Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli
Articoli pubblicati nel mese di Marzo 2005 (64)
Domande e Risposte. Proroga della concessione e mancato ritiro del provvedimento
Mancato ritiro del provvedimento di proroga della concessione edilizia, mancato pagamento dei diritti di segreteria e relative conseguenze
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 25 marzo 2005, n. 432
Qualora sia impugnato il provvedimento contenente la dichiarazione di pubblica utilità il privato non è tenuto ad impugnare con ricorsi successivi autonomi o con motivi aggiunti, il provvedimento di esproprio
Regione Toscana. Piano di Tutela delle Acque
Il Piano di Tutela delle Acque rappresenta lo strumento "direttore" del governo dell'acqua in Toscana a scala di bacino idrografico che, attraverso il monitoraggio e il quadro conoscitivo dello stato attuale delle risorse idriche, individua le attività e le azioni di governo necessarie a raggiungere gli obiettivi quantitativi prefissati
Corte di Appello di Firenze, Sezione I, 19 gennaio 2005, n. 106
Non è necessario che la concessione edilizia vi sia al momento della deliberazione dell’assemblea condominiale che autorizza lo svolgimento dei lavori ed il conferimento dell’appalto all’impresa, ma è sufficiente che la stessa vi sia al momento dell’inizio dei lavori
Corte di Appello di Firenze, Sezione I, 24 gennaio 2005, n. 154
In caso di condominio negli edifici, la modificazione di una parte comune e della sua destinazione, ad opera di taluno dei condomini, sottraendo la cosa alla sua specifica funzione e quindi al compossesso di tutti i condomini, legittima gli altri all'esperimento dell'azione di reintegrazione
Corte di Appello di Firenze, Sezione II, 21 gennaio 2005, n. 140
Sul contratto di locazione e sui diritti di prelazione, riscatto ed avviamento
Corte di Appello di Firenze, Sezione I, 20 gennaio 2005, n. 111 - SECONDA PARTE
La Corte di Appello di Firenze richiamandosi alle sentenze della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ritiene non compatibile col principio di legalità l'attuale applicazione dell'istituto dell'occupazione acquistiva ed afferma la centralità della tutela restitutoria o, se non attuabile, dell’integrale risarcimento del danno - SECONDA PARTE
Corte di Appello di Firenze, Sezione I, 20 gennaio 2005, n. 111 (Est. Rados)
La Corte di Appello di Firenze richiamandosi alle sentenze della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ritiene non compatibile col principio di legalità l'attuale applicazione dell'istituto dell'occupazione acquistiva ed afferma la centralità della tutela restitutoria o, se non attuabile, dell’integrale risarcimento del danno
Regione Toscana. Delibera n. 431 del 21/03/2005
Regolamento regionale 16 marzo 2004, n° 17/R, articolo 11, comma 10. Superficie di vendita autorizzabile per grandi strutture con decorrenza 1 gennaio 2005
Domande e risposte: Incendio, nuova edificazione ed oneri di urbanizzazione
La ricostruzione di un fabbricato distrutto da incendio, costituisce nuova costruzione e non ristrutturazione con demolizione e fedele ricostruzione, pur non essendo assoggetta ad oneri di urbanizzazione
T.A.R. Toscana, Sezione II, 29 dicembre 2003, n. 6269
La ricostruzione di un edificio distrutto da incendio pur costituendo nuova edificazione - e non ristrutturazione con demolizione e fedele ricostruzione – non è per ciò stesso necessariamente soggetta al pagamento dei contributi di urbanizzazione
T.A.R. Toscana, Sezione III, 2005, n. 846
Nella ristrutturazione edilizia con demolizione e fedele ricostruzione è necessaria la preesistenza di un organismo da trasformare
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 14 gennaio 2004, n. 15
Nella ristrutturazione edilizia con demolizione e fedele ricostruzione l’intervento deve essere stato originariamente previsto e la ricostruzione deve seguire a breve distanza di tempo
T.A.R. Veneto, Sezione II, marzo 2005, n. 938
Non costituiscono preclusione al conseguimento del condono la trascrizione del provvedimento sanzionatorio, né l’avvenuta immissione in possesso del bene
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione Parma, 10 marzo 2005, n. 146
Sull’onere di impugnare immediatamente il parere negativo dell’autorità deputata alla tutela del vincolo nel procedimento preordinato al rilascio della concessione edilizia in sanatoria
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione Parma, 10 marzo 2005, n. 145
Affinché sussista un interesse a ricorrere del titolare di un’attività commerciale per impugnare gli atti di autorizzazione all’apertura di nuove strutture di vendita non è sufficiente una generica denuncia del rapporto di concorrenza tra le strutture da ultimo autorizzate
Domande e risposte: DURC e riforma dell’art. 19 della legge 241 del 1990
E’ ancora necessario produrre la certificazione di regolarità contributiva a seguito della riforma dell’art. 19 della legge 241 del 1990 introdotta dal D.L. n. 35/05?
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 marzo 2005, n. 1073
Sull’ammissibilità di un’interpretazione autentica delle norme tecniche di attuazione di uno strumento urbanistico resa da chi ha posto le regole stesse
T.A.R. Toscana, Sezione I, 15 marzo 2005, n. 1150
Il Comune può modificare continuamente gli indici su di un area, ben potendo l’Amministrazione ritornare sulle proprie decisioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, marzo 2005, n. 1711
Ai sensi della normativa specifica sull’inquinamento atmosferico - D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 - per “impianto” non può considerarsi il singolo punto di uscita dei fumi in atmosfera, ma l’insieme delle linee produttive omogenee per tipologia di ciclo produttivo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, marzo 2005, n. 1768
Sui casi in cui la giurisprudenza ha riconosciuto la sussistenza della forza maggiore o del factum principis tale da impedire la decadenza della concessione edilizia a fronte della ritardata conclusione dei lavori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, marzo 2005, n. 1705
I comuni possono legittimamente introdurre “criteri localizzativi” degli impianti di telefonia mobile, non è invece loro consentito introdurre “limitazioni alla localizzazione”
T.A.R. Lazio, Sezione Latina, 12 marzo 2005, n. 304
Sulla responsabilità del cureatore fallimentare per i rifiuti abbandonati sul terreno della azienda posta in liquidazione
T.A.R. Sardegna, 14 marzo 2005, n. 329
Sull’ampio potere discrezionale di cui dispone l’amministrazione nell’esaminare le domande di concessione demaniale
T.A.R. Sardegna, 14 marzo 2005, n. 308
L'art. 1 L. 3 gennaio 1978 n. 1 va interpretato nel senso che l' espropriante è tenuto, prima di approvare il progetto dell' opera pubblica urgente e indifferibile, a comunicare l’ avvio del procedimento
T.A.R. Lombardia, Sezione Brescia, 10 marzo 2005, n. 144
L’inapplicabilità, a seguito del condono edilizio, delle sanzioni amministrative non si estende alle sanzioni in materia paesaggistica, anche se l'abuso edilizio sia stato ritenuto condonabile dall'autorità preposta alla tutela del vincolo
Articolo 146 comma 10 d. lgs. 42/2004
Codice dei beni culturali e del Paesaggio - Divieto di autorizzazione ex post di interventi realizzati in area vincolata: parere dell'Ufficio Legislativo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Consiglio di Stato, Sezione VI, marzo 2005, n. 992
Sulla differenza tra il nulla osta paesaggistico per gli interventi edificatori ed il parere preventivo della Soprintendenza per gli atti di pianificazione territoriale
Corte di Cassazione, Sezione V Tributaria, 16 febbraio 2005, n. 3086
Imposizione fiscale sulle plusvalenze conseguite quale risarcimento del danno da occupazione acquisitiva
Cassazione Civile, Sezione II, 15 febbraio 2005, n. 3024
Sull’acquisto per usucapione di una servitù di uso pubblico e sul ruolo assunto da turisti residenti altrove ma presenti sul territorio
Domande e Risposte: Accertamento di conformità
Sulla sanatoria giurisprudenziale e sulla necessità o meno della doppia conformità urbanistica delle opere
Decreto Legge 14 marzo 2005, n. 35
Estratto - Disposizioni urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale - GU n. 62 del 16-3-2005
T.A.R. Veneto, Sezione I, marzo 2005, n. 816
Sul riparto di giurisdizione in materia di occupazione acquisitiva e usurpativa, sulla vigenza dell’art. 53 del D.P.R. 327/01 e sul criterio di riparto basato sulla finalità dell’azione – Il T.A.R. Veneto si discosta dalla giurisprudenza prevalente
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 marzo 2005, n. 935
Sull’illegittimità dell’ordinanza sindacale con la quale si intima al proprietario lo smaltimento dei rifiuti insistenti sull’area di sua proprietà senza fornire adeguata motivazione in merito a responsabilità per dolo o colpa
Convegno. Comune di Roccastrada 24 Marzo 2005
Il territorio come cultura, tutela e valorizzazione del paesaggio
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, marzo 2005, n. 1476
Devono ritenersi illegittimi i provvedimenti di requisizione e di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica che siano adottati al fine soddisfare esigenze abitative determinate da uno sfratto o di sopperire alla cronica carenza di unità abitative
T.A.R. Abruzzo, Sezione Pescara, 3 marzo 2005, n. 110
L'efficacia dei P.E.E.P. è pari a 18 anni, ai sensi della l. 167/1962
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, marzo 2005, n. 1557
Sulla legge n. 383/01, sulla sanatoria degli abusi edilizi a seguito della presentazione del piano di emersione del lavoro sommerso e sul ruolo dei comuni nella valutazione della compatibilità urbanistica della proposta presentata dall’imprenditore
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, marzo 2005, n. 1556
Sui termini per l’approvazione da parte dell’Amministrazione comunale dei piani di lottizzazione e sul formarsi del silenzio inadempimento
Consiglio di Stato, Sezione VI, marzo 2005, n. 799
Sulla natura delle opere di bonifica istituite con la legge 215/1933 e sulla veste attribuita ai consorzi di bonifica con la legge 183/89
T.A.R. Liguria, Sezione I, 1 marzo 2005, n. 302
Sul termine di impugnazione di una concessione edilizia rilasciata a terzi
T.A.R. Liguria, Sezione I, 1 marzo 2005, n. 304
Sulla nozione di argine e sul divieto di costruzione introdotto con l’art. 96 lett. f del R.D. 25.7.1904 n. 523
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, marzo 2005, n. 1419
Sulla manutenzione straordinaria e sugli incrementi di volumetria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, marzo 2005, n. 1478
Sulla legittimità costituzionale e sulla natura dell’acquisizione dell’area di sedime ai sensi dell’art. 15, terzo comma, della legge 28 gennaio 1977, n. 10
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 3 marzo 2005, n. 275
Sulla scelta dell'Amministrazione di mantenere l'utilizzazione ad uso pubblico di un bene demaniale e sulla necessità o meno di una motivazione specifica
Regione Toscana. Valutazione della qualità ambientale ed energietica
Approvate dalla Giunta Regionale - ai fini della fase di consultazione - le linee guida per la valutazione della qualità ambientale ed energetica degli edifici in Toscana
Regione Toscana. Il Governo impugna la L.R. 1/2005 sul governo del territorio
Le norme regionali risulterebbero invasive della competenza esclusiva statale in materia di tutela dei beni culturali, oltre a violare i principi fondamentali delle materie governo del territorio e valorizzazione dei beni culturali
Convegno. Valutazione Ambientale Strategica - Firenze 15 marzo 2005
ARPAT e Associazioni Ambientaliste Toscane. VAS, piani e programmi in materia ambientale
T.A.R. Veneto, Sezione II, febbraio 2005, n. 769
Sul diritto di accesso esercitabile dai consiglieri comunali ai sensi dell’art. 43, comma 2, del D.lgs 267/2000
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 febbraio 2005, n. 585
Sulla decadenza dei vincoli urbanistici e sull’obbligo di procedere ad una nuova pianificazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 febbraio 2005, n. 577
Sul principio della integrale copertura dei costi di acquisto delle aree PEEP e sul necessario rispetto delle procedure di esproprio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, febbraio 2005, n. 1219
Il silenzio sull’istanza di accertamento di conformità urbanistica ha natura di atto tacito di reiezione dell’istanza
T.R.G.A. Bolzano, febbraio 2005, n. 55
Un incremento della volumetria non è ammesso nel risanamento conservativo di un immobile
T.A.R. Puglia Bari, Sezione II, 21 febbraio 2005, n. 668
Sulla decadenza della concessione edilizia e sul venir meno dell’obbligo di adottare un atto formale dichiarativo o costitutivo della suddetta decadenza a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 15 del D.P.R. 380/01