Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli
Articoli pubblicati nel mese di Maggio 2005 (87)
T.A.R. Toscana, Sezione I, 25 maggio 2005, n. 2571
Il ricorso avverso l’atto risultante dalla conferenza di servizi indetta ai sensi dell’art. 36 della l.r. toscana n. 5/95 deve essere notificato alle singole amministrazioni
T.A.R. Toscana, Sezione I, 25 maggio 2005, n. 2573
L'interesse del privato proprietario correlato ad una precedente previsione urbanistica è suscettibile di sacrificio dinanzi alla discrezionalità del potere pubblico di pianificazione urbanistica
T.A.R. Toscana, Sezione I, 25 maggio 2005, n. 2576
Non è possibile considerare processualmente legittimate ad agire le associazioni ambientalistiche – Associazione Italia Nostra - che impugnino una qualsiasi deliberazione comunale a mero contenuto urbanistico
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione III, maggio 2005, n. 880
L'ordine di demolizione di opere eseguite in assenza di concessione amministrativa su aree vincolate può essere impartito senza che esso debba essere preceduto dall'ordine di sospensione
T.A.R. Veneto, Sezione II, maggio 2005, n. 2154
L'attività edilizia, in caso di comunione pro indiviso, comporta l'obbligo per l'Amministrazione Comunale di accertare che il richiedente sia legittimato dal consenso di tutti gli altri comproprietari
T.A.R. Lombardia, Sezione Brescia, 23 maggio 2005, n. 541
La norma dell'art. 907 c.c., relativa alla distanza delle costruzioni dalle vedute, è a protezione di interessi privati in quanto ha natura giuridica diversa da quella dell'art. 873 c.c., il quale disciplina invece la distanza tra le costruzioni
T.A.R. Valle d’Aosta, 20 maggio 2005, n. 59
Sono riservate alla competenza degli architetti le opere di edilizia civile che presentano rilevante carattere artistico
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 maggio 2005, n. 2584
Sulla nozione di strada vicinale, sui consorzi obbligatori e sui soggetti cui compete l’onere di provvedere alla loro manutenzione
T.A.R. Abruzzo, Sezione Pescara, 20 maggio 2005, n. 307
Nel caso in cui la p.a. emetta un ordinanza di rilascio di un immobile, sul presupposto della sua appartenenza al demanio, ed il privato occupante insorga avverso tale ordinanza rivendicando nella sostanza il proprio diritto su di esso, la relativa controversia spetta al giudice ordinario
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione Parma, 25 maggio 2005, n. 287
Qualora si tratti di definire il regime giuridico di una strada - strada vicinale - il giudice amministrativo può anche conoscere in via incidentale dei sottostanti diritti reali
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, maggio 2005, n. 4129
Il rilascio del certificato di abitabilità è condizionato non solo all'aspetto igienico sanitario - salubrità degli ambienti - ma anche alla conformità edilizia dell'opera realizzata rispetto al progetto approvato
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, maggio 2005, n. 843
Sull’annullamento d’ufficio di una concessione edilizia rilasciata sulla scorta di un’inesatta od infedele rappresentazione dello stato di fatto
Domande e risposte: Falsa attestazione di conformità a fine lavori
Di quale reato risponde il tecnico che certifica la conformità delle opere già eseguite alla DIA in sede di rilascio del certificato di agibilità? L’Amministrazione è obbligata a segnalare sempre il reato alla Procura della Repubblica?
T.A.R. Toscana, Sezione III, 19 maggio 2005, n. 2308
Nella valutazione di diversi abusi compiuti in un unico contesto edilizio non è consentito frazionare i singoli interventi edilizi al fine di dedurne la loro autonoma rilevanza
T.A.R. Toscana, Sezione III, 19 maggio 2005, n. 2313
A fronte del comportamento inerte della pubblica amministrazione in relazione alla denuncia di inizio di attività il privato dispone di strumenti sostanziali e processuali ordinariamente associati all’impugnativa del silenzio
T.A.R. Liguria, Sezione I, 17 maggio 2005, n. 676
Sul procedimento per l’adozione dell’ingiunzione di sgombero di cui agli artt. 54 s. del codice della navigazione
Corte di Appello di Firenze, Sezione I, 20 gennaio 2005, n. 111
E' ammissibile la domanda di determinazione dell’indennità di espropriazione introdotta innanzi alla Corte d’Appello mediante l’atto d’appello avverso una pronuncia di primo grado relativa alla richiesta di risarcimento del danno per “occupazione acquisitiva”
Cassazione Civile, Sezione Tributaria, 16 novembre 2004, n. 21644
I terreni non immediatamente edificabili, in quanto soggetti ad approvazione di piano particolareggiato, non sono imponibili ai fini ICI, occorrendo la possibilità effettiva di edificazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 maggio 2005, n. 5559
Il soggetto passivo dell’obbligazione relativa agli oneri concessori si identifica nel destinatario della concessione edilizia, di essi pertanto ne rispondono direttamente e per l’intero i concessionari, essendo i successivi acquirenti estranei al rapporto che al riguardo si è instaurato con il Comune
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, maggio 2005, n. 3844
Il pagamento dei contributi connessi al rilascio di una concessione edilizia, da parte di un soggetto che ne reclama il beneficio della gratuità, non costituisce di per sé acquiescenza sulla debenza delle relative somme
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, maggio 2005, n. 6497
Per gli immobili privi di licenza edilizia realizzati nei centri abitati è necessario dimostrare la loro preesistenza all’entrata in vigore della legge 1150 del 1942 e non all’entrata in vigore della legge 765 del 1967
T.A.R. Abruzzo, Sezione L’Aquila, 17 maggio 2005, n. 315
L’obbligo di provvedere a fronte dell’istanza del privato è quando il procedimento teso alla formazione del silenzio sia stato attivato al fine del riesame di provvedimenti non più suscettibili di impugnazione, posto che in tal caso detto procedimento costituisce un espediente per eludere la perentorietà del termine per ricorrere
Domande e risposte: Costruzione di cabine elettriche e DIA
Alla luce delle disposizioni di cui all’art. 16 della L.R. 39/2005, la costruzione di un manufatto da destinarsi a cabina elettrica è comunque soggetto a permesso di costruire?
Domande e risposte: Parcheggi pertinenziali e zona agricola
Sono applicabili alla zona agricola "E", così definita dallo strumento urbanistico, le disposizioni della legge 122/89 in materia di parcheggi, in virtù di quanto riportato dall'art. 79 - comma 2 - lett.d) punto 3) della L.R. Toscana n. 01/2005?
Domande e risposte: Ristrutturazione ed autorizzazione paesaggistica
Gli interventi di ristrutturazione edilizia che non hanno incidenza sull'aspetto esteriore dei luoghi devono ottenere l’autorizzazione paesaggistica?
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, maggio 2005, n. 805
A seguito del rigetto dell’istanza della concessione in sanatoria l’Amministrazione comunale deve provvedere a riattivare il procedimento sanzionatorio, sulla base del nuovo accertamento dell’abusività non sanabile delle opere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 10 maggio 2005, n. 2095
La compatibilità ambientale riguarda anche le opere provvisorie se la zona in cui vanno a collocarsi è tutelata dalla legge e se hanno una consistenza rilevante
Cassazione Penale, Sezione III, 4 dicembre 2004, n. 48118
La nozione di bosco non riconducibile ad ogni diversa tipologia della cosiddetta macchia mediterranea
T.A.R. Toscana, Sezione III, 10 maggio 2005, n. 2086
Legittimamente il Comune incarica tecnici indicati dall’Agenzia del territorio e dipendenti della stessa, a titolo di privati professionisti e previa autorizzazione della loro amministrazione di appartenenza, per la redazione di una perizia di stima sugli arenili da affidare in concessione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, maggio 2005, n. 5559
Gli oneri concessori sono correlati proprio al rilascio della concessione edilizia e di essi ne rispondono direttamente e per l’intero i concessionari, essendo i successivi acquirenti estranei al rapporto che al riguardo si è instaurato con il Comune
T.R.G.A. Bolzano, maggio 2005, n. 172
Un gazebo - costruzione a forma ottagonale in legno, con tre lati chiusi, con tamponamento in legno, con tre lati semiaperti, con un grigliato in legno e due lati aperti – è soggetto a concessione edilizia
T.A.R. Lombardia, Sezione Brescia, 6 maggio 2005, n. 410
In assenza della deliberazione dell’assemblea condominiale l'amministratore non è abilitato a promuovere un giudizio per denunciare la violazione delle norme sulle distanze legali tra costruzioni
Domande e risposte: Ordinanze sanzionatorie ed albo pretorio
Le ordinanze adottate dal dirigente che impongono la demolizione o il pagamento di una somma pecuniaria ai sensi della L.R. 1/2005, così come le ordinanze di sospensione lavori, devono essere pubblicate all’Albo Pretorio?
Domande e risposte: Falsità degli elaborati grafici e sanzioni penali
In base a quale articolo di legge viene denunciato all’ordine professionale e alla procura competente un tecnico progettista che rappresenti in modo infedele lo stato attuale dei luoghi o dell’immobile la fine di ottenere il permesso di costruire?
Autorizzazione ambientale unica integrata
Autorizzazione ambientale unica integrata. Obbligatoria per tutti gli impianti con elevata potenzialità di inquinamento
ASL 10 Firenze. Nota del 3 maggio 2005 (prot. n. 60177)
Certificazione dei requisiti igienico sanitari di cui all'art 82, comma 5, L.R. Toscana n. 1 del 2005
Decreto Legislativo 59/2005. Prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento
Autorizzazione ambientale unica integrata.Obbligatoria per tutti gli impianti con elevata potenzialità di inquinamento
Domande e risposte: Nuovo art. 19 legge 241/90 e Permesso di Costruire
E’ applicabilità il nuovo articolo 19 della legge 241/90 - riscritto con il Decreto Legge n. 35/2005 - al Permesso di Costruire in edilizia?
Domande e risposte: DURC. Validità ed altri dubbi
Il DURC deve essere richiesto per ogni singolo cantiere? Il documento è sempre richiesto in presenza di cantieri soggetti ad appalti pubblici e privati che rientrano nell'ambito del D.Lgs. 494/96? Il coordinatore della sicurezza è obbligato a richiede alle Ditte presenti in cantiere il loro DURC?
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 4 maggio 2005, n. 1367
La denuncia di inizio attività edilizia ex articolo 22 del d.P.R. n. 380/2001 rimane un atto soggettivamente e oggettivamente privato insuscettibile di impugnazione dinanzi al giudice amministrativo
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 4 maggio 2005, n. 1363
Il regime di inedificabilità del terreno interessato da vincolo archeologico ha carattere obiettivo e consegue all’adozione del provvedimento impositivo del vincolo medesimo e non alla sua trascrizione
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 4 maggio 2005, n. 1359
La caratteristica fondamentale della d.i.a. è quella di escludere la necessità di un titolo provvedimentale di legittimazione, anche implicito, residuando in capo all’Amministrazione solamente un potere di verifica da esercitarsi di massima nel termine previsto dalla legge
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 26 aprile 2005, n. 1136
Una veranda chiusa con superfici trasparenti, seppure scorrevoli su pannelli mobili, la cui apposizione all’edificio di abitazione ne altera la sagoma, costituisce una trasformazione edilizia duratura che necessita di concessione edilizia
T.A.R. Abruzzo, Sezione Pescara, 2 maggio 2005, n. 192
Le opere destinate alla difesa nazionale possono essere realizzate prescindendo dal previo rilascio di una specifica autorizzazione da parte del soggetto preposto alla tutela del vincolo
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 26 aprile 2005, n. 1133
Un chiosco in legno, con piattaforma in muratura, avente pianta di forma ottagonale stabilmente ancorato al suolo, concreta una significativa alterazione del territorio soggetta a permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, maggio 2005, n. 5490
Sulla natura dei piani di recupero e sulla loro efficacia decennale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, maggio 2005, n. 5477
L’accertamento di conformità non è applicabile nei riguardi delle opere eseguire su aree assoggettate a vincolo di inedificabilità, per le quali è esclusa qualsiasi sanabilità a posteriori dell’opera abusiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, maggio 2005, n. 5365
La concessione in sanatoria di cui all’art. 13 della legge n. 47/85 non è ammissibile laddove l’abuso risulta commesso in area vincolata
T.A.R. Sicilia, Sezione Catania, 3 maggio 2005, n. 788
La costruzione di una Cappella Cimiteriale non è esonerata dal pagamento degli oneri di urbanizzazione ai sensi dell’art. 9 della legge 10/77
T.A.R. Sicilia, Sezione Catania, 3 maggio 2005, n. 786
Sui criteri da impiegare per la quantificazione del danno conseguenziale all’illegittimo diniego di concessione edilizia
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 4 maggio 2005, n. 899
L’autorizzazione paesistica può essere rilasciata in via postuma rispetto alla realizzazione dell'intervento edilizio in zona paesaggisticamente vincolata al fine di consentire la sanatoria ai sensi dell'art. 13 l. 28 febbraio 1985 n. 47
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 4 maggio 2005, n. 899
L’autorizzazione paesistica può essere rilasciata in via postuma rispetto alla realizzazione dell'intervento edilizio in zona paesaggisticamente vincolata al fine di consentire la sanatoria ai sensi dell'art. 13 l. 28 febbraio 1985 n. 47
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 27 aprile 2005, n. 645
E’ legittimo il posizionamento di alcuni paletti dissuasori in corrispondenza dell’ingresso della propria abitazione
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 27 aprile 2005, n. 638
Ai sensi dell’art. 16 L 17 agosto 1942 n. 1150, relativo ai piani particolareggiati, ma applicabile anche ai piani di lottizzazione, il termine decennale si applica solo alle disposizioni di contenuto espropriativo e non anche alle prescrizioni urbanistiche di piano
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 27 aprile 2005, n. 637
Spetta alla p.a. dimostrare la preesistenza di fatto dell'uso pubblico di una strada vicinale privata
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 27 aprile 2005, n. 618
L'esonero dal rispetto delle distanze legali previsto dall'art. 879, comma 2, c.c. per le costruzioni a confine con le piazze e vie pubbliche, va riferito anche alle costruzioni a confine delle strade di proprietà privata gravate da servitù pubbliche di passaggio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, maggio 2005, n. 5318
La responsabilità del proprietario postula una imputabilità allo stesso “a titolo di dolo o colpa” dei fatti di abbandono e/o di deposito incontrollato di rifiuti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, maggio 2005, n. 5312
[A] Nel caso di difformità tra le planimetrie allegate al piano regolatore generale e le disposizioni normative del piano stesso deve darsi prevalenza a queste ultime. [B] Il persistente contrasto tra i diversi fogli o piante di un piano regolatore va risolto nel senso del favor libertatis dell'area
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, maggio 2005, n. 5217
L’autorità preposta alla tutela del paesaggio può compiere l’accertamento incidentale, non discrezionale, di previsioni urbanistiche ostative all’intervento edilizio progettato nei casi facilmente risolubili
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, maggio 2005, n. 5004
L’esistenza di un rapporto di carattere obbligatorio, intercorrente unicamente tra locatore e conduttore, non comporta un onere partecipativo diretto del titolare del diritto personale di godimento allo svolgimento del procedimento espropriativi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, maggio 2005, n, 4988
Per la costituzione in giudizio degli enti pubblici locali occorre la previa determinazione del dirigente in ordine all’opportunità di promuovere una lite o resistere in giudizio, che assume carattere di proposta o valutazione di natura tecnica la quale viene accolta discrezionalmente dal Sindaco quale capo dell’Ammisntriazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, maggio 2005, n. 863
L’art. 15, comma 3, della legge n. 10/1977, nel disciplinare compiutamente il procedimento per l’irrogazione delle sanzioni contro gli abusi edilizi, ha abolito la partecipazione di altri organi dello stesso Comune o di altre amministrazioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, aprile 2005, n. 4720
Il potere statale di annullamento, posto a garanzia “estrema della tutela del vincolo” paesaggistico, è da considerarsi espressione di un’ulteriore fase necessaria e non autonoma del procedimento di autorizzazione e che non si risolve in un mero potere di controllo – di legittimità – sugli atti regionali, quanto piuttosto in una potestà amministrativa attiva di “cogestione” dell’interesse paesistico
Confartigianato Toscana. DURC - Scheda sintetica
Scheda sintetica sugli adempimenti in materia dal periodico di confartigianato - maggio 2005
Domande e risposte. Difformità tra norme di RU e disposizioni di PS
Difformità tra alcune norme del Regolamento Urbanistico e le corrispondenti disposizioni di Piano Strutturale
T.A.R. Toscana, Sezione I, 26 aprile 2005, n. 1827
E’ inammissibile per difetto di giurisdizione – spettando al Tribunale Superiore delle Acque – il ricorso avverso la revoca della concessione di terreno demaniale sulla sponda del fiume Arno
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 aprile 2005, n. 1543
Sui rapporti tra permesso di costruire, sanatoria edilizia e autorizzazione sanitaria per agibilità
Corte di Cassazione, Sez. III, 17 giugno 2004, n. 38753
Il reato di cui agli artt 54 e 1161 cod. nav. - esecuzione, senza autorizzazione, di opere sul demanio marittimo - non si estingue a seguito del rilascio, da parte dell'autorità comunale, della concessione in sanatoria
T.A.R. Lombardia, Sezione Brescia, 26 aprile 2005, n. 371
Sull’esercizio della potestà di annullamento codificata dall’art. 21-nonies della legge 241/90 così come novellata dalla legge 11/2/2005 n. 15
T.A.R. Lombardia, Sezione Brescia, 26 aprile 2005, n. 365
L’art. 9 della Legge n. 122 del 1989, se da un lato consente di realizzare parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari, anche in deroga agli strumenti urbanistici, dall'altro mantiene in ogni caso fermi i vincoli previsti dalla legislazione in materia paesaggistica ed ambientale
T.A.R. Abruzzo, Sezione L’Aquila, 24 aprile 2005, n. 211
Sull’inapplicabilità dell’art. 21-octies della legge 241/90 – introdotto dalla legge n. 15/2004 – laddove la controversia sia antecedente all’entrata in vigore della novella e l’Amministrazione non si sia costituita in giudizio
Domande e risposte: Condono e mutamento di destinazione di un’autorimessa
E’ possibile condonare ed ottenere l'abitabilità di una tavernetta realizzata abusivamente in un garage?
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 2005, n. 1949
La destinazione ovvero a parcheggio di un locale non compare tra i vincoli impeditivi dell’ottenimento del condono
ASL 10 Firenze. Pareri per smaltimento rifiuti e piani di bonifica
I pareri per smaltimento rifiuti e piani di bonifica sono soggetti a diritti di istruttoria - prot. 3 maggio 2005 n. 60170
T.A.R. Veneto, Sezione II, aprile 2005, n. 1729
Il risarcimento del danno a seguito dell’annullamento giurisdizionale del diniego di concessione edilizia può ammettersi solo quando il rilascio del provvedimento favorevole sia doveroso per l’amministrazione ed escluda apprezzamenti discrezionali
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, aprile 2005, n. 665
Il condono non è precluso dalla violazione delle norme sulle distanze, essendo l’atto volto a regolare i rapporti tra privato costruttore e pubblica amministrazione e restando naturalmente illesi i diritti dei terzi, che potranno essere fatti valere in sede di giurisdizione civile
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, aprile 2005, n. 664
Il D.P.R. 30 dicembre 1972 n. 1035, nel disciplinare il concorso tra i richiedenti per “l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica” ai fini dell’accertamento delle condizioni per il subentro dell’erede nell’assegnazione dell’alloggio popolare, presuppone che sia data la prova della convivenza
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, aprile 2005, n. 647
L’art. 3 della legge 28/2/1985 n. 47 - oggi art. 42 D.lgs 380/01 - prevede l’aumento degli importi dei contributi di costruzione per omesso o ritardato versamento degli stessi opera in modo automatico e senza previsione di alcuna attività dell’Amministrazione
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, aprile 2005, n. 2972
Sulla diversità fra il concetto penalistico e quello amministrativistico della "recidiva". Fattispecie relativa all’applicazione dell’art. 6 della legge n. 77 del 25-3-1997
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 22 aprile 2005, n. 595
Sulla necessità dell’autorizzazione della Soprintendenza per interventi da eseguirsi nell’Isola di Pantelleria che comportano la modificazione di terrazzamenti tramite sbancamento terreno ed estrazione di roccia sottostante, sopraelevazione, demolizione e modificazione di muretti di contenimento – principio potenzialmente applicabile anche ad interventi in alcune zone della Toscana
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, aprile 2005, n. 865
Non può essere considerato come unifamiliare un immobile con doppio ingresso e due distinte cucine all’interno del fabbricato
T.A.R. Lombardia Milano, aprile 2005, n. 858
I titolari di impresa sono portatori di posizioni che l’ordinamento riconosce meritevoli di tutela nei confronti di atti suscettibili di restringere indebitamente gli spazi di mercato in cui operano e ciò nel caso sia di atti di autorizzazione di nuovi esercizi, sia di atti con valenza urbanistica
T.A.R. Lombardia Milano, aprile 2005, n. 857
La violazione di norme procedimentali non comporta l’annullamento di un provvedimento di natura vincolata, il cui contenuto dispositivo non potrebbe essere diverso da quello in concreto adottato - Cfr. art. 21-octies legge 7 agosto 1990 n. 241, introdotto dall’art. 14 della legge 11 febbraio 2005 n. 15
Corte di Appello di Firenze, Sezione I, 27 febbraio 2005, n. 570
Nell’"occupazione acquisitiva" ad una attività illecita della pubblica amministrazione consegue il diritto alla restituzione dei beni illecitamente appresi, se richiesta, oppure alla liquidazione del risarcimento integrale del danno commisurato al pieno valore di mercato
T.A.R. Sicilia, Sezione Catania, 21 aprile 2005, n. 700
La decadenza ex art.2 L. 19/11/1968 n.1187 dei vincoli strumentali previsti dal PRG non si applica al caso in cui lo strumento urbanistico, pur subordinando l’attività edificatoria alla preventiva formazione di un piano attuativo, lo considera fungibile con il piano di lottizzazione