Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli
Articoli pubblicati nel mese di Ottobre 2005 (75)
DURC. Cassa Edile Firenze. Circolare n. 20/2005
Informazioni tecniche sulla procedura DURC. Ottobre 2005
T.A.R. Toscana, Sezione III, 24 ottobre 2005
Sugli oneri verdi per sistemazione ambientale, sul mutamento di destinazione d’uso dei fabbricati agricoli e sulla deruralizzazione, ai sensi della normativa regionale toscana
T.A.R. Toscana, Sezione III, 24 ottobre 2005, n. 5216
In materia di concessioni demaniali marittime la posizione del privato è di interesse legittimo
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, ottobre 2005, n. 9323
Ai sensi dell’art. 75 del DPR 554/99 un’impresa può essere esclusa dalla gara di appalto di lavori pubblici soltanto laddove l’accertata regolarità contributiva consista in una violazione “grave” dei relativi doveri
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, ottobre 2005, n. 9346
L’installazione di impianti pubblicitari lungo le linee ferroviarie, pur essendo disciplinata dalle ferrovie dello stato, è soggetta ad autorizzazione comunale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 14 ottobre 2005, n. 16477
E’ legittima l’ordinanza contingibile e urgente emessa dal Sindaco per ragioni igienico-sanitarie, al fine di provvedere allo spostamento di animali tenuti presso la residenza del proprietario - nella specie cani - in altro luogo idoneo
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 21 settembre 2005, n. 1548
Sono illegittime le misure adottare dal Comune dirette ad introdurre, per l’installazione di stazioni radio base, una fascia di rispetto di 150 ml. di distanza dalle abitazioni e da qualunque zona edificabile del PRG
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 22 ottobre 2005, n. 3229
Costituisce violazione sanzionabile ai sensi dell’art. 15 della legge n. 1497/1939 l’aver proceduto senza autorizzazione paesistica all’abbattimento di piante di alto fusto in zona paesaggisticamente vincolata
T.A.R. Piemonte, Sezione II, ottobre 22 2005, n. 3251
La pianificazione acustica del territorio è sicuramente un’attività di pianificazione generale ed in quanto tale censurabile solo per arbitrarietà, illogicità e manifesta irragionevolezza
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 22 ottobre 2005, n. 3265
La realizzazione di nuovi impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti ai sensi del D.lgs 22/97 non può prescindere dalla conformità urbanistica delle opere
Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Decreto del 6/10/2005
Individuazione delle diverse tipologie di architettura rurale presenti sul territorio nazionale e definizione dei criteri tecnico-scientifici per la realizzazione degli interventi, ai sensi della legge 24 dicembre 2003, n. 378, recante disposizioni per la tutela e la valorizzazione della architettura rurale. G.U. n. 238 del 12 ottobre 2005
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 3 ottobre 2005, n. 2837
Ai sensi dell’art. 10 bis della legge 241/1990 in caso di diniego per cambio di destinazione d'uso deve essere comunicato il preavviso
Ordinanza del P.d.c.m. 13 ottobre 2005
Disposizioni urgenti di protezione civile in materia di norme tecniche per le costruzioni in zona sismica. Ordinanza n. 3467 - GU n. 245 del 20-10-2005
Le statistiche di Urbanisticatoscana.it
Il 1 luglio 2005 la rivista Urbanisticatoscana.it ha compiuto un anno di vita. Pubblichiamo le statistiche al 27 ottobre 2005
T.A.R. Toscana, Sezione II, 17 ottobre 2005, n. 5354
[A] Sull’insussistenza della dichiarazione di P.U. per mancata approvazione del progetto ai sensi della legge 1/78. [B] Sull’occupazione usurpativa e sul diritto al risarcimento del danno [C] Sulla sussistenza dell’illecito oggettivo
T.A.R. Toscana, Sezione II, 17 ottobre 2005, n. 5357
La determinazione dell’oblazione, ai fini del condono edilizio, non necessita di alcuna motivazione
C.G.A.R.S, 17 ottobre 2005, n. 677
L’art. 20, comma 1, della legge n. 865/1971, secondo cui il decreto di occupazione d’urgenza perde efficacia ove non venga eseguito nel termine di tre mesi, non trova applicazione per le opere di competenza dello Stato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, ottobre 2005, n. 166554
Sulla natura sollecitatoria e temporanea dell’ordinanza di sospensione dei lavori eseguiti senza titolo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, ottobre 2005, n. 16667
Lo sbancamento di terreno necessita di concessione edilizia quando comporti una variazione di livello delle quote preesistenti od un aumento di volumetria
T.A.R. Abruzzo, Sezione Pescara, 17 ottobre 2005, n. 578
La sentenza penale ha autorità di cosa giudicata nel giudizio amministrativo solo se la p.a. in esso intimata si sia costituita parte civile nel processo penale
T.A.R. Calabria Reggio, ottobre 2005, n. 1869
Sulla vigenza dell'art. 53 del D.lgs 327/01 e sul concetto di "comportamento" posto in essere dall'Amministrazione ai fini del riparto di giurisdizione
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 14 ottobre 2005, n. 2033
La Sovrintendenza non può annullare l’autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Regione per il solo fatto che la stessa risulti carente di motivazione
Convegno. Bagno a Ripoli. Strumenti per il governo del territorio
Convegno. Strumenti per il governo del territorio. Il programma di paesaggio. Spedale del Bigallo, Bagno a Ripoli, 21 ottobre 2005
Ministero dell'Interno. Decreto Ministeriale del 15/09/05
Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per i vani degli impianti di sollevamento ubicati nelle attivita' soggette ai controlli di prevenzione incendi. GU n. 232 del 5-10-2005
Confartigianato Firenze. Indicazioni operative sul D.lgs 192/05
Indicazione operative sul recepimento della Direttiva 2002/91/CE in materia di rendimenti energetici in edilizia
DURC. Indispensabile per ottenere finanziamenti UE
Il Documento Unico di Regolarità Contributiva diventa requisito indispensabile per accedere ai finanziamenti comunitari. Lo prevede l’articolo 10 del decreto 203/2005 pubblicato sulla G.U. del 3 ottobre 2005, collegato alla Finanziaria 2006
T.A.R. Toscana, Sezione I, 3 ottobre 2005, n. 4611
Sulla differenza tra “modifica d’ufficio” delle previsioni urbanistiche da parte della Regione, lo “stralcio” e lo “stralcio con prescrizioni”
T.A.R. Toscana, Sezione I, 3 ottobre 2005, n. 4614
Sulla necessità o meno di ripubblicare il PRG a seguito di osservazioni che siano state presentate in itinere da un soggetto diverso dal proprietario dell'area interessata e che possano arrecare a questo un nocumento
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 3 ottobre 2005, n. 1984
E’ illegittimo ritenere una costruzione, inserita in un piano di lottizzazione, compatibile sotto il profilo paesaggistico al momento dell’approvazione di tale strumento ed incompatibile nella fase del rilascio della concessione
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione II, 4 ottobre 2005, n. 1627
Nell’accertare i confini del demanio marittimo, ai sensi dell’art. 32 del codice della navigazione, la Capitaneria non può basarsi su dati catastali obsoleti, né su misurazioni effettuate tramite “rulline metriche”
T.A.R. Umbria, ottobre 2005, n. 454
I divieti del Codice della strada riguardanti l’ubicazione delle “pertinenze” sono riferiti soltanto agli “incroci”, non invece alle c.d. “rotatorie”
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, ottobre 2005, n. 7749
Una associazione di categoria, rappresentativa di tutti i propri iscritti, non può tutelare la posizione di alcuni in contrasto con la posizione di altri. Fattispecie relativa all’apertura di un centro commerciale
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I Quater, ottobre 2005, n. 7846
Non può essere qualificato “responsabile dell’abuso” – ai fini dell’acquisizione al patrimonio comunale – il proprietario che, non avendo la disponibilità del bene, si sia adoperato a rimuoverne gli effetti
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, ottobre 2005, n. 8002
Il semplice cambio di destinazione d'uso, effettuato senza opere evidenti, non abbisogna necessariamente di concessione edilizia
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, ottobre 2005, n. 1838
Sulla natura corrispettiva degli oneri di urbanizzazione e tributaria del costo di costruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 3 ottobre 2005, n. 15984
Il mutamento di destinazione d’uso senza opere non può contrastare con le prescrizioni urbanistiche di zona
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, ottobre 205, n. 8001
Le associazioni ambientaliste riconosciute ai sensi dell’art. 13 l. 349/86 non possono impugnare gli atti con valenza urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, ottobre 2005, n. 16144
Sul c.d. “diritto id sepolcro” e sulle conseguenze della ritardata edificazione dell’opera cimiteriale
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 10 ottobre 2005, n. 1562
Sulla possibilità di invocare il principio della c.d. presupposizione da parte del privato che abbia acquistato dal Comune un’area divenuta poi inedificabile
T.A.R. Toscana, Sezione I, 3 ottobre 2005, n. 4572
[A] Sulla competenza del Comune nel disciplinare la localizzazzazione delle stazioni radio base. [B] Nel consentire la realizzazione di una stazione radio base il Comune, pur non dovendo rilasciare permesso di costruire, deve comunque vagliare in un unico procedimento gli aspetti correlati alla tutela della salute della popolazione e, nel contempo, l’impatto urbanistico-edilizio della progettata infrastruttura
T.A.R. Veneto, Sezione I, settembre 2005, n. 3531
L’efficacia del P.E.E.P. e della relativa dichirazione di p.u. non è legata alla durata delle procedure ablatorie ma all’efficacia del vincolo fissata in 18 anni
T.A.R. Veneto, Sezione II, settembre 2005, n. 3418
[A] Sulla natura della DIA. [B] Il provvedimento con il quale si ordina di non effettuare l’intervento denunciato non deve essere preceduto dalla comunicazione di cui all’art. 10-bis della legge 241/90
T.A.R. Veneto, Sezione II, settembre 2005, n. 3435
L’amministrazione all’atto del rilascio del titolo edilizio non può prescindere da un’indagine che assicuri il corretto svolgimento dei rapporti interprivati relativi all’area interessata
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, 4 ottobre 2005, n. 777
La comunicazione del parere negativo della commissione edilizia comporta un definitivo arresto procedimentale
T.A.R. Umbria, settembre 2005, n. 431
E’ ammissibile la sanatoria c.d. “giurisprudenziale” laddove l’abuso sia stata perpetrato in assenza di vincoli paesaggistici o ambientali sull’area in questione e sussista un’oggettiva ridotta dimensione delle opere
Testi unici ambiente. Regioni contro Ministero
Gli assessori regionali rivendicano la partecipazione degli enti locali
DURC. Presentazione della Provincia di Arezzo (11 ottobre 2005)
Martedì 11 ottobre, alle ore 15.30 la Provincia di Arezzo presenta il protocollo d'intesa sul DURC
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 6 settembre 2005, n. 1248
[A] Sull’azione negatoria servitutis. [B] Sulla modificazione del muro perimetrale da parte del condomino. [C] Sull'installazione di una ringhiera sul lastrico solare che permette di affacciarsi su spazi condominiali
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 6 settembre 2005, n. 1254
Sulla differenza tra azione per regolamento di confini ed azione di rivendicazione
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 27 settembre 2005, n. 1339
L'articolo 40 della legge n. 47 del 1985 è applicabile soltanto ai contratti di trasferimento della proprietà, rimanendo esclusi i contratti preliminari
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 28 settembre 2005, n. 1354
Al fine della determinazione dell'indennità di espropriazione di un'area non deve computarsi l'incidenza negativa sul valore di mercato derivante da vincolo imposto da piano regolatore
T.R.G.A. Bolzano, settembre 2005, n. 325
Anche per i beni pubblici è necessario un atto formale dell’Autorità istituzionalmente deputata all’accertamento della valenza storico–artistica del bene
T.A.R. Toscana, Sezione I, 1 settembre 2005, n. 7219
Sulla gerarchia sussistente tra gli strumenti di pianificazione territoriale in Toscana, ai sensi della L.R. n. 5/95
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 settembre 2005, n. 4817
DURC. E’ legittima l’esclusione dalla gara di appalto di lavori qualora l’irregolarità contributiva dell’impresa sia stata riscontrata dai dati inseriti nel casellario informatico in epoca successiva alla domanda di partecipazione ma anteriore all’aggiudicazione provvisoria
CdM. Cessa l'obbligo di trasmissione delle vendite immobiliari
Via gli obblighi di trasmissione alle questure e ai Comuni delle vendite di terreni ed esercizi commerciali
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, settembre 2005, n. 7361
Le opere “di recinzione” sono subordinate a mera denuncia di inizio attività indipendentemente dalla loro tipologia o dall’esistenza o meno di opere murarie
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, settembre 2005, n. 7307
Sulla competenza della Giunta comunale per l’approvazione dei progetti di opera pubblica
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 28 settembre 2005, n. 1642
Rimangono fuori dallo schema ablatorio quei vincoli che prevedono una destinazione realizzabile ad iniziativa privata o promiscua pubblico privata
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 19 settembre 2005, n. 1403
Il risarcimento del danno da occupazione usurpativa rientra nella giurisdizione del giudice amministrativo e deve essere liquidato per equivalente senza i limiti dell’art. 5 bis, comma 7, del dlgs n. 333/92
T.A.R. Abruzzo, Sezione Pescara, 19 settembre 2005, n. 499
La d.i.a. è un atto abilitativo tacito formatosi a seguito della denuncia del privato e del conseguente comportamento interte dell’Amministrazione. Anche il Tar Abruzzo si discosta dal recente pronunciamento del Consiglio di Stato, Sez. IV, 22 luglio 2005, n. 3916
T.A.R. Abruzzo, Sezione Pescara, 22 settembre 2005, n. 501
Laddove il piano di lottizzazione non rispetti le prescrizioni del piano regolatore generale, occorre la previa adozione di uno strumento attuativo d’iniziativa pubblica in variante, non potendo a quest’ultima sostituirsi l’iniziativa privata
T.A.R. Basilicata, 13 settembre 2005, n. 767
Sulle condizione per l’adozione di provvedimenti contingibili ed urgenti da parte del Sindaco
T.A.R. Basilicata, 14 settembre 2005, n. 779
Sul presupposto dell’impossibilità di eseguire la demolizione e sulla scindibilità dell’abuso c.d. “plurimo”
T.A.R. Basilicata, 14 settembre 2005, n. 781
Sulla natura sanzionatoria dell’indennità per danno ambientale ex art. 15 R.D. 1497/1939
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 settembre 2005, n. 4662
Il parere dell’Autorità preposta alla tutela del vincolo occorre anche se le opere sono state realizzate in data anteriore all’apposizione del vincolo stesso
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 settembre 2005, n. 4668
La realizzazione di un porticato con solaio in sostituzione di una preesistente tettoia in lamiera rappresenta una ristrutturazione edilizia
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 settembre 2005, n. 4707
Sull’acquisto per usucapione da parte del Comune di un’area privata utilizzata dalla collettività come parcheggio pubblico per oltre venti anni
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 settembre 2005, n. 4818
Non è necessaria una specifica motivazione per l’adozione di varianti c.d. “generali” al Piano Regolatore
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 settembre 2005, n. 4866
Sull’imposizione del vincolo “indiretto” ex art. 21 legge 1089/39 e sulla necessità di tenere in considerazione gli interessi del privato
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 settembre 2005, n. 4945
La destinazione "a verde attrezzato" in sé non esclude la installazione di impianti di distribuzione di carburante
T.A.R. Toscana, Sezione II, 13 settembre 2005, n. 4417
Le industrie insalubri possono essere realizzate soltanto nelle parti del territorio classificate dal P.R.G., in sede di zonizzazione, quali aree omogenee destinate ad impianti industriali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, settembre 2005, n. 14565
L’art. 159 del D.Lgs. n. 42/2004 ha introdotto, con specifico riferimento al procedimento di verifica del nulla-osta ambientale, l’obbligo del contraddittorio procedimentale