ENPALS. Circolare del 24 agosto 2008 n. 8
Abrogazione del Decreto del Capo del Governo del 14 febbraio 1938, n. 153, recante norme corporative per la regolamentazione della concessione del nulla osta di agibilità per l’esercizio dell’attività teatrale
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 18 agosto 2008
L’applicazione agli interventi a destinazione produttiva ricadenti fuori dal centro abitato dell’indice di copertura pari a un decimo dell’area di proprietà non può riguardare le iniziative artigianali non giuridicamente residenziali ma strettamente connesse con le residenze
T.A.R. Puglia Bari, Sezione II, 11 agosto 2008
[A] Sull’apposizione del cartello relativo ai lavori edilizi cominciati dall’impresa e sulla integrazione o meno del presupposto della piena conoscenza dell’atto lesivo ai fini del decorso dei termini di impugnazione. [B] Sul senso da attribuire alla lettera l) dell’art. 105 D.Lgs. 112/1998 che attribuisce alle Regioni le funzioni amministrative relative “al rilascio di concessioni di beni del demanio della navigazione interna, del demanio marittimo e di zone del mare territoriale” purché siano “per finalità diverse da quelle di approvvigionamento di fonti di energia”. [C] Sulla l.r. Puglia L.R. 2006 n. 17 del 2006 e sul Porto di Trani
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 agosto 2008
Le leggi regionali della Puglia n. 56/1980 e n. 20/2001 rappresentano, come altre leggi regionali dello stesso periodo, un nuovo modello di pianificazione urbanistica, tanto da far considerare un’eccezione la variante al piano
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 agosto 2008
Sulla disciplina relativa alla dismissione del patrimonio immobiliare delle amministrazioni pubbliche e sulle condizioni di alienazione meno favorevoli per i conduttori degli immobili di pregio
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 8 agosto 2008
A fronte di un intervento che ricade in un piano di lottizzazione paesisticamente autorizzato, deriva un obbligo motivazionale attenuato per il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica da parte dell’Amministrazione comunale
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 4 agosto 2008
Quando gli allestimenti temporanei per pubblico spettacolo richiedono una specifica verifica delle condizioni di sicurezza il Comune può legittimamente richiedere un apposito documento redatto dai Vigili del Fuoco che certifichi la sicurezza della struttura
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 4 agosto 2008
[A] Sull’art. 159 del D. Lgs. n. 42/2004 e sull’obbligo di comunicazione agli interessati riguardo alle autorizzazioni rilasciate dall’Ente sub-delegato. [B] Sulla necessità che la Soprintendenza, tenuta ad esprimersi sulla legittimità dell’autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune, tenga in giusta considerazione anche la già intervenuta approvazione di un piano di lottizzazione dell’area anche se non sottoposto al suo monitoraggio
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 1 agosto 2008
[A] Sulla sufficienza o meno della maggioranza assoluta del valore degli immobili per costituire un Consorzio ai fini della presentazione al Comune di una proposta di piano di lottizzazione. [B] Sulla decorrenza dei termini di impugnazione di un piano di lottizzazione
T.A.R. Toscana, Sezione II, 30 luglio 2008
[A] E’ illegittima l’autorizzazione rilasciata alla Olt Offshore LNG S.p.a. a realizzare e gestire un terminale di rigassificazione di gas naturale liquefatto localizzato in mare, dodici miglia al largo del tratto di litorale toscano compreso tra Livorno e Marina di Pisa, giacché detta società non disponeva della concessione dell’area marina per ospitare l’impianto. [B] L’autorizzazione per l’installazione del rigassificatore è altresì illegittima per violazione della Convenzione di Aarhus del 25 giugno 1998, ratificata in Italia con legge n. 108/01, riguardo agli obblighi di adeguata informazione al “pubblico interessato”
T.A.R. Toscana, Sezione III, 29 luglio 2008
Sulla “manutenzione straordinaria” e sulla trasformazione di un immobile da una a due unità abitative. [B] Sulla legittimità o meno del regolamento edilizio che disciplina il dimensionamento degli alloggi e preclude variazioni di superficie di ogni alloggio qualora la media delle superfici delle nuove unità abitative oggetto di intervento sia inferiore a mq. 50
T.A.R. Toscana, Sezione III, 29 luglio 2008
Sull’impossibilità di qualificare come ristrutturazione edilizia mediante demolizione e ricostruzione un intervento che consiste nella modifica della conformazione esteriore, dell’altezza e della sagoma dell’edificio
T.A.R. Toscana, Sezione III, 29 luglio 2008
[A] Sulla legittimità o meno della convenzione che antepone l’autorizzazione delle opere di urbanizzazione primaria al rilascio del permesso di costruire per gli interventi edilizi contemplati nel piano di lottizzazione. [A] Sulle clausole vessatorie e sulla stipula dell’atto convenzionale nella forma pubblico-amministrativa
T.A.R. Toscana, Sezione I, 28 luglio 2008
[A] Sull’occupazione illegittima di un fondo per la costruzione di un'opera pubblica e sulla radicale trasformazione dello stesso. [B] Sul risarcimento del danno da illegittima occupazione riguardo agli interessi ed alla rivalutazione monetaria. [C] Sulla idoneità o meno del piano strutturale a determinare la sopravvenuta edificabilità dei suoli. [D] Sulla differenza tra piano strutturale e regolamento urbanistico ai sensi della l.r. toscana
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 30 luglio 2008
Sulla necessità o meno del consenso di tutti i comproprietari, della maggioranza dei due terzi, o della maggioranza semplice, per la legittimazione a presentare un’istanza di permesso di costruire a sanatoria relativamente ad un abuso commesso su un bene comune
T.A.R. Umbria, Sezione I, 28 luglio 2008
L’ordinamento nazionale e quello comunitario non ammettono procedure pubblicistiche di natura concessoria a presidio dell’attività di produzione di energia elettrica da fonti tradizionali o rinnovabili
T.A.R. Umbria, Sezione I, 29 luglio 2008
Nel valutare la domanda di condono l’Amministrazione preposta alla tutela del vincolo non ha nessun obbligo di porre in essere prescrizioni per rendere l’abuso esteticamente compatibile con la zona
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 luglio 2008
Al privato proprietario di un’area destinata all’espropriazione dev’essere garantita la possibilità di interloquire con l’amministrazione in merito alla localizzazione dell’opera pubblica
T.A.R. Veneto, Sezione III, 28 luglio 2008
È illegittima una norma del regolamento locale di igiene che vieta su tutto il territorio comunale l’insediamento di concerie e attività connesse con la lavorazione della pelle
T.R.G.A. Bolzano, 31 luglio 2008
Sulla necessità o meno di adeguata motivazione laddove in sede di pianificazione urbanistica venga attribuita destinazione agricola ad un’area limitata interclusa tra fondi edificati
Corte di Cassazione, Sezione III, 6 giugno 2008
[A] Il reato di lottizzazione abusiva ha natura permanente, la permanenza dura sino a quando sussiste l'attività edificatoria e l’acquirente risponde per concorso con il venditore allorché ne sia consapevole. [B] Sui vari tipi di lottizzazione abusiva
Corte di Cassazione, Sezione II, 20 giugno 2008
Un regolamento edilizio che stabilisca un criterio di misurazione della distanza tra edifici ai sensi del D.M. 2 aprile 1968 e che non tenga conto dell'estensione dei balconi è contra legem
Corte di Cassazione, Sezione I, 23 giugno 2008
Il risarcimento del danno da “occupazione usurpativa” costituisce debito di valore e va calcolato non già sulla somma integralmente rivalutata e con decorrenza dalla data dell'illecito, bensì ad un tasso, non necessariamente corrispondente a quello legale, riferito ai singoli momenti nei cui riguardi la somma, equivalente al bene perduto
Corte di Cassazione, Sezione III, 26 giugno 2008
L'accertamento dell'acquisto per usucapione di un bene, determinato dall'inizio e dalla continuazione indisturbati del possesso, retroagisce, elidendola, sulla illiceità del corrispondente comportamento
Corte di Cassazione, Sezione I, 13 giugno 2008
[A] Sul criterio per determinare il risarcimento del danno da occupazione senza titolo ai sensi della legge n. 244 del 2007, art. 2, comma 89, sub e), che ha modificato l'art. 55 del T.U. sulle espropriazioni approvato con D.P.R. n. 327 del 2001. [B] Deve escludersi il diritto alla rivalutazione monetaria sul valore che l’immobile aveva alla data dell’occupazione senza titolo, relativamente a quella parte di risarcimento che sia già stata anticipata
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, 4 agosto 2008
[A] La legittimazione a impugnare la concessione edilizia va riconosciuta a coloro che possono vantare sia la situazione di stabile collegamento con l’area interessata dall’attività edilizia sia la lesione attuale di uno specifico interesse di natura urbanistico-edilizia. [B] Le terrazze e le verande non possono venire considerate ai fini del calcolo delle distanze tra pareti finestrate, non essendo sussumibili nel paradigma dell’art. 9 del D.M. n. 1444/1968
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 luglio 2008
Il Consiglio di Stato conferma la sentenza di annullamento del T.A.R. Toscana riguardo alla determinazione con la quale la Regione Toscana ha ritenuto di escludere dalla procedura di VIA il progetto per la realizzazione del Parco Eolico di Scansano, ubicato in prossimità di tre siti d’importanza comunitaria
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 luglio 2008
Sul diritto di insistenza ex. art. 37 del cod. nav. invocabile dal concessionario del demanio marittimo, sulla interpretazione della suddetta norma alla luce dei principi comunitari e sulla sussistenza o meno di un obbligo di gara ad evidenza pubblica
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 23 luglio 2008
[A] Sull’art. 2 della L.R. Lombardia n. 20/1999 che individua i progetti sottoposti a procedura di V.I.A. e quelli assoggettati a verifica preliminare. [B] Non si possono estendere alla fase prodromica - che vede come uniche parti interessate il richiedente e la Regione – le modalità partecipative che sono previste solamente per la fase della valutazione d’impatto ambientale
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 24 luglio 2009
Nell'iter preordinato al rilascio di un permesso di costruire i soggetti potenzialmente legittimati ad impugnare lo stesso non possono essere qualificati come soggetti nei confronti dei quali è necessaria la comunicazione di avvio del procedimento
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 24 luglio 2008
Secondo il legislatore regionale dell’Emilia Romagna la tutela dei valori paesaggistico-ambientali si esplica anche attraverso la pianificazione urbanistica e questa risponde meglio alla sua funzione se frutto di scelte che muovano da indirizzi e valutazioni globali di livello sovracomunale
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 24 luglio 2008
[A] Sulla differenza tra regolamenti costituenti “volizioni preliminari” e regolamenti costituenti “volizioni azioni” ai fini dell’impugnabilità degli stessi. [B] Sui limiti entro i quali le associazioni di categoria possono resistere in giudizio per la tutela degli interessi collettivi degli associati
T.A.R. Veneto, Sezione I, luglio 2008
Sulla natura e sul ruolo delle “società di trasformazione urbana” e sull’ammissibilità o meno di tale strumento per urbanizzare zone residenziali di espansione o per attuare piani per gli insediamenti produttivi
T.R.G.A. Trento, 24 luglio 2008
Sulla necessità di notificare l’ordinanza di rimozione anche al proprietario del bene immobile, indipendentemente dall’esistenza di responsabilità accertate nei suoi confronti
T.R.G.A. Trento, 24 luglio 2008
Se l'Amministrazione provvede a modificare il piano adottato, accogliendo osservazioni che incidono sulla proprietà di terzi, è tenuta a fornire ad essi idonea comunicazione
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 22 luglio 2008
Sul vincolo monumentale indiretto ex art. 45, del D.Lgs n. 42/2004 e sulle relative prescrizioni a salvaguardia delle condizioni di ambiente e decoro delle cose immobili tutelate dalla stessa legge
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Quater, 18 luglio 2008
Sul condono edilizio delle opere realizzate in difetto del prescritto titolo abilitativo in zone sottoposte a vincolo, laddove disciplina di salvaguardia della zona sia intervenuta in data successiva al completamento dei lavori
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 18 luglio 2008
Sulla distinzione che deve essere fatta tra i “torrenti” ed i “fossi” per identificare l’area vincolata ai sensi della lettera c) dell’art. 142, comma 1, del D.Lgs. n. 42/2004, in quanto ricadente nella fascia di metri 150 dalle sponde