T.A.R. Friuli Venezia Giulia, 27 maggio 2010
Una deliberazione di adozione di uno strumento urbanistico comincia a espletare gli effetti che le sono propri, salvaguardia inclusa, solo a partire dal momento di acquisizione dell’esecutività
Workshop Progettare la sostenibilità. Firenze
Un'architettura sostenibile per l'alta formazione nel campo della moda - promosso da AND Progetto Sapere e dal Comune di Scandicci, che si svolgerà a Firenze e Scandicci, dal 14 al 18 giugno 2010.
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 4 maggio 2010
Sulla legittimità o meno della norma contenuta nello strumento urbanistico che introduce un contributo straordinario a titolo di maggiorazione rispetto agli oneri concessori previsti per legge
T.A.R. Puglia Bari, Sezione II, 5 maggio 2010
Sulla determinazione degli oneri concessori in sede di condono edilizio e sulla necessità di tener conto della destinazione d’uso impressa al bene a prescindere dalla zonizzazione dell’area
T.A.R. Abruzzo L’Aquila, Sezione I, 5 maggio 2010
Sull’art. 9 del D.M. 1444 del 1968, laddove prevede che sono consentite “distanze inferiori a quelle indicate nei precedenti commi, nel caso di gruppi di edifici che formino oggetto di piani particolareggiati o lottizzazioni convenzionate con previsioni plano volumetriche” e sulla sua invocabilità o meno per i piani di recupero
T.A.R. Umbria, 4 maggio 2010
Sulla nozione di “sottoprodotti” e sulla loro differenziazione rispetto ai rifiuti, in base al codice dell’ambiente ed alla giurisprudenza comunitaria
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 aprile 2010
[A] Sulla qualificazione di agente contabile, per l'attività svolta da una società per azioni nella gestione dei proventi della sosta a pagamento. [B] Sulla clausola del bando di gara indetta per l'affidamento del servizio di parcheggio pubblico, che richiede come requisito di ammissione alla procedura selettiva l'iscrizione all'albo dei soggetti abilitati all'attività liquidatoria e di accertamento dei tributi e delle entrate dei comuni e delle province
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 aprile 2010
Sull’imposizione, mediante regolamento edilizio, dell’obbligo di osservare determinate distanze dagli edifici esistenti e dal confine di proprietà per la realizzazione di impianti di telefonia mobile
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 30 aprile 2010
[A] Sullo spargimento di ghiaia su un'area che ne era in precedenza priva e preordinata alla modifica della precedente destinazione d'uso. [B] Sullo spianamento di un terreno agricolo ed il riporto di sabbia e ghiaia, al fine di ottenerne un piazzale per deposito e smistamento di autocarri e containers. [C] Ai vigili urbani non è attribuita la competenza all'adozione di atti di amministrazione attiva
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 28 aprile 2010
La semplice classificazione di una porzione del territorio come Zona F, destinata ad accogliere “impianti sportivi”, non è di per sé preclusiva dell’attività privata volta alla creazione di impianti sportivi “privati”
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 27 aprile 2010
[A] L’autorizzazione alla installazione di impianti pubblicitari è subordinata alla valutazione in ordine alla sua compatibilità con il diverso interesse pubblico generale. [B] L’installazione di mezzi pubblicitari su suolo pubblico postula un provvedimento di concessione dell’uso del medesimo. [C] Il “contingentamento” dell'installazione di impianti pubblicitari non si pone in contrasto con la tutela costituzionale della libera iniziativa privata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 23 aprile 2010
[A] Sulla nozione di le “attrezzature di interesse generale”. [B] Sulla previsione del Piano Regolatore Generale che esclude l’intervento edificatorio diretto con riferimento alle tipologie maggiormente incisive sull’assetto del territorio
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 21 aprile 2010
Per mantenere una costruzione a distanza minore di quella prescritta da un regolamento comunale non è sufficiente una scrittura unilaterale del proprietario del fondo vicino che autorizza la corrispondente servitù, ma è necessario un contratto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 20 aprile 2010
[A] Sull'ordinanza di demolizione di una costruzione abusiva emanata nei confronti del proprietario attuale, anche se non responsabile dell'abuso. [B] Sulla realizzazione di verande chiuse con vetrate accedenti a preesistenti case di abitazione
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 21 aprile 2010
[A] Sulla posa in opera di una semplice recinzione con paletti in ferro, non infissi in muratura nel terreno. [B] Sulla recinzione realizzata con paletti in legno fissati su un cordolo in calcestruzzo e pietra
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 21 aprile 2010
Il TAR riepiloga il quadro delle obbligazioni collegate alle edificazioni, sia per quanto riguarda i piani attuativi sia relativamente ai permessi di costruire singoli: a) contributo sul costo di costruzione; b) gli oneri di urbanizzazione primaria; c) gli oneri di urbanizzazione secondaria
T.A.R. Veneto, Sezione II, 23 aprile 2010
Sul potere della competente Soprintendenza di valutare la compatibilità degli interventi edilizi progettati dai proprietari con il vincolo posto sui beni stessi sotto il profilo storico-artistico
T.A.R. Veneto, Sezione II, 23 aprile 2010
Sulla valutazione in ordine alla necessità della concessione edilizia - ora: permesso di costruire - per la realizzazione di opere di recinzione in zona soggetta a vincolo paesaggistico
T.A.R. Veneto, Sezione III, 21 aprile 2010
[A] Il D.lgs. 31 marzo 1998, n. 114, ha liberalizzato la materia del commercio, ma non è intervenuto sul settore della somministrazione di alimenti e bevande. [B] Il decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, in legge 4 agosto 2006, n. 248, non ha vietato, in un’ottica di deregolamentazione del settore, qualsiasi intervento programmatorio o autoritativo da parte dei pubblici poteri
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 19 aprile 2010
[A] Sulla necessità o meno di considerare i piani seminterrati nel calcolo della volumetria. [B] Sui casi in cui i locali interrati non sono computabili ai fini dell'applicazione degli standards urbanistici. [C] Il volume urbanistico è quello che, a prescindere dall’approfondimento dell’edificio nel terreno, è “contenitore” di persone e/o di attività
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 22 aprile 2010
[A] Sulla concessione relativa a costruzioni o impianti destinati ad attività industriali o artigianali dirette alla trasformazione di beni ed alla prestazione di servizi e sul pagamento del c.d. “onere ecologico”. [B] Sulla determinazione degli oneri concessori per gli uffici dell'impresa. [C] L’interessato non può modificare la domanda di condono
T.A.R. Toscana, Sezione II, 20 aprile 2010
[A] La valutazione di impatto ambientale, giacché finalizzata alla tutela preventiva dell’interesse pubblico, non si risolve in un mero giudizio tecnico, ma presenta profili particolarmente elevati di discrezionalità. [B] Sul principio comunitario di “precauzione”
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 19 aprile 2010
[A] L'installazione di impianti pubblicitari è attività "contingentata", non sussumibile nella disciplina di cui all’art. 19 della legge n. 241 del 1990. [B] Sull’affissione di impianti pubblicitari diretta su suolo pubblico. [C] Sul potere discrezionale che il Comune è chiamato ad esercitare nella materia inerente l’installazione degli impianti pubblicitari e sulla ponderazione comparativa degli interessi antagonisti coinvolti. [D] L'affissione diretta deve, in via tendenziale, consentirsi per un'estensione minore rispetto a quella affidata alla gestione pubblica. [E] Per le violazioni in materia di installazione di impianti pubblicitari, non vengono in considerazione le generali garanzie procedimentali di cui agli artt. 7 e seguenti della legge 241/1990
T.A.R. Marche, Sezione I, 20 aprile 2010
[A] Il concessionario di un bene demaniale non vanta alcuna aspettativa al rinnovo del rapporto. [B] La spiaggia libera resta nella disponibilità dell'Amministrazione la quale non solo è tenuta ad escludere la parte di essa esposta a pericoli
T.A.R. Marche, Sezione I, 20 aprile 2010
La disposizione contenuta nell’art. 216 T.U.L.S., riguardo alle industrie insalubri, va “storicizzata”, visto che la stessa è stata adottata in epoca antecedente l’entrata in vigore della legge urbanistica fondamentale, quando non esisteva il concetto di zonizzazione del territorio comunale
T.R.G.A. Bolzano, 16 aprile 2010
Sul diniego del permesso di costruire per motivi estetici e sull’imposizione di prescrizioni di natura estetica ai fini del rilascio del titolo edilizio
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 aprile 2010
[A] Il rilascio dell’autorizzazione per le medie strutture di vendita spetta al comune sulla base di criteri da esso stabiliti in coerenza con gli indirizzi e gli obiettivi della programmazione regionale. [B] Sulla ratio della previsione della variabilità della superficie “fino a” 1500 mq.
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 15 aprile 2010
Sull’ordinanza contingibile ed urgente adottata ai sensi dell’art. 9 della L. n. 447 del 26 ottobre 1995 per la riduzione delle emissioni sonore, inclusa l’inibitoria totale o parziale delle attività
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione III, 14 aprile 2010
[A] Sulla derogabilità o meno dell’art. 3 del D.M. 2.4.1968, n. 1444, il quale prevede la dotazione minima inderogabile di 18 mq/ab. per spazi pubblici o riservati alle attività collettive, a verde pubblico o a parcheggio, con esclusione degli spazi destinati alle sedi viarie. [B] La comunicazione di avvio del procedimento, di cui all'art. 7, l. 7 agosto 1990 n. 241 e all’art. 8 della l.r. 10/2001, non è necessaria nel caso di approvazione del progetto preliminare di un'opera pubblica
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione II, 7 aprile 2010
Il negozio di cessione volontaria avente ad oggetto un immobile espropriando è regolato dai principi civilistici sulla formazione del consenso e sottoposto alla disciplina propria della stipulazione del contratto
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione III, 6 aprile 2010
Sulle ordinanze sindacali previste dall’art. 54 del D.lgs 267/00 che nella sua versione originaria abilitava il Sindaco, in qualità di Ufficiale di governo, ad emanare ordinanze contingibili ed urgenti e che è stato oggetto di una incisiva riforma ad opera del D.L. 92/08 convertito in L. 125/08
T.A.R. Toscana, Sezione III, 12 aprile 2010
[A] Sulla violazione della norma secondo la quale gli impianti termici siti negli edifici costituiti da più unità immobiliari devono essere collegati ad appositi camini, canne fumarie o sistemi di evacuazione dei prodotti di combustione, con sbocco sopra il tetto dell'edificio. [B] Sui poteri di verifica e controllo di conformità degli impianti termici, disciplinati dall’art. 33 comma 4 della legge n. 10/91
T.A.R. Toscana, Sezione III, 6 aprile 2010
[A] Sulla tipologia di intervento che consiste nella modifica, pur limitata, delle aperture esterne ed il parziale spostamento e modifica dei vani interni. [B] Sulla possibilità o meno di qualificare un ripostiglio come volume tecnico. [C] Sulla possibilità o meno che si formi il silenzio ai fini dell’applicazione degli oneri di urbanizzazione