Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Ilaria Mannelli
Articoli pubblicati nel mese di Dicembre 2012 (174)
C.G.A.R.S., 14 dicembre 2012
[A] Sull’assoggettabilità o meno alla VAS del Piano Paesistico. [B] Sulla differenza tra i piani paesistici “meri” ed i piani urbanistico-territoriali
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I, 14 dicembre 2012
[A] Sul nuovo codice del processo amministrativo e sulla trasformazione del giudizio amministrativo da giudizio sull'atto, teso a vagliarne la legittimità alla stregua dei vizi denunciati in sede di ricorso e con salvezza del riesercizio del potere amministrativo, a giudizio sul rapporto regolato dal medesimo atto. [B] Sul ricorso mancante dell’enumerazione dei motivi di gravame. [C] Sulla responsabilità della P.A. anche per colpa lieve
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione II, 12 dicembre 2012
Sull’installazione di stazioni radio base di telefonia mobile in zona sottoposta a vincolo paesaggistico
T.A.R. Umbria, Sezione I, 14 dicembre 2012
Sull’attuazione della norma secondo la quale gli strumenti urbanistici generali e le loro varianti devono essere preceduti, nelle zone sismiche, dal parere del competente ufficio del genio civile
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Quater, 14 dicembre 2012
Sulla sussistenza o meno di un obbligo di trasmettere avviso di avvio del provvedimento che annulla il nulla osta paesaggistico per la realizzazione di una costruzione edilizia in zona protetta, ai sensi del previgente ordinamento
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 13 dicembre 2012
Sulla nozione di “uso” urbanisticamente rilevante di un immobile
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione II, 12 dicembre 2012
[A] L’autotutela esecutiva della P.a. delinea un’area di esenzione dall’applicazione concreta di quelle disposizioni che il codice penale dedica al reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, di cui all’art 393 c.p. [B] Sulla tipologia di beni in relazione ai quali alla P.A. è inibito l’esercizio dei poteri di autotutela esecutiva
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 11 dicembre 2012
[A] Sulla nozione di volume rilevante a fini paesaggistici e sulla possibilità di distinguere o meno tra volumi esterni e volumi interrati. [B] Sulla possibilità o meno di ravvisare un vizio del provvedimento nel fatto che nell'area interessata dall'intervento edilizio sussistano altre costruzioni asseritamene omogenee a quella da assentire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II 14 dicembre 2012
[A] Il diritto di edificare inerisce alla proprietà dei suoli nei limiti stabiliti dalla legge e dagli strumenti urbanistici. [B] Un'area edificatoria, già utilizzata a fini edilizi, è suscettibile di ulteriore edificazione, solo quando la costruzione su di essa realizzata non esaurisca la volumetria consentita
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 13 dicembre 2012
Non formano volume i moduli costituiti da box chiusi su tre lati e con una tettoia di copertura sollevata di una spazio variabile tra 30 e 50 cm rispetto ai pannelli laterali
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 13 dicembre 2012
Sull'impugnazione dei verbali di accertamento e di contestazione, in particolare della violazione delle norme sulla circolazione stradale, tra cui rientra l’occupazione abusiva della carreggiata stradale
T.A.R. Liguria, Sezione I, 14 dicembre 2012
[A] La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima la L.R. Lombardia 11 marzo 2005 n. 12 nella parte in cui esclude l'applicabilità del limite della sagoma alle ristrutturazioni edilizie mediante demolizione e ricostruzione. [B] Sulla classificazione di un intervento edilizio di demolizione e ricostruzione con recupero del sottotetto che altera i volumi e la sagoma dell’edificio preesistente. [C] Sulla realizzazione di nuovi edifici in zona omogenea A e sull’applicabilità o meno della distanza minima assoluta di dieci metri tra pareti finestrate di cui all’art. 9 comma 1 n. 2 D.M. 2.4.1968
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 11 dicembre 2012
Sul procedimento da seguire per eseguire interventi su immobili per i quali pende istanza di condono
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 14 dicembre 2012
Sull’impossibilità da parte del privato di usucapire le opere di urbanizzazione
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 dicembre 2012
Sulla giurisprudenza in materia di coltivazione delle cave
T.A.R. Campania Napoli, Sezione 11 dicembre 2012
Sui rigorosi contorni della nozione di “volume tecnico”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 11 dicembre 2012
Il certificato di agibilità non può essere rilasciato per fabbricati abusivi e non condonati, essendo presupposto indefettibile per detto rilascio la conformità dei manufatti alle norme urbanistico edilizie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 12 dicembre 2012
La valutazione della possibilità o meno del ripristino deve essere compiuta, ad opera dell’ufficio tecnico comunale, solo in sede di esecuzione dell’ingiunzione di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 dicembre 2012
Sugli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi
T.A.R. Umbria, Sezione I, 12 dicembre 2012
Sulla scelta di affidare la concessione del suolo pubblico per l’installazione di impianti per affissioni dirette dei privati mediante procedimento di gara
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 dicembre 2012
[A] Sul rapporto tra vincolo paesaggistico - ambientale e piano paesistico. [B] Il piano paesistico, nel dettare la specifica normativa d’uso del territorio vincolato, non può mai derogare, per porzioni di quel territorio, o per categorie di opere, alla necessità della autorizzazione
T.A.R. Liguria, Sezione I, 14 dicembre 2012
Sulle responsabilità per occupazione illegittima nel caso vi sia stata concessione c.d. traslativa ex art. 1 L. 24.6.1929, n. 1137
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 dicembre 2012
Gli interventi riferiti ai sottotetti non sono da qualificare quali mere difformità parziali
T.A.R. Veneto, Sezione II, 12 dicembre 2012
Sull’installazione di una nuova canna fumaria su di un muro perimetrale dell’edificio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 11 dicembre 2012
Non può sanzionarsi con l'ordine di chiusura dell'intero esercizio il fatto che quest'ultimo si svolga solo in parte in locali realizzati in assenza di titolo edilizio
T.A.R. Marche, Sezione I, 14 dicembre 2012
[A] Le norme urbanistiche che pongono divieti all’esercizio del ius aedificandi non possono essere interpretate facendo ricorso all’analogia in malam partem. [B] Gli impianti fotovoltaici visti da una certa distanza sono in tutto e per tutto simili, quanto all’impatto ambientale, alle serre che connotano normalmente il paesaggio agrario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 11 dicembre 2012
E’ inammissibile l’impugnazione svolta unicamente avverso l’atto applicativo e conseguenziale, ove la dedotta illegittimità rimonti all’atto presupposto, non impugnato neanche contestualmente all’impugnazione dell’atto conseguenziale
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 14 dicembre 2012
Sul lungo periodo di tempo tra la realizzazione dell'opera abusiva ed il provvedimento sanzionatorio
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 11 dicembre 2012
La mera presentazione dell'istanza di condono non autorizza la prosecuzione dei lavori abusivi a completamento delle opere oggetto della richiesta di sanatoria
T.A.R. Veneto, Sezione II, 14 dicembre 2012
Sulla possibilità o meno di qualificare come “volumi tecnici” le soffitte, gli stenditori chiusi, le mansarde ed i sottotetti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 11 dicembre 2012
Sulla realizzazione di un terrapieno e del muro di contenimento che producono un dislivello
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione I, 14 dicembre 2012
A fronte di un’istanza di sanatoria l’interessato può esigere che l’Amministrazione “tenga conto dell'eventuale sanabilità dell'occupazione prima di ingiungere lo sgombero del demanio”
T.A.R. Valle D’Aosta, 11 dicembre 2012
Non è possibile ricorrere al c.d. “Piano casa” per sanare pregressi abusi edilizi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 dicembre 2012
Sulla necessità o meno del titolo edilizio per l’installazione di gazebo
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 11 dicembre 2012
In relazione a manufatti abusivi realizzati in ambiti soggetti a tutela paesaggistica, non è il diniego di sanatoria a dover essere rigorosamente motivato, ma semmai, l'eventuale provvedimento favorevole
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 11 dicembre 2012
Sull’impugnabilità o meno del verbale con il quale la Polizia Municipale all’esito del sopralluogo attesta l’inottemperanza all’ordine di demolizione dell’opera abusiva
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2012
[A] Sulla giurisdizione competente in merito all’attribuzione a privati di beni del demanio o del patrimonio indisponibile dello Stato o del Comune nonché alla richiesta del concessionario di bene demaniale di risarcimento dei danni per inadempimento dell'amministrazione. [B] Sulla diffida ad adempiere e sulla risoluzione contrattuale ai sensi dell’art. 1454 c.c. [C] E’ illegittima la richiesta di una variazione essenziale dell’oggetto originario della procedura di project financing in quanto si realizzerebbe nei fatti una procedura del tutto nuova e diversa rispetto a quella originaria. [D] Ai fini di cui all’articolo 1453 Cod. civ., non rilevano i rapporti interni fra il concessionario e i suoi appaltatori
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione II, 7 dicembre 2012
[A] Sulla sufficienza o meno della “vicinitas” di un fondo o di un’abitazione all’area oggetto dell’intervento per radicare la legittimazione al ricorso. [B] Sulla specificità del ricorso in materia ambientale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 dicembre 2012
[A] Sulla sussistenza di un vincolo paesaggistico e sui limiti alla regola secondo la quale la presentazione dell'istanza di accertamento di conformità ai sensi dell'art. 36, D.P.R. n. 380 del 2001 anteriormente all'impugnazione dell'ordine di demolizione, produce l'effetto di rendere inammissibile l'impugnazione stessa per carenza di interesse. [B] La natura del volume edilizio realizzato (sia o meno qualificabile come volume tecnico) non rileva sul giudizio di compatibilità paesaggistica. [C] Sulla possibilità o meno da parte dei responsabili di un abuso di richiedere la sanatoria senza il consenso del titolare del bene sul quale insistono. [D] Sull’impugnabilità o meno dell’atto di accertamento dell'inottemperanza all’ingiunzione di demolizione contenuto nel verbale di verifica dello stato dei luoghi redatto dalla Polizia Municipale
T.R.G.A. Trento, 7 dicembre 2012
[A] Sui limiti del sindacato giurisdizionale di legittimità in materia di AIA. [B] Sulla natura dell’AIA ai sensi del D.lgs 152 del 2006. [C] Sull’utilizzo del limite di emissione degli inquinanti in termini di “flusso di massa”, oltre che in termini di “concentrazione”
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 10 dicembre 2012
Sulla sussistenza o meno della legittimazione ad agire delle associazioni e/o comitati ambientalisti nei confronti di atti aventi finalità urbanistica-edilizia
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 6 dicembre 2012
Nel caso di opere realizzate sulla base di titolo annullato, la loro demolizione deve essere considerata quale extrema ratio
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 10 dicembre 2012
Sulla norma di legge regionale recante un divieto di commercio in forma itinerante nei centri storici dei comuni della Regione interessata aventi popolazione superiore ai 50 mila abitanti
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 6 dicembre 2012
[A] Sui limiti al principio secondo cui non si può ravvisare la colpa del proprietario dell’area sulla quale sono stati scaricati rifiuti nel fatto che lo stesso non abbia recintato il fondo. [B] Sul provvedimento con il quale l’amministrazione richiede l’approntamento delle opere di ripristino della recinzione, necessarie ad inibire o, quanto meno, limitare l’incontrollato accesso all’area in questione con abbandono di rifiuti. [C] Sulla richiesta di predisposizione di un servizio di vigilanza notturno e diurno al fine di assicurare l’osservanza del divieto di accesso all’area
T.A.R. Puglia Bari, Sezione I, 6 dicembre 2012
La mancata impugnazione dell’atto impositivo del vincolo, come della dichiarazione di pubblica utilità, preclude la possibilità di farne valere l’illegittimità derivata in sede di impugnativa del provvedimento finale o dei successivi atti della sequenza procedimentale
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione III, 10 dicembre 2012
Sul provvedimento adottato in violazione o elusione del giudicato
T.A.R. Toscana, Sezione III, 7 dicembre 2012
Sulla clausola di preferenza a favore degli enti pubblici nel rilascio delle concessioni demaniali marittime
T.A.R. Marche, Sezione I, 10 dicembre 2012
La concessione di occupazione di suolo pubblico è per sua natura “precaria”
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione II, 7 dicembre 2012
Sui casi in cui nel caso di occupazione illegittima l’Amministrazione ha l’obbligo di adottare i provvedimenti di cui all’art. 42-bis, primo comma, D.P.R. n. 327/2001
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 10 dicembre 2012
Sulla deroga alla norma secondo la quale gli impianti termici siti negli edifici costituiti da più unità immobiliari devono essere collegati ad appositi camini, canne fumarie o sistemi di evacuazione dei prodotti di combustione, con sbocco sopra il tetto dell'edificio alla quota prescritta dalla regolamentazione tecnica vigente
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 6 dicembre 2012
Sul termine entro il quale è consentito presentare la richiesta di accertamento di conformità in sanatoria ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. 380 del 2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 dicembre 2012
Sui presupposti della ristrutturazione edilizia mediante demolizione e ricostruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 dicembre 2012
L’estraneità all’abuso deve essere rigorosamente provata da parte di colui che la deduce
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 dicembre 2012
[A] Spetta al proprietario di un immobile, che assuma la preesistenza del fabbricato, provare rigorosamente detta circostanza. [B] Sulla radicale trasformazione del manufatto oggetto di condono realizzata in assenza di alcun titolo abilitativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 dicembre 2012
[A] Sulla pavimentazione di un'area già allo stato naturale e la sua destinazione a parcheggio di autoveicoli. [B] Sulle tettoie costituite con strutture accessorie destinate alla sola protezione di impianti tecnici, di non rilevante impatto urbanistico e prive di pareti verticali
T.A.R. Toscana, Sezione III, 7 dicembre 2012
Sull’inquadramento urbanistico degli sportelli “bancomat”
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione II, 7 dicembre 2012
L’attività venatoria non è uno strumento per impedire alla fauna di depredare la produzione agricola
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 6 dicembre 2012
[A] La sanzione della perdita della proprietà per inottemperanza all’ordine di remissione in pristino, pur se definita come una conseguenza di diritto, richiede, in ogni caso, un provvedimento amministrativo. [B] Sul caso in cui in seguito all’acquisizione dell’area da parte della P.A. venga omesso il subprocedimento di valutazione dell’interesse pubblico alla conservazione dell’abuso da parte del Consiglio Comunale prima della demolizione
T.A.R. Toscana, Sezione II, 6 dicembre 2012
Sui casi in cui sussiste l’obbligo di rimuovere il materiale contenente amianto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2012
Sul provvedimento di imposizione del vincolo storico artistico motivato per relationem con rinvio ai motivi contenuti nella relazione storico-artisica predisposta dalla Soprintendenza, nella quale non vengono indicate specifiche caratteristiche architettoniche o artistiche del singolo manufatto
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 10 dicembre 2012
L’art. 5-bis del DL 143/2003 è una norma finalizzata al consolidamento di situazioni per sé illegittime, e dunque non si oppone alla regolarizzazione per gradi delle costruzioni che sconfinano su aree demaniali
T.A.R. Toscana, Sezione II, 6 dicembre 2012
Sull’attribuzione in via esclusiva all’autorità mineraria della competenza all’adozione dei provvedimenti di sospensione dell’attività estrattiva
T.A.R. Toscana, Sezione II, 6 dicembre 2012
Sull’art. 35, co. 6 del d.l. 6 luglio 2011, n. 98 (convertito nella l. n. 248/2011) riguardo alla riduzione dei limiti e prescrizioni nella somministrazione di alimenti e bevande
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 10 dicembre 2012
Sono legittime previsioni urbanistiche locali che, nell'ambito della zona agricola, introducano una disciplina edificatoria differenziata, e più restrittiva, rispetto a quella della zona agricola tradizionale
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 10 dicembre 2012
Il precetto di cui all'art. 681 cod. pen. non è rivolto esclusivamente a chi gestisce, in via permanente e professionale, luoghi di pubblico spettacolo, trattenimento o ritrovo, ma a "chiunque" apre o tiene aperti detti luoghi, senza aver osservato le prescrizioni dell'autorità a tutela dell'incolumità pubblica
T.A.R. Toscana, Sezione II, 6 dicembre 2012
La dichiarazione di incostituzionalità della legge attributiva di un potere amministrativo non rende di per sé nulli i provvedimenti che ne hanno fatto applicazione, dovendo invece detti provvedimenti essere considerati affetti da illegittimità derivata
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 6 dicembre 2012
Sulla posizione del privato laddove il piano di lottizzazione sia stato approvato ma non sia stata ancora stipulata la convenzione urbanistica
T.A.R. Veneto, Sezione II, 7 dicembre 2012
Sull’ammissibilità dei lavori di sostituzione del tetto dell’intero immobile in presenza dell’istanza di condono edilizio
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione III, 10 dicembre 2012
Sui caratteri della facile rimuovibilità che deve riguardare le strutture precarie
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 5 dicembre 2012
[A] Sulla differenza tra la conferenza di servizi istruttoria di cui all’art. 14, primo comma dell’art. 14 legge 241 del 1990 rispetto al modello istruttorio previsto al terzo comma del medesimo articolo. [B] Sulla differenza tra la conferenza decisoria di cui al secondo comma rispetto a quella prevista dal quarto comma dell’art. 14. [C] Sul modello di conferenza previsto in materia di energie rinnovabili dall’art. 12 del d.lgs. n. 387/2003. [D] La legittimità del provvedimento adottato al termine di un procedimento avviato ad istanza di parte va valutata con riferimento alle norme vigenti al tempo in cui è stato adottato il provvedimento finale. [E] Sul punto 13.3. delle Linee Guida nazionali in tema di contenuti minimi dell’istanza di autorizzazione unica ex art. 12 D.lgs. 387/2003, secondo cui nei casi in cui l’impianto non ricada in zona sottoposta a tutela ai sensi del D.lgs. 42 del 2004 il proponente effettua una comunicazione alle competenti Soprintendenze. [F] Sugli articoli 14-ter, comma 3-bis, e 14-quater, primo comma, della legge n. 241 del 1990, nel testo risultante dalle modifiche introdotte con il Decreto Legge n. 78 del 31 maggio 2010
C.G.A.R.S., 3 dicembre 2012
La compatibilità urbanistica dell’impianto non può non costituire presupposto per il legittimo esercizio dell’attività di recupero dei rifiuti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 dicembre 2012
Sul provvedimento di diniego di condono edilizio privo di firma del responsabile dell’organo emanante
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 5 dicembre 2012
Sull’orientamento secondo il quale il termine di impugnazione del procedimento amministrativo non inizia a decorrere laddove l’Amministrazione non abbia consentito nemmeno nella forma della visione l’accesso ad alcun atto del procedimento
T.R.G.A. Trento, 5 dicembre 2012
[A] Sul verbale di sopralluogo con cui i tecnici comunali o gli agenti delle polizia municipale accertano abusi edilizi. [B] Sulla necessità o meno del parere della commissione edilizia in caso di annullamento del permesso di costruire. [C] Sulla necessità o meno dell’avviso di avvio del procedimento in caso di annullamento del titolo edilizio. [D] La disciplina sugli interventi ammessi nei centri storici è di stretta interpretazione perché la funzione dei limiti e dei vincoli posti è volta alla conservazione dell’esistente e alla preservazione degli immobili. [E] Sugli effetti di una dichiarazione di inizio attività incompleta o inesatta
T.R.G.A. Bolzano, 5 dicembre 2012
[A] Sulla c.d. “sala dedicata” quale novità in materia di esercizio di giochi leciti introdotta dall’art. 9, lett. f) del decreto direttoriale 22.2.2010 del Direttore dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato. [B] Sulla differenza tra la “sala dedicata”, il “pubblico esercizio” e la “sala pubblica da gioco”. [C] Sulla differenza tra New slot e VLT
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, 5 dicembre 2012
In sede di rilascio della concessione edilizia in sanatoria, ai sensi dell’art. 32 della legge 28.2.2985 n. 47, l’obbligo di acquisire il parere da parte dell’autorità preposta alla tutela del vincolo sussiste anche per le opere realizzate anteriormente all’imposizione del vincolo stesso
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 5 dicembre 2012
[A] Sulla competenza alla rimozione dei rifiuti dalla sede stradale ed dalle pertinenze. [B] Sulla ripartizione delle competenze tra Sindaco e Dirigenti in materia di ordinanze di rimozione dei rifiuti
T.A.R. Veneto, Sezione III, 4 dicembre 2012
Sul D.LGS n. 147 del 2012, che ha riscritto il primo comma dell’art. 64 del D.Lgs. 26 marzo 2010 n. 59 in materia di apertura o il trasferimento di sede degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 5 dicembre 2012
[A] Sui casi in cui nell’impugnazione di un provvedimento contingibile e urgente, adottato dal Sindaco quale Ufficiale di Governo, il ricorso debba essere notificato anche al Ministero dell'Interno. [B] Sulla comunicazione di avvio del procedimento e sul preavviso di diniego nelle ordinanze contingibili e urgenti del Sindaco. [C] Sulla necessità o meno che le ordinanze contingibili e urgenti debbano avere sempre il carattere della provvisorietà
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 dicembre 2012
L’art. 34, comma 3, del c.p.a. ha introdotto, in presenza dei presupposti ivi previsti, una conversione dell'azione di annullamento in azione di accertamento, in quanto l'accertamento dell'illegittimità dell'atto impugnato è contenuto nel “petitum” di annullamento come un antecedente necessario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 dicembre 2012
[A] In sede di impugnazione del provvedimento di acquisizione, non possono essere dedotte censure dirette a contestare la legittimità del provvedimento demolitorio non impugnato. [B] Sull'istallazione di una tettoia realizzata in ferro con muri perimetrali in cemento armato e copertura con lamiere coibentate
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 4 dicembre 2012
Si ritengono esenti dal regime del permesso di costruire solo le recinzioni che non configurano un’opera edilizia permanente, bensì manufatti di precaria installazione e di immediata asportazione
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Quater, 4 dicembre 2012
Il vincolo indiretto è posto a tutela non solo della visuale ma altresì a salvaguardia “delle condizioni di ambiente e di decoro” e, quindi, più della solennità e della dignità del sito come “luogo della memoria
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 dicembre 2012
Sui presupposti che devono sussistere affinché un'area privata possa ritenersi sottoposta ad una servitù pubblica di passaggio
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 4 dicembre 2012
Sussiste la giurisdizione del giudice ordinario nel caso di controversie riguardanti la cessione volontaria dei beni nel corso di una procedura espropriativa, e ciò in relazione a tutte le controversie concernenti non solo il pagamento ma anche di riliquidazione o integrazione dell'indennità concordata
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 4 dicembre 2012
Sulla possibilità o meno da parte della Pubblica Amministrazione di disapplicare - anziché annullare - i propri atti giuridici qualora ritenuti illegittimi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 dicembre 2012
[A] L’’onere di fornire la prova dell'epoca di realizzazione di un abuso edilizio incombe sull'interessato. [B] La validità ovvero l’efficacia dell’ordine di demolizione non risultano pregiudicate dalla successiva presentazione di un’istanza
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 5 dicembre 2012
Il proprietario non responsabile dell’abuso edilizio è legittimato passivo all’esecuzione dell’ordine di demolizione
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 3 dicembre 2012
L’atto d’obbligo unilaterale, pur essendo fonte di obbligazioni propter rem e quindi astrattamente idoneo a vincolare i successivi aventi causa del proprietario stipulante, resta tuttavia assoggettato alle regole sull'opponibilità dei negozi giuridici di diritto privato
T.A.R. Lazio Roma, Sezione III Quater, 5 dicembre 2012
Sul riparto di giurisdizione con riferimento alle domande di opposizione ai provvedimenti di rilascio di alloggi E.R.P.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 4 dicembre 2012
Sulla possibilità o meno che il privato sia chiamato a corrispondere oneri di urbanizzazione primaria e secondaria in misura superiore a quella prevista dalla legge
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 4 dicembre 2012
[A] Sulla possibilità o meno che la scadenza del contratto di affitto di azienda, avente ad oggetto la gestione di un esercizio commerciale, comporti l’automatico trasferimento della licenza commerciale e della connessa autorizzazione sanitaria in capo al soggetto affittante e precedente titolare della licenza commerciale, anche in assenza di SCIA. [B] Sul caso di conflitto tra l’affittuario, che vuole continuare a svolgere l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, e l’affittante, che vuole tornare ad espletare l’attività commerciale e perciò ha formalmente chiesto la reintestazione della licenza commerciale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 5 dicembre 2012
Sulla possibilità o meno di sanzionare con l'ordine di chiusura l'intero esercizio qualora quest'ultimo si svolga solo in parte in locali realizzati in assenza di titolo edilizio
T.A.R. Veneto, Sezione III, 4 dicembre 2012
Nei confronti del curatore fallimentare non è configurabile alcun obbligo ripristinatorio in ordine all'abbandono dei rifiuti in assenza dell’accertamento univoco di un’autonoma responsabilità del medesimo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 dicembre 2012
Sulla sussistenza o meno di una validità quinquennale e limitata del parere vincolante dell’autorità preposta alla tutela del paesaggio reso ai fini del rilascio del “condono edilizio”
T.A.R. Liguria, Sezione I, 4 dicembre 2012
Sul soggetto sul quale ricade l’onere di dimostrare l’epoca di realizzazione di un’opera edilizia ai fini dell’ottenimento del condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 dicembre 2012
Sulla realizzazione dei parcheggi obbligatori, nella misura richiesta dalla legge, e sull’esonero o meno dal pagamento degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 5 dicembre 2012
Il Comune non può legittimamente procedere alla trascrizione nei pubblici registri immobiliari ed all'immissione in possesso soltanto per effetto dell'accertamento dell'inottemperanza di una ordinanza resa definitivamente inefficace a seguito della definizione del procedimento di sanatoria
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 5 dicembre 2012
Sulla divisione ed il frazionamento di un'unità immobiliare in due o più unità
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 5 dicembre 2012
Sulla nozione del c.d. “rustico” invocabile in sede di condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 5 dicembre 2012
Sulla possibilità o meno che la notifica dell’atto di accertamento dell'inottemperanza venga demandata agli organi accertatori
Corte di Cassazione Penale, Sezione VI, 22 gennaio 2010
Può ravvisarsi la sussistenza del reato di abuso d’ufficio ex. art. 323 c.p. laddove sia il sindaco sia i funzionari comunali omettano del tutto, dopo la emissione della ordinanza di demolizione, di dare esecuzione alla stessa
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 novembre 2012
[A] È affetto da nullità il contratto di prestazione d'opera che affidi a un geometra calcoli in cemento armato e ciò anche ove il compito, limitatamente a quelle strutture, venga poi svolto da un professionista abilitato. [B] Sulla legittimità o meno dell’annullamento in autotutela di una concessione edilizia in ragione dell'incompetenza del geometra progettista. [C] Sulla necessità o meno dell’autorizzazione paesaggistica per i lavori di demolizione e ricostruzione di un immobile in zona sottoposta a vincolo che rispettino la precedente volumetria e destinazione d'uso. [D] L'omessa impugnazione dell'atto lesivo non più come preclusione del rito, ma come fatto da considerare in sede di merito ai fini del giudizio della sussistenza e consistenza del pregiudizio risarcibile
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 novembre 2012
[A] Sull’interpretazione del disposto di cui all’art. 2 del Decreto ministeriale 10 maggio 1977 in merito alla superficie complessiva da calcolare ai fini della determinazione del costo di costruzione dell'edificio. [B] La gratuità non va estesa anche ai parcheggi pertinenziali che eccedono la misura minima di legge. [C] La qualificazione dei parcheggi pertinenziali come opere di urbanizzazione ex art. 11 comma 1 della legge 122/1989 deve rimanere circoscritta entro i confini tracciati dall’art. 41-sexies comma 1 della legge 1150/1942. [D] Sulla tesi secondo la quale i parcheggi “equiparati” alle opere di urbanizzazione e conseguentemente esenti dal contributo di costruzione siano soltanto quelli destinati ad uso collettivo. [E] Il diritto di scomputo dalla somma dovuta a titolo di oneri concessori non può configurarsi in assenza quantomeno di una anche informale accettazione dell'opera di urbanizzazione
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 28 novembre 2012
Sull’orientamento secondo il quale l’interesse all’impugnazione di un piano urbanistico non è riferibile esclusivamente all’immediato vantaggio conseguibile sul piano della destinazione urbanistica dell’area, potendosi fondare ricorso anche sul vantaggio indiretto ed eventuale ipotizzabile a seguito della rinnovazione della procedura
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 novembre 2012
Su manufatti abusivi non sanati né condonati e sugli interventi ulteriori, riconducibili, nella loro oggettività, alle categorie della manutenzione straordinaria, del restauro e/o risanamento conservativo, della ristrutturazione, della realizzazione di opere costituenti pertinenze urbanistiche
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 29 novembre 2012
[A] Sulla possibilità o meno che i distributori di carburante costituiscano volumetria. [B] In sede di riemanazione conseguente al giudicato d'annullamento, la p.a. soccombente è tenuta a riesaminare la questione controversa con un'attenzione tutta particolare, ossia senza apparire eccessivamente prevenuta nei confronti della parte vittoriosa
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 29 novembre 2012
Sulla natura conformativa o espropriativa del vincolo a verde pubblico attrezzato
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 26 novembre 2012
[A] Sull’illegittimo condono di un ampliamento dell’originario fabbricato rurale e sulla possibilità o meno, a distanza di 7 anni, di annullare il titolo edilizio. [B] Sui vincoli di ”verde pubblico-verde urbano” o ”verde attrezzato”
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 29 novembre 2012
La funzione della destinazione agricola non è solo quella di valorizzare l'attività agricola vera e propria ma anche quella di garantire ai cittadini l'equilibrio delle condizioni di vivibilità
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 29 novembre 2012
Riguardo all’impugnazione delle disposizioni dirette a regolamentare l'uso del territorio deve distinguersi fra le prescrizioni che in via immediata stabiliscono le potenzialità edificatorie della porzione di territorio dalle altre regole che più in dettaglio disciplinano l'esercizio dell'attività edificatoria
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 novembre 2012
Sul rapporto tra la normativa in materia di aree protette di cui alla legge 6 dicembre 1991, n. 394 e quella delle aree ricadenti nell’ambito della rete ecologica europea denominata ‘Natura 2000’, ai sensi della direttiva 92/43/CEE (c.d. direttiva ‘Habitat’)
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2012
L'avvenuta edificazione di un'area o le sue condizioni di degrado non costituiscono ragione sufficiente per recedere dall'intento di proteggere i valori estetici o paesaggistici
T.A.R. Liguria, Sezione I, 26 novembre 2012
La legge 17.8.1942, n. 1150 è tuttora vigente, benché dopo la riforma del titolo V della Costituzione si ritenga correttamente che essa sia derogata in gran parte dalle norme locali, attesa la previsione dell’art. 117 comma 3
T.A.R. Liguria, Sezione I, 26 novembre 2012
Sulla sussistenza o meno di un interesse di un operatore commerciale a censurare un titolo edilizio rilasciato a terzi per ragioni strettamente edilizie o urbanistiche
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 26 novembre 2012
La posizione del proprietario della terrazza “a livello” è assimilabile a quella del proprietario esclusivo del lastrico solare, cui fa riferimento l’art. 1127, primo comma, secondo periodo, del codice civile
T.A.R. Liguria, Sezione I, 26 novembre 2012
Sulla natura del vincolo alberghiero imposto dalla L.R. Liguria n. 1 del 2008
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 novembre 2012
Sulla sufficienza, ai fini della legittimazione a ricorrere, del solo elemento della “vicinitas” di un esercizio commerciale
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 28 novembre 2012
Il permesso di costruire è un provvedimento di natura vincolata senza che residui in capo all'Amministrazione comunale alcun margine di discrezionalità amministrativa
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 26 novembre 2012
Il Comune ha uno specifico dovere, fondato sugli articoli 1175, 1375 e 1227, comma secondo, del codice civile, di richiedere quanto dovutogli al garante per mancato versamento degli oneri concessori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 novembre 2012
Sul titolo edilizio necessario alla realizzazione di una tettoia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 26 novembre 2012
Sulla pretesa di effettuare una ristrutturazione edilizia su un immobile ridotto a spezzoni isolati, rovine, ruderi e macerie
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 28 novembre 2012
Sull’edificio sia stato demolito e ricostruito nelle more del procedimento finalizzato all’ottenimento del condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 26 novembre 2012
Sulla sentenza del Consiglio di Stato secondo la quale il canone della doppia conformità sarebbe preordinato a garantire il richiedente dalla possibile variazione in peius della disciplina urbanistico-edilizia, mentre non potrebbe ritenersi diretto a disciplinare l'ipotesi inversa dello ius superveniens favorevole
T.R.G.A. Bolzano, 29 novembre 2012
[A] Il volume tecnico presuppone l’esistenza di un edificio. [B] Il contributo commisurato al costo di costruzione non ha natura tributaria ma paratributaria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 novembre 2012
Sulla qualificazione di un impianto di lavaggio come attività insalubre di seconda categoria
T.A.R. Liguria, Sezione I, 30 novembre 2012
L’assoggettamento a vincolo di strutture che da lunghissimo tempo non ospitano attività alberghiera si pone in contrasto con una nutrita schiera di norme costituzionali
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 26 novembre 2012
Sulla possibilità o meno che il principio della prevenzione operi anche nel caso in cui la costruzione preesistente sia stata realizzata senza la prescritta licenza edilizia
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 28 novembre 2012
Sulle eccezioni alla regola secondo la quale la verifica sui requisiti necessari per legittimare la D.I.A. è riferita alla normativa vigente al momento di presentazione della stessa, anche in caso di modifiche successive
T.A.R. Liguria, Sezione I, 26 novembre 2012
Sull’ordinanza di demolizione priva dell’indicazione dell’area di sedime
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 26 novembre 2012
L’omessa presentazione della documentazione prescritta per la domanda di condono impedisce il decorso sia del termine di ventiquattro mesi per la formazione del silenzio assenso sia di quello di trentasei mesi per la prescrizione di eventuali crediti a rimborso o a conguaglio dell’oblazione versata
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 23 novembre 2012
[A] Sulla differenza tra la VIA e l’AIA. [B] Sugli aspetti della VIA che non possono essere rimessi in discussione in sede di rilascio dell’AIA. [C] Non è dato comprendere in che modo la raccolta differenziata “porta a porta” dei rifiuti possa costituire, nell’ottica dei ricorrenti, una valida alternativa all’incenerimento dei rifiuti. [D] La rinnovazione del giudizio di compatibilità ambientale si impone solo allorché siano introdotte delle modificazioni progettuali che determinino la costruzione di un manufatto significativamente diverso da quello già esaminato
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 21 novembre 2012
[A] Sulla natura delle convenzioni urbanistiche tra la tesi pubblicistica e quella privatistica. [B] Essendo la convenzione urbanistica priva dei requisiti di esecutorietà ex art. 21 ter della legge n. 241/90, per dare forzata attuazione alle obbligazioni patrimoniali assunte con la stessa è necessario un provvedimento giurisdizionale. [C] Sull’applicabilità alle aree P.I.P. del principio di pareggio dei costi di acquisizione
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 22 novembre 2012
[A] La qualifica di “operatore professionale”, in base al diritto comunitario dell’ambiente, fa sorgere una particolare posizione di controllo ambientale sull’attività svolta anche riguardo all’abbandono di rifiuti da parte di terzi. [B] Sulle terre e rocce da scavo contaminate da policlorobifenili. [C] Sulla carenza di giurisdizione riguardo all’impugnazione delle sanzioni amministrative ex art. 255 d.lgs. n. 152 del 2006. [D] Sull’ordinanza diretta al proprietario dell’area con la quale si intima di presentare un progetto di indagine ambientale ai sensi degli artt. 242 e 245 del D.lgs 152 del 2006. [E] Sulla sanabilità dell’omessa instaurazione del contraddittorio ai sensi dell’art. 192, comma 3, del d.lgs. n. 152 del 2006
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I Ter, 21 novembre 2012
Sui recenti orientamenti estensivi della giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione III, 21 novembre 2012
Sulla facoltà del Comune di stabilire disposizioni preordinate a far sì che l’esercizio dell'attività di distribuzione di materiale pubblicitario non crei nocumento per la collettività e sul provvedimento con il quale si stabilisce: a) il divieto di distribuire volantini per le strade pubbliche o aperte al pubblico tramite lancio a mezzo di veicoli; b) il divieto di effettuare, in tutto il territorio comunale, pubblicità mediante volantinaggio o affissione di manifesti sui pali dell’illuminazione pubblica e della segnaletica stradale, su alberi nonché su qualsiasi altro posto o struttura non autorizzati; c) il divieto di distribuire volantini o, depliants ecc. sotto le porte di accesso, sugli usci e negli androni delle abitazioni private se non nelle apposite cassette; d) il divieto della distribuzione di volantini ai conducenti o passeggeri delle auto durante la circolazione e la distribuzione a mano in prossimità e in corrispondenza di incroci e sulle spiagge in periodo estivo; e) il divieto di lancio dei volantini e di dispersione degli stessi su suolo pubblico e privato
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 23 novembre 2012
Sul regime normativo che disciplina in Sicilia la formazione tacita, per decorso del termine, dei titoli edilizi ed i connessi poteri riconosciuti in materia all'amministrazione comunale
T.R.G.A. Trento, 21 novembre 2012
Sui presupposti per la costituzione su di una strada privata di una servitù di uso pubblico
T.R.G.A. Trento, 21 novembre 2012
Sulle caratteristiche che deve possedere un pergolato per poter essere definito tale
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 23 novembre 2012
Sui casi in cui per l’istituzione di una zona pedonale è necessaria la preventiva adozione di un piano del traffico aggiornato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 novembre 2012
Sulla possibilità o meno da parte del Comune di inserire le strutture alberghiere tra gli edifici ed impianti pubblici di interesse pubblico che danno titolo alla possibilità di rilasciare il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali ex art. 14 del d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 22 novembre 2012
La legittimazione ad aedificandum non resta circoscritta al solo proprietario ma si estende anche ad ogni altro soggetto titolare di un diritto
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 22 novembre 2012
Vanno trasmessi gli atti alla Corte dei Conti laddove l’Amministrazione abbia mantenuto in essere l’illecita occupazione dei fondi altrui anche dopo la proposizione del ricorso e persino dopo l’entrata in vigore dell’art. 42 bis del D.P.R. 327 del 2001
T.A.R. Toscana, Sezione I, 22 novembre 2012
La dichiarazione di incostituzionalità dell’atto normativo che è a fondamento di un provvedimento amministrativo comporta l’illegittimità di quest’ultimo ed il suo conseguente annullamento in sede giurisdizionale, indipendentemente dalla proposizione dello specifico motivo di censura nell’atto introduttivo del giudizio
T.A.R. Marche, Sezione I, 23 novembre 2012
Non è vietato da alcuna norma arredare in maniera “lussuosa” garage e locali accessori
T.A.R. Marche, Sezione I, 21 novembre 2012
È vero che, in Italia, una disciplina organica sui rifiuti è stata introdotta solo con il DPR 10.9.1982 n. 915, in attuazione delle direttive comunitarie in materia. Questo, tuttavia, non consente di affermare che, prima di tale data, ciascuno fosse libero di smaltire i propri rifiuti
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 22 novembre 2012
[A] Nella moderna pianificazione urbanistica l’amministrazione non ha più il compito di indicare (e dunque di autorizzare in via preventiva) ogni singola utilizzazione del territorio, ma quello di stabilire il grado e i limiti di utilizzabilità delle singole aree lasciando poi all’iniziativa economica privata la scelta delle specifiche attività da insediare. [B] Sull’apertura di un punto vendita per prodotti agricoli in zona agricola. [C] Sull’art. 4 del D.lgs 228/2001 secondo il quale gli imprenditori agricoli, singoli o associati, possono vendere direttamente al dettaglio su tutto il territorio nazionale
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 22 novembre 2012
In sede di rilascio del titolo abilitativo edilizio sussiste l’obbligo per il Comune di verificare il rispetto da parte dell’istante dei limiti privatistici
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 21 novembre 2012
Sull’esonero dagli oneri di urbanizzazione e dal costo di costruzione per i soggetti che intendano avviare un’azienda agricola
T.A.R. Molise, Sezione I, 21 novembre 2012
Sui provvedimenti comunali secondo i quali gli impianti di stazione radio base devono essere realizzati su aree di proprietà comunale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 novembre 2012
La mancata indicazione delle conseguenze derivanti dall'inottemperanza all'ordine di demolizione non infirma il procedimento preordinato alla demolizione delle opere abusive, in quanto concernente effetti automatici ex lege
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 21 novembre 2012
Non si configurano funzioni dell'Amministrazione per l'esecuzione dell'ordine di demolizione impartito dal giudice penale, spettando tale competenza al pubblico ministero
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 21 novembre 2012
Sull’interpretazione dell’art. 60, d.p.r. 11 luglio 1980, n. 753 relativo al parere delle FF.SS
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 22 novembre 2012
La concessionaria di un bene pubblico non è titolare (indipendentemente dalla durata del rapporto di concessione) di alcuna aspettativa al rinnovo di un rapporto
Anci e Uncem Toscana sulla proposta integrazione del PIT
Approvata all’unanimità dal CdAL la presa di posizione congiunta di Anci Toscana e Uncem Toscana sulla proposta della Regione di adozione dell’integrazione paesaggistica del Pit (Piano di indirizzo territoriale).
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 novembre 2012
Sull’obbligo o meno di corrispondere gli oneri di urbanizzazione ed il costo di costruzione per la realizzazione dei parcheggi obbligatori, nella misura richiesta dalla legge
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 novembre 2012
Sul provvedimento con il quale si intende inibire per intero l'esercizio di un'attività commerciale quando soltanto una parte dei locali in cui essa è svolta non è in regola con la normativa edilizia
T.A.R. Veneto, Sezione III, 16 novembre 2012
In materia di commercio il legislatore è recentemente intervenuto disponendo una più incisiva liberalizzazione rispetto al passato. In particolare l’art. 31, comma 2, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in legge 22 dicembre 2011, e da ultimo modificato dal decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito in legge 24 marzo 2012, n. 27
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 novembre 2012
La possibilità di non procedere alla rimozione delle parti abusive quando ciò sia di pregiudizio alle parti legittime costituisce solo un'eventualità della fase esecutiva
T.A.R. Abruzzo L’Aquila, Sezione I, 20 novembre 2012
Sulla nozione di “pareti finestrate", ai sensi dell`art. 9 d.m. 2 aprile 1968 n. 1444
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 20 novembre 2012
[A] Sul presupposto imponibile per il pagamento dei contributi di urbanizzazione. [B] Affinché sia ravvisabile un intervento di ristrutturazione edilizia è sufficiente che risultino modificati la distribuzione della superficie interna e dei volumi, ovvero l’ordine in cui risultavano disposte le diverse porzioni dell'edificio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 novembre 2012
Sulla realizzazione di un intervento di ampliamento di un balcone
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Quater, 20 novembre 2012
L'avvenuta edificazione di un'area o le sue condizioni di degrado non costituiscono ragione sufficiente per recedere dall'intento di proteggere i valori estetici o paesaggistici ad essa legati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 novembre 2012
[A] Sul rapporto tra concessione demaniale marittima e autorizzazione paesaggistica. [B] L’art. 19 della legge n. 241 lascia espressamente fuori dall’ambito applicativo della SCIA gli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla pubblica sicurezza
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2012
La Sezione ha avuto modo di rilevare che la lottizzazione abusiva sussiste in tutti i casi in cui la combinazione e la coordinata esplicazione di attività legittime e di attività abusive, si risolve in un’illegittima interferenza con la programmazione urbanistica ed integra un illegittimo mutamento della destinazione all'uso del territorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 novembre 2012
Le varianti, incidendo sull’impianto dell’originaria concessione, non hanno una propria autonomia logica e funzionale, al punto che, per pacifica giurisprudenza, in presenza di siffatte varianti, di regola, l’Amministrazione non può imporre al richiedente un ricalcolo ab origine degli oneri concessori
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 17 novembre 2012
Sui limiti al divieto che possono introdurre i comuni all'esercizio dell'attività di commercio su aree pubbliche in forma itinerante
T.A.R. Calabria Reggio Calabria, 20 novembre 2012
[A] Sullo strumento urbanistico che non stabilisce i limiti di densità edilizia per gli edifici di civile abitazione. [B] Sullo strumento urbanistico che prevede una zonizzazione con volumetria variabile, secondo le intenzioni dei proprietari di cedere o non cedere gratuitamente il suolo al comune