T.A.R. Marche, Sezione I, 20 febbraio 2015
Sull’individuazione del soggetto gravato dall’obbligo di adottare le misure, sia urgenti che definitive, di messa in sicurezza e dell’eventuale bonifica del sito inquinato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 febbraio 2015
[A] Varianti in senso proprio, varianti essenziali e varianti minime dell’originario progetto edificatorio. [B] Sulla discrezionalità circa la sanzione da irrogare in presenza di variante essenziale. [C] Sulla mancata notificazione ai terzi proprietari del provvedimento monitorio
T.A.R. Toscana, Sezione II, 19 febbraio 2015
[A] Sulla possibilità di considerare la violazione formale della previsione dell’art. 14-ter, comma 2-bis della l. 7 agosto 1990 n. 241 come “sintomo” di una violazione della partecipazione. [B] Sul proprium della valutazione di impatto ambientale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 18 febbraio 2015
[A] Sulla legittimità delle ordinanze sindacali c.d. miste in materia ambientale. [B] Sulla responsabilità del proprietario dell’area ove si è verificato l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 18 febbraio 2015
[A] Sull'autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti di cui all’art. 208 comma 6 del d.lgs. 152/2006. [B] Sulla pubblica utilità della discarica realizzata per iniziativa privata. [C] Sulla validità del dissenso espresso all'interno della conferenza dei servizi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 febbraio 2015
Sulla legittimazione ad agire in giudizio delle associazioni ambientaliste avverso atti di pianificazione urbanistica, di localizzazione di opere pubbliche o autorizzatori di interventi edilizi
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica 11 febbraio 2015
Sugli oneri istruttori e motivazionali relativi alla variante implicante il repentino disconoscimento della pregressa destinazione residenziale ed il superamento degli standards minimi stabiliti nel D.M. 2 aprile 1968, n. 1444
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 6 febbraio 2015
[A] Sull’identità dei concetti di vicinitas e legitimatio ad causam ai fini dell'impugnazione di una concessione edilizia. [B] Sulla efficacia probatoria della certificazione delle risultanze di una aerofotogrammetria
T.A.R. Calabria, Reggio Calabria, 9 febbraio 2015
[A] Sulla sanatoria di opere abusive realizzate su aree caratterizzate da vincoli imposti sulla base di leggi statali e regionali a tutela degli interessi idrogeologici e della falde acquifere, dei beni ambientali e paesaggistici, nonché dei parchi e delle aree protette nazionali, regionali e provinciali. [B] Sulla applicabilità delle ordinarie garanzie procedimentali ai procedimenti connotati, ex lege, da tratti di assoluta specialità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 11 febbraio 2015
[A] Sulla inderogabilità dell’ art. 9 del d.m. n. 1444/1968 in materia di distanza minima tra pareti finestrate ed edifici frontistanti. [B] Sulle ipotesi in cui l’interesse pubblico all’eliminazione dell’atto illegittimo è da considerarsi in re ipsa. [C] Sull’applicabilità della misura alternativa pecuniaria ex art. 38 del d.p.r. n. 380/2001 in caso di annullamento del permesso di costruire
T.A.R. Toscana, Latina, Sezione I, 10 febbraio 2015
[A] Sulla decorrenza del termine di impugnazione del Piano di zona per l’edilizia economica e popolare. [B] Sulla natura e sulle finalità del P.E.E.P., il quale non costituisce uno strumento generale di politica demografica. [C] Sugli effetti che l’errore commesso dalla P.A. nella stima dell’incremento demografico produce in relazione alla legittimità del P.E.E.P.
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 27 gennaio 2015
[A] Sulla giurisdizione esclusiva, ex art. 133, comma 1, lett. g), in materia di procedimenti di espropriazione per pubblica utilità. [B] Sulla restituzione dell’immobile in presenza di un atto di riassunzione del giudizio il cui petitutm si limiti alla richiesta del risarcimento del danno per irreversibile trasformazione del fondo. [C] Sull’onere della prova relativo alla mancata esecuzione del provvedimento amministrativo di occupazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 febbraio 2015
[A] Sulla ricomprensione all’interno delle spese per l’esecuzione in danno anche delle somme relative ai precedenti interventi non portati a buon fine. [B] Sull’ingiunzione di pagamento della somma occorsa per i lavori di demolizione in danno
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione III, 10 febbraio 2015
[A] Sull’obbligo, cui è tenuta la Regione in sede di approvazione dello strumento urbanistico, di indicazione delle ragioni delle modificazioni d'ufficio di una scelta urbanistica effettuata dal Comune. [B] Sull’obbligo di ripubblicazione del piano urbanistico. [C] Sul potere di Regione e Comune di imporre, dal punto di vista idrogeologico, vincoli più rigorosi e una tutela “rafforzata” riguardo a beni già vincolati da piano paesaggistico
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 febbraio 2015
[A] Sulla possibilità che una previsione dello strumento urbanistico comporti ad un tempo sia un vincolo preordinato all’esproprio, sia la conformazione della proprietà privata. [B] Sulla sussunzione di un’area, ai fini della verifica dei limiti riguardanti le sostanze inquinanti, nella categoria di “verde pubblico o privato” ovvero in quella di “area commerciale o industriale”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 febbraio 2015
[A] Sull’individuazione del dies a quo del termine di impugnazione dei titoli ad aedificandum in presenza di un’opera di pubblica utilità, indefettibile ed urgente. [B] Sul procedimento autorizzatorio degli impianti destinati alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
T.A.R. Veneto, Sezione III, 9 febbraio 2015
Sulla corretta collocazione dell’impianto di biogas alternativamente all’interno delle diverse categorie di impianto di recupero di rifiuti, impianto destinato alla fabbricazione di fertilizzanti, estensione dell’allevamento esistente, impianto termico per la produzione di energia elettrica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 13 febbraio 2015
[A] Sul riparto dell’onere della prova in materia edilizia. [B] Sulla ricostituzione” di un preesistente manufatto. [C] Sulla infondatezza delle censure relative alla celerità del rigetto della domanda di permesso a costruire in sanatoria ed alla mancata indicazione “dei criteri in base ai quali il Comune procede in tema di demolizioni”
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 12 febbraio 2015
[A] Sui limiti che la verifica di conformità alle norme urbanistiche ed edilizie incontra in occasione del rilascio del certificato di agibilità. [B] Sulla natura propter rem degli oneri di urbanizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 11 febbraio 2015
[A] Sull’accertamento della qualifica di “cimitero particolare”. [B] Sulla continuazione dell'esercizio di cimiteri particolari, sulla possibilità di cappelle private e gentilizie costruite fuori del cimitero e sulle costruzioni funerarie di Arciconfraternite
T.A.R. Toscana, Sezione II, 3 febbraio 2015
Sulla particolare rigorosità dell’apparato istruttorio e motivazionale che deve contraddistinguere le decisioni assunte dall’amministrazione in materia di bonifica, con particolare attenzione al sistema del contenimento fisico
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 4 febbraio 2015
[A] Sul danno da occupazione illegittima. [B] In assenza di un formale atto di acquisizione del fondo il privato non ha alcun titolo per chiedere un risarcimento commisurato alla perdita della proprietà del fondo
T.A.R. Toscana, Sezione III, 2 febbraio 2015
[A] Sul carattere conformativo dei vincoli urbanistici di inedificabilità posti a tutela di strade esistenti. [B] Sui vincoli di inedificabilità assoluta individuati dell’art. 33 della legge n. 47/1985
T.A.R. Toscana, Sezione III, 2 febbraio 2015
[A] Sull’onere della prova circa la data di avvenuta ultimazione degli abusi gravante sul richiedente. [B] Sull’'ordine di demolizione emesso a fronte dell’annullamento in autotutela della concessione in sanatoria
T.A.R. Toscana, Sezione I, 5 febbraio 2015
[A] Sulla compatibilità di un modello di pianificazione differita con i principi e le regole della materia urbanistica. [B] Sul piano strutturale nel sistema delineato dalla legge urbanistica toscana n. 1/2005
T.A.R. Toscana, Sezione I, 5 febbraio 2015
[A] Sulla utilizzabilità dello strumento consensualistico per il perseguimento di finalità perequative e redistributive. [B] Sulla configurabilità di una aspettativa derivante dalla diversa destinazione urbanistica pregressa della medesima area
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 6 febbraio 2015
[A] Sull'art. 134 comma 4, 18 agosto 2000 n. 267, nella parte in cui dispone che nel caso di urgenza le deliberazioni del consiglio comunale o della giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili. [B] Sul dovere dell'Amministrazione di analitica disamina motivata di ciascun apporto pervenuto dagli interessati in ordine al tracciato e alla caratteristiche dell'opera pubblica cui è preordinata l’espropriazione. [C] Sulla mancata comunicazione di avvio del procedimento di proroga dei termini di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità. [D] Sull’assolvimento dell'obbligo motivazionale circa il provvedimento di proroga del termine per la conclusione della procedura espropriativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 3 febbraio 2015
[A] Sugli effetti della non corretta notificazione dell’ordinanza di demolizione. [B] Sull’incidenza del notevolissimo lasso di tempo trascorso tra realizzazione dell’abuso edilizio e la sanzione dello stesso ai fini della necessità della valutazione dei contrapposti interessi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 febbraio 2015
Sulla riconducibilità o meno dei punti di ormeggio per unità da diporto alla nozione di ‘strutture ‘turistico-ricreative’ ai fini della proroga della concessione demaniale di cui all’articolo 1, comma 18 del decreto-legge n. 194 del 2009
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 febbraio 2015
[A] Sul sindacato del g.a. rispetto alle valutazioni tecniche operate dall’amministrazione. [B] Sulla disciplina delle ordinanze contingibili ed urgenti ex art. 54, comma 4, d.lgs. 267/2000. [C] Sul principio di precauzione (art. 191, TFUE, art. 1, comma 8, lett. f), l. 308/2004)
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 26 gennaio 2015
[A] Sulla sanabilità, anche solo parziale, dell’opera abusiva incisa da una trasformazione strutturale che impedisce di distinguere tra parte originaria dello stesso e parte realizzata successivamente. [B] L’errata indicazione della particella catastale assurge a mero errore materiale laddove non impedisca al ricorrente di identificare l’immobile contestato. [C] Per i provvedimenti di ingiunzione di demolizione di opere edilizie non si richiede una specifica motivazione. [D] Sugli effetti della compromissione del paesaggio cagionata dalla preesistente edificazione
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 23 gennaio 2015
[A] Sul rapporto tra canone non ricognitorio e canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche. [B] Sulla legittimità del regolamento che introduca, in via generale ed astratta, direttamente ed unilateralmente, un canone non ricognitorio non tenendo conto dei singoli titoli concessori
T.A.R Abruzzo L'Aquila, Sezione I, 29 gennaio 2015
[A] Sulla coesistenza di TOSAP e canone di concessione ex art. 27 Codice della Strada: diverse basi imponibili. [B] Sulla legittimità del regolamento adottato per l’esercizio del potere di esazione dei canoni di cui all’art. 27 Codice della Strada nei confronti degli enti concessionari dei pubblici servizi, in assenza del decreto del Ministero dei Lavori pubblici, cui e demandata la determinazione (dei limiti massimi) delle somme dovute
T.A.R. Veneto, Sezione II, 26 gennaio 2015
[A] Sul potere residuale di autotutela dell’amministrazione decorso il termine di cui all’art. 19 legge 241/1990. [B] Sulla applicabilità dell’art. 27 D.p.r. n. 380/2001 all’intervento realizzato in ragione della presentazione di SCIA
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2015
Sugli effetti, ai fini della contestazione del progetto definitivo, di una precedente dichiarazione di pubblica utilità, vagliata favorevolmente in sede giurisdizionale con sentenza passata in giudicato
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 27 gennaio 2015
[A] La mozione non è un atto provvedimentale, ma esprime un indirizzo politico. [B] Come l’amministrazione è obbligata a cooperare con il privato, così quest’ultimo è tenuto ad informare prontamente l’amministrazione delle circostanze che possono influire sulle determinazioni che lo riguardano. [C] Sull’illecito civile dell’amministrazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 gennaio 2015
[A] Sulla legittimità dell’ordine di demolizione adottato nei confronti del proprietario incolpevole e sulle facoltà di quest’ultimo relativamente alla demolizione spontanea. [B] Sull’incompetenza sindacale in materia di misure sanzionatorie edilizie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 gennaio 2015
Sugli interventi ulteriori (sia pure riconducibili, nella loro oggettività, alle categorie della manutenzione straordinaria, del restauro e/o risanamento conservativo, della ristrutturazione, della realizzazione di opere costituenti pertinenze urbanistiche) realizzati su manufatti abusivi non sanati né condonati
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 29 gennaio 2015
[A] Sull’improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse. [B] Sulla ammissibilità o meno della retroattività di una interpretazione autentica espressa dalla delibera del Consiglio Comunale in materia di altezze massime consentite nelle singole sottozone B
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 dicembre 2014
[A] Sulla legittimità dell’opera finanziata attraverso fondi differenti rispetto a quelli contemplati in ambito di redazione del programma triennale. [B] Sulle osservazioni dei privati al piano regolatore generale adottato dal Comune
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 dicembre 2014
[A] L’atto di disdetta di un rapporto di concessione è un atto paritetico e non provvedimentale. [B] I pareri previsti dal testo unico degli enti locali non costituiscono requisito di legittimità delle deliberazioni alle quali si riferiscono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 gennaio 2015
[A] Sull’ordinanza di sospensione dell’attività per mancanza dell’autorizzazione sanitaria: comunicazione di avvio del procedimento. [B] Sulla necessarietà della conformità urbanistico-edilizia ai fini dell’ottenimento del certificato di agibilità
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 gennaio 2015
[A] Sul legittimato passivo nel giudizio promosso dall'espropriato in opposizione alla stima. [B] La facoltà/competenza di emettere il provvedimento ex art. 42 bis pertiene all‘Autorità che utilizzava il bene al momento dell’emissione del provvedimento giudiziale di responsabilità da illecita occupazione