Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 27 marzo 2017 (ud. 13.10.2016)
[A] Ai fini della configurabilità dei reati previsti dalla L. 2 febbraio 1974, n.64 (oggi trasfusi nel D.P.R. 380/01) in tema di costruzioni in zona sismica, può sostenersi che qualsiasi intervento edilizio integri la contravvenzione di cui all'art. 95 del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380? [B] In tema di disciplina delle costruzioni in zona sismica, può sostenersi che il potere - dovere del giudice penale di ordinare ai sensi dell'art. 98 comma 3 del D.P.R. 380/01 la demolizione dell'immobile in caso di condanna per i reati previsti dalla stessa legge ricorra tanto nelle ipotesi di violazioni cd. "sostanziali", quanto con riferimento alle violazioni meramente formali?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 14 marzo 2017
Sulla ammissibilità o meno in materia edilizia della c.d. “azione di adempimento” pubblicistica e sulla eventuale correlativa possibilità del ricorrente di ampliare la causa petendi del giudizio amministrativo di legittimità, deducendo in giudizio non solo i motivi afferenti i vizi del provvedimento impugnato ma anche la sussistenza di tutti quei presupposti di fatto che impongono l’adozione del provvedimento richiesto (permesso di costruire).
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione II, 21 aprile 2017
I debiti del lottizzante possono essere qualificati in termini di obligatio propter rem? L'obbligazione inerente alla realizzazione delle opere previste dalla convenzione urbanistica può essere posta esclusivamente in capo all’acquirente delle aree con liberazione dei precedenti proprietari che avevano sottoscritto la convenzione?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 20 aprile 2017
Sull'art. 47 codice della navigazione e, in particolare, sulle modalità con le quali l’Amministrazione competente può addivenire alla declaratoria di decadenza della concessione demaniale: come si declinano in questa materia i principi di gradualità e di proporzionalità?Alla pubblica amministrazione si impone una previa diffida nei confronti del concessionario affinché il medesimo si conformi al contenuto dell’atto concessorio?
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione I, 21 aprile 2017
In materia edilizia, può parlarsi di provvedimento meramente confermativo laddove la valutazione compiuta dall'atto posteriore non abbia investito il merito della nuova proposta edificatoria fondandosi invece sulla inammissibilità di questa a fronte di edificazione abusiva preesistente?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 aprile 2017
[A] Che natura ha la convenzione diretta all’esecuzione di un piano particolareggiato di iniziativa privata? [B] Sull’ammissibilità o meno dell’azione ex art. 2932 cod. civ. in relazione alla violazione di obblighi a contrarre previsti da convenzioni urbanistiche e accordi.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 aprile 2017
Sul particolare regime edilizio relativo alle fattispecie che non si caratterizzano per una abusività “originaria” ma “sopravvenuta” a seguito dell’annullamento del permesso di costruire, con particolare attenzione alla corretta interpretazione dell'art. 138 della legge della Regione Toscana 3 gennaio 2005, n. 1 (Norme per il governo del territorio): può ipotizzarsi un’applicazione differenziata in ambito nazionale delle regole che presiedono alla repressione degli abusivi divenuti tali successivamente all’annullamento del permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 aprile 2017
La circostanza che il privato abbia stabilito la propria residenza anagrafica nel manufatto abusivo, ovvero che rispetto alla stesso abbia provveduto al pagamento della TARI, impone all'amministrazione di sanzionare l'abuso con la mera sanzione pecuniaria, o comunque di motivare l'interesse pubblico alla demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 aprile 2017
Sulla distinzione fra le serre temporanee ed amovibili, da un lato (funzionali al mero svolgimento dell’attività agricola) e le serre dotate di strutture murarie, dall'altro; con particolare riferimento ai relativi necessari titoli edilizi.
Consiglio di Stato, Sezione V, 24 aprile 2017
Il privato può lamentare la reiterazione di vincoli di identico contenuto laddove il primo di tali vincoli sia preordinato alla realizzazione di un piano di zona ed il secondo a verde pubblico attrezzato e servizi generali?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 aprile 2017
La struttura alberghiera che per l'illegittimità dei provvedimenti comunali non abbia potuto, per anni, offrire alla propria clientela un immobile completamente funzionante e perfettamente ristrutturato può ottenere il risarcimento di tale danno non patrimoniale?
T.A.R. Sicilia, Palermo, Sezione I, 13 aprile 2017
Sull'applicabilità o meno all’indennità prevista per abusi edilizi in zone soggette a vincoli paesaggistici di cui all’art. 167 del d.lgs.vo n. 42/2004 del principio contenuto nell’art. 28 della l. n. 689/1981, secondo cui “il diritto a riscuotere le somme dovute per le violazioni amministrative punite con pena pecuniaria si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione”.
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione IV, 13 aprile 2017
[A] Sui poteri della Regione con riguardo all’approvazione del piano adottato dall’Ente Parco. [B] L'omessa impugnazione del provvedimento di approvazione del piano territoriale di coordinamento determina una preclusione all'ammissibilità del ricorso proposto contro la delibera di adozione dello stesso strumento urbanistico?
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 18 aprile 2017
[A] Il vincolo paesaggistico di cui all'art. 142, del D.Lgs. 42/2004 opera anche con riferimento alla vegetazione artificiale? [B] Detto vincolo deve essere oggetto di recepimento in atti, cartografie, o strumenti urbanistici?
T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione I, 12 aprile 2017
Può legittimamente sostenersi, con riferimento alle scelte effettuate con gli strumenti urbanistici, che anche la destinazione di singole aree non necessiti di apposita motivazione oltre quella evincibile dai criteri generali?
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione II, 13 aprile 2017
Può risultare legittimo quel provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale che dispone l’acquisizione di un’area pertinenziale ulteriore rispetto a quella di sedime senza però motivare sul punto?
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione II, 13 aprile 2017
[A] Nei casi di cui all'art. 42-bis d.p.r. n.327/2001 qual'è il primo dovere incombente sull’Amministrazione? Quello “civilistico” relativo alla restituzione dell’immobile e al risarcimento del danno per l’occupazione illegittima, ovvero quello “amministrativo” relativo alla valutazione degli interessi in conflitto? [B] Il privato che abbia agito avverso il silenzio dell'amministrazione in relazione alla valutazione di opportunità di esercizio o non esercizio della potestà amministrativa di acquisizione, può poi ottenere la restituzione del bene illegittimamente occupato all'esito del giudizio di ottemperanza?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 13 aprile 2017
[A] In materia di oneri di urbanizzazione con l'espressione "aumento del carico urbanistico" si intende la sola necessità di dotare l'area di nuove opere di urbanizzazione ovvero anche l'esigenza di utilizzare più intensamente quelle già esistenti? [B] In quale misura è dovuto il contributo concessorio per l'ipotesi in cui l'immobile su cui è stato realizzato l'incremento di carico urbanistico risulti risalire ad un periodo antecedente alla Legge Bucalossi n. 10 del 1977 che ha introdotto lo stesso istituto del contributo concessorio?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 12 aprile 2017
Sulla facoltà di utilizzo e sfruttamento della concessione demaniale marittima: la realizzazione di alcuni chioschi per lo svolgimento di un’attività produttiva commerciale di vendita al dettaglio nel settore non alimentare non ancorati né infissi al suolo può assumere il carattere di precarietà?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 aprile 2017
[A] In che misura è indennizzabile il privato che abbia subito un'espropriazione parziale? [B] I proprietari di immobili ubicati nella fascia di rispetto possono pretendere che l'amministrazione ferroviaria espropri i loro beni o li acquisisca al proprio patrimonio anche mediante strumenti privatistici in assenza di precipua volontà dell'ente pubblico di assoggettarsi alle regole di diritto comune?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 aprile 2017
La circostanza che la realizzazione di un soppalco comporti un aumento di superficie comunque inferiore al 20% del volume dell’edificio accessorio esistente può assumere rilievo ai fini dell’obbligo di ottenere un permesso di costruire?
T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione I, 6 aprile 2017
Sulle modalità di misurazione delle distanze minime intercorrenti tra i locali destinati alla vendita dei tabacchi, con particolare riferimento al criterio di individuazione del “percorso pedonale” più breve.
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione IV, 10 aprile 2017
Che rilevanza assume ai fini delll’emanazione del provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale ex art. 31, comma 3, del d.p.r. n. 380/2001 (e, ovviamente, della successiva nota di trascrizione) la mancata notifica al proprietario dell’ordine di demolizione?
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione IV, 10 aprile 2017
La disposizione che prevede l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale di opere edilizie abusive e delle relative aree di sedime, può essere applicato a tutto l’immobile anche nel caso in cui l’abuso edilizio riguardi solo parte delle elevazioni dell'edificio?
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 11 aprile 2017
Le disposizioni di cui agli artt. 100 (reti fognarie) e 105 (scarichi in acque superficiali) del D. Lgs. 152/2006 hanno natura semplicemente programmatica, o racchiudono, invece, obiettivi vincolanti per le autorità destinatarie?
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione I, 6 aprile 2017
Qual'è il criterio da utilizzare per l' accertamento del nesso causale tra operatore e inquinamento? E' possibile presumere l’esistenza di un nesso di causalità tra determinati operatori e l’inquinamento accertato attraverso semplici indizi plausibili?
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione II, 7 aprile 2017
Ai fini dell'adozione di un'ordinanza contingibile ed urgente, che rilevanza può assumere chi o cosa abbia determinato la situazione di pericolo che il provvedimento è volto ad affrontare?
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 10 aprile 2017
Quali sono i presupposti per l’esercizio del potere di annullamento d’ufficio con effetti ex tunc? In questo contesto che rilevanza assume l’infedele prospettazione dello stato dei luoghi? Quali conseguenze determina rispetto all’onere motivazionale dell’Amministrazione circa la comparazione tra interesse pubblico e privato e l’affidamento riposto dal richiedente sul mantenimento del manufatto?
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 10 aprile 2017
Le funzioni di autotutela esecutiva ex art. 54 Codice della Navigazione, applicazione specifica nel settore del potere di “polizia demaniale” previsto per i beni pubblici dall’art. 823 co. 2 c.c., possono rientrare nella competenza dell’amministrazione comunale?
T.A.R. Marche, Ancona, Sezione I, 4 aprile 2017
Sul procedimento speciale per l'installazione di infrastrutture di comunicazione elettronica: può l'Amministrazione esigere documenti diversi da quelli di cui all'allegato 13, modello B, del d.lgs. n. 259 del 2003?
T.A.R. Marche, Ancona, Sezione I, 6 aprile 2017
Può ritenersi legittima l’ordinanza di demolizione non preceduta dall’annullamento, perlomeno parziale, dei titoli edilizi che hanno assentito la costruzione oggetto della medesima ordinanza?
Consiglio di Stato,Sezione VI, 10 aprile 2017
Nel settore dell’edilizia, l'amministrazione, per non incorrere nella violazione dell'art. 21-ocites della legge n. 241 del 1990, è tenuta a dimostrare che ogni eventuale contributo partecipativo del privato non avrebbe mutato l’esito del procedimento?
Consiglio di Stato,Sezione VI, 4 aprile 2017
Sui principi applicabili con riferimento ai mezzi di prova ammissibili ed alla pregnanza dell’onere della prova in materia di pratiche edilizie e epoca di costruzione dei manufatti.
Consiglio di Stato,Sezione VI, 5 aprile 2017
[A] L’infedele rappresentazione dell’abuso da parte del privato determina l'illegittimità del rilasciato provvedimento di sanatoria? [B] Le opere interne comportanti aumenti di superficie o di volume possono configurare una "nuova costruzione"?
Consiglio di Stato,Sezione VI, 5 aprile 2017
In presenza di istanze volte a conseguire il titolo di commercio (in qualunque forma assentibile), l'autorità amministrativa deve comunque previamente verificare la conformità dei locali da utilizzare alle norme e profili di carattere urbanistico-edilizio ed igienico-sanitario?
Consiglio di Stato,Sezione VI, 5 aprile 2017
Il semplice rilievo del rilascio dei titoli sulla base di una rappresentazione ingannevole dello stato dei luoghi può essere ritenuto di per sé capace di determinare l'illegittimità delle autorizzazioni rilasciate?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 marzo 2017
L'ordinanza di demolizione di immobile abusivo (nella specie, trasferito mortis causa) deve essere congruamente motivato sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale al ripristino della legalità violata quando il provvedimento sanzionatorio intervenga a una distanza temporale straordinariamente lunga dalla commissione dell’abuso, il titolare attuale non sia responsabile dell’abuso e il trasferimento non denoti intenti elusivi del provvedimento sanzionatorio? Rimessione all'Adunanza Plenaria.
T.A.R. Lazio, Latina, Sezione I, 31 marzo 2017
La mancata notificazione al comproprietario inficia di per sé la legittimità della disposta misura repressiva-ripristinatoria (demolizione)? Che rilevanza assume tale omissione ai fini dell’acquisizione gratuita del bene al patrimonio comunale?
T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione I, 30 marzo 2017
Ai fini delle garanzie partecipative ed in particolare della comunicazione dei motivi ostativi, può sostenersi che la decisione riguardo all’assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale sia equiparabile ad una determinazione negativa in ordine a un’istanza?
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione II, 28 marzo 2017
L’art. 20 del d.P.R. n. 380/2001, che prevede la formazione del silenzio assenso al compiersi del termine per provvedere decorrente dall’istanza di rilascio del permesso di costruire, può trovare applicazione con riferimento all’istallazione dei cartelli pubblicitari su suolo pubblico?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 28 marzo 2017
Sul potere previsto dall’art. 45 del D.Lgs 42 del 2004, il quale consente all’amministrazione di dettare penetranti limitazioni direttamente conformative della proprietà privata allorché queste risultino necessarie per salvaguardare l’integrità ed il decoro del bene monumentale: tale potere può essere esercitato pure per assoggettare ad un determinato regime proprietario interi complessi di immobili unitariamente considerati come “insieme caratteristico”?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 28 marzo 2017
Sull’obbligo di richiedere la licenza edilizia (ora permesso di costruire) per realizzare nuove edificazioni e sulla delimitazione dei confini fra attività edilizia libera ed attività edilizia soggetta a permesso preventivo.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 aprile 2017
E' possibile sostenere che ogni edificazione in violazione degli accordi lottizzatori incide non solo sulla visuale e sulla salubrità di contesto, ma anche sull’ equilibrio urbanistico e sull’armonico e ordinato sviluppo del territorio, su cui fanno affidamento i titolari di diritti sugli immobili adiacenti o viciniori?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 aprile 2017
L’istituto del condono può essere applicato laddove l’abuso sia stato realizzato dal singolo condomino su aree comuni in assenza di adeguati elementi di prova circa la volontà degli altri comproprietari?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 marzo 2017
Può la valutazione di compromissione del bene paesaggistico, ritenuta integrata da una “interferenza visiva” causata dalla presenza di non numerose “pale eoliche”, essere considerata ragionevole?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 marzo 2017
Nelle ipotesi di demolizione e ricostruzione, l'intervento può essere ascritto alla categoria della ristrutturazione edilizia qualora l'opera difetti del requisito della contestualità tra demolizione e successiva ricostruzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 marzo 2017
Sul criterio di quantificazione dell’importo da corrispondere a titolo di indennizzo per il danno non patrimoniale per l'espropriazione posta in essere dall'Anas: si applica il V (venti per cento del valore venale del compendio illegittimamente occupato) o il I comma (dieci per cento del valore venale del bene) dell'art. 42 bis d.p.r. 8 giugno 2001, n.327?
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 marzo 2017
Quand'è che può essere affermata la giurisdizione del giudice amministrativo sul contenzioso concernente i provvedimenti di rideterminazione del canone demaniale sulle concessioni marittime?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
L'ordinanza di demolizione che non indichi l'area che verrà acquisita di diritto e gratuitamente al patrimonio del Comune per il caso di inottemperanza, è per ciò solo illegittima?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
L'accertamento in sede penale della non responsabilità del privato per la commissione dell’abuso rende illegittima l’ordinanza di demolizione adottata nei suoi confronti in qualità di proprietario?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
Quale titolo edilizio richiede la recinzione realizzata con rete metallica e semplici paletti di sostegno di legno o di metallo posta al confine di proprietà per escludere gli estranei?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
Sul concetto di parziale difformità: sulla soglia di rilevanza minima delle variazioni non costituenti illecito edilizio e sulla possibilità o meno di applicazione della stessa agli interventi su immobili “vincolati” eseguiti in difformità dalle autorizzazioni rilasciate ai sensi del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
Sul concetto di parziale difformità: sulla soglia di rilevanza minima delle variazioni non costituenti illecito edilizio e sulla possibilità o meno di applicazione della stessa agli interventi su immobili “vincolati” eseguiti in difformità dalle autorizzazioni rilasciate ai sensi del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.