T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 27 giugno 2017
Sulla nozione di pertinenzialità di cui all'art. 9, c. 1, della L. 122/1989, il quale stabilisce che i proprietari di immobili possono realizzare, nel sottosuolo o al pian terreno degli stessi immobili, parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari anche in deroga agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi vigenti.
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione III, 22 giugno 2017
A quale giudice compete la giurisdizione sulle controversie nelle quali si faccia questione - anche ai fini della tutela risarcitoria - di attività di occupazione e trasformazione di un bene immobile conseguenti ad una dichiarazione di pubblica utilità e con essa congruenti, quando, in particolare, il procedimento ablatorio non sia sfociato in un tempestivo e formale atto traslativo della proprietà?
T.A.R. Abruzzo, L'Aquila, Sezione I, 27 giugno 2017
Se vi è stata dichiarazione di pubblica utilità, l’illecito spossessamento del privato da parte della p.a. e l'irreversibile trasformazione del suo terreno per la costruzione di un'opera pubblica possono dar luogo all'acquisto dell'area da parte dell'Amministrazione?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione II, 21 giugno 2017
Sull'’immediata lesività e sul conseguente onere di immediata impugnazione di norme regolamentari o generali che individuando con precisione i presupposti impositivi, introducono nuovi prelievi e/o prestazioni. In materia opera la così detta doppia tutela (relativa alla possibilità del privato decaduto dall’impugnazione dell’atto amministrativo presupposto di rivolgersi al giudice ordinario affinché quest’ultimo, disapplicando l’atto amministrativo illegittimo ex art. 5 L. 20.3.1865 allegato E)?
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione II, 21 giugno 2017
Sulle modalità di esercizio del potere di autotutela e sulla portata delle novità introdotte dalla l. 7 agosto 2015, n. 124 (c.d. “legge Madia”), con riferimento all'affidamento ingenerato nei destinatari del titolo abilitativo ed alla necessità di “una motivazione particolarmente convincente".
T.R.G.A. Bolzano, 22 giugno 2017
Il rilascio del certificato di agibilità può ritenersi finalizzato oltre che alla verifica della sicurezza della costruzione, anche al controllo dell’osservanza delle norme urbanistiche ed edilizie in genere e , in particolare, di quelle che presiedono al convenzionamento per finalità di edilizia agevolata?
T.R.G.A. Bolzano, 22 giugno 2017
Sulla legittimità o meno delle restrizioni alla libertà di stabilimento e alla libera prestazione dei servizi con particolare riferimento alla prestazione di servizi e offerta di gioco d’azzardo lecito e sua pubblicizzazione.
T.R.G.A. Bolzano, 26 giugno 2017
In sede di impugnazione di un diniego di concessione edilizia è ammissibile l'azione di accertamento volta ad ottenere l'affermazione del diritto dell'istante al rilascio del provvedimento concessorio? Una simile azione può essere dispiegata allorché si controbatta di interessi legittimi?
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 21 giugno 2017
E' corretto affermare che l’estraneità del proprietario dell’immobile agli abusi edilizi commessi sul bene da un soggetto terzo determina l’inidoneità del provvedimento sanzionatorio - non eseguito dal soggetto non responsabile dell’abuso - a costituire titolo per l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell’area di sedime sulla quale insiste l’opera abusiva?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 10 marzo 2017 (ud. 18.1.2017)
La prosecuzione delle opere edilizie, attuata durante il periodo di vigenza dell'ordinanza comunale di sospensione dei lavori, integra la fattispecie di reato di cui all'art.44, comma 1 lett.b), d.P.R. n.380 del 2001, indipendentemente dalla successiva decorrenza del termine di efficacia dell'ordinanza medesima?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 13 marzo 2017 (ud. 21.2.2017)
Sulla dibattuta questione delle conseguenze derivanti dall'esecuzione di interventi edilizi con permesso di costruire illegittimo e dei poteri del giudice penale in presenza di vizi di legittimità del titolo abilitativo: resoconto esaustivo dell'evoluzione giurisprudenziale. Sussiste un automatismo tra mera illegittimità del titolo abilitativo e reato urbanistico?
T.A.R. Piemonte, Torino, Sezione II, 15 marzo 2017
Che rilevanza può assumere con riferimento all'applicazione dell’art. 35 del D.P.R. n. 380 del 2001 lo stato di approfondimento circa la concreta epoca di realizzazione dei manufatti e l'affidamento del privato alla conservazione della situazione di fatto?
T.A.R. Piemonte, Torino, Sezione I, 17 marzo 2017
La procedura VAS deve essere avviata necessariamente prima dell'attivazione della procedura amministrativa di approvazione del piano? Una volta avviata, tale procedura deve obbligatoriamente essere portata a compimento prima dell'approvazione stessa del piano?
T.A.R. Piemonte, Torino, Sezione I, 13 marzo 2017
A fronte del ritardo nel pagamento dei contributi di urbanizzazione il Comune ha l'obbligo — in nome del dovere di cooperazione tra creditore e debitore previsto dall'art. 1175 cod. civ., e, comunque, del principio di imparzialità ed efficacia che presiede all'azione amministrativa — di escutere la garanzia prestata dal privato a tutela dell'adempimento dell'obbligo contributivo?
T.A.R. Marche, Ancona, Sezione I, 8 maggio 2017
L’obbligo di versamento degli oneri concessori è legato al solo rilascio del titolo edilizio ovvero anche all’attività edilizia assentita, con la voltura del titolo edilizio, senza che sia intervenuta alcuna attività edificatoria? In quali casi sorge in capo all'amministrazione l'obbligo di restituzione delle somme corrisposte a titolo di contributo per oneri di urbanizzazione e costo di costruzione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 maggio 2017
Il limite di 10 m. di distanza, di cui all'art. 9, primo comma n. 2. D.M. n. 1444/1968 deve computarsi alle sole parti che si fronteggiano ovvero anche con riferimento ad ogni altro punto dei fabbricati? Il suddetto limite si applica anche alla sopraelevazione?
Corte di Cassazione, Sezione III, 26 aprile 2017 (ud. 7.2.2017)
In tema di reati edilizi è possibile parlare di buona fede, idonea ad integrare la condizione soggettiva d'ignoranza inevitabile della legge penale, quando l'imputato abbia eseguito un intervento edilizio in assenza del necessario permesso di costruire in conseguenza di una erronea interpretazione di una pur chiara disposizione di legge ed omettendo di consultare il competente ufficio, formando il suo convincimento personale sull'insussistenza dell'obbligo di munirsi di apposito titolo abilitativo sulla base di un provvedimento della P.A. riguardante un diverso manufatto rispetto a quello realizzato?
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 10 aprile 2017
A quale giurisdizione è devoluta l’impugnativa di una sanzione amministrativa con cui è stato ingiunto al ricorrente il pagamento di una somma di danaro in relazione a violazioni di carattere edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 maggio 2017
Il termine fissato alla soprintendenza competente per l’eventuale annullamento della autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Regione (ovvero dall’ente subdelegato), ha riguardo alla sola adozione dell’eventuale provvedimento di annullamento ovvero anche alla sua comunicazione ai soggetti interessati?
T.A.R. Calabria, Reggio Calabria, 21 aprile 2017
Il principio per cui occorre il consenso del condomino per la realizzazione di opere modificative della facciata dell’edificio si applica anche quando l’interessato ritenga che le innovazioni sulle parti comuni non abbiano alcuna rilevanza estetica?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 luglio 2017
Il divieto di sanatoria ex post di cui all'art. 167 del codice n. 42 del 2004 può estendersi anche all'aumento di altezza di 25 cm conseguente alla realizzazione di un ‘impianto di riscaldamento a pavimento’?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2017
Il diniego di rinnovo di una concessione edilizia irrimediabilmente scaduta può fondarsi sul solo contrasto tra l’originario titolo abilitativo e la disciplina urbanistica sopravvenuta alla originaria concessione dopo la sua scadenza?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 giugno 2017
Sull'onere della prova circa l'ultimazione delle opere abusive entro la data prescritta per il condono: quale rilevanza possono assumere le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 luglio 2017
Può il proprietario essere coinvolto nel procedimento successivo all’accertamento dell’inottemperanza all’ordine di demolizione (in particolare, nel sub-procedimento relativo all’acquisizione al patrimonio comunale del bene e dell’area di sedime), a prescindere da una sua diretta responsabilità nell’illecito edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 luglio 2017
In materia di tutela dell’ambiente, può escludersi che le Regioni possano introdurre “livelli di tutela più elevati” rispetto agli “standard minimi di tutela” individuati dallo Stato al fine di una tutela “adeguata e non riducibile” dell’ambiente”?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione II, 24 luglio 2017
La sanatoria di opere abusivamente realizzate può essere legittimata dalla presentazione di un P.M.A.A. (Piano di Miglioramento Agricolo Ambientale) finalizzato alla modificazione della strumentazione urbanistica attuativa necessaria per assicurare all’opera il requisito della conformità allo strumento urbanistico vigente al momento della presentazione della domanda ex art. 140, 1° comma l.r. 3 gennaio 2005, n. 1?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione II, 24 luglio 2017
Sulla questione di legittimità costituzionale relativa all’articolo 2 della L.R. n. 57/2013 nella parte in cui estende i limiti distanza metrici anche ai centri scommesse anziché limitarli ai soli apparecchi da gioco di cui all’art. 110, comma 6, lett. a) e b), T.U.L.P.S.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 luglio 2017
La facoltà di costruire autorimesse pertinenziali anche in deroga agli strumenti urbanistici prevista dalla Legge Tognoli è riferibile alle sole aree urbane, ovvero anche a quelle agricole ed extraurbane in genere?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 luglio 2017
Se prima del rilascio dell'autorizzazione commerciale è stata omessa l'istruttoria in ordine al c.d. impatto acustico, può quest'ultima essere prodotta "ex post" in sanatoria, con la predisposizione solo in quella sede dei congegni e gli accorgimenti tecnici necessari a ricondurre l'inquinamento acustico entro le soglie di legge?