La circostanza che l’opera abusiva sia solo parzialmente visibile risolve il conflitto con i valori paesaggistici tutelati?

Il vincolo paesaggistico, ancorché sopravvenuto all'intervento abusivo, in che termini si riflette sulla richiesta di sanatoria?

Gli oneri concessori sono dovuti anche nel caso in cui l’intervento di ristrutturazione riguardi solo una parte dell’edificio?

L’attività di spargimento di ghiaia necessità, per essere realizzata, del permesso di costruire?

Sulla giurisdizione relativa al contenzioso concernente i provvedimenti di rideterminazione del canone demaniale sulle concessioni marittime.

I manufatti facilmente rimovibili e privi di opere murarie possono essere considerati opere precarie, ancorché siano destinati ad una utilizzazione perdurante nel tempo?

Il recupero o la ricostruzione di un rudere è riconducibile nell’alveo della ristrutturazione edilizia?

È legittimo l’ordine di demolizione di un immobile colpito da sequestro penale?

Su chi grava l’onere della prova in ordine alla data di realizzazione dell’opera edilizia, ai fini del condono, nonché per potere escludere la necessità del titolo edilizio?

Quali sono le conseguenze legate alla decorrenza del termine stabilito per l’esecuzione del piano particolareggiato in relazione [A] alla costruzione di nuovi edifici, nonché [B] in relazione all’obbligo dei lottizzanti assunto con la convenzione?

La destinazione a parcheggio pubblico ad iniziativa privata costituisce vincolo conformativo oppure espropriativo?

La motivazione che l’Amministrazione è tenuta a dare in materia di pianificazione urbanistica e nella formazione degli strumenti programmatori.

Qual è la differenza tra variante in senso proprio e variante essenziale e quali sono le conseguenze?

La trasformazione da commerciale a direzionale comporta il pagamento degli oneri di urbanizzazione?

Il provvedimento con il quale viene ordinata la demolizione è legittimo anche se non si produce l’effetto acquisitivo a causa della mancata individuazione dell’area che, ai sensi dell’art. 31, comma 3 del D.P.R. 380 del 2001, il Comune può stimare in misura pari fino a dieci volte la superficie occupata dalle opere abusive?

I provvedimenti sanzionatori in materia edilizia richiedono sempre un interesse pubblico concreto ed attuale alla demolizione?

Sulla motivazione dei provvedimento negativi in materia di nulla osta paesaggistico.

L’Amministrazione può applicare la sanzione per omesso o ritardato versamento del contributo di concessione, senza aver previamente escusso la garanzia fideiussoria?

L’Amministrazione può attribuire una tutela specifica a singoli beni in ragione delle loro caratteristiche storico artistiche?

La circostanza che il notaio abbia ritenuto insussistenti abusi o difformità edilizie vale ad escludere il potere sanzionatorio dell’Amministrazione?

La maggiore altezza impressa ad un edificio comporta una modificazione della sagoma?

Le controversie inerenti alle richieste di indennizzo per occupazione abusiva di un bene demaniale alla giurisdizione di quale giudice appartengono?

L’Amministrazione, nel caso di illegittima occupazione di un fondo per effetto di un procedimento espropriativo non concluso, può definire contrattualmente l’assetto proprietario del bene, oltre che i danni derivanti dall’occupazione?

L’Amministrazione può ammettere che la “sicurezza strutturale” venga attestata da un documento alternativo al certificato di collaudo e cioè attraverso una “dichiarazione di idoneità statica” per gli immobili sprovvisti di agibilità perché datati e perfino nelle procedure di accertamento di conformità in sanatoria?

Sulla legittimità delle condizioni apposte alle concessioni edilizie.

La stipula del contratto di locazione vale ad escludere la responsabilità del proprietario per gli abusi commessi?

La compatibilità paesaggistica degli interventi può essere scrutinata in sede di adozione della misura repressivo ripristinatoria?

L’Amministrazione, nel momento che rilascia il titolo edilizio, quali accertamenti deve compiere sul diritto del privato di avanzare tale richiesta?

Sulla nozione di “visibilità” dell’opera nel contesto paesaggistico tutelato

È legittimo salvaguardare l’affidamento del privato rispetto all’atteggiamento ingiustificatamente inerte serbato per lunghissimo tempo dell’amministrazione pubblica?

Quali sono le conseguenze legate alla mancata impugnazione del decreto di esproprio pronunciato al di là dei termini della dichiarazione di pubblica utilità?

Nel caso in cui l’Amministrazione ridetermini le somme dovute per l’ottenimento di un permesso di costruire deve esercitare il proprio potere di autotutela?

La costruzione di un gazebo può richiedere il permesso di costruire?

Una piscina di ridotte dimensione può essere considerata un’opera di natura pertinenziale?

La creazione di un volume interrato crea sempre una alterazione dello stato dei luoghi rilevante sia dal punto di vista paesaggistico, che da quello urbanistico edilizio?

È legittima la sanatoria, ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. 380 del 2001, soltanto rispetto ad una parte del manufatto?

L’attuazione degli obblighi di realizzazione delle opere pubbliche previsti da una convenzione urbanistica possono essere chiesti anche da chi risieda nelle suddette aree, senza essere stato parte della convenzione?

Gli orientamenti giurisprudenziali formatisi sulla questione relativa agli effetti del sequestro dell’immobile abusivo disposto dall’Autorità giudiziaria in sede penale sul procedimento amministrativo di repressione dell’abuso.

Gli oneri di urbanizzazione e di costruzione, nell’ambito delle convenzioni urbanistiche, sono collegati alla trasformazione del territorio?

Sulla decadenza del titolo edilizio per il superamento dei termini previsti per la realizzazione della costruzione.

Come deve essere interpretata l’espressione “senza titolo” di cui all’art. 4, comma 4 della Legge 47 del 1985?

Sui limiti del potere ministeriale di annullamento dell’autorizzazione paesaggistica.

Sull’indicazione della superficie da acquisire gratuitamente al patrimonio comunale, in caso di inottemperanza all’ordine di demolizione.

Il termine decennale di prescrizione del diritto al conguaglio del contributo concessorio da quando inizia a decorrere?

La nozione di superficie e volume utile rilevante ai fini urbanistici coincide con quella utilizzata nel giudizio di compatibilità paesaggistica?

Sull’istanza di sanatoria di opere abusive realizzate su cosa comune, così come definita dal codice civile.

Per l’installazione degli impianti pubblicitari, oltre all’autorizzazione prevista dalla normativa di settore, è necessario richiedere anche il permesso di costruire?

Quali sono i soggetti obbligati in solido al pagamento degli oneri di urbanizzazione?

Quali sono le conseguenze processuali nel caso in cui venga impugnata la prescrizione contenuta in un piano regolatore e nelle more del giudizio tale piano sia interamente sostituito da altro strumento urbanistico riproduttivo di quello anteriore?

Quali sono gli effetti della presentazione della domanda di accertamento di conformità rispetto al provvedimento di ingiunzione di demolizione?

La circostanza che l’opera da condonare rispettasse la normativa al momento della sua realizzazione senza autorizzazione è sufficiente affinché il titolo in sanatorio possa essere assentito?

Il collaudo positivo fa sorgere l’obbligo del Comune di prendere in consegna le opere di urbanizzazione?

Sulla legittimità delle previsioni regolamentari che, in materia di distanze, prendano in considerazione le facciate che presentino elementi aggettanti.

Qual è la natura degli atti di determinazione e liquidazione del contributo di concessione?

Il pagamento degli oneri di urbanizzazione determina acquiescenza al provvedimento impositivo?