Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 30 luglio 2024
In merito ai casi in cui il mancato completamento dell’intervento edificatorio, una volta scaduto il permesso di costruire, integra la totale difformità ai sensi dell’art. 31 del d.P.R. 380/2001, ovvero dia luogo a parziale difformità ex art. 34 o consenta il ricorso all'accertamento di conformità ex art. 36.
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 agosto 2024
Se, in caso di concessione di suolo pubblico sia scaduta, la tollerata occupazione del bene possa radicare una qualche posizione di diritto o di interesse legittimo in capo all'occupante.
Cassazione civile, Sezioni Unite, 29 ottobre 2020
[A] Sulla differenza tra il diritto edificatorio di origine perequativa e quello di origine compensativa. [B] Se l'area, prima edificabile e poi assoggettata ad un vincolo di inedificabilità assoluta, sia da considerare edificabile ai fini ICI ove inserita in un programma attributivo di un diritto edificatorio compensativo.
C.G.A.R.S., 19 agosto 2024
Sull'annullamento giurisdizionale dello strumento urbanistico: i contrapposti orientamenti giurisprudenziali.
Consiglio di Stato, Sezione II, 9 agosto 2024
Se il condono edilizio di cui all'art. 32 del D.L. n. 269 del 2003, applicabile in presenza di nuove costruzioni che abbiano destinazione residenziale, possa essere oggetto di interpretazione analogica.
Sulla manutenzione di una strada vicinale privata
Si chiede se sia legittimo, una volta appurata la necessità di opere di manutenzione, emanare un'ordinanza per il ripristino delle condizioni di sicurezza di una strada vicinale privata.
La strada si trova in una situazione di degrado e pericolo ma i frontisti non riescono a trovare un accordo per provvedere. Pertanto, una parte di loro richiede all'Amministrazione di provvedere.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 luglio 2024
Se la variante generale al Piano regolatore generale possa essere approvata con procedura semplificata e se sia richiesta l'approvazione espressa (e non il semplice parere non vincolante) dell'ente di livello superiore.
T.A.R. Lazio Roma, Sezione IV, 29 luglio 2024
Se la controversia relativa ad un ordine di sgombero di un locale di proprietà comunale facente parte del patrimonio disponibile dell'ente territoriale appartenga alla giurisdizione del giudice amministrativo o di quello ordinario.