T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 24 marzo 2025
Se vi sia comunque un onere motivazionale per l'Amministrazione che riesamini a distanza di tempo le proprie determinazioni, considerata la particolare rilevanza dell'interesse pubblico in materia di tutela del territorio.
T.A.R. Toscana, Sezione III, 13 marzo 2025
[A] Se l’istanza di regolarizzazione delle difformità presentata al Comune consenta il rinvio della trattazione del ricorso. [B] Se il Comune possa contestare le difformità di un fabbricato rurale senza prima provare l’esistenza di regolamenti locali che richiedevano, all’epoca, la licenza edilizia.
Consiglio di Stato, Sezione III, 21 marzo 2025
Sulla legittimità della motivazione del provvedimento limitato ad una descrizione materiale delle difformità contestate senza fornire una qualificazione giuridica dell'intervento abusivo.
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione V, 19 marzo 2025
Se la la disciplina contenuta nei commi 4 bis e seguenti dell'art. 31, D.P.R. 380/2001 sia suscettibile di applicazione anche oltre l'ambito degli abusi realizzati su suoli privati, in relazione alle opere abusive realizzate in aree demaniali.
T.A.R. Molise, Sezione I, 17 marzo 2025
Se la circostanza per cui l'immobile sia posto a distanza inferiore a quella minima prevista dalla disciplina edilizia possa di per sé impedirne il condono.
T.A.R. Lazio, Sezione II Bis, 10 marzo 2025
[A] Sul potere acquisitivo in capo all’Amministrazione della superficie abusivamente costruita e di quella ulteriore. [B] Sulla perdita della proprietà per inottemperanza all’ordine di remissione in pristino.
Cassazione penale, Sezione III, 17 marzo 2025
Sul sindacato del giudice dell'esecuzione a fronte di una delibera comunale che dichiari la sussistenza di prevalenti interessi pubblici all'acquisizione dell'opera abusiva al patrimonio del comune e alla destinazione ad alloggi per edilizia residenziale.
Cassazione penale, Sezione III, 17 marzo 2025
[A] Sulla natura che il "vano accessorio" deve possedere al fine di poter essere qualificato come tale. [B] Se la categoria urbanistica possa mutare in ragione della accessorietà rispetto ad unità con destinazione abitativa prevalente.
T.A.R. Lazio, Sezione II Quater, 7 marzo 2025
[A] Sui vincoli paesaggistici successivi alla realizzazione dell’opera: se il dissenso motivato dell’amministrazione precluda il rilascio del titolo abilitativo edilizio in sanatoria. [B] Se gli atti adottati dall’autorità preposta alla tutela del vincolo paesaggistico costituiscano espressione di discrezionalità tecnica.
T.A.R. Lazio, Sezione II Quater, 7 marzo 2025
[A] Sul potere discrezionale delle amministrazioni preposte alla tutela del paesaggio e dell’ambiente. [B] Sulla sottoponibilità dei Piani Paesaggistici a V.A.S. [C] Se la presenza di zone degradate dall’edilizia abusiva giustifichi la riqualificazione. [D] Sulla pianificazione paesaggistica regionale: rapporto tra tutela del paesaggio e governo del territorio.
Corte costituzionale, 11 marzo 2025
Se il divieto di realizzare impianti FER per 18 mesi, nelle more dell'approvazione della legge regionale di individuazione delle aree idonee, vìola i principi introdotti dall'art. 20 del D.Lgs. 199/2021 in materia di energia da fonti rinnovabili.
T.A.R. Lazio, Sezione V Ter, 7 marzo 2023
[A] Se, in materia di cogenerazione, l'energia termica utile sia solo quella destinata ad usi civili o industriali e non anche quella impiegata per la produzione di ulteriore energia elettrica. [B] Se la natura del potere del GSE rimanga di decadenza.
T.A.R. Lazio, Sezione II Ter, 6 marzo 2025
[A] Se il silenzio-assenso non si applichi alle concessioni del suolo pubblico che richiedono sempre un provvedimento espresso da parte dell’Amministrazione. [B] Se le concessioni straordinarie Osp-Covid non siano equivalenti alla SCIA, ma configurano un procedimento autorizzatorio semplificato soggetto a verifica amministrativa successiva. [C] Sul diniego di concessione di suolo pubblico: è legittimo se sussiste già un divieto di fermata.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 7 marzo 2025
Se l'Amministrazione che ha proceduto dalla comunicazione di avvio ex artt. 7 e 8 L. 241/1990 sia obbligata ad attendere un termine per consentire all'interessato l'effettività della partecipazione al procedimento finalizzato all'adozione dell'ordinanza di demolizione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 marzo 2025
Se i doveri in materia ambientale gravanti sulla persona giuridica titolare si estendano in modo automatico anche alle persone fisiche che in essa hanno rivestito e svolto funzioni decisorie di amministrazione.
T.A.R. Toscana, Sezione III, 6 marzo 2025
Se l'installazione di un manufatto utilizzato per la somministrazione di alimenti e bevande appoggiato al suolo e facilmente amovibile necessiti comunque di permesso di costruire.
T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione II, 5 marzo 2025
Se, ai fini della modifica della convenzione di lottizzazione, sia necessario acquisire il consenso di tutti i soggetti interessati, inclusi gli aventi causa di aree ed edifici della lottizzazione.piano dilo
Corte costituzionale, 6 marzo 2025
Sulla legittimità della previsione da parte del legislatore provinciale di elementi valutativi ulteriori rispetto alla nozione di impossibilità di ripristino.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2025
Se la sussistenza di un comune bacino di utenza possa fornire la prova della vicinitas commerciale e la conseguente legittimazione a ricorrere avverso le scelte urbanistiche edilizie che consentono l'apertura di nuove imprese.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 marzo 2025
[A] Se anche la realizzazione di impianti telecomunicazioni in condotta interrata necessiti di un titolo concessorio. [B] Se il Comune possa dettare unilateralmente delle specifiche tecniche rispetto a quanto contenuto nel Decreto Scavi.