Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Ilaria Mannelli
Articoli
T.A.R. Umbria, Perugia, Sezione I, 21 maggio 2025
Sull'attività dell'Amministrazione in materia di contributi per la ricostruzione post sisma.
Sull’obbligo di cessione delle aree oggetto delle Convezioni urbanistiche
Sull’obbligo di cessione al Comune delle aree di sedime delle opere di urbanizzazione oggetto delle Convezioni urbanistiche.
Legge di conversione n. 91 del 15 luglio 2022 del D.L. 17 maggio 2022, n. 50
Sulla nuova nozione di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 3, comma 1, lett. d) del D.p.r. 380/2001 conseguente alla Legge di conversione n. 91 del 15 Luglio 2022 del D.L. 50/2022.
Legge 20 maggio 2022, n. 51
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, recante misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina.
Sulla voltura dell’intestazione di un permesso di costruire
Sulla voltura dell’intestazione di un permesso di costruire ai sensi dell'art. 11 del DPR 380/2001 a seguito di contratto di compravendita tra due soggetti privati. In particolare nel caso in cui il contratto non contenga alcun riferimento in merito al trasferimento del titolo edilizio (ma solo al trasferimento di un terreno).  
Pannelli solari e linee vita ai sensi del D.P.G.R. della Toscana 75\R\2013
Sull'art. 9 del D.L. del 1 marzo 2022 n. 17, secondo cui, l'installazione, con qualunque modalità, di impianti solari fotovoltaici e termici sugli edifici, rappresenta un intervento di manutenzione ordinaria e sul D.P.G.R. della Toscana 75\R\2013 che impone l'installazione delle c.d. linee vita
Legge Regionale Toscana 26 aprile 2022, n. 12
A seguito di pubblicazione sul BURT n. 23 del 29 aprile 2022, è entrata oggi in vigore la Legge Regionale Toscana 26 aprile 2022, n. 12.
La demolizione e ricostruzione con diversa collocazione in Toscana ed il 110%
I limiti della ristrutturazione edilizia ricostruttiva ai sensi della L.R. Toscana n. 65 del 2014, laddove in seguito alla demolizione l'edificio venga ricostruito con una diversa collocazione rispetto a quella preesistente e le criticità riguardo all'ammissibilità ai benefici fiscali del Superbonus 110%
D.L. 1 marzo 2022 n. 17. Semplificazioni per impianti fotovoltaici
Sui limiti alla semplificazione introdotta dall'art. 9 del D.L. del 1 marzo 2022 n. 17 in materia di installazione di impianti fotovoltaici
Sul criterio di calcolo della distanza tra i fabbricati
Il presente contributo intende chiarire se il calcolo della distanza tra fabbricati di cui all’art. 9 del D.M. 1444 del 2 aprile 1968 debba essere effettuato secondo un criterio lineare o un criterio radiale.È inoltre preso in esame il criterio di calcolo da utilizzare per misurare la distanza tra costruzioni in materia di vedute ai sensi dell’art. 907 c.c.
La competenza sul piano di caratterizzazione ex. art. 242 del D.lgs 152 del 2006
Sui dubbi di costituzionalità delle norme regionali, tra le quali la l.r. toscana n. 30 del 2006, laddove a fronte della norma statale contenuta nell'art. 242, comma 3, del D.lgs 152 del 2006 che attribuisce la competenza alla Regione per l'approvazione del "piano di caratterizzazione" per la bonifica dei siti inquinati, hanno subdelegato ai comuni le relative funzioni amministrative.
Sulla distanza di dieci metri tra pareti finestrate in presenza di via pubblica
Avv. Sergio Mancusi. Sulla necessità o meno di rispettare la distanza di dieci metri tra pareti finistrate ai sensi dell'art. 9 del D.M. 1444 del 1968, in presenza di una viabilità pubblica
Ing. Fabio Talini. Modellazione matematia degli effetti di un piano urbanistico
Modellazione matematica lineare per il calcolo operativo degli effetti ambientali prodotti dalle trasformazioni operate da un piano urbanistico comunale
Dott. Aldo Natalini. La "contravvenzionalizzazione" del reato paesaggistico
La sentenza n. 56/2016, dichiarando la parziale incostituzionalità, per irragionevolezza sanzionatoria, del co. 1-bis dell’art. 181 d.lgs. n. 42/2004, ha delimitato il precetto del delitto paesaggistico ai soli interventi volumetrici di particolare consistenza. Ne deriva che gli abusi non autorizzati ricadenti su zone vincolate in via provvedimentale ricadono ormai sotto la leviore contravvenzione del co. 1, con conseguente riduzione dei termini di prescrizione ed applicabilità delle cause di non punibilità per accertamento postumo della compatibilità paesaggistica o per ravvedimento operoso, istituti finora preclusi. Nella nota si analizzano – a prima lettura – i tipi criminosi ‚di risulta‛ conseguenti all’intervento demolitorio della Consulta, gli effetti sostanziali ‚riflessi‛ sulle cause di estinzione ed i complessi scenari processuali dello ius superveniens di favore, sia sui procedimenti pendenti che su quelli definiti, proponendosi infine – sulla scia di un percorso di tangibilità del giudicato ormai inarrestabile – soluzioni in executivis volte a rimuovere l’illegalità sopravvenuta (e la non proporzionalità) della pena (fonte: Rivista "Diritto Penale Contemporaneo")
Avv. Ceruti. l. 147 del 2013 e determinazione dei canoni demaniali marittimi
Breve commento alle sentenze n. 180/2015 e n. 947/2015 del Tribunale di Venezia, seconda sezione civile (giudici monocratici, rispettivamente, dott.ssa Alessandra Ramon e dott.ssa Chiara Campagner)
Avv. Francesco Barchielli. Vincolo cimiteriale nella fascia tra 50 e 200 mt.
Analisi della normativa vigente e degli orientamenti giurisprudenziali riguardo al vincolo di rispetto cimiteriale ed alla possibilità di ridurre la fascia da 200 a 50 metri
Patrizio Giannone. Autorizzazione Unica in sanatoria nei impianti FER
L’istituto della sanatoria disciplinata dall’art. 36 del D.P.R. 380/2001 e la sua estensibilità all’Autorizzazione Unica alla realizzazione ed all’esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica mediante utilizzo di fonti energetiche rinnovabili di cui all’art. 12, comma 3 del D.Lgs. 387/2003
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 agosto 2012
[A] Il criterio del valore agricolo medio è più presente nel nostro ordinamento. [B] Sulla sindacabilità in appello dei poteri del giudice di primo grado in ordine al riconoscimento sul piano equitativo, dei giusti motivi per far luogo alla compensazione delle spese giudiziali
ANCI Toscana. La gestione del demanio marittimo in Toscana
In questo nuovo manuale tematico incentrato sulla gestione del demanio marittimo nell’ultimo decennio, Anci Toscana apre il giusto spazio di riflessione per fare il punto della situazione sul lavoro svolto, fornendo al contempo una guida che raccolga i principi di una determinata materia di competenza comunale. Il volume è stato elaborato in sinergia con Regione Toscana e INU Toscana
Avv. Di Rosa. A.I.A. Modifiche non sostanziali
L’articolo 29-nonies, comma 1, del D.Lgs. 152/2006, a confronto con l’articolo 5, comma 1, del D.M. 24 aprile 2008
P. Sani. Note Critiche al D.P.G.R. Toscana 25 ottobre 2011 n. 53
Note critiche al Decreto del Presidente della Giunta Regionale Toscana del 25 ottobre 2011 n. 53 - Regolamento di attuazione dell’art. 62 della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 – Norme per governo del territorio in materia di indagini geologiche – Bollettino Ufficiale n. 51, parte prima, del 02.11.2011
Avv. Silvano di Rosa. Sistri ed il sistema sanzionatorio
Quando il rimedio può essere peggiore del male. Art. 39, comma 2 bis, del D.lgs 205/2010 a confronto con l'art. 52 del D.L. 83/2012
Luca Menichetti. Urbanizzazione a scomputo dopo la manovra Salva-Italia
Le opere di urbanizzazione a scomputo dopo la manovra Salva-Italia, ovvero ubi lex voluit, dixit; ubi noluit, tacuit
Luca Menichetti. Le opere di urbanizzazione “a scomputo” e l'evidenza pubblica
1) Premessa; 2) Il perimetro dell’evidenza pubblica: 2.1 la necessaria onerosità dell’appalto pubblico di lavori; 2.2 i confini dell’evidenza pubblica; 2.3 segue: le convenzioni urbanistiche e gli effetti di una non condivisibile interpretazione dell’A.v.c.p. 3) Le residue possibilità di affidamento diretto e l’ipotesi del c.d. esecutore determinato. 4) Il fugace scenario del c.d. decreto sviluppo e le indiscrezioni sul c.d. decreto sviluppo-bis. 5) Conclusioni
Attività di escavazione e difetto di autorizzazione alla coltivazione cava
L’attività di escavazione in difetto o senza l’osservanza dell’autorizzazione alla coltivazione dei giacimenti di cava, realizzata in aree soggette a vincolo paesaggistico, non costituisce un antecedente logico del reato di cui all’art. 181 D.lgs. 42/04 per le opere eseguite in assenza o in difformità dall’autorizzazione paesaggistica. Le sanzioni amministrative per l’illegittima attività di escavazione non sono di competenza del giudice penale
Avv. Giuseppe Gratteri. Art. 55, commi 5 e 6, della legge regionale Toscana n. 1
Le previsioni del Regolamento urbanistico sui piani attuativi di iniziativa privata ai sensi dell’art. 55, commi 5 e 6, della legge regionale Toscana n. 1 del 2005
Sul regime urbanistico degli "impianti di telefonia"
Dott. Francesco Barchielli. Sul regime urbanistico degli "impianti telefonici" (centrali telefoniche, opere civili, cavedi multiservizi e i cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazionille). Sull'alienabilità e sugli interventi ammissibili sulle centrali telefoniche dismesse ricadenti in zona agricola alla luce della normativa nazionale e della legge regionale toscana
Istallazione di impianti fotovoltaici in zona agricola
Dott. Francesco Barchielli. Disamina in merito alla possibilità di installare impianti fotovoltaici in zona agricola laddove non sussistano contrarie disposizioni contenute negli strumenti urbanistici locali. Analisi alla luce del D.lgs 387 del 2003 e della normativa regionale toscana
Avv.ti Giampiero Pino Nellina Pitto. La SCIA in edilizia
Sull’applicabilità o meno della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) al settore dell’edilizia
Dott. Francesco Barchielli. Le garanzie fideiussorie
Le garanzie fideiussorie negli appalti pubblici, privati ed in genere - Fideiussioni bancarie, assicurative, degli intermediari finanziarie e dei Confidi
Avv. Silvano Di Rosa. Art. 183 del D.gs 152 del 2006
Prima del deposito temporaneo non c'è mai gestione irregolare dei rifiuti?
Ancora incertezze in materia di bonifiche
Ancora incertezze in materia di bonifiche. A cura dell'Avv. Silvano Di Rosa
E. Fedullo. L'autorizzazione paesaggistica
L’autorizzazione paesaggistica e le trasformazioni del paesaggio tra regime transitorio e regime ordinario
G. Palligiano. L'attività edilizia
Dal permesso di costruire alla denuncia di inizio di attività. Profili sostanziali e processuali
G. Sabbato. La perequazione urbanistica
Il testo riproduce, con integrazioni ed adattamenti, la relazione tenuta il 20 novembre 2009 al Convegno di Studi organizzato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno sul tema “Attività edilizia fra governo del territorio e tutela paesaggistica ed ambientale
Misure di salvaguardia e nuova pianificazione tripartita
Avv. Federico Gualandi. L’applicazione delle misure di salvaguardia nel passaggio dal PRG alla nuova pianificazione “triparita” (PSC, POC e RUE) prevista dalla L.R. 20/2000 in Emilia – Romagna: possibili interpretazioni e questioni di costituzionalità
Le urbanizzazioni a scomputo alla luce del “terzo correttivo”
Avv. Guido Giovannelli. La disciplina delle opere di urbanizzazione a scomputo oneri alla luce del “terzo correttivo”
Il Responsabile dei Lavori nel nuovo Testo Unico sulla sicurezza
Avv. Nellina Pitto e Avv. Giampiero Pino. Il Responsabile dei Lavori nel nuovo Testo Unico sulla sicurezza
Dal “regolamento edilizio” al “regolamento urbanistico ed edilizio”
Avv. Federico Gualandi. Dal “regolamento edilizio” al “regolamento urbanistico ed edilizio”
La lottizzazione abusiva di immobili adibiti a struttura ricettiva
Avv. Marco Mecacci. Nuovi orientamenti, tra riflessioni e giurisprudenza, in materia di lottizzazione abusiva di immobili adibiti a struttura ricettiva
La decadenza del titolo ed il ricalcolo del contributo di costruzione
Dott. Francesco Barchielli. Sulla decadenza del permesso di costruire e sui conseguenti effetti riguardo al contributo di costruzione già versato all’Amministrazione nei casi in cui il privato presenti una nuova istanza di titolo edilizio, rinunci all’edificazione senza aver iniziato i lavori, oppure rinunci dopo avere comunque effettuato una rilevante alterazione dell’assetto del territorio
La sentenza sul PRG di Cortina d’Ampezzo
Paola Somma. La sentenza sul PRG di Cortina d’Ampezzo svela il comune sentire: via i poveri dai luoghi dei ricchi
Summer School Diritto e Paesaggio
Law and Landscape - 2-4 ottobre 2008 Villa Chigi, Castelnuovo Berardenga - Siena
Terzo decreto correttivo e scomputo degli oneri concessori
Il terzo decreto correttivo del Codice dei Contratti Pubblici introduce una drastica inversione di rotta per quanto attiene ai lavori sotto soglia a scomputo totale o parziale degli oneri di urbanizzazione
Sul rilascio del permesso di costruire a titolo gratuito
Dott. Francesco Barchielli. Una ricognizione della normativa e della giurisprudenza riguardo ai casi in cui è consentito il rilascio del permesso di costruire senza obbligo di corrispondere il contributo di costruzione
Gestione e manutenzione di impianti sportivi comunali
Dott. Francesco Barchielli. Sugli obblighi di evidenza pubblica imposti all’Amministrazione per l’affidamento della gestione di impianti sportivi di proprietà comunale ad un terzo concessionario e sul procedimento che questo deve osservare per l’aggiudicazione di eventuali lavori di manutenzione dell’impianto convenzionalmente previsti
Regione Toscana. Art. 54 della l.r. 1 del 2005
Dott. Francesco Barchielli. Esercizio dei poteri di deroga al regolamento urbanistico ai sensi dell’art. 54 della legge regionale toscana n. 1 del 2005
Il residence nella l.r. toscana n. 42 del 2000
Dott. Francesco Barchielli. Il residence ed il suo inquadramento come struttura ricettivo alberghiera o come struttura extralberghiera anche ai fini della rilevanza urbanistica o meno dell’eventuale mutamento di destinazione d’uso con opere
Incarichi di redazione dei piani urbanistici e relative varianti
Dott. Francesco Barchielli. È ancora molto accreditata presso le amministrazioni la tesi secondo la quale gli incarichi professionali inerenti la pianificazione urbanistica e paesaggistica, possano essere affidati non attraverso le procedure del Codice dei Contratti Pubblici, bensì in via meramente diretta e fiduciaria. Vale pertanto la pena esaminare l'evoluzione normativa e giurisprudenziale in materia
Piani di recupero in zona agricola ed incrementi volumetrici
Dott. Francesco Barchielli. Il piano di recupero è di per sé uno strumento preordinato alla riorganizzazione del patrimonio edilizio esistente anche se in taluni casi il regolamento urbanistico comunale consente tramite esso di realizzare incrementi volumetrici. Significative problematiche si pongono tuttavia nel caso in cui il piano di recupero interessi edifici che ricadono in zona agricola
Lottizzazione abusiva e frazionamento di RTA e CAV
Avv. Marco Mecacci. L’elemento soggettivo nella lottizzazione abusiva cartolare di C.A.V. e R.T.A.
Il D.M. 27 luglio 2005 ed il suo recepimento
Dott. Francesco Barchielli. Sulla diretta efficacia o meno del D.M. 27 luglio 2005, recante “Norme per l'attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell'energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia”, in difetto di recepimento da parte degli strumenti urbanistici comunali
Regione Toscana. Art. 21, comma 8, del PIT 2005-2010
Dott. Francesco Barchielli. Sulle limitazione degli interventi nel “patrimonio collinare” previste dall’art. 21, comma 8, del PIT, sugli effetti di tale disposizione riguardo ai vigenti strumenti urbanistici comunali e sulla differenza tra “salvaguardie”, “prescrizioni” e “direttive”
Piano Strutturale di Firenze. La nozione di U.T.O.E.
Estratto dalla Relazione Generale dell’adottato Piano Strutturale del Comune di Firenze riguardo alla nozione di Unità Territoriale Organica Elementare
Piano Strutturale di Firenze. R.U. ed evidenza pubblica
Estratto dalle Norme di Attuazione dell’adottato Piano Strutturale del Comune di Firenze riguardo alle procedure di evidenza pubblica da attivare per la redazione del “quadro strategico quinquennale” del Regolamento Urbanistico
Regione Toscana. Art. 21, comma 8, del PIT 2005-2010
Avv. Claudio Bargellini. La limitazione agli interventi sul patrimonio edilizio esistente ed insistente su aree collinari in ragione della tutela del c.d. “patrimonio collinare” prevista dal Piano di Indirizzo Territoriale della Regione Toscana
Codice dei Contratti. II Decreto correttivo e urbanizzazioni
Dott. Francesco Barchielli. Il D.lgs 31 luglio 2007 n. 113, recante il secondo decreto correttivo del Codice dei Cotratti Pubblici, introduce significative modificazioni alle norme relative alla realizzazione a scomputo delle opere di urbanizzazione, per importi sopra e sotto la soglia di rilievo comunitario.
Commento alla legge regionale Toscana 13 luglio 2007 n. 38
Avv. Giuseppe Gratteri. Riflessioni critiche sulla legge regionale Toscana 13 luglio 2007 n. 38, recante “norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro“, alla luce dell’art. 117 della Costituzione
Regione Toscana. I dimensionamenti dei piani strutturali
I dimensionamenti dei piani strutturali e le previsioni di breve periodo dei regolamenti urbanistici. Estratto dagli “Studi preparatori al piano di indirizzo territoriale – I piani strutturali locali“. PIT 2005–2010
Regione Toscana. Art. 14, comma 1, lett. c) del PIT 2005-2010
Dott. Francesco Barchielli. La funzionalizzazione delle destinazioni d’uso degli immobili adibiti ad attività commerciali ed artigiane di vicinato prevista dal Piano di Indirizzo Territoriale della Regione Toscana
Realizzazione delle urbanizzazioni a scomputo degli oneri
Dott. Francesco Barchielli. Sulla realizzazione delle opere di urbanizzazione a scomputo dei relativi oneri ai sensi della normativa regionale toscana, del codice dei contratti pubblici e della giurisprudenza comunitaria
Il Frazionamento delle RTA e delle CAV
Dott. Francesco Barchielli. Il frazionamento delle residenze turistico alberghiere e delle case albergo vacanze. La giurisprudenza penale cerca di rimediare alle “distrazioni” dei comuni, ravvisando la sussistenza del reato di “lottizzazione abusiva” e scardinando alcuni principi di diritto urbanistico oramai dati per assodati dal giudice amministrativo
PIT e quadro previsionale strategico del RU
Dott. Francesco Barchielli. Commento al Piano di Indirizzo Territoriale 2005-2010 – Messa in Opera del PIT – Punto 8.2. Il documento di piano, partendo dagli obiettivi del PIT delinea le strategie per l’approvazione del Regolamento Urbanistico comunale e del relativo “quadro previsionale strategico” quinquennale, coordinandone la programmazione pubblica con l’iniziativa privata, anche sulla scorta del nuovo meccanismo dell’avviso pubblico previsto dall’art. 13 del regolamento di attuazione delle disposizioni del titolo V della legge 1 del 2005
Zone bianche, decadenza dei piani attuativi e zonizzazione
Dott. Barchielli - Sulle aree che in seguito alla decadenza dei vincoli preordinati all’esproprio sono divenute c.d. “zone bianche”, sulle generali prescrizioni di zona e sulle aree in cui il piano attuativo approvato è decaduto
Compravendita frazionata in strutture ricettive C.A.V.
Riflessioni problematiche sulla compravendita frazionata, di immobili posti in strutture ricettive “c.a.v.” – Avv. Marco Mecacci
Le “piste di esbosco” ai sensi della l.r. toscana n. 39 del 2000
Dott. Barchielli - Le “piste di esbosco” ai sensi della legge forestale toscana ed i rapporti con la normativa in materia di governo del territorio e di tutela paesaggistica
Mutamento di destinazione d’uso e condono edilizio
Dott. Barchielli - [A] Sulla differenza tra mutamento di destinazione d’uso “funzionale” e “con opere”. [B] Sulla condonabilità del mutamento di destinazione d’uso c.d. “funzionale”. [C] Sulla sanatoria del mutamento di destinazione d’uso “con opere”. [D] Sul certificato di abitabilità in deroga ai requisiti igienico-sanitari. [E] Condono regionale e mutamento di destinazione d’uso. [F] Sanatoria del mutamento di destinazione d’uso con opere in area vincolata
Avv. Pino e Avv. Pitto. La sostituzione edilizia in Toscana
Sulla possibile equiparazione fra gli istituti della ristrutturazione edilizia e della sostituzione edilizia, in particolare ai fini di cui all’art. 39 L.R. 5/95 e successive modifiche ed integrazioni
DURC. Attivata la spedizione via e-mail
Le casse edili assegneranno gratis alle imprese una casella di posta elettronica certificata per dialogare con la P.A.
Nota. Corte di Cassazione, 6 settembre 2006, n. 19196
Il Comune può elevare l'ICI se l'immobile modifica la destinazione d'uso
Nota a T.A.R. Toscana, Sezione I, 13 giugno 2006
Avv. Massimiliano Mascia. Il Giudice Amministrativo Toscano individua il dies a quo dal quale decorre il termine di impugnazione del permesso di costruire da parte di un’associazione ambientale
Nota a T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 11 aprile 2006
Avv. Massimiliano Mascia. Sull’aumento volumetrico per la realizzazione di volumi tecnici, sulla configurabilità di una nuova edificazione o piuttosto di una ristrutturazione e sulla necessità o meno di permesso di costruire
Lo scarico abusivo ed il proprietario dell'area
Avv. Silvano Di Rosa - "Per il decreto Ronchi non è un reato essere proprietario di un terreno" - Nota a Consiglio di Stato, Sez. V, 16 novembre 2005, n. 6406
Nota a sentenza. Ristrutturazioni e titolo edilizio
Avv. Leonardo Lastei. Il T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 22 luglio 2004, n. 3210 definisce i limiti della D.I.A. per la ristrutturazione edilizia
L’accessione invertita tra CEDU e diritto nazionale
Avv. Giuseppe Gratteri. Nota alle sentenze della Corte di Appello di Firenze, Sez. I Civile, 22 luglio 2005, n. 1079, 27 febbraio 2005, n. 570 e 20 gennaio 2005 n. 111
Occupazione Acquisitiva e giurisdizione del giudice amministrativo
Dott.ssa Francesca Pellegrini - Commento alla sentenza del T.A.R. Toscana, Sez. III, 25 novembre 2004, n. 6051