Deve essere accolta l’istanza di accesso civico alle ordinanze di demolizione per abusi edilizi, se prive delle informazioni non oggetto di pubblicazione obbligatoria?
In merito alla previsione contenuta in alcuni Regolamenti edilizi comunali di attestare la legittimità di interventi eseguiti in data antecedente alla Legge 10/1977 mediante il Certificato di agibilità/abitabilità rilasciato ai sensi del R.D. 27 luglio 1934, n. 1265.
In ipotesi di istanza di accesso agli atti ex art. 22 ss. Legge 241/1990 avente ad oggetto la segnalazione di irregolarità edilizie depositata dal vicino, deve la Pubblica Amministrazione riconoscerne l'ostensione?
Il presente contributo prende in esame le caratteristiche, soprattutto sotto il profilo dell’escussione, che dovrebbero essere richieste con riferimento alle Garanzie finanziarie per l’adempimento degli obblighi derivanti dalle Convenzioni urbanistiche.
Il presente articolo ha lo scopo di delineare, alla luce della più recente giurisprudenza, se la richiesta di accertamento di conformità in sanatoria, presentata nel termine di 90 giorni intimato con l’ordinanza di demolizione, abbia un automatico effetto caducante sull’ingiunzione di demolizione oppure comporti la sola sospensione temporanea della stessa fino all’eventuale provvedimento di rigetto.
Sulla “corretta interpretazione da dare ai commi 9 e 10 dell’art. 90 del decreto legislativo) 9/04/2008 ». 81, in tema di obblighi del committente responsabile dei lavori e dell’estensione della previsione che tratta dell’assenza del documento unico di regolarità contributiva delle imprese o dei lavoratori autonomi’