T.A.R. Valle d’Aosta, Sezione Unica, 20 aprile 2022
La previsione di una opera pubblica nell'ambito di un provvedimento di pianificazione generale, con conseguente apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, deve essere preceduto da comunicazione di avvio del procedimento ex art. 11 del D.p.r. 327/2001?
T.A.R. Valle D'Aosta, 10 febbraio 2022
In merito alla non applicazione della disciplina di cui al D.M. n. 1444/68 in fattispecie con edifici divisi da vicolo pubblico e posti ad una distanza inferiore a tale parametro normativo.
T.A.R. Valle D'Aosta, Sezione Unica, 18 aprile 2018
[A] In tema di decadenza del permesso di costruire, su chi grava l'onere della prova del mancato inizio dei lavori assentiti con licenza edilizia ovvero con permesso a costruire? [B] Quali sono i criteri per valutare l'effettivo inizio dei lavori edili?
T.A.R. Valle d'Aosta, Aosta, Sezione Unica, 30 dicembre 2016
La conformità urbanistica rappresenta “presupposto” ineludibile e necessario per l’esercizio legittimo dell’attività di allevamento? Che rilevanza assume in merito la verifica del (differente) profilo dell’ idoneità e dell’igiene concernente la struttura di una stalla?
T.A.R. Valle d’Aosta, Aosta, Sezione Unica, 16 novembre 2016
Lo stazionamento quotidiano su di un’area di mezzi e attrezzi per svolgere l’attività di imprenditore edile può ritenersi precario o contingente? Una simile circostanza può ritenersi compatibile con la destinazione ad area agricola della zona? Insomma, l’utilizzazione di un fondo come parcheggio può ritenersi compatibile con la destinazione agricola dello stesso?
T.A.R. Valle d’Aosta, Sezione Unica, 8 agosto 2015
Sulla liberalizzazione del settore commerciale: può la scelta discrezionale dell’amministrazione comunale, di privilegiare le attività commerciali di piccole dimensioni ritenersi espressione di un intento anticoncorrenziale restrittivo dell’iniziativa economica privata?
T.A.R. Valle d’Aosta, Sezione Unica, 29 agosto 2014
Sulla possibilità di qualificare l’intervento edilizio quale nuova costruzione, e non quale ristrutturazione edilizia, nel caso in cui l’edificio preesistente sia stato demolito in forza di un’autonoma pratica edilizia
T.A.R. Valle d’Aosta, 11 marzo 2014
[A] Sulla c.d. “sanatoria giurisprudenziale”. [B] Sulla pronuncia di condanna dell’Amministrazione ad un facere in conseguenza dell’annullamento dell’atto amministrativo
T.A.R. Valle D’Aosta, 18 settembre 2013
Il divieto di diluizione è un principio fondamentale nel campo della tutela delle acque dall’inquinamento ed è generalmente riconosciuto che se così non fosse la possibilità di diluire i reflui con un alto potenziale inquinante con acqua pulita permetterebbe di aggirare i parametri stabiliti dal legislatore
T.A.R. Valle d’Aosta, 19 settembre 2013
La destinazione d'uso giuridicamente rilevante di un immobile è unicamente quella prevista da atti amministrativi pubblici, di carattere urbanistico o catastale
T.A.R. Valle d’Aosta, 15 marzo 2012
Nel caso di reiterazione di vincoli espropriativi i principi, che richiedono all'Amministrazione un puntuale onere motivazionale in ordine alle specifiche ragioni che la impongono, valgono indipendentemente dalla qualificazione formale del provvedimento di variante urbanistica
T.A.R. Valle D’Aosta, 2 novembre 2011
Non esiste una preclusione assoluta a nuovi interventi di pianificazione urbanistica che vanifichino in tutto o in parte le aspettative edilizie dei privati
T.A.R. Valle D’Aosta, 2 novembre 2011
[A] L’accertamento di conformità è strumento di conservazione di opere già realizzate e provviste della doppia conformità, senza che possano venire in rilievo le opere da eseguirsi per rendere le opere già eseguite conformi alla normativa urbanistica e vincolistica. [B] Sul ritardo nel pagamento degli oneri concessori e sulla sussistenza o meno di un obbligo del Comune di escutere la fideiussione anziché attendere il pagamento sia pure tardivo
T.A.R. Valle D’Aosta, 16 giugno 2011
[A] La legittimazione a impugnare una concessione edilizia deve essere riconosciuta al proprietario di un immobile sito nella zona interessata alla costruzione, o comunque a chi si trovi in una situazione di stabile collegamento con la zona stessa, la quale non postula necessariamente l'adiacenza fra gli immobili. [B] Le autorimesse realizzate anche parzialmente all’esterno del fabbricato non rientrando nell'ambito di operatività dell'art. 9 della legge n. 122 del 1989. [C] L’art. 9 della L. 24 marzo 1989, n. 122, non è applicabile nel caso di realizzazione di un garage che non è interrato e che al fine del suo interramento comunque richiede una operazione di "sistemazione del soprassuolo". [D] Sui casi in cui può prescindersi dell’approvazione del piano attuativo prescritto dallo strumento urbanistico. [E] Il piano attuativo e la convenzione urbanistica sono atti che “simul stabent, simul cadunt”. [F] In considerazione della insussistenza nella L.R. 11/1998 di una norma analoga a quella di cui all’art. 9 D.P.R. 380/01, ben può trovare applicazione quella giurisprudenza risalente circa la doverosità del rilascio della concessione edilizia in presenza di adeguate opere di urbanizzazione
T.A.R. Valle D’Aosta, 11 maggio 2011
Sul diniego di rilascio della concessione edilizia in sanatoria motivato con riferimento alla incompletezza della documentazione depositata dall’istante
T.A.R. Valle D’Aosta, 17 novembre 2010
Sugli adempimenti a carico del Comune qualora alcuni condomini si oppongano all’installazione da parte di un altro condomino di una canna fumaria aderente alla parete di proprietà comune
T.A.R. Valle D’Aosta, 16 giugno 2010
Sull’ordinanza sindacale contingibile ed urgente con la quale viene ordinata l’immediata messa in sicurezza del luogo interessato dalla frana e la ricostruzione dei muri crollati o lesionati, le cui cause sono da imputarsi esclusivamente ad opere eseguite ed in corso di realizzazione a monte della proprietà comunale
T.A.R. Valle d’Aosta, 11 dicembre 2009
Sui presupposti per l’applicazione dell'art. 54 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 - come sostituito dall'art. 6 del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 92, convertito, con modificazioni, in legge 24 luglio 2008, n. 125 – che detta presupposti e limiti del potere del Sindaco di emanare ordinanze contingibili ed urgenti
T.A.R. Valle D’Aosta, 13 novembre 2009
Quando manchi l’espressa classificazione di una strada privata nell'elenco delle strade vicinali l'esercizio del potere di autotutela è condizionato al preventivo accertamento dell’uso pubblico
T.A.R. Valle d’Aosta, 13 maggio 2009
L'autorità competente a valutare un’istanza sanatoria deve accertare la compatibilità paesaggistica di un’opera abusiva e non suggerire ulteriori attività volte a legalizzare comportamenti contra legem
T.A.R. Valle d’Aosta, 19 marzo 2009
Sul provvedimento con cui l’amministrazione a fronte di una domanda di concessione edilizia conforme alla disciplina urbanistico-edilizia vigente, ma in difformità rispetto a quella adottata, respinge la domanda concludendo il procedimento
T.A.R. Valle d’Aosta, 19 marzo 2009
Sulla decadenza del permesso di costruire per omesso rispetto dei termini fissati per l’inizio dei lavori o per il completamento degli stessi
T.A.R. Valle d’Aosta, 13 novembre 2008
Sul computo del limite di altezza, entro il quale è consentita l'edificazione, effettuato prendendo come parametro l'originario piano di campagna e sulle deroghe consentite a tale criterio
T.A.R. Valle d’Aosta, 13 marzo 2008
Sull’interpretazione della legge regionale Valle d’Aosta 6 aprile 1998, n. 11, laddove prevede un titolo edilizio semplificato per i parcheggi realizzati “nel sottosuolo del fabbricato”, oppure nel sottosuolo “del lotto su cui insiste il fabbricato stesso”
T.A.R. Valle d’Aosta, 12 marzo 2008
Sulle autorizzazioni rilasciate per l'esecuzione di un'opera pubblica in località soggetta a vincolo paesaggistico e sulla necessità o meno di una adeguata istruttoria e di una diffusa motivazione
T.A.R. Valle d’Aosta, 14 febbraio 2007
L’art. 32, comma 27, lett. d, del decreto-legge n. 269 del 2003 consente la sanatoria di abusi realizzati su immobili soggetti a vincolo paesaggistico per i quali sia intervenuto il parere favorevole della competente Autorità di tutela, a prescindere dalla conformità o meno con la normativa urbanistica