T.A.R. Liguria, Sezione I, 7 luglio 2025
Se la prescrizione che comporta un diverso dimensionamento del complesso degli edifici adibiti all'esercizio delle attività balneari implichi la riedizione della procedura di approvazione della variante al PRG con una nuova fase partecipativa dei privati.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 30 gennaio 2025
Se, ai sensi dell'art. 45, D.Lgs. 259/2003 come formulato in conseguenza del D.Lgs. 207/2021, il Comune possa adottare il provvedimento di divieto/rimozione degli eventuali effetti dannosi esclusivamente a seguito di un parere negativo dell'ARPA.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 23 maggio 2024
Se la realizzazione di due vani accessibili dall’esterno possa considerarsi variazione non essenziale al permesso di costruire avente ad oggetto un intervento di ristrutturazione dell'edificio residenziale.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 3 gennaio 2024
Se il lungo tempo trascorso dalla presentazione della domanda di condono edilizio possa generare un legittimo affidamento in ordine alla sanabilità delle opere abusive.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 14 dicembre 2023
Sul principio della responsabilità personale dell’autore della violazione e della non trasmissibilità agli eredi con riferimento alle sanzioni in materia edilizia e paesaggistica.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 18 dicembre 2023
Se sussista la legittimazione e l’interesse al ricorso dei proprietari di immobili che risiedono nelle immediate vicinanze di una stazione radio base e che paventano possibili danni alla salute derivanti dalle emissioni elettromagnetiche.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 2 novembre 2023
Sull’eventuale consolidarsi del titolo edilizio qualora le attestazioni allegate circa lo stato attuale dell'immobile in punto di regolarità urbanistico-edilizia risultino infondate.
TAR Liguria, Sezione II, 7 luglio 2023
Sull'accertamento del diritto del condomino di prendere visione ed estrarre copia della documentazione concernente i titoli edilizi del fabbricato condominiale.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 3 ottobre 2023
Sulla sanatoria paesaggistica avente per oggetto la struttura metallica con tenda ombreggiante, installata sulla copertura piana dell'edificio di proprietà sito nel centro abitato.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 13 luglio 2023
[A] Sul pregiudizio che deriva dalla realizzazione ex novo di una media struttura di vendita e il relativo riconoscimento della legittimazione ad agire. [B] Sugli interessi pubblici costituzionalmente tutelati dei residenti da valutarsi in sede pianificatoria.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 4 luglio 2023
Una società pubblica che gestisce l’attività di trasporto di rifiuti anche per conto di terzi è esentata dall’obbligo di iscrizione all'Albo nazionale degli autotrasportatori ai sensi dell’art. 30 della L. 6 giugno 1974 n. 298?
T.A.R. Liguria, Sezione II , 27 giugno 2023
Sulla domanda di accertamento dell' avvenuta formazione del silenzio assenso relativa all'istanza di permesso di costruire di un immobile che ricade in area gravata da vincolo paesaggistico e da vincolo idrogeologico.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 23 marzo 2023
Nel rilascio del permesso di costruire, è applicabile l’art. 21-octies, comma 2, della L. 241/1990 in caso di vizio procedimentale derivante dal mancato preavviso di diniego?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 21 febbraio 2023
Il piano di lottizzazione, quale presupposto per il rilascio del titolo abilitativo, è necessario anche in caso di lotto intercluso o di altri casi analoghi di zona edificata e urbanizzata?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 11 gennaio 2023
Sul concetto di precarietà di un manufatto ai fini dell’esonero dall’acquisizione di un titolo edilizio. In particolare, i containers posizionati in un’area necessitano di titolo edilizio?
T.A.R. Liguria, Sezione II, 24 novembre 2022
Nel caso di lavori su un immobile esistente compreso nella fascia di rispetto autostradale è dirimente la qualificazione dell’intervento che si intende effettuare secondo la disciplina dettata dal DPR 380/2001?
T.A.R. Liguria, Sezione II, 10 novembre 2022
In sede di sanatoria di opere edilizie, al fine di poter dimostrare la realizzazione di un locale tecnico può avere rilevanza evidenziare che lo stesso non aveva l’altezza prevista per l’abitabilità.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 27 settembre 2022
[A] Sulla giurisdizione del Tribunale superiore delle acque pubbliche in materia di impugnazione del piano di Bacino avente ad oggetto la riperimetrazione delle aree soggette a rischio idraulico. [B] Sui presupposti che legittimano l'azione di risarcimento del danno per mancato esercizio dei poteri pianificatori a seguito della scadenza di un vincolo preordinato all'esproprio. [C] A chi spetta la giurisdizione per azione di risarcimento dei danni dipendenti da opere di competenza della pubblica amministrazione in materia idrica?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 13 settembre 2022
Deve essere ricompresa nell’ambito operativo di un permesso di costruire anche l’opera parzialmente realizzata (con volume sensibilmente inferiore rispetto alla precedente prevista)?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 18 maggio 2022
Sulla prova dell'epoca di costruzione di opera edilizia e sul rilievo da attribuire alle dichirazione di terzi, piuttosto che alle inesistenti risultanze catastali o alle tavole annesse ad un diverso titolo edilizio riferito a diverso fabbricato ma da cui risulta raffigurato anche il manufatto interessato.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 14 aprile 2022
[A] Sulla giurisdizione delle controversie concernenti indennità, canoni, ed altri corrispettivi derivanti dal rapporto di concessione demaniale. [B] In ordine ai presupposti per l'applicazione della dimidiazione del canone prefigurata dall’art. 4 del D.M. 19 luglio 1989. [C] Le superfici sulle quali applicare la dimidiazone ex art. 4 del D.M. 19 luglio 1989 coincidono con le opere di urbanizzazione? [D] Quali i presupposti per l' applicazione del canone di mero riconoscimento del carattere demaniale dei beni ex art. 37, comma 2, reg. es. cod. nav.?
T.A.R. Liguria, Sezione II, 14 aprile 2022
[A] In merito alla distinzione tra carico urbanistico ex art. 23 ter D.P.R. 380/2001 e carico insediativo rilevante ai fini della disciplina degli interventi nelle zone soggette a rischio idraulico [B] Il mutamento di destinazione d'uso da magazzino a box auto in area a pericolosità idraulica determina aumento del carico insediativo?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 7 aprile 2022
[A] In ordine alla giurisdizione delle controversie aventi ad oggetto l'esercizio dello ius sepulchri. [B] In merito alla applicazione dell'istituto dell'immemorabile quale strumento di prova del diritto in assenza di atto formale di concessione.
T.A.R. Liguria, sezione II, 23 febbraio 2022
In ordine alla rilevanza della vicinitas ai fini dell'accertamento della legittimazione e dell'interesse ad agire nell'ambito di ricorso avente ad oggetto l'impugnazione di titolo edilizio.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 14 aprile 2020
Ancora sul termine di prescrizione decennale delle obbligazioni nascenti dalle convenzioni urbanistiche (comprensive anche della cessione delle aree) e sulla individuazione del dies a quo.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 10 gennaio 2022
Se la violazione da parte del concessionario degli obblighi nascenti dal titolo abilitativo relativo all’uso del suolo pubblico, occupando una superficie maggiore di quella autorizzata, giustifichi la pronuncia di decadenza del titolo concessorio.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 30 novembre 2021
Sulla giurisdizione in materia di controversie concernenti l’escussione di polizza fideiussoria concessa a garanzia di somme dovute per oneri di urbanizzazione nell’ambito di una convenzione di lottizzazione.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 6 dicembre 2021
Quale è l’unica ipotesi in cui può residuare uno spazio di utilità per la sanatoria paesistica, pur in presenza del diniego di permesso di costruire o dell'accertamento di conformità urbanistico-edilizia?
T.A.R. Liguria, Sezione II, 11 novembre 2021
[A] Se il tamponamento di un portico, di una pensilina o di una tettoia già esistente configuri un intervento di nuova costruzione o comunque di ristrutturazione edilizia pesante.
[B] Sulla diversa disciplina sanzionatoria prevista dagli artt. 31 e 33 del DPR 380/2001 in caso di nuova costruzione o di ristrutturazione edilizia pesante.
[C] Se l’esecuzione di lavori di ristrutturazione “pesante” in assenza di titolo comporti la sanzione dell’acquisizione del bene e dell’area di sedime.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 12 ottobre 2021
Se il piano regolatore generale, nell’indicare i limiti da osservare per l’edificazione nelle zone a carattere storico, ambientale e paesistico, possa disporre che determinate aree siano sottoposte a vincoli conservativi, indipendentemente da quelli imposti dalle autorità istituzionalmente preposte alla salvaguardia delle cose di interesse storico, artistico o ambientale.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 1 settembre 2021
[A] Se sia sufficiente la “vicinitas” quale condizione dell’azione di annullamento o occorra anche la sussistenza di un interesse concreto e attuale ad agire per scongiurare una rilevante e pregiudizievole alterazione del preesistente assetto urbanistico ed edilizio.
[B] Se i muri di contenimento che sostengono un terrapieno artificiale siano assoggettati alla normativa in materia di distanze.
[C] Sulle alternative del proprietario che costruisce per primo sul confine alla luce del principio della prevenzione temporale ricavabile dagli artt. 873 e ss. c.c.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 14 luglio 2021
Se la realizzazione di una recinzione non richieda un titolo edilizio costitutivo laddove si tratti di una trasformazione che, per l’utilizzo di materiale di scarso impatto visivo e per le dimensioni dell’intervento, non comporti un’apprezzabile alterazione ambientale, estetica e funzionale.
T.A.R. Liguria, Genova, Sez. I, 16 gennaio 2021
È legittimo il provvedimento di annullamento del provvedimento, ai sensi dell’art. 21-octies della Legge 241 del 1990, di reiezione dell’istanza di autorizzazione paesaggistica per incrementi di superficie o cubatura?
T.A.R. Liguria, Genova, Sez. I, 20 giugno 2020
La non fedele rappresentazione dello stato di fatto all'atto della richiesta di rilascio della concessione edilizia vale a generare in capo al privato un affidamento meritevole di tutela?
T.A.R. Liguria, Genova, Sez. I, 4 marzo 2020
Quali sono gli indici in presenza dei quali una roulotte può dirsi stabilmente collocata sul terreno così da integrare la fattispecie della nuova costruzione prevista dall’art. 3, comma 1 lett. e.5) del D.P.R. 380 del 2001?
T.A.R. Liguria, Genova, Sez. I, 8 ottobre 2018
È possibile ottenere il permesso in sanatoria solo su una parte dell’intervento qualora abbia una propria autonomia rispetto al resto dei lavori realizzati in difformità dal permesso?
T.A.R. Liguria, Genova, Sez. I, 26 settembre 2018
Può l’ordinanza di riduzione in pristino emessa ai sensi dell’art. 160 del Codice dei beni culturali avere ad oggetto beni che, ancorché non tutelati, facciano parte di un progetto unitario di intervento?
T.A.R. Liguria, Genova, Sez. I, 21 settembre 2018
Qual è la natura giuridica della nota con la quale il Comune invita una società che svolge attività ricettiva a conformarla alla normativa vigente entro un determinato termine, pena l’adozione di un provvedimento di divieto di prosecuzione della attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi della stessa? Tale provvedimento può essere impugnato?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 8 marzo 2018
Sul “rappresentante unico” della conferenza di servizi simultanea multilivello: quest'ultimo agisce come mero portavoce delle posizioni delle amministrazioni rappresentate ed è soggetto al loro mandato imperativo?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione II, 29 gennaio 2018
La compressione delle prerogative del proprietario conseguenti all’assoggettamento del bene al pubblico passaggio può spingersi sino ad ammettere l’adozione di atti abilitativi quali ad esempio la concessione di passo carrabile?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 30 novembre 2017
Sulla possibilità o meno di una sostanziale modifica della domanda di condono: è possibile presentare una domanda classificando la violazione nella categoria finanziariamente più favorevole, per poi modificare l’allegazione una volta che il comune abbia eccepito qualcosa al riguardo?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione II, 21 giugno 2017
Sull'’immediata lesività e sul conseguente onere di immediata impugnazione di norme regolamentari o generali che individuando con precisione i presupposti impositivi, introducono nuovi prelievi e/o prestazioni. In materia opera la così detta doppia tutela (relativa alla possibilità del privato decaduto dall’impugnazione dell’atto amministrativo presupposto di rivolgersi al giudice ordinario affinché quest’ultimo, disapplicando l’atto amministrativo illegittimo ex art. 5 L. 20.3.1865 allegato E)?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 14 giugno 2017
Il rilascio del certificato di abitabilità o agibilità di un fabbricato, conseguente all'accoglimento del condono edilizio, può avvenire in deroga alle sole norme regolamentari e ovvero anche alle condizioni di salubrità dell'immobile richieste da norme di livello primario?
T.A.R. Liguria, Genova Sezione I, 26 maggio 2017
Sulla differenza d’opinioni esistente circa la rilevanza del trascorrere del tempo rispetto agli abusi edilizi: sulla necessità o meno che l’amministrazione, in presenza di abusi risalenti, si diffonda sull’interesse ulteriore al ripristino della legalità violata.
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 17 maggio 2017
Il pagamento della somma dovuta a titolo di "sanzione pecuniaria", denominata nella prassi come "indennità risarcitoria", configura una condizione di assentibilità dell’accertamento di compatibilità paesaggistica?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 20 aprile 2017
Sull'art. 47 codice della navigazione e, in particolare, sulle modalità con le quali l’Amministrazione competente può addivenire alla declaratoria di decadenza della concessione demaniale: come si declinano in questa materia i principi di gradualità e di proporzionalità?Alla pubblica amministrazione si impone una previa diffida nei confronti del concessionario affinché il medesimo si conformi al contenuto dell’atto concessorio?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 13 marzo 2017
Sull’art. 33 comma 1 lett. b) della legge 28.2.1985, n. 47; la norma appena richiamata deve essere intesa nel senso che ogni ostacolo al decorso delle acque pubbliche incorre nel divieto previsto dalla legge, tanto nel caso in cui sia costituito da una nuova edificazione quanto in quello in cui lo stesso si risolva in un mero rimodellamento di una preesistente opera?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione II, 28 febbraio 2017
Possono considerarsi immediatamente lesive le norme regolamentari o generali che, individuando con precisione i presupposti impositivi, introducano nuovi prelievi e/o prestazioni? Sulla così detta doppia tutela: può il privato, ancorché decaduto dall’impugnazione dell’atto amministrativo presupposto, rivolgersi al giudice ordinario affinché quest’ultimo, disapplicando l’atto amministrativo illegittimo, accerti la non debenza delle somme richieste con l’atto applicativo del regolamento?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 8 febbraio 2017
[A] Sul certificato di agibilità (di un sottotetto): il vicino di casa è legittimato all'impugnazione? Orientamenti giurisprudenziali a confronto. [B] Qual'è la vera funzione del certificato di abitabilità?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 8 febbraio 2017
In che modo l'indistinta applicabilità del regime di liberalizzazione degli orari agli esercizi commerciali e a quelli di somministrazione può precludere all'amministrazione comunale di esercitare il proprio potere di inibizione delle attività per comprovate esigenze di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 17 novembre 2016
[A] Il manufatto corrispondente appieno al comune significato del termine “porticato” ha per definizione una funzione decorativa o di riparo? [B] Sulle nozioni di “porticato”, “loggia aperta” e “loggia” (o “loggiato”)
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione II, 9 novembre 2016
[A] Sulla libertà di apertura di nuovi esercizi commerciali sul territorio, con particolare riferimento alla pretesa urbanistica dell’amministrazione, sottesa ad una previsione di piano, di limitare l'insediamento di grandi strutture di vendita. [B] La regione può imporre con proprie norme oneri documentali ed attività supplementari alla procedura davanti allo sportello unico per le attività produttive?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 8 novembre 2016
Può ritenersi corretta l’impostazione del piano regolatore che introduca previsioni di destinazione non edificatoria al fine di salvaguardare l’ambiente urbano ritenuto poco vivibile a causa delle costruzioni che lo caratterizzano? Che rilevanza può assumere a tal fine l’oggettivo errore contenuto negli atti relativamente alla vegetazione esistente in loco?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 8 novembre 2016
[A] La P.A. può considerare una serie di alberi alla stregua di un verde pubblico? [B] Può il piano comunale derogare a quelli provinciale o regionale quanto al livello minimo di protezione ambientale? Il medesimo piano comunale può determinarsi in senso più restrittivo sulla base di motivate ragioni ambientali?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 8 novembre 2016
[A] È ammissibile che la pianificazione urbanistica escluda l’ammissibilità di un progetto sotto profili che le amministrazioni dotate di competenza primaria abbiano invece assentito? [B] L’art. 9 l. 1221989, secondo il quale “I proprietari di immobili possono realizzare …parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari, anche in deroga agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi vigenti” può considerarsi principio generale della disciplina del governo del territorio?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 8 novembre 2016
[A] Quand’è che il concreto esercizio della amplissima discrezionalità del Comune in sede di pianificazione del territorio può essere censurato? [B] La scelta di piano regolatore generale può essere considerata illogica quando attribuisce "ex novo" una destinazione in aperta incoerenza con la situazione di fatto e con la destinazione urbanistica precedentemente attribuita? [C] Il sindacato del giudice amministrativo può spingersi sino alla sostituzione della previsione ritenuta illogica?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 8 novembre 2016
Può ritenersi legittima la prescrizione del Comune volta ad inibire una futura destinazione ad un fondo quando l’attività da sempre esercitata sullo stesso risulta definitivamente cessata? Insomma, la pianificazione sopravvenuta sul sedime di che trattasi è idonea a rendere illegittima la riattivazione di una attività d’impresa previamente cessata?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 10 ottobre 2016
La sentenza di annullamento dei provvedimenti con cui il Comune, nell’esercizio del proprio potere di vigilanza, si é opposto alle comunicazioni volte alla sanatoria di risalenti irregolarità edilizie comporta ex se la piena efficacia delle comunicazioni medesime ovvero per dispiegare integralmente i suoi effetti necessita di ulteriore ottemperanza?
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 5 ottobre 2016
Nella giurisdizione di quale giudice rientra la domanda di annullamento dell’ordinanza di sgombero adottata in via di autotutela dalla pubblica amministrazione ai sensi dell’art. 823 comma 2 c.c.?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 22 settembre 2016
A seguito dell'annullamento giurisdizionale di un titolo abilitativo (o di un diniego di esso), l'Amministrazione deve riesaminare la relativa istanza ora per allora, o deve invece tenere conto della normativa e della disciplina medio tempore sopravvenuta? Che rilevanza assume in merito il momento della notifica della sentenza da parte del ricorrente vittorioso?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 29 luglio 2016
Sulle disposizioni normative in tema di accesso pubblico alla battigia: la “destagionalizzazione” degli stabilimenti balneari fa venir meno l’obbligo di consentire l’accesso alla battigia?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 26 giugno 2016
Sulla precisione che deve connotare la descrizione dei manufatti che si ritengono abusivi: la generica contestazione dell’apposizione sul suolo di recinzioni ed impianti può fondare un provvedimento repressivo dell’amministrazione?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 8 giugno 2016
Sull’istanza di “voltura” della concessione demaniale marittima: le disposizioni in materia di silenzio assenso sono applicabili allo specifico procedimento di cui all’art. 46, codice della navigazione?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 8 giugno 2016
Cosa accade allorché, travisando l’oggetto della richiesta, la Soprintendenza renda il proprio parere “ai sensi dell’art. 167 del Codice” (“condono ambientale”), come se si trattasse di un accertamento di compatibilità paesaggistica “a regime”?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 8 giugno 2016
L’esistenza di un procedimento volto al rilascio di un permesso di costruire avviato ormai da lungo tempo (circa due anni) ed indirizzato verso una conclusione verosimilmente favorevole, può rappresentare una di quelle particolari situazioni di affidamento capaci di determinare una deroga al principio secondo cui l’approvazione di una variante generale ad un piano urbanistico non comporta, a fronte della presentazione di osservazioni da parte del privato, un onere di puntuale motivazione da parte dell’amministrazione?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 8 giugno 2016
[A] L’atto di adozione e quello di approvazione degli strumenti urbanistici e delle loro varianti possono essere impugnati autonomamente e distintamente? [B] Sulla figura del “controinteressato potenziale”
T.A.R. Liguria, Sezione I, 30 marzo 2016
Sull’affidamento consolidatosi per il lungo protrarsi di una situazione di apparentia iuris circa l’esistenza del vincolo paesaggistico: in un’ottica di giustizia sostanziale può ammettersi che le conseguenze delle fuorvianti applicazioni della pubblica amministrazione siano fatte ricadere su coloro che, in buona fede, abbiano realizzato interventi costruttivi sulla base del solo titolo edilizio?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 19 marzo 2016
È legittima l’ordinanza contingibile e urgente con cui il sindaco abbia ingiunto al condominio di lasciare libera da cose e persone l’autorimessa di proprietà poichè priva delle necessarie autorizzazioni contro gli incendi?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 11 febbraio 2016
[A] Sulla autorizzazione ambientale unica. L’ente territoriale non direttamente interessato dalla realizzazione di un impianto che sarà localizzato nel territorio del Comune limitrofo è qualificabile come “amministrazione interessata” da coinvolgere obbligatoriamente nel procedimento disciplinato dall’art. 12 del d.lgs. n. 387/2003? [B] Può un Piano degli insediamenti produttivi, oltre ad individuare le aree a vocazione industriale, stabilire rigorosamente la tipologia di attività industriale che in esse può essere esercitata?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 26 novembre 2015
[A] La presenza di “un gradino in più” nella scala esterna, può essere elemento sufficiente a giustificare l’ordinanza di demolizione? [B] Che rilievo assume la realizzazione abusiva di fioriere e di un lavandino con pilastrini annessi? Semplici finiture o creazione di volumetria?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 17 settembre 2015
[A] Sulla ammissibilità o meno dell’azione di accertamento, atipica e autonoma, dei presupposti per il rilascio del permesso di costruire. [B] Sull’ammissibilità o meno dell’istanza risarcitoria proposta direttamente nei confronti del funzionario comunale
T.A.R. Liguria, Sezione I, 17 settembre 2015
Può l’Amministrazione ritenere radicalmente inefficace la denuncia di inizio attività già perfezionatasi (e alla quale non si è precedentemente opposta) e, conseguentemente, sottoporre a sanzione demolitoria immediata le opere realizzate sulla base di tale titolo?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 17 settembre 2015
[A] Sulla regola dell’alternatività tra ricorso giurisdizionale e ricorso straordinario sancita dall’art. 8 del d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, con particolare attenzione all’ipotesi in cui gli interessati abbiano gravato con ricorso straordinario il preavviso di rigetto e, pressoché contestualmente, abbiano proposto ricorso giurisdizionale avverso il diniego opposto dal Comune all’istanza di riesame della sanatoria edilizia. [B] Sulla posizione del proprietario dell’ultimo piano: l’abusiva realizzazione dell’abbaino cagiona una limitazione dei diritti dei comproprietari che non hanno la titolarità dei locali sottostanti?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 17 settembre 2015
[A] Sulla natura delle disposizioni dettate dall’art. 8 del d.m. n. 1444/1968. [B] Sul limite di altezza degli edifici di una determinata zona di piano: altezza massima degli edifici di nuova costruzione e media dell’altezza di quelli preesistenti circostanti. [C] Sull’estensione applicativa del secondo e del terzo comma, art. 9 d.m. n. 1444/1968
T.A.R. Liguria, Sezione I, 8 maggio 2015
[A] Sulla meritevolezza di tutela dell’affidamento ingenerato dalla presentazione della domanda di permesso di costruire, asseritamente conforme alla disciplina del PUC vigente. [B] Sull’obbligo di astensione dei consiglieri comunali rispetto alle deliberazioni di approvazione degli strumenti urbanistici
T.A.R. Liguria, Sezione I, 8 maggio 2015
Sulla questione relativa all’autonoma impugnabilità dell’autorizzazione paesaggistica rispetto al permesso di costruire: soluzione del problema alla luce del dato letterale dell’art. 146 d.lgs. n. 42/2004
T.A.R. Liguria, Sezione I, 8 maggio 2015
Precisazioni sull’apporto della Soprintendenza nel procedimento per il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica: un parere negativo così formulato: “Considerato che le modifiche del territorio, consistenti in profonde trasformazioni morfologiche, alterazione dei profili e dei pendii naturali, nonché dei muri di sostegno, appaiono comunque tali da essere incompatibili con la tutela dei valori paesistico-ambientali”, si può considerare adeguatamente motivato?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 8 maggio 2015
Sull’obbligo di astensione dei consiglieri comunali nell’ipotesi di cui all’art. 78 co. 2 T.U.E.L.: ai fini del verificarsi del conflitto di interessi giuridicamente rilevante è sufficiente la proprietà di fondi coinvolti dalla pianificazione o occorre l’ulteriore prova di un possibile ed effettivo vantaggio?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 30 aprile 2015
Sulla legittimità o meno di un’ordinanza contingibile e urgente con cui il Sindaco, al dichiarato scopo di minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici e i connessi rischi per la salute pubblica, ha vietato di installare qualsiasi tipo di impianto di teleradiocomunicazione a una distanza inferiore a 50 metri da alcuni edifici specificamente individuati come “siti sensibili” del territorio comunale, sebbene il provvedimento sia privo del presupposto dell’emergenza, e non sia stato suffragato da autonomi accertamenti volti a verificare se, nel territorio comunale, sussistessero concrete fonti di pericolo per l’incolumità e la salute pubblica
T.A.R. Liguria, Sezione I, 2 aprile 2015
La lottizzazione abusiva sussiste e deve essere sanzionata anche se, per le singole opere facenti parte di tale lottizzazione, sia stata rilasciata una concessione edilizia
T.A.R. Liguria, Sezione I, 25 marzo 2015
[A] Sulla rilevanza che può assumere la qualificazione di una tettoia come “volume tecnico” ai fini del divieto di incremento dei volumi esistenti, imposto a tutela del paesaggio dall’art. 167, comma 4, del d.lgs. n. 42/2004. [B] Sui termini espressamente definiti “perentori” dall’art. 167, comma 5, del d.lgs. n. 42/2004: sulla possibilità o meno che il superamento degli stessi comporti la consumazione dei poteri esercitati dall’amministrazione
T.A.R. Liguria, Sezione I, 25 febbraio 2015
[A] Sulla tempestività dell'impugnazione di titoli edilizi da parte di terzi. [B] Sui soggetti legittimati a richiedere il permesso di costruire, con particolare attenzione al titolare di un diritto di comodato. [C] Sulla fascia di rispetto autostradale e sulle opere realizzate al sui interno
T.A.R. Liguria, Sezione II, 21 novembre 2014
[A] Sulle differenze ontologiche in materia di rifiuti tra i poteri di cui agli articoli 50, comma 5, d.lgs. n. 267/2000 e 192 del d.lgs. n. 152/2006. [B] L’art. 192, comma 3, del d.lgs. n. 152/2006 è una norma speciale sopravvenuta rispetto all’art. 107, comma 5, del d.lgs. n. 267/2000. [C] La formale comunicazione dell’avvio del procedimento è adempimento indispensabile con riferimento all’art. 192, comma 3, del d.lgs. n. 152/2006
T.A.R. Liguria, Sezione I, 30 dicembre 2014
[A] Sull’interpretazione dell’art. 1 della L. n. 10/1977, fatta propria dall’art. 3 comma 1 lett. e.5) del D.P.R. 6.6.2001, n. 380. [B] L'ordinanza di demolizione di un manufatto abusivo non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico, né una comparazione di quest'ultimo con gli interessi privati coinvolti e sacrificati.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 10 dicembre 2014
[A] Sulla possibilità di definire alla stregua di un bene funzionalmente completo una baracca sorretta da travi e priva di chiusure laterali. [B] Sulla legittimità del diniego di rilascio di permesso di costruire in sanatoria relativamente ad un fabbricato realizzato all'interno della c.d. fascia di servitù idraulica
T.A.R. Liguria, Sezione I, 28 maggio 2014
[A] Al fine della formazione dell'acquiescenza, non è sufficiente un atteggiamento di mera tolleranza contingente e neppure il compimento di atti resi necessari od opportuni, nell'immediato, dall'esistenza di un provvedimento allo stato lesivo e in una logica soggettiva di riduzione del pregiudizio. [B] Sulla piena conoscenza dalla quale decorre il termine decadenziale per la proposizione dell'impugnazione avverso il titolo edilizio. [C] In caso di lavori edilizi da eseguirsi anche su parti indicate come comuni del fabbricato, laddove si tratti di opere non connesse all'uso normale della cosa comune (come nel caso di trasformazione tramite una nuova bucatura), essi devono essere preceduti dal previo assenso dei comproprietari
T.A.R. Liguria, Sezione I, 28 maggio 2014
Sulla deroga di cui all’art. 142, comma 2, d. lgs. 42/04 secondo cui: “La disposizione di cui al comma 1, lettere a), b), c), d), e), g), h), l), m), non si applica alle aree che alla data del 6 settembre 1985: a) erano delimitate negli strumenti urbanistici , ai sensi del decreto ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444, come zone territoriali omogenee A e B; b) erano delimitate negli strumenti urbanistici ai sensi del decreto ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444, come zone territoriali omogenee diverse dalle zone A e B, limitatamente alle parti di esse ricomprese in piani pluriennali di attuazione, a condizione che le relative previsioni siano state concretamente realizzate; c) nei comuni sprovvisti di tali strumenti, ricadevano nei centri edificati perimetrati ai sensi dell'articolo 18 della legge 22 ottobre 1971, n. 865”
T.A.R. Liguria, Sezione I, 19 maggio 2014
Fino alla verifica effettiva dell’interesse culturale, i beni di cui all’art. 10 del D. Lgs. n. 42/2004 (tra i quali le pubbliche piazze) rimangono comunque soggetti alle disposizioni di tutela
T.A.R. Liguria, Sezione I, 4 aprile 2014
[A] Sull’applicabilità del novellato art. 9 comma 5 della legge n. 122/1989 – nella parte in cui consente che il vincolo di pertinenzialità del parcheggio si costituisca rispetto ad una qualsiasi unità immobiliare, purché “sita nello stesso comune” – anche ai nuovi progetti di parcheggi pertinenziali, oltre che ai trasferimenti di quelli già esistenti. [B] Secondo la giurisprudenza di legittimità penale – espressamente richiamata da Cons. di St., n. 1842/2010 cit. - il rapporto di pertinenzialità è riconoscibile nel caso in cui i boxes si trovino entro “un ragionevole raggio di accessibilità pedonale”
T.A.R. Liguria, Sezione I, 26 marzo 2014
Sul titolo edilizio necessario alla costruzione, l'allargamento o la modificazione di una strada, laddove questi interventi vengano realizzati su una precedente pista o strada
T.A.R. Liguria, Sezione I, 18 marzo 2014
L’Amministrazione deve necessariamente specificare gli elementi posti a fondamento del reputato vincolo boschivo, in specie in assenza di specifici atti – anche generali e di piano – poiché da ciò derivano gravi conseguenze, anche penali, cosicché appare evidente la necessità che il proprietario o comunque il privato interessato, sia posto in grado di conoscere la qualificazione del proprio bene al fine di rispettare le norme vigenti. In tal caso infatti, non può operare il principio per cui l’ignoranza della legge non scusa, in quanto alla conoscenza delle norme di legge deve accompagnarsi la cognizione della sussistenza di un vincolo
T.A.R. Liguria, Sezione I, 18 marzo 2014
L’Amministrazione deve necessariamente specificare gli elementi posti a fondamento del reputato vincolo boschivo, in specie in assenza di specifici atti – anche generali e di piano – poiché da ciò derivano gravi conseguenze, anche penali, cosicché appare evidente la necessità che il proprietario o comunque il privato interessato, sia posto in grado di conoscere la qualificazione del proprio bene al fine di rispettare le norme vigenti. In tal caso infatti, non può operare il principio per cui l’ignoranza della legge non scusa, in quanto alla conoscenza delle norme di legge deve accompagnarsi la cognizione della sussistenza di un vincolo
T.A.R. Liguria, Sezione I, 26 febbraio 2014
Non è ammissibile il rilascio di una concessione in sanatoria, ex art. 13 L. n. 47 del 1985, relativa soltanto a parte degli interventi abusivi realizzati, ovvero parziale, o subordinata alla esecuzione di opere
T.A.R. Liguria, Sezione II, 5 febbraio 2014
[A] Le sale giochi, in quanto locali ove è possibile fruire di una prestazione ludica e di svago, non configurano né esercizi commerciali né servizi pubblici, ma devono farsi rientrare nell’ampia nozione di “pubblico esercizio”. [B] Il potere di regolazione degli orari configurato dal citato art. 50, comma 7, deve essere esercitato per far fronte alle esigenze previste dalla disposizione medesima (“armonizzare l’espletamento dei servizi con le esigenze complessive e generali degli utenti”), alle quali sono estranee le finalità di lotta alla ludopatia perseguite nel caso di specie
T.A.R. Liguria, Sezione I, 15 gennaio 2014
La realizzazione di semplici movimenti di terra e addirittura la gittata di un strato di battuto di calcestruzzo tesi a circoscrivere le fondamenta della costruzione da realizzare non costituiscono elementi idonei a configurare l’inizio dei lavori
T.A.R. Liguria, Sezione I, 9 gennaio 2014
Ai sensi della L.R. Liguria n. 5 del 2004, la domanda di accatastamento costituisce documentazione essenziale ai fini dell’istruttoria della pratica e del rilascio del titolo edilizio in sanatoria
T.A.R. Liguria, Sezione I, 23 dicembre 2013
[A] Gli strumenti urbanistici, determinando la destinazione di porzioni del territorio comunale in considerazione della loro omogeneità funzionale, pianificano l’attività “futura” di trasformazione del territorio. [B] Sulla tesi con la quale la Regione Liguria, che si spinge ad affermare che l’approvazione della variante urbanistica con lo svincolo della struttura alberghiera e l’introduzione della destinazione residenziale comporterebbero – nientedimeno – il venir meno dell’autorizzazione all’esercizio della relativa attività per sopravvenuta mancanza di un requisito oggettivo
T.A.R. Liguria, Sezione I, 16 dicembre 2013
Va ribadita la invocata sussistenza della corrispettività delle prestazioni previste in contropartita per la realizzazione di opere edilizie convenzionate, nonché il nesso causale fra contributo di costruzione ed efficacia del titolo edilizio connesso
T.A.R. Liguria, Sezione I, 23 dicembre 2013
Sulla legittimazione ad impugnare titoli edilizi da parte di chi si affermi titolare di un interesse commerciale qualora i procedimenti di carattere edilizio e commerciale rimangano distinti sia giuridicamente che cronologicamente
T.A.R. Liguria, Sezione I, 18 novembre 2013
Il codice della strada delinea un quadro stabile dei rapporti tra proprietari dei fondi finitimi e enti proprietari delle strade, addossando ai primi gli oneri della manutenzione delle ripe dei fondi laterali ovvero la realizzazione di opere di mantenimento
T.A.R. Liguria, Sezione I, 21 novembre 2013
[A] Sulla nuova definizione normativa di ristrutturazione di cui all’art. 30 d.l. 692013 e sugli effetti riguardo alla modifica della sagoma. [B] La distanza di dieci metri tra pareti finestrate di edifici antistanti, prevista dall'art. 9 del d.m. 2 aprile 1968, n. 1444, va calcolata con riferimento ad ogni punto dei fabbricati e non alle sole parti che si fronteggiano e a tutte le pareti finestrate e non solo a quella principale
T.A.R. Liguria, Sezione I, 18 novembre 2013
La legge urbanistica fondamentale, pur non assumendo la qualificazione di legge quadro in senso proprio, contiene prescrizioni cui si deve riconoscere il carattere di principi fondamentali (in tema di governo del territorio) nei limiti dei quali il legislatore regionale si può muovere
T.A.R. Liguria, Sezione I, 30 ottobre 2013
Il provvedimento finale recante diniego dell’autorizzazione paesaggistica deve tenere conto delle osservazioni dell’interessato e rispettare i principi del giusto contraddittorio
T.A.R. Liguria, Sezione I, 17 ottobre 2013
[A] Sulla mancata notifica degli atti del procedimento repressivo in materia edilizia al comproprietario del bene abusivo. [B] La partecipazione dell'interessato al procedimento amministrativo preordinato alla comminatoria di sanzione per abuso edilizio, ed alla successiva possibile perdita della proprietà dell’area, deve essere assicurata mediante l'invio della comunicazione di avvio o un suo effettivo coinvolgimento nell'attività istruttoria
T.A.R. Liguria, Sezione I, 10 ottobre 2013
Per le zone A il DM n. 1444/68 all’art. 9, punto 1, nel caso quale quello in parola, di ristrutturazione, prevede, come unico limite, a differenza delle altre zone, in cui esiste il limite dei 10 metri tra pareti finestrate, il rispetto degli allineamenti preesistenti
T.A.R. Liguria, Sezione II, 29 luglio 2013
Sulla possibilità o meno per il Comune di fare applicazione dell’art. 311 e seguenti del D.lvo 3.4.2006, n. 152 circa il recupero delle somme che lo Stato ha sborsato per porre riparo ai danni ambientali causati da taluno
T.A.R. Liguria, Sezione II, 19 luglio 2013
[A] Sull’ordinanza di demolizione sottoscritta “per il dirigente”, da un funzionario titolare di posizione organizzativa del Comune. [B] La concessione di un’area demaniale non può porsi in funzione sostituiva del titolo abilitativo edilizio di competenza comunale
T.A.R. Liguria, Sezione I, 19 luglio 2013
Il termine, di quarantacinque giorni, previsto dall’art. 71, comma 5, d.lgs. 104/10 costituisce un termine indisponibile individuato dal legislatore quale livello minimo compatibile con la tutela del diritto di difesa nel processo amministrativo, non derogabile dalle parti
T.A.R. Liguria, Sezione I, 12 luglio 2013
Sul termine di un anno, entro cui dare obbligatoriamente inizio ai lavori, qualora al permesso di costruire sia apposta la condizione secondo la quale l'effettivo inizio dei lavori è subordinato al preventivo ottenimento del nulla-osta idrogeologico
T.A.R. Liguria, Sezione I, 12 luglio 2007
La nuova costruzione, al contrario, in qualsiasi zona sia realizzata, fosse anche in zona A, comporta il rispetto della distanza di cui all’art. 9 d.m. 1444/1968 di dieci metri dalle pareti finestrate degli edifici frontistanti
T.A.R. Liguria, Sezione I, 29 maggio 2013
La presentazione dell’istanza di accertamento di conformità determina un arresto dell’efficacia della misura ripristinatoria, nel senso che questa è soltanto sospesa, determinandosi uno stato di temporanea quiescenza dell’atto
T.A.R. Liguria, Sezione II, 14 maggio 2013
Sulla giurisdizione competente laddove gli atti impugnati di cui si tratta contengano un sicuro contenuto sanzionatorio riguardo alla pubblicità abusiva, ma anche l’esercizio del potere di diffida a cessare una condotta che si assume antigiuridica
T.A.R. Liguria, Sezione I, 13 maggio 2013
La legge regionale della Liguria consente lo svincolo delle strutture per le quali sia diventato antieconomico lo svolgimento dell’attività alberghiera a condizione, tuttavia, che tale valutazione sia ancorata ad elementi di fatto che ne consentano una valutazione in termini di obbiettività
T.A.R. Liguria, Sezione I, 19 aprile 2013
La presentazione dell’istanza di accertamento di conformità determina un arresto dell’efficacia della misura ripristinatoria, nel senso che questa è soltanto sospesa
T.A.R. Liguria, Sezione I, 11 aprile 2013
Sui casi in cui il rispetto dei limiti civilistici e in particolare di eventuali diritti vantati da terzi possono rilevare in senso ostativo al rilascio di concessione edilizia
T.A.R. Liguria, Sezione I, 12 marzo 2013
[A] Sull'esclusione dell'operatività del vincolo paesaggistico per le aree rientranti nella previsione dell'art. 142, comma 2, lett. c) del D.lgs 42 del 2004. [B] Sulle modalità di calcolo della distanza di dieci metri tra pareti finestrate di edifici antistanti, prevista dall'art. 9 del D.M. 2 aprile 1968, n. 1444
T.A.R. Liguria, Sezione I, 14 dicembre 2012
[A] La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima la L.R. Lombardia 11 marzo 2005 n. 12 nella parte in cui esclude l'applicabilità del limite della sagoma alle ristrutturazioni edilizie mediante demolizione e ricostruzione. [B] Sulla classificazione di un intervento edilizio di demolizione e ricostruzione con recupero del sottotetto che altera i volumi e la sagoma dell’edificio preesistente. [C] Sulla realizzazione di nuovi edifici in zona omogenea A e sull’applicabilità o meno della distanza minima assoluta di dieci metri tra pareti finestrate di cui all’art. 9 comma 1 n. 2 D.M. 2.4.1968
T.A.R. Liguria, Sezione I, 26 novembre 2012
La legge 17.8.1942, n. 1150 è tuttora vigente, benché dopo la riforma del titolo V della Costituzione si ritenga correttamente che essa sia derogata in gran parte dalle norme locali, attesa la previsione dell’art. 117 comma 3
T.A.R. Liguria, Sezione I, 18 ottobre 2012
[A] La legge n. 84/1994, mentre ha dotato le autorità portuali di risorse proprie da destinare all’attività ordinaria, ha previsto uno speciale sistema di finanziamento – una vera e propria “tassa di scopo” – specificamente destinato alle opere di grande infrastrutturazione realizzate in concorso od in sostituzione dello Stato. [B] La tassa di scopo portuale presuppone l’inclusione delle relative opere nei piani operativi triennali e nell’elenco annuale delle opere pubbliche
T.A.R. Liguria, Sezione I, 3 agosto 2012
Quando non siano necessarie valutazioni di ordine prettamente tecnico, che involgano profili di tutela territoriale e paesaggistica, ma emergano quelle di ordine più squisitamente giuridico, l'Amministrazione può provvedere pure in assenza del parere della Commissione edilizia
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Quater, 19 luglio 2012
Sull’art. 14 ter della l. 241/90, dettato dalla l. 11 febbraio 2005, n. 15, il quale prevedeva che dovesse considerarsi acquisito l’assenso dell’amministrazione il cui rappresentante non avesse espresso definitivamente la volontà dell’amministrazione rappresentata, e sulla sua modifica ad opera dell'articolo 49, comma 2, lettera e), del D.L. 31 maggio 2010, n. 78
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 17 luglio 2012
[A] Sulle dichiarazioni sostitutive rese da soggetti terzi in sede di condono edilizio circa l’epoca di realizzazione del manufatto. [B] Sulla necessità o meno dell’avviso di avvio del procedimento per l’emissione dell’ordinanza di demolizione. [C] La domanda di compatibilità ex art. 1 della l. n. 308 del 2004. rileva ai soli fini del conseguimento di un condono penale. [D] Sui presupposti che devono sussistere ai sensi dell’art. 32, comma 27, primo alinea, della l. n. 326/2003 per il condono delle opere abusive realizzate in zona sottoposta a vincolo di inedificabilità relativa
T.A.R. Liguria, Sezione I, 8 giugno 2012
I piani territoriali paesistici sono strumenti di disciplina di uso e valorizzazione dei territori assoggettati a vincoli paesaggistici che prevalgono sui piani regolatori generali e sugli altri strumenti urbanistici
T.A.R. Liguria, Sezione I, 27 aprile 2012
Il rilascio del certificato di abitabilità di un fabbricato, conseguente al condono edilizio, può legittimamente avvenire in deroga solo a norme regolamentari e non anche quando siano carenti condizioni di salubrità richieste invece da fonti normative di livello primario
T.A.R. Liguria, Sezione I, 27 aprile 2012
Sulla necessità o meno della concessione edilizia in caso di apertura di un dehor destinato all'esercizio dell'attività di ristorazione o di somministrazione di alimenti e bevande
T.A.R. Liguria, Sezione II, 27 aprile 2012
L’ascrizione dell’uso (ancorché non estesa all’area di sedime su cui essi insistono) dei parcheggi ad opera di urbanizzazione primaria esemplifica una categoria di bene pubblici di nuovo conio: i beni pubblici a fruizione collettiva
T.A.R. Liguria, Sezione I, 11 aprile 2012
L'esecuzione di opere edilizie non del tutto precarie su suolo del demanio marittimo richiede il rilascio della preventiva concessione edilizia da parte del Sindaco, essendo irrilevante il possesso della concessione della Capitaneria di porto
T.A.R. Liguria, Sezione I, 6 aprile 2012
Sugli strumenti urbanistici impugnabili sin dal momento della loro adozione e sui limiti che l’annullamento della deliberazione di adozione esplica sul successivo provvedimento di approvazione
T.A.R. Liguria, Sezione I, 6 aprile 2012
Sul contrasto dell'intervento oggetto della domanda di permesso di costruire con le previsioni di strumenti urbanistici adottati e sull'articolo 12 del T.U. n. 380/2001
T.A.R. Liguria, Sezione I, 6 aprile 2012
Solo con il progetto definitivo l’opera pubblica assume una stabile connotazione che consente di valutare appieno i profili di interferenza, e quindi di lesività, con le posizioni giuridiche dei confinanti o vicini
T.A.R. Liguria, Sezione I, 23 marzo 2012
Sulla norma dello strumento urbanistico comunale che prescrive che, in zona omogenea A di piano, l'altezza massima degli edifici di nuova costruzione non può superare la media dell'altezza di quelli preesistenti circostanti
T.A.R. Liguria, Sezione I, 13 febbraio 2012
Sulla necessità o meno del nulla osta paesaggistico per la posa in opera di monoblocchi denominati “New Jersey”, sormontati da grigliati metallici e intervallati da sei cancelli di ferro
T.A.R. Liguria, Sezione I, 13 febbraio 2012
Il complesso normativo che regole le distanze dalle strade è ancora costituito dal D.M. 1.4.1968 n. 1404 per effetto della norma transitoria contenuta all’art. 234, comma 5, del codice della strada
T.A.R. Liguria, Sezione I, 13 febbraio 2012
[A] L’intervenuta scadenza di un piano per l’edilizia residenziale pubblica preclude comunque di sostituire le prescrizioni a suo tempo introdotte con norme favorevoli all’urbanizzazione privata. [B] Sull’art. 61 del d.lvo 12.4.2006, n. 163, che prevede una procedura dedicata per l’assegnazione dei contratti di costruzione delle case di ERP
T.A.R. Liguria, Sezione II, 15 febbraio 2012
[A] Sull’art. 7 del codice della strada, il quale nel consentire di individuare aree destinate al parcheggio sulle quali la sosta dei veicoli è subordinata al pagamento di una somma da riscuotere mediante dispositivi di controllo e di durata di sosta, subordina tale possibilità all’individuazione di adeguate aree limitrofe, o poste nelle vicinanze, riservate al parcheggio senza dispositivi di controllo di durata della sosta. [B] La gestione di un autoparcheggio su area pubblica, avendo ad oggetto l’utilizzazione di un bene pubblico, anche quando non comporta il trasferimento di poteri autoritativi, costituisca pur sempre pubblico servizio assunto dalla pubblica amministrazione in favore della collettività indistinta, sia se svolto direttamente dalla stessa o da altro soggetto ad essa collegato. [C] E’ viziato il provvedimento con il quale il comune giustifica l’omessa previsione di parcheggi liberi facendo invece estrinseco ed astratto riferimento a generiche esigenze del traffico
T.A.R. Liguria, Sezione I, 9 gennaio 2012
Sulla possibilità o meno che la realizzazione di parcheggi interrati, con le relative opere di scavo, possa determinare effetti nocivi sull’ambiente superficiario soggetto a vincolo paesaggistico tutelato dalla Soprintendenza
T.A.R. Liguria, Sezione I, 16 dicembre 2011
Salvi i casi di anteriore e piena conoscenza dell'atto, il termine di impugnazione della concessione edilizia decorre dal momento in cui è percepibile la lesività dell'opera realizzata
T.A.R. Liguria, Sezione I, 23 novembre 2011
[A] Sui vincoli che derivano dalla puntale localizzazione “lenticolare”. [B] La situazione del bene occupato in via di urgenza in vista della futura espropriazione appare assimilabile a quella in cui, nell’ambito di una compravendita immobiliare, prima della stipula del contratto definitivo abbia luogo la consegna del bene immobile. [C] Sugli atti di inversione idonei a trasformare la detenzione in possesso
T.A.R. Liguria, Sezione II, 21 ottobre 2011
Con la concessione di un'area demaniale marittima si fornisce un'occasione di guadagno a soggetti operanti sul mercato, così da imporre una procedura competitiva ispirata ai principi di trasparenza e non discriminazione
T.A.R. Liguria, Sezione I, 20 luglio 2011
Sulla presenza di una strada pubblica tra due fondi e sulla possibilità o meno di derogare alla distanza minima stabilita dall’art. 9 D.M. 2.4.1968 tra pareti finestrate di edifici antistanti, con il consenso del vicino frontistante
T.A.R. Liguria, Sezione I, 11 luglio 2011
Nel caso in cui le opere vadano a incidere sul diritto di altri comproprietari (quali, ad esempio, opere edilizie interessanti porzioni condominiali comuni), l’Amministrazione deve esigere il consenso degli stessi o pretendere la dichiarazione di assenso dell'amministrazione condominiale
T.A.R. Liguria, Sezione I, 5 luglio 2011
Sulla l.r. 24/01 applicabile agli interventi di recupero ai fini abitativi o turistico ricettivi di altri volumi o superfici collocati in parti dell'edificio diverse dai sottotetti
T.A.R. Liguria, Sezione I, 9 giugno 2011
Sulla necessità o meno di un titolo edilizio per la realizzazione di un dehor a servizio di un ristorante nel caso in cui sia stato precedentemente rilasciato un provvedimento autorizzativo dell’occupazione di suolo pubblico mediante la posa di soli tavolini, sedie ed ombrelloni
T.A.R. Liguria, Sezione I, 8 giugno 2011
La intervenuta assoluzione in sede penale per il reato di costruzione abusiva non vincola il giudice amministrativo circa la necessità o meno di una concessione edilizia per detta costruzione
T.A.R. Liguria, Sezione I, 19 aprile 2011
La verifica circa la conformità della trasformazione realizzata deve essere effettuata con riferimento non già alle singole opere in cui si è compendiata la lottizzazione, bensì alla complessiva trasformazione edilizia che di quelle opere costituisce il frutto, sicché essa ben può mancare anche nei casi in cui per le singole opere facenti parte della lottizzazione sia stato rilasciato il permesso di costruire
T.A.R. Liguria, Sezione I, 2 aprile 2011
Sul titolo edilizio ottenuto sulla base di una non fedele rappresentazione della realtà dei luoghi negli elaborati progettuali prodotti a corredo dell'istanza di rilascio del titolo
T.A.R. Liguria, Sezione I, 17 febbraio 2011
[A] Sul significato etimologico e lessicale del termine “rilascio” contenuto dall’art. 15 del D.P.R. 380 del 2001 relativamente al permesso di costruire. [B] Sugli interventi di ripristino di edifici diruti
T.A.R. Liguria, Sezione I, 7 febbraio 2011
Sulla vigenza del limite di 10 metri di distanza tra le pareti finestre e le pareti degli edifici antistanti contenuto nel d.m. 144/1968, a prescindere dalla fonte normativa che tale standard contempli
T.A.R. Liguria, Sezione I, 22 gennaio 2011
Per gli interventi rientranti nella sfera applicativa della DIA, quali le opere edilizie non idonee a determinare una volumetria aggiuntiva, in assenza del predetto titolo, è irrogabile la sola sanzione pecuniaria
T.A.R. Liguria, Sezione I, 3 dicembre 2010
[A] Sulla fuoriuscita di pilastri di cemento da un soletta regolarmente edificata e sulla possibilità o meno che ciò possa considerarsi volume edilizio. [B] Sulla nozione fisica di veranda aperta su due lati
T.A.R. Liguria, Sezione I, 29 novembre 2010
Per legittimare il ricorso da parte delle associazioni ambientaliste i profili di gravame devono essere attinenti alla sfera di interesse (ambientale) dell'associazione ricorrente e non è quindi configurabile la proposizione di motivi aventi una diretta valenza urbanistico-edilizia
T.A.R. Liguria, Sezione I, 18 novembre 2010
Sulla realizzazione di un locale sottotetto mediante vani distinti e comunicanti con il piano sottostante tramite una scala interna e sulla dichiarazione del proprietario recante l’impegno a non destinarlo ad abitazione
T.A.R. Liguria, Sezione I, 5 luglio 2010
[A] Il divieto di costruire ad una certa distanza dalla sede stradale non deve essere inteso restrittivamente. [B] L’art. 9 della legge 24.3.1989, n. 122, nella parte in cui consente di derogare agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi vigenti, costituisce norma eccezionale, non applicabile – ex art. 14 disp. prel. c.c. – oltre i casi in essa specificamente considerati
T.A.R. Liguria, Sezione I, 21 giugno 2010
Sulla norma dello strumento urbanistico che consente la ricostruzione dell'edificio diruto che risulti da atti pubblici o da adeguata documentazione probante essere stato esistente
T.A.R. Liguria, Sezione I, 3 giugno 2010
Sull’art. 41-sexies L. 1150/1942, il quale prescrive che gli spazi a parcheggio siano reperiti “nelle aree di pertinenza” delle nuove costruzioni, e sulla distanza minima che deve comunque sussistere verso l’abitazione per non vanificare il nesso di funzionalità rispetto all’edificio principale
T.A.R. Liguria, Sezione I, 6 maggio 2010
Sulla legittimità o meno dell’intervento del progettista che ridetermini il comparto, escludendo dallo stesso tali proprietà, sulla base di una asserita discrasia tra il comparto e i confini catastali dei sedimi
T.A.R. Liguria, Sezione I, 6 maggio 2010
[A] Sul termine di impugnazione della concessione in sanatoria di opere preesistenti e ultimate. [B] Sul titolo edilizio necessario per il posizionamento di celle frigo
T.A.R. Liguria, Sezione I, 31 dicembre 2010
L’art. 128 del D. lgs. 12.4.2006, n. 163 non subordina affatto il potere di pianificazione alla previa compilazione dell’elenco annuale dei lavori e all’indicazione dei relativi mezzi finanziari
T.A.R. Liguria, Sezione I, 9 dicembre 2009
[A] Sui presupposti per riconoscere l’esonero del contributo di costruzione ai sensi dell'art. 17 comma 3 lett. c) D.P.R. n. 380/2001. [B] Sulla sussistenza o meno dei presupposti dell’esonero nel caso in cui il costruttore venda una porzione dell’immobile alla Provincia con la destinazione del bene al pubblico
T.A.R. Liguria, Sezione I, 9 dicembre 2009
Sulla L.R. Liguria 5 agosto 1987, n. 25 che consente di imporre ai proprietari la realizzazione degli interventi di recupero degli edifici prospicienti vie, piazze o altri luoghi aperti al pubblico in caso di accertamento di condizioni di “profondo degrado”
T.A.R. Liguria, Sezione I, luglio 2009
Il balcone aggettante può essere ricompreso nel computo della distanza ai sensi dell’art. 9 del D.M. 1444 del 1968 solo nel caso in cui una norma di piano preveda ciò
T.A.R. Liguria, Sezione I, 30 giugno 2009
Sulla distanza prevista dall’art. 9 del D.M. 1444 del 1968 fra pareti finestrate dell’edificio antistante e sulla possibilità o meno di derogarvi ad opera della legislazione regionale concorrente in materia di governo del territorio
T.A.R. Liguria, Sezione I, 7 maggio 2009
Sulla scelta tra la sanzione demolitoria e quella pecuniaria del pagamento del doppio del valore venale delle opere realizzate e sulla necessità o meno di una specifica istruttoria tecnica ed amministrativa sul punto
T.A.R. Liguria, Sezione I, 9 marzo 2009
Sull’istanza di condono edilizio per la quale non è prodotta alcuna documentata allegazione che consenta di risalire alla data di consumazione dell'illecito edilizio oggetto della domanda
T.A.R. Liguria, Sezione I, 12 febbraio 2009
Sul parere espresso dalla commissione edilizia comunale riguardo ad un progetto redatto e presentato dal professionista che riveste la carica di presidente della commissione stessa
T.A.R. Liguria, Sezione I, 22 gennaio 2009
È costituzionalmente illegittima una legge regionale che escluda i fabbricati oggetto di condono edilizio dalla ammissibilità di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria o di ristrutturazione che non comportino aumento di volumetria o di superficie o di modifiche di sagoma o delle destinazioni d'uso
T.A.R. Liguria, Sezione I, 30 dicembre 2008
Sulla decorrenza dei termini di impugnazione del titolo edilizio nei confronti del vicino controinteressato che non sia residente in loco ma utilizzi il proprio immobile come seconda casa
T.A.R. Liguria, Sezione I, 30 dicembre 2008
Sulla “legittimazione” degli abusi edilizi risalenti nel tempo, riconosciuta dalla giurisprudenza anche in caso di assenza del titolo edilizio ma purché ricorrano determinati presupposti
T.A.R. Liguria, Sezione I, 26 maggio 2008
[A] Sulla c.d. “class action”, come concepita ed introdotta dalla legge finanziaria 2008 nell’ordinamento statale e sulla sua operatività o meno per la tutela di danni da disastri ambientali c.d. “mass tort” di scaturigine d’oltreoceano. [B] Sulla necessità o meno di invitare alla “conferenza di servizi” i comuni confinanti con quello entro la cui circoscrizione sia stato individuato il sito di localizzazione della discarica
T.A.R. Liguria, Sezione I, 26 maggio 2008
Sulla nozione di “urbanistica negoziata” e sulla legittimità o meno del comma 4 dell’art. 49 della legge regione Liguria 4.9.1997 n. 36, laddove ammette che una convenzione edilizia stipulata conformemente alle disposizioni sulle opere d’urbanizzazione “assuma valore di approvazione della lottizzazione” se approvata con deliberazione della Giunta comunale
T.A.R. Liguria, Sezione I, 7 maggio 2008
Su una roulotte posizionata in area assoggettata a vincolo paesaggistico con l’aggiunta di un corpo di fabbrica fissato al suolo, destinata ad un uso ciclico in concomitanza con il periodo estivo
T.A.R. Liguria, Sezione I, 7 maggio 2008
Sulla presunzione di demanialità stabilita dall'art. 22 della legge n. 2248 del 1865, all. F relativamente ad ogni area ricadente nel centro abitato e comunicante con la strada pubblica
T.A.R. Liguria, Sezione II, 11 aprile 2008
Sulla natura di autorizzazione di polizia della licenza di somministrazione al pubblico di alimenti e sulla sua assoggettabilità alle misure cautelari e sanzionatorie di sospensione e/o revoca
T.A.R. Liguria, Sezione I, 4 aprile 2008
Sul percorso che deve seguire il Comune allorché nel corso del procedimento di rilascio del titolo si verifichi un intervento che contesta la legittimazione del richiedente a conseguire l’assenso ai lavori in progetto
T.A.R. Liguria, Sezione I, 16 febbraio 2008
Sull'amministrazione preposta al rilascio dei titoli edilizi non incombe, salvo particolari casi, l'onere probatorio di appurare l'esistenza di servitù o di altri vincoli reali
T.A.R. Liguria, Sezione I, 28 gennaio 2008
Sulla corretta interpretazione dell’art. 5 della l.r. Liguria n. 24 del 2001, che consente il recupero a fini abitativi delle porzioni di edificio già adibite a ricovero per le autovetture, laddove non sia possibile reperire nell’area interessata altri spazi da destinare a standard di parcheggio
T.A.R. Liguria, Sezione I, 2 gennaio 2008
Sugli accertamenti che devono essere effettuati dal Comune in sede di rilascio del permesso di costruire al fine di verificare la titolarità di un diritto reale sull’immobile e sulla diversa rilevanza che assumono le visure dei registri immobiliari rispetto alle risultanze catastali
T.A.R. Liguria, Sezione I, 12 luglio 2007
Sull’art. 7 del D.M. 1 febbraio 1986 e sul provvedimento con il quale l’amministrazione omologa i posti auto scoperti alle autorimesse, riferendo ad entrambi la prescrizione del distacco minimo di mt. 1,50 dal fronte casa
T.A.R. Liguria, Sezione I, 14 giugno 2007
[A] Sulla nozione di casa-albergo. [B] Sull’equiparazione tra alberghi e residenze turistico alberghiere. [C] Sulla legittimità o meno del permesso di costruire rilasciato per la realizzazione di residenze turistico alberghiere, laddove il progetto dell’edificio non presenti caratteristiche idonee a differenziarlo da quelli destinati alla residenza
T.A.R. Liguria, Sezione I, 12 aprile 2007
Sulla esaustiva motivazione che deve sostenere il provvedimento con il quale l’amministrazione acquisisce un bene occupato senza titolo ai sensi dell’art. 43 del D.P.R. 327/01
T.A.R. Liguria, Sezione I, 23 gennaio 2007
[A] Sulle disposizioni della convenzione di lottizzazione che prevedono, una volta superato il collaudo, una consegna dell’area attrezzata per un uso pienamente pubblico in capo al comune. [B] L’inadempimento del modulo consensuale perseguito dall’Amministrazione con la convenzione di lottizzazione deve essere oggetto di tutela sulla scorta dei principi generali
T.A.R. Liguria, Sezione I, 19 dicembre 2006
[A] Sul rispetto delle distanze legali nei lavori di sopraelevazione. [B] Sulla distanza di 10 metri tra pareti finestrate e sulla derogabilità o meno da parte degli strumenti urbanistici
T.A.R. Liguria, Sezione I, 7 aprile 2006
Sulla legittimazione o meno delle associazione ambientaliste a ricorrere avverso atti che incidono sul territorio, laddove l’area non sia gravata da alcun vincolo
T.A.R. Liguria, Sezione I, 14 gennaio 2005, n. 36
Sulla sussistenza o meno di un obbligo a provvedere che grava sull’Amministrazione in seguito alle sollecitazioni del privato e sulla differenza tra la fattispecie concernente la denuncia di illegittimità di un titolo edilizio rilasciato e quella relativa agli esposti in materia di abusi edilizi
T.A.R. Liguria, Sezione II, 2 novembre 2004, n. 1508
Il comproprietario è legittimato ad agire in giudizio a tutela della cosa comune, senza alcuna necessità di una previa deliberazione dell'assemblea dei comunisti, in quanto il suo diritto investe la cosa nella sua interezza
T.A.R. Liguria, Sezione I, 7 settembre 2004, n. 1424
La presenza di un contratto tra imprenditore ed amministrazione pubblica non può conferire al primo la natura di ente istituzionalmente competente ai fini del rilascio di concessione edilizia a titolo gratuito, per la totale diversità delle forme procedimentali rispetto alla concessione amministrativa. Fattispecie relativa alla costruzione di una caserma dei Carabinieri
T.A.R. Liguria, Sezione I, 7 settembre 2004, n. 1422
Deve essere rilasciata a titolo gratuito la concessione concernente una serie di interventi edilizi per una nuova costruzione destinata ai servizi di aviazione generale e per una struttura ricettiva alberghiera, tutte opere connesse al potenziamento dello scalo aeroportuale