Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Ilaria Mannelli
T.A.R. Emilia BO
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 7 luglio 2025
Sulle conseguenze dell'inerzia dell'Amministrazione a seguito di presentazione di CILA in sanatoria.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 30 giugno 2025
Sull'ammissibilità dell'arbitrato sulle controversie in materia di convenzioni urbanistiche. 
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 16 giugno 2025
Sulla possibilità di presentare una segnalazione certificata di inizio attività per interventi determinanti un aumento della superficie e del volume con contestuale variazione della sagoma.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 4 giugno 2025
Sull'ipotesi di necessaria astensione in caso di conflitto di interessi con riguardo ai piani urbanistici.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 7 marzo 2025
Sul metodo più ampio di indagine e di sindacato sulla discrezionalità tecnica esercitata dall'Amministrazione così come delineato da recente giurisprudenza.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 21 gennaio 2025
Se le scaffalature utilizzate per lo stoccaggio della merce possano essere qualificate come "nuova costruzione" ai sensi dell'art. 3, comma 1, del D.P.R.  380 del 2001.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 3 gennaio 2025
Sul mutamento della destinazione d'uso tra categorie funzionali ontologicamente diverse senza opere edilizi realizzato in assenza di permesso di costruire.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 27 novembre 2024
Se il decorso del termine e il pagamento dell'oblazione siano sufficienti per determinare la formazione del silenzio assenso in tema di condono edilizio.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 22 ottobre 2024
Sull'azione avverso i provvedimenti di determinazione della sanzione pecuniaria, conseguente al rilascio del permesso di costruire in sanatoria, e la relativa giurisdizione.
T.A.R. Emilia, Bologna, Sezione II, 30 luglio 2024
Se anche in ambito edilizio i provvedimenti di annullamento in autotutela ricadano nell'ambito di operatività dell'art. 21 nonies L. 241/1990,
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 25 maggio 2024
Se la controversia relativa ad un Accordo di Programma rientri nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo qualora abbia ad oggetto oggetto una variante urbanistica.
T.A.R Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 30 aprile 2024
Se spetti al giudice ordinario il contenzioso relativi  ad atti di diniego alla concessione dei contributi post sisma 2012 dell'Emilia Romagna.
T.A.R. Bologna, Sezione I, 18 giugno 2018
In caso di presentazione di osservazioni tardive a seguito della adozione di uno sstrumento urbanistico la P.A. è vincolata a procedere all'esame delle stesse?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 30 novembre 2023
Se la sanzione amministrativa pecuniaria di cui all’art. 33 D.P.R. 380/2001 possa avere natura sostanzialmente penale come interpretato dalla Corte europea.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 5 giugno 2023
Sull’installazione di un montascale in considerazione della rilevanza storico artistica dell’immobile.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 31 gennaio 2019
Sulla denuncia di inizio attività: può conseguire efficacia in caso di decorso dei termini per l'esercizio del controllo?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 24 aprile 2023
Sull’obbligo dell’Amministrazione, in tema di emissioni odorigene moleste, di comprovare la presenza di concreti possibili pericoli per la salute umana o per la qualità dell’ambiente derivanti da un impianto di trattamento di rifiuti non pericolosi a matrice organica.
T.A.R. Emila Romagna, Bologna, Sezione II, 4 aprile 2023
[A] Sulla natura delle delibere regionali e dei Regolamenti comunali e sui relativi poteri degli enti territoriali coinvolti in materia di lotta alla “ludopatia”. [B] Sull’ambito territoriale in cui è concesso delocalizzare le sale giochi/scommesse che non rispettano il limite distanziometrico in considerazione del bilanciamento di interessi contrapposti.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 7 marzo 2023
Se i Comuni, al fine della realizzazione di infrastrutture di telefonia mobile, possano chiedere ai gestori ulteriori titoli edilizi rispetto a quelli previsti dal D.Lgs. 259/2003.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 25 gennaio 2023
Sulla fedele riedificazione del precedente manufatto per sagoma, superficie e volume, ai fini della qualificazione di un intervento edilizio come ristrutturazione edilizia “leggera”.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 25 gennaio 2023
Sugli elementi che differenziano gli interventi di manutenzione straordinaria dagli interventi di ristrutturazione edilizia.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 28 novembre 2022
In caso di vincolo paesaggistico su un’area, l’obbligo di adottare l’ordinanza di demolizione ha ad oggetto anche le opere assentibili con la sola D.I.A.?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 21 ottobre 2022
Sull’obbligo del Comune di acquisire le opere di urbanizzazione e le relative aree ai sensi dell’art. 28, comma 5, della L. 1150/1042
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 21 ottobre 2022
Sul termine di prescrizione relativo al pagamento delle differenze dovute a titolo di contributo di costruzione non versato nella misura integrale.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 12 ottobre 2022
Sull’istruttoria in merito al rilascio di un’autorizzazione  per la costruzione di un fabbricato uso stalla.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 4 ottobre 2022
Se, con riferimento ad un immobile, le risultanze catastali siano inidonee a fondare un giudizio di regolarità urbanistico-edilizia.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 5 ottobre 2022
Sulla compressione del diritto di proprietà privata in ragione della funzione sociale assolta dal vincolo alberghiero.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 6 ottobre 2022
Sulla possibilità di inserire una clausola penale all’interno di una Convenzione urbanistica e sul potere del Giudice di ridurne eventualmente l’ammontare ex art. 1384 c.c.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 22 settembre 2022
Sugli approdi della giurisprudenza in merito all’accertamento della responsabilità in caso di abbandono di rifiuti in un’area.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 23 agosto 2022
È ammessa la sanatoria limitata solo a determinate parti autonomamente estrapolabili di una costruzione?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 20 luglio 2022
Il provvedimento di V.I.A. è impugnabile dai soggetti legittimati dalla prossimità ai luoghi interessati dall’intervento (c.d. “vicinitas”) anche senza la dimostrazione di una lesione puntuale?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 18 luglio 2022
L’art. 9 del D.M. 1444/1968 impone al proprietario dell’area confinante col muro finestrato altrui di costruire il proprio edificio ad almeno dieci metri anche nel caso in cui la nuova costruzione sia destinata ad essere mantenuta ad una quota inferiore a quella dalle finestre antistanti?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 18 luglio 2022
[A] Sulle differenze tra la ristrutturazione edilizia “pesante” e la ristrutturazione edilizia “leggera”. [B] La realizzazione di un parapetto fisso o di un balcone rientra nella categoria dei “nuovi edifici” e rileva ai fini delle distanze tra edifici?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 3 giugno 2022
L’Amministrazione ha il dovere di compiere accertamenti in merito all’effettiva disponibilità dell’area da parte del soggetto che richiede un titolo edilizio?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 3 giugno 2022
Se l’occupazione abusiva di immobili, legittimi l’adozione di un’ordinanza contingibile e urgente ex art. 54 del D.Lgs. 267/2000 nel caso in cui la stessa favorisca le situazioni di cui alle lettere a) e b) dell’art. 2 del D.M. 5 agosto 2008.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 1 giugno 2022
Se l’Amministrazione possa richiedere titoli edilizi ulteriori rispetto a quelli previsti dal Codice delle Telecomunicazioni per la realizzazione di impianti della rete di telefonia mobile.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 3 maggio 2022
Può il legislatore Regionale prevedere l'applicazione di misure aggiuntive rispetto a quelle disciplinate dal D.p.r. 380/2001 per le ipotesi di violazione di norme urbanistico edilizie?
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 16 febbraio 2022
In ordine alla natura straordinaria dell'istituto dello scomputo degli oneri di urbanizzazione di cui all' art. 16, comma 2 D.p.r. 380/2001 richiedente la stipula, se non di un una vera e propria convenzione, quantomeno di una previa intesa con la pubblica amministrazione.
T.A.R. Emilia-Romagna, Sezione II, 09 febbraio 2021
Sulla natura di termine essenziale della clausola contenuta nel POC con le quali l’amministrazione comunale si riserva di esercitare i poteri pianificatori in ipotesi di mancato adempimento del termine prescritto per la stipula di convenzione urbanistica.
T.A.R. Emilia Romagna, 14 gennaio 2022
Sulla natura non pertinenziale del muro di cinta e/o di contenimento, rispetto alla recinzione, che ne comporta la qualifica in termini di nuova costruzione, con conseguente assoggettamento a permesso di costruire.
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione I, 20 dicembre 2021
In tema di rifiuti, affinché il proprietario del suolo sia condannato agli adempimenti previsti dall’art. 192 del D.Lgs. 152/2006, è necessario che l’accertamento della sua responsabilità sia effettuato in contraddittorio?
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 16 novembre 2021
All’istanza diretta ad ottenere il permesso di costruire può provvedere il promissario acquirente di un immobile?
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 6 ottobre 2021
Sulle differenze sostanziali tra la Valutazione ambientale strategica (VAS) e la Valutazione di impatto ambientale (VIA) e sul concetto di “area vasta”.
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 31 agosto 2021
Sulla cumulabilità della sanzione amministrativa e di quella penale in merito all’apposizione di un vincolo diretto e indiretto, in seguito all’accertamento di abusi venuti alla luce all’esito di un sopralluogo.
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 15 Luglio 2021
[A] Sulla necessaria correlazione funzionale tra la concessione del passo carrabile e un’area laterale idonea allo stazionamento dei veicoli. [B] Se sia applicabile il combinato disposto di cui all’art. 22, del D.Lgs. 285/1992 ed art. 45 del D.P.R. 495/1992 (Regolamento di esecuzione del Codice della Strada) anche alle fattispecie di accesso preesistenti alla data del 1992, ovvero alla data di entrata in vigore del Codice della Strada.
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 25 giugno 2021
Sul principio di “neutralità finanziaria” in merito agli esborsi affrontati dal Comune per l’esproprio delle aree e per la realizzazione delle opere di urbanizzazione con riferimento ad un comparto PEEP.
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 26 maggio 2021
Nelle zone sottoposte a vincolo paesistico, sia esso assoluto o relativo, è consentita la sanatoria dei soli abusi formali, cioè realizzati in assenza o in difformità del titolo edilizio, ma conformi allo strumento urbanistico vigente.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sez. II, 2 aprile 2021
I diversi orientamenti giurisprudenziali in materia di vicinitas, ai fini dell’interesse a ricorrere in giudizio.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sez. II bis, 21 dicembre 2020
I soggetti legittimati al rilascio del titolo in sanatoria sono i medesimi che possono richiedere il titolo abilitativo edilizio?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sez. II, 16 giugno 2020
L’estraneità del proprietario (o del titolare del diritto reale) agli abusi edilizi commessi sulla cosa locata e affittata dal conduttore, locatario o affittuario implica l'illegittimità dell'ordinanza di demolizione?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna,Sez. II, 12 maggio 2020
L’iscrizione di una strada nell’elenco delle strade vicinali di uso pubblico ha natura costitutiva oppure dichiarativa?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sez. II, 14 novembre 2019
Quand’è che si rende necessaria la ripubblicazione del piano urbanistico comunale o sovracomunale?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sez. I, 20 settembre 2019
Sul vincolo di inedificabilità delle aree site in fascia di rispetto stradale o autostradale.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sez. I, 17 giugno 2019
Il vincolo di inedificabilità gravante sulla fascia di rispetto autostradale prescinde sempre dalle caratteristiche dell’opera realizzata, come ad esempio nel caso delle costruzioni interrate o delle sopraelevazioni, quand’anche arretrate rispetto alle opere preesistenti?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sez. II, 7 maggio 2019
Sull’onere motivazionale che incombe in capo all’Amministrazione per giustificare il ricorso alla procedura di acquisizione sanante prevista dall’art. 42 bis del D.P.R. 327 del 2001.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sez. II, 2 aprile 2019
L’inserimento della aree di interesse paesaggistico all’interno del territorio urbanizzato comporta l’esclusione delle suddette aree dalla applicazione del vincolo?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sez. I, 21 settembre 2018
La proposizione di un’istanza di sanatoria ordinaria può comportare l’inefficacia dell’ordine di demolizione?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 2 agosto 2018
Sulla sussistenza dell'interesse a ricorrere e a resistere in materia urbanistica e, in particolare, sulle diverse posizioni giurisprudenziali in tema di "vicinitas".
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 20 giugno 2018
E' possibile sostenere che in capo alle amministrazioni corra l'obbligo di verificare il rispetto delle prescrizioni urbanistico ed edilizie anche in sede di rilascio delle autorizzazioni commerciali?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 1 giugno 2018
Cosa accade "ogni volta che il Comune interviene per approvare una variante urbanistica"?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 26 aprile 2018
Sull'occupazione temporanea di aree non soggette ad esproprio di cui all’art. 49 del Testo unico per le espropriazioni.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 19 aprile 2018
A quale momento deve essere ricondotta la data di ultimazione dei lavori dell'abusivo mutamento di destinazione d'uso con opere?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 5 marzo 2018
Sul vincolo di inedificabilità relativo alla fascia di rispetto cimiteriale e sulla relativa (ed eventuale) possibilità di edificazione in deroga: l'amministrazione è obbligata a rilasciare l'autorizzazione in deroga?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 7 febbraio 2018
I lavori effettuati senza titolo e quelli svolti in totale difformità o in variazione essenziale dello stesso possono essere ricompresi nella categoria residuale della difformità parziale?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 7 febbraio 2018
Sulla nozione di "profitto conseguito mediante la trasgressione" di cui all'art. 167, comma 5, D.lgs. 42/2004: quest'ultima ha riguardo soltanto al reale incremento del valore dell’immobile ovvero anche alla riduzione di costi relativi alla sua realizzazione?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 24 gennaio 2018
Sulla consistenza edilizia da assegnare alle roulotte adibite ad abitazione? In quali ipotesi queste sono assoggettate al permesso di costruire?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 18 dicembre 2017
L’eventuale tolleranza o autorizzazione (contra legem) di interventi edilizi analoghi a quello realizzato dal privato rende quest'ultimo legittimo?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 20 novembre 2017
Sull’applicabilità o meno dell’art. 9 della legge n. 122 del 1989 (c.d. legge Tognoli) agli edifici di nuova costruzione.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 19 ottobre 2017
Quanto in là possono spingersi i comuni nel limitare l’esposizione ai campi elettromagnetici di soggetti particolarmente deboli?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 27 settembre 2017
Sull'onere della prova della data di ultimazione delle opere abusive: è possibile sostenere che il Comune deve normalmente essere in grado di accertare la situazione edilizia di tutto il proprio territorio?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 5 settembre 2017
Sulla distanza inderogabile di 10 m. tra pareti finestrate: è corretto affermare che la suddetta distanza debba essere osservata in modo assoluto ed inderogabile, sia in senso verticale che in senso orizzontale (ovvero sia in altezza che in lunghezza) e, quindi, per tutto il fronte del nuovo edificio e non per la sola parte di esso che fronteggia l’edificio esistente?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 26 giugno 2017
Sulla rimozione del vincolo alberghiero in presenza di una situazione di “non convenienza” della gestione delle strutture turistiche. Come deve agire l'amministrazione nella selezione gli indici della redditività potenziale?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 2 maggio 2017
Quali sono i requisiti necessari affinché possa ritenersi che un'attività è “connessa” a quella della vocazione agricola della zona?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 18 maggio 2017
La notifica dell'ordine di demolizione deve essere eseguita nei confronti di tutti i proprietari dell'immobile?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 18 maggio 2017
Sulla riconducibilità o meno del muro al genus “costruzione”.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 18 maggio 2017
L'amministrazione può rimuovere gli effetti di una dia o scia per difetto di legittimazione senza limiti di tempo?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 2 maggio 2017
Quand'è che un'attività può ritenersi “connessa” a quella della vocazione agricola della zona?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 2 maggio 2017
E' possibile sostenere che tutti gli atti amministrativi, relativi alla determinazione dell'indennità (provvisoria o definitiva) di espropriazione per pubblica utilità, assumano la configurazione di atti paritetici configurando così nei confonti dei soggetti privati interessati sempre e comunque diritto soggettivo?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 10 aprile 2017
Il vincolo di inedificabilità relativo alla fascia stradale (o autostradale) ha carattere assoluto o relativo?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 28 febbraio 2017
L’intervento pensato per poter dare in locazione parte di un vasto capannone adibito ad attività di stoccaggio comporta di per sè un aumento del carico urbanistico?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I 2 marzo 2017
In quali casi gli interventi di demolizione e ricostruzione e gli interventi di ripristino di edifici crollati o demoliti effettuati con riferimento agli immobili sottoposti a vincoli ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni, possono costituire interventi di ristrutturazione edilizia?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 15 febbraio 2017
Sulla contaminazione storica: le misure di prevenzione e riparazione di cui al d. lgs. n. 152/2006 si applicano anche ai soggetti responsabili di eventi di inquinamento verificatisi anteriormente all’entrata in vigore della norma?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 12 gennaio 2017
Sulle c.d. “varianti di salvaguardia”: può ritenersi legittima la variante che contenga misure di salvaguardia che abbiano la finalità  di conservare e tutelare le nuove scelte urbanistiche adottate ma non ancora approvate?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 21 dicembre 2016  
Che rilevanza può assumere il notevole lasso di tempo intercorso tra la venuta in esistenza del titolo concessorio e l'annullamento dello stesso?
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 21 dicembre 2016  
La realizzazione di parcheggi in costruzioni di nuova realizzazione esula dalle previsioni di cui alla legge n. 122/1989? L’art. 9 della legge n. 122/1989 riguarda anche gli edifici di nuova costruzione? Nel realizzare un parcheggio qual'è la condizione necessaria per beneficiare dell'esonero dal contributo concessorio?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 21 dicembre 2016
Nel caso di inspessimento dei solai senza creazione di superfici e volumi abitabili è possibile determinare la superficie accessoria utilizzando per analogia le disposizioni applicabili ai balconi ed alle terrazze?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 7 novembre 2016
Sul titolo edilizio necessario per la costruzione degli abbaini
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 12 ottobre 2016
Sulla deroga alla onerosità del titolo edilizio e sull’applicabilità o meno, in tale ambito, del criterio interpretativo delle norme c.d. "a fattispecie esclusiva", proprio delle disposizioni tributarie
T.A.R. Emilia, Bologna, Sezione II, 3 ottobre 2016
La realizzazione di una controparete in cartongesso con modifica delle aperture (restringimento della finestra del soggiorno e della porta finestra della camera) può essere qualificata come ristrutturazione edilizia?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 16 settembre 2016
Sul ricorso proposto in forma collettiva per la risoluzione per inadempimento contrattuale di una Convenzione urbanistica attuativa del piano particolareggiato
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 8 luglio 2016
Sulla derogabilità o meno delle distanze minime tra pareti finestrate di fabbricati da parte degli strumenti urbanistici comunali
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 29 giugno 2016
Cosa deve fare il proprietario che voglia sfuggire agli effetti sanzionatori della demolizione o dell'acquisizione quale effetto dell'inottemperanza all'ordine di demolizione?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 28 giugno 2016
L’astratta rimovibilità delle opere impedisce che le stesse possano essere considerate come nuove costruzioni ai fini edilizi?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 28 giugno 2016
Sull’oblazione di cui all’art. 36, comma 2, del D.P.R. n. 380: semplice adempimento pecuniario o un negozio giuridico unilaterale? Una volta pagata la somma determinata a titolo di oblazione (e conseguentemente ottenuta la sanatoria e l’estinzione del reato) è possibile contestare innanzi al giudice amministrativo l’ammontare della somma in questione?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 27 giugno 2016
Sull’art. 17, comma 4, DPR 380/2001 e sull’obbligazione contributiva per costo di costruzione
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 21 giugno 2016
Qual è il motivo per cui il proprietario è contemplato tra i destinatari dell’ordine di demolizione pur in assenza di ogni coinvolgimento nella realizzazione delle opere non autorizzate? Responsabilità o mero obbligo di cooperazione? Quest’ultimo, eventualmente, in cosa dovrebbe risolversi?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 21 giugno 2016
Quand’è che un manufatto può considerarsi un semplice pergolato non comportante aumento di volumetria o superficie utile?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 9 febbraio 2016
Sulla possibilità o meno di rilasciare un titolo abilitativo in sanatoria ex art. 36 del d.P.R. n. 380 del 2001 subordinandolo all’esecuzione di opere edilizie
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione I, 9 febbraio 2016
È ammissibile il rilascio di un titolo abilitativo in sanatoria ex art. 36 del d.P.R. n. 380 del 2001 che venga subordinato alla esecuzione di opere edilizie?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 13 gennaio 2016
Quali interventi concernenti gli immobili di interesse storico e artistico devono essere affidati alla specifica professionalità dell’architetto, e quali invece restano nella competenza dell’ingegnere civile?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 11 dicembre 2015
I manufatti originariamente abusivi che non risultano sanati o condonati possono essere soggetti a regime della D.I.A.?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 27 novembre 2015
Sul computo del quantum della sanzione amministrativa di cui all’art. 167 del D. Lgs. n. 42 del 2004, con particolare riferimento al “profitto conseguito”
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 17 novembre 2015
Sul rinnovo dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera: può essere condivisa la tesi secondo cui, essendo lo stabilimento in funzione dagli anni ’50 e non essendo stato lo stesso mai modificato, sol per questo si sarebbe dovuta rinnovare l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 6 novembre 2015
[A] Sulla nozione di “serra mobile stagionale, sprovvista di strutture in muratura, funzionale allo svolgimento dell’attività agricola”, fattispecie di cui all’art. 6, comma 1, lett. e), del d.P.R. n. 380 del 2001: l’alloggiamento di cavalli presenta i caratteri di stagionalità tipici dei cicli biologici e naturali? [B] Sul titolo abilitativo necessario per la realizzazione di un «maneggio coperto» e di una «giostra per cavalli» suscettibile di collocazione in luoghi diversi
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione IV, 6 novembre 2015
Sulla competenza relativa all’autorizzazione di cui all’art. 21, comma 4, del d.lgs. n. 42 del 2004, relativa, nel caso di specie alla realizzazione di un progetto esecutivo di riqualificazione di un complesso immobiliare: può la suddetta autorizzazione essere legittimamente adottata dalla Direzione regionale per i Beni Culturali e paesaggistici, eventualmente a fronte di un procedimento in cui la locale Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici abbia fornito la propria collaborazione ed espresso proprie valutazioni circa varie scelte progettuali?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 28 ottobre 2015
In presenza di un contratto di leasing immobiliare, la mancata notifica dell’ordinanza di demolizione all’utilizzatore può determinare l’illegittimità del provvedimento?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 23 settembre 2015
Sull’istituto della perequazione urbanistica: sulla legittimità, o meno, delle previsioni di piano comportanti una quota di edificabilità aggiuntiva rispetto al passato, in cambio di cessioni di aree da destinare ad attrezzature o finalità pubbliche extra-standards; in particolare sull’ipotesi in cui l’indice di edificabilità sia riferito all’intera area di proprietà degli interessati
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 30 luglio 2015
“Varianti di salvaguardia”: sulla legittimità, o meno, del divieto indiscriminato di determinate tipologie di attività produttive sull’intero territorio comunale, con particolare riferimento alla scelta di vietare nuovi insediamenti legati alle attività di recupero e stoccaggio dei rifiuti
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 24 luglio 2015
Sulla legittimità, o meno, della scelta del legislatore regionale di sottrarre gli «accordi territoriali» a specifiche forme di pubblicità e a meccanismi di partecipazione dei soggetti privati
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 8 giugno 2015
Sul principio dell’inesauribilità del potere amministrativo di vigilanza e controllo e della sanzionabilità del comportamento illecito dei privati, qualunque sia l’entità dell’infrazione e il lasso temporale trascorso
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 29 maggio 2015
Sulla obbligatorietà o meno per l'Amministrazione, nei casi in cui si verifichi la situazione contemplata dall'art. 42-bis, primo e secondo comma, d.p.r. n. 327/2001, della attivazione e conclusione del procedimento relativo alla valutazione degli interessi in conflitto al fine di stabilire se procedere all'acquisizione autoritativa dell'immobile, ovvero alla sua restituzione secondo la disciplina civilistica
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione I, 7 maggio 2015
L’acquisizione gratuita dell’area di proprietà di un terzo estraneo all’abuso, è misura necessaria per l’esercizio del potere-dovere sostitutivo di esecuzione d’ufficio dell’ordine demolitorio da parte degli organi comunali?
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione I, 27 aprile 2015
Sul valore della comunicazione rivolta al Ministero per i beni e le attività culturali, dalle Amministrazioni obbligate ex art. 5 D.lgs. 490/1999: sulla sufficienza o meno di tale comunicazione ai fini dell’inclusione del bene immobile nel demanio dello Stato
T.A.R. Emilia Romagna, Parma, Sezione I, 10 febbraio 2015
Sulla legittimità dell’esito conclusivo della conferenza di servizi, sia essa istruttoria o decisoria, allorquando le posizioni delle autorità interessate sono comunque acquisite
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 3 febbraio 2015
Sul “vincolo indiretto” di cui all’art. 45 del d.lgs. n. 42 del 2004
T.A.R. Emilia Romagna, Parma Sezione I, 5 novembre 2014
[A] La garanzia di adeguata tutela delle ragioni del privato non viene meno per il fatto che nel provvedimento amministrativo finale non risultino chiaramente e compiutamente rese comprensibili le ragioni sottese alla scelta fatta dalla pubblica amministrazione. [B] Sulla discrezionalità dell’amministrazione nella regolamentazione di una ZTL
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione I, 27 ottobre 2014
L'amministrazione ha ampia discrezionalità in materia di pianificazione urbanistica
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 17 aprile 2014
Fino a quando l’Amministrazione non si è pronunciata sulla domanda di condono edilizio – avvenga l’accoglimento in forma espressa o in forma tacita –, il richiedente può legittimamente rinunciare all’istanza
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 4 marzo 2014
Per il piano attuativo, diventano inefficaci col decorso del termine unicamente le previsioni che non abbiano avuto concreta attuazione, dovendosi intendere quest'ultimo concetto nel senso che non è più consentita l'ulteriore esecuzione del piano attuativo, salva la possibilità di ulteriori costruzioni sotto il profilo urbanistico coerenti con le vigenti previsioni del piano regolatore generale e con le prescrizioni del suddetto piano
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 3 gennaio 2014
Non può trovare applicazione l’opposto principio di “spalmatura” dei costi su tutti i comparti del P.E.E.P, anziché il calcolo caso per caso dei costi concretamente sostenuti per l’acquisizione delle aree cui ciascuna convenzione si riferisce
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 18 dicembre 2013
Sull’art. 15 della legge 241/1990 che, pur facendo rinvio ad alcune norme di disciplina codificate dal precedente art. 11 in tema di accordi integrativi o sostitutivi di provvedimenti, non ne richiama espressamente e significativamente il comma 4 (che regolamenta la facoltà di recedere unilateralmente dall’accordo per sopravvenuti motivi di pubblico interesse)
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 23 dicembre 2013
Il direttore dei lavori resta estraneo al procedimento preordinato a sostituire alla restituzione in pristino l’applicazione della sanzione pecuniaria quando la rimozione delle opere abusive si presenti irrealizzabile
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione I, 23 dicembre 2013
Il beneficio dell’esonero dal “costo di costruzione” concerne unicamente i fabbricati complementari ed asserviti alle esigenze proprie di un ben determinato impianto industriale o artigianale e non già quelle opere edilizie comunque suscettibili di essere utilizzate al servizio di qualsiasi attività economica
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 18 dicembre 2013
Sulla necessità o meno di sospendere il giudizio dinanzi al Tribunale Amministrativo in attesa della conclusione del procedimento penale per abusi edilizi
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 19 novembre 2013
Sull’alienazione a trattativa privata di un’immobile di proprietà di una IPAB nei confronti di una ONLUS
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 23 ottobre 2013
Sulla differenza tra “ristrutturazione” e “restauro e risanamento conservativo”
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 23 ottobre 2013
La mancanza di conformità urbanistica non ha per conseguenza l’illegittimità bensì l’inefficacia della dichiarazione di pubblica utilità
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 6 giugno 2013
La Corte costituzionale, con sentenza n. 302/2010, ha escluso che l'articolo uno comma 251 della legge 296/2006 abbia leso l'affidamento dei cittadini nella sicurezza dei rapporti giuridici, in quanto l'intervento del legislatore, pur incidendo sui rapporti in corso, non è stato né improvviso ed imprevedibile, né ingiustificato rispetto allo scopo perseguito di assicurare maggiori entrate all'erario
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione III, 4 giugno 2013
Il parere favorevole espresso dall’ente adottante circa le osservazioni presentate dai privati dopo l’adozione del piano regolatore (o relativa variante) non costituisce un vincolo per l’ente approvante
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 4 giugno 2013
Le illegittimità in favore di altri non possono essere invocate per pretendere l’adozione di ulteriori atti illegittimi
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 18 febbraio 2013
Il beneficio dell’esonero dal “costo di costruzione” concerne unicamente i fabbricati complementari ed asserviti alle esigenze proprie di un ben determinato impianto industriale o artigianale
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 31 gennaio 2013
Sulla possibilità o meno da parte del Comune di imporre la localizzazione dell’impianto in co-siting su struttura già esistente di altro gestore, in mancanza di specifica previsione nel regolamento comunale
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 14 gennaio 2013
Sulla legittimità o meno dello strumento urbanistico comunale nella parte in cui esclude i balconi ed altri aggetti inferiori a mt 1,50 dal computo delle distanze di cui all’articolo 9 del DM 1444/1968
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 10 gennaio 2013
In caso di provvedimento di autorizzazione paesaggistica positivo, l’Amministrazione è tenuta ad esplicitare le ragioni della ritenuta effettiva compatibilità dell’intervento con gli specifici valori paesaggistici dei luoghi
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 11 dicembre 2012
Sull’impugnabilità o meno del verbale con il quale la Polizia Municipale all’esito del sopralluogo attesta l’inottemperanza all’ordine di demolizione dell’opera abusiva
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 7 novembre 2012
Sull’art. 49 del codice della navigazione e sull’automaticità della produzione dell’effetto traslativo al tempo dello spirare della concessione
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 7 novembre 2012
La retrocessione dei beni espropriati attua, a mezzo di sentenza con effetti costitutivi, un nuovo trasferimento di proprietà del bene, a titolo derivativo, con effetto ex nunc
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 24 ottobre 2012
Nell’arco temporale anteriore alle modifiche apportate dal d.lgs. n. 157 del 2006 al D.lgs 42 del 2004 le domande di accertamento di compatibilità paesaggistica ex art. 181, comma 1-quater, del d.lgs. n. 42 del 2004 erano preordinate al solo esonero da responsabilità penale
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 21 settembre 2012
Sull’art. 152 del Codice dei beni culturali di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, secondo cui, “tenendo in debito conto la funzione economica delle opere già realizzate o da realizzare”, l’amministrazione “ha facoltà di prescrivere le distanze, le misure e le varianti ai progetti in corso d’esecuzione, idonee ad evitare pregiudizio ai beni protetti da questo Titolo”
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 24 luglio 2012
Sull’atto con il quale il Comune, nell’opporre alla ricorrente l’inammissibilità dell’intervento edilizio oggetto della S.C.I.A., ai sensi dell’art. 5, comma 9, del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, ha invocato le direttive impartite dalla Giunta regionale con la delibera n. 1281/2011 del 12 settembre 2011
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 24 luglio 2012
In assenza di un provvedimento comunale di formale declaratoria della decadenza del titolo edilizio tacito, questo è da ritenersi tuttora efficace
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione 24 luglio 2012
Secondo un costante orientamento giurisprudenziale, la destinazione d’uso di un immobile non si identifica con l’impiego che in concreto ne fa il soggetto che lo utilizza, ma con la destinazione impressa dal titolo abilitativo
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 3 luglio 2012
Sulla necessità o meno di corrispondere gli oneri concessori da parte del titolare del permesso di costruire, soggetto privato, che costruisce per conto proprio una RSA, mantenendo sia la proprietà che la gestione
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 29 giugno 2012
[A] Sull’art. 6 del d.P.R. n. 380 del 2001, nel testo risultante dalle modifiche apportate dal decreto-legge n. 40 del 2010 e dalla relativa legge di conversione (n. 73/2010), il quale interviene a regolare la fattispecie dell’«attività edilizia libera». [B] Sulla realizzazione di una pensilina e di un pergolato/gazebo. [C] Sul titolo edilizio per il mero impiego di materiale posto sul suolo che determini una perdurante variazione dello stato dei luoghi e una sua diversa destinazione d’uso in assenza di opere in muratura
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 29 giugno 2012
[A] Sulla chiusura di un portico e la sua nuova utilizzazione come vano residenziale. [B] Sulla distinzione tra “portico”, “loggia” e “balcone”. [B] Sulla determinazione del volume ai sensi la circolare regionale prot. n. AED/04/24185 del 6 dicembre 2004
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 11 giugno 2012
Non occorre un formale avviso di avvio del procedimento quando l'interessato abbia avuto conoscenza del procedimento aliunde
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 5 aprile 2012
Il fondamento del contributo di urbanizzazione non consiste nel titolo edilizio in sé, ma nella necessità di redistribuire i costi sociali delle opere di urbanizzazione
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 19 gennaio 2012
Per accedere al condono edilizio è indispensabile che venga identificato l'oggetto, ossia la costruzione abusiva, che il richiedente si propone di legittimare; individuazione che il mero pagamento di una somma di denaro con bollettino postale non è idonea a fornire
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 17 novembre 2011
Sul titolo edilizio necessario per la collocazione di un container non infisso al suolo
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 26 ottobre 2011
Sulla possibilità o meno per i dirigenti di delegare l’esercizio delle funzioni repressive in materia urbanistica ed edilizia ai responsabili delle strutture in cui si articolano i settori cui sono preposti
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 28 settembre 2011
L’autorizzazione paesaggistica deve necessariamente indicare le specifiche ragioni sulla base delle quali l’ente preposto alla tutela del relativo vincolo ritiene che l’intervento abusivo sia compatibile con l’ambiente circostante
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 1 luglio 2011
Il vincolo ex art. 49 del DPR n. 753/80, in quanto relativo, si applica anche agli abusi preesistenti
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 14 giugno 2011
Il vincolo di rispetto ferroviario di cui all'art. 49 del DPR 753/80, rappresenta un vincolo di inedificabilità relativa e non assoluta
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 16 maggio 2011
Sulla deliberazione consiliare avente contenuto pianificatorio in materia di variante a strumento urbanistico attuativo, e sulla sussistenza o meno di un obbligo per l’amministrazione comunale di effettuare la comunicazione di cui all’art. 10 bis L. n. 241 del 1990
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 19 gennaio 2011
Sui limiti entro i quali il pergolato può essere assentito mediante denuncia di inizio attività
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 5 novembre 2010
Sull’esercizio del potere di autotutela nel caso in cui manchi l’espressa classificazione di una strada privata nell'elenco delle strade vicinali
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 5 novembre 2011
Nelle more della classificazione del territorio comunale ai sensi dell'art. 6, comma 1, lett. a), della legge n. 447 del 1995, siano operativi i limiti "assoluti" ma non anche quelli "differenziali" di rumorosità
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 30 settembre 2010
Sulle censure che si limitano genericamente a contestare l’attendibilità dei rilievi aerofotogrammetrici
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 16 agosto 2010
Sulla realizzazione di un ampio parcheggio mediante utilizo di una piattaforma in calcestruzzo di considerevoli dimensioni
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 16 giugno 2010
L’efficacia del provvedimento vincolistico non è subordinata alla notificazione dell’atto
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 11 giugno 2010
[A] Sulla delibera regionale in materia di tabelle parametriche per la determinazione degli oneri di urbanizzazione, nella parte in cui prevede come regola generale che in caso di frazionamento di una unità immobiliare l'onere sarà computato su tutta la superficie dell'unità immobiliare originale. [B] Sul potere delle regioni di individuare i presupposti per l’applicazione degli oneri concessori
T.A.R. Emilia Romagna Parma, 25 maggio 2010
[A] La necessaria distinzione tra gli aspetti civilistici e quelli pubblicistici dell’attività edificatoria non impedisce all’Amministrazione di verificare l’esistenza, in capo al richiedente, la sussistenza di un idoneo titolo di godimento sull’immobile. [B] Sull’accertata mancata approvazione dell’assemblea condominiale all’effettuazione dei lavori sulle parti comuni e sui provvedimenti che deve assumere l’amministrazione anche dopo aver rilasciato il titolo edilizio
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 26 marzo 2010
La facoltà di deroga prevista dal punto 11 dell’art. 55 della L.R. Emilia Romagna n. 6 del 2009 non riguarda le regole di cui all’art. 9 del Decreto n. 1444/1968
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 15 marzo 2010
La reiterazione a mezzo di variante dei vincoli urbanistici decaduti preordinati alla espropriazione non richiede una motivazione specifica
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 25 febbraio 2010
Sulla costruzione di una strada lastricata in cemento armato in zona sottoposta a vincolo ambientale e la realizzazione di un piazzale in mattonelle in porfido autobloccante
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 23 novembre 2009
Sulla possibilità o meno di rideterminare gli oneri di urbanizzazione stabiliti nella convenzione urbanistica già sottoscritta
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 17 settembre 2009
Sulle opere finalizzate alla sosta di due autocaravan e consistenti in “un accesso carraio, spargimento sull’intero lotto di materiale ghiaioso, realizzazione parziale di recinzione, di due fontane allacciate all’acquedotto, di due pozzetti di scarico e raccolta acque piovane, di due fosse biologiche, ad una delle quali sono stati allacciati i servizi igienici realizzati con strutture mobili prefabbricate, allacciamento per la fornitura di energia elettrica”
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 17 settembre 2009
Sulla necessità o meno di applicare la normativa in materia di distanze legali del codice civile anche ai fondi a dislivello posti a diversa altezza
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 31 luglio 2009
Sull'avvenuto pagamento dei contributi connessi al rilascio di una concessione edilizia da parte del soggetto che ne reclama il beneficio della gratuità e sulla sussistenza o meno di un'acquiscenza
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 31 luglio 2009
Sull’amplissima discrezionalità che compete alle Ferrovie dello Stato riguardo alla disciplina derogatoria al vincolo previsto dall’art. 49 del D.P.R. n. 753 del 1980
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 13 luglio 2009
[A] Dalla riforma introdotta dall'articolo 43 del d.p.r. n. 327 del 2001 non deriva affatto alcuna preclusione per proprietario di chiedere, in luogo della restituzione del bene, il risarcimento per equivalente. [B] Le aree gravate da vincolo stradale sono legalmente inedificabili anche se comprese in una zona edificabile
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 3 luglio 2009
Sulla destinazione di zona ad aree per attrezzature di interesse comune – aree per spazi pubblici attrezzati a parco e per il gioco e lo sport, aree per parcheggi
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 3 aprile 2009
Sulla collocazione di un container frigorifero e sulla trasformazione di un pergolato in un portico
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 16 gennaio 2009
[A] La perdita di efficacia del piano di lottizzazione per scadenza del termine determina il venir meno dell'affidamento del lottizzante alla intangibilità della destinazione urbanistica, quale situazione soggettiva tutelabile derivante da una lottizzazione convenzionata. [B] Sulla computabilità dei fabbricati realizzati abusivamente ai fini della consumazione o meno della massima volumetria consentita
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 7 gennaio 2009
Sul vincolo di rispetto della distanza di 30 metri dalla rotaia imposto dall’art. 50 del D.P.R. 753 del 1980 e sulla deroga prevista dal successivo art. 60
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 25 novembre 2008
Sulla natura del vincolo di destinazione a “verde pubblico - verde urbano”
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 22 ottobre 2008
Sulla realizzazione di una recinzione stabilmente infissa al suolo con pali in ferro con uno sviluppo lineare di circa m. 600 e quattro cancelli di dimensioni carrabili, al servizio di un’attività sportiva di tiro a volo
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 11 settembre 2008
[A] Sull’art. 5 della L.R. Emilia Romagna n. 16/2004 e sulla circolare del 22 febbraio 2005 in materia di Residenze Turistico Alberghiere. [B] Sulla possibilità o meno di frazionare e vendere separatamente le singole unità abitative che compongono una R.T.A.
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 11 settembre 2008
Sui criteri da osservare per la riliquidazione degli oneri di urbanizzazione in seguito ad una variante essenziale
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 4 agosto 2008
Sul vincolo di rispetto ferroviario di cui all’art. 49 del DPR 753/80
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 2 luglio 2008
Sulla legittimità o meno di una convenzione di lottizzazione con la quale sono state pattuite prestazioni convenzionali che eccedono gli oneri di urbanizzazione
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 3 giugno 2008
Sulle somme indebitamente versate a titolo di contributi edilizi, sugli interessi legali e sulla rivalutazione monetaria
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 23 aprile 2008
Sulla possibilità o meno di far risalire il termine di impugnazione del permesso di costruire al semplice inizio dei lavori ovvero al successivo stato di avanzamento
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 23 aprile 2008
[A] Sulla procedimentalizzazione della fase di valutazione dell’offerta del promotore nell’ambito del project financing. [B] Sulla centralità della fase di valutazione del piano economico finanziario nel project financing
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 11 aprile 2008
[A] Sul vincolo di inedificabilità nelle zone di rispetto aeroportuale indipendentemente dal recepimento da parte dello strumento urbanistico. [B] Sul formarsi o meno del silenzio assenso previsto dall'articolo 8 del D.L. 28 gennaio 1982 n. 9, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 marzo 1982 n. 94, in caso di vincolo aeroportuale
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 28 febbraio 2008
L’individuazione di un obiettivo di qualità di 0,5 microTesla connesso al funzionamento e all’esercizio degli elettrodotti ben può essere individuato dalla Regione ma soltanto come criterio di redazione degli strumenti urbanistici da parte degli Enti Locali
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 28 febbraio 2008
Sulle opere consistenti nella copertura con telaio metallico e materiale plastico trasparente del terrazzo sito all’ultimo piano
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 17 gennaio 2007
Costituisce abuso edilizio su area di proprietà comunale la realizzazione di un pergolato in legno antistante l’ingresso di una pizzeria ancorché sia stata presentata denuncia di inizio attività
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 17 gennaio 2008
Sul termine decennale per la vigenza dei piani particolareggiati e sull’ultrattività delle prescrizioni urbanistiche
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 10 gennaio 2008
[A] Sull’istituto della concessione di acque minerali e termali, sottospecie del bene giuridico “miniera”. [B] Sull’opponibilità o meno al concessionario di una variante urbanistica. [C] Sulla decadenza della concessione mineraria
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 21 dicembre 2007
Sulla legittimità o meno del provvedimento mediante il quale la Questura sospende il titolo per la somministrazione di alimenti e bevande di un circolo privato, dopo avervi riscontrato un’attività di intrattenimento danzante in assenza della licenza prescritta dall’art. 68 del TULPS
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 26 novembre 2007
Sull’ampio potere discrezionale di cui dispone l’amministrazione nel rilasciare concessioni sul demanio marittimo
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 26 novembre 2007
Sull’autorizzazione integrata ambientale ai sensi dell’art. 2, lett. l) del D.lgs 18 febbraio 2005 n. 59 e sulla differenza rispetto alla valutazione di impatto ambientale
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 19 novembre 2007
Sull’impermeabilizzazione dell’originaria copertura di un pergolato realizzato con leggere arelle a trama larga
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 6 novembre 2007
Sull’illegittimità o meno dell’autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune motivando sul presupposto che tale tutela paesistica è frutto di automatismi vincolistici - fascia di 300 metri dalla battigia - a suo tempo introdotti in forma generalizzata
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 5 novembre 2007
Sull’ordinanza di demolizione di un abuso edilizio realizzato mediante l’installazione di una roulotte priva di targa e di un cassone - presumibilmente un autocarro - adibito a ripostiglio
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 2 novembre 2007
Sulla realizzazione di tre portici di complessiva s.u. di oltre 120 mq. due dei quali realizzati in travi ed assi di legno con copertura in fibrocemento, il terzo costituito da un bancone rivestito in ceramica con tetto in travi di legno
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 2 ottobre 2007
Sulla natura provvedimentale o meno della denuncia di inizio attività in edilizia
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 26 settembre 2007
Sull’organo competente – giunta o dirigenti – all’approvazione del progetto esecutivo di un’opera pubblica
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 25 luglio 2007
Sulla natura provvedimentale o meno dell’atto emanato dal Comune al termine del procedimento finalizzato alla verifica della legittimità della DIA
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 20 aprile 2007
Sulla legittimità o meno degli atti con i quali il Comune richiede un atto unilaterale d’obbligo come condizione per il rilascio del permesso di costruire per la realizzazione di una residenza turistico alberghiera
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 14 giugno 2006
Sul frazionamento della proprietà di unità abitative facenti parte delle residenze turistiche alberghiere
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 4 maggio 2007
Sull’esezione degli oneri concessori per la realizzazione delle sale cinematografiche e sugli altri locali contestualmente realizzati che invece non possono essere esentati
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 4 maggio 2007
Sulla realizzazione diretta di opere di urbanizzazione imposta al titolare del comparto e sulla sussistenza o meno di una violazione del “confronto concorrenziale” di derivazione comunitaria
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 27 aprile 2007
Sulla fideiussione a garanzia del pagamento dei contributi concessori, sulle penali da ritardo e sulla sussistenza o meno di un obbligo dell’Amministrazione della preventiva escussione del fideiussore alla scadenza del termine
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 14 febbraio 2007
[A] Sull’autorità preposta alla tutela del vincolo per la sanatoria di opere abusive realizzate ad una distanza inferiore a 30 metri dalla linea ferroviaria. [B] Sulla natura giuridica delle Ferrovie dello Stato S.p.A., Poste Italiane S.p.A. ed Enel S.p.A. [C] Sull’assoggettabilità o meno degli organismi di diritto pubblico alla legge n. 241/1990
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 1 febbraio 2007
Sulla recentissima ordinanza n. 6603 del 10 novembre 2006 con la quale la Quarta Sezione del Consiglio di Stato ha nuovamente rimesso all’Adunanza Plenaria la questione relativa all’estensione della motivazione di una variante reiterativi di vincoli decaduti
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 1 febbraio 2007
Sul mutamento di destinazione d’uso che conferisca all’immobile un uso abitativo e sulle condizioni che devono sussistere affinché le opere possano considerarsi “completate funzionalmente”
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 15 gennaio 2007
Sull’ordine di demolizione emesso dal giudice penale ex art. 7, ultimo comma, della legge 47 del 1985, con sentenza applicativa di pena patteggiata ex art. 444 c.p.p., e sulla natura formalmente giurisdizionale e sostanzialmente amministrativa del provvedimento
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 15 gennaio 2007
Sul calcolo della sanzione di cui all’art. 12, comma 2, della legge n. 47 del 1985 nel caso in cui la difformità si traduca in un esubero di volumetria, anziché di superficie
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 27 settembre 2006
Sul concetto di “interramento” e sui reinterri artificiali nel progetto finalizzato alla realizzazione di un’autorimessa
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 13 settembre 2006
L’asservimento di un fondo ad altro, ai fini della realizzazione nel secondo della capacità edificatoria propria del primo, non introduce un vincolo perpetuo di inedificabilità
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 13 settembre 2006
[A] Il responsabile del procedimento non è competente ad adottare il provvedimento finale, ma solo a curarne l’istruttoria. [B] Sulla necessità o meno di concessione edilizia per lo spianamento di un’area agricola al fine di realizzarvi un piazzale
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 13 settembre 2006
Sul procedimento di imposizione del vincolo storico artistico e sugli effetti della notifica
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 13 settembre 2006
Sulla differente nozione di “pertinenza” secondo il diritto civile ed in materia urbanistica
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 13 luglio 2006
Sul mutamento di destinazione d’uso senza opere, c.d. “funzionale”
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 12 giugno 2006
Sull’assoggettabilità o meno al permesso di costruire di tettoie realizzate in tubolari metallici per ponteggi e lamiere ondulate come copertura
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 12 giugno 2006
Sulla legittimità o meno delle NTA comunali con le quali si prevede che l'installazione di stazioni radio base è ristretta a tre sole zone del territorio comunale
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 21 settembre 2005, n. 1548
Sono illegittime le misure adottare dal Comune dirette ad introdurre, per l’installazione di stazioni radio base, una fascia di rispetto di 150 ml. di distanza dalle abitazioni e da qualunque zona edificabile del PRG
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 10 ottobre 2005, n. 1562
Sulla possibilità di invocare il principio della c.d. presupposizione da parte del privato che abbia acquistato dal Comune un’area divenuta poi inedificabile
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 6 dicembre 2004, n. 4120
Sulla discrezionalità di cui dispone l’Amministrazione nell’imporre il vincolo storico artistico e sull’irrilevanza delle condizioni di degrado e fatiscenza dell’immobile
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 22 ottobre 2004, n. 3679
Sugli effetti e sulla prescrizione di un’atto unilaterale d’obbligo con il quale il privato si è impegnato, in sede di rilascio della concessione edilizia, a cedere al Comune una superficie da destinarsi a verde pubblico
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 18 ottobre 2004, n. 3642
Sui presupposti per il configurarsi della lottizzazione abusiva prevista dall’articolo 18 della legge 28 febbraio 1985, n. 47
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 10 settembre 2004, n. 3309
Laddove la domanda di risarcimento del danno sia stata introdotta dopo la devoluzione al giudice amministrativo della giurisdizione esclusiva nelle materie di cui ai citati artt. 33 e 34, ma trovi il suo presupposto in un precedente giudizio riguardante una delle materie in questione instaurato prima di tale devoluzione e ancora pendente al 30 giugno 1998, spetta al giudice ordinario decidere sulla controversia