Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Ilaria Mannelli
T.A.R. Campania NA
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 26 giugno 2025
Sulla comunicazione di avvio del procedimento nei provvedimenti repressivi degli abusi edilizi.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 1 luglio 2025
Se sussista l'obbligo per l'Amministrazione comunale di provvedere sull'istanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno confinante, formulatagli dal relativo proprietario.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 27 giugno 2025
Se il tracciato della nuova strada statale che incide sulla proprietà del privato possa considerarsi quale vincolo conformativo.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 26 giugno 2025
Sul rapporto tra natura vincolata del provvedimento di demolizione e garanzie partecipative.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 16 giugno 2025
Se l'adozione del verbale di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione sia di per sè sufficiente per la successiva irrogazione della sanzione pecuniaria.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 8 maggio 2025
Sull'estensione del perimetro dell'accesso civico anche alle "informazioni" detenute dalla Pubblica Amministrazione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 24 marzo 2025
Sul possibile accesso agli atti formatosi sull'intera pratica di condono edilizio concernente il complesso immobiliare acquistato dal richiedente.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 11 marzo 2025
Se l'ordine di demolizione di un immobile colpito da un sequestro penale debba essere ritenuto affetto dal vizio di nullità.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 7 marzo 2025
Se l'Amministrazione che ha proceduto dalla comunicazione di avvio ex artt. 7 e 8 L. 241/1990 sia obbligata ad attendere un termine per consentire all'interessato l'effettività della partecipazione al procedimento finalizzato all'adozione dell'ordinanza di demolizione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 18 febbraio 2025
I principi affermati dalla giurisprudenza sul tema delle proroghe tacite.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 18 febbraio 2025
Sull'omessa adeguata motivazione in merito all'acquisizione dell'area ulteriore rispetto a quella corrispondente al sedime dell'opera abusiva.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 3 febbraio 2025
Se le opere di pavimentazione esterna siano soggette al permesso di costruire.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 29 gennaio 2025
Se le controversie concernenti la richiesta, mediante cartella esattoriale o ingiunzione fiscale di cui al R.D. n. 639 del 1910, di pagamento del contributo per oneri di urbanizzazione e delle conseguenti sanzioni rientrino nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 22 novembre 2024
Se, in materia di vincolo cimiteriale, l'estensione della fascia di rispetto fissata dalla normativa statale possa essere derogata dagli strumenti urbanistici.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 12 novembre 2024
Se l'omessa formazione del silenzio assenso impedisca o meno anche la prescrizione del diritto al conguaglio degli oneri concessori e di oblazione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 1 ottobre 2024
Se le sanzioni previste dall'art. 31 T.U. Edilizia possano trovare applicazione anche nel caso di inosservanza delle ordinanze di ripristino di cui all'art. 27 T.U. Edilizia.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 18 settembre 2024
Se, rispetto alla comunicazione antimafia, l'informativa antimafia produca effetti differenti sugli atti a contenuto abilitativo conseguiti dalla società nell'ambito dell'esercizio della propria attività imprenditoriale rilasciati per la realizzazione di unità immobiliari da destinare alla vendita.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 12 settembre 2024
Sulla tipologia di interventi ammissibili in pendenza di un procedimento di condono edilizio.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 12 settembre 2024
Se l'ordine di rimozione possa essere contestato anche al privato estraneo ai contestati e risalenti "abusi edilizi" posti in essere dal solo germano da cui ha acquistato.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 16 settembre 2024
Se siano ammissibili i gravami proposti avverso i provvedimenti comunali con il quale si respinge una C.I.L.A.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 9 settembre 2024
In che misura l'amministrazione può disporre, anche a seguito di demolizione da parte del giudice penale, l'acquisizione dell'immobile al proprio patrimonio per finalità di interesse pubblico.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezioni II, 26 agosto 2024
Sulle ipotesi in cui risulta possibile operare senza permesso di costruire nella modellazione del terreno. 
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 2 settembre 2024
Sul rapporto tra natura vincolata del provvedimento e garanzie partecipative così come interpretato dalla giurisprudenza. 
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 26 agosto 2024
Se l'ampliamento realizzato in aderenza all'edificio originario possa essere considerato opera scindibile.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 26 luglio 2024
Se il proprietario confinante al terreno interessato da un abuso edilizio possa chiedere al Comune di adottare atti di accertamento delle violazioni ed i conseguenti provvedimenti repressivi.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 24 luglio 2024
Se sia legittima la sanzione che colpisce in modo unitario il manufatto principale, la pavimentazione dell'area, la recinzione e il solaio realizzati o se, viceversa, si debba procedere ad un frazionamento dei diversi interventi.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 22 luglio 2024
Usi civici in re propria: se sia possibile una sdemanializzazione di fatto.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 18 luglio 2024
Sull'ampliamento e traslazione verso l'alto della finestra esistente.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 18 luglio 2024
Se le tolleranze costruttive (o di cantiere) possano essere riferite all'edificio nel suo complesso.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 26 giugno 2024
Sulla natura eccezionale della possibilità di un'impugnazione anticipata di atti endoprocedimentali.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 24 giugno 2024
Se si possa ammettere la formazione del silenzio-assenso qualora la richiesta del permesso di costruire venga formulata ai sensi del c.d. Piano casa.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 10 giugno 2024
Se l'onere probatorio che grava sull'istante ricomprenda anche la dimostrazione della effettiva aderenza delle opere realizzate rispetto a quelle rappresentate nella domanda di condono.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione I, 17 aprile 2020
[A]  Sulle aree ricomprese in comparti che lo strumento urbanistico generale assoggetta alla formazione di un piano attuativo: la valutazione delle potenzialità edificatorie nella determinazione della base imponibile ai fini IMU.  [B] Sulla nozione del concetto di edificabilità.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 27 novembre 2020
Sul naturale approdo del procedimento sanzionatorio relativo all’ acquisizione dell'opera al patrimonio comunale.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 4 aprile 2024
Sull'annullamento in autotutela della s.c.i.a. adottato senza la previa comunicazione di avvio del procedimento, imposta dall'art. 7, L. n. 241 del 1990.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 30 gennaio 2024
Sull’applicazione dell’art. 879 c.c. secondo cui alle costruzioni che si fanno in confine con le piazze e le vie pubbliche non si applicano le norme relative alle distanze. 
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 17 gennaio 2024
Se sia legittima la notifica dell'ordine di demolizione di opere edilizie abusive al coniuge in comunione legale dei beni.  
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 15 gennaio 2024
Se l'ordine di demolizione delle opere abusive emesso con sentenza penale possa essere revocato solo se risulta assolutamente incompatibile con atti amministrativi o giurisdizionali resi dall'autorità competente che abbiano conferito all'immobile altra destinazione o abbiano provveduto alla sua sanatoria.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 4 gennaio 2024
Se il Giudice debba procedere ad una valutazione estrinseca circa la astratta ammissibilità del condono in caso di impugnazione di una ordinanza di demolizione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 4 gennaio 2024
Sul concetto di parziale difformità dal permesso di costruire ai fini dell’applicazione della disciplina sanzionatoria di cui all'art. 34 D.P.R. 380/2001. 
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 2 gennaio 2024
[A] Sull’eventuale sanatoria di opere abusivamente realizzate in aree sottoposte a specifici vincoli. [B] Sul presupposto per la formazione del silenzio assenso sulla domanda di sanatoria di abusi edilizi.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 27 dicembre 2023
Sulla possibile configurazione di un muro di cinta quale pertinenza.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 27 dicembre 2023
Se il carattere conformativo dei vincoli possa dipendere dalla collocazione in una specifica categoria di strumenti urbanistici.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 22 dicembre 2023
Sulla lettura costituzionalmente orientata del limite temporale di cui all’art. 21-nonies, comma 1, L. 241/1990.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 18 dicembre 2023
Se le norme sul piano casa possano essere interpretate in modo estensivo.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 14 dicembre 2023
Sulle eventuali aggiunte o modifiche apportate al manufatto abusivo successive all'esercizio dell'azione penale e/o alla condanna.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 14 dicembre 2023
Sulle ipotesi in cui l’installazione della canna fumaria richiede il permesso di costruire.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 5 dicembre 2023
Sul termine per l'ottemperanza all'ordine di demolizione in presenza di un sequestro penale di opera abusiva.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 4 dicembre 2023
Se l'omessa notifica dell'ordinanza di demolizione possa incidere sulla legittimità del provvedimento demolitorio impugnato.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 29 novembre 2023
Sulla retroazione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale sulla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 29 novembre 2023
Sull’applicabilità dell’istituto del preavviso di rigetto nei procedimenti di sanatoria o di condono edilizio.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 20 novembre 2023
[A] Sussiste la giurisdizione del Giudice amministrativo ex art. 133, comma 1, lett. g) in merito alle domande di restituzione o risarcimento proposte a seguito di dichiarazione di pubblica utilità poi annullata o che ha perso efficacia? [B] Ai sensi del previgente art.  13 della L. n. 2359 del 1865, la mancata previsione dei termini di inizio e fine lavori  determinava la nullità della dichiarazione di pubblica utilità?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 14 novembre 2023
Le infrastrutture a servizio delle reti di comunicazione elettroniche sono soggette all’obbligo di rispettare la normativa dettata in materia distanze tra edifici e con la strada pubblica?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 16 novembre 2023
Sulla possibile interdizione di allocazione di impianti di telefonia in specifiche aree da parte del Comune.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 10 novembre 2023
Sulla carenza della comunicazione di avvio del procedimento conclusosi con l'adozione dell’ordinanza di demolizione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 31 ottobre 2023
Se la dichiarazione resa dal dante causa nell'atto notarile ai sensi dell'art. 40 della L. n. 47 del 1985, sia sufficiente ai fini della prova della data di ultimazione dei lavori.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 2 novembre 2023
Sulla sanzione pecuniaria irrogata ai sensi dell’ art. 31, comma 4-bis D.P.R. 380/2001 alla luce della recente pronuncia del Consiglio di Stato.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 2 novembre 2023
Sulla decisione del dirigente comunale di procedere all'immediata demolizione d'ufficio ai sensi dell’art. 27 D.P.R. 380/2001.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 31 ottobre 2023
Sulla sospensione del procedimento sanzionatorio in conseguenza della pendenza di una pratica di condono.  
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 31 ottobre 2023
Sull’annullamento in autotutela del provvedimento rilasciato a distanza di oltre dieci anni.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 25 ottobre 2023
Se l’esito della procedura di accesso agli atti possa influenzare la valutazione della tardività del ricorso al giudice amministrativo.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 19 ottobre 2023
Sulla configurabilità dell'interesse strumentale all'impugnazione di uno strumento urbanistico.  
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 9 ottobre 2023
Esiste un obbligo in capo al Comune di valutare la possibilità del rilascio di un atto ampliativo in sanatoria, anche a prescindere dalla presentazione della relativa istanza?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 10 ottobre 2023
Sul diniego dell'istanza di condono motivato dal fatto che i manufatti risultano realizzati su immobili sottoposti a vincolo di inedificabilità.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 11 ottobre 2023
Residuano margini di discrezionalità in relazione all’acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere abusive?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 25 settembre 2023
Se la localizzazione di impianti di produzione di energia nelle zone agricole necessiti di motivazione particolarmente rafforzata dell’Amministrazione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 20 settembre 2023
L’espulsione dell’aria, dei fumi e odori dalle cucine di un’attività di ristorazione ricade nel campo di applicazione dell’art. 272, comma 1, del D.Lgs. 152/2006 (“Impianti e attività in deroga”) ai fini delle emissioni in atmosfera?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 15 settembre 2023
Sulla legittimazione attiva di un Ente locale ad impugnare gli atti di autorizzazione alla realizzazione di un impianto di rifiuti, nel caso in cui l’impianto ricada nel territorio di un comune viciniore.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 15 settembre 2023
Sugli oneri di urbanizzazione: la natura pubblicistica della necessità del rilascio del permesso di costruire.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 18 settembre 2023
Sull'installazione di impianti per telefonia cellulare: i limiti del sindacato giurisdizionale all’esercizio della discrezionalità tecnica.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 6 settembre 2023
Su vincoli che importano una destinazione realizzabile ad iniziativa privata o promiscua pubblico-privata ma che non comportano necessariamente espropriazione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 5 settembre 2023
Sul necessario rilascio di un nuovo permesso a costruire in materia di variazioni essenziali.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 4 settembre 2023
Sulla legittimità di un’ordinanza contingibile e urgente recante il “divieto a chiunque la sperimentazione o installazione del 5G sul territorio comunale”,
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 24 luglio 2023
Il sequestro di un manufatto abusivo costituisce impedimento alla demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 30 agosto 2023
Sull’occupazione di una strada comunale sottratta sine titulo all’uso pubblico: il tempo trascorso può creare una qualche aspettativa di tutela dell’affidamento del privato sulla conservazione dello status quo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 23 agosto 2023
Sugli abusi edilizi in zona demaniale: quali soggetti rientrano nella figura di “contravventore” ex art. 54 Codice della navigazione? 
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 30 agosto 2023
Sull’esercizio del potere di acquisizione se la demolizione è stata ordinata ai sensi dell’art. 33 del D.P.R. 380/01.  
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 18 luglio 2023
Sulla non sufficienza del criterio della vicinitas quale elemento di individuazione della legittimazione ad agire.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 21 luglio 2023
[A] Sulla natura di nuova costruzione degli autolavaggio. [B] L'installazione nell'abitato di una industria insalubre in zona residenziale è di vietata in assoluto?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 18 luglio 2023
I muri di cinta (o di recinzione) necessitano del permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 6 luglio 2023
Sulle esigenze di stabilità e certezza nell'individuazione del dies a quo dell’impugnativa in caso di sanatoria.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 30 giugno 2023
[A] Sulla regolazione delle concessioni di occupazioni di spazi pubblici a fini commerciali. [B]  Sulla concessione quale titolo strettamente personale ai sensi del Regolamento comunale.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 27 agosto 2020
[A]L’apertura di varchi eseguita in un muro ricadente fra le parti comuni dell'edificio condominiale da uno dei condomini integra abuso della cosa comune? [B] L'apertura di una porta in una parte comune per mettere in comunicazione con il vano scale un'unità immobiliare in proprietà esclusiva di un condomino necessita dell’approvazione unanime dei condomini?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 22 giugno 2023
Sulla qualificazione come interventi di ristrutturazione edilizia di attività volte a realizzare un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente: la portata dell’art. 10 del D.P.R. 380/2011.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 9 giugno 2023
[A] La destinazione a zona agricola di un’area è compatibile con la realizzazione di un impianto destinato al recupero dei rifiuti? [B] Sulla funzione preliminare di “carotaggio” dello screening rispetto alla Valutazione di Impatto Ambientale.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 9 giugno 2023
[A] Se i Comuni limitrofi ai siti su cui sono destinati ad essere collocati impianti di trattamento di rifiuti solidi urbani siano legittimati ad impugnare i provvedimenti di localizzazione e di approvazione dei relativi progetti. [B] La destinazione a zona agricola di un’area esclude in linea generale la possibilità di realizzazione di un impianto destinato al recupero dei rifiuti.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 31 maggio 2023
Se l’Autorizzazione Integrata Ambientale, il cui rilascio è disciplinato dal DPR 59/2013 costituisca una “sommatoria” dei provvedimenti di competenza degli enti chiamati a partecipare alla Conferenza di servizi oppure un titolo autonomo.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 19 maggio 2023
[A]La circostanza che si tratti di volumi fuori terra o interrati può incidere sul regime di tutela paesaggistica? [B] Sulla rilevanza paesaggistica dell’impianto fotovoltaico.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 31 maggio 2023
È invocabile la fiscalizzazione se il manufatto è abusivo ovvero frutto di una ristrutturazione pesante?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 17 maggio 2023
L’ordine di risolvere una situazione di degrado che attenti alla sicurezza pubblica ha carattere sanzionatorio?
T.A.R. Campania, Sezione II, 16 maggio 2023
Sull’occupazione sine titulo di un immobile acquisito al patrimonio comunale: le ingiunzioni di pagamento adottate dall’amministrazione a titolo risarcitorio sono sempre sottratte alla cognizione del giudice amministrativo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 2 maggio 2023
[A] Chi ha subito un sinistro all'auto può chiedere l'accesso alla videosorveglianza comunale? [B] Sulle cautele necessarie a tutelare il contrapposto diritto alla riservatezza altrui.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 8 maggio 2023
Il silenzio assenso formatosi su di una istanza di autorizzazione per la realizzazione di una nuova infrastruttura per telecomunicazioni mobili è illegittimo se il Comune non ha adottato le idonee forme di pubblicità per i cittadini ai sensi dell’art. 44 comma 5 del D.Lgs. 259/2003?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 27 aprile 2023
Sulla prevalenza, in materia ambientale, del principio di precauzione sul principio di proporzionalità.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 26 aprile 2023
Se nell’ambito del procedimento di autorizzazione di un impianto di telefonia mobile ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. 259/2003 la sospensione del termine per integrazione documentale possa avvenire solo entro quindici giorni dalla data di ricezione dell’istanza, o anche in un momento successivo.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 1 marzo 2023
[A] Su chi grava l’obbligo di manutenzione delle ripe? [B] Il carattere pubblico della strada vicinale può incidere sull’assetto dei poteri e compiti degli enti proprietari delle strade?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 14 aprile 2023
Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione di un muro di recinzione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 10 giugno 2022
Sull’applicabilità delle regole comuni del diritto privato al patrimonio disponibile dell’ente.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 17 aprile 2023
Sugli effetti della sanzione demolitoria nei confronti del proprietario attuale non responsabile dell’abuso.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 21 febbraio 2023
Il trasferimento di volumetria da un fondo ad un altro, al fine di consentire una maggiore edificabilità di un lotto, è consentito soltanto quando i lotti abbiano la stessa destinazione urbanistica?
T.A.R. Campania, Sezione VIII, 8 febbraio 2023
[A] Sulla natura vincolata della declaratoria di decadenza del piano di lottizzazione in ipotesi di mancata esecuzione delle opere di urbanizzazione nel termine decennale. [B] La scadenza del piano di lottizzazione impone un onere per la P.A. di escussione della polizza fideiussoria?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 28 settembre 2022
Nel caso di mancata individuazione del responsabile dell’inquinamento le opere di bonifica di un sito inquinato sono effettuate ai sensi dell’art. 250 del D.Lgs. 152/2006?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 2 gennaio 2023
Cosa deve fare il proprietario incolpevole di abuso edilizio commesso da altri per evitare l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale, ai sensi dell’art. 31 del DPR 380/2001, dell’area di sedime sulla quale insiste il bene?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 6 ottobre 2022
In merito agli obblighi di attestazione della P.A. in ipotesi di mancato reperimento dei documenti amministrativi oggetto di istanza di accesso.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 17 ottobre 2022
[A] L’effetto traslativo della proprietà all’Amministrazione si verifica alla data della pronuncia del decreto di esproprio, indipendentemente dalla sua successiva notificazione? [B] L’omessa notifica degli avvisi di immissione in possesso incide sulla legittimità dello stesso atto?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 30 settembre 2022
[A] Sulla misurazione del superamento dei valori limite differenziali delle immissioni acustiche a finestre aperte e finestre chiuse. [B] Il valore limite differenziale delle immissioni acustiche è applicabile anche qualora il Comune non abbia proceduto alla zonizzazione acustica?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 3 ottobre 2022
Il cambio di destinazione d’uso tra categorie edilizie autonome necessità di permesso di costruire anche senza l’avvenuta esecuzione di opere?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 27 settembre 2022
[A] Sull’istituto della convalida in caso di atto amministrativo annullabile per illegittimità. [B] Sul permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali di cui all’art. 14 del DPR 380/2001
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 2 novembre 2021
In caso di istanza di conformità in sanatoria, l’Ente è tenuto alla comunicazione di avvio del procedimento e alla comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento della relativa domanda?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 14 settembre 2022
Se gli impianti sportivi di proprietà comunale rientrino nel patrimonio indisponibile del Comune e se, qualora tali beni siano dati in concessione a privati, restino devolute al giudice amministrativo le controversie sul rapporto concessorio.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 19 settembre 2022
L’ordinanza di rimozione dei rifiuti abbandonati ex art. 192 del D.Lgs. 42/2004 deve essere sempre preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento ai soggetti interessati?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 15 settembre 2022
Il disvalore rilevante ai fini della sanzione massima di € 20.000 prevista dall’art. 31, comma 4 bis, del DPR 380/2001 è l’entità dell’abuso realizzato o la mancata spontanea ottemperanza all’ordine di demolizione legittimamente impartito dalla P.A. per opere abusivamente realizzate in zona vincolata?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 16 settembre 2022
[A]  In caso di annullamento giudiziale di un permesso di costruire per contrasto con gli strumenti urbanistici comunali l’abusività dell’immobile è insanabile? [B] La “sanatoria” ex art. 38 del DPR 380/2001 è ammissibile solo in caso di vizi formali e/o procedurali del titolo edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 23 agosto 2022
[A] Gli interventi eseguiti abusivamente in zona paesaggisticamente vincolata devono sempre essere considerati come eseguiti in totale difformità dal permesso di costruire? [B] Sono sempre precluse autorizzazioni postume per le opere abusive che abbiano comportato la realizzazione di nuovi volumi in aree a vincolo paesaggistico?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 2 settembre 2022
[A] Il ripristino di un manufatto costituito da alcune rimanenze di mura perimetrali, ovvero un immobile in cui sia presente solo parte della muratura predetta, e sia privo di copertura e di strutture orizzontali, può rientrare tra gli interventi di cui all’art. 3, comma 1, lett. d, del DPR 380/2001? [B] La ricostruzione di un rudere può rientrare nell’ambito della categoria del “restauro e risanamento conservativo”?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 24 agosto 2022
[A] Il ricorso proposto avverso il verbale di inottemperanza alla demolizione dei vigili urbani è inammissibile?[B] La “doppia” compatibilità richiesta dall’art. 36 del DPR 380/2001 afferisce anche alla destinazione d’uso dell’immobile?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 22 agosto 2022
Il superamento del limite temporale di 18 mesi per l’esercizio del potere di autotutela di cui all’art. 21 nonies della L. 241/1990 deve ritenersi ammissibile, a prescindere da qualsivoglia accertamento penale di natura processuale, tutte le volte in cui il soggetto segnalante abbia rappresentato uno stato preesistente diverso da quello reale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 7 luglio 2022
La cessione di area a standard è elemento sufficiente a ricondurre la medesima alla categoria di bene patrimoniale indisponibile?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 11 luglio 2022
In ordine alla competenza alla adozione dell'ingiunzione di demolizione, ed alla eventuale successiva acquisizione gratuita, con riferimento ad abusi edilizi ricadenti in area naturale protetta.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 30 giugno 2022
Se la scadenza del termine decennale di un piano edilizio attuativo, oltre a determinare la sopravvenuta inefficacia delle disposizioni ablatorie, incida anche sulla zonizzazione delle aree impressa dal P.R.G.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 4 luglio 2022
Sui poteri di autotutela esecutiva previsti dall’art. 823 c.c. in relazione ai beni del patrimonio indisponibile di un Ente.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 30 giugno 2022
Se in caso di rigetto dell’istanza di sanatoria, l’ordine di demolizione riacquisti la sua efficacia e non vi sia, dunque, una automatica necessità per l’Amministrazione di adottare un nuovo provvedimento di demolizione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 4 luglio 2022
I centri di raccolta differenziata di rifiuti possono essere realizzati in zone urbanistiche con destinazione produttiva D.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 21 giugno 2022
Se in caso di impugnazione dell’esito di una conferenza di servizi (avente ad oggetto nel caso in questione la rimozione dei rifiuti) l’onere di notifica del ricorso sussiste soltanto nei confronti delle Amministrazioni i cui pareri o prescrizioni costituiscano oggetto delle censure formulate con il ricorso.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 1 giugno 2022
La conformità dei manufatti alle norme urbanistiche ed edilizie costituisce il presupposto indispensabile per il legittimo rilascio dell’autorizzazione all’esercizio di attività commerciale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 6 giugno 2022
Sulla qualifica di pertinenza urbanistica e se un’opera pertinenziale illecita in zona assoggettata a vincolo paesaggistico, assentibile con DIA, sia comunque soggetta alla sanzione demolitoria.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 3 giugno 2022
[A] Se ai fini della validità e dell’efficacia di un provvedimento contingibile e urgente ai sensi dell’art. 54, comma 4, del D.Lgs. 267/2000 sia necessaria la comunicazione preventiva al Prefetto. [B] Sulla definizione di “Ripa” ai sensi dell’art. 3, comma 1, n. 44, del D.Lgs. 285/1992 (C.d.S.) e sull’obbligo di manutenzione della stessa a carico del soggetto privato.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 20 maggio 2022
La lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo e indipendentemente dall’animus e dalla buona fede dei proprietari terzi acquirenti degli immobili? 
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 10 maggio 2022
[A] In ordine alla inammissibilità della domanda giudiziale diretta al risarcimento del danno, anche per equivalente, correlato alla perdita dei beni,  e pari al valore venale degli stessi in ipotesi di "occupazione appropriativa". [B] Sulla ammissibilità di conversione della domanda di risarcimento del danno connesso alla perdita dei beni in domanda restitutoria dei terreni a fronte della evoluzione giurisprudenziale emersa sul punto.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 16 maggio 2022
L’introduzione dell’obbligo del possesso del titolo abilitativo per l’esercizio dello ius aedificandi (nei centro storici e non) a quando risale nel territorio nazionale ? Per il territorio del Comune di Napoli risale al 1935?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 9 maggio 2022
Se nelle more del giudizio di impugnazione di una prescrizione urbanistica (in merito ad un’area PEEP) intervenga altra disciplina sostitutiva della precedente, il ricorso avente ad oggetto il precedente strumento urbanistico deve essere dichiarato improcedibile?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 9 maggio 2022
L’acquisto della proprietà in capo all’espropriante può avvenire in caso di rinuncia abdicativa del privato proprietario dell’area o è necessario un provvedimento di acquisizione sanante ex art. 42-bis del DPR 327/2001?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 27 aprile 2022
Sulla differenza tra lastrico solare e terrazza e sulla necessità del permesso di costruire per gli interventi di trasformazione del solaio di copertura in terrazza in quanto comportante aumento della superficie utile residenziale.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 26 aprile 2022
[A] Sulla applicabilità della disciplina ex art. 146 D.lgs 42/2004 in riferimento alle istanze di condono non ancora decise, in qaunto procedimento autonomo che si innesta nella disciplina del condono. [B] Sulla esclusione della operatività del meccanismo del silenzio assenso ex art. 17-bis, Legge 241/1990 al procedimento di autorizzazione paesaggistica ex art. 146, Dl.gs 42/2004.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 26 aprile 2022
In merito ai presupposti che legittimano l'ostensione in ipotesi di accesso agli atti giustificata da esigenze difensive.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 22 aprile 2022
[A] Il proprietario “non responsabile” dell’inquinamento è tenuto ad adottare le misure di prevenzione di cui all’art. 240, comma 1, lett. i), del D.Lgs. 152/2006 e le misure di messa in sicurezza d’emergenza? [B] Le acque emunte da una falda nell’ambito di interventi di bonifica di siti inquinati devono essere ricondotte all’interno della categoria dei rifiuti liquidi o dei reflui industriali?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 2 novembre 2021
In ipotesi di mancato avvio delle procedure di demolizione nel termine dei 180 giorni ex art. 41 del D.p.r. 380/2001 come modificato dall'art. 10-bis, comma 1, D.L. 16 luglio 2020, n. 76, il Comune conserva una propria legittimazione passiva?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 5 aprile 2022
Quando può ritenersi sussistente l'inizio lavori prescritto ai sensi dell'art. 15, comma 2, D.P.R. 380/2001 ai fini del calcolo dei termini di decadenza del permesso di costruire? 
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 4 aprile 2022
[A] In ordine al dovere del giudice amministrativo di valutare incidenter tantum la questione circa la natura vicinale, pubblica o privata di area, ancorchè riservata alla giurisdizione del giudice ordinario, quando costitutisce presupposto degli atti impugnati. [B] In merito ai presupposti che legittimano l'esercizio dei poteri di autotutela ai sensi dell'art. 378, legge 2248 del 1865, allegato F anche su aree di proprietà privata.
T.A.R. Campania, Napoli, 4 aprile 2022
L'applicazione della sanzione pecuniaria amministrativa ex art. 31, comma 4-bis del d.P.R 380/2001 in riferimento ad abusi edilizi realizzati in data antecedente alla sua entrata in vigore determina violazione del principio di itrretroattività?
T.A.R. Campania, Sezione VII, 31 marzo 2022
[A] Sulla necessità che l’Amministrazione, nelle ipotesi di un complesso di opere abusive realizzate sulla medesima area, effettui una valutazione complessiva e non atomistica dell’intervento edilizio. [B] Se sia possibile ottenere un accertamento postumo di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs. 42/2004, in caso di piscina interrata.
T.A.R. Campania, Sezione V, 29 marzo 2022
Sul rapporto “a cerchi concentrici” tra la procedura di verifica di assoggettabilità a V.I.A. e la Valutazione di Impatto ambientale in merito alla realizzazione di un impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti.
T.A.R. Campania, Sezione III, 25 gennaio 2022
In ordine alle caratteristiche tipologiche che qualificano una struttura come “pergotenda”, in quanto tale soggetta al regime di edilizia libera.
T.A.R. Campania, Sezione VI, 10 marzo 2022
Se l’interessato in pendenza del procedimento di condono sia legittimato ad eseguire, a determinate condizioni, le opere di completamento su di un manufatto abusivo. Sulla procedura prevista dall’art. 35 della L. 47/1985.
T.A.R. Napoli, sezione VII, 19 luglio 2021
Sulla errata applicazione dell'art. 17 bis, Legge 241/1990 in riferimento al procedimento di autorizzazione paesaggistica ex art. 146 D.lgs 42/2004 operando il silenzio della Soprintendenza, non come silenzio-assenso ma come silenzio cd. devolutivo.
T.A.R. Campania, sezione III, 28 gennaio 2022
Sulle caratteristiche che una recinzione deve avere al fine di distinguere tra esercizio dello ius edificandi e dello ius escludendi, con conseguente necessità o meno di idoneo titolo edilizio.  
T.A.R. Campania, Sezione II, 10 gennaio 2022
[A] Sulla definizione di ristrutturazione edilizia ex art. 3, comma 1, lett. d) del D.p.r. 380/2001 alla luce della novella intervenuta per effetto del D.L. 76/2020, convertito in L 120/2020 e della circolare ministeriale 2 dicembre 2020, e sulla clausola di salvezza per gli immobili in zona omogenea A. [B] In ordine alla prova della “preesistente consistenza” quale presupposto affinché l’intervento edilizio rigenerativo possa essere qualificato ai sensi dell’art. 3 comma 1 lett. d) del d.P.R. 380/2001.  
T.A.R. Campania, Sezione III, 5 gennaio 2022
Se l’oggetto del provvedimento di acquisizione ex art. 31, commi 3 e 4, del D.P.R. 380/2001 debba avere riguardo unicamente all’opera abusiva - una sopraelevazione abusiva di un fabbricato - o si estenda all’intero manufatto.
T.A.R. Campania, Sezione VIII, 15 febbraio 2021
L’ordine di demolizione rimane caducato nel caso in cui l’istanza di sanatoria non sia accoglibile o successivamente non venga accolta?
T.A.R. Campania, Sezione IV, 5 gennaio 2022
Se in tema di condono edilizio sia possibile scindere la costruzione tra i vari elementi che la compongono ai fini della sanatoria di singole porzioni di essa.
T.A.R. Campania, Sezione II, 20 dicembre 2021
In ordine ai limiti entro i quali la realizzazione di area di sosta a raso, su aree esterne ricadenti su suolo privato possono essere qualificate come attività di edilizia libera ex art. 6, comma 1, lett. e ter), D.p.r. 380/2001.
T.A.R. Campania, Sezione II, 13 dicembre 2021
Sulla natura della convenzione urbanistica non di atto negoziale autonomo ma di atto intermedio del procedimento amministrativo volto al conseguimento del titolo edilizio e pertanto con efficacia sospensivamente condizionata al suo rilascio.
T.A.R. Campania, Sezione II, 09 dicembre 2021
[A] Sui presupposti che qualificano una piscina quale pertinenza urbanistica. [B] In ordine alla compatibilità della piscina quale pertinenza urbanistica in zona agricola.
T.A.R. Campania, Sezione III, 30 novembre 2021
In quali casi la costruzione di aree soppalcate necessita del permesso di costruire e in quali casi invece necessita della D.I.A.?
T.A.R. Campania, Sezione IV, 24 novembre 2021
Sul discrimine chiarito dalla giurisprudenza tra gli edilizi di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, risanamento e recupero conservativo, e in particolare sul concetto di alterazione della struttura dell’edificio e della distribuzione interna della sua superficie.
T.A.R. Campania, Sezione III, 19 novembre 2021
[A] In ordine ai presupposti in presenza dei quali si configura l’ipotesi di difformità totale dal permesso di costruire ex art. 31 D.p.r. 380/2001. [B] In ordine alla legittimità e doverosità del provvedimento di demolizione delle opere realizzate in aree sottoposte a vincolo paesistico ed in assenza di autorizzazione a prescindere dalla natura pertinenziale e/o precaria delle opere abusive e del titolo edilizio richiesto. [C] Sul concetto di “superficie utile” ai sensi dell’art. 167 D.lgs 42/2004.
T.A.R. Campania, Sezione II, 03 novembre 2021
[A] Sui presupposti in presenza dei quali il proprietario di opera abusiva può andare esente dall'effetto acquisitivo ex art. 31, comma 3, D.P.R. 380/2001. [B] Sull'obbligo motivazionale spettante alla P.A. in ipotesi di acquisizione di superficie ulteriore all'area di sedime della res abusiva.
T.A.R. Campania, Sezione VII, 3 novembre 2021
[A] Se le aree di servizio ove si svolga l’attività di distribuzione carburanti e le case cantoniere, costituiscano pertinenza di servizio del demanio stradale (e dunque siano demaniali).   [B] Sulla sdemanializzazione tacita di una strada e sul suo passaggio al patrimonio disponibile dello Stato.
T.A.R. Campania, Sezione V, 22 ottobre 2021
In merito alla irrilevanza della “rinuncia abdicativa” alla proprietà dell’immobile ai fini della cessazione dell’illecito permanente costituito dalla occupazione sine titulo del bene di proprietà privata.
T.A.R. Campania, Sezione VIII, 22 ottobre 2021
Sul beneficio dall’esenzione dagli oneri di costruzione previsto per gli imprenditori agricoli dall’art. 9 della L. 10/1977 e dall’art. 17 del D.P.R. 380/2001, per le opere insistenti in zona agricola in funzione della conduzione del fondo e delle esigenze dell’“imprenditore agricolo a titolo principale”.
T.A.R. Campania, Sezione V, 19 ottobre 2021
[A] Se sussista un’eccezione alla regola secondo cui l’atto endo-procedimentale non è autonomamente impugnabile, nel caso di atti di natura vincolata idonei ad imprimere un indirizzo ineludibile alla determinazione conclusiva. [B] Se la normativa nazionale (D.Lgs. 152/2006), nella parte in cui non contempli la possibilità di imporre al proprietario del fondo inquinato, non responsabile dell’inquinamento, l’obbligo di eseguire gli interventi di messa in sicurezza di emergenza e/o di bonifica, risulti compatibile con gli altri principi comunitari in materia di tutela dell’ambiente.
T.A.R. Campania, Sezione II, 7 ottobre 2021
Se l’Amministrazione, in caso di SCIA presentata da un privato, debba comunicare al segnalante l’avvio del procedimento o il preavviso di rigetto ex art. 10 bis, L. 241 del 1990 prima dell’esercizio dei relativi poteri di controllo e inibitori.
T.A.R. Campania, Sezione II, 27 settembre 2021
Se l’ordinanza di acquisizione ex art. 31, comma 3, del DPR 380/2001 debba sempre contenere una dettagliata descrizione e precisa individuazione della superficie oggetto di acquisizione.
T.A.R. Campania, Sezione V, 9 settembre 2021
Se sia legittimo il provvedimento con cui viene autorizzata l’apertura di una nuova farmacia, qualora esso sia motivato con riferimento all’obiettiva difficoltà per le popolazioni residenti in piccoli comuni di raggiungere in breve tempo il presidio farmaceutico più vicino.
T.A.R. Campania, Sezione III, 7 settembre 2021
Se il proprietario di un immobile, qualora provi di essere incolpevole, possa sottrarsi all’acquisizione gratuita dell’area su cui insiste l’opera abusiva e anche alla demolizione della stessa.
T.A.R. Campania, Sezione III, 1 settembre 2021
[A] Se il farmacista titolare di una sede farmaceutica ricompresa in una pianta organica comunale sia portatore di un interesse qualificato alla legittimità dell’azione amministrativa finalizzata alla revisione della pianta organica delle sedi farmaceutiche. [B] Sulla motivazione dell'Amministrazione in merito alla scelta di rivedere la perimetrazione delle sedi farmaceutiche. [C] Se l’incremento demografico o lo spostamento di popolazione costituiscano l’unico presupposto sulla base del quale può essere disposta la modifica della pianta organica delle farmacie.
T.A.R. Campania, Sezione VI, 18 agosto 2021
Sulla “vicinitas” come condizione attributiva di una legittimazione differenziata rispetto alla collettività
T.A.R. Campania, Sezione VI, 16 agosto 2021
Sulla tempestività di esercizio della “potestas” di riesame in autotutela da parte della Amministrazione
T.A.R. Campania, Sezione VI, 21 luglio 2021
Circa la non incidenza del sequestro sulla legittimità dell’ordine di demolizione e circa l’onere dell’interessato di domandare il dissequestro.
T.A.R. Campania, Sezione VII, 20 luglio 2021
Se ai fini della repressione dell’illecito edilizio, sia applicabile il regime sanzionatorio vigente al momento in cui l’Amministrazione dispone la sanzione.
T.A.R. Campania, Sezione IV, 24 giugno 2021
Se la realizzazione di un ricovero di attrezzi agricoli all’interno di un suolo agricolo sia esente dall’assoggettamento a permesso di costruire.
T.A.R. Campania, Sezione VIII, 28 giugno 2021
[A] Sulla perentorietà del termine indicato dall’art. 167, comma 5, del D.Lgs. 42/2004, ai fini dell’accertamento della compatibilità paesaggistica di un intervento edilizio. [B] Sui limitati e tassativi casi in cui è escluso il divieto di rilasciare in via successiva l’autorizzazione paesaggistica. [C] Sulla differente nozione di superficie e volume utile ai fini urbanistici rispetto a quella valevole ai fini paesistici.
T.A.R. Campania, Sezione VIII, 04 giugno 2021
[A] Sulla necessità che la valutazione dell’abuso edilizio avvenga sulla base di una visione complessiva e non atomistica. [B] In ordine agli elementi che differenziano la nozione di pertinenza urbanistica da quella civilistica ex art 817 c.c. [C] Sulla distinzione tra tettoia precaria e facilmente amovibile e tettoie a forte impatto sul territorio e relativi titoli edilizi.
T.A.R. Campania, Sezione II, 8 giugno 2021
Sulla necessità di ponderare l’impatto urbanistico di un intervento edilizio, consistente in una pluralità di opere, attraverso una valutazione globale delle stesse.
T.A.R. Campania, Sezione VIII, 3 giugno 2021
[A] Sulla necessità che il provvedimento amministrativo definisca l’oggetto dell’acquisizione al patrimonio comunale attraverso la quantificazione e la perimetrazione dell’area sottratta al privato. [B] Se le disposizioni di cui alla Legge 689/1981 siano direttamente applicabili alla sanzione prevista dall’art. 31, comma 4 bis, del D.P.R. 380/2001.
T.A.R. Campania, Sezione VIII, 24 maggio 2021
In ordine alle condizioni in presenza delle quali è ammissibile la sanatoria di opere abusive realizzate in aree sottoposte a specifici vincoli (tra cui quello idreologico, ambientale e paesistico).
T.A.R. Campania, Sezione VI, 19 maggio 2021
[A] I provvedimenti che ingiungono la demolizione di opere abusive in area soggetta a vincolo paesaggistico prescindono dalla natura dell’intervento, potendo essere adottate anche per opere non soggette a permesso di costruire.   [B] Sui manufatti non sanati non è consentito, se non con l'osservanza delle cautele previste dalla legge, la realizzazione di interventi ulteriori che, sebbene per ipotesi riconducibili nella loro individuale oggettività a categorie che non richiedono il permesso di costruire, assumono le caratteristiche di illiceità dell'abuso principale.   [C]  In ordine alla efficacia meramente sospensiva dell’ordine di demolizione conseguente alla proposizione della istanza di sanatoria.
T.A.R. Campania, Sezione VIII, 24 maggio 2021
Sulle specifiche condizioni necessarie ai fini del condono delle opere abusive realizzate in aree sottoposte a specifici vincoli (tra cui quello idrogeologico, ambientale e paesistico), ai sensi dell’art. 32, comma 27, lettera d), del D.L. n. 269 del 2003.
T.A.R. Campania, Sezione III, 12 maggio 2021
Da quale momento decorrono i termini di ottemperanza dell’ordine di demolizione in ipotesi di sottoposizione dell’immobile a sequestro preventivo penale?
T.A.R. Campania, Sezione VI, 17 maggio 2021
Se anche le opere edilizie abusive aventi natura pertinenziale o precaria realizzate in zona sottoposta a vincolo paesistico debbano considerarsi eseguite in totale difformità dalla concessione, nel caso in cui non sia stata ottenuta l’autorizzazione paesaggistica.
T.A.R. Campania, Sezione VI, 17 maggio 2021
L’esercizio del potere repressivo può ritenersi inibito dagli effetti interdittivi rinvenienti dalla legislazione condonistica anche ad opere successive rispetto a quelle per cui pende il procedimento di sanatoria?
T.A.R. Campania, Sezione IV, 05 maggio 2021
[A] In ordine alla natura vincolata dell’attività di repressione degli abusi edilizi ed alla natura in re ipsa dell’interesse pubblico sotteso all’ordine di demolizione. [B] Deve l’ordinanza di demolizione essere preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento amministrativo ? [C] In merito alle conseguenze che discendono dalla mancata descrizione in ordinanza di demolizione dell’area di sedime destinata ad essere acquisita al patrimonio comunale in ipotesi di inottemperanza.
T.A.R. Campania, Sezione IV, 11 maggio 2021
[A] L’esercizio del potere repressivo delle opere edilizie realizzate in assenza del titolo edilizio può ritenersi sufficientemente motivato, oltre che con l’indicazione del referente normativo a fondamento del potere esercitato, per effetto della descrizione dell’abuso? [B] Gli atti sanzionatori in materia edilizia devono essere preceduti dalla comunicazione di avvio del relativo procedimento ai sensi dell’art. 7 della L. 241 del 1990? [C] Ai fini dell'acquisizione delle opere abusive al patrimonio comunale, è necessaria la notifica del verbale di accertamento di inottemperanza alla demolizione?
T.A.R. Campania, Sezione VII, 28 aprile 2021
In ordine al titolo abilitativo richiesto per la realizzazione di muri di cinta di corpo e altezza modesti.
T.A.R. Campania, Sezione III, 29 aprile 2021
[A] Ordinanza di demolizione adottata dopo lungo periodo di tempo: sussiste obbligo motivazionale? [B] In ordine alla necessità di una valutazione non atomistica degli interventi edilizi ai fini della valutazione dell’abuso edilizio.
T.A.R. Campania, Sez. II, 13 aprile 2021
Sulla rilevanza delle false rappresentazioni dei fatti da parte del privato sul termine di diciotto mesi per l’annullamento d’ufficio introdotto, nell’art. 21-nonies L. 241 del 1990, dall’art. 6 L. 7 agosto 2015, n. 124.
T.A.R. Campania, Sez. III, 7 aprile 2021
Se l’orientamento giurisprudenziale per il quale, in presenza di un abuso di data risalente sarebbe necessario ostendere una motivazione rafforzata sull’interesse pubblico attuale e concreto alla irrogazione della sanzione, sia da considerarsi oggi superato.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 1° aprile 2021
L’Amministrazione è tenuta a verificare la sanabilità degli abusi commessi, prima della adozione della misura repressiva?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 6 aprile 2021
Quali sono gli strumenti attraverso i quali è possibile tutelarsi nel caso in cui il Comune non si pronunci espressamente entro il termine di sessanta giorni dal ricevimento dell'istanza di accertamento di conformità?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 6 aprile 2021
[A] Sulla motivazione dell’ordine di demolizione [B] con particolare riferimento ad opere soggette a SCIA.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 26 marzo 2021
Sul principio della c.d. doppia conformità urbanistica, ai fini del rilascio del permesso di costruire in sanatoria
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. V, 26 gennaio 2021
Il proprietario o titolare di altro diritto di godimento sul bene risponde sempre della bonifica del suolo, in solido con colui che ha concretamente determinato il danno?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 26 gennaio 2021
[A] Quali sono gli interventi edilizi c.d. minori e [B] quali sono le caratteristiche della manutenzione straordinaria e [C] della ristrutturazione edilizia.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 18 gennaio 2021
La Legge regionale Campania n. 19/2009 è da considerarsi una normativa di condono o di sanatoria?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 7 gennaio 2021
È corretto affermare che la trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio comprende solo le attività di edificazione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 7 gennaio 2021
Per la realizzazione di una tettoia è necessario richiedere il permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 8 gennaio 2021
Sull’ordine di demolizione conseguente alla pronuncia di una sentenza penale irrevocabile di condanna per illecito edilizio
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 5 gennaio 2021
Sulla applicazione dell’avviso di avvio del procedimento da parte dell’Amministrazione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 17 dicembre 2020
Quale rapporto sussiste tra la conformità urbanistica ed edilizia dell’immobile ed il rilascio del certificato di agibilità?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 17 dicembre 2020
Sulla interpretazione dell’art. 21 nonies, comma 2 bis della Legge 241 del 1990 relativo all’annullamento oltre diciotto mesi dalla adozione del provvedimento conseguito dal privato sulla base di false rappresentazioni
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 18 dicembre 2020
È impugnabile il verbale di accertamento di mancata ottemperanza all’ordine di demolizione redatto dai vigili urbani?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 21 dicembre 2020
Quando si può parlare di affidamento meritevole di tutela?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 22 dicembre 2020
[A] Nel caso in cui sia stata ordinata la demolizione a distanza di un consistente lasso di tempo dalla realizzazione dell’abuso è necessaria una motivazione rafforzata del provvedimento? [B] La posizione della giurisprudenza sull’obbligo di motivazione rafforzata.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 10 dicembre 2020
Che accade se, in pendenza di procedimento di condono, l’immobile viene demolito?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 9 dicembre 2020
L’ordinanza di demolizione adottata a distanza di molto tempo da compimento dell’abuso comporta specifiche conseguenze in capo al dirigente responsabile?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 9 dicembre 2020
Sulla attuazione delle funzioni di vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 26 novembre 2020
[A] Il concetto di conformità della costruzione al progetto assentito riguarda solo i profili strutturali? [B] La destinazione d’uso di un immobile da cosa si ricava?
T.A.R. Campania, Napoli. Sez. III, 27 novembre 2020
La presentazione della domanda di sanatoria, avanzata ai sensi della L. 47/1985, determina sempre la sospensione dei procedimenti sanzionatori?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 1 dicembre 2020
La previsione di uno strumento urbanistico che subordina l’attività edificatoria alla preventiva formazione di un piano attuativo integra gli estremi del vincolo espropriativo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 18 novembre 2020
Sulla definizione da parte dell’Amministrazione delle domande di condono edilizio e sulla possibilità di richiedere documentazione integrativa al soggetto istante.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 23 novembre 2020
Con riferimento al diniego di autorizzazione paesaggistica si può sostenere l’autonoma impugnabilità del parere negativo della Soprintendenza?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 23 novembre 2020
Quali conseguenze comporta l’esecuzione di lavori idonei a determinare una trasformazione dello stato dei luoghi, ove effettuata in zona soggetta a vincolo paesistico?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 23 novembre 2020
[A] In quali casi le opere interne e gli interventi di ristrutturazione urbanistica, come pure quelli di manutenzione straordinaria, di restauro e di risanamento conservativo, necessitano del preventivo rilascio del permesso di costruire, e non di semplice s.c.i.a? [B] Sulla rilevanza della distinzione tra locali “abitabili” in senso stretto dagli spazi “accessori”.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 24 novembre 2020
La comunicazione di avvio del procedimento deve ritenersi superflua ai fini dell’adozione degli atti di repressione degli illeciti edilizi?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 17 novembre 2020
In materia di abusi edilizi, l’autorità comunale è tenuta a verificare la legittimità o la sanabilità delle opere compiute?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 6 novembre 2020
La Soprintendenza può rendere il parere oltre il termine di 45 giorni prescritto dall’art. 146, comma 5 del D.ga 42 del 2004?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 9 novembre 2020
La falsità delle dichiarazioni rese dal progettista incaricato dal richiedente i permessi di costruire possono dar luogo alla nullità del provvedimento amministrativo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 30 ottobre 2020
Quali sono i presupposti perché possa trovare applicazione l’istituto della sanatoria edilizia di cui all’art. 36 del D.P.R. n. 380/01?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 30 ottobre 2020
La mancata o inesatta individuazione dell’area incide sulla legittimità dell’ingiunzione di demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 2 novembre 2020
Qual è il termine di impugnazione per i titoli edilizi ordinari e per quelli in sanatoria?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 3 novembre 2020
È configurabile l’inottemperanza nel caso in cui l'ordinanza di demolizione venga notificata presso la residenza del coniuge non convivente?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 30 ottobre 2020
Sulla motivazione dell’ordine demolitorio, quando sia trascorso un notevole lasso di tempo dalla realizzazione dell’abuso.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 29 ottobre 2020
A quale giurisdizione appartiene la controversia relativa ad un ordine di sgombero di un locale di proprietà comunale facente parte del patrimonio disponibile dell'ente territoriale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 3 novembre 2020
La realizzazione di opere di battitura del terreno, riporto di sabbia e di materiali inerti con asfaltatura è soggetta al permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Salerno, Sez. II, 13 ottobre 2020
La presentazione dell’istanza ex art.36 D.P.R. n.380/2001 quali effetti determina sull’ordine demolitorio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 8 ottobre 2020
Il privato raggiunto dall'ordine di demolizione può richiedere la sanatoria delle opere eseguite, ai sensi dell'art. 36 D.P.R. n. 380/2001, anche oltre il termine di 90 giorni dalla notifica dell'ordinanza?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 8 ottobre 2020
In presenza di quali presupposti non è possibile il condono in zona vincolata?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 9 ottobre 2020
Qual è la differenza tra il verbale di accertamento redatto dai Vigili rispetto all’atto di accertamento adottato dalla autorità amministrativa?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 12 ottobre 2020
Quali sono i parametri che permettono di identificare la nozione di volume tecnico in ambito edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 12 ottobre 2020
Il verbale di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione di un manufatto abusivo è un atto impugnabile?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 13 ottobre 2020
Per ottenere l’esenzione dal contributo di concessione per l’edificazione di residenze “rurali” è sufficiente la destinazione agricola dell’area interessata?
T.A.R. Campania, Salerno, Sez. II, 29 settembre 2020
In caso di reiezione della domanda di sanatoria, il termine concesso per l’esecuzione spontanea della demolizione a partire da quale momento decorre?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 23 settembre 2020
In che termini va intesa la natura precaria di un manufatto?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 28 settembre 2020
Quali conseguenze comporta l’omessa notifica dell’ordinanza di demolizione al proprietario dell’area all'interno della quale è stato commesso l’abuso edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 17 settembre 2020
La realizzazione di una piscina può essere attratta alla categoria urbanistica delle mere pertinenze?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 21 settembre 2020
A partire da quale momento si computa il termine per il rilascio del parere delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo funzionale al rilascio del titolo abilitativo edilizio in sanatoria?
T.A.R. Campania, Napoli; Sez. VIII, 22 settembre 2020
Il certificato di agibilità può ritenersi pregiudizievole per i soggetti terzi?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 14 settembre 2020
Qual è il significato che deve essere attribuito alla definizione di edilizia libera?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 11 settembre 2020
In quale provvedimento deve essere contenuta la motivazione relativa alla adozione del Piano degli insediamenti produttivi (P.I.P.)?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 26 agosto 2020
Quali sono le modalità attraverso le quali deve essere individuata l’area da acquisire, ai sensi dell’art. 31, comma 3 del D.P.R. 380 del 2001 (paria 10 volte la superficie utile abusiva)?
T.A.R. Campania, Salerno, Sez. II, 11 agosto 2020
Nel caso di installazione di una pergotenda l’opera principale è costituita dalla struttura oppure dalla tenda?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 24 agosto 2020
La mera affissione all'Albo pretorio ed anche l'indicazione degli estremi del permesso di costruire nel cartello esposto presso il cantiere costituiscono una formalità idonea per la decorrenza del termine di impugnazione giurisdizionale di un permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 4 agosto 2020
In quali casi i movimenti di terra possono essere sanzionati dall'Amministrazione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 10 agosto 2020
La mancata notifica dell'ordinanza di demolizione ad entrambi i proprietari del bene determina l’illegittimità della successiva acquisizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 28 luglio 2020
L’installazione di una pergotenda in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, se costruita in regime di edilizia libera, esclude la necessità della autorizzazione paesaggistica?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. V, 28 luglio 2020
Sulle condizioni relative a legittimo esercizio del potere espropriativo.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 29 luglio 2020
L'ordine di demolizione di opere abusive è legittimamente notificato al proprietario catastale dell'area?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 31 luglio 2020
Il divieto di incremento dei volumi esistenti, ai fini di tutela del paesaggio, è di tipo assoluto?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 3 agosto 2020
Il muro di cinta, in tema di distanze legali, deve essere considerato una costruzione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 21 luglio 2020
Quando si può parlare di difformità totale o di variazioni essenziali e quando di difformità parziale dal permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 23 luglio 2020
E’ ammissibile la presentazione di una domanda di condono da parte del soggetto titolare di un diritto di godimento?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 15 luglio 2020
Nella nozione di nuova costruzione possono rientrare anche gli interventi di ristrutturazione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 14 luglio 2020
Quali sono le conseguenze della inottemperanza dell’ordine di demolizione da parte del soggetto non responsabile dell’abuso?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 14 luglio 2020
È ammissibile il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria subordinato all'esecuzione di opere edilizie?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 15 luglio 2020
In che misura l’Amministrazione è tenuta a motivare l’esercizio del potere di autotutela allorquando una concessione edilizia in sanatoria sia stata ottenuta in base ad una falsa, o comunque erronea, rappresentazione della realtà materiale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 16 luglio 2020
Qual è la funzione dell’istituto della sanatoria per accertamento di conformità?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. V, 17 luglio 2020
Sulla possibilità per l’Amministrazione di reiterare il vincolo preordinato all’esproprio decaduto.
T.A.R. Campania, Napoli. Sez, V, 17 luglio 2020
Con riferimento all’antico istituto del c.d. livello, il livellario è ricompreso nell'ambito dei soggetti legittimati ad impugnare gli atti di una procedura espropriativa?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 20 luglio 2020
Quali sono i presupposti per l’annullamento d’ufficio dei titoli edilizi?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 20 luglio 2020
La realizzazione di un pergolato necessita del permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 7 luglio 2020
Quali elementi sono necessari perché possa configurarsi una pertinenza urbanistico-edilizia?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 2 luglio 2020
La motivazione dell’ordine di demolizione deve ricomprendere l’analitica descrizione delle opere abusivamente realizzate?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 2 luglio 2020
Qual è l’area di sedime, ai fini della acquisizione, nel caso di realizzazione di opere abusive in sopraelevazione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 10 luglio 2020
A chi deve essere rivolta l’ordinanza di demolizione delle opere abusive sulle parti comuni dell’edificio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 10 luglio 2020
La realizzazione di serre costituite da teli di plastica sorretti da strutture portanti in ferro ancorate al terreno rientra nella attività di edilizia libera?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 10 luglio 2020
Quali sono gli effetti del sequestro di un immobile abusivo sull’ordinanza di demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 24 giugno 2020
Il sequestro penale di un manufatto abusivo può essere considerato una esimente relativamente alla inosservanza dell’ordine demolitorio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 26 giugno 2020
L’ordinanza di demolizione è sempre illegittima nell'ipotesi in cui il proprietario sia del tutto ignaro dell'abuso e dell'ordine demolitorio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 29 giugno 2020
Nel caso di impugnazione di un diniego di permesso di costruire o di una ordinanza di demolizione sono configurabili controinteressati?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 18 giugno 2020
L’acquisizione della proprietà come conseguenza della inottemperanza all’ordine di remissione in pristino richiede un provvedimento espresso?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 19 giugno 2020
La trasformazione edilizia ed urbanistica può configurarsi anche in assenza di una attività edificatoria in senso stretto?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 22 giugno 2020
Qual è la funzione del piano di localizzazione degli impianti di telecomunicazione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 22 giugno 2020
Quali sono gli effetti della domanda di concessione in sanatoria sui provvedimenti repressivi degli abusi edilizi?
T.A.R. Campania, Napoli; Sez. VI, 15 giugno 2020
Il proprietario confinante con l’immobile abusivo, può chiedere l’esercizio dei poteri repressivi propri dell’Amministrazione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 30 maggio 2020
Per quali motivi può essere contestato in giudizio l’atto di accertamento del’inottemperanza all’ordine di demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 3 giugno 2020
In quale caso l’ordine di demolizione indirizzato a chi non ha materialmente realizzato l’abuso deve ritenersi illegittimo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 25 maggio 2020
La comunicazione di avvio del procedimento deve ritenersi superflua ai fini dell'adozione degli atti di repressione degli illeciti edilizi?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 25 maggio 2020
La dichiarazione contenuta in un atto di donazione può valere a dimostrare l’epoca di realizzazione dell’abuso?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 26 maggio 2020
La realizzazione di una tettoia richiede il rilascio del permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 27 maggio 2020
Il Comune può concedere il titolo in sanatoria in assenza della documentazione che attesti la corrispondenza dell’intervento alla normativa antisismica.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 13 maggio 2020
L’ordinanza di cui all’art. 30, comma 7 del D.P.R. 380 del 2001 può essere equiparata alla confisca?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 18 maggio 2020
In quali casi la richiesta di autorizzazione paesaggistica, astrattamente necessaria, può ritenersi superflua?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 18 maggio 2020
In quali casi l’affidamento del privato può ritenersi tutelabile e meritevole di una motivazione rafforzata in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono la rimozione dell’abuso?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 20 maggio 2020
L’ordina di demolizione è legittima anche se non prevede, ove ricorrano difficoltà di natura tecnica, la c.d. fiscalizzazione dell’abuso?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 20 maggio 2020
L’oggetto della domanda di sanatoria edilizia può essere esteso anche agli abusi che, in quanto successivi, non potevano essere oggetto della domanda originaria?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 22 maggio 2020
Quali tipologie di abuso è possibile sanare con il c.d. accertamento di conformità?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 22 maggio 2020
Quali comportamenti deve porre in essere il proprietario non colpevole dell’abuso per evitare che il proprio comportamento venga sanzionato?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. V, 8 maggio 2020
È sostenibile, nelle controversie relative alle procedure espropriative, affermare che sussista un onere di impugnativa anche del progetto esecutivo a pena di improcedibilità dell'impugnazione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 4 maggio 2020
La fiscalizzazione dell’abuso trova applicazione rispetto a qualsiasi difformità ?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 5 maggio 2020
È legittima l'ordinanza demolitoria se notificata ad uno solo dei comproprietari dell'opera?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez, VII, 5 maggio 2020
La realizzazione di una tettoia può essere qualificata come una nuova costruzione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 7 maggio 2020
I procedimenti di condono edilizio ex Legge n.326/2003 e di condono ambientale ex Legge n.308/2004 sono del tutto autonomi?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 8 maggio 2020
La regola della non sanabilità ex post degli abusi vale anche rispetto ai volumi tecnici o pertinenziali?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 27 aprile 2020
La diversa rilevanza delle nuove volumetria nella materia urbanistica, ai fini del calcolo della volumetria edificabile, ed in quella paesaggistica.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 28 aprile 2020
Quando la realizzazione di un muro di recinzione necessita del previo rilascio del permesso a costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 28 aprile 2020
L’assentibilità postuma paesaggistica è preclusa rispetto a qualsiasi nuova edificazione comportante creazione di volume?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 23 aprile 2020
La facoltà d'irrogare una sanzione pecuniaria in luogo di quella della demolizione è sempre consentita?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. V, 24 aprile 2020
Sulla rilevanza della non esatta individuazione del frazionamento delle particelle catastali interessate dall'espropriazione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 30 marzo 2020
Sull’ampiezza della legittimazione al ricorso in materia ambientale riconosciuta alle persone fisiche.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 30 marzo 2020
È possibile qualificare una piscina come una pertinenza urbanistica?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 30 marzo 2020
La valutazione espressa dal Comune circa l’inammissibilità della domanda di sanatoria rende inutile l’esame della richiesta di autorizzazione paesaggistica?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 31 marzo 2020
Sull’inversione dell’onere della prova in ordine all’epoca di realizzazione degli abusi.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 3 aprile 2020
Sulla motivazione della valutazione relativa alla compatibilità paesaggistica.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 3 aprile 2020
Quali sono i requisiti minimi di motivazione dell’ordinanza di demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 23 marzo 2020
Quale tipologia di abusi è possibile sanare attraverso l’accertamento di conformità?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 27 marzo 2020
Sulle conseguenze derivanti dalla mancata notificazione dell’ingiunzione di demolizione a tutti i comproprietari.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 9 marzo 2020
L’Amministrazione può intervenire oltre il termine di 60 giorni, di cui all’art. 36, comma 3 del D.P.R. 380 del 2001?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 3 marzo 2020
I volumi tecnici, ai fini dell'esclusione dal calcolo della volumetria ammissibile e dell’altezza massima degli edifici.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 5 marzo 2020
Qualsiasi ampliamento di edifici preesistenti deve essere automaticamente compreso nella ristrutturazione edilizia?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 9 marzo 2020
Sulla localizzazione degli impianti di distribuzione carburanti.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 9 marzo 2020
Quando si concreta la lesione derivante dal rilascio del permesso per costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 24 febbraio 2020
Sulla nozione di volume tecnico elaborata dalla giurisprudenza.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 27 febbraio 2020
Il lastrico solare può essere considerato come area di sedime, ai fini della acquisizione al patrimonio comunale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 2 marzo 2020
Sulla interpretazione della nozione di “nuova costruzione” di cui all'art. 3, comma 1 lett. e), con particolare riferimento alle opere indicate alla lett. e.5) del D.P.R. 380/2001.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 11 febbraio 2020
Sui presupposti per l’annullamento in autotutela del titolo edilizio.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 17 febbraio 2020
Quand'è che si rende necessaria la ripubblicazione del piano urbanistico?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 5 febbraio 2020
La fascia cimiteriale di inedificabilità si impone sempre a prescindere da qualsiasi recepimento in strumenti urbanistici?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 7 febbraio 2020
La costruzione di gazebo poggianti su piattaforme di calcestruzzo possono essere annoverati tra le opere precarie?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 10 febbraio 2020
Quali sono i parametri ai quali fare riferimento per individuare la nozione di volume tecnico?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 24 gennaio 2020
Sulle conseguenze legate alla mancata esecuzione delle opere abusivamente realizzate su aree di proprietà dello Stato o di enti pubblici territoriali.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 24 gennaio 2020
Sulla differenza tra l’intervento di restauro e risanamento conservativo e la ristrutturazione edilizia.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 28 gennaio 2020
Sulla individuazione dell’area ulteriore oltre quella di sedime, di cui all’art. 31, comma 3 del D.P.R. 380 del 2001.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 28 gennaio 2020
La regola della non sanabilità ex post degli abusi commessi in violazione delle norme a tutela del paesaggio vale anche nel caso di volumi tecnici o pertinenziali?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 15 gennaio 2020
L’onere di provare l’epoca di realizzazione dell’abuso grava sull’amministrazione comunale, quale condizione di legittimità della irrogazione della sanzione demolitoria?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 21 gennaio 2020
L’insanabilità di cui all’art.146 del D.lgs 42 del 2004 vale anche per i volumi interrati o seminterrati, quali, ad esempio: la posa in opera di una piscina?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. I, 9 gennaio 2020
Sulla posizione del proprietario rispetto agli abusi commessi da altri soggetti.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez., III, 10 gennaio 2020
La domanda di sanatoria relativa ad un pergolato che, sebbene edificato in virtù di autorizzazione, sia stato chiuso nel perimetro mediante pannelli scorrevoli in materiale plastico e che sia stato ancorato al suolo con minuteria metallica, vale a qualificare il nuovo volume tra i c.d. abusi minori?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 10 gennaio 2020
Che valore ha il verbale redatto dai tecnici del Comune in sede di sopralluogo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 14 gennaio 2020
Sull’interpretazione dell’espressione “opere che comportino trasformazione urbanistica od edilizia” contenuta nell’articolo 30 del D.P.R. n. 380/2001.
T.A.R. Napoli, Campania, Sez. VII, 14 gennaio 2020
La diminuzione di volumetria è ostativa al riconoscimento della conformità dell’immobile al titolo edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 7 gennaio 2020
È legittima l’ordinanza di demolizione non preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 7 gennaio 2020
Sulla distinzione tra ristrutturazione edilizia e la nozione di nuova costruzione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 2 gennaio 2020
È ammissibile che l’ordinanza di demolizione comporti il sacrificio di diritti reali di terzi su beni diversi da quello abusivo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 2 gennaio 2020
L’emissione del provvedimento acquisitivo è necessario per l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere abusive?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 25 ottobre 2019
Sulla motivazione che deve essere data dall’Amministrazione nel caso di annullamento del permesso di costruire.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 28 ottobre 2019
Quali conseguenze comporta la mancata individuazione da parte dell'Amministrazione dell’area l'area che, ai sensi dell’art. 31, comma 3 del DPR 380 del 2001 è definita come “necessaria, secondo le vigenti prescrizioni urbanistiche, alla realizzazione di opere analoghe a quelle abusive”?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 23 settembre 2019
Sulla disciplina dell’art. 28 bis del D.P.R. 380 del 2001 sul permesso di costruire convenzionato.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 21 settembre 2019
L’adozione dell'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive su area vincolata richiede la preventiva acquisizione del parere dell’organo comunale delegato alla valutazione sull’impatto paesaggistico – ambientale ?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 17 settembre 2019
L’esistenza di un sequestro penale sul manufatto abusivo oggetto di ingiunzione di demolizione e di ripristino dello stato dei luoghi non determina la sospensione del termine di novanta giorni, di cui all’art. 31, comma 3 del D.P.R. 380 del 2001?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. V, 3 settembre 2019
In che misura deve essere inteso il dovere di diligenza posto a carico del proprietario di un fondo, in ordine alle cautele necessarie per prevenire l’abusivo abbandono dei rifiuti?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 9 maggio 2019
È legittima l'ordinanza di demolizione emanata nei confronti di opere oggetto di interventi di manutenzione straordinaria soggetti a c.i.l.a., nell'ipotesi in cui l'area sia vincolata sotto il profilo paesaggistico?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 7 maggio 2019
L’assenza di una regolamentazione ad hoc può costituire un ostacolo all’esame delle istanze relative alla installazione ed alla modifica degli impianti di telefonia mobile?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 6 maggio 2019
È possibile sostenere che il termine di ultimazione dei lavori assentiti con permesso di costruire possa considerarsi automaticamente sospeso in presenza del sequestro penale dell'area di intervento?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 6 maggio 2019
È legittimo l’ordine di demolizione sprovvisto di qualsiasi valutazione intorno all'entità degli abusi commessi ed alla possibile sostituzione della demolizione con la sanzione pecuniaria, così come previsto dall’art. 34, comma 2, del d.p.r. n. 380/2001?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 23 aprile 2019
Sulla motivazione che deve accompagnare il piano per gli insediamenti produttivi (P.I.P.).
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 22 marzo 2019
La realizzazione senza titolo di un’opera in zona assoggettata a vincolo paesaggistico comporta sempre l’applicazione della sanzione prevista dall’art. 27, comma 2 del D.P.R. 380 del 2001?
T.A.R. Campania, Salerno, Sez. II, 18 marzo 2019
Cosa comporta l’omessa notifica dell’ordinanza di demolizione?
T.A.R. Campania, Sez. III, 4 marzo 2019
La mancata valutazione della sanzione pecuniaria sostitutiva può costituire un vizio dell’ordinanza di demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 4 marzo 2019
In quali casi, secondo la disciplina che ha introdotto il c.d. terzo condono, le opere abusivamente realizzate in aree sottoposte a specifici vincoli sono sanabili?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 26 febbraio 2019
Nel caso in cui venga commesso un abuso edilizio rileva la buona fede del proprietario?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 27 febbraio 2019
Da quali comportamenti, in materia di lottizzazione abusiva, si può desumere lo “scopo edificatorio”?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 15 febbraio 2019
Per quale ragione gli effetti dell’ordine di demolizione, per effetto della presentazione di una istanza di accertamento di conformità, sono sospesi?
T.A.R. Campania, Napoli, Se. III, 18 febbraio 2019
Qual è la nozione di costruzione rilevante, ai fini del rilascio del permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 19 febbraio 2019
La realizzazione di una tettoia in legno annessa ad un fabbricato necessita del permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 19 febbraio 2019
Sulla interpretazione delle espressioni “organismo edilizio” ed “autonomamente utilizzabile” contenute nell’art. 31 del D.P.R. 380 del 2001
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 4 febbraio 2019
Quali sono i margini di contestazione dell’atto con cui viene accertata l’inottemperanza alla ingiunzione a demolire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 25 gennaio 2019
È legittimo il provvedimento di revoca delle agevolazioni concesse ai sensi della legge 488 del 1992 (agevolazioni in favore delle attività produttive nelle aree depresse del paese) perché l’immobile interessato è stato giudicato abusivo per via della pendenza di una domanda di condono?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 21 gennaio 2019
Sono legittime le richieste separate di condono (secondo condono) per un cespite unico?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 10 gennaio 2019
Cosa si deve intendere per manufatto allo stato rustico, secondo la legge 724 del 1994 (secondo condono edilizio)?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 4 gennaio 2019
L’esistenza di un diritto di uso pubblico su una strada privata può sorgere per meri fatti concludenti?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 10 dicembre 2018
Sul requisito della legittimità urbanistico - edilizia dei locali nei quali viene svolta attività commerciale.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 10 dicembre 2018
L’installazione di strutture temporanee stagionali per attività balneare necessitano di permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 15 novembre 2018
Quali sono i casi in cui ricorrono i presupposti per l’irrogazione della sanzione, di cui all’art. 33, comma 2 del DPR 380 del 2001, alternativa alla demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 31 ottobre 2018
Quale principio deve essere applicato quando deve essere vagliata la legittimità di un intervento edilizio consistente in una pluralità di opere?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 30 ottobre 2018
Quando l’affidamento del privato nei confronti della Amministrazione è meritevole di tutela?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 31 ottobre 2018
Il sequestro penale costituisce un impedimento alla esecuzione dell’ordine di demolizione di un’opera abusiva?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 19 ottobre 2018
La natura dei materiali utilizzati per la realizzazione di una veranda è rilevante in materia urbanistico – edilizia?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 19 ottobre 2018
La destinazione stagionale di un bene immobile può consentire di qualificarlo come opera precaria?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 9 ottobre 2018
La chiusura di una tettoia è soggetta al permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 12 ottobre 2018
Nel caso di motivazione per relationem, che cosa significa che l’atto richiamato deve essere “reso disponibile” (art. 3, comma 3 della Legge 241/1990).
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 9 ottobre 2018
Qual è il termine entro il quale è possibile contestare la sussistenza ovvero la diversa entità del debito contributivo per oneri concessori?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 8 ottobre 2018
Sull’omessa notifica del verbale di accertamento dell’inottemperanza all’ordinanza di demolizione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 2 ottobre 2018
Quali sono i presupposti per la cessione di cubatura posta in essere per sanare l’incremento di volumetria?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. V, 8 ottobre 2018
Sui criteri generali per la liquidazione del danno per l’indebita occupazione, da parte della Amministrazione, di aree di proprietà privata.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 28 settembre 2018
Il proprietario confinante può considerarsi legittimato a sollecitare l’adozione di provvedimenti sanzionatori relativi ad opere abusive realizzate nella vicinanza della sua proprietà?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 28 settembre 2018
Che rilevanza assume, ai fini dell’acquisizione gratuita del bene, il comportamento del proprietario estraneo alla esecuzione delle opere abusive che abbia impedito la realizzazione dell’abuso?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 27 settembre 2018
In che misura rileva l’estraneità del proprietario del bene abusivo rispetto alla commissione dell’illecito?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 21 settembre 2018
Qual’è il momento a partire dal quale decorre per i controinteressati il termine per impugnare il permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 21 settembre 2018
È possibile sostenere che l’Amministrazione comunale, accertata l’esecuzione di un’opera abusiva, sia tenuta a svolgere una valutazione in ordine alla sanabilità della stessa, prima dell’adozione dell’ordinanza di demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 24 settembre 2018
È possibile sostenere che il decorso del tempo aggravi l’onere motivazionale della Amministrazione che intenda annullare in autotutela un titolo edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 21 settembre 2018
La disposizione contenuta in una N.T.A. del Piano Regolatore che esoneri l’Amministrazione dall'obbligo di pronunciarsi in modo espresso (introdotta prima dell’entrata in vigore della legge 241/1990, ma richiamata in una Convenzione successiva all’entrata in vigore della suddetta legge) può prevalere sull’art. 2 della legge 241 del 1990 che ha introdotto l’obbligo di concludere il procedimento in maniera espressa
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 21 settembre 2018
Può il regolamento comunale imporre un divieto di carattere generale alla ubicazione degli impianti di telefonia cellulare in aree estese del territorio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 17 settembre 2018
L’atto con cui l’amministrazione comunale respinge (archiviando o dichiarando irricevibile/improponibile) una CILA presentata per l’effettuazione di alcuni lavori assume valore provvedimentale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 17 settembre 2018
Le esigenze di garanzia e trasparenza cui sovviene il principio di partecipazione del privato al procedimento amministrativo sussistono anche con riferimento ai provvedimenti repressivi di abusi edilizi?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 17 settembre 2018
La presentazione della domanda di condono autorizza l’interessato a completare, trasformare o ampliare i manufatti oggetto della richiesta?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 7 settembre 2018
Sulla nozione di pergolato rilevante i fini edilizi assentibile con SCIA: nella stessa può essere sussunta la struttura "costituita da pilastri e travi in legno di importanti dimensioni e stabilmente ancorata alle parti murarie"?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 5 settembre 2018
E' possibile affermare che, dal punto di vista della repressione degli illeciti edilizi, la posizione del responsabile dell’abuso e del proprietario del bene oggetto dell’attività illecita sia sostanzialmente equiparata?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 28 agosto 2018
E' possibile sostenere che gli atti amministrativi vadano interpretati secondo l'effettiva volontà dell'amministrazione anche a prescindere dal nomen iuris ad essi attribuito al momento dell'adozione? Il provvedimento intitolato “ordinanza demolizione opere abusive” può intendersi quale rigetto dell’istanza di sanatoria?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 3 settembre 2018
In via generale, nell'ambito del diritto edilizio, è possibile sostenere che "il decorso del tempo, lungi dal radicare in qualche misura la posizione giuridica dell’interessato, rafforza piuttosto il carattere abusivo dell’intervento"?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 28 agosto 2018
Nell'adottare il provvedimento che ingiunge la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi l'Amministrazione è tenuta a qualificare l’abuso e indicare la sanzione conseguentemente applicabile?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 28 agosto 2018
E' corretto sostenere che a seguito dell’insediamento del commissario ad acta l’ente perde il potere di provvedere? Puntuali valutazioni sulla teoria della concorrenza dei poteri.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 30 agosto 2018
Sulla modulazione del principio tempus regit actum in materia di condonabilità di opere abusive.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 27 agosto 2018
Può il verbale di accertamento di inottemperanza all’ingiunta demolizione assumere carattere autonomamente lesivo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 23 agosto 2018
Sul potere di autotutela sul permesso di costruire ed in particolare sulla natura asseritamente “doverosa” dell’annullamento d’ufficio.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 30 agosto 2018
Sulla nozione di ultimazione delle opere: le pareti esterne possono considerarsi mere rifiniture?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 2 agosto 2018
In presenza di manufatti abusivi non sanati né condonati, gli interventi ulteriori riconducibili alle categorie della manutenzione straordinaria, del restauro e/o risanamento conservativo, della ristrutturazione o della realizzazione di opere costituenti pertinenze urbanistiche, debbono ritenersi comunque abusivi?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 31 luglio 2018
E' corretto genericamente affermare che gli atti sanzionatori in materia edilizia non debbano essere preceduti dalla comunicazione d'avvio del relativo procedimento?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 20 agosto 2018
Sulla necessità e rilevanza della tamponatura del manufatto ai fini della sua sanabilità.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 30 luglio 2018
Può sostenersi che il contratto preliminare che abbia ad oggetto la vendita di un immobile irregolare dal punto di vista urbanistico sia (anch’esso) nullo ai sensi dell’art. 40 della legge 28 febbraio 1985, n. 47?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 2 agosto 2018
In quali ipotesi il privato sanzionato con l'ordine di demolizione per la costruzione di un'opera edilizia abusiva può invocare l'applicazione in suo favore della sola sanzione pecuniaria? Che rilevanza assumono in questo senso la rilevanza della spesa che la demolizione implicherebbe e l'incidenza della stessa sulla funzionalità del manufatto?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 2 agosto 2018
I locali non rispondenti ai requisiti di altezza minima prescritti dalla normativa vigente possono essere oggetto di sanatoria mediante accertamento di conformità ex art.13 l.47/85?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 8 agosto 2018
Sugli effetti del permesso di costruire in sanatoria “condizionato”; è possibile sostenere che la condizione abbia natura sospensiva dell’efficacia autorizzatoria connessa al predetto titolo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 1 agosto 2018
Con riferimento alla repressione degli abusi edilizi, è possibile sostenere che "l’ordinamento tutela l’affidamento di chi versa in una situazione antigiuridica soltanto laddove esso presenti un carattere incolpevole"?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 26 luglio 2018
L’agibilità di un locale in cui è svolta un’attività commerciale o artigianale può essere frazionata per le parti in cui esso si compone?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 30 luglio 2018
Sulla competenza del Sindaco e del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di contenimento e abbattimento delle emissioni sonore.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 30 luglio 2018
Sul condono edilizio disciplinato dalla L. 24 novembre 1994, n. 724: è possibile la sanabilità di singole porzioni di immobile consistenti in autonome entità abitative?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 26 luglio 2018
Quand'è che la “recinzione del cantiere” può essere ritenuta idonea a integrare l’inizio dei lavori?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 26 luglio 2018
In quali ipotesi le tettoie possono essere considerate quali interventi di manutenzione straordinaria ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. b), d.P.R. n. 380 del 2001?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 26 luglio 2018
Sull'acquisizione di cui all'art. 31 d.p.r. 380/2001; l'immissione in possesso e trascrizione nei registri immobiliari.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 26 luglio 2018
In caso di rinvenimento di rifiuti depositati da parte di terzi ignoti, il proprietario o il titolare di diritto di godimento può essere chiamato a rispondere della fattispecie di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti sulla propria area. Corollari dei principi desumibili dall’art. 192 D.lgs. 152/2006.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 30 luglio 2018
L'avvio del procedimento di sanatoria ordinaria incide sulla mera efficacia esecutiva della precedente ordinanza di demolizione ovvero sulla sua legittimità?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 26 luglio 2018
E' possibile sostenere che sul piano edilizio-urbanistico, la nozione di pertinenza sia confinata all’ipotesi di opera senz’altra funzione che quella di servire all’immobile principale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 24 luglio 2018
E' possibile sostenere che la conformità dei manufatti alle norme urbanistico-edilizie costituisca il presupposto indispensabile per il legittimo rilascio dell’agibilità dell’edificio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 24 luglio 2018
Il parere espresso dalla Soprintendenza oltre i termini di cui all’art. 146, comma 8, del T.U. n. 42 del 2004 può comunque ritenersi vincolante?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 26 luglio 2018
Che rilevanza assume la presentazione di un’istanza di accertamento di conformità rispetto ai provvedimenti demolitori in precedenza emessi? Nell’ipotesi di rigetto dell’istanza, espresso o tacito, da quando può considerarsi decorrere il termine concesso per l’esecuzione spontanea della demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 25 luglio 2018
L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale ha natura sanzionatoria ovvero ablatoria?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 30 luglio 2018
Sulla sanatoria degli illeciti edilizi di cui alla l. n. 724/94.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 19 luglio 2018
Sul vincolo sopravvenuto all'intervento edilizio e sul relativo onere motivazionale gravante in capo alla PA nella valutazione nel vaglio della domanda di sanatoria.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 23 luglio 2018
In quali ipotesi il provvedimento di repressione degli abusi edilizi deve essere più efficacemente motivato?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 19 luglio 2018
L’amministrazione comunale deve fornire, quale condizione di legittimità per l’irrogazione della sanzione, prova certa dell’epoca di realizzazione dell’abuso?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 19 luglio 2018
Sulla possibilità di invocare il vizio di disparità di trattamento rispetto al parere negativo di rilascio del permesso in sanatoria.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 3 luglio 2018
E' possibile sostenere che anche gli interventi edilizi aventi natura di opere pertinenziali o precarie siano soggetti alla previa acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 3 luglio 2018
Cosa accade allorché la domanda di condono presenti inesattezze ed omissioni tali da configurare un'opera completamente diversa per dimensione, natura e modalità dell'abuso dall'esistente?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 3 luglio 2018
Sul c.d. "vincolo sopravvenuto": quest' ultimo può impedire in assoluto la sanabilità delle opere?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 23 maggio 2018
L'applicazione della sanzione demolitoria per gli abusi eseguiti in zona sottoposta a vincolo deve ritenersi doverosa anche se le opere realizzate risultino meramente pertinenziali o precarie (e quindi assentibili con semplice D.I.A.)?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 23 maggio 2018
Può ritenersi legittima l'attività repressiva degli abusi edilizi posta in essere in pendenza dei termini del condono edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 21 maggio 2018
In quali ipotesi la realizzazione di muri di recinzione a protezione della proprietà può necessitare del permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 21 maggio 2018
Acquisizioni giurisprudenziali sul vincolo cimiteriale.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 21 maggio 2018
In quale rapporto si pongono la conformità dei manufatti alle norme urbanistico - edilizie ed il rilascio del certificato di agibilità?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 22 maggio 2018
La natura pertinenziale di una tettoia ne determina di per sè la sottrazione dal regime del permesso di costruire'
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 22 maggio 2018
Sulla mancata valutazione della possibilità di irrogare la sanzione pecuniaria in luogo di quella demolitoria.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 22 maggio 2018
Può sostenersi che l'esecuzione di lavori di messa in sicurezza da parte del Comune sia un’attività meramente esecutiva e svincolata dall’esercizio del potere amministrativo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 22 maggio 2018
La piscina può essere ricompresa tra quegli elementi strutturali che concorrono al computo della volumetria del manufatto?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. IV, 18 maggio 2018
Qual'è il regime autorizzatorio degli interventi di scavo e sbancamento per usi diversi da quelli agricoli?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 18 maggio 2018
Sul concetto di ultimazione delle opere abusive ai fini della loro sanabilità.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 21 maggio 2018
Quali effetti ha l'inosservanza dei termini prescritti dalla legge per l’emissione del parere di compatibilità paesaggistica da parte della Soprintendenza?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 21 maggio 2018
Quali volumi possono considerarsi tecnici ai fini dell'esclusione dal calcolo della volumetria ammissibile?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 21 maggio 2018
Sul c.d. "mini-condono" e sui rapporti tra i procedimenti di sanatoria edilizia o paesaggistica e quelli di condono ambientale ex lege n. 308/2004.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 21 maggio 2018
In quali ipotesi la realizzazione di una piscina può qualificarsi come pertinenza ai fini urbanistici?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 19 aprile 2018
L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale degli immobili abusivi e della relativa area di sedime rappresenta un provvedimento di autotutela ovvero una misura di carattere sanzionatori?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 19 aprile 2018
Quali elementi occorre valutare al fine di verificare se una determinata opera abbia o meno carattere precario?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 20 aprile 2018
Sull'obbligo giuridico del titolare della concessione edilizia di versare il relativo contributo di costruzione: a quale momento occorre aver riguardo per la determinazione dell'entità del suddetto contributo? Che rilevanza assume al riguardo l'adempimento del pagamento degli oneri da parte del privato?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 20 aprile 2018
Accertata l'esecuzione di opere in assenza di concessione ovvero in difformità totale dal titolo abilitativo, è onere del Comune verificare la sanabilità delle opere in sede di vigilanza sull'attività edilizia?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 20 aprile 2018
E' possibile affermare che ogni procedimento sanzionatorio in materia edilizia deve restare sospeso qualora risulti presentata istanza di concessione in sanatoria fino alla definizione di detta istanza da parte del Comune?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 20 aprile 2018
Sulla qualificazione giuridica e sul regime prescrizionale relativo al danno da occupazione illegittima di un fondo da parte della P.A.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 18 aprile 2018
In quali ipotesi i lavori di sbancamento del terreno necessitano del permesso di costruire? Distinzione tra scavi finalizzati ad utilizzo edilizio e le consimili attività non connesse all'edificazione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 18 aprile 2018
E' corretto sostenere che al fine di disporre la demolizione è sufficiente il richiamo dell’abusività dell’opera in rapporto alla strumentazione urbanistica e di tutela paesaggistica, senza che occorra alcuna altra precisazione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 18 aprile 2018
In caso di rinvenimento di rifiuti lasciati sul fondo altrui da ignoti, il proprietario può essere chiamato per ciò solo a rispondere della fattispecie di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti sulla propria area?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 18 aprile 2018
Sui presupposti di efficacia dell'acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere edilizie abusivamente realizzate.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 18 aprile 2018
Sulla responsabilità gravante sui proprietari e sui titolari di diritti reali o personali di godimento su fondi in cui sono stati illecitamente operati sversamenti di rifiuti.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 18 aprile 2018
In mancanza dell’autorizzazione paesistica, ove richiesta, l’applicazione della sanzione demolitoria è sempre doverosa?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 17 aprile 2018
Ai fini della realizzazione di opere su beni demaniali è possibile affermare che il nulla osta della Soprintendenza Archeologica sia idoneo a sopperire alla mancanza della autorizzazione dell'autorità demaniale stessa?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 9 aprile 2018
La disciplina sul condono edilizio può essere applicata alla lottizzazione abusiva? Possono essere sanate le singole costruzioni prive di titolo abilitativo realizzate nell’ambito di una lottizzazione abusiva?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 9 aprile 2018
I volumi interrati e seminterrati possono assumere rilievo paesaggistico?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 9 aprile 2018
Sul concetto di “opere che comportino trasformazione urbanistica od edilizia” dei terreni in tema di lottizzazione abusiva.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 9 aprile 2018
Sull'onere di motivazione caratterizzante il potere di pianificazione urbanistica e sul valore assunto dal contributo dei privati.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 9 aprile 2018
[A] Sulla nozione di pertinenza urbanistica. [B] La costruzione di una scala esterna ad un fabbricato deve considerarsi subordinata al previo ottenimento del permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 26 febbraio 2018
Nella procedura sanzionatoria degli abusi edilizi, si deve ritenere sufficiente la notifica di un atto della procedura ad uno dei coniugi conviventi per raggiungere lo scopo della sua conoscenza anche nei riguardi dell'altro?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 26 febbraio 2018
Sul condono di cui all'art. 32, comma 27, lett. d), del D.L. n. 269/2003, convertito dalla legge n. 326/2003.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 26 febbraio 2018
Sui presupposti ed i limiti della facoltà d'irrogare una sanzione pecuniaria in luogo di quella della demolizione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 26 febbraio 2018
Sullo scopo della sanzione pecuniaria comminata ai sensi dell'art. 31, comma 4-bis, D.P.R. 380/2001, introdotta in sede di conversione del Decreto "Sblocca Italia".
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 20 febbraio 2018
Ai fini della ricognizione del regime giuridico e della categoria edilizia cui vanno ricondotti, gli abusi edilizi possono formare oggetto di una considerazione atomistica?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 20 febbraio 2018
La mancata notifica dell'ordinanza di demolizione al proprietario del fondo può escludere la possibilità di pretendere l'esecuzione dell'ordinanza da parte di quest'ultimo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 20 febbraio 2018
E' possibile affermare che solo il privato "interessato può fornire inconfutabili atti, documenti ed elementi probatori che siano in grado di radicare la ragionevole certezza dell'epoca di realizzazione di un manufatto" asseritamente abusivo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 20 febbraio 2018
L'obbligo di manutenzione, gestione e pulizia della sede stradale gravante sull'ente proprietario della strada si estende anche alle aree ad essa estranee e circostanti quali le ripe dei fondi laterali? Che rilevanza assume sul punto il carattere pubblico della strada vicinale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 2 gennaio 2018
Il decorso di un considerevole lasso di tempo dal rilascio del titolo edilizio incide in radice sul potere di annullare in autotutela il titolo medesimo? Momento di decorrenza e declinazione del termine ‘ragionevole’.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 1 dicembre 2017
Può ritenersi legittima l'ordinanza di demolizione emessa dall'Amministrazione comunale in pendenza di sequestro penale sul manufatto abusivo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 1 dicembre 2017
Sull'acquisizione gratuita del bene abusivo al patrimonio comunale: è corretto affermare che questa si verifica ope legis?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 5 dicembre 2017
[A] La previsione dei vincoli di inedificabilità assoluta di cui all'art. 33 della legge n. 47/1985 comprende anche quelli posti dallo strumento urbanistico in funzione della tutela di interessi storici, artistici, architettonici, archeologici, paesaggistici, ambientali e idrogeologici, ricognitivi di qualità intrinseche dell'area? [B] Che rilevanza assume ai fini della sanabilità dell'opera che l'area ricada nella fascia di rispetto relativa ad un cimitero già esistente ovvero alla localizzazione di un nuovo cimitero o al previsto ampliamento di uno preesistente?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 5 dicembre 2017
In quali ipotesi gli interventi di installazione di tettoie o di altre strutture analoghe possono ritenersi sottratti al regime della concessione edilizia (oggi permesso di costruire)?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2017
Il tempo trascorso può in qualche modo incidere sul disvalore rappresentato dall’illegittima edificazione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 28 novembre 2017
Trascorrere del tempo e affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di fatto abusiva: anche il T.A.R. Campania aderisce all'orientamento ormai maggioritario.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2017
E' corretto affermare che l'art. 27 del D.P.R. 380/2001, riconosce al Comune un potere di vigilanza sull'attività edilizia anche con riguardo agli immobili vincolati? con riguardo a questi ultimo non dovrebbe ipotizzarsi solo un'esclusiva competenza dell'autorità preposta alla tutela de vincolo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2017
In presenza di un abuso edilizio, la vigente normativa urbanistica impone all'autorità comunale -prima dell'emanazione dell'ordinanza di demolizione- di verificarne la sanabilità ai sensi dell'art. 36, d.P.R. n. 380 del 2001?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2017
La presentazione di istanze di accertamento di conformità e/o compatibilità paesaggistica incide sulla stessa legittimità dei provvedimenti sanzionatori in precedenza emanati, ovvero solo sulla possibilità dell'Amministrazione di portare ad esecuzione la sanzione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2017
L'ordinanza di demolizione che non contenga anche la valutazione circa la possibilità o meno di sostituire la demolizione con la sanzione pecuniaria, può considerarsi, per ciò solo, illegittima?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2017
Il principio secondo cui l'acquisizione gratuita dell'area dove è stato realizzato un immobile abusivo non può essere dichiarata verso il proprietario estraneo può trovare applicazione anche nel caso in cui il proprietario, pur non responsabile dell'abuso, ne sia venuto a conoscenza e non si sia adoperato per impedirlo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2017
Sull'ipotesi in cui sia trascorso un notevole lasso di tempo tra la commissione dell’abuso, il suo accertamento e l’adozione della misura sanzionatoria: quest'ultima può considerarsi legittima?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2017
In quali rapporti si pongono il diniego di sanatoria, il conseguente ordine di demolizione e la possibilità di non procedere alla rimozione delle parti abusive quando ciò sia di pregiudizio alle parti legittime?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2017
Il fattore tempo in sé può determinare un aggravamento dell’onere di motivazione posto in capo al Comune nell'attività di repressione degli abusi edilizi?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 28 novembre 2017
Accertata l'esecuzione di opere in assenza di concessione ovvero in difformità totale dal titolo abilitativo, costituisce onere del Comune verificare la sanabilità delle opere in sede di vigilanza sull'attività edilizia?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2017
Il decorso del tempo può incidere sulla doverosità degli atti volti a perseguire l’illecito edilizio attraverso l’adozione della relativa sanzione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 29 novembre 2017
E' possibile configurare un affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di illecito permanente legittimato in via di fatto dal trascorrere del tempo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 29 novembre 2017
La lesività del reato di lottizzazione abusiva può ritenersi confinata nella sola trasformazione effettiva del territorio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 28 novembre 2017
Sui concetti di manutenzione straordinaria e risanamento conservativo.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 28 novembre 2017
Quali sono i tre parametri su cui si fonda la nozione di volume tecnico in campo edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 28 novembre 2017
La presentazione di una istanza di accertamento di conformità incide sulla legittimità dei provvedimenti demolitori in precedenza emessi?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 28 novembre 2017
La qualifica giuridica di proprietario di un bene immobile confinante deve di per sé ritenersi idonea a creare la legittimazione e l'interesse al ricorso avverso il titolo abilitativo rilasciato ad altro privato? Che rilevanza assume in tal senso la verifica della concreta lesione di un qualsiasi altro interesse di rilevanza giuridica, riferibile a norme di diritto privato o di diritto pubblico?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 31 ottobre 2017
Sul "dovere dell'autorità che adotta l'ingiunzione di demolizione di verificare in maniera adeguata la sussistenza dei presupposti dell’esercizio del potere sanzionatorio".
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 31 ottobre 2017
La comproprietà può ritenersi titolo legittimante al rilascio della concessione che autorizzi la trasformazione edilizia del bene comune nell’interesse di uno solo dei comproprietari?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 2 novembre 2017
Il riconoscimento dell’assenza di una valida dichiarazione di pubblica utilità o il suo annullamento in sede giurisdizionale ha un effetto caducante ovvero meramente viziante del decreto di esproprio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 31 ottobre 2017
Anche la realizzazione di una tettoia è soggetta al permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 3 novembre 2017
Il ripostiglio può essere qualificato come volume tecnico?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 3 novembre 2017
Sulle garanzie procedimentali e partecipative del privato nel procedimento disciplinato dall'art. 151, d.lg. n. 490 del 1999 (e in precedenza dall'art. 82 comma 9, d.P.R. n. 616 del 1977).
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 3 novembre 2017
Il trascorrere del tempo può giustificare il sorgere di un affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di fatto abusiva?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 6 novembre 2017
La semplificazione delle attività edilizie voluta dal Legislatore si è spinta al punto di rendere tra loro omogenee tutte le categorie funzionali?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 6 novembre 2017
La PA ha il dovere istruttorio di fornire la prova dell'epoca di realizzazione di un abuso edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 6 novembre 2017
La sanatoria giurisprudenziale può trovare valido ingresso nel vigente panorama ordinamentale? Orientamenti giurisprudenziali a confronto.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 6 novembre 2017
In quali casi il principio secondo cui resta in capo al proprietario (o al responsabile dell'abuso) l'onere di provare il carattere risalente del manufatto, può trovare un temperamento?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 11 settembre 2017
L'acquisizione gratuita costituisce sanzione accessoria alla demolizione? La stessa ha carattere personale o reale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 10 ottobre 2017
Sul vaglio circa la sanabilità di un’opera abusiva da parte dell’autorità preposta al vincolo sopravvenuto: il diniego della PA può far perno esclusivamente sulla contrarietà dell'intervento edilizio realizzato rispetto alle nuove previsioni del vincolo archeologico?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 11 ottobre 2017
Sulla previsione massima di cubatura di 750 mc riguardante la singola richiesta di condono: come deve comportarsi l'Amministrazione in presenza di più istanze provenienti da un unico soggetto legittimato?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 12 ottobre 2017
E' possibile affermare che la destinazione di un fondo a zona E agricola è di ostacolo a qualsivoglia tipologia di costruzioni?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 12 ottobre 2017
Sulla S.C.I.A. all'esito delle modifiche all'art. 19, comma 3, l. n. 241 del 1990 apportate dalla l. n. 124 del 2015 (c.d. riforma Madia).
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 12 ottobre 2017
Nell'ipotesi in cui il Comune non si sia previamente pronunciato sulla domanda di sanatoria presentata dall'interessato, l'ordinanza di demolizione deve ritenersi illegittima?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 13 ottobre 2017
Da quale momento inizia a decorre il termine per l’impugnazione di un titolo edilizio emesso a favore di terzi?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 13 ottobre 2017
In caso di vincoli paesaggistici, può ritenersi illegittima una motivazione succinta di un diniego di sanatoria? Nel sistema normativo è ravvisabile a carico della p. a. l'obbligo di indicare, in una logica comparativa degli interessi in gioco, prescrizioni tese a rendere l'intervento compatibile con la bellezza di insieme tutelata?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 13 ottobre 2017
La realizzazione di una vetrina insistente su suolo pubblico deve ritenersi assoggettata al rilascio del permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 16 ottobre 2017
L'inserimento negli appositi elenchi è sufficiente a qualificare una strada come pubblica?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 10 ottobre 2017
L'autorità comunale, prima di emanare l'ordinanza di demolizione di un abuso edilizio, deve verificarne la sanabilità ai sensi dell'art. 36 d.P.R. n. 380 del 2001?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 10 ottobre 2017
La precarietà di un manufatto dipende dai materiali utilizzati o dal suo sistema di ancoraggio al suolo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 10 ottobre 2017
Il Comune deve fornire, quale condizione di legittimità per l’irrogazione della sanzione, prova certa dell’epoca di realizzazione dell’abuso?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 10 ottobre 2017
Sulla possibilità o meno di intervenire su immobili rispetto ai quali pende istanza di condono.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 10 ottobre 2017
L'amministrazione può adottare un’ordine di cessazione di un’attività commerciale (o in generale di utilizzo delle opere abusive) senza aver prima applicato la sanzione edilizia?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 26 settembre 2017
A quale regime autorizzatorio è sottoposto il mutamento di destinazione d’uso che determini un passaggio tra categorie urbanistiche funzionalmente autonome?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 19 settembre 2017
Sull'onere motivazionale che deve connotare il parere espresso in ordine all'incompatibilità di un'opera con la valenza paesaggistica dell’area circostante.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 19 settembre 2017
Come deve essere inteso, ai fini dell'integrazione del reato di lottizzazione abusiva, il concetto di “opere che comportino trasformazione urbanistica od edilizia” dei terreni?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 19 settembre 2017
Sull'estensione del sindacato del giudice amministrativo rispetto alla valutazione d'impatto paesaggistico di un intervento edilizio.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 19 settembre 2017
In relazione ai vincoli paesaggistici, possono trovare spazio applicativo i peculiari principi che riconoscono una posizione di affidamento tutelabile in capo a colui che, pur avendo posto in essere abusi edilizi, ha poi visto trascorrere un lungo lasso di tempo dalla loro commissione con inerzia dell'Amministrazione preposta alla vigilanza?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 19 settembre 2017
Sul titolo che legittima il detentore a presentare un'istanza di condono: cosa deve fare l'amministrazione nel momento in cui il proprietario manifesta il suo dissenso alla sanatoria delle opere eseguite?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 19 settembre 2017
Sulla possibilità ed il termine di sanatoria degli immobili sottoposti ad esecuzione (individuale così come quella concorsuale).
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 19 settembre 2017
Per essere considerata pertinenziale un'opera deve necessariamente avere natura esigua e scarsa consistenza volumetrica-dimensionale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 19 settembre 2017
Per essere considerata pertinenziale un'opera deve necessariamente avere natura esigua e scarsa consistenza volumetrica-dimensionale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 25 settembre 2017
[A] L’ordinanza di demolizione può legittimamente essere emanata nei confronti del proprietario dell’immobile non responsabile dell'esecuzione dell'intervento abusivo? [B] La sdemanializzazione tacita di una strada può desumersi dalla semplice circostanza che il bene non sia adibito all’uso pubblico ovvero che sia osservata tolleranza rispetto ad una occupazione da parte di privati?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 13 settembre 2017
Sull'art. 3, comma 2, d.P.R. n. 327/2001: quali effetti comporta la mancata indicazione dei nominativi dei proprietari interessati nell’avviso di avvio del procedimento di espropriazione pubblicato sull'albo pretorio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 12 settembre 2017
La presentazione di un'istanza di condono autorizza la prosecuzione dei lavori a completamento o ad integrazione delle opere per le quali la stessa è stata formulata?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 12 settembre 2017
In quali casi la realizzazione di pergolati è idonea a determinare una trasformazione edilizia del territorio e necessita pertanto del permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 12 settembre 2017
Per l'irrogazione della sanzione, l'autorità urbanistica deve fornire, quale condizione di legittimità, anche la prova certa dell'epoca di realizzazione dell'abuso?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 5 settembre 2017
Sull'onere motivazionale che caratterizza il diniego di permesso di costruire.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 5 settembre 2017
L'Amministrazione può sanzionare con l’ordine di chiusura dell’intero esercizio il fatto che quest’ultimo si svolga solo in parte in locali realizzati in assenza di titolo edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 5 settembre 2017
Sulla natura e sui limiti del potere di cui gode l'Amministrazione in tema di istituzione e trasferimento di rivendite ordinarie di tabacchi.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 5 settembre 2017
[A] Sui presupposti necessari all'ottenimento della sanatoria. [B] Differenze tra condono e sanatoria.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 5 settembre 2017
Sulla c.d. licenza di abitabilità: la valutazione della mancanza di cause di insalubrità limitate alla costruzione edilizia in sé considerata è possibile anche senza tener conto del tipo di attività che in concreto vi venga svolta?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 27 giugno 2017
L’omessa notifica dell'ordinanza di demolizione ad uno dei proprietari del fondo sui cui insiste l'opera abusiva incide sulla legittimità del provvedimento?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 27 giugno 2017
La presentazione di un'istanza di accertamento di conformità inficia la legittimità dell’ordinanza di demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 27 giugno 2017
Sulla nozione di pertinenzialità di cui all'art. 9, c. 1, della L. 122/1989, il quale stabilisce che i proprietari di immobili possono realizzare, nel sottosuolo o al pian terreno degli stessi immobili, parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari anche in deroga agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi vigenti.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 21 giugno 2017
Sui presupposti relativi all'esercizio del potere di autotutela con riguardo all’annullamento di titoli edilizi.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 20 giugno 2017
Sull'obbligo motivazionale relativo al diniego di condono edilizio.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 21 giugno 2017
Quali effetti produce la mancata notifica dell'ordinanza di demolizione a uno dei comproprietari?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 21 giugno 2017
Sui principi affermati in giurisprudenza in materia di condono edilizio.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione I, 21 giugno 2017
Sul diritto del gestore aeroportuale di percepire un equo corrispettivo da quanti esercitano attività di impresa nelle aree dallo stesso amministrate quale concessionario dell'aviostazione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 6 marzo 2017
Il riconoscimento dell'utilità da parte della P.A. costituisce un requisito dell'azione di arricchimento senza causa?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 10 aprile 2017
La chiusura di una veranda costituisce comunque un aumento volumetrico anche a prescindere dalla natura dei materiali all’uopo utilizzati?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 24 maggio 2017
L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale degli immobili abusivi e della relativa area di sedime può considerarsi un effetto automatico della mancata ottemperanza all'ordine di demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 19 giugno 2017
Sull'elemento che, in linea generale, contraddistingue la ristrutturazione dalla nuova edificazione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 20 giugno 2017
Sulla distribuzione dell'onere della prova relativamente all'epoca di realizzazione di un abuso edilizio tra l'interessato e l'Amministrazione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 20 giugno 2017
Sul trasferimento della competenza all'emanazione di sanzioni demolitorie dal Sindaco all'organo dirigenziale.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 20 giugno 2017
[A] La destinazione agricola di un suolo deve rispondere necessariamente all’esigenza di promuovere specifiche attività di coltivazione? [B] Sull’ammissibilità della realizzazione di un impianto industriale per il riciclaggio di inerti in zona agricola.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 31 maggio 2017
Sulle nozioni di “organismo edilizio”, “autonoma utilizzabilità”, “variazione essenziale” e "parziale difformità".
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 1 giugno 2017
Sulla rilevanza assunta dalla condizione di estraneità alla commissione dell’illecito in ambito edilizio.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 31 maggio 2017
Ai fini della formazione del titolo abilitativo tacito per effetto del silenzio assenso è necessario che la domanda sia in grado di comprovare che ricorrano tutte le condizioni previste per il suo accoglimento, inclusa la tempestiva ultimazione dell’opera abusiva o è, al contrario, sufficiente la completezza della documentazione prevista a corredo dell’istanza e l’avvenuto pagamento dell’oblazione e degli oneri concessori?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 6 giugno 2017
In presenza di abusi edilizi è possibile configurare un affidamento del privato alla conservazione della situazione di fatto, legittimata dal trascorrere del tempo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 6 giugno 2017
Le verande edificate sulla balconata di un appartamento sono soggette al preventivo rilascio di permesso di costruire? Che rilevanza può assumere in proposito il materiale utilizzato per l'installazione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 6 giugno 2017
Sul legittimo affidamento del privato in presenza di abusi edilizi.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 6 giugno 2017
In quali situazioni il permesso di costruire può essere legittimamente rilasciato anche in assenza del piano attuativo richiesto dallo strumento urbanistico sovraordinato?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 6 giugno 2017
[A] Qual'è lo standard massimo di edificabilità in sede di ricostruzione? [B] In sede di ricostruzione è possibile utilizzare la preesistente volumetria soltanto in parte?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 31 maggio 2017
In quali ipotesi può ritenersi legittimo il diniego di concessione edilizia adottato in assenza del parere della commissione edilizia comunale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 31 maggio 2017
In area assoggettata a vincolo paesaggistico, quali opere devono ritenersi indice di una trasformazione edilizia e urbanistica del territorio? L'installazione di 13 pali alti un metro, uniti con fil di ferro, si risolve in un manufatto inidoneo ad alterare in modo significativo l'assetto del territorio, necessitando pertanto del permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 24 maggio 2017
E' possibile affermare che in presenza di un abuso edilizio la vigente normativa urbanistica pone in capo all'autorità comunale l'obbligo di verificarne la sanabilità ai sensi dell'art. 36, d.P.R. n. 380 del 2001 prima di emanare l'ordinanza di demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 24 maggio 2017
Il principio secondo cui la preventiva presentazione dell’istanza di condono preclude - ai sensi degli artt. 38 e 44 della legge n. 47/85, l’adozione di provvedimenti repressivi, può ritenersi privo di deroghe? Cosa accade allorché il privato non dimostri l’effettiva coincidenza tra l’oggetto della domanda di condono e le opere in contestazione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 24 maggio 2017
Se in sede di esecuzione dei lavori sono realizzate opere in difformità al titolo edilizio assentito, quest'ultimo può essere oggetto di annullamento giurisdizionale o di autotutela amministrativa?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 22 maggio 2017
Sulle recenti rivisitazioni giurisprudenziali del principio "tempus regit actum" con riferimento al procedimento amministrativo.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 22 maggio 2017
Nel perseguimento degli illeciti edilizi, l'Amministrazione è tenuta a valutare d’ufficio la sanabilità di un abuso?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 22 maggio 2017
Le verande edificate sulla balconata di un appartamento sono soggetti al preventivo rilascio di permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 23 maggio 2017
In quali ipotesi le tettoie possono ritenersi installabili senza permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 23 maggio 2017
La specificazione degli estremi catastali dell’area di sedime può essere considerata come elemento essenziale dell’ordine di demolizione ai fini della legittimità dell’atto?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 17 maggio 2017
Sulla ristrutturazione leggera: è possibile sostenere che il decreto legge “Sblocca Italia” n. 133 del 2014 affermi il principio della neutralità della modifica dei prospetti conseguente all’apertura di nuove porte rispetto alla sussumibilità dell’intervento tra quelli di manutenzione straordinaria?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 11 maggio 2017
Sull'istallazione di impianti di telefonia ed in particolare sull'art. 87, comma 9 D.lgs. n. 259/2003: - una volta formatosi il silenzio-assenso l'ufficio preposto può intervenire pronunciandosi espressamente sulla domanda senza il previo annullamento in sede di autotutela del provvedimento di assenso in precedenza perfezionatosi? - Entro quale termine l'Amministrazione è tenuta a rilevare la carenza dell’istanza sotto il profilo documentale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 11 maggio 2017
[A] Possono ritenersi legittimi i provvedimenti sanzionatori/monitori/ripristinatori adottati dalla P.A. in epoca successiva all'avvenuta presentazione della domanda di condono? [B] Quali effetti produce la presentazione di un'istanza di condono edilizio successivamente alla notifica dell'ordinanza di demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 12 maggio 2017
Sulla funzione della motivazione del provvedimento amministrativo ed in particolare sull'onere motivazionale riguardo al diniego di sanatoria.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 12 maggio 2017
Sull'attuale rilevanza della qualificazione dell’illecito in termini di cd. occupazione “appropriativa” o “usurpativa”.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 27 aprile 2017
Il mero avvio di un procedimento finalizzato ad accertare l’inottemperanza all’ordinanza di demolizione può risultare sufficiente ad escludere l'inerzia in senso tecnico dell'amministrazione comunale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 2 maggio 2017
In quali ipotesi il passo carraio, oltre ad essere autorizzato dall’ente proprietario della strada ai sensi dell’art. 22 del d.lgs. n. 285/1992, deve anche essere assentito dal punto di vista edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 26 aprile 2017
La particolare vetustà dell’opera può escludere il potere di controllo ed il potere sanzionatorio del comune in materia urbanistico - edilizia?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 26 aprile 2017
Trascorso il termine di “primo” controllo, pari a trenta (o sessanta) giorni previsto dall'art. 19 comma 1, l. n. 241 del 1990, quale rimedio può attivare il terzo che si ritenga leso dalla s.c.i.a.?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 26 aprile 2017
Può l’amministrazione comunale, in merito alle ipotesi di assenza del certificato di agibilità, disporre la chiusura dei locali commerciali senza aver previamente provveduto a completare il procedimento preposto al rilascio del certificato medesimo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 27 aprile 2017
In presenza di un abuso edilizio l'autorità comunale è tenuta, prima di emanare l'ordinanza di demolizione, a verificarne la sanabilità ai sensi dell'art. 36, d.P.R. n. 380 del 2001?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 13 aprile 2017
Sulla distinzione tra la domanda di accertamento di conformità e domanda di condono e sulla la cd. “doppia conformità”.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 13 marzo 2017
Un manufatto in condizione di degrado può costituire oggetto di tutela storico-artistica?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 13 marzo 2017
Sul frazionamento in plurime unità abitative, sulla redistribuzione degli spazi interni e sulla realizzazione di un soppalco prima e dopo il D.L. 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 novembre 2014, n. 164.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 13 marzo 2017
Può la tettoia in lamiere coibentate di m. 100,00 x m. 3,80 sostenuta da struttura in ferro infissa al suolo a mezzo di bulloni e piastre in ferro ancorate a getto cementizio, posta a copertura di un Container in ferro e lamiere di m' 15,00 x h m2,50 essere assimilata, nel suo complesso, per caratteristiche fisiche e strutturali di stabilità, dimensione e consistenza, ad opere destinate a soddisfare esigenze meramente temporanee?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 13 marzo 2017
Quand'è che l'istruttoria dell'Amministrazione circa l’epoca della edificazione può dirsi adeguata?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 14 marzo 2017
L'applicazione della sanzione ripristinatoria è doverosa ove non sia stata ottenuta alcuna autorizzazione paesistica?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 14 marzo 2017
La procedura attivata per accertare la conformità urbanistica di un'opera è suscettibile di definizione tacita?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 8 marzo 2017
Sull'incidenza del decorso del tempo sulla repressione dell’abuso edilizio.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 10 marzo 2017
A chi spetta la competenza all'adozione delle misure di regolazione, disciplina e controllo della circolazione stradale, che l'art. 7 del codice della strada attribuisce al sindaco?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 7 marzo 2017
A quale regime sono sottoposte le opere ulteriori eseguite a completamento del manufatto abusivo successivamente alla presentazione dell'istanza di condono?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 7 marzo 2017
Il verbale di inottemperanza all’ordine di demolizione da parte della Polizia Municipale può rivestire portata lesiva nei confronti del privato?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 7 marzo 2017
Sui piani territoriali paesistici e sul principio cd. di prevalenza.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 4 marzo 2017
Le opere edilizie realizzate in zona sottoposta a vincolo paesistico possono essere suscettibili di autorizzazione in luogo della concessione allorchè costituiscano pertinenze o volumi tecnici?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 6 marzo 2017
Può il silenzio – assenso formarsi in assenza della documentazione completa prescritta dalle norme in materia per il rilascio del titolo edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 6 marzo 2017
Può il silenzio – assenso formarsi in assenza della documentazione completa prescritta dalle norme in materia per il rilascio del titolo edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 6 marzo 2017
A quale giursidizione appartengono le controversie attinenti alla domanda di arricchimento senza causa inerenti la determinazione e liquidazione degli oneri concessori?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 6 marzo 2017
Il provvedimneto di sgombero degli immobili acquisiti al patrimonio comunale è legittimo allorchè gli immobili siano abitati e sia stato assegnato un termine esiguo per liberarli? In tal caso l'amminstrazione può fare ricorso all’autotutela esecutiva o deve invece agire in base alle norme di diritto privato?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 6 marzo 2017
La mancanza della previa notifica del verbale di accertamento dell’inottemperanza alla demolizione può rilevare ai fini dell'effetto acquisitivo al patrimonio comunale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 28 febbraio 2017
In quale caso la previsione del piano carburanti può costituire di per sé adeguamento urbanistico?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 1 marzo 2017
Sulla possibilità o meno di intervenire su immobili rispetto ai quali pende istanza di condono.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 2 marzo 2017
In presenza di un intervento edilizio realizzato in assenza del prescritto titolo abilitativo è onere del Comune verificare la sanabilità delle opere in sede di vigilanza sull'attività edilizia?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 2 marzo 2017
Quand'è che la realizzazione di un soppalco può ritenersi rientrare nel concetto di restauro o risanamento conservativo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 2 marzo 2017
[A] Quali caratteristiche deve avere un'opera per poter essere qualificata come pertinenza urbanistica? [B] Può un gazebo essere qualificato come opera minore?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 15 febbraio 2017
L’amministrazione comunale può applicare la normativa sopravvenuta alla notificazione della sentenza di accoglimento del ricorso avente ad oggetto il rigetto della domanda diretta ad ottenere un titolo edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 15 febbraio 2017
L'individuazione dell'area di pertinenza della "res abusiva" deve necessariamente essere compiuta al momento dell'emanazione dell'ingiunzione di demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 15 febbraio 2017
Sul potere di autotutela: è legittimo l'annullamento di una concessione edilizia rilasciata in violazione del vigente regime urbanistico che si fondi esclusivamente sull'esigenza di ripristino della legalità? Orientamenti giurisprudenziali a confronto.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 15 febbraio 2017
La destinazione di un'area a zona agricola permette di non rispettare quanto disposto dal D.M. 2.4.1968 n. 1444, in particolare circa i limiti della densità edilizia?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 6 febbraio 2017
A quale regime edilizio sottostà la realizzazione di una tettoia?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 6 febbraio 2017
Allorché sia pendente un procedimento penale su fatti rilevanti in un procedimento amministrativo, l’amministrazione deve (o può) sospendere le sue determinazioni in attesa dell’esito del giudizio penale o della conclusione delle indagini preliminari?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 6 febbraio 2017
La natura degli interventi edilizi va rilevata in merito alla destinazione impressa a questi in modo soggettivo, ovvero in ragione dell'idoneità oggettiva degli stessi a costituire un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 6 febbraio 2017
Il verbale di accertamento di infrazione redatto dal Corpo di Polizia Municipale è direttamente impugnabile?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 6 febbraio 2017
Sulla decorrenza del termine d'impugnazione dell'approvazione del progetto di un'opera pubblica.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 31 gennaio 2017
Chi è il soggetto legittimato passivo all’ordine di demolizione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 31 gennaio 2017
In quali ipotesi la realizzazione di un muro di recinzione necessita del previo rilascio del permesso a costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 31 gennaio 2017
In presenza di quali caratteristiche un'opera assume natura pertinenziale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 31 gennaio 2017
Sul dies a quo di decorrenza del termine decadenziale per l’impugnativa di un permesso a costruire.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 2 febbraio 2017
L'obbligo di previa comunicazione di avvio del procedimento si applica anche ai provvedimenti sanzionatori in materia edilizia?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 18 gennaio 2017
Nella materia urbanistica è possibile sostenere che gli abusi edilizi non sarebbero mai rilevati in sé ma solo ove si pongano anche in contrasto con la normativa urbanistica? Quali ripercussioni avrebbe una simle affermazione sui compiti gravanti sulle amministrazioni?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 18 gennaio 2017
Sulla nozione edilizia di pertinenzialità: un'opera che assuma propria autonomia sotto il profilo strutturale e funzionale e che abbia un autonomo valore di mercato può essere sussunta entro tale nozione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 18 gennaio 2017
Il trascorrere del tempo costituisce fattore “ex se” sufficiente a legittimare la conservazione di una situazione di fatto abusiva? In presenza di quali circostanze può ritenersi sussistente una posizione di legittimo affidamento del privato?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 18 gennaio 2017
Possono considerarsi legittimite le ordinanze repressive di abusi edilizi adottate a notevole distanza di tempo dalla commissione dell’abuso?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 23 gennaio 2017
Sulla piano particolareggiato e sulla distinzione tra le prescrizioni confomrative e quelle che vanno invece incluse nella nozione di attuazione.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 17 gennaio 2017
Ai fini del rilascio della concessione edilizia in sanatoria di opere abusive realizzate nella fascia di rispetto dal confine del demanio, i vincoli di inedificabilità di cui all’art. 33 L. n. 47/1985 comprendono pure il divieto transitorio di edificazione previsto dall'art. 1-quinquies d.l. n. 312/1985?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 27 dicembre 2016
L’ampliamento di un soppalco per scopi residenziali può in qualche modo derogare ai limiti massimi di superficie consentiti dal RU? Un simile intervento, se possibile, deve considerarsi soggetto a DIA ovvero a permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 3 gennaio 2017
La disciplina del condono edilizio del 2003 è applicabile solo alle nuove costruzioni ad uso diverso da quello residenziale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IIX, 3 gennaio 2017
[A] Sull’art. 21 nonies della legge n. 241/1990, così come modificato dalla legge 7 agosto 2015, n. 124, quale limite per procedere all’annullamento in autotutela dei titoli autorizzativi: la norma può ritenersi applicabile in ogni caso in cui il provvedimento di autotutela sia intervenuto successivamente? [B] L'annullamento d'ufficio del permesso di costruire richiede necessariamente un'espressa motivazione in ordine all'interesse pubblico concreto ed attuale al ripristino dello status quo ante?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IIX, 3 gennaio 2017
[A] L’edificazione esistente all’atto dell’approvazione di una nuova disciplina urbanistica di zona può essere legittimamente incisa nella sua destinazione tipica come risultante dal titolo edilizio originariamente rilasciato? Le edificazioni già realizzate possono essere toccate dalla nuova pianificazione? [B] Il vincolo cimiteriale di inedificabilità può imporsi ex se, con efficacia diretta ed immediata, indipendentemente da qualsiasi recepimento in strumenti urbanistici?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 3 gennaio 2017
Sulla nozione di pertinenza urbanistica con particolare riferimento all’aspetto quantitativo-dimensionale e all’aspetto funzionale. Quand’è che una tettoia può essere qualificata come pertinenza?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 28 dicembre 2016
Sul principio della necessaria motivazione degli atti amministrativi con particolare riferimento al diniego di permesso di costruire in sanatoria fondato su un generico contrasto della domanda con leggi, regolamenti o strumenti urbanistico-edilizi.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 28 dicembre 2016
La conformità urbanistica va valutata avendo riguardo alla normativa urbanistica sussistente al momento della realizzazione delle opere ovvero alla normativa urbanistica vigente ratione temporis al momento della presentazione dell’istanza?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 28 dicembre 2016
Come può tutelarsi il privato dinanzi all’inerzia tenuta dall’Amministrazione a fronte della propria richiesta di eseguire concretamente un ordine demolitorio relativo ad opere la cui abusività è stata in precedenza acclarata?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 27 dicembre 2016
La realizzazione di impianti di telecomunicazione è subordinata alla sola autorizzazione prevista dall'art. 87 D.lgs. n. 259 del 2003ovvero anche all’ottenimento del permesso di costruire di cui agli artt. 3 e 10 DPR n. 380/2001?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 28 dicembre 2016
In presenza di una domanda di sanatoria di abusi edilizi, gli atti sanzionatori precedenti diventano comunque inefficaci anche allorché sia certo che le opere rientrano in una tipologia non sanabile ai sensi del coma 27 dell’art. 32, L. 24.11.2003 n. 326?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 29 dicembre 2016
Il Comune deve espressamente rispondere alla domanda con la quale i proprietari dei terreni limitrofi a quello interessato da un supposto abuso edilizio chiedano l’adozione di provvedimenti repressivi?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 30 dicembre 2016
Se il piano di zonizzazione non contempla una fascia intermedia di decadimento acustico (una zona-cuscinetto, in grado di attutire i suoni nel passaggio ad un'area all’altra) il sindaco può adottare un'ordinanza contingibile ed urgente emessa alla stregua dell'art. 50, co. 5, del d.lgs. 267/2000 e dell'art. 9, co. 1, della legge 447/1995?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 29 dicembre 2016
[A] Se normalmente l’Amministrazione non è tenuta a svolgere indagini particolari in presenza della richiesta edificatoria prodotta da un condomino, in quali casi è invece tenuta a farlo? [B] Le norme sulle distanze legali sono applicabili anche nei rapporti tra i condomini di un edificio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 27 dicembre 2016
La conformità urbanistica degli immobili destinati agli esercizi pubblici è requisito solo originario  ovvero anche permanente di tali attività?
T.A.R. Campania, Sezione III, 27 dicembre 2016  
[A] La vetustà dell'opera abusiva esclude il potere di controllo e il potere sanzionatorio del Comune? [B] Quale normativa deve essere applicata per sanzionare l’abuso edilizio? Quella in vigore al tempo in cui lo stesso è stata iniziato ovvero quella in vigore al momento dell'adozione del provvedimento sanzionatorio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 27 dicembre 2016  
Il rilascio del certificato di agibilità è subordinato al solo accertamento dei requisiti igienico-sanitari o presuppone invece anche la conformità urbanistica ed edilizia dell’opera?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 27 dicembre 2016  
Può la repressione degli illeciti edilizi essere disposta nei confronti del proprietario dell’immobile dell’intervento abusivo ancorché lo stesso non sia responsabile del medesimo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 22 dicembre 2016
Il Comune può adottare atti di repressione dell’abuso edilizio in presenza di una domanda di condono?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 21 dicembre 2016  
Sul concetto di completa urbanizzazione di una determinata area edificabile: questo deve essere inteso come concetto statico o dinamico?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 21 dicembre 2016  
Cosa accade allorché in sede di decisione di un ricorso proposto avverso ordini di demolizione sia presentata domanda per conseguire il condono edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 20 dicembre 2016  
Quand’è che si è in presenza di una difformità totale rispetto alla costruzione progettata? Cosa si intende con le espressioni “organismo edilizio” ed “autonoma utilizzabilità”?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 5 aprile 2016  
L’acquisizione gratuita di una costruzione abusiva al patrimonio disponibile comunale, in caso di ingiustificata inottemperanza all’ordine di demolizione dell’immobile è dipendente dalla notifica all’interessato dell’accertamento formale dell’inottemperanza? Che rilevanza assume la notificazione ai fini dell’opponibilità della vicenda traslativa del bene?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 11 aprile 2016  
Sulla S.C.I.A. e sull’art. 5, comma 1, lettera b), del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70 (Semestre Europeo – Prime disposizioni urgenti per l’economia), convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 12 luglio 2011, n. 106: precisazioni sul termine assegnato all’amministrazione per vietare la prosecuzione dell’attività avviata in carenza dei necessari requisiti e dei presupposti.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 16 marzo 2016  
Cosa può fare il vicino che si trovi ad assistere all’indifferenza del Comune rispetto all’abuso edilizio perpetrato nel fondo limitrofo al proprio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 3 marzo 2016  
Agli impianti di telecomunicazione si applicano le norme sulle distanze previste per le costruzioni in genere?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 28 novembre 2016  
La prescrizione contenuta in un atto generale che circoscrive le categorie professionali abilitate ad effettuare le analisi e misurazioni degli agenti inquinanti può essere impugnata dal singolo professionista uti singulus o deve, invece, essere avversata dalla categoria professionale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 1 dicembre 2016  
È legittimo il provvedimento di annullamento dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività di affittacamere motivato sulla base della circostanza che l'istante esercitava un'attività alberghiera in luogo dell'attività di affittacamere? Il passaggio dall'una all'altra attività determina un mutamento di destinazione d'uso urbanisticamente rilevante?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 1 dicembre 2016  
Sulla compatibilità o meno di un parcheggio scoperto con una zona agricola. Che rilevanza assume il deposito di materiale ferroso in area a destinazione agricola? La destinazione di un’area a zona agricola preclude l'uso della stessa per finalità diverse dall’edilizia residenziale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 1 dicembre 2016  
  [A]Quali questioni restando devolute al giudice amministrativo in materia di concessione di impianti sportivi di proprietà comunale? [B] In caso di affidamento in gestione di un impianto sportivo comunale, qual è l’elemento che distingue la concessione dall'appalto di servizi?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 29 novembre 2016  
Sulla procedura disciplinata dall'art. 31 del D.P.R. 380/2001: cosa deve fare l’amministrazione allorché il privato responsabile dell’abuso, anche dopo il trasferimento all'ente comunale della proprietà e del relativo jus possidendi, non voglia spontaneamente spogliarsi del possesso (jus possessionis)?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 29 novembre 2016  
[A] Sulla nozione di ristrutturazione edilizia: la considerazione che gli interventi producano una rilevante alterazione della sagoma del manufatto ed una variazione planovolumetrica ed architettonica dell'immobile è dirimente ai fini della qualificazione edilizia? [B] In materia edilizia quali opere sono qualificabili come pertinenze?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 28 novembre 2016  
Sull’art. 167, quarto comma, lett. a), del d.lgs. n. 42 del 2004: la sanabilità postuma di un’opera sotto l’aspetto paesaggistico è sempre esclusa in presenza di nuove superfici o volumi? Che rilevanza assumono in proposito gli incrementi volumetrici interrati?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2016  
Le opere facilmente rimovibili esigono comunque il rilascio del permesso di costruire? Che rilevanza assume in merito il requisito dell'immobilizzazione rispetto al suolo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 25 novembre 2016  
Sulla sospensione de iure di ogni attività repressiva degli abusi edilizi in pendenza del procedimento di condono.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 28 ottobre 2016  
Il permesso di costruire in sanatoria può essere rilasciato condizionatamente alla realizzazione di ulteriori lavori?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 2 novembre 2016  
In quali ipotesi può legittimamente essere adottato il provvedimento di decadenza del permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 2 novembre 2016
L’ordine di demolizione riferito ad un organismo edilizio autonomamente utilizzabile e realizzato in assenza di titolo autorizzativo deve contenere una specifica motivazione che dia conto della valutazione delle ragioni di interesse pubblico sottese alla determinazione assunta o della comparazione di quest'ultimo con gli interessi privati coinvolti e sacrificati?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 2 novembre 2016
Che rilievo assume ai fini del conseguimento della concessione in sanatoria per silenzio-assenso l’inottemperanza alla richiesta di integrazione documentale formulata dalla pubblica amministrazione?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 2 novembre 2016
Sull’art. 34, comma 2, del D.P.R. n. 380/01: l’amministrazione può esercitare d’ufficio la facoltà d’irrogare una sanzione pecuniaria in luogo di quella della demolizione? Tale facoltà è esercitabile nel caso di sopraelevazione abusiva eseguita in totale difformità dal titolo o comunque in assenza del medesimo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 31 ottobre 2016
In quali casi si ha ristrutturazione edilizia e quali sono le differenze rispetto alla manutenzione straordinaria?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 28 ottobre 2016
Sul presupposto richiesto dall’art. 36 DPR 380/2001 per poter conseguire il permesso di costruire in sanatoria per opere realizzate senza il previo rilascio del necessario titolo edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 28 ottobre 2016
Sull’art. 39 della L. n. 724 del 1994 e sul limite dallo stesso posto per l’individuazione degli immobili oggetto di sanatoria
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 ottobre 2016
Può verificarsi che in una zona territoriale omogenea sia compresa più di una destinazione di P.R.G.?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 10 ottobre 2016
La concessione edilizia rilasciata in carenza dell’autorizzazione paesaggistica è invalida o soltanto inefficace?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 19 ottobre 2016
L’autore di un abuso può comprovare la data di ultimazione delle opere facendo ricorso alla testimonianza?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 17 ottobre 2016
Cosa deve intendersi quando si fa riferimento agli “elementi formali di un edificio”?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 12 ottobre 2016
Ai fini della localizzazione degli edifici, le prescrizioni del piano esecutivo (malgrado la scadenza) possono continuare ad essere rilevanti per coloro che — non avendo ancora realizzato le costruzioni — intendano tardivamente chiedere il titolo abilitativo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 13 ottobre 2016
Sulla corretta individuazione dell’area oggetto di acquisizione gratuita al patrimonio comunale
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 13 ottobre 2016
Sui limiti temporali entro cui l’amministrazione può agire in autotutela sulle concessioni edilizie in sanatoria
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 12 ottobre 2016
Il diniego dell’autorizzazione commerciale (o l’ordine di cessazione dell'attività) può fondarsi sul rilievo di mere difformità urbanistico-edilizio?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 12 ottobre 2016
Una volta scadute, le prescrizioni del piano esecutivo continuano ad essere rilevanti per coloro che intendano tardivamente chiedere il titolo abilitativo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 11 ottobre 2016
[A] Sul giudizio di ottemperanza: chiarimenti sull’assetto tra giudicato e riedizione del potere amministrativo. [B] Sull’esatta portata oggettiva del giudicato: precisazioni sul “principio secondo cui il giudicato copre il dedotto e il deducibile, ma nei limiti delle statuizioni indispensabili per giungere alla decisione”
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 11 ottobre 2016
Che rilevanza assume il fatto che il provvedimento abbia erroneamente qualificato la destinataria dell’ordine di demolizione come proprietaria della struttura abusiva allorché questa non rivesta tale qualifica?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 11 ottobre 2016
Che natura assume, nel procedimento per la concessione in sanatoria, il parere della commissione edilizia comunale?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 23 settembre 2016
Sugli atti di ritiro (comunque denominati, revoca, decadenza, etc.) dei contributi pubblici già concessi al privato, con particolare riferimento all’ipotesi di ammissione ai contributi previsti dall’art. 8, cp. 3, del D.L. 26.1.1987, convertito con modificazioni, dalla L. 27 marzo 1987, n. 120, conseguente alla concessione edilizia per l’ esecuzione dei lavori di edificazione di un edificio pluriuso
T.A.R. Campania Napoli, Sez. III, 28 settembre 2016
Che natura ha l’accertamento dell’inottemperanza all’ordine di demolizione?
T.A.R. Campania Napoli, Sez. VIII, 28 settembre 2016
Con quali modalità va verificata la natura espropriativa a conformativa dei vincoli impressi ai suoli dalla normativa urbanistica? Che natura assume la destinazione d'uso a “Spazi di sosta e parcheggio di urbanizzazione primaria” di iniziativa pubblica?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 27 settembre 2016
Sull’art. 192 del testo unico in materia ambientale: a chi spetta adottare l’ordinanza prevista da tale norma?
T.A.R. Campania Napoli, Sez. II, 27 settembre 2016
Sull’esenzione dal pagamento del contributo per il rilascio della concessione «per gli impianti, le attrezzature, le opere pubbliche o di interesse generale realizzate dagli enti istituzionalmente competenti nonché per le opere di urbanizzazione, eseguite anche da privati, in attuazione di strumenti urbanistici»: presupposti applicativi (Centro Agro Alimentare di Napoli)
T.A.R. Campania Napoli, Sez. VIII, 27 settembre 2016
[A] Sulla previsione normativa di cui all’art. 19 della legge n. 241 del 1990: come possono attivarsi i soggetti che si considerano lesi dall’attività edilizia? [B] Il proprietario di un’area o di un fabbricato, nella cui sfera giuridica incide dannosamente il mancato esercizio dei poteri ripristinatori e repressivi relativi ad abusi edilizi da parte dell’organo preposto può pretendere un provvedimento che spieghi esplicitamente le ragioni della mancata adozione delle misure richieste?
T.A.R. Campania Napoli, Sez. II, 26 settembre 2016
In quale categoria di interventi edilizi rientra la realizzazione di un soppalco? Il soppalco destinato a deposito è indifferente ai fini dell’incidenza sul piano volumetrico e delle superfici?
T.A.R. Campania Napoli, Sez. VIII, 26 settembre 2016
L’istituto del silenzio assenso è applicabile all’istanza di proroga del permesso di costruire?
T.A.R. Campania Napoli, Sez. III, 23 settembre 2016
Sull’art. 3, co. 16 della legge n. 94 del 2009, il quale dispone per i casi di indebita occupazione di suolo pubblico il potere del sindaco, per le strade urbane, e del prefetto, per quelle extraurbane di ordinare l'immediato ripristino dello stato dei luoghi a spese degli occupanti e, se si tratta di occupazione a fine di commercio, la chiusura dell'esercizio fino al pieno adempimento dell'ordine e, comunque, per un periodo non inferiore a cinque giorni: in questi casi il potere esercitato dall’autorità amministrativa può sottrarsi all’ osservanza dei principi di proporzionalità e ragionevolezza? Può dunque ritenersi legittimo l'ordine di sospensione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande per cinque giorni a fronte di uno sconfinamento di mq. 7 dall’area in concessione per effetto del posizionamento di alcune sedie?
T.A.R. Campania Napoli, Sez. III, 23 settembre 2016
Se è vero che l'atto di accertamento dell'inadempimento dell'ordine di demolizione e di acquisizione delle aree al patrimonio comunale ha natura meramente dichiarativa, può ritenersi comunque necessaria l’adozione di un espresso provvedimento di acquisizione?
T.A.R. Campania Napoli, Sez. V, 23 settembre 2016
[A] Sull’istituto della c.d. “acquisizione sanante”: criteri per la determinazione del valore venale del fondo illegittimamente occupato. [B] Si può ottenere il risarcimento del danno da occupazione illegittima dalla data di immissione in possesso (nel caso di specie giugno 1985) allorché si sia acquisito la qualità di proprietari del terreno solo successivamente (nel caso di specie nel 2009)?
T.A.R. Campania Napoli, Sez. VII, 28 settembre 2016
Nell’ipotesi in cui sia stata disposta la demolizione di opere temporalmente collocabili nel passato remoto ed in presenza di un principio di prova offerto da parte ricorrente, è possibile sostenere che l’onere probatorio pieno circa la consistenza e la datazione degli abusi si ponga a carico dell’Amministrazione, posto che altrimenti si porrebbe a carico del soggetto ricorrente in una vera e propria probatio diabolica, anche in considerazione degli eventuali passaggi di proprietà succedutisi?
T.A.R. Campania Napoli, Sez. II, 27 settembre 2016
[A] Tra gli effetti ripristinatori della sentenza di annullamento dei titoli edilizi è ricompresa necessariamente anche la demolizione? [B] Precisazioni sull’indirizzo giurisprudenziale che ritiene che l’esecutività della sentenza di primo grado comporti unicamente l’obbligo dell’amministrazione di non porre in essere atti in contrasto con le statuizioni di quella sentenza
T.A.R Campania Napoli, Sezione VII, 21 settembre 2016
Qual è la condizione essenziale per l'applicazione della normativa di cui all’art. 9, c. 1 della L. 122/1989 (che stabilisce la possibilità di realizzare, nel sottosuolo o al pian terreno degli immobili, parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari anche in deroga agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi vigenti)?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 24 giugno 2016
Che valore ha il verbale di accertamento di infrazione alle norme edilizie?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 settembre 2016
Sulle scelte effettuate dall'amministrazione nell'adozione degli strumenti urbanistici: la destinazione data alle singole aree necessita di apposita motivazione oltre quella che si può evincere dai criteri generali di ordine tecnico-discrezionale seguiti nell'impostazione del piano stesso?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 6 settembre 2016
[A] A chi spetta la giurisdizione sulla domanda diretta alla corresponsione dell'indennità per il periodo di occupazione legittima di un fondo da parte della P.A.? [B] La rinnovazione della dichiarazione di pubblica utilità dell'opera attuata con illegittime modalità procedurali, può far venire meno il carattere di illecito permanente dell'occupazione originariamente disposta ed oramai non più presidiata da alcun titolo legittimante?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 settembre 2016
[A] Diffusamente, sui diversi orientamenti giurisprudenziali formatisi con riferimento alla problematica della sanabilità paesaggistica postuma dei volumi tecnici ed interrati. [B] Una piscina esterna può essere annoverata fra i volumi tecnici ovvero tra le pertinenze in senso urbanistico?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 settembre 2016
Sull'annullamento delle acquisizioni al patrimonio comunale delle opere abusive e della relativa area di sedime: il condono è precluso dal provvedimento di acquisizione dell'immobile abusivo al patrimonio del Comune?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 luglio 2016
L'aspettativa del privato alla salvaguardia della precedente tipizzazione come zona edificabile dei suoli di sua pertinenza e/o all'ottenimento di una tipizzazione più gradita può ritenersi cedevole rispetto all'esercizio della potestà pianificatoria?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 1 settembre 2016
L’inesattezza del numero civico può risultare rilevante ai fini del rilascio del certificato di agibilità?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 1 settembre 2016
Il condono è precluso dal provvedimento di acquisizione dell'immobile abusivo al patrimonio del Comune?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 1 settembre 2016
L’ammontare del contributo concessorio (commisurato agli oneri di urbanizzazione) può essere definito dalle parti in un accordo privato di natura contrattuale?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 30 agosto 2016
Che rilevanza assume la comunicazione di inizio lavori ai fini della prova dell’effettivo inizio degli stessi?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 30 agosto 2016
La realizzazione sui lastrici solari di una sopraelevazione di un corpo di fabbrica occupante una superficie di 80 mq e composto da una struttura metallica coperta da lamiere coibentate, con la presenza di tompagnatura e pareti divisorie in blocchi, può essere qualificata come pertinenza ai fini edilizi?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 30 agosto 2016
Sull’art. 31 d.p.r. 380 del 2001 e sull’"aliud pro alio”: quand’è che si può parlare di totale difformità delle opere eseguite?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 30 agosto 2016
Sul vincolo cimiteriale e sulla salvaguardia del rispetto dei duecento metri prevista dall'art. 338, r.d. 27 luglio 1934, n. 1265
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 30 agosto 2016
Quand’è che ricorre la nozione di volume tecnico suscettibile di accertamento di compatibilità paesaggistica?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 luglio 2016
Sulla distinzione tra vincoli conformativi e vincoli espropriativi, con particolare riferimento ai vincoli di destinazione imposti dal piano regolatore per attrezzature e servizi quali parcheggi, impianti sportivi, mercati e strutture commerciali, edifici sanitari etc., realizzabili anche ad iniziativa privata o promiscua in regime di economia di mercato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 15 luglio 2016
Sull’esercizio dell’autotutela per l’annullamento di titoli edilizi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 28 luglio 2016
Sulla valutazione da parte del Comune dei danni che la demolizione può creare per le parti legittimamente realizzate: l’amministrazione è tenuta al solo accertamento dell’abusività dell’opera, ovvero anche agli ulteriori adempimenti relativi all’eseguibilità dell’ordine “senza pregiudizio per la parte conforme”?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 27 luglio 2016
I piani territoriali paesistici prevalgono sui piani regolatori generali e sugli altri strumenti urbanistici?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 27 luglio 2016
Quando si verifica l’effetto acquisitivo conseguente all’inutile decorso del termine di novanta giorni dalla notificazione dell'ordinanza di demolizione della costruzione abusiva?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 26 luglio 2016
Sull’ammissibilità o meno del ricorso avverso il verbale di accertamento di inottemperanza all’ordinanza di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 25 luglio 2016
L'ordinanza di acquisizione al patrimonio comunale dell'immobile abusivo e dell'area di sedime diviene improcedibile a seguito della presentazione della domanda di sanatoria?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 5 luglio 2016
Che rilevanza assume ai fini della valutazione della tardività del ricorso la procedura di accesso promossa dai ricorrenti?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 luglio 2016
Il provvedimento che ordina la demolizione di un organismo edilizio realizzato in un’area soggetta a vincolo archeologico può considerarsi legittimo anche laddove sia motivato con la semplice descrizione delle opere abusive e il richiamo alla loro accertata abusività?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 25 luglio 2016
Sulla natura della segnalazione certificata di inizio attività: l'autorità procedente deve comunicare al segnalante l'avvio del procedimento e il preavviso di rigetto ex art. 10 bis l. 7 agosto 1990 n. 241 prima dell'esercizio dei relativi poteri di controllo e inibitori?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 25 luglio 2016
La fiscalizzazione dell’abuso edilizio può riguardare solo i vizi formali e procedurali ovvero anche i vizi sostanziali? Quali sono nello specifico i vizi emendabili?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 21 luglio 2016
Può essere tollerata la prosecuzione di lavori a completamento di opere oggetto di una procedura di condono non ancora conclusa?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 20 luglio 2016
La concessione di beni pubblici suscettibili di sfruttamento economico da parte di privati deve avvenire previo esperimento di procedure ad evidenza pubblica?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 20 luglio 2016
Sui rapporti tra la valutazione di compatibilità paesaggistica e la legittimità edilizia di un intervento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 20 luglio 2016
Quand’è che la tettoia deve ritenersi soggetta al preventivo rilascio del permesso di costruire?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 20 luglio 2016
Sull’incidenza che l’insediamento del commissario ad acta assume sull’esercizio da parte della P.A. del potere di pianificazione urbanistica dell’intero territorio comunale nell’ipotesi in cui in sede giurisdizionale sia stato riconosciuto che il Comune avrebbe dovuto procedere alla ripianificazione dell’area di proprietà del ricorrente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 giugno 2016
Che valore assume il verbale di accertamento di inottemperanza all’ordine di demolizione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 19 luglio 2016
La legittimità dell’ordine di demolizione è subordinata alla descrizione precisa della superficie occupata e dell’area di sedime destinata ad essere gratuitamente acquisita al patrimonio comunale in caso di inottemperanza?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 19 luglio 2016
La valutazione di compatibilità rispetto ad un vincolo (nel caso di specie archeologico) può mutare a seconda che l'opera sia stata realizzata o meno?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 luglio 2016
Sul credito vantato dal presentatore della istanza di sanatoria per il versamento di un corrispettivo di diritto pubblico non dovuto: tale soggetto può fondatamente sostenere che l’avvenuto pagamento degli interessi legali calcolati a far data dalla domanda giudiziale fino al saldo non sia satisfattivo?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 luglio 2016
Sugli interventi consistenti nell’installazione di tettoie o di altre strutture analoghe comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 luglio 2016
La dichiarazione sostitutiva di atto notorio può ritenersi sufficiente ai fini della prova della data di realizzazione di un manufatto oggetto di abuso?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 8 giugno 2016
Sulla valutazione dell’intervento edilizio consistente in una pluralità di opere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 15 luglio 2016
Sulla possibilità o meno di intervenire su immobili rispetto ai quali pende istanza di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 15 luglio 2016
Sui rapporti tra profilo amministrativo e profilo penalistico della realizzazione di opere o manufatti abusivi: sussiste una qualche preclusione legata all’accertamento della responsabilità penale ai fini dell’emanazione di ordine demolitorio?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 29 luglio 2016
La realizzazione di interventi successivi sull’immobile oggetto della domanda di condono può da sola giustificare il diniego di tale istanza?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 29 luglio 2016
Alla Polizia Municipale è attribuita la competenza all’adozione di atti di amministrazione attiva? Che natura ha il verbale di accertamento della violazione edilizia?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 luglio 2016
Quand’è che per la pavimentazione del terrazzo con piastrelle per esterno risulta necessario il permesso di costruire?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 24 giugno 2016
Quand’è che una concessione edilizia può essere rilasciata in assenza del piano attuativo richiesto dalle norme di piano regolatore?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 giugno 2016
Nell’ambito dell’attività di conformazione urbanistica e paesaggistica del territorio, gli atti o comportamenti vincolati dell’amministrazione possono essere censurati sotto il profilo dell’eccesso di potere per disparità di trattamento?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 giugno 2016
[A] Sul cambio di destinazione d’uso che incide sul carico urbanistico; in particolare sul carattere di omogeneità tra la destinazione commerciale e quella industriale produttiva. [B] Il certificato di destinazione urbanistica ha carattere meramente dichiarativo ovvero costitutivo degli effetti giuridici che dallo stesso risultano?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 giugno 2016
In presenza del sopravvenuto provvedimento di rigetto della domanda di condono, il trasgressore ha comunque diritto all’assegnazione di un nuovo termine entro il quale poter spontaneamente ottemperare all’ordine di demolizione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 giugno 2016
Sulle “opere costituenti pertinenze od impianti tecnologici al servizio di edifici già esistenti”: requisiti (strutturale e funzionale/teleologico) per qualificare l’opera come pertinenza: laddove l’opera sia carente del requisito di carattere strutturale può comunque essere qualificata come pertinenza?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 22 giugno 2016
Le specifiche destinazioni urbanistiche (residenziale, verde, agricola, ecc.) possono assumere carattere ostativo rispetto alla collocazione degli impianti di telefonia mobile?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 giugno 2016
In materia edilizia quali sono le opere qualificabili come pertinenze?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 giugno 2016
In presenza di dichiarazione sostitutiva di atto notorio presentata dall'interessato, l'Amministrazione può legittimamente respingere la domanda di condono edilizio?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 giugno 2016
Sulle nozioni di variante essenziale e di variante minore o leggera; lo scostamento minimo dal progetto, effettuato in diminuzione rispetto all’area originaria destinata a parcheggio, è sanzionabile con la rimozione o la demolizione, previste dall'art. 31 del d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380? In una simile ipotesi, che rilievo assume il fatto che l’area sia assoggettata a vincolo paesaggistico?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 giugno 2016
L’astratta amovibilità delle strutture laterali di una tettoia muta la qualificazione dell’intervento in senso edilizio?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 giugno 2016
La realizzazione di una veranda chiusa con vetrate - che si aggiunge ad una preesistente casa di abitazione - rientra tra le opere minori soggette a d.i.a.?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 giugno 2016
Che natura hanno i verbali di accertamento di infrazione delle norme edilizie della Polizia Municipale: sugli stessi può intervenire una pronuncia di merito del g.a.?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 giugno 2016
Laddove, in presenza della localizzazione di una strada pubblica in uno strumento urbanistico generale, non sia intervenuta la pianificazione attuativa nel termine di cinque anni dall’approvazione del PRG, i corrispondenti vincoli espropriativi (automaticamente sorti) sono destinati a decadere? Che natura dovrebbe assumere allora l’area interessata?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 giugno 2016
Sull’acquisizione di cui all’art. 31 del d.P.R. n. 380/2001: può considerarsi legittimo il provvedimento che disponga l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale, oltre che dell’area di sedime, anche dell’area esterna fino all’intera consistenza delle particelle catastali?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 giugno 2016
Può ritenersi legittimo il parere della Soprintendenza che non precisi puntualmente i pregiudizi ai beni ambientali derivanti dall’opera presa in considerazione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 giugno 2016
I dinieghi di sanatoria sono atti vincolati oppure richiedono una specifica valutazione in merito all’interesse pubblico?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 giugno 2016
In presenza di un intervento di nuova costruzione di entità non ‘esigua’ effettuato senza titolo, deve ritenersi dovuta la puntuale motivazione sull’interesse pubblico alla demolizione (o alla sospensione dei lavori), sull’effettivo danno all’ambiente o al paesaggio o, ancora, sulla proporzionalità in relazione al sacrificio imposto al privato?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 giugno 2016
Le tettoie o le altre strutture analoghe che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi, possono ritenersi sottratti al regime della concessione edilizia?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 20 giugno 2016
La presentazione di una d.i.a. fondata su dichiarazioni non rispondenti alla situazione reale dell'immobile, fa comunque il decorrere di trenta giorni di cui all’art. 23 comma 1 d.P.R. n. 380/2001? La p.a. può intervenire successivamente alla scadenza di tale termine esercitando un potere di “autotutela” ancorché se sui generis? La falsità della dichiarazione presentata esclude di per sé l’esistenza di un affidamento in capo al privato?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 giugno 2016
[A] Sulle diverse fasi del procedimento repressivo degli abusi edilizi: ingiunzione di demolizione e giudizio sintetico-valutativo sulla rilevanza dell’abuso e sulla possibilità di sostituire la demolizione con la sanzione pecuniaria. [B] La mancata precisa definizione dell’area di sedime inficia la legittimità del provvedimento demolitorio?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 luglio 2016
Cosa accade allorché il Piano di lottizzazione sia approvato al di fuori dello schema legale prescritto e senza tener conto della sua natura di piano attuativo? Sulla gerarchia delle fonti, sulla qualificabilità delle opere infrastrutturali realizzate come edificazione di mero “fatto” e sulla configurabilità di un affidamento tutelabile in capo al privato coinvolto.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 giugno 2016
Può pretendersi che il Comune proceda d’ufficio a convertire un’istanza di rilascio di permesso di costruire in una domanda di accertamento di conformità ex art. 36 D.P.R. n. 380/2001?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 22 giugno 2016
Può ritenersi legittima l’ordinanza di demolizione adottata dall’Amministrazione che non si sia previamente ed espressamente pronunciata sull’istanza di condono presentata dal privato?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 maggio 2016
Ai fini del calcolo della volumetria realizzabile può assumere rilievo la circostanza che l'unico fondo del proprietario sia stato suddiviso in catasto in più particelle?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 12 maggio 2016
[A] Sulla nozione di costruzione ai fini del rilascio della concessione edilizia. [B] Il potere-dovere di ripristinare senza indugio la legalità violata opera differentemente a seconda della natura assoluta o relativa del vincolo?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 12 maggio 2016
Nel vagliare la legittimità di un intervento edilizio consistente in una pluralità di opere si deve effettuare una valutazione globale o atomistica dei singoli interventi realizzati? È possibile, in tale contesto, procedere ad una scomposizione delle distinte fasi dell’intervento?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 12 maggio 2016
L’intervenuta emissione dell’ordine di demolizione da parte del giudice penale priva l’amministrazione comunale del potere di disporre l'acquisizione dell'immobile abusivo al proprio patrimonio per finalità di pubblico interesse?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 maggio 2016
Sull’ammissibilità e sugli eventuali limiti del titolo concessorio condizionato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 maggio 2016
[A] Sulla giurisdizione circa il contenzioso concernente i provvedimenti di rideterminazione del canone demaniale sulle concessioni marittime. [B] Sull’art. 49 del Codice della navigazione: l’acquisizione delle opere non amovibili costruite sulla zona demaniale, si verifica solo al termine del periodo di concessione ovvero anche al rinnovo della stessa?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 maggio 2016
[A] Sulla densità di edificazione e sugli indici di fabbricabilità: quali presupposti devono sussistere affinché un'area edificatoria già utilizzata a fini edilizi sia suscettibile di ulteriore edificazione? [B] Sul calcolo della volumetria realizzabile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 12 maggio 2016
Sull’elemento distintivo della ristrutturazione edilizia rispetto agli interventi di straordinaria manutenzione assoggettabili a mera denuncia di inizio attività: in quale categoria rientrano gli interventi di modificazione della distribuzione della superficie interna e dei volumi e dell'ordine in cui sono disposte le diverse porzioni dell'edificio posti in essere al solo fine di rendere più agevole la destinazione d'uso esistente?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 12 maggio 2016
Sull’esercizio dell’accesso ai titoli abilitativi in materia edilizia rilasciati dai Comuni: può essere affermata, in subiecta materia, l'esistenza di un diritto alla riservatezza in capo ai controinteressati comportante l’applicazione dell’art. 3 del d.P.R. n.184 del 2006?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 maggio 2016
[A] In assenza del nulla osta paesaggistico, i titoli edilizi (ivi compresa la SCIA) che lo presuppongono devono considerarsi tamquan non essent ? [B] Sulla nozione di interventi di manutenzione straordinaria. [C] Che rilevanza può assumere la cd. tolleranza di cantiere rispetto alla modifica della sagoma e dei prospetti di immobile ricadente in zona vincolata?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 maggio 2016
Quand’è che, al fine di contestare un abuso, si impone al Comune l’individuazione della data della realizzazione degli interventi, onde attrarli nel regime del permesso di costruire? Applicazione del principio della vicinanza della prova
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 maggio 2016
Sull'acquisizione al patrimonio del Comune dell'opera abusiva, dell'area di sedime e delle aree ulteriori: quand’è che la motivazione dell’acquisizione risulta indispensabile?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 12 maggio 2016
Sul termine per l’impugnazione del permesso di costruire in sanatoria: contemperamento dell’individuazione del dies a quo dell'impugnativa con l’esigenza di assicurare stabilità e certezza agli atti amministrativi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 5 aprile 2016
L’acquisizione gratuita dell’immobile al patrimonio disponibile comunale è indipendente dalla notifica all’interessato dell’accertamento formale dell’inottemperanza all’ordine di demolizione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 marzo 2016
Il soggetto che ha commesso l’abuso edilizio può sottrarsi alle relative responsabilità vendendo l'immobile a terzi?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 aprile 2016
Sulla distinzione giurisprudenziale tra ‘varianti essenziali’ e ‘varianti minori’ o ‘leggere’
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 aprile 2016
Sulla legittimazione ad impugnare atti amministrativi incidenti sull'Ambiente da parte di associazioni/federazioni/comitati et similia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 aprile 2016
È possibile parlare di presupposizione con riferimento al provvedimento di concessione: revoca e annullamento d’ufficio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 aprile 2016
[A] Sull'obbligo di richiedere la licenza edilizia per interventi da effettuare sull'intero territorio comunale: è legittimo l’immobile privo di titolo abilitativo realizzato al di fuori del centro urbano in epoca anteriore al 1967? [B] L’Autorità urbanistica, nell’espletare l’istruttoria volta ad irrogare una sanzione urbanistica ed edilizia deve fornire, quale condizione di legittimità, (anche) prova certa dell’epoca di realizzazione dell’abuso?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 aprile 2016
Sulle opere abusive insistenti su zone paesaggisticamente vincolate: in tali ipotesi è possibile delineare un area di tutela per la posizione di affidamento di colui che, pur avendo posto in essere abusi edilizi, abbia visto trascorrere un lungo lasso di tempo dalla loro commissione nell’inerzia dell'Amministrazione preposta alla vigilanza?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 26 febbraio 2016
Può l’Amministrazione, in presenza di dichiarazione sostitutiva di atto notorio presentata dall'interessato, respingere la domanda di condono edilizio ove non riscontri elementi dai quali desumere univocamente l'ultimazione dell'edificio entro la data prescritta dalla legge?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 10 marzo 2016
Sull’estensione applicativa dell’art. 38, d.p.r. 380/2001: può ipotizzarsi che quest’ultimo sia applicabile anche nel caso di annullamento per vizi sostanziali emendabili?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 13 aprile 2016
[A] Sulla giurisdizione relativa alla richiesta di condanna dell’amministrazione al pagamento di un indennizzo o al risarcimento del danno per il mancato godimento del bene conseguito al vincolo espropriativo rimasto ineseguito. [B] I documenti relativi al piano degli insediamenti produttivi possono costituire l’oggetto dell’accesso civico? [C] Il rilascio dei certificati di destinazione urbanistica può avvenire nelle forme del diritto di accesso?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 13 aprile 2016
Sulla natura del parere della Soprintendenza di cui all’art. 146, codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lg. 22 gennaio 2004 n. 42): cosa accade allorché la Soprintendenza adotti il parere dopo che sia decorso il prescritto termine di quarantacinque giorni?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 aprile 2016
Sulle nozioni di “organismo edilizio” ed “autonoma utilizzabilità”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 aprile 2016
[A] Sull’interpretazione della disposizione di cui all'art. 27, comma 3, del D.P.R. n. 380 del 2001. [B] Sul rapporto intercorrente tra la conformità dei manufatti alle norme urbanistico-edilizie ed il rilascio del certificato di agibilità; in particolare, sul rilievo che assume il carattere abusivo del fabbricato sul meccanismo del silenzio assenso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 aprile 2016
[A] Sui principi che governano l'esercizio del potere di annullamento d’ufficio dei titoli edilizi. [B] Quand’è che nelle zone già urbanizzate è consentito derogare all’obbligo dello strumento attuativo?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 aprile 2016
Sulla possibilità o meno di ammettere ad libitum l'intervento del Comune con rifermento alla formazione titolo autorizzativo per silentium in materia di realizzazione di impianti per la telefonia mobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 6 aprile 2016
[A] In quali casi può ritenersi che la destinazione a zona agricola consenta l’edificazione a fini residenziali? [B] Sulle condizioni in presenza delle quali è ammesso il condono nelle zone vincolate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 6 aprile 2016
La natura di ristrutturazione edilizia può essere attribuita ad interventi, anche di ricostruzione di un edificio, che abbiano generato nuovi volumi ovvero ampliato quelli preesistenti?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 aprile 2016
[A] Il punto sulla S.c.i.a. e sui poteri repressivi/di autotutela dell’Amministrazione: sulla dicotomia tra liberalizzazione/semplificazione da una parte, e legittimo esercizio delle prerogative della P.A. dall’altro. [B] Evoluzione giurisprudenziale e legislativa del problema, con particolare attenzione alle modifiche apportate dalla Legge-delega per la riforma della pubblica amministrazione - cd. legge Madia. [C] Sui rapporti di pregiudizialità tra giudizi penali e giudizi amministrativi: l’autotutela può considerarsi consentita sulla base della mera apertura di indagini penali? [D] La legge Madia esclude l’applicabilità del sistema sanzionatorio ordinario ai casi di attività liberalizzate? [E] Sul paradosso del sistema ante riforma Madia, che a fronte di una cd. liberalizzazione lasciava gli istanti in sospeso in ordine alla efficacia di un titolo sul quale si era fatto incolpevole affidamento, ma che, a differenza del titolo espresso, era , per disposizione di legge, assoggettato ai poteri di secondo grado dell’Amministrazione, attivabili non solo d’ufficio ma anche, e soprattutto, per effetto di denunce di terzi soggetti, la cui tutela doveva comunque essere garantita in qualche modo, con ciò assoggettando costoro alle medesime sanzioni previste a carico di coloro che avessero agito in assenza di titolo. [F] L’esercizio di poteri di “autotutela” in senso stretto è logicamente ammissibile nei confronti di atti che, dalla Plenaria 15/11 in poi, sono considerati atti privati, il cui effetto abilitativo si è consolidato per il decorso del termine inibitorio e che, quindi, hanno acquistato definitività? [G] Sulla necessità di soluzioni giurisdizionali che considerino la ratio semplificatrice degli istituti e, al contempo, risolvano eventuali questioni nel senso meno gravoso per il cittadino che abbia intrapreso l’attività con spirito liberalizzatore, dando al potere amministrativo esercitato ex post una consistenza diversa rispetto al potere esercitato ex ante
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 marzo 2016
Sul reato di lottizzazione abusiva: la trasformazione di residence in abitazioni private può integrare, di per sé, la fattispecie di lottizzazione abusiva?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 31 marzo 2016
[A] Sugli ulteriori interventi realizzati in presenza di manufatti abusivi non condonati. [B] In materia di condono di manufatti su aree soggette a vincoli, può il silenzio formatosi per decorso dei termini sulla istanza di regolarizzazione edilizia equivalere ad assenso?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sulle tutele riservate al proprietario confinante a fronte del mancato esercizio dei poteri repressivi degli abusi edilizi da parte dell'organo a ciò preposto, e, sul rilievo assunto in tale contesto dal compimento di atti interlocutori da parte dell’amministrazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 3 marzo 2016
Sulla valutazione di conformità di un intervento edilizio consistente in una pluralità di opere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 25 febbraio 2016
Sul vincolo pertinenziale in senso urbanistico: il concetto di amovibilità delle strutture e quello di temporaneità possono considerarsi sovrapponibili?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 febbraio 2016
In assenza della fissazione dei termini di inizio e di ultimazione dei lavori e della quantificazione del contributo di costruzione, che rilievo assume la comunicazione del parere favorevole espresso dalla commissione edilizia comunale?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 4 febbraio 2016
La verifica circa la conformità della trasformazione realizzata e la sua rispondenza o meno alle previsioni delle norme urbanistiche vigenti deve essere effettuata con riferimento non già alle singole opere in cui si è compendiata la lottizzazione, eventualmente anche regolarmente assentite, bensì alla complessiva trasformazione edilizia che di quelle opere costituisce il frutto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 marzo 2016
Cosa accade allorché il soggetto responsabile di un abuso abbia provveduto, prima di ricevere l’ordine demolitorio, a vendere l'immobile a terzi?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 marzo 2016
[A] Sulle diverse ipotesi di lottizzazione abusiva a scopo edificatorio, con particolare riferimento all’ipotesi di vendita come villini per civile abitazione di unità originariamente assentite come residence. [B] Sulla responsabilità e la tutela degli acquirenti dei singoli lotti interessati dalla lottizzazione abusiva. [C] L’onere di diligenza che incombe sull’acquirente del bene può dirsi assolto per il solo fatto che l’acquisto sia avvenuto con l’assistenza di un notaio?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 10 marzo 2016
Sui principi acquisiti dalla giurisprudenza in tema di espropriazione indiretta
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 5 novembre 2015
[A] Sulla distanza minima assoluta di metri dieci tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti. [B] La distanza legale può essere misurata tenendo conto anche delle opere abusive confinanti?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 10 febbraio 2016
Il mancato rispetto del parere delle competenti commissioni edilizie può determinare l’illegittimità dell’atto impugnato a carattere vincolato fondato unicamente sulla constatazione dell’abuso realizzato sine titulo?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 febbraio 2016
Sul momento in cui deve dirsi perfezionato un permesso di costruire: il termine “rilascio” deve intendersi come data di consegna o come data di adozione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 febbraio 2016
L'accertata abusività dei locali destinati all'esercizio dell'attività commerciale comporta necessariamente la revoca dell'autorizzazione commerciale? Cosa accade allorché venga accertata l'abusività di una sola parte dell'immobile destinato ad attività commerciale? Sull’applicazione dei principi di ragionevolezza e proporzionalità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 febbraio 2016
Sulla possibilità o meno di eseguire interventi ulteriori su manufatti abusivi non sanati né condonati; in proposito, che rilevanza può assumere la distinzione tra opere pertinenziali e non e quella tra opere soggette al permesso di costruire ed opere realizzabili con d.i.a.?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 4 febbraio 2016
Sulla lottizzazione abusiva, con particolare attenzione al concetto di "opere che comportino trasformazione urbanistica od edilizia" dei terreni: la verifica circa la conformità della trasformazione realizzata e la sua rispondenza o meno alle previsioni delle norme urbanistiche vigenti deve essere effettuata con riferimento alle singole opere in cui si è compendiata la lottizzazione, ovvero, rispetto alla complessiva trasformazione edilizia che di quelle opere costituisce il frutto?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 4 febbraio 2016
Il vaglio di un intervento edilizio rilevante ai fini della tutela del vincolo paesaggistico e consistente in una pluralità di opere può essere oggetto di una considerazione atomistica dei singoli interventi ovvero deve essere effettuato attraverso una valutazione globale?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 febbraio 2016
Può la comunicazione del parere favorevole espresso dalla commissione edilizia comunale assumere il valore provvedimentale dell’atto di assenso del permesso di costruire?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 10 febbraio 2016
Sulla nozione di "pertinenza urbanistica": può la descrizione del manufatto quale autonomo appartamento escludere di per sé il carattere della pertinenzialità dell’opera?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 febbraio 2016
[A] Rilascio del permesso di costruire e preavviso di rigetto: può ritenersi illegittimo il provvedimento di rigetto che non dia compiuta avvertenza di tutti gli elementi che si frappongono al rilascio del titolo? [B] Sul rilascio di titoli edilizi con prescrizioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 2 febbraio 2016
[A] Sulla rilevanza del rispetto delle prescrizioni fiscali ai fini del rilascio e del mantenimento dell’autorizzazione all’esercizio degli impianti stradali di distribuzione di carburante: poteri – doveri di intervento del Comune e unitarietà dell’ordinamento giuridico. [B] Quale soggetto può (e deve) provvedere al versamento dell’IRBA?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 dicembre 2016
È legittimo disporre l'acquisizione gratuita, o, in ipotesi, effettuare questo materiale intervento comunale, in danno di chi non è responsabile dell'abuso e nei cui confronti sia mancata la notifica dell'ordine di demolizione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 febbraio 2016
[A] Sul sistema concessorio-autorizzatorio, imposto dall'ordinamento nazionale in materia di attività di raccolta di scommesse: in particolare sulla funzione assunta dall’autorizzazione allo svolgimento di attività di raccolta delle scommesse. [B] Sulla sindacabilità o meno delle valutazioni espresse dall’Autorità di Pubblica Sicurezza riguardo all’affidabilità ed alla mancanza di buona condotta di un soggetto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 1 febbraio 2016
[A] L’art. 192, d.lgs. n. 152 del 2006 esclude a priori la possibilità per l'ente di far uso, per garantire la rimozione dei rifiuti, del potere extra ordinem proprio delle ordinanze contingibili ed urgenti? [B] Cosa succede quando a trasgredire le leggi a tutela dell'ambiente e della salute sia una Regione? [C] Sull’elemento soggettivo richiesto dall’art. 192 del testo unico n. 152 del 2006
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 28 gennaio 2016
Quando i lavori di costruzione del manufatto assentito possono reputarsi effettivamente iniziati? La recinzione e la pulizia dell’area di intervento, l’installazione della baracca degli attrezzi e del cartello di cantiere, lo sbancamento e il livellamento del terreno, la realizzazione delle opere di scavo e di sottofondazione, nonché di limitate opere di fondazione sono, di per sé, sufficienti a comprovare un serio animus aedificandi?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 28 gennaio 2016
[A] Quando lo strumento urbanistico generale prevede che la sua attuazione debba aver luogo mediante un piano di livello inferiore, il rilascio del titolo edilizio può essere legittimamente disposto solo dopo che lo strumento esecutivo sia divenuto perfetto ed efficace? [B] In presenza di una normativa urbanistica generale che preveda per il rilascio del titolo edilizio in una determinata zona l'esistenza di un piano attuativo, è consentito superare tale prescrizione facendo leva sulla situazione di sufficiente urbanizzazione della zona stessa? [C] Sull’indefettibilità dello strumento urbanistico attuativo: il piano esecutivo, previsto dallo strumento urbanistico generale come presupposto dell'edificazione, può ammettere equipollenti?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 28 gennaio 2016
Sulla nozione di lottizzazione facoltativa e di lottizzazione obbligatoria: la dicotomia tra le stesse assume una rilevanza ai fini della pianificazione esecutiva?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 gennaio 2016
[A] Può l’ordinanza di demolizione ritenersi viziata per difetto di motivazione laddove non dia atto dell’impossibilità di sanare le opere? [B] Sulla possibilità di applicare la sanzione pecuniaria in luogo della demolizione dell’intero fabbricato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 gennaio 2016
[A] Può la risalente epoca di realizzazione di un'opera determinare, di per sé, il non assoggettato al previo rilascio della concessione edilizia? [B] In caso di abusivismo edilizio, sussiste a carico del Comune l'onere di verificare la sanabilità dell'opera prima di emettere una ordinanza di demolizione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 8 gennaio 2016
[A] Sulle conseguenze degli interventi effettuati in aree sottoposte a vincoli paesaggistici: precisazioni sull’art. 27, comma 2, d.P.R. n. 380 del 2001. [B] Sulla nozione giuridica di costruzione: la realizzazione di una piattaforma in calcestruzzo rientra tra le opere da qualificare come attività di trasformazione urbanistica ed edilizia per le quali necessita la concessione edilizia?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 12 gennaio 2016
Può l’annullamento d'ufficio, ancorché in materia di titoli edilizi, essere disposto per la sola esigenza di ristabilire la legalità dell'azione amministrativa? Che rilievo assumono, a tal fine, l’affidamento ingenerato in capo agli interessati ed il notevole lasso di tempo trascorso tra il rilascio del permesso di costruire e il suo annullamento in autotutela?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 13 gennaio 2016
[A] Sulla posizione del “soggetto che ha un interesse qualificato a difendere la propria posizione giuridica di titolare di un diritto di proprietà”: è ammissibile il ricorso proposto contro un atto di annullamento in autotutela di un permesso di costruire in sanatoria, non notificato al soggetto confinante autore dell’esposto in seguito al quale il Comune ha avviato il meccanismo di verifica e il procedimento di autotutela? [B] La pretermissione del controinteressato è suscettibile di essere sanata, per effetto dell’intervento ad opponendum dallo stesso spiegato?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 29 dicembre 2015
Può riconoscersi in capo al privato espropriato un interesse a far valere, in sede giurisdizionale, la mancanza di copertura finanziaria per l’opera di interesse pubblico?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 8 gennaio 2016
L'acquisizione gratuita costituisce sanzione accessoria alla demolizione -volta a colpire l'esecutore delle opere abusive- ovvero sanzione autonoma che consegue all'inottemperanza all'ingiunzione di demolizione? L'ordinanza di demolizione può legittimamente essere emanata nei confronti del proprietario dell'opera abusiva, anche se non responsabile della relativa esecuzione? Tesi oggettiva, tesi soggettiva e tesi intermedia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 18 dicembre 2015
Sulla disposizione contenuta nell’art. 34, comma 2, del D.P.R. n. 380/01: può la parte pubblica, in assenza di un’istanza dell’interessato, essere gravata della verifica tecnica relativa ai presupposti per l’applicazione della sanzione pecuniaria?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 22 dicembre 2015
[A] Sulla concessione cimiteriale: l’art. 92 del D.P.R. n. 285/1990 impone che le preesistenti concessioni perpetue vengano ricondotte a concessioni a tempo determinato? Può ritenersi legittima la decisione dell’Amministrazione di prevedere unilateralmente l’obbligo di richiedere il rinnovo della concessione, gravando di tale obbligo anche i titolari di concessioni non ancora venute a scadenza? [B] Che effetti ha l'insediamento del commissario ad acta rispetto al potere di provvedere che residua in capo alla Pubblica amministrazione anche dopo la scadenza del termine fissato dal giudice nella sentenza di ottemperanza?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 21 dicembre 2015
La comunicazione di avvio del procedimento è necessaria anche nel procedimento finalizzato a prorogare i termini del provvedimento di dichiarazione di pubblica utilità?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 dicembre 2015
Quand’è che l’acquisizione gratuita dell’immobile abusivo può essere dichiarata verso il proprietario che non sia responsabile del compimento dell’opera abusiva?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 dicembre 2015
La mancata notifica del verbale di accertamento dell’inottemperanza all’ordine di demolizione e dell’atto di acquisizione del bene al patrimonio comunale impedisce l'effetto ablatorio?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 dicembre 2015
La realizzazione di una veranda necessita del permesso di costruire?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 5 novembre 2015
Allorquando occorra valutare la domanda del confinante di edificare sul proprio suolo, può l'abuso edilizio essere di per sé rilevante ed incidente sulla posizione giuridica di chi abbia diritto di edificare relativamente al rispetto delle distanze?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 7 dicembre 2015
Sugli stringenti limiti imposti alle attività industriali nell’ambito dei centri abitati: in questo contesto come devono essere trattati gli allevamenti di animali? La loro consistenza numerica assume una qualche rilevanza?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 dicembre 2015
[A] Sul principio della necessaria correlazione tra svolgimento di attività commerciali e perfetta conformità edilizia - urbanistica dei locali in cui la predetta attività viene svolta. [B] Può sanzionarsi con l’ordine di chiusura un esercizio i cui titoli urbanistico - edilizi, già sussistenti, siano annullati in autotutela? Che rilevanza assume in tale contesto la pendenza di procedimenti giurisdizionali attivati dal proprietario, ovvero, la presentazione di una domanda di condono? [C] Sul contemperamento tra l’interesse pubblico alla repressione degli abusi e l’interesse privato sotteso all’esplicazione di un’attività imprenditoriale: quale tutela può essere riconosciuta all’affidamento del privato?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 dicembre 2015
I vincoli che importano una destinazione (anche di contenuto specifico, nel caso di specie destinazione a “verde pubblico, gioco e sport”) realizzabile ad iniziativa privata o promiscua pubblico-privata possono (e devono) essere sussunti nello schema ablatorio-espropriativo?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 dicembre 2015
[A] Quando lo strumento urbanistico generale prevede che la sua attuazione debba aver luogo mediante un piano di livello inferiore, il rilascio del titolo edilizio può essere legittimamente disposto solo dopo che lo strumento esecutivo sia divenuto perfetto ed efficace? [B] In presenza di una normativa urbanistica generale che preveda per il rilascio del titolo edilizio in una determinata zona l'esistenza di un piano attuativo, è consentito superare tale prescrizione facendo leva sulla situazione di sufficiente urbanizzazione della zona stessa? [C] Sulla ratio dei piani particolareggiati e dei piani di lottizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 dicembre 2015
Sul provvedimento di annullamento d’ufficio di un permesso di costruire; in particolare sul relativo onere motivazionale e sulle ipotesi determinate in cui l’interesse pubblico all’eliminazione dell’atto illegittimo è da considerarsi in re ipsa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 dicembre 2015
Quali sono i soggetti che possono provvedere alla richiesta di sanatoria ed ai relativi adempimenti? Quali verifiche deve compiere l’amministrazione comunale in caso di comproprietà?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 dicembre 2015
Può l’attività estrattiva, protratta per anni senza alcuna contestazione da parte della Regione, ingenerare un affidamento nella legittimità della stessa?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 11 dicembre 2015
Sulla c.d. autotutela esecutiva, con particolare attenzione al provvedimento con il quale si ordina lo sgombero immediato dell'area di pertinenza di un istituto scolastico destinata ad impianto sportivo: il corretto svolgimento della discipline sportive può essere qualificato come pubblico interesse?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 2 dicembre 2015
[A] Sulle diverse ipotesi di lottizzazione abusiva a scopo edificatorio: lottizzazione materiale (o reale) e lottizzazione cd. formale: in tale contesto come deve essere interpretato il concetto di “opere che comportino trasformazione urbanistica od edilizia” dei terreni? [B] I frazionamenti di terreni agricoli integrano comunque una lottizzazione abusiva?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 2 dicembre 2015
Sulla lottizzazione abusiva: reato di evento o reato di pericolo? La trasformazione di residence in abitazioni private integra, di per sé, la fattispecie lottizzatoria abusiva?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 27 novembre 2015
La preesistente condizione di abusività (integrale) del manufatto all’interno del quale è stato compiuto l’ulteriore abuso e per il quale è pendente domanda di condono rende impraticabile la strada della SCIA o della DIA per opere di ristrutturazione edilizia successive?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 novembre 2015
Sull’obbligo di notificazione ad almeno uno dei controinteressati, con particolare attenzione alla qualità assunta, a tal fine, dal proprietario confinante (anche con riferimento al caso in cui quest’ultimo abbia provveduto a segnalare all'amministrazione l'illecito edilizio da altri commesso): tale obbligo sussiste solo nel caso in cui il soggetto sia individuato nel provvedimento impugnato? [B] Sui presupposti fondamentali, in materia di edilizia, per il legittimo esercizio da parte dell'Amministrazione del potere di autotutela; in particolare sul maggior rigore con cui va valutata la ragionevolezza del termine di ritiro
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 novembre 2015
Sul vincolo d'inedificabilità gravante sulla fascia di rispetto autostradale: ai fini del predetto vincolo che rilievo assumono le caratteristiche dell'opera realizzata?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 novembre 2015
La canna fumaria, che pur non consistendo in opere murarie vada a soddisfare esigenze non precarie del costruttore, configura comunque un elemento meramente accessorio dell'edificio?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 novembre 2015
Sull’art. 146, co. 3, D.Lgs. n. 42/2004 e sul relativo procedimento di rilascio dell'autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 24 novembre 2015
Sulla sanatoria paesaggistica postuma: opere di pavimentazione e pergolati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 24 novembre 2015
[A] Sugli atti tipici di gestione; in particolare sulla competenza relativa all’adozione dei provvedimenti di demolizione e di diniego di condono edilizio. [B] Sulle opere abusive che insistono su zona paesaggisticamente vincolata: in tali ipotesi la prevalenza dell’interesse pubblico sull’interesse privato deve considerarsi in re ipsa, così escludendo qualsiasi spazio applicativo dei peculiari principi in base ai quali la giurisprudenza amministrativa ha individuato alcune posizioni di affidamento tutelabile?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 novembre 2015
[A] Sull’interesse ad una impugnazione immediata e diretta di uno strumento urbanistico nel contenzioso avente per oggetto procedure di pianificazione urbanistica sono esportabili tout court le ricostruzioni in materia di interesse strumentale svolte in relazione alle controversie sulle procedure concorsuali o selettive? [B] Sul dovere di astensione dei consiglieri comunali relativamente agli atti a carattere generale quali gli strumenti urbanistici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 19 novembre 2015
Come si atteggia l’effetto interdittivo conseguente alla presentazione dell’istanza di condono rispetto all’esercizio del potere repressivo sugli abusi ulteriori e diversi da quelli per cui risulta chiesta la sanatoria, ma ad essi comunque connessi?
T.A.R. Campania Napoli, Salerno, Sezione II, 16 novembre 2015
L'ordinanza di demolizione non notificata a tutti i comproprietari è di per sé illegittima?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 15 settembre 2015
Quale autorevolezza scientifica ha l’affermazione che un elevato livello di rumorosità ambientale può tradursi in un pregiudizio per la salute pubblica?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 18 novembre 2015
[A] Una variante urbanistica - ancorché soltanto adottata e non ancora approvata - è già di per sé idonea a creare vincoli per il proprietario del terreno oggetto del provvedimento di destinazione urbanistica? [B] Sull’onere motivazionale relativo alla reiterazione di vincoli preordinati all’esproprio: che rilevanza assume in tale contesto il lasso temporale intercorso tra il primo ed il secondo provvedimento?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 19 novembre 2015
[A] Sull’art. 32 comma 27, lett. d), d.l. n. 269 del 2003 e sui vincoli imposti a tutela degli interessi idrogeologici e delle falde acquifere, dei beni ambientali e paesistici. [B] Sui Piani territoriali paesistici. [C] Sulla necessità di acquisizione del parere della Commissione edilizia comunale o della Commissione edilizia integrata. [D] Ancora sull’ambito operativo della disposizione di cui all’art. 32 comma 27, lett. d), d.l. n. 269 del 2003
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 5 novembre 2015
[A] Sugli oneri motivazionali relativi al diniego di sanatoria di opere realizzate in zone vincolate. [B] Il giudizio di compatibilità delle opere con le esigenze di tutela ambientale può fondarsi sulla maggiore o minore visibilità delle opere stesse? Che rilevanza assume, in questo contesto, la circostanza dell’invisibilità del manufatto in questione dall’esterno? [C] Sul concetto urbanistico/edilizio di pertinenza. [D] Sull’applicabilità o meno ai volumi tecnici del divieto di incremento di volumi esistenti ai fini di tutela del paesaggio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 novembre 2015
In sede di rilascio di un titolo abilitativo edilizio, l'amministrazione comunale è tenuta a svolgere indagini sulle vicende dell’immobile e sulla sua disponibilità in capo al richiedente o comunque a risolvere controversie circa i diritti reali su di esso vantati da terzi? Che rilevanza assume, in tale contesto, la pendenza di un contenzioso civile non ancora definito?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 novembre 2015
[A] Sulla possibilità di assentire varianti al progetto approvato: varianti in senso proprio, varianti essenziali e varianti minime. [B] Sulla incompatibilità della regola pretoria della ‘sanatoria giurisprudenziale’ rispetto al dettato normativo dell’art. 36, comma 1 del d.p.r. n. 380/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 novembre 2015
[A] Che rilevanza assume, in tema di impugnazione di titoli abilitativi edilizi da parte del terzo, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi dell’art. 46 DPR 445/2000 dal progettista architettonico relativamente all’apposizione del cartello di cantiere? [B] La segnalazione-diffida inoltrata dal ricorrente e facente riferimento esclusivamente a “movimenti di terra” e alla “invasione” della proprietà pubblica costituita dal limitrofo relitto stradale può assurgere a indice di una piena consapevolezza dei caratteri dell’opera assentita?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 novembre 2015
[A] Sui principi che governano l'esercizio del potere di annullamento d’ufficio dei titoli edilizi: in particolare, l’art. 6 co. 1 lett. d, n. 1 L. 124/2015 (che ha fissato un limite temporale di 18 mesi di decadenza del potere di auto-annullamento del titolo edilizio) deve, in qualche modo, orientare anche la valutazione di legittimità sui provvedimenti adottati in autotutela prima dell’entrata in vigore della suddetta norma? [B] Sull'art. 9 del D.P.R. n. 380/2001: corollari della regola generale ed imperativa che impone, in materia di governo del territorio, il rispetto delle previsioni del P.R.G. che impongono, per una determinata zona, la pianificazione di dettaglio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 2 novembre 2015
I provvedimenti repressivi adottati in pendenza di istanza di condono devono ritenersi illegittimi?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 27 ottobre 2015
[A] Sul regime di cui all’art. 146 d.lgs. n. 42 del 2004. [B] L'avvenuta edificazione di un'area o le sue condizioni di degrado costituiscono ragione sufficiente per ritenere illegittima qualunque valutazione negativa di compatibilità paesaggistica concernente un nuovo intervento di carattere edilizio?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 26 ottobre 2015
[A] Sui rapporti intercorrenti tra la concessione di costruzione e i certificati edilizi, quali il certificato di agibilità e di abitabilità, con particolare riferimento all'intervento di mutamento di destinazione connesso con modifiche strutturali dell'immobile. [B] Sulla nozione di piano interrato la cui volumetria non sia computabile. [C] Sulla posizione dei proprietari chiamati a rispondere degli abusi edilizi commessi da altri soggetti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 23 ottobre 2015
[A] Sulla discrezionalità (tecnica o amministrativa) che connota le valutazioni in ordine all'esistenza di un interesse storico-artistico su un immobile, tali da giustificare l'apposizione del relativo vincolo. [B] È irragionevole il vincolo posto a tutela di un interesse storico-artistico su un immobile che si estenda anche all’area agricola circostante?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 22 ottobre 2015
[A] Sugli interventi edilizi ricadenti in zona assoggettata a vincolo paesaggistico, con particolare riferimento ad una “tettoia di 20. mq. e ad una scala esterna a chiocciola”. [B] Sulla incompetenza del Sindaco in merito ai provvedimenti ascrivibili all’attività di gestione amministrativa in materia edilizia. [C] Sul soggetto destinatario della notifica dell'ordinanza di demolizione in caso di comproprietà
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 ottobre 2015
Sull’onere della prova circa il tempo di ultimazione delle opere edilizie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 ottobre 2015
Può la circostanza che le tettoie realizzate siano meramente bullonate al suolo e facilmente smontabili escluderne l’assoggettamento al regime della nuova costruzione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 23 ottobre 2015
La disposizione relativa all’ampliamento del cimitero esistente costituisce modifica rispetto alla disciplina urbanistica previgente, ovvero si esaurisce nella trasposizione nel piano urbanistico comunale del vincolo cimiteriale?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 ottobre 2015
[A] Ai fini dell’adozione del provvedimento conclusivo di un’istanza di sanatoria occorre acquisire il parere della Commissione edilizia comunale? [B] Sul deficit motivazionale del diniego dell’istanza di condono: il richiamo ad un generico contrasto dell'opera con leggi o regolamenti in materia edilizia basta ad assolvere l’onere motivazionale?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 22 ottobre 2015
Può il dovere di ottemperare alle ordinanze prefettizie emesse “al fine di demolire la porzione del fabbricato di proprietà aliena, parzialmente crollato e pericolante, e mettere in sicurezza le aree edificate” giustificare l’abbandono sul sito dei materiali di risulta delle demolizioni?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 ottobre 2015
Può l’ordinanza di archiviazione del GIP emessa in considerazione della probabile prescrizione del reato (in ragione dell’incertezza della datazione dell’opera abusiva) rilevare ai fini della legittimità dell’ordinanza di demolizione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 ottobre 2015
[A] Possono l’ “apposizione sulle pareti perimetrali di mattonelle per tutta l’altezza ed l’installazione di tubazioni dell’acqua calda e vapore necessaria per la trasformazione del latte in formaggio” essere direttamente ed immediatamente sanzionate a mezzo di ordine di demolizione ex art. 31 stesso T.U. dell’edilizia? [B] Possono gli interventi sostanziantisi nell’apertura di un varco e nella realizzazione di un’area temporanea di cantiere con carattere “completamente provvisorio e funzionale” alla realizzazione di altri interventi, essere sanzionati con ordine di demolizione ex art. 31 stesso T.U. edilizia, prima dell’ultimazione dei lavori cui gli stessi sono funzionali? [C] Quand’è che la realizzazione di una tettoia costituisce un intervento edificatorio che richiede il previo rilascio di permesso di costruire?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 ottobre 2015
L’art. 27 comma 2 D.P.R. 380/01, come modificato dalla l. 326/2003, comporta una competenza esclusiva del Soprintendente in relazione alle zone sottoposte a vincolo paesaggistico? [B] L'amministrazione comunale ha un generale potere di vigilanza e controllo su tutte le attività urbanistico-edilizie del territorio, ivi comprese quelle riguardanti immobili sottoposti a vincolo storico-artistico? [C] In presenza di manufatti realizzati in assenza di titolo edilizio in zona sottoposta a vincolo, l'art. 27 del D.P.R. n. 380/2001 rende doverosa la demolizione d'ufficio di tutti gli interventi realizzati sine titulo, ovvero solo degli interventi realizzati senza permesso di costruire?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 17 ottobre 2015
Sul significato della nozione di gestione dei rifiuti: in essa rientra anche la gestione post operativa ed il ripristino ambientale?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 ottobre 2015
[A] Sugli abusi ricadenti in zona paesaggisticamente vincolata: principi giurisprudenziali applicabili. [B] Circa la non necessità di motivazione in ordine all’interesse pubblico perseguito con la demolizione in relazione ad opere, seppure risalenti nel tempo, realizzate in zona sottoposta a vincolo paesaggistico: quand’è che sull’amministrazione grava un onere di motivazione rafforzata? Dopo il giudicato di annullamento l’amministrazione deve necessariamente esaminare l'affare nella sua interezza, sollevando, una volta per sempre, tutte le questioni che ritenga rilevanti, ovvero può anche successivamente tornare a decidere sfavorevolmente in relazione a profili prima non esaminati?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 25 settembre 2015
Sulla verifica relativa all’esistenza dei presupposti idonei a consentire la deroga alla approvazione di uno strumento urbanistico attuativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 6 ottobre 2015
Sulla rilevanza che, ai fini del condono, assume la differenza tra vincoli preesistenti alla realizzazione dell’opera e vincoli sopravvenuti: il nulla osta ex art. 32 l. n. 47/1985 deve tener conto sia dei vincoli originari che di quelli sopravvenuti rispetto all'epoca dell'abuso?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 8 ottobre 2015
[A] Sulle varianti in senso proprio, varianti essenziali e varianti minime. [B] In quale categoria di varianti deve essere sussunta la trasformazione di 8 locali da porticati/box auto e sottotetti-stenditoi ad appartamenti residenziali? [C] Sulla c.d. sanatoria giurisprudenziale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 8 ottobre 2015
[A] La presentazione della domanda di rilascio di titolo edilizio in sanatoria successivamente all’emanazione del provvedimento sanzionatorio incide sulla legittimità di quest’ultimo? [B] La presentazione della domanda di rilascio di titolo edilizio in sanatoria successivamente all’emanazione del provvedimento sanzionatorio assume rilevanza ai fini processuali anche laddove la non sanabilità delle opere sia già stata chiaramente esternata dall’Amministrazione, o comunque risulti con certezza dagli atti di causa? [C] Sui limiti di edificabilità in presenza di sanatorie derivanti dalle leggi sul cd. “condono edilizio”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 2 ottobre 2015
Sulla doverosità della sanzione demolitoria ove l’intervento ricada in zone vincolate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 ottobre 2015
Sulla legittimità, o meno, del provvedimento ex art. 42 bis del d.P.R. 327 del 2001 con il quale l'amministrazione comunale ha disposto la c.d. acquisizione sanante stabilendo come corrispettivo una somma inferiore a quella desumibile dal titolo giudiziario precedentemente intervenuto
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 28 settembre 2015
[A] Sulle sanzioni edilizie: tra sanzione pecuniaria e sanzione demolitoria vi è omogeneità? [B] L’inesatta rappresentazione delle circostanze di fatto esposte nella domanda di rilascio del permesso di costruire costituisce di per sé ragione sufficiente a giustificare l’annullamento del titolo edilizio in precedenza rilasciato?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 2 ottobre 2015
[A] Possono la legittimità e l’efficacia dei provvedimenti che ingiungono la rimozione/demolizione di opere realizzate abusivamente essere poste in discussione e/o paralizzate dalla successiva presentazione di istanze di accertamento di conformità, di compatibilità paesaggistica o aventi quanti altri contenuti non tipizzati? [B] Quale rilevanza possono assumere, ai fini della legittimità dell’ordine di demolizione intimato, i rapporti interni esistenti fra i diversi soggetti in qualche modo collegati al bene?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 ottobre 2015
[A] In relazione alle tipologie di intervento sottoposte alla disciplina semplificata dal d.l. n. 133 del 2014, può il regime di denuncia di inizio attività risultare applicabile a lavori da eseguirsi su manufatti originariamente abusivi? [B] Sull’impossibilità di conseguire, a norma del combinato disposto fra art. 146 e 167 d. l.vo n. 42 del 2004, autorizzazioni paesaggistiche postume per interventi che hanno comportato nuovi volumi o superfici trasformando il territorio protetto: può tale impossibilità essere evitata invocando lo specifico regime urbanistico-edilizio dell’area che consentirebbe la realizzazione degli interventi?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 2 luglio 2015
Sulla possibilità di sostituire la demolizione con la sanzione pecuniaria: fasi dell'esecuzione dell'ordine di ripristino e presupposti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 2 luglio 2015
La piscina e i vani tecnici annessi risultano rilevanti ai fini della normativa dettata in materia di distanze legali? Quand’è che, ai fini della disciplina dettata in materia di distanze legali, l’opera può qualificarsi come costruzione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 3 luglio 2015
Sulle competenze del Comune e dell’Ente parco in tema di repressione degli abusi edilizi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 2 luglio 2015
Sul piano esecutivo quale presupposto dell'edificazione: può il diniego di una concessione edilizia volta alla costruzione di un fabbricato essere legittimamente opposto allorquando sia verificata, sulla base della reale situazione dell'area, l'effettiva esigenza della redazione di un piano particolareggiato?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 14 settembre 2015
Sui minimi distanziali relativi all’istituzione o al trasferimento di una rivendita speciale di tabacchi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 3 luglio 2015
Può la manutenzione straordinaria comprendere anche innovazioni di carattere accessorio e minimale?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 3 luglio 2015
Sulla necessità o meno del previo rilascio del permesso di costruire per la realizzazione di canne fumarie: distinzione tra canne fumarie “di palese evidenza rispetto alla costruzione e alla sua sagoma” e canne fumarie di piccole dimensioni; tra interventi consistenti in opere murarie ovvero realizzati in metallo, in laminati di plastica, in legno od altro materiale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 8 settembre 2015
Sulla tariffa media di smaltimento: quest’ultima è parametrata sui costi di gestione del singolo impianto o sui costi necessari per garantire l’espletamento dell’intero ciclo provinciale dei rifiuti?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 settembre 2015
Sulle valutazioni in ordine all'esistenza di un interesse storico-artistico su un immobile, preordinate all’apposizione del relativo vincolo: sull’estensione dell'area da assoggettare a vincolo, tanto diretto, quanto indiretto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 settembre 2015
[A] Sugli effetti della presentazione dell’istanza di accertamento di conformità, ai sensi dell’art. 36 d.p.r. n. 380/2001, in epoca successiva all’adozione dell'ordinanza di demolizione: dibattito giurisprudenziale. [B] Può un’opera che si estende “su una superficie di mq 650,00 ca. per una volumetria di mc 4.165,00 ca” essere ricondotta ad un’ipotesi di ristrutturazione “leggera”?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 17 agosto 2015
Quand’è che una struttura può essere qualificata come “gazebo” e quando invece come tettoia?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 26 agosto 2015
‘Zone bianche’, indice di massima densità fondiaria e pertinenze; con particolare riferimento alla realizzazione di una tettoia stabilmente ancorata al suolo, chiusa su due lati tra loro contigui, adibita a parcheggio, nonché di un’altra tettoia pure stabilmente ancorata al suolo, a copertura di un terrazzo a piano terra, chiusa da un muro perimetrale dell’adiacente edificio e (in parte) da un muro perimetrale dell’adiacente servizio igienico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 settembre 2015
[A] La qualifica giuridica di proprietario di un bene immobile confinante è di per sé idonea a creare la legittimazione e l'interesse al ricorso? [B] In presenza di lavori di demolizione e ricostruzione, può l’intervento essere inquadrato nell’ambito di quelli di restauro e di risanamento conservativo, così come inteso dalla lettera c) del comma 1 dell’art. 3 del D.P.R. n. 380 del 2001?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 agosto 2015
Sulla correlazione tra titolo edilizio e annonario: presupposizione reciproca o univoca?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 11 agosto 2015
[A] Sulla legittimazione del condominio confinante a sollecitare la definizione della domanda di condono relativa ad opere sul fondo limitrofo entro i termini previsti dalla legge. [B] Sull'obbligo della pubblica amministrazione di provvedere su un'istanza, con particolare riferimento alle attività urbanistico - edilizie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 11 agosto 2015
[A] Sulla legittimazione del condominio confinante a sollecitare la definizione della domanda di condono relativa ad opere sul fondo limitrofo entro i termini previsti dalla legge. [B] Sull'obbligo della pubblica amministrazione di provvedere su un'istanza, con particolare riferimento alle attività urbanistico - edilizie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 settembre 2015
È possibile configurare una sorta di “procedimento in progress” di presentazione della domanda di sanatoria edilizia?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 settembre 2015
La presentazione di una domanda di condono edilizio entro il termine di legge preclude, ai sensi degli artt. 38 e 44, della l. n. 47 del 1985, l'adozione di provvedimenti repressivi dell'abuso edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 settembre 2015
[A] Sulla normativa (campana) sul "piano casa". [B] Sulla c.d. ‘sanatoria giurisprudenziale’: valutazione dell’istituto alla luce dell’argomento letterale, storico, logico-sistematico e teleologico. [C] Sulla tendenziale necessità della pianificazione esecutiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 26 agosto 2015
[A] Sull’ affrancamento la tutela risarcitoria dal proprio retaggio ‘ancillare’ rispetto alla tutela demolitoria. [B] Abuso del processo e frazionamento della domanda: è ammissibile la proposizione di distinte domande volte al risarcimento del danno derivante dal ritardo maturato in periodi diversi, ancorché eziologicamente riconducibile al medesimo iter amministrativo, e dunque derivante da un unico fatto illecito, già verificatosi nella sua completezza? [C] Sulla possibilità o meno di modificare in un momento successivo all’atto introduttivo la richiesta relativa alle modalità con le quali si realizza la reintegrazione nel diritto o interesse ingiustamente pregiudicato. [D] Il tempo è autonomo bene della vita? [E] Sull’assoggettamento o meno a VAS di uno strumento pianificatorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 17 agosto 2015
La qualificazione come revoca di un provvedimento di autotutela configura una imprecisione emendabile o un vizio invalidante?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 11 agosto 2015
[A] Sulla legittimazione del proprietario confinante a sollecitare la definizione della domanda di condono relativa ad opere abusive realizzate nella vicinanza della sua proprietà. [B] L'obbligo della pubblica amministrazione di provvedere su un'istanza è configurabile anche a prescindere dall'esistenza di una specifica disposizione normativa che lo imponga? [C] Sull’affidamento nascente dall'omissione dei controlli o comunque dalla persistente inerzia dell'amministrazione nell'esercizio del potere di vigilanza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 agosto 2015
Sulla rilevanza che gli atti di programmazione economica e gli atti di programmazione aventi natura non economica assumono in relazione all’introduzione di limitazioni all’insediamento di nuove attività nella programmazione territoriale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 30 luglio 2015
[A] Il decorso del termine decennale stabilito per l’esecuzione del piano particolareggiato (PIP) rende l'area interessata priva di disciplina urbanistica? [B] Sugli oneri motivazionali dell’amministrazione in relazione al provvedimento di diniego del permesso di costruire.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 22 luglio 2015
Sul cambio di destinazione d’uso urbanisticamente rilevante: posta l’ascrivibilità di un’autorimessa alla destinazione d’uso commerciale, può predicarsi l’omogeneità della stessa con la destinazione ad attività di ristorazione e di accoglienza riconducibile alla diversa categoria funzionale ricettiva come ora disciplinata dalla lett.a) dell’art. 23 bis del t.u.ed. inserito dall’art. 17 del d.l. c.d. sblocca Italia n.133 del 12.09.2014?
T.A.R Campania Napoli, Sezione VII, 30 luglio 2015
Sulle valutazioni tecniche circa la cura e la salvaguardia dell'interesse culturale e la compatibilità di un intervento: l’onere di motivazione circa l’assenza di qualsiasi menomazione del pregio culturale dell’immobile può ritenersi per così dire aggravato dalla presenza del precedente diniego in considerazione della sostanziale identità dei lavori oggetto delle due istanze di autorizzazione (le quali si differenziano solo per lo spostamento del terminale dello sfiato dell’impianto di estrazione dei fumi)?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 29 luglio 2015
[A] Sulla rilevanza che assume il profilo della concreta compromissione dei luoghi nella valutazione dei contrapposti interessi nell’ambito della tutela paesaggistica, con particolare riferimento alle opere di modesto impatto visivo. [B] Sulla inammissibilità di una l'integrazione postuma della motivazione di un provvedimento amministrativo realizzata mediante gli atti difensivi predisposti dall'Amministrazione resistente: rapporti tra l’art. 10 bis della l. 241/90 e le eventuali integrazioni motivazionali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 29 luglio 2015
Sull’istituzione di un’area pedonale e, in generale, sulle misure limitative del traffico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 21 luglio 2015
[A] Sulla legittimità dell’atto plurimotivato. [B] Sulla ammissibilità o meno di un provvedimento di condono parziale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 22 luglio 2015
[A] Sulla distinzione tra gli impianti di smaltimento o trattamento di rifiuti a mezzo incenerimento e gli impianti di utilizzo dei rifiuti al fine di produrre energia rinnovabile, o di coincenerimento. [B] Sull’“adeguatezza” dell’altezza dei camini degli impianti di incenerimento e coincenerimento dedicati all’emissione degli effluenti gassosi per la efficace dispersione degli stessi nell’atmosfera. [C] Sul rinnovo e riesame dell’AIA: può l’Autorità procedente invitare altri soggetti pubblici o privati alla conferenza di servizi? Se sì, questi ultimi che tipo di contributo possono fornire?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 5 giugno 2015
Sulla possibilità, o meno, per il g.a. di disapplicare l’atto amministrativo presupposto non avente carattere regolamentare
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 maggio 2015
Sulla ontologica estraneità della realizzazione di una piscina rispetto alle attività di “conservazione e ricostituzione del verde secondo l’applicazione dei principi fitosociologici che rispettino i processi dinamico – evolutivi e nella potenzialità della vegetazione dell’area”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 27 maggio 2015
Sul potere di annullamento in autotutela delle concessioni edilizie: ragionevolezza e prescrizioni dell'articolo 39 del d.p.r. n. 380/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 26 maggio 2015
Sull’interpretazione del concetto di “vicinitas” con riferimento agli operatori economici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 26 maggio 2015
Sulla nozione di lotto intercluso, secondo l’elaborazione giurisprudenziale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 maggio 2015
Sulla doverosità o meno di un “sindacato sostitutivo” ad opera della Soprintendenza nell’ipotesi in cui il parere positivo ex art. 32 l. 47/85 - o l’autorizzazione paesaggistica - rilasciato dalla Regione o dall’ente delegato sia viziato da difetto di istruttoria o da carenza di motivazione in ordine ad elementi rilevanti per la decisione
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 28 maggio 2015
La legittimazione a pretendere il rispetto della legalità edilizia viene meno laddove la parte ricorrente versi a sua volta in una condizione di abusivismo?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 maggio 2015
La realizzazione di uno sbancamento di un preesistente terrapieno sul lato sud della proprietà, e l’ampliamento sul lato sud del fabbricato esistente possono considerarsi come opere indipendenti le une dalle altre dal punto di vista dell’impatto sul territorio e dei necessari titoli richiesti?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 22 maggio 2015
Sul vincolo di inedificabilità connesso alla presenza di testimonianze archeologiche
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 maggio 2015
[A] Sulla possibilità o meno di richiedere la sanatoria per una costruzione edilizia realizzata in base a un titolo formalmente valido ma, all’attualità, sub iudice o, semplicemente, in ordine al quale si nutrono dubbi di legittimità: sul valore della certezza dei rapporti giuridici e, in particolare, dei titoli di autorizzazione amministrativi [B] Sulla sussumibilità o meno dell’allevamento avicolo nel novero delle industrie nocive di cui al D.M. 12.2.1971, oggi D.M. 5 settembre 1994
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 maggio 2015
Sulla autonoma impugnabilità o meno del verbale di accertamento dell'inottemperanza alla precedente ingiunzione di demolizione di opere edilizie abusive, redatto dal personale della Polizia Municipale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 maggio 2015
Il mutamento di destinazione d’uso di due unità immobiliari in proprietà, da “sala giochi per gli abitanti del condominio”- con annessi vani per “ristoro” e “wc”- e “sala riunione condominiale”- con annesso vano per “wc”- a locali ad uso propriamente abitativo, ottenuto mediante l’esecuzione materiale di opere (suddivisioni interne in muratura ovvero in pannelli di alluminio anodizzato e vetro; realizzazione di un wc), in difformità da una puntuale e perspicua prescrizione della concessione edilizia, configura una “variante essenziale” o una “variante minore” o “leggera”?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 maggio 2015
L’art. 31 del d.p.r. n. 380/2001 contempla l'irrogazione di una sanzione alternativa a quella ripristinatoria?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 maggio 2015
[A] Sulla possibilità o meno di delegare ad un funzionario la potestà decisoria conferita dalla legge ai dirigenti in materia di rilascio di concessioni edilizie. [B] Sulle distanze legali tra costruzioni di cui all'art. 9, D.M. 2 aprile 1968 n. 1444
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 maggio 2015
Quando può ritenersi legittima la pretesa del Comune di subordinare il rilascio del titolo edilizio alla predisposizione di un piano di lottizzazione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 maggio 2015
Sulla legittimità o meno dell’ordinanza di demolizione che non contempli la possibilità di non procedere alla rimozione delle parti abusive quando ciò sia di pregiudizio alle parti legittime
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 17 aprile 2015
Sul titolo abilitativo necessario per la costruzione di aree soppalcate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 15 maggio 2015
Sull’ambito di applicazione e di efficacia dell'art. 9 D.M. 2 aprile 1968 n. 1444, prescrivente la distanza minima assoluta di metri dieci tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti; con particolare attenzione agli aggetti costituenti elementi architettonici o meramente decorativi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 14 maggio 2015
[A] Sulla sussumibilità o meno nel divieto di nuove costruzioni e/o trasformazione di quelle esistenti, ex art. art. 6 comma 3 della L. n. 394/91, della realizzazione di “ampliamento di vani finestra sul profilo ovest con aumento dell’altezza della falda ovest del sottotetto di circa 20 cm. e la realizzazione di un servizio igienico all’interno del sottotetto e la sostituzione di una ringhiera in ferro con un parapetto al terrazzo adiacente al sottotetto”, ricadenti nella perimetrazione definitiva del Parco Nazionale del Vesuvio. [B] Sulla possibilità o meno per l’Ente Parco di adottare un’autorizzazione-nulla osta in via posticipata alla realizzazione dell’opera, in esecuzione di una procedura “in sanatoria” allorquando si verifichi una lesione al vincolo di tutela naturalistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 maggio 2015
Sul nesso funzionale fra la notifica dell’ordinanza di demolizione al proprietario, oltreché al responsabile dell’abuso e la successiva acquisizione in ipotesi di inottemperanza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 8 maggio 2015
Sulla sanabilità tramite il condono edilizio delle opere edilizie abusivamente realizzate in aree sottoposte a specifici vincoli, con particolare riferimento quello ambientale e paesistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 24 aprile 2015
[A] Sulla legittimazione all’impugnazione del permesso di costruire ad opera dei vicini: orientamenti giurisprudenziali a confronto. [B] Sulla necessità o meno, ai fini del rilascio del titolo edilizio, che il condomino impugni la delibera assembleare che gli vieta la realizzazione dell’intervento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 24 aprile 2015
La presentazione dell'istanza diretta ad ottenere il rilascio del permesso di costruire in sanatoria determina la totale inefficacia dell'ordine di demolizione o solo un arresto temporaneo della sua efficacia?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 24 aprile 2015
Sui profili di responsabilità del proprietario di un'area per la realizzazione di una costruzione abusiva ad opera di terzi: rilevanza dei rapporti di parentela sussistenti tra gli interessati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 17 aprile 2015
[A] Sulla possibilità o meno di disporre la sanzione pecuniaria, in via alternativa, al di fuori dell’ipotesi in cui sia “oggettivamente impossibile” procedere alla demolizione. [B] Sulla rilevanza che, ai fini della legittimità dell’acquisizione gratuita al patrimonio comunale, assume l’indicazione dell’esatta quantità di area ulteriore acquisita e del meccanismo di calcolo utilizzato per stabilirla
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 aprile 2015
[A] Sui principi che governano l'esercizio del potere di annullamento d’ufficio dei titoli edilizi. [B] Sul necessario rispetto delle previsioni del P.R.G. che impongono, per una determinata zona, la pianificazione di dettaglio: indefettibilità dello strumento urbanistico attuativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 16 aprile 2015
[A] Sul regime di generale preferenza per la d.i.a. affermato dalla giurisprudenza: privilegio della celerità e semplificazione quali strumenti per realizzare la procedura più dinamica e meno penalizzante per l’istante. [B] Sulla possibilità per il Comune di utilizzare le risultanze catastali al fine di individuare la destinazione dell’immobile in difetto di indicazione in merito nei titoli abilitativi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 16 aprile 2015
Sulla abusività degli interventi ulteriori eseguiti su manufatti abusivi, sia pure riconducibili, nella loro oggettività, alle categorie della manutenzione straordinaria del restauro e/o del risanamento conservativo, della ristrutturazione, o della realizzazione di opere costituenti pertinenze urbanistiche
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 16 aprile 2015
[A] Le varianti al progetto nella normativa edilizia: sulla distinzione tra varianti in senso proprio, varianti essenziali, e varianti minori. [B] La trasformazione funzionale e materiale di locali originariamente adibiti a porticato, parcheggi e sottotetti non abitabili in locali residenziali si qualifica come variante essenziale o variante minore?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 17 aprile 2015
[A] Sulla necessità o meno, ai fini della realizzazione di un soppalco all’interno di un’abitazione, del permesso di costruire. [B] Sulla natura dell’ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive: atto discrezionale o vincolato?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 16 aprile 2015
[A] Sulla nozione di costruzione ai fini del rilascio del permesso di costruire: ipotesi applicative. [B] Sulla necessità che la realizzazione di opere in area dichiarata di notevole interesse pubblico con d.m. 12.09.1957 sia sempre subordinata al rilascio dell’autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 16 aprile 2015
Sulla duplice fase del procedimento repressivo degli abusi edilizi ex art. 33 d.p.r. 380/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 aprile 2015
Sugli effetti che la semplice presentazione di un’istanza di sanatoria produce (o meglio, non produce) sull'ingiunzione di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 aprile 2015
Circa il silenzio-assenso sulle istanze di autorizzazione e denunzie di attività relative a infrastrutture di comunicazione elettronica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 9 aprile 2015
Pur escludendo, in linea generale, che il tempo costituisca fattore “ex se” sufficiente a legittimare la conservazione di una situazione di fatto abusiva, va attribuito rilievo al tempo decorso tra la realizzazione delle opere e la contestazione della loro abusività
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 31 marzo 2015
Sulla natura del silenzio serbato dall’amministrazione sull’istanza di accertamento di conformità urbanistica di cui all’art. 36, D.P.R. n. 380 del 2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 3 aprile 2015
Sulla natura recettizia o meno del provvedimento di annullamento del nullaosta paesaggistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 30 marzo 2015
Sulla possibilità o meno di qualificare come volume tecnico un piano di copertura con altezza media interna superiore a quella sufficiente a svolgere la funzione di isolante termico, il cui ingresso risulta occluso mediante tamponatura
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 30 marzo 2015
Sulla immediata efficacia dell’autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 30 marzo 2015
[A] Sulla possibile qualificazione del parere della Soprintendenza di cui dall'art. 146, d.lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 come atto di arresto procedimentale immediatamente impugnabile. [B] Sulla sindacabilità degli atti della Soprintendenza di valutazione della compatibilità paesaggistica, alla luce dei più moderni sviluppi del dibattito giurisprudenziale circa il peculiare scrutinio giurisdizionale sugli atti espressione di discrezionalità tecnica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 25 marzo 2015
Sulla necessità che l’amministrazione esterni le ragioni di pubblico interesse che suggeriscono di acquisire, a norma dell’art. 31 coma 3 del D.P.R. 6.6.2001 n. 380 superficie ulteriore rispetto a quella pari all’area di sedime occupata dalle costruzione abusive
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 25 marzo 2015
Sulla nozione di pertinenza: requisiti fisici e teleologici ed elemento negativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 25 marzo 2015
Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione di una tettoia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 25 marzo 2015
Sugli effetti che la presentazione di istanza di accertamento di conformità provoca rispetto alla legittimità dell’ordinanza di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 25 marzo 2015
[A] Arresti giurisprudenziali consolidati in materia di vincolo paesaggistico e relativi a opere pertinenziali o precarie, interventi incidenti sugli esterni, interventi edilizi consistenti in una pluralità di opere. [B] Sulla sussistenza o meno ai sensi dell’art. 33, d.P.R. n. 380/2001 di un obbligo per il Comune di verificare la possibilità tecnica del ripristino prima dell’irrogazione della sanzione demolitoria, e sulla ipotetica conseguente necessità che di questa verifica l’amministrazione dia conto nel testo della motivazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 25 marzo 2015
Sul principio in ossequio al quale la destinazione di zona impressa con il P.R.G. non può in termini assoluti essere di ostacolo all’impianto di iniziative produttive: ratio dell’art. 5 del D.P.R. 20 ottobre 1998 n. 447
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 25 marzo 2015
[A] Sulla possibilità o meno di qualificare come pertinenza, ai fini urbanistici, una tettoia di metri 10,00x8,00 e altezza di circa 6,00 metri. [B] Sulle conseguenze della realizzazione di opere pertinenziali in area dichiarata di notevole interesse pubblico con d.m. 12.09.1957
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 25 marzo 2015
[A] Sulle ipotesi nelle quali la p.a. deve assolvere all’accertamento e la prova dell’epoca dell’abuso edilizio. [B] Sul soggetto passivamente legittimato e destinatario dell’ingiunzione a demolire di cui all’art. 35 del d.P.R. n. 380/2001: responsabile dell’abuso, mero proprietario e utilizzatore attuale del bene pubblico. [C] Sulla chiusura perimetrale di uno spazio (in precedenza aperto, ancorché con uno o più muri laterali) quale incremento di volume: il volume verandato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 25 marzo 2015
[A] Sulla possibilità o meno di sostenere, in presenza di un abbassamento e di uno sbancamento del calpestio esterno e della chiusura perimetrale dell’adiacente pergolato, che siano rimasti inalterati l’aspetto e le caratteristiche edilizie del fabbricato: distinzione tra ristrutturazione edilizia e risanamento conservativo. [B] Sulla possibilità o meno di configurare l'inserimento di nuovi impianti e la modifica e ridistribuzione dei volumi come manutenzione straordinaria ovvero come restauro o risanamento conservativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 26 marzo 2015
[A] Sulla possibilità o meno di riconoscere, ai fini urbanistici, natura pertinenziale alla intervenuta copertura di aree cortilizie con un solaio di m.q. 2. [B] Sulla sanzione applicabile alle opere edificate senza titolo edilizio in zona vincolata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 25 marzo 2015
Sulla possibilità o meno di rintracciare un eccesso di potere per disparità di trattamento laddove, in relazione alla medesima zona urbanistica, la Soprintendenza abbia valutato diversamente manufatti e fabbricati posti a distanza di solo poche decine di metri
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 25 marzo 2015
Sulla possibilità di deroga alla regola generale per la quale l’accoglimento dell’azione di annullamento comporta l’annullamento con effetti ex tunc del provvedimento risultato illegittimo, con particolare attenzione ai ricorsi proposti da associazioni ambientaliste
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 25 marzo 2015
Sulla possibilità o meno per il denunciante un abuso edilizio, o per il “generico vicino di casa” di assumere la qualifica di controinteressato nel giudizio proposto avverso un ordine di demolizione o un atto di ritiro di un precedente titolo abilitativo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 marzo 2015
[A] Sulla qualificazione come variazione essenziale della diversa conformazione del solaio comportante una diretta incidenza sotto il profilo volumetrico. [B] Sulla fondatezza o meno della censura con la quale si deduca la violazione dell’art. 31 del D.P.R. n. 380 del 2001, a motivo dell’omessa specifica indicazione nell’ordinanza dell’area di sedime che sarà acquisita al patrimonio del Comune nell’ipotesi in cui venga in considerazione la sopraelevazione di un fabbricato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 23 marzo 2015
Sul sesto comma dell’art. 208 del D.L. vo 3 aprile 2006, n. 152 e sulla possibilità di collocare l’impianto da realizzare in zone diverse da quelle industriali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 23 marzo 2015
[A] Sulla sufficienza o meno, ai fini dell’adozione di ordinanze “ambientali”, della qualifica di detentore, possessore o di mero proprietario. [B] Sull’ampliamento del contenuto del dovere di diligenza da esigersi nei confronti del proprietario dell’area interessata ovvero di coloro che ne hanno il possesso o la mera detenzione (derivante anche dal possesso delle chiavi di accesso alla predetta area): estensione delle ipotesi di negligenza tali da integrare una culpa in omittendo. [C] Sul fondamento e sulla competenza del potere di adozione delle ordinanze di rimozione di rifiuti abbandonati di cui n base all’art. 192 comma 3, D.L. vo 3 aprile 2006, n. 152
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 14 marzo 2015
[A] Sugli oneri motivazionali in caso di rigetto silenzioso della domanda di sanatoria edilizia. [B] Sul diniego tacito di accertamento di conformità: predicabilià o meno di vizi di procedura. [C] Sulla nozione di pertinenza edilizia: scarsa consistenza volumetrica e requisito teleologico. [D] Sulla sanabilità o meno del manufatto consistente in una tettoia – porticato di rilevanti dimensioni. [E] Sulla idoneità o meno di un gazebo non precario ad incrementare il carico urbanistico, ad alterare lo stato dei luoghi e a determinare trasformazione edilizia o urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 marzo 2015
[A] Sulla possibilità o meno, in presenza di un vincolo paesaggistico, di individuare una posizione di affidamento tutelabile per colui che, pur avendo posto in essere abusi edilizi, abbia visto trascorrere un lungo lasso di tempo dalla commissione con inerzia dell'Amministrazione preposta alla vigilanza. [B] Sull’esaurimento del potere sanzionatorio dell’amministrazione in presenza di un secondo annullamento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 11 marzo 2015
Sulla legittimità o meno della sanzione di cui all’art. 31 d.p.r. n. 380/2001 applicata all’opera conforme ai titoli abilitativi, ma comunque inosservante della fascia di rispetto ferroviaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 3 marzo 2015
Sugli obblighi motivazionali del parere contrario al rilascio dell'autorizzazione paesaggistica: ipotesi di motivazione apparente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 2 marzo 2015
Sulla necessità o meno che l’ordine di demolizione contempli una puntale identificazione mediante l’indicazione dei dati catastali.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 marzo 2015
[A] Sui principi enucleati dalla giurisprudenza amministrativa circa l'esercizio del potere di annullamento d’ufficio dei titoli edilizi. [B] Sui corollari della regola generale ed imperativa relativa al rispetto delle previsioni del P.R.G. che impongono la pianificazione di dettaglio di cui all'art. 9 del D.P.R. n. 380/2001. [C] Sulla rilevanza dell’esistenza di infrastrutture (strade, spazi di sosta, fognature, reti di distribuzione del gas, dell'acqua e dell'energia elettrica, scuole, ecc.) all’interno, e, vieppiù, all’esterno, del comparto attinto dall’attività edificatoria assentita senza previa approvazione del piano particolareggiato. [D] Sui limiti applicativi del principio giurisprudenziale, secondo il quale nelle zone già urbanizzate è consentito derogare all’obbligo dello strumento attuativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 3 marzo 2015
Sulla possibilità o meno di applicazione della disciplina sul condono edilizio alla lottizzazione abusiva, sia essa materiale, negoziale o mista
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 3 marzo 2015
[A] Sull’esistenza di controinteressati in caso di revoca dell’ordine di ripristino dello stato dei luoghi, e sugli eventuali obblighi procedurali a ciò connessi. [B] Sulle condizioni necessarie per l'attribuzione del carattere di demanialità comunale ad una via privata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 26 febbraio 2015
Sul sistema di riparto di competenze tra Stato e Regioni in materia di autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 21febbraio 2015
Sul vizio motivazionale del provvedimento autorizzativo di un intervento in area paesaggisticamente vincolata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 febbraio 2015
[A] Varianti in senso proprio, varianti essenziali e varianti minime dell’originario progetto edificatorio. [B] Sulla discrezionalità circa la sanzione da irrogare in presenza di variante essenziale. [C] Sulla mancata notificazione ai terzi proprietari del provvedimento monitorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 18 febbraio 2015
Sul “coinvolgimento”, in funzione preventiva e precauzionale, dei proprietari e/o utilizzatori a qualsiasi titolo, delle aree oggetto di fenomeni di (potenziale) contaminazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 18 febbraio 2015
[A] Sulla legittimità delle ordinanze sindacali c.d. miste in materia ambientale. [B] Sulla responsabilità del proprietario dell’area ove si è verificato l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 febbraio 2015
Sugli effetti processuali della presentazione della domanda di rilascio di titolo edilizio in sanatoria
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 6 febbraio 2015
[A] Sull’identità dei concetti di vicinitas e legitimatio ad causam ai fini dell'impugnazione di una concessione edilizia. [B] Sulla efficacia probatoria della certificazione delle risultanze di una aerofotogrammetria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 11 febbraio 2015
[A] Sulla inderogabilità dell’ art. 9 del d.m. n. 1444/1968 in materia di distanza minima tra pareti finestrate ed edifici frontistanti. [B] Sulle ipotesi in cui l’interesse pubblico all’eliminazione dell’atto illegittimo è da considerarsi in re ipsa. [C] Sull’applicabilità della misura alternativa pecuniaria ex art. 38 del d.p.r. n. 380/2001 in caso di annullamento del permesso di costruire
T.AR. Campania Napoli, Sezione VI, 13 febbraio 2015
[A] Sul completamento di manufatti in pendenza di definizione di istanze di condono edilizio. [B] Sugli ulteriori interventi realizzati su manufatti abusivi non sanati né condonati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 13 febbraio 2015
[A] Sul riparto dell’onere della prova in materia edilizia. [B] Sulla ricostituzione” di un preesistente manufatto. [C] Sulla infondatezza delle censure relative alla celerità del rigetto della domanda di permesso a costruire in sanatoria ed alla mancata indicazione “dei criteri in base ai quali il Comune procede in tema di demolizioni”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 febbraio 2015
Sul combinato disposto dell'art. 32 l. 28 febbraio 1985 n. 47 e dell'art. 32, comma 27, lett. d), d.l. 30 settembre 2003, n. 269, con particolare riferimento al condono dell’abuso di tipologia 1
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 11 febbraio 2015
[A] Sull’accertamento della qualifica di “cimitero particolare”. [B] Sulla continuazione dell'esercizio di cimiteri particolari, sulla possibilità di cappelle private e gentilizie costruite fuori del cimitero e sulle costruzioni funerarie di Arciconfraternite
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 febbraio 2015
Sugli effetti della presentazione dell’istanza di accertamento di conformità ex art. 36 d.P.R. n. 380/2001 rispetto all’impugnazione dell'ordinanza di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 febbraio 2015
Sull’immissione nel possesso del manufatto non contemplato dal decreto di esproprio: assimilabilità all’ipotesi dello sconfinamento su area non compresa nell’oggetto del provvedimento di esproprio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 febbraio 2015
Sull’immissione nel possesso del manufatto non contemplato dal decreto di esproprio: assimilabilità all’ipotesi dello sconfinamento su area non compresa nell’oggetto del provvedimento di esproprio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 3 febbraio 2015
[A] Sugli effetti della non corretta notificazione dell’ordinanza di demolizione. [B] Sull’incidenza del notevolissimo lasso di tempo trascorso tra realizzazione dell’abuso edilizio e la sanzione dello stesso ai fini della necessità della valutazione dei contrapposti interessi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 gennaio 2015
Sul condono dell’abuso edilizio commesso su di un bene sottoposto a vincolo di inedificabilità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 gennaio 2015
[A] Sulla legittimità dell’ordine di demolizione adottato nei confronti del proprietario incolpevole e sulle facoltà di quest’ultimo relativamente alla demolizione spontanea. [B] Sull’incompetenza sindacale in materia di misure sanzionatorie edilizie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 gennaio 2015
Sugli interventi ulteriori (sia pure riconducibili, nella loro oggettività, alle categorie della manutenzione straordinaria, del restauro e/o risanamento conservativo, della ristrutturazione, della realizzazione di opere costituenti pertinenze urbanistiche) realizzati su manufatti abusivi non sanati né condonati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 gennaio 2015
[A] Sull’ordinanza di sospensione dell’attività per mancanza dell’autorizzazione sanitaria: comunicazione di avvio del procedimento. [B] Sulla necessarietà della conformità urbanistico-edilizia ai fini dell’ottenimento del certificato di agibilità
T.A.R Campania Napoli, Sezione VII, 22 gennaio 2015
Il diritto sul sepolcro già realizzato è un diritto soggettivo perfetto di natura reale assimilabile al diritto di superficie, suscettibile di affievolimento, degradando ad interesse legittimo, nei casi in cui esigenze di pubblico interesse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 22 gennaio 2015
[A] La presentazione dell’istanza di accertamento di conformità determina la mera sospensione dell’efficacia dell’ordinanza di demolizione. [B] Sull’obbligo del Comune di ordinare la demolizione degli interventi su manufatti abusivi non condonati né sanati
T.A.R Campania Napoli, Sezione VII, 22 gennaio 2015
[A] La c.d. vicinitas costituisce elemento sufficiente a radicare la legittimazione del confinante. [B] La piena conoscenza dell'atto amministrativo e della sua lesività non può essere affermata in via meramente presuntiva dovendo peraltro trattarsi di conoscenza personale. [C] L'istanza di condono va esaminata solo qualora alla data di emanazione del provvedimento esista ancora l'immobile che ne è risultato oggetto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 gennaio 2015
[A] Sull’indefettibilità dei piani urbanistici attuativi. [B] Sui principi che governano l'esercizio del potere di annullamento d’ufficio dei titoli edilizi. [C] Sulla giurisdizione relativa alla controversia nella quale il beneficiario di un permesso di costruire annullato richieda il risarcimento dei danni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 15 gennaio 2015
[A] Sull’acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere abusive. [B] Sul destinatario della notificazione dell’atto sanzionatorio di abusi edilizi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 12 gennaio 2015
[A] Sulla legittimazione e sull’interesse all'impugnativa dello strumento urbanistico generale. [B] Sull’esternalizzazione del ruolo di Autorità Competente alla V.A.S. ad uno studio tecnico privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 12 gennaio 2015
[A] Sulla legittimazione ad agire avverso atti di pianificazione. [B] Sul sindacato devoluto al giudice amministrativo rispetto alle valutazioni effettuate dalla Soprintendenza in ordine alla tutela dei valori culturali e paesaggistici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 15 gennaio 2015
[A] Sul silenzio-assenso in materia di condono edilizio. [B] Sull’art. 32, comma 25, D.L. n. 269 del 2003
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 13 gennaio 2015
[A] Sulla legittimazione attiva ai comitati spontanei costituiti allo scopo di contrastare un intervento industriale. [B] Sul sindacato del giudice amministrativo sul giudizio di compatibilità ambientale in cui si sostanzia la V.I.A.
T.A.R Campania Napoli, Sezione VIII, 12 gennaio 2015
[A] Sull’art. 38 del D.P.R. n. 380/2001. [B] Sull’annullamento del permesso di costruire in autotutela. [C] Sulla legittimazione passiva del proprietario all’irrogazione dell’ingiunzione di demolizione
T.A.R Campania Napoli, Sezione III, 12 gennaio 2015
[A] Sugli effetti dell’avvenuta presentazione di un’istanza di accertamento di conformità sull’ordinanza di demolizione. [B] Sull’onere della prova posto a carico del proprietario incolpevole per “sfuggire” all'effetto sanzionatorio dell'art. 31, d.P.R. n. 380 del 2001
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 9 gennaio 2015
Sulla possibilità o meno di qualificare uno sbancamento quale abuso minore ex art. 181, d.lgs. n. 42/2004
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 novembre 2014
Sul dies a quo del termine di impugnazione per i soggetti diversi titolare del permesso edilizio, con particolare riferimento al caso in cui il vicino sostenga l'assoluta inedificabilità dell'area
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 novembre 2014
Il privato sanzionato con l'ordine di demolizione per la costruzione di un’opera edilizia abusiva non può invocare l'applicazione a suo favore della disposizione contenuta nell’art. 34, comma 2, del D.P.R. n. 380/01 se non fornisce seria e idonea dimostrazione del pregiudizio stesso sulla struttura e sull'utilizzazione del bene residuo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 novembre 2014
Sugli effetti, anche procedimentali, della presentazione dell’istanza di cui all’art. 34 d.p.r. n. 380/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 novembre 2014
In presenza di vincolo paesaggistico le difformità dal titolo edilizio assumono in ogni caso la valenza di difformità totali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 13 novembre 2014
[A] Sulla proroga dei termini fissati nella dichiarazione di pubblica utilità. [B] Sulla facoltà del Comune (che utilizza senza titolo il bene del privato per scopi di interesse pubblico) di adottare un provvedimento di acquisizione coattiva in funzione sanante al suo patrimonio indisponibile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 novembre 2014
Il parere della Sovrintendenza di cui all’art. 146 comma 5, d.lg. n. 42/2004 ha natura eminentemente discrezionale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 novembre 2014
L’eventuale formulazione erronea della base di calcolo per la determinazione degli oneri concessori non ha effetto invalidante sul titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 novembre 2014
L’eventuale formulazione erronea della base di calcolo per la determinazione degli oneri concessori non ha effetto invalidante sul titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 novembre 2014
L’eventuale formulazione erronea della base di calcolo per la determinazione degli oneri concessori non ha effetto invalidante sul titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 ottobre 2014
[A] Sulla competenza dei dirigenti ad adottare misure sanzionatorie in materia edilizia. [B] La considerazione atomistica dei singoli interventi non consente di comprendere l'effettiva portata dell'operazione edilizia. [C] Sull’applicazione della sanzione demolitoria di cui all’art. 27 D.P.R. 380/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 ottobre 2014
[A] Non rileva, ai fini dell’applicazione dell’art. 27 d.P.R. 380/2001, se l’opera sia o meno ultimata. [B] In presenza di manufatti abusivi non sanati né condonati, gli interventi ulteriori ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente. [C] Sull’efficacia o meno dei provvedimenti di demolizione dopo la presentazione di istanze di sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 30 ottobre 2014
Sulla sussistenza o meno di un obbligo giuridico di ripristino di una situazione ambientale compromessa in capo a soggetto che, pur detentore del bene inquinato, non sia responsabile della contaminazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 16 ottobre 2014
[A] Sull'efficacia o meno dell'ordine di demolizione con riferimento alla successiva presentazione di un'istanza di sanatoria ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. n. 380 del 2001. [B] L'art. 22, comma 2, del D.P.R. 6.6.2001, n. 380 allude alle varianti cosiddette leggere, che consistono nella realizzazione di interventi edilizi in lieve difformità rispetto al progetto assentito. [C] Sulla possibilità o meno di considerare la creazione di balconi e l'apertura di finestre quale opera di manutenzione straordinaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 3 settembre 2014
Sugli effetti, ai fini della riclassificazione delle aree, della ridefinizione urbanistica di un singolo lotto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 15 ottobre 2014
[A] Sulla natura vincolata del potere repressivo degli abusi edilizi. [B] Il compito di repressione degli abusi edilizi spetta ai dirigenti e non più agli organi politici dell’ente
T.A.R. Campania, Sezione III, 8 ottobre 2014
Sui requisiti affinché possa ritenersi che un manufatto costituisce pertinenza urbanistica
T.A.R. Campania, Sezione VII, 10 ottobre 2014
[A] Sull’utilizzabilità dei documenti prodotti dalle parti, oltre i termini di rito di cui all’art. 73 comma 1 c.p.a. [B] Sulla autonoma impugnazione della diffida a demolire. [C] La fattispecie di cui al combinato disposto degli artt. 31 comma 1 lett. b) ed art. 35 comma 2 l. 47/85 si riferisce alle ipotesi in cui, in pendenza dei termini per la presentazione dell’istanza di condono, la parte disponesse di titolo edilizio, solo successivamente annullato. [D] In relazione all’edificazione contra legem su suolo di proprietà pubblica la sanzione demolitoria è l’unica applicabile, stante il regime pubblicistico del suolo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 29 maggio 2014
Sull’adozione di un PRG e sulla possibilità o meno che possono discendere in capo agli interessati aspettative edificatorie qualificate rispetto alle successive scelte pianificatorie operate in via definitiva dal Comune
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 9 maggio 2014
L'indicazione dell'area di sedime, così come di quella necessaria per opere analoghe a quelle abusive, non costituisce elemento essenziale dell’ordinanza di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 21 maggio 2014
Sulla necessità o meno dell’autorizzazione paesaggistica per le opere pertinenziali o precarie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 maggio 2014
[A] Il concetto di pertinenza rileva solo a fini urbanistici e non per quelli ambientali. [B] Sul vincolo paesaggistico e la realizzazione di volumi interrati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 aprile 2014
Sulla mancata definizione del procedimento di condono edilizio e sulla denuncia da parte dell’interessata della violazione dell’art. 41 della Carta europea dei diritti di Nizza del 7/12/2000 recepita dall’art. 6 del Trattato dell’Unione europea di Lisbona, degli artt. 24 e 113 Cost., degli artt. 1, 2, 2-bis e 3 della legge n. 241 del 1990, degli artt. 41, 42 e 97 Cost., dell’art. 31, 32 e 35 della legge n. 47 del 1985
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 aprile 2014
Il Collegio non condivide il più severo orientamento, in base al quale, anche nel caso di abuso risalente nel tempo, l'ordine di demolizione non abbisogna di una precipua motivazione, costituendo un atto dovuto ad emanazione vincolata, di modo che l’onere motivazione gravante sull’Amministrazione deve ritenersi assolto con il semplice accertamento della illegittimità dell’opera e della sua abusività
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 29 aprile 2014
[A] L’intervenuta esecuzione del provvedimento non può escludere la tutela giurisdizionale avverso un atto lesivo di posizioni giuridiche soggettive, giacché al contrario l’intervenuta esecuzione di un atto illegittimo dà luogo alla possibilità di rilevare ulteriori profili di pregiudizio economico risarcibili nella sede giurisdizionale. [B] Il soggetto tenuto ad eseguire l’ordinanza contingibile ed urgente può rivalersi nei confronti dei soggetti ritenuti responsabili (ivi compreso l’Ente pubblico)
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 aprile 2014
Sulle opere ricadenti in area soggetta a vincolo paesaggistico aventi natura pertinenziale o precaria e, quindi, assentibili con mera D.I.A.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 30 aprile 2014
Sulla giurisdizione competente a decidere sulla richiesta di rimborso dei maggiori importi versati dai ricorrenti a titolo di I.C.I. - in virtù del criterio di calcolo utilizzato per la determinazione della base imponibile dell’imposta
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 aprile 2014
[A] Nessun dubbio può nutrirsi in ordine alla circostanza che l'art. 38 abbia introdotto, per i casi di annullamento del titolo edilizio, una disciplina sanzionatoria complessivamente più mite rispetto a quella prevista ad esempio per le ipotesi di opere realizzate in assenza, in totale difformità o con variazioni essenziali rispetto al titolo originario. [B] Sull’interpretazione della nozione di “impossibilità” a demolire prevista dall’art. 38 del TUE e sulla possibilità o meno di ricondurla anche a ragioni di equità o al limite di opportunità. [C] Sulla demolizione dell’immobile edificato sulla base di un titole edilizio annullato come “extrema ratio”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 18 aprile 2014
[A] Il concetto di pertinenza rileva solo a fini urbanistici, laddove a fini ambientali rileva l'aumento o meno di volume, senza che al riguardo possa assegnarsi rilievo alla definizione di volume tecnico. [B] Sulla rilevanza paesaggistica o meno dei volumi interrati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 10 aprile 2014
Sul titolo edilizio necessario per la costruzione di un soppalco di modeste dimensioni ad uso deposito, sbratto o ripostiglio, all'interno di un locale per ottenere la duplice utilizzazione di un vano
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 2 aprile 2014
[A] Nel vagliare un intervento edilizio consistente in una pluralità di opere, come qui accade, deve effettuarsene una valutazione globale. [B] Le opere edilizie abusive “realizzate in zona sottoposta a vincolo paesistico, si considerano eseguite in totale difformità dalla concessione e, se costituenti pertinenze, non sono suscettibili di autorizzazione in luogo della concessione. [C] Sulla qualificazione di un intervento incidente sugli esterni come volume tecnico e sulla possibilità o meno di prescindere dall’autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 aprile 2014
Hanno una indubbia rilevanza paesaggistica tutte le opere realizzate sull’area sottoposta a vincolo, anche se non vi è un volume da computare sotto il profilo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 aprile 2014
[A] L’Amministrazione non è tenuta a specificare nell’ordinanza di demolizione la superficie da acquisire in caso di mancata spontanea ottemperanza all’ordine impartito. [B] Sul provvedimento con il quale il Comune, a fronte dell’inottemperanza all’ordine di demolizione, dispone l’acquisizione al patrimonio comunale di un’area “ulteriore” con la motivazione che il frazionamento potesse residuare un relitto giudicato inutilizzabile; quella di evitare successivi ed eventuali problemi in sede di demolizione o di utilizzo dell’area; e quella di acquisire un comodo passaggio onde poter accedere alla zona interessata dalle opere abusive
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 24 aprile 2014
[A] Il divieto di incremento di volumi esistenti, imposto ai fini di tutela del paesaggio, e sulla rilevanza o meno di “volumi tecnici” e “volumi interrati”. [B] Sulla criticità delle leggi provvedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 aprile 2014
Sulla costruzione di una piscina e sulla necessità o meno di ritenerla di consistenza modificativa e trasformativa dell'assetto del territorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 16 aprile 2014
[A] Sulla giurisdizione competente riguardo al giudizio di impugnazione dell’ordinanza ingiunzione relativa al ritardato versamento degli oneri concessori. [B] Sul termine di prescrizione breve per la riscossione della sanzione pecuniaria per ritardato pagamento degli oneri concessori. [C] Sulle modalità di adeguamento del costo di costruzione qualora il precedente titolo edilizio si scaduto, i lavori non siano ultimati e si renda necessario un nuovo titolo per completarli. [D] Sulla natura propter rem dell’obbligo di versare i contributi concessori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 marzo 2014
Sull'acquisizione gratuita dell'area e sul proprietario che non ha realizzato l’abuso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 marzo 2014
E’ illegittimo il diniego di concessione edilizia, fondato sulla carenza di un piano di lottizzazione (anche se richiesto dal piano regolatore) quando l’area sia urbanizzata e difetti una rigorosa valutazione del nuovo insediamento progettato in rapporto alla situazione generale del comprensorio e cioè quando non sia adeguatamente ponderato lo stato di urbanizzazione già presente nella zona interessata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 29 marzo 2014
La legge n. 122/89 consente la realizzazione di parcheggi pertinenziali in deroga agli strumenti urbanistici ma non ai vincoli paesaggistici ed ambientali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 marzo 2014
Sul provvedimento inibitorio della DIA e sulla necessità o meno che lo stesso sia preceduto dal preavviso di rigetto o dalla comunicazione di avvio del procedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 13 marzo 2014
Sull'omessa registrazione di protocollo di un atto, prevista in via generale dall'art. 53 del d.P.R. n. 445 del 2000 per ogni documento ricevuto o spedito dalle pubbliche amministrazioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 7 marzo 2014
Sull’altezza del vano sottostante il soppalco, a seguito della realizzazione del medesimo, pari a ml. 2,55 e quindi inferiore a quella minima prescritta pari a ml. 2,70
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 17 marzo 2014
L'acquisizione gratuita dell'area non è una misura strumentale, per consentire al Comune di eseguire la demolizione, né una sanzione accessoria di questa, ma costituisce una sanzione autonoma che consegue all'inottemperanza all'ingiunzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 31 marzo 2014
Sulle deroghe urbanistiche consentite per le sedi delle associazioni di promozione sociale e sulla sede istituita in piani interrati destinati a cantine, depositi, magazzini, autorimesse e impianti termici a servizio dell’edificio
T.A.R. Campania Napoli. Sezione VIII, 26 marzo 2014
Sulla notifica del verbale di accertamento dell'inottemperanza all'ordinanza di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 marzo 2014
Sull'art. 3, comma 16 della legge n. 94 del 2009 il quale prevede che: “Fatti salvi i provvedimenti dell'autorità per motivi di ordine pubblico, nei casi di indebita occupazione di suolo pubblico previsti dall'articolo 633 del codice penale e dall'articolo 20 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, il sindaco, per le strade urbane, e il prefetto, per quelle extraurbane o, quando ricorrono motivi di sicurezza pubblica, per ogni luogo, possono ordinare l'immediato ripristino dello stato dei luoghi a spese degli occupanti e, se si tratta di occupazione a fine di commercio, la chiusura dell'esercizio"
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 24 marzo 2014
[A] Sul decorso dei sessanta giorni sull’istanza di accertamento di conformità, sul silenzio diniego e sul termine di impugnazione degli ulteriori sessanta giorni. [B] La presentazione dell'istanza diretta ad ottenere il rilascio del permesso di costruire in sanatoria determina solo un arresto dell'efficacia dell'ordine di demolizione, che è posto in uno stato di temporanea quiescenza. [C] In caso di diniego (anche silente) di accoglimento della domanda avente per oggetto il permesso in sanatoria l’originaria ingiunzione demolitoria riprende vigore e l’unico aspetto che va riconsiderato è quello del conteggio del termine concesso per l'esecuzione spontanea della demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 3 marzo 2014
In materia di responsabilità per abbandono di rifiuti, per pacifica giurisprudenza, il dovere di diligenza che fa carico al titolare del fondo, non può arrivare al punto di richiedere un costante vigilanza, da esercitarsi giorno e notte
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 marzo 2014
L’articolo 27 del D.P.R. 380 del 2001 non distingue tra opere per cui è necessario il permesso di costruire e quelle per cui sarebbe necessaria la semplice D.I.A. in quanto impone di adottare un provvedimento di demolizione per tutte le opere che siano, comunque, costruite senza titolo in aree sottoposte a vincolo paesistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 31 marzo 2014
Sul provvedimento in autotutela adottato a quasi 6 anni dall’emissione del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 marzo 2014
L’autorizzazione paesaggistica in sanatoria può essere richiesta soltanto nei ristretti limiti di cui all’art. 167 Dlgs. 42/2004, senza che possa operarsi un frazionamento fra opere già realizzate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 marzo 2014
Sul silenzio formatosi riguardo all’istanza di accertamento di conformità ex. art. 36 del D.P.R. 380 del 2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 7 marzo 2014
La destinazione agricola di un suolo non deve rispondere necessariamente all'esigenza di promuovere specifiche attività di coltivazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 marzo 2014
Se il giudice amministrativo “non può effettuare una ricostruzione dei fatti in termini diversi da quella definita in sede dibattimentale penale”, spetta comunque ad egli “in libero convincimento e pienezza di cognizione dare qualificazione giuridica ai fatti accertati in sede penale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 marzo 2014
[A] I beni patrimoniali indisponibili, al pari di quelli demaniali, attesa la comune destinazione alla soddisfazione di interessi pubblici possono essere attribuiti in godimento a privati soltanto nella forma della concessione amministrativa, quale che sia la terminologia adottata nella convenzione. [B] Sulla giurisdizione del giudice amministrativo per il contenzioso relativo ai provvedimenti di rideterminazione del canone demaniale per le concessioni marittime
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 marzo 2014
[A] Sulla possibilità o meno da parte dell’amministrazione di rilasciare l’accertamento di conformità una volta che siano già decorsi i sessanta giorni per il formarsi del silenzio rigetto. [B] L’accertamento di conformità ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. 380 del 2011 è atto vincolato che non necessità di valutazioni discrezionali da parte dell’Amministrazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 7 marzo 2014
Sui presupposti affinché possa ravvisarsi l’inizio dei lavori rilevante ai sensi dell’art. 15, comma 2, del D.P.R. 380 del 2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 6 marzo 2014
Sulla censura con cui si contesta la deliberazione di approvazione del Piano particolareggiato del traffico, nel punto in cui subordina l’accesso alla “ZTL del Mare” al pagamento di una somma di denaro, sostenendosi che l’imposizione di una siffatta obbligazione pecuniaria avrebbe richiesto il necessario, previo adeguamento del Piano generale del traffico urbano
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 marzo 2014
[A] In presenza del divieto di rilasciare l’autorizzazione paesaggistica in sanatoria è preclusa anche la possibilità di ottenere il permesso di costruire in sanatoria ai sensi dell’articolo 36 del D.P.R. n. 380/2001. [B] Una volta decorso il termine di 60 giorni sull’accertamento di conformità si forma il silenzio-diniego che può essere impugnato dall'interessato in sede giurisdizionale nel prescritto termine decadenziale di (ulteriori) sessanta giorni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 20 marzo 2014
Una lunga analisi dei motivi per i quali non è possibile ammettere il ricorso alla c.d. “sanatoria giurisprudenziale”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 marzo 2014
Sulla qualificazione di un intervento incidente sugli esterni come volume tecnico e sulla necessità dell’autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 marzo 2014
[A] La decisione dell’amministrazione regionale di adottare la determinazione sulla valutazione di impatto ambientale (VIA) fuori dalla conferenza di servizi rappresenta una violazione, innanzitutto, di quanto stabilito dall’art. 14-ter, comma 4, della legge n. 241 del 1990. [B] È stato sancito l’obbligo della partecipazione alla conferenza delle amministrazioni convocate nonchè l’impossibilità di esprimere al di fuori di tale sede il proprio consenso o dissenso, di talchè l’unica maggioranza utile ai fini della validità delle decisioni che si vanno ad assumere è quella che risulta fisicamente presente alla adunanza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 3 marzo 2014
Sulla giurisprudenza formatasi in materia di ordinanze contingibili ed urgenti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 marzo 2014
[A] Sulla possibilità o meno da parte dell’amministrazione di rilasciare l’accertamento di conformità una volta che siano già decorsi i sessanta giorni per il formarsi del silenzio rigetto. [B] L’accertamento di conformità ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. 380 del 2011 è atto vincolato che non necessità di valutazioni discrezionali da parte dell’Amministrazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 febbraio 2014
Sull’interpretazione della norma che consente di acquisire sino “dieci volte” la complessiva superficie abusivamente costruita
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 febbraio 2014
Sul titolo edilizio necessario per realizzare opere come recinzioni e pavimentazioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 febbraio 2014
In presenza di manufatti abusivi non sanati né condonati, gli interventi ulteriori ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente"
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 20 febbraio 2014
In sede di emanazione dell'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive su area vincolata non è necessario acquisire il parere della Commissione Edilizia Integrata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 19 febbraio 2014
[A] Sugli effetti della sentenza penale di assoluzione nel giudizio amministrativo. [B] Sul titolo edilizio necessario alla realizzazione di un soppalco
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 febbraio 2014
La sanzione alternativa pecuniaria è prevista unicamente per le diverse ipotesi di opere di ristrutturazione eseguite in assenza o in totale difformità dal permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 25 febbraio 2014
In presenza di domanda di permesso di costruire in sanatoria, qualora i lavori edilizi riguardino parti comuni e si tratti di opere non connesse all'uso normale della cosa comune, essi abbisognano del previo assenso dei comproprietari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 19 febbraio 2014
I poteri di cui dispone l’amministrazione preposta alla tutela del vincolo paesaggistico, ai fini del rilascio del condono edilizio, vanno esercitati seguendo una linea tollerante in vista di consentire, se possibile, il salvataggio del bene
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 6 febbraio 2014
Sul decorso del termine di novanta giorni ai sensi dell’art. 167 del d. lgs. n 42 del 2004, al comma 5, senza che la Soprintendenza si sia espressa ai fini dell’accertamento della compatibilità paesaggistica degli interventi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 25 febbraio 2014
Sulla differente rilevanza sotto il profilo urbanistico e paesaggistico delle regole di “tolleranza” introdotte dall’art. 5, comma 2, d.l. 70/2011 (decreto sviluppo) che ha aggiunto all’art. 34 del d. lgs. 380/2001, il comma 2-ter secondo cui “ai fini dell’applicazione del presente articolo, non si ha parziale difformità del titolo abilitativo in presenza di violazioni di altezza, distacchi, cubatura o superficie coperta che non eccedano per singola unità immobiliare il 2 per cento delle misure progettuali”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 6 febbraio 2014
Sulla necessità dell’autorizzazione paesaggistica in caso di intervento soggetto a DIA
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 21 febbraio 2014
La richiesta di concessione in sanatoria (ora sulla richiesta di permesso di costruire in sanatoria) ha un valore legale tipico di rigetto, vale a dire costituisce un’ipotesi di silenzio significativo al quale vengono collegati gli effetti di un provvedimento esplicito di diniego
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 6 febbraio 2014
L’articolo 27 del D.P.R. 380 del 2001 non distingue tra opere per cui è necessario il permesso di costruire e quelle per cui sarebbe necessaria la semplice D.I.A., se costruite senza titolo in aree sottoposte a vincolo paesistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 10 febbraio 2014
[A] La concessione così come il condono sono rilasciati sempre con salvezza dei diritti dei terzi, mentre il conflitto tra proprietari, interessati in senso opposto alla costruzione, va risolto in base al raffronto tra le caratteristiche dell'opera e le norme edilizie che la disciplinano. [B] Sulla nozione di costruzione ai fini dell'osservanza delle norme in materia di distanze legali stabilite dagli artt. 873 e seguenti cod. civ.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 6 febbraio 2014
Sulla competenza ad eseguire la remissione in pristino qualora l’abuso interessi un immobile ricadente in area sottoposta a vincolo paesaggistico e sulla differenza rispetto al bene individualmente vincolato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 27 febbraio 2014
La cessione di un diritto al sepolcro, tanto nel suo contenuto di diritto primario di sepolcro quanto nel suo contenuto di diritto sul manufatto, va in concreto configurata come voltura di concessione demaniale, sottoposta al requisito di efficacia della autorizzazione del concedente, ovvero del Comune
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 febbraio 2014
[A] Sulla sussistenza o meno di un obbligo per il Comune di dare comunicazione ai proprietari frontisti o vicini dell'avvio del procedimento diretto al rilascio di concessione edilizia. [B] Sugli oneri concessori riguardo alle “attrezzature religiose”, realizzate da un soggetto privato in attuazione di strumenti urbanistici
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 26 gennaio 2014
[A] Sull’applicabilità o meno della distanza di dieci metri tra pareti finestrate per la realizzazione di nuove costruzioni in Zona A. [B] Sulla modificazione del tetto abbia funzione esclusiva di copertura non comportando un aumento di volumetria dei piani sottostanti suscettibile di autonoma utilizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 febbraio 2014
La cessione di un diritto di sepoltura privata, anche qualora consentita, non si può configurare come una semplice alienazione da privato a privato ma richiede costantemente – e tale è un punto dirimente della presente vicenda – l’intervento in positivo dell’autorità concedente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 27 febbraio 2014
[A] In materia di espropriazione sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo ogni qualvolta la richiesta risarcitoria oggetto del giudizio tragga origine da una procedura espropriativa avviata e non conclusa. [B] Sulla domanda di reintegra nel possesso proposta da parte ricorrente e sulle forme di tutela da applicare, tra quelle previste dall’art 703 c.p.c., che rinvia agli art. 669 bis e ss. c.p.c. e quelle proprie del processo amministrativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 30 gennaio 2014
Sull’ordine di demolizione notificato soltanto ad alcuno dei comproprietari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 24 gennaio 2014
La nozione di volume rilevante ai fini paesaggistici non distingue tra volumi esterni e volumi interrati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 24 gennaio 2014
Sulle tettoie per le quali è ammessa la libera edificabilità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 24 gennaio 2014
Gli interventi di ristrutturazione o di manutenzione postulano necessariamente la preesistenza di un fabbricato da ristrutturare - ossia di un organismo edilizio dotato di mura perimetrali, strutture orizzontali e copertura
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 30 gennaio 2014
Sussiste la legittimazione ad impugnare una variante al PRG solo a coloro che siano titolari del diritto di proprietà di immobili coinvolti dagli interventi da realizzare sulla base della disposta variazione urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 28 gennaio 2014
Sulle modalità, i progetti, le cautele ed i criteri di affidamento che l’Amministrazione comunale deve osservare per demolire un immobile abusivo in virtù di una propria ordinanza provvista di esecutorietà
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 30 gennaio 2014
Sulla possibilità o meno di rilasciare un accertamento della compatibilità paesaggistica di un intervento di ristrutturazione edilizia realizzato in assenza della prescritta autorizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 27 gennaio 2014
[A] La mera presentazione dell'istanza di condono non autorizza la prosecuzione dei lavori abusivi a completamento delle opere oggetto della richiesta di sanatoria. [B] Sul termine di impugnazione del silenzio diniego formatosi sull’accertamento di conformità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 gennaio 2014
[A] Sull’acquisizione gratuita della sopraelevazione abusiva di un fabbricato. [B] L’avvenuta presentazione di un’istanza di accertamento di conformità non rende invalida l’ordinanza di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 22 gennaio 2014
Il termine per l’impugnazione decorre, in linea di massima, dal momento in cui la nuova costruzione rivela in modo certo ed univoco le essenziali caratteristiche dell'opera, in modo da evidenziare la eventuale non conformità della stessa al titolo e tale momento coincide il completamento, quanto meno strutturale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 13 gennaio 2014
Sussiste ed è legittimo, pur dopo le recenti riforme liberalizzatrici, il potere regolamentare comunale inteso a disciplinare l'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 27 gennaio 2014
[A] La mera presentazione dell'istanza di condono non autorizza la prosecuzione dei lavori abusivi a completamento delle opere oggetto della richiesta di sanatoria. [B] Sul termine di impugnazione del silenzio diniego formatosi sull’accertamento di conformità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 24 gennaio 2014
Sulla qualificazione urbanistica di un intervento consistente nella realizzazione di una piscina
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 22 gennaio 2014
Sull'ordinanza di demolizione di manufatto abusivo resa successivamente alla presentazione della domanda di sanatoria senza che vi sia stata pronuncia sull’istanza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 24 gennaio 2014
[A] Anche i balconi di apprezzabile profondità ed ampiezza rientrano tra i corpi di fabbrica computabili nelle distanze tra costruzioni. [B] I parametri ex d.m. 20 luglio 2012, n. 140 sono applicabili anche ai dipendenti pubblici, nominati ausiliari del giudice amministrativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 20 gennaio 2014
Il bene espropriato non può essere mai concretamente utilizzato per un fine diverso da quello per il quale fu espropriato e risultante nella dichiarazione di pubblica utilità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 13 gennaio 2014
Sulla analitica ricostruzione della colpa della pubblica amministrazione nel caso in cui venga emanato un provvedimento amministrativo illegittimo (diniego del titolo edilizio), sugli orientamenti succedutisi nel corso del tempo, sulle conclusioni a cui è possibile giungere e sugli oneri probatori a carico del privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 gennaio 2014
L'esigenza di un piano di lottizzazione o di un piano particolareggiato, quale presupposto per il rilascio della concessione edilizia, si impone anche al fine di un armonico raccordo con il preesistente aggregato abitativo, allo scopo di potenziare le opere di urbanizzazione già esistenti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 gennaio 2014
[A] A seguito dell’accertamento della inottemperanza all’ingiunzione di demolizione alla scadenza di giorni novanta, si realizza automaticamente l’acquisizione al patrimonio comunale del manufatto e dell’area di sedime. [B] Sull'acquisizione gratuita di una sopraelevazione abusiva di un fabbricato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 gennaio 2014
Sull’ordinanza di demolizione emessa in pendenza del termine di conclusione del procedimento relativo all’accertamento di conformità ex. art. 36 del D.P.R. 380 del 2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 gennaio 2014
Sul titolo per l’immissione in possesso del bene e per la trascrizione nei RR.II. in seguito all’accertamento di inottemperanza della ingiunzione a demolire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 9 gennaio 2014
L’art. 10 bis della l. 241 del 1990 non trova applicazione nell’ambito delle procedure condonistiche
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 gennaio 2014
In presenza di manufatti abusivi non sanati né condonati, gli interventi ulteriori ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 gennaio 2014
[A] Sul parere sul vincolo paesaggistico adottato dalla Soprintendenza oltre il termine di 45 giorni, previsto dal comma 8, dell'articolo 146 del decreto legislativo n. 42 del 2004. [B] Sul rilascio di una nuova autorizzazione paesaggistica dopo il decorso del quinquennio dalla precedente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 gennaio 2014
Sulla possibilità o meno da parte dell’interessato di impugnare il silenzio assenso tacito sul permesso di costruire a lui favorevole, al fine di ottenere una stabilità della propria posizione, anche in seguito all’entrata in vigore dell’art. 20 del D.P.R. n. 380 del 2001, conseguente alle modifiche introdotte dal D.L. n. 70 del 2011, convertito con la l. n. 106 del 2011
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 gennaio 2014
[A] Sull’inutile decorso del termine per la conclusione del procedimento di accertamento di conformità. [B] La presentazione dell'istanza diretta ad ottenere il rilascio del permesso di costruire in sanatoria ex art. 13 della legge n. 47/1985 (ed ora ai sensi dell'art. 36 T.U. 6 giugno 2001 n. 380) determina solo un arresto dell'efficacia dell'ordine di demolizione. [C] Chi realizza interventi, ritenuti abusivi, su immobili esistenti, è tenuto a dimostrare rigorosamente lo stato della preesistenza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 gennaio 2014
Sulla natura espropriativa o meno del vincolo a “parcheggio” impressa dallo strumento urbanistico a determinate aree
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 gennaio 2014
Anche la realizzazione di una tettoia è soggetta a permesso di costruire, in quanto essa, incide sull'assetto edilizio preesistente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 gennaio 2014
Sullo scopo della misura di salvaguardia di cui all'art. 12, comma 3, d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 gennaio 2014
Sulla tipologia di gazebo che necessitano di permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 gennaio 2014
Sull’istituto del silenzio assenso sull’istanza di condono edilizio qualora questo interessi opere realizzate all’interno della fascia di rispetto cimiteriale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 gennaio 2014
L'acquisizione gratuita dell'area non è una misura strumentale per consentire al Comune di eseguire la demolizione, né una sanzione accessoria di questa, ma costituisce una sanzione autonoma
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 gennaio 2014
Sulla deliberazione della Giunta comunale recante l’ordine di demolizione adottata a riscontro di una richiesta avanzata dalla competente Procura della Repubblica che ha espressamente invitato l’amministrazione ad attivarsi al fine di reperire le risorse necessarie per provvedere alla demolizione in ottemperanza della sentenza irrevocabile di condanna
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 gennaio 2014
Sulla rilevanza paesaggistica o meno dei volumi interrati e seminterrati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 dicembre 2013
L’ordine di demolizione di manufatti edificati senza titolo o in difformità da esso può essere notificato, a cura dell’amministrazione procedente, nei confronti tanto del responsabile dell’abuso quanto dei soggetti proprietari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 dicembre 2013
Le opere di interesse generale integrano una categoria logico giuridica nettamente differenziata rispetto a quella delle «opere pubbliche», comprendendo quegli impianti e attrezzature che, sebbene non destinati a scopi di stretta cura della pubblica amministrazione, sono idonee a soddisfare bisogni della collettività, ancorché vengano realizzati e gestiti da soggetti privati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 dicembre 2013
Sul formarsi del silenzio diniego sull’istanza di accertamento di conformità e sulla mancata impugnazione nel termine di sessanta giorni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 9 gennaio 2014
Sull’intervento edilizio che, pur astrattamente conforme alle norme urbanistico-edilizie, si ponga in contrasto con diritti reali di godimento o con altre facoltà di terzi, e sui doveri della p.a.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 gennaio 2014
L’intervento caducatorio regionale ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 380 del 2001 – quale particolare forma di esercizio del generale potere di autotutela decisoria – non è sovrapponibile tout court allo schema tipico dell’annullamento d’ufficio da parte del Comune
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 20 dicembre 2013
Sulla giurisprudenza secondo cui la fascia di rispetto cimiteriale non comporta ex se un'inedificabilità assoluta ma è l'Autorità preposta alla tutela del vincolo che, in sede di formulazione del parere, deve specificare i motivi ostativi alla realizzazione del singolo manufatto e ciò in quanto la presenza di alcuni edifici all'interno della zona di rispetto cimiteriale non concreta di per sé una violazione della distanza minima, posto che questa è fissata dall'art. 338 del T.U. 27 luglio 1934 n. 1265, in relazione ai centri abitati, e non ai fabbricati sparsi che non possono ricondursi ai primi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 gennaio 2014
La cessione di un diritto di sepoltura privata, anche qualora consentita, non si può configurare come una semplice alienazione da privato a privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 20 dicembre 2013
Con l’articolo 3 della legge 6 agosto 2013 n. 97 si consente ora alle guide turistiche, abilitate ad esercitare la propria professione in altri Stati membri, di operare in regime di libera prestazione di servizi su tutto il territorio italiano, senza la necessità di ulteriori autorizzazioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 13 dicembre 2013
Una volta decorso il termine di 60 giorni sull’istanza di accertamento di conformità si forma il silenzio-diniego che può essere impugnato dall'interessato in sede giurisdizionale nel prescritto termine decadenziale di (ulteriori) sessanta giorni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 dicembre 2013
L’ordine di demolizione di manufatti edificati senza titolo o in difformità da esso può essere notificato, a cura dell’amministrazione procedente, nei confronti tanto del responsabile dell’abuso quanto dei soggetti proprietari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 dicembre 2013
L’effetto interdittivo resta predicabile esclusivamente rispetto alle sole opere abusive dichiarate nella domanda di condono, non potendo evidentemente la suddetta istanza interferire con l’ordinario esercizio del potere repressivo di abusi ulteriori e diversi da quelli per cui risulta chiesta la sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 11 dicembre 2013
Si ribadisce che ogni competenza del Sindaco, in merito ai provvedimenti ascrivibili alla mera attività di gestione amministrativa in materia edilizia, deve essere ritenuta abrogata in virtù delle disposizioni legislative che hanno inteso separare, anche negli enti locali, la funzione di indirizzo politico da quella, appunto, di gestione amministrativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 11 dicembre 2013
La mancata indicazione del termine per operare in proprio la demolizione non rende comunque, illegittima la stessa ordinanza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 dicembre 2013
Sull’art. 27 del d.P.R. n. 380/2001 che non esclude la competenza dei dirigenti e limita la competenza della Soprintendenza ai beni culturali solo sugli immobili dichiarati monumento nazionale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 dicembre 2013
L'art. 28, comma 2, del Dlgs. 42/2004 chiarisce che il potere di sospensione cautelare prescinde dalla previa verifica dell’interesse culturale del bene
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 3 dicembre 2013
L’imposizione di corrispettivi aggiuntivi, rispetto al canone, al di fuori delle ipotesi previste e disciplinate dall’art. 63 dlgs 446/1997, ovvero a titolo di indennizzo una tantum “per gli scavi e gli interventi da effettuare sul copro stradale ai fini della posa e della manutenzione delle reti dei pubblici servizi”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 18 dicembre 2013
La precarietà di un manufatto, al fine di escludere la necessità del rilascio di un titolo edilizio non deve essere desunta dalla facile e rapida rimovibilità dell'opera, ovvero dal tipo più o meno fisso del suo ancoraggio al suolo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 11 dicembre 2013
Sulla ristrutturazione edilizia, sulla demolizione e ricostruzione e sul rispetto della sagoma in seguito alla novella legislativa del 2013 (d.l. n. 69 del 2013)
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 dicembre 2013
[A] La disciplina unitaria di tutela del bene ambiente, rimessa in via esclusiva allo Stato. [B] Sul caso in cui la “legge - provvedimento” diventi il mezzo di elusione di normative con copertura di carattere costituzionale, quale la normativa sul paesaggio, la cui tutela, sottoposta agli standards unitari di spettanza dello Stato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 4 dicembre 2013
Cessata la fase transitoria non può negarsi che il parere soprintendizio abbracci anche il merito soprattutto fino a quando non si sarà provveduto all’approvazione delle prescrizioni di uso dei beni paesaggistici tutelati, ai sensi degli artt. 140, 141, 141 bis e 143 del Codice dei beni culturali ed a quant’altro ne ha a conseguire in tema di adeguamenti degli strumenti di piano
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 20 dicembre 2013
Sulla giurisprudenza secondo cui la fascia di rispetto cimiteriale non comporta ex se un'inedificabilità assoluta ma è l'Autorità preposta alla tutela del vincolo che, in sede di formulazione del parere, deve specificare i motivi ostativi alla realizzazione del singolo manufatto e ciò in quanto la presenza di alcuni edifici all'interno della zona di rispetto cimiteriale non concreta di per sé una violazione della distanza minima, posto che questa è fissata dall'art. 338 del T.U. 27 luglio 1934 n. 1265, in relazione ai centri abitati, e non ai fabbricati sparsi che non possono ricondursi ai primi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 13 dicembre 2013
La previa adozione del Piano Urbano del Traffico risulta necessaria solo per l’ipotesi in cui i Comuni vogliano subordinare l’accesso alle ZZ.TT.LL. al pagamento di somme/pedaggi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 4 dicembre 2013
Nella precisazione che, nel vagliare un intervento edilizio consistente in una pluralità di opere deve effettuarsi una valutazione globale delle stesse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 dicembre 2013
L’ampia discrezionalità riconosciuta all’amministrazione nelle scelte di zonizzazione e le sottese finalità preminenti di razionalità nella definizione dell’assetto territoriale, avulse da logiche di proporzionalità distributiva dei limiti e dei vincoli edificatori, elidono in radice la configurabilità stessa di una disparità di trattamento incentrata sulla comparazione tra le classificazioni riservate ad aree adiacenti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 18 dicembre 2013
I termini per il pagamento dell’oblazione nel condono edilizio devono ritenersi perentori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 21 novembre 2013
Su uno sbancamento di 24 metri e sulla necessità o meno del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 22 novembre 2013
Sull’impugnazione del verbale di inottemperanza all’ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 22 novembre 2013
Sull’inottemperanza all’ordine di demolizione, sull’effetto acquisitivo di diritto automatico per le opere abusive e la loro area di sedime e sui casi in cui occorre una particolare motivazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 novembre 2013
Ai fini della configurazione di una lottizzazione cd. negoziale non è sufficiente che il terreno sia frazionato e venduto o comunque attribuito ad una pluralità di soggetti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 novembre 2013
Sul titolo edilizio necessario per le opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 novembre 2013
Sul ricorso promosso dallo stesso istante avverso il silenzio assenso formatosi per inerzia da parte dell’amministrazione ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. n. 380 del 2001, conseguente alle modifiche introdotte dal D.L. n. 70 del 2011, convertito con la l. n. 106 del 2011
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 novembre 2013
Sul decorso del termine di sessanta giorni sulla domanda di sanatoria, sulla formazione di un atto tacito di diniego e sul conseguente onere della parte interessata di agire in sede impugnatoria nel termine di legge di sessanta giorni decorrente dalla data di formazione dell’atto negativo tacito
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 novembre 2013
[A] Il piano di dimensionamento scolastico, per la sua natura di atto generale a contenuto programmatorio è connotato da ampia discrezionalità e rimane insindacabile in sede giurisdizionale. [B] Sulla soglia minima ordinaria di 600 unità, fissata dall’art. 2 delle Linee guida sulla scorta del corrispondente parametro ex art. 19, comma e 5, del d.l. n. 98/2011
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 21 novembre 2013
Nel vagliare un intervento edilizio consistente in una pluralità di opere deve effettuarsi una valutazione globale delle stesse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione 25 novembre 2013
[A] La decadenza dalla concessione cimiteriale è in re ipsa rispetto a colui che si spoglia (a guisa quasi di rinuncia) del bene concesso, ponendo in crisi la stessa identificabilità “genetica” del rapporto concessorio. [B] Sulla responsabilità penale del soggetto che avendo una concessione cimiteriale dal Comune effettui la vendita facendosi rilasciare dall'acquirente una procura speciale per effettuare tutte le operazioni di polizia mortuaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 novembre 2013
Sulla cessione di un diritto di sepoltura privata con atto da privato a privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 27 novembre 2013
Il calcolo della volumetria realizzabile su di un lotto edificabile deve essere operato detraendo dalla cubatura richiesta quella relativa al fabbricato preesistente, in modo da determinare se residui un'ulteriore volumetria assentibile, a nulla rilevando il fatto che questa possa insistere su particelle che erano catastalmente divise
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 novembre 2013
Nell’accertamento di conformità l'obbligo di “adeguata motivazione” non può che riguardare, nella formulazione della norma, l'ipotesi in cui l'Amministrazione ritenga di accogliere la richiesta
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 novembre 2013
La circostanza oggettiva e dirimente dell’acclarata violazione delle distanze legali implica una iniziativa di annullamento in autotutela del permesso di costruire già rilasciato sostanzialmente vincolata dell’amministrazione comunale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 novembre 2013
Il procedimento amministrativo e il procedimento penale di repressione dell’abusivismo edilizio rimangono tra loro completamente autonomi, avendo essi presupposti ed effetti diversi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 novembre 2013
In riferimento poi al passaggio di un notevole lasso di tempo tra l’accertamento dell’abuso e la sua repressione occorre operare un distinguo tra il tempo trascorso tra il compimento dell’abuso e il provvedimento sanzionatorio e quello che intercorre tra la conoscenza da parte dell’Amministrazione dell’abuso e il provvedimento sanzionatorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 novembre 2013
Sul pagamento dei contributi connessi al rilascio del titolo concessorio e sulla possibilità o meno che ciò possa costituire acquiescenza sulla debenza delle relative somme
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 novembre 2013
Sulla necessità o meno del permesso di costruire per la realizzazione di una scala
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 21 novembre 2013
Ogni competenza del Sindaco, in merito ai provvedimenti ascrivibili alla mera attività di gestione amministrativa in materia edilizia, deve essere ritenuta abrogata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 11 novembre 2013
Sul ricorso giurisdizionale avverso l’atto conseguente e successivo all’atto presupposto impugnato in sede di ricorso straordinario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 11 novembre 2013
[A] Sull'art 338, comma 5, del testo unico delle leggi sanitarie, come modificato dall'art. 28 della legge n. 166 del 2002, permette al Comune di realizzare un'opera pubblica all'interno della fascia sottoposta a vincolo cimiteriale, purché, prima della realizzazione della stessa, riduca il suddetto vincolo. [B] Sulla riduzione della fascia di rispetto e sulla differenza tra le “opere pubbliche” e le “opere di pubblica utilità”. [C] Sulla tesi secondo cui, una volta ammessa, per l’opera pubblica, la riduzione a 50 metri della fascia di vincolo cimiteriale, tale riduzione varrebbe per qualsivoglia ulteriore intervento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 15 novembre 2013
Sui casi in cui la richiesta della concessione edilizia da parte del proprietario di un appartamento sul quale devono essere eseguiti i lavori, deve essere corredata dell’autorizzazione dell’assemblea del condominio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 11 novembre 2013
L’annullamento giurisdizionale dello strumento urbanistico produce effetti “erga omnes”, ove sia stato disposto per vizi del procedimento di formazione del piano, ovvero afferisca ad un vincolo di zona o di area a fini pubblici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 12 novembre 2013
[A] Lo ius sepulchri può essere fatto valere alla stregua di un diritto reale soltanto nei confronti dei privati e non anche nei riguardi della amministrazione concedente, la quale esercita in questa direzione il proprio potere pubblicistico. [B] La cessione di un diritto di sepoltura privata, anche qualora consentita, non si può configurare come una semplice alienazione da privato a privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 novembre 2013
[A] La giurisprudenza penale ha individuato una terza ipotesi di lottizzazione c.d. “mista” che postula un intreccio di atti materiali e giuridici comunque finalizzati a realizzare una trasformazione urbanistica o edilizia dei terreni non autorizzata oppure in violazione della pianificazione vigente. [B] Sul discrimine tra lottizzazione abusiva e singolo abuso edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 novembre 2013
Per quanto concerne l’annullamento delle concessioni edilizie la ragionevolezza del termine in argomento deve essere altresì rapportata a quanto prescritto dall'articolo 39 del d.p.r. n. 380/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 novembre 2013
Riguardo al rispetto della distanza dieci metri tra pareti finestrate non può dispiegare alcun effetto distintivo la circostanza che si tratti di corpi di uno stesso edificio ovvero di edifici distinti, né possono assumere rilievo le caratteristiche dello spazio interno
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 novembre 2013
Sui casi in cui la mancata comunicazione dell’avvio del procedimento di imposizione del vincolo di interesse storico-artistico comporta l’illegittimità del conseguente provvedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 5 novembre 2013
La cessione di un diritto al sepolcro, tanto nel suo contenuto di diritto primario di sepolcro quanto nel suo contenuto di diritto sul manufatto, va in astratto configurata come voltura di concessione demaniale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 novembre 2013
Il presupposto per l'esistenza di un volume edilizio è costituito dalla costruzione di almeno un piano di base coperto e due superfici verticali contigue e tale presupposto non si riscontra nel caso di una tettoia aperta su tutti i lati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 novembre 2013
L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale di un immobile abusivo non può essere adottata ove la parte interessata si sia attivata per sanare l'abuso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 24 ottobre 2013
[A] Sull’estraneità del proprietario agli abusi edilizi commessi sul bene da un soggetto che ne abbia la piena ed esclusiva disponibilità. [B] Sulla necessità o meno del permesso di costruire per la realizzazione di una scala coperta a doppia rampa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 ottobre 2013
Sulle opere assentibili con mera D.I.A. e sull’applicazione o meno della sanzione demolitoria laddove non sia stata ottenuta alcuna previa autorizzazione paesistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 31 ottobre 2013
L'inottemperanza all'ordine di demolizione entro il termine previsto ha carattere meramente dichiarativo, in quanto l’acquisizione avviene automaticamente per effetto dell'accertata inottemperanza all'ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 ottobre 2013
Sull’art. 27 del D.P.R. 380 del 2001 riguardo all’ordine di demolizione per le opere costruite senza titolo in aree sottoposte a vincolo paesaggistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 ottobre 2013
Sullo scarico ed il grossolano spianamento di una certa quantità di detriti, nonché sullo spostamento di alcuni massi, tale da non da impedire lo sviluppo della vegetazione spontanea
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 ottobre 2013
Sui casi in cui l'ulteriore sanzione dell'acquisizione gratuita del bene al patrimonio comunale non può essere comminata al proprietario non responsabile dell’abuso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 30 ottobre 2013
Ritenuta la giurisdizione sulla domanda di reintegra nel possesso proposta da parte ricorrente, resta da stabilire se le forme di tutela siano quelle previste dall’art 703 c.p.c., che rinvia agli art. 669 bis e ss. c.p.c., oppure quelle proprie del processo amministrativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 24 ottobre 2013
Sulla possibilità o meno d’irrogare una sanzione pecuniaria in luogo di quella della demolizione nel caso di sopraelevazione abusiva eseguita in totale difformità dal titolo o in assenza del medesimo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 24 ottobre 2013
L’autorizzazione all’ampliamento di un edificio, rilasciata sul presupposto della validità ed efficacia del suo titolo originario (sia pure in sanatoria), non può valere a legittimare l’edificio medesimo, nel suo complesso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 ottobre 2013
Sulla possibilità o meno di ottenere l’autorizzazione paesaggistica postuma in caso di modesto incremento volumetrico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 18 ottobre 2013
Sulla giurisdizione competente a decidere riguardo all’escussione della polizza fideiussoria nei confronti di una compagnia assicurativa, laddove alla stessa sai stata ingiunzione ex art. 2 R.D. n. 639/1910, in conseguenza del mancato pagamento del saldo degli oneri di urbanizzazione ancora dovuti dal lottizzante
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 16 ottobre 2013
Il lasso temporale che fa sorgere l'onere di una motivazione rafforzata in capo all'amministrazione non è quello che intercorre tra il compimento dell'abuso ed il provvedimento sanzionatorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 ottobre 2013
Le disposizioni del Codice del paesaggio prevedono l’assoluta prevalenza del Piano paesaggistico sugli altri strumenti di regolazione del territorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 ottobre 2013
[A] Anche i manufatti, come i pergolati, completamente aperti, possono configurarsi quale “nuova costruzione”. [B] Per costante giurisprudenza inoltre, in pendenza della procedura di condono, non possono essere eseguiti neppure interventi di completamento, senza la previa autorizzazione ex art. 35 l. 47/85
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 ottobre 2013
Il principio secondo cui la tempestiva impugnazione dell'atto presupposto esime dall'onere di impugnare l'atto consequenziale, al quale si estende l'effetto caducante derivante dall'annullamento dell'atto presupposto, non può trovare applicazione nel caso in cui l'atto consequenziale incide in via immediata e diretta sulla posizione di soggetti terzi rispetto al giudizio instaurato contro l'atto presupposto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 ottobre 2013
L'annullamento d’ufficio del condono edilizio ha natura discrezionale perché postula l'accertamento della sussistenza di un interesse pubblico attuale e concreto e la comparazione tra questo interesse e l’entità del sacrificio imposto al privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 14 ottobre 2013
Sulla differenza tra la retrocessione parziale e la retrocessione totale nell’ambito delle procedure espropriative
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 ottobre 2013
Sul titolo edilizio necessario per l’installazione di un cancello
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 ottobre 2013
[A] In presenza di una normativa urbanistica generale che preveda per il rilascio del titolo edilizio in una determinata zona l'esistenza di un piano attuativo, non è consentito superare tale prescrizione facendo leva sulla situazione di sufficiente urbanizzazione della zona stessa. [B] Sulla rilevanza urbanistica del porticato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 26 settembre 2013
La realizzazione di una scala interna in muratura, la quale necessitava di titolo edilizio, non può essere qualificata come volume tecnico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 18 settembre 2013
Sul titolo edilizio necessario per effettuare un’operazione di spargimento della ghiaia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 18 settembre 2013
Sulla presenza di una strada a meno di 200 metri dal muro di cinta cimiteriale e sulla possibilità o meno che questo valga ad interrompere la continuità del vincolo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 settembre 2013
La cessione di un diritto di sepoltura privata, anche qualora consentita, non si può configurare come una semplice alienazione da privato a privato ma richiede costantemente – e tale è un punto dirimente della presente vicenda – l’intervento in positivo dell’autorità concedente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 settembre 2013
Lo ius sepulchri può essere fatto valere alla stregua di un diritto reale soltanto nei confronti dei privati e non anche nei riguardi dell’amministrazione concedente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 settembre 2013
Le competenze in tema di individuazione di aree idonee e di elaborazione di criteri di corretto inserimento degli impianti di energie rinnovabili nel paesaggio appartengono unicamente alla Conferenza Unificata in via generale (mediante linee guida c.d. statali) ed alle Regioni in via meramente attuativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 settembre 2013
Sull’idoneità degli ingegneri juniores alla progettazione in zona sismica, ove concernente “costruzioni civili semplici, con l'uso di metodologie standardizzate”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 3 settembre 2013
Sulla giurisdizione competente a decidere in ordine agli ordini di rilascio o di sgombero di alloggi occupati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 23 agosto 2013
[A] Sulla scala esterna in ferro per l’accesso al terrazzo. [B] Su un pergolato con struttura metallica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 agosto 2013
[A] In assenza di rilascio di titolo edilizio in sanatoria per quanto realizzato in precedenza, le ulteriori opere, eseguite dopo la presentazione delle istanze di condono e costituenti prosecuzione dell’illecita pregressa attività edilizia, devono, indipendentemente dalla loro tipologia e consistenza, dirsi insuscettibili di sanatoria. [B] L’ordine di demolizione di opere abusive va comunque emesso anche nei confronti del proprietario, ancorché autore dell’abuso sia stato non lui ma l’affittuario o il locatario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 agosto 2013
[A] Nella conferenza di servizi la preponderanza dei consensi rispetto ai dissensi non è più una prevalenza numerica, bensì un giudizio di rilevanza, con l’effetto che la decisione finale potrà anche essere il frutto di posizioni numericamente minoritarie. [B] Sui possibili effetti e sui limiti dell’istituto dell’accordo di programma
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 agosto 2013
[A] I poteri sanzionatori in materia edilizia possono essere adottati anche a distanza di anni dalla realizzazione dell'abuso e non necessitano di particolare motivazione in ordine all'attualità dell'interesse pubblico. [B] L’applicazione della sanzione pecuniaria ha carattere del tutto residuale e viene innescata non già da una verifica tecnica di cui la parte pubblica non può venire ragionevolmente gravata, ma da un’istanza presentata a tal fine dalla parte privata ad essa interessata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 1 agosto 2013
Per le opere abusivamente realizzate in aree soggette a vincolo paesaggistico trova applicazione l’art. 27 del D.P.R. 380 del 2001 e non vi è spazio per altre valutazioni contemplate dalle norme sanzionatorie (es. artt. 31 e 33 D.P.R. 380/2001) applicabili a costruzioni edificate in zone non sottoposte ad alcun vincolo
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 5 agosto 2013
L'Amministrazione quando l'impugnato diniego di permesso di costruire sia stato sospeso deve emanare un nuovo atto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 agosto 2013
[A] Sulla possibilità o meno di applicare il filone giurisprudenziale secondo cui la repressione dell'abuso edilizio, disposta a distanza di tempo ragguardevole, richiede una puntuale motivazione sull'interesse pubblico al ripristino dei luoghi, ad un manufatto realizzato nel 1996. [B] Sull'assegnazione di un termine inferiore a novanta giorni per l'ottemperanza all'ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 agosto 2013
L’irrogazione della sanzione pecuniaria non equivale ad una sanatoria, giacché non integra una regolarizzazione dell’illecito
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 agosto 2013
Sugli interventi edilizi che determinano una variazione planovolumetrica ed architettonica dell'immobile nel quale vengono realizzati, quali le verande in vetro e alluminio edificate sulla balconata di un appartamento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 29 luglio 2013
[A] Sui limiti alla collocazione dei pergolati. [B] In pendenza della procedura di condono, non possono essere eseguiti neppure interventi di completamento, senza la previa autorizzazione ex art. 35 l. 47/85, con la conseguenza, che gli interventi, sia pure qualificabili come di manutenzione e di ristrutturazione, ripetono la medesima caratteristica di illegittimità dell’opera principale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 29 luglio 2013
[A] Sulla distinzione tra il diritto primario al sepolcro, inteso come diritto ad essere seppellito ovvero a seppellire altri in un determinato sepolcro, diritto distinto a sua volta in sepolcro ereditario e sepolcro familiare o gentilizio. [B] Sulla cessione di un diritto di sepoltura privata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 luglio 2013
[A] Sui limiti dell’accertamento di conformità ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. 380 del 2001. [B] Sull'art. 31, comma 4, D.P.R. n. 380 del 2001 quale titolo per l’immissione in possesso del bene e per la trascrizione nei registri immobiliari in seguito all’accertamento dell’inottemperanza all’ingiunzione a demolire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 24 luglio 2013
[A] In caso di espropriazione illegittima deve ritenersi possibile l’usucapione da parte della Pubblica Amministrazione in presenza dei presupposti di cui all’art. 1158 c.c. ed alle condizioni di cui al D.lgs. n. 28/2010, con possibilità di un risparmio di spesa dovendosi corrispondere solo danno non patrimoniale e da mancato utilizzo. [B] Sulla giurisdizione competente a dichiarare l’intervenuta usucapione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 24 luglio 2013
Sul caso in cui l’amministrazione, a fronte di una domanda di condono edilizio incompleta, abbia richiesto all'interessato l'integrazione della documentazione a supporto, assegnandogli un termine per provvedere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 24 luglio 2013
La giurisprudenza prevalente formatasi in materia si orienta in senso piuttosto restrittivo circa l’ambito di esclusione dalla V.A.S. di piani e programmi attuativi o in variante
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 24 luglio 2013
Sulla realizzazione di una ringhiera protettiva e di una scala in ferro per consentire l’accesso ad un terrazzo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 luglio 2013
Sulla realizzazione di una veranda collocata su di un balcone
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 24 luglio 2013
Sulla necessità o meno di indirizzare l’ordinanza di demolizione anche al comproprietario dell’immobile oggetto di abuso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 16 luglio 2013
[A] Il parere della Soprintendenza, proprio perchè vincolante per il Comune, si presenta come atto di arresto procedimentale immediatamente impugnabile da parte ricorrente. [B] E’ illegittimo il diniego di autorizzazione paesaggistica reso dalla Soprintendenza laddove non consideri che il carattere monocolore dei moduli fotovoltaici, sostitutivi del manto di tegole, ben potrebbe inserirsi nell’ambiente circostante, avuto riguardo anche alla destinazione industriale della zona. [C] La valutazione di compatibilità paesaggistica della Soprintendenza deve in qualche modo essere dotata di copertura, anche solo probabilistica, da parte di leggi scientifiche di settore e non rimessa al personale convincimento estetico-culturale del singolo funzionario estensore. [D] L’amministrazione preposta alla tutela del paesaggio non può, in forza di una concezione totalizzante dell’interesse pubblico primario (di cui è attributaria), limitarsi ad affermarne la (generica) rilevanza assoluta, paralizzando ogni altra attività e sacrificando ogni altro interesse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 16 luglio 2013
Su due gazebo avvitati al suolo rispettivamente di 3.00 mt. x 3.00 mt., 4.00 mt. x 3.00 mt. e 4.00 mt. x 4.00 mt. e con altezza variabile da 2.65 mt. a 2.05 mt.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 16 luglio 2013
Nel caso di abusi realizzati in assenza di autorizzazione paesaggistica la presentazione dell’istanza di accertamento di conformità è inidonea a determinare l’inefficacia dell’ordine di demolizione relativo a tali lavori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 19 luglio 2013
[A] Sulla ricostruzione dello jus sepulcri. [B] La cessione di un diritto al sepolcro, tanto nel suo contenuto di diritto primario di sepolcro quanto nel suo contenuto di diritto sul manufatto, va in astratto configurata come voltura di concessione demaniale, sottoposta al requisito di efficacia della autorizzazione del concedente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 16 luglio 2013
Non sussiste l’obbligo dell’Amministrazione di notificare all’interessato tutti gli atti richiamati nel provvedimento, ma soltanto l’obbligo di indicarne gli estremi e di metterli a disposizione su richiesta dell’interessato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 18 luglio 2013
I confinanti o i vicini che non condividano le iniziative edilizie di chi abbia ottenuto un permesso di costruire, anche se impugnano in sede giurisdizionale il detto titolo, non acquistano la qualità di controinteressati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 16 luglio 2013
[A] L'aumento della superficie e della volumetria non si conciliano con la nozione di manutenzione straordinaria. [B] È illegittimo il provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio del Comune con il quale si ritenga di poter acquisire l'intero lotto su cui insiste l'opera abusiva, nonché ulteriori diritti appartenenti all'odierno ricorrente, senza in alcun modo avere come parametro la superficie occorrente alla realizzazione di opere analoghe secondo la vigente normativa urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 15 luglio 2013
Sulla recente impostazione giurisprudenziale secondo la quale, per ravvisare la natura espropriativa di un vincolo, più che al dato formale della perdita della qualità di proprietario in capo al privato interessato, occorre avere riguardo alla circostanza per cui la destinazione dell'area derivante dalla scelta pianificatoria imponga la realizzazione di opere destinate esclusivamente alla fruizione soggettivamente pubblica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 15 luglio 2013
Sul quarto comma dell’art. 33 del D.P.R. n. 380 del 2001 secondo cui “qualora le opere siano state eseguite su immobili, anche se non vincolati, compresi nelle zone omogenee A, di cui al decreto ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444, il dirigente o il responsabile dell'ufficio richiede all'amministrazione competente alla tutela dei beni culturali ed ambientali apposito parere vincolante circa la restituzione in pristino o la irrogazione della sanzione pecuniaria di cui al precedente comma. Qualora il parere non venga reso entro novanta giorni dalla richiesta il dirigente o il responsabile provvede autonomamente”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 12 luglio 2013
Sull’assunto secondo il quale il danno da ritardo può essere riconosciuto soltanto quando sia stata accertata la spettanza del bene della vita e non già per il mero fatto del ritardo nel provvedere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 12 luglio 2013
Sul manufatto destinato al riparo di posti auto pertinenziali alle unità immobiliari consistente in una struttura portante con tubolari di ferro aperta su tre lati e coperta da pannelli coibentati del tipo ‘sandwich’
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 15 luglio 2013
Sulla tettoia adibita a legnaia, costituita da pali verticali di legno sormontati da lastre di lamiera grecata, per una superficie di mq 7 circa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 15 luglio 2013
Sulla realizzazione di un balcone con conseguente modifica del prospetto del fabbricato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 8 luglio 2013
Sulla rilevanza paesaggistica o meno dei volumi interrati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 3 luglio 2013
La risarcibilità del danno da ritardo, ai sensi dell'art. 2 bis della l. n. 241/1990, postula, comunque, il necessario accertamento della colposità dell'inerzia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 3 luglio 2013
Sulla denuncia di danno ambientale con la quale si richiede l'intervento statale del Ministero a tutela dell'ambiente ai sensi dell’art. 309 del D.lgs. 152 del 2006
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 2 luglio 2013
I rilievi aerofotogrammetrici riproducono graficamente qualunque traccia emergente dal suolo, sicché, di per sé soli, non sono in grado di comprovarne la reale consistenza, ove sia questa, o anche questa, che abbisogni di esser provata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 26 giugno 2013
Per la realizzazione di una recinzione costituente opera stabile e duratura, il titolo edilizio richiesto non è la d.i.a. bensì il permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 21 giugno 2013
[A] Sulla giurisdizione competente riguardo alla domanda di reintegra nel possesso connessa ad un procedimento di espropriazione. [B] Sull’usucapione del bene illegittimamente occupato e trasformato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 25 giugno 2013
Sulla posizione di recente assunta dal Tar Sicilia, Palermo che, con ordinanza collegiale n. 802 del 10 aprile 2013, ha rimesso alla Corte di giustizia dell'Unione europea la questione pregiudiziale relativamente alla circostanza se l’art. 17 della Carta dei diritti fondamentali dell’U.E. ed il principio di proporzionalità come principio generale del diritto dell’U.E., ostino all’applicazione di una normativa nazionale che - come il più volte citato art. 167, comma 4, lett. a), D.lgs. 42/2004 - esclude la possibilità dell’autorizzazione paesaggistica in sanatoria per tutti gli interventi edilizi comportanti incremento di superfici e volumi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 giugno 2013
Sui casi in cui è ammissibile l'integrazione postuma della motivazione di un provvedimento impugnato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 giugno 2013
[A] In ipotesi di diniego di condono, l'obbligo di motivazione ex art. 3 della l. 241/1990 può reputarsi legittimamente assolto in forma sintetica, laddove le ragioni della determinazione declinatoria risultino dal contesto evidenti. [B] Il decorso di un rilevante arco temporale dalla presentazione dell’istanza al diniego di condono non implicava alcuna particolare necessità di motivare ulteriormente quest’ultimo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 giugno 2013
Sull’art. 31, nono comma, della L. 17 agosto 1942 n. 1150, secondo cui “Chiunque può prendere visione, presso gli uffici comunali, della concessione e dei relativi atti di progetto e ricorrere contro il rilascio della concessione stessa in quanto essa sia in contrasto con le disposizioni di legge, dei regolamenti o con le prescrizioni degli strumenti urbanistici”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 giugno 2013
[A] Sulla necessità o meno di far precedere il provvedimento di acquisizione dall’avviso di avvio del procedimento. [B] Sull'ordinanza di demolizione e di acquisizione di opere edilizie abusive effettuata nei soli confronti del responsabile dell'abuso e non del proprietario dell'immobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 18 giugno 2013
Sulla decorrenza del termine di impugnazione del permesso di costruire da parte di terzi e sulla presenza del cartello di cantiere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 giugno 2013
La possibilità di non procedere alla rimozione delle parti abusive quando ciò sia di pregiudizio alle parti legittime costituisce solo un’eventualità della fase esecutiva, subordinata alla circostanza dell’impossibilità del ripristino dello stato dei luoghi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 giugno 2013
Una ristrutturazione edilizia postula necessariamente la preesistenza di un fabbricato da ristrutturare, ossia di un organismo edilizio dotato di mura perimetrali, strutture orizzontali e copertura
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 giugno 2013
[A] Il vincolo di inedificabilità connesso alla presenza di testimonianze archeologiche non è astrattamente qualificabile come assoluto. [B] Sul vincolo archeologico e sul procedimento di condono. [C] La sanzione dell'ordine di demolizione, prevista dall'art. 31 del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, sfugge alla regola del giudicato penale ed è sempre riesaminabile in sede esecutiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 giugno 2013
La natura “pubblica” dei diritti di uso civico comporta, in linea generale, l’applicazione dei principi di derivazione comunitaria, di concorrenza, parità di trattamento, trasparenza, non discriminazione, e proporzionalità, i quali non solo si applicano direttamente nel nostro ordinamento, ma debbono informare il comportamento della P.A., anche quando, come nel caso di concessioni di diritti su beni pubblici, non vi è una specifica norma che preveda la procedura dell'evidenza pubblica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 giugno 2013
Sul soppalco realizzato a m 2,90 dal sottostante piano di calpestio, laddove l’altezza complessiva del vano sia pari a m. 5,80
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 giugno 2013
Il codice, pur negando la sussistenza di una pregiudizialità di rito, ha mostrato di apprezzare, sul versante sostanziale, la rilevanza eziologica dell'omessa impugnazione come fatto valutabile al fine di escludere la risarcibilità dei danni che, secondo un giudizio causale di tipo ipotetico, sarebbero stati presumibilmente evitati in caso di tempestiva reazione processuale nei confronti del provvedimento potenzialmente dannoso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 giugno 2013
[A] Il sistema consente di ottenere il condono edilizio delle opere abusivamente realizzate su aree vincolate solo in due ipotesi. [B] Nella motivazione dell’ordine di demolizione è necessaria e sufficiente l’analitica descrizione delle opere abusivamente realizzate, in modo da consentire al destinatario della sanzione di rimuoverle spontaneamente, mentre non è necessaria la descrizione precisa della superficie occupata e dell’area di sedime
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 giugno 2013
La pronuncia di assoluzione del giudice penale, ancorché passata in giudicato, è inidonea a spiegare effetti vincolanti nel giudizio amministrativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 6 giugno 2013
[A] Non è rinvenibile nella richiesta di accertamento di conformità un effetto sospensivo dell’ordinanza di demolizione. [B] Sulla possibilità o meno di configurare la realizzazione di una piscina come opera di “manutenzione straordinaria”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 giugno 2013
Sulla necessità o meno del parere della commissione edilizia in sede di esame dell'istanza di conformità ex art. 36, d.P.R. n. 380 del 2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 giugno 2013
Il cosiddetto “mini–condono” paesaggistico di cui alla citata legge n. 308/2004 ha effetti solo in ambito penale, estinguendo il reato ambientale, mentre non esplica effetti per quanto riguarda l'applicabilità del condono e delle sanzioni amministrative
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 giugno 2013
Sul carattere meramente dichiarativo della sanzione della gratuita acquisizione al patrimonio comunale conseguente all’inottemperanza all’ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 giugno 2013
Su carattere meramente dichiarativo della sanzione della gratuita acquisizione al patrimonio comunale conseguente all’inottemperanza all’ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 giugno 2013
Sui presupposti per l’annullamento in autotutela del titolo edilizio illegittimo a notevole distanza di tempo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 giugno 2013
[A] La domanda di accertamento di conformità – nelle more della maturazione del termine di sessanta giorni per la formazione del silenzio-diniego – determina la sospensione del solo procedimento sanzionatorio edilizio (sia amministrativo, sia penale), ma non anche degli autonomi e paralleli procedimenti sanzionatori posti a tutela di interessi differenziati di settore. [B] Il vincolo ambientale di parco nazionale prevale rispetto al regime urbanistico-edilizio dei suoli
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 giugno 2013
Sulla possibilità o meno di impugnare il diniego espresso di autotutela
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 giugno 2013
La presentazione di una domanda di accertamento di conformità in epoca successiva all’adozione dell’ordinanza di demolizione (o, comunque, del provvedimento di irrogazione di altre sanzioni per abusi edilizi), produce la conseguenza di far venir meno gli effetti dell’atto sanzionatorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 giugno 2013
Sulla tettoia realizzata sul terrazzo di un fabbricato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 5 giugno 2013
La realizzazione di una tettoia è soggetta a concessione edilizia (oggi permesso di costruire), in quanto essa, incide sull'assetto edilizio preesistente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 27 maggio 2013
[A] L’obbligo di procedere alla nuova pianificazione non sorge, neppure dietro diffida del privato, ove le norme tecniche di attuazione disciplinino espressamente le conseguenze dell’inefficacia dei vincoli, assegnando alle aree interessate una specifica destinazione urbanistica. [B] Sul recente riguardo alla evoluzione della scienza urbanistica, di cui si coglie l’eco nella giurisprudenza che riconosce, nel presupposto della necessità di non consentire la totale consumazione del suolo nazionale, la possibilità che gli strumenti urbanistici non siano sostenuti dalle tradizionali linee guida di espansione demografica o edilizia ma, al contrario, da linee guida esclusivamente rivolte al recupero ed alla razionalizzazione del patrimonio edilizio esistente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 27 maggio 2013
Sul dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni ivi comprese quelle preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità, regolarmente convocate alla conferenza di servizi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 27 maggio 2013
I rapporti fra sezione centrale e sezione distaccata del medesimo T.A.R. non vanno annoverati fra le questioni di competenza territoriale inderogabile
T.A.R. Campania Napoli, 27 maggio 2013
Sull’individuazione di un’area ulteriore da acquisire al patrimonio del Comune in seguito all’inadempimento all’ordinanza di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 28 maggio 2013
Laddove l'intervento edilizio progettato comporti un aumento di volume dell'immobile, va esclusa la qualificazione come intervento di restauro e risanamento conservativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 maggio 2013
Allorché l'Amministrazione mostri di ricomprendere, tra le aree oggetto di acquisizione, anche una porzione ulteriore rispetto a quella coincidente con l'area di sedime sulla quale poggia il bene oggetto di abuso, tale individuazione deve essere adeguatamente giustificata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 13 maggio 2013
Il provvedimento con il quale viene disposta l’acquisizione gratuita - costituendo titolo per l’immissione in possesso e per la trascrizione nei registri immobiliari - può essere adottato senza la specifica indicazione dell’ulteriore area “necessaria, secondo le vigenti prescrizioni urbanistiche, alla realizzazione di opere analoghe a quelle abusive”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 13 maggio 2013
[A] Se l’edificio o le attrezzature sono stati consegnati o completati successivamente all`entrata in vigore del DM 236 del 1989 e sono dotati di area parcheggio o di posti auto essi dovranno rispettarne le prescrizioni al punto 8.2.3, che richiede un posto auto riservato gratuitamente ai veicoli al servizio di persone disabili nella misura di 1 ogni 50 o frazione di 50. [B] Sull’irrilevanza del fatto che sia stato riservato un posto auto all’aperto, dal momento che va data preferenza ad un posto auto dotato di copertura. [C] Il D.M. 263/89 non parla di parcheggi privati ma richiede di prevedere posti riservati ai veicoli al servizio di persone disabili, che potranno essere residenti o visitatori e quindi potranno variare
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 maggio 2013
[A] Dall’art. 9 n. 2 del D.M. n. 1444/68 è desumibile la inesistenza di un obbligo di rispettare in ogni caso una distanza minima dal confine, ove non prevista negli strumenti urbanistici locali. [B] Gli spazi per parcheggio di natura pertinenziale e obbligatoria non vanno considerati ai fini del calcolo della volumetria complessiva consentita
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 13 maggio 2013
Sulla possibilità o meno che la realizzazione delle stazioni radio base debba rispettare i limiti dalle strade previsti per le ordinarie costruzioni edilizie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 13 maggio 2013
Sull’ordinanza di demolizione corredata della formula “saranno applicate le ulteriori sanzioni e provvedimenti di legge”, non essendo specificato se il Comune abbia voluto fare riferimento all’acquisizione ovvero alla demolizione d’ufficio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 14 maggio 2013
Sull’ordinanza di demolizione delle c.d. case mobili
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 13 maggio 2013
Sul momento nel quale deve essere effettuata la denuncia della verifica sismica al competente Ufficio del Genio Civile, relativa nella fattispecie all'installazione di una stazione radio base per la telefonia mobile in zona sismica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 13 maggio 2013
Le antenne per stazioni radio base sono compatibili con tutte le destinazioni urbanistiche (residenziale, verde, agricola)
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 maggio 2013
Sulla censura per la quale il vincolo cimiteriale non sarebbe applicabile per le opere realizzate al di fuori dei centri abitati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 maggio 2013
[A] Ai sensi dell’art.12 del D.P.R. 380/2001 ed in vista del rilascio del permesso di costruire, è necessario che esistano – ovvero se ne preveda l’imminente realizzazione – almeno le opere di urbanizzazione primaria stimate in concreto necessarie. [B] La pronuncia di decadenza del permesso di costruire è espressione di un potere strettamente vincolato. [C] Sui casi in cui è ammessa la proroga alla scadenza del titolo edilizio. [D] Sui presupposti per determinare il carattere essenziale o meno di una variante alla concessione edilizia. [E] L’art. 9 T.U. si presenta come una disposizione “di chiusura” del sistema, operante solo nei casi in cui non sia stata esercitata la funzione amministrativa pianificatoria da parte del Comune che ne è titolare, e sempre che non vi siano diverse, più restrittive, discipline regionali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 maggio 2013
[A] Non sussiste alcun obbligo per l'amministrazione di pronunciarsi motivatamente su istanze volte a provocare interventi autoritativi in autotutela. [B] Sulla possibilità o meno che l’autorizzazione sismica costituisca un presupposto per il rilascio del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 8 maggio 2013
Sul divieto di irretroattività delle tariffe dei servizi pubblici locali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 maggio 2013
Per tutti i provvedimenti amministrativi, l'Amministrazione emanante può agire in autotutela provvedendo, previa motivazione, ad annullare o a revocare il provvedimento, ma non certo a sospenderlo a tempo indeterminato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 3 maggio 2013
Sulla destinazione dell’area ad edilizia scolastica e sulla possibilità o meno che ciò possa configurare un vincolo preordinato all’esproprio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 3 maggio 2013
[A] La valutazione in ordine alla necessità del permesso di costruire per la realizzazione di opere di recinzione deve essere effettuata, secondo la giurisprudenza maggioritaria, sulla scorta dei seguenti parametri: natura e dimensioni delle opere e loro destinazione funzionale. [B] Sulla realizzazione di cancelli metallici e di accessi carrabili
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 3 maggio 2013
Sui casi in cui il tempo decorso tra la realizzazione delle opere e la contestazione della loro abusività assume rilevanza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 29 aprile 2013
Il destinatario dell'ordine di demolizione (non preceduto dalla preventiva notifica dell'ordinanza di sospensione lavori) non può limitarsi, in sede di impugnativa, a dedurre la mera violazione dell'art. 7 L. 7 agosto 1990 n. 241
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 aprile 2013
Sulla possibilità o meno di impugnare l’atto di accertamento di inottemperanza all’ordinanza di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 26 aprile 2013
L'acquisizione gratuita dell'area non è una misura strumentale, per consentire al Comune di eseguire la demolizione, né una sanzione accessoria di questa, ma costituisce una sanzione autonoma che consegue all'inottemperanza all'ingiunzione, abilitando l'Amministrazione ad una scelta fra la demolizione d'ufficio e la conservazione del bene
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 26 aprile 2013
Una volta che il proprietario abbia dimostrato la sua assoluta estraneità all' abuso edilizio commesso da altri e manifesti il suo attivo interessamento, con i mezzi consentitigli dall'ordinamento, per la rimozione dell'opera abusiva, non può subire la perdita della proprietà del bene per effetto dell’ordine di acquisizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 30 aprile 2013
Sui casi in cui l’onere della prova finale in ordine a risalenza e consistenza del manufatto ai fini della sua ammissibilità a condono incombe sull’Amministrazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 30 aprile 2013
[A] Sull’ordine di demolizione non preceduto dal provvedimento di sospensione lavori ai sensi dell’art. 27, comma 3, del D.P.R. 380 del 2001. [B] Sulla possibilità o meno di emettere l’ordinanza di demolizione nei confronti dell’usufruttuario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 26 aprile 2013
[A] La mera esistenza di infrastrutture (strade, spazi di sosta, fognature, reti di distribuzione del gas, dell'acqua e dell'energia elettrica, ecc.) all’interno del comparto attinto dall’attività edificatoria assentita senza previa approvazione dello strumento attuativo non implica anche quell’adeguatezza e quella proporzionalità delle opere. [B] L’indefettibilità dello strumento urbanistico attuativo neppure viene meno nelle ipotesi di zone edificate, esposte al rischio di compromissione di valori urbanistici, nelle quali la pianificazione può ancora conseguire l'effetto di correggere e compensare il disordine edificativo in atto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 16 aprile 2013
Il Tribunale Amministrativo é competente a decidere circa l'eccezione di intervenuta usucapione in materia espropriativa
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 19 aprile 2013
La disciplina derogatoria in materia di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica introdotta dalla legge 13/89, in forza della quale quest’ultima è rilasciata tacitamente per effetto del silenzio, trascorsi 90 giorni dall’istanza, proprio perché ha carattere eccezionale e derogatorio, deve, pertanto, essere interpretata restrittivamente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 18 aprile 2013
È rimessa al potere ampiamente discrezionale dell’amministrazione marittima la valutazione di quale tra i vari usi del bene demaniale si presenti nel caso singolo più proficuo e conforme all’interesse della collettività
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 aprile 2013
L’iter procedimentale disegnato dal legislatore a mezzo degli articoli 22 e 23 del d.P.R. 380/2001 consente l’utilizzo dei poteri inibitori solo durante la pendenza del termine di trenta giorni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 aprile 2013
Sulla mancata apposizione del termine al provvedimento di sospensione in materia edilizia da parte dell'amministrazione comunale ai sensi dell’art. 27, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 aprile 2013
Sulla sanzione applicabile allo spostamento abusivo di tramezzi interni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 11 aprile 2013
[A] L’amministrazione ha il potere-dovere di accertare, nei confronti del richiedente, il possesso del requisito della legittimazione, ossia di un idoneo titolo di godimento sul bene. [B] Sull’esercizio del potere di autotutela a fronte dell’assenza del necessario requisito di legittimazione ad ottenere il titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 11 aprile 2013
I provvedimenti limitativi della circolazione stradale nei centri abitati e istitutivi di zone a traffico limitato sono espressione di scelte latamente discrezionali, devolute alla esclusiva competenza decisionale dell’autorità amministrativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 18 aprile 2013
Sull’immobile la cui costruzione sia risalente nel tempo e sulla possibilità di determinare la destinazione d’uso dell’immobile, in mancanza di altri elementi, dalla destinazione indicata nell’atto di acquisto e dalle risultanze catastali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 8 aprile 2013
[A] Sull'ordine di sospensione dei lavori, oggi previsto nell’ art. 27 d.P.R. n. 380 del 2001, e sulla possibilità o meno di qualificarlo come un necessario presupposto di legittimità dell'ingiunzione a demolire l'immobile abusivo. [B] Il provvedimento che dispone l'acquisizione gratuita al patrimonio del Comune del manufatto abusivo, difatti, non deve essere preceduto dall' avviso dell'inizio del procedimento. [C] Sul c.d. “abusivismo di necessità”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 8 aprile 2013
La mera denuncia ai Carabinieri non vale ad escludere la qualità di responsabile dell’abuso da parte di colei che aveva la giuridica disponibilità del suolo pubblico, se non accompagnata da altri elementi inequivoci, quali la dismissione del contratto di locazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 8 aprile 2013
Sulla realizzazione di una sopraelevazione di dimensioni non trascurabili e che non svolga funzione di volume tecnico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 8 aprile 2013
Sulla realizzazione di una sopraelevazione di dimensioni non trascurabili e che non svolga funzione di volume tecnico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 8 aprile 2013
Sui volumi accessori di altezza tale da poter essere suscettibili d'abitazione o di assolvere a funzioni complementari, quale quella ad esempio di deposito di materiali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 aprile 2013
Sulla natura espropriativa o meno del vincolo urbanistico a parco urbano attrezzato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 aprile 2013
Il proprietario confinante ha dunque un interesse qualificato a che il Comune competente si pronunci su una sua istanza volta a verificare l'eventuale commissione di abusi edilizi da parte di un vicino
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 aprile 2013
[A] Sulla sussistenza di un onere di particolare motivazione sull’interesse pubblico relativamente ad abusi, oltretutto modesti, risalenti a venti anni prima dell’emissione dell’ordinanza di demolizione. [B] Sul giudizio sintetico-valutativo, di natura discrezionale, circa la rilevanza dell'abuso e la possibilità di sostituire la demolizione con la sanzione pecuniaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 aprile 2013
L’accertata abusività dei locali destinati all’esercizio dell’attività commerciale non può che comportare la revoca dell’autorizzazione commerciale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 5 aprile 2013
Spetta alla pubblica amministrazione procedere alla raccolta dei rifiuti abbandonati da terzi “sull'area di sedime della strada stessa” a prescindere dalla sussistenza dell'elemento soggettivo del dolo o della colpa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 3 aprile 2013
L’interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi è in re ipsa poiché la straordinaria importanza della tutela reale dei beni paesaggistici ed ambientali elide, in radice, qualsivoglia doglianza circa la pretesa non proporzionalità della sanzione ablativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 marzo 2013
[A] Sul silenzio diniego che si forma sull’istanza di accertamento di conformità una volta decorsi sessanta giorni e sull’onere di impugnazione. [B] Il divieto di integrazione giudiziale della motivazione non ha carattere assoluto. [C] Sull’istanza di accertamento di conformità riguardo a costruzioni abusive che richiederebbero l’esecuzione di interventi ulteriori di adeguamento non esistenti alla dalla della presentazione della domanda
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 marzo 2013
Sulla possibilità di intervenire su immobili rispetto ai quali pende istanza di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 marzo 2013
L’obbligo di esaminare le memorie e i documenti presentati dagli interessati nel corso dell’iter procedimentale non impone un’analitica confutazione in merito ad ogni argomento utilizzato dagli stessi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 marzo 2013
Sulla possibilità o meno di ritenere “interrotto” il vincolo cimiteriale per la presenza di una strada
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 marzo 2013
Sulle costruzioni qualificabili realmente in precario e sul concetto di stagionalità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 18 marzo 2013
Sui termini per la formulazione dell’istanza di ricusazione del verificatore nel processo amministrativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 20 marzo 2013
[A] Sulla normativa riguardo all’inumazione degli animali da compagnia. [B] Sulla possibilità o meno di insediare in zona agricola una struttura cimiteriale per animali da compagnia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 marzo 2013
Il verbale di sopralluogo con cui tecnici comunali od agenti di polizia municipale accertano abusi edilizi sono atti dotati di fede privilegiata nel senso che fanno fede dei fatti accertati fino a querela di falso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 20 marzo 2013
Sulla sanzione di acquisizione in seguito all’inottemperanza all’ordinanza di demolizione e sugli effetti riguardo al proprietario estraneo all’esecuzione dell’opera abusiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 marzo 2013
Sul precarietà o meno ai fini urbanistici ed edilizi dei c.d. “dehors”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 20 marzo 2013
[A] Legittimato alle azioni giudiziali relative al rapporto concessorio (nella specie, in sede risarcitoria per i danni causati dalla revoca illegittima di concessione edilizia) è esclusivamente il titolare originario della concessione. [B] Anche nelle ipotesi in cui sia ammissibile la trasmissibilità della posizione di interesse legittimo in capo ed eredi o aventi causa dell’originario titolare, è da escludersi che, proprio per il grado di autonomia di cui gode il rapporto amministrativo, ciò avvenga sempre in modo automatico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 marzo 2013
Il comma 4 dell’art. 31 del D.P.R. 380/01 non prevede che la notifica dell’inottemperanza debba procedere l’atto di acquisizione, potendo essere anche contestuale a tale atto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 14 marzo 2013
Non può essere inibita l’attività di un impianto di trasformazione del materiale di cava di cui è stato vietato l’ulteriore sfruttamento qualora lo stesso impianto attualmente trasformi materiale proveniente dall’esterno
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 14 marzo 2013
[A] Sull’impossessamento di un terreno privato al di fuori dell’esercizio di una funzione pubblica, a seguito di un comportamento di mero fatto, non collegato ad alcun provvedimento amministrativo (c.d. occupazione usurpativa). [B] In materia di ordinanze contingibili ed urgenti, l’obbligo della comunicazione sussiste allorché l’invio della stessa risulti in concreto compatibile con il procedimento alla base del provvedimento
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 12 marzo 2013
Sulla liquidazione delle spese legali nel processo amministrativo ai sensi del D.M. 140 del 2012
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 11 marzo 2013
Il soggetto privato del possesso può agire nei confronti dell'ente pubblico senza dover sottostare al termine prescrizionale quinquennale decorrente dalla trasformazione irreversibile del bene, con l’unico limite temporale rinvenibile nell’acquisto della proprietà, per usucapione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 marzo 2013
Non può ammettersi una modifica della domanda di condono in corso del procedimento, una volta decorso il termine perentorio, stabilito dalla legge n. 47/1985
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 12 marzo 2013
Sul caso in cui, nel corso del procedimento inerente una domanda di permesso di costruire, sopravvenga l’adozione di una strumento urbanistico generale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 6 marzo 2013
Sulla giurisprudenza riguardo alla realizzazione di una serra
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 6 marzo 2013
Sulla trasformazione del lastrico non praticabile in terrazzo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 marzo 2013
La piena conoscenza dell'atto censurato si concretizza con la cognizione dei suoi elementi essenziali quali l'autorità emanante, l'oggetto, il contenuto dispositivo ed il suo effetto lesivo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 marzo 2013
[A] Sulla posizione del promissario acquirente, in quanto titolare di un rapporto obbligatorio, riguardo all’impugnazione dei un piano attuativo. [B] Sui casi in cui sussiste la legittimazione del promissario acquirente all’impugnazione di atti costituenti esercizio del potere di pianificazione urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 marzo 2013
L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, con decisione n. 7 del 24.05.2007, ha chiarito che l’estensione della motivazione è strettamente correlata alle dimensioni della reiterazione del vincolo espropriativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 marzo 2013
Ove si ritenesse che la sanzione demolitoria non costituisse un atto dovuto anche per le opere di non recente realizzazione, verrebbe vulnerata la stessa efficacia del condono quale stimolo rivolto ai privati a denunciare gli abusi commessi al fine di sottrarsi alle conseguenze di legge
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 marzo 2013
Sui casi in cui ai sensi del D.P.R. 380 del 2011 le opere interne rientrano tra gli interventi soggetti a permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 26 febbraio 2013
[A] Il potere esplicato dalla Soprintendenza nell’ambito del procedimento di cui all’art. 167 comma 5 D.lgs 42/2004, in quanto si estrinseca in un parere non solo obbligatorio, ma altresì vincolante, si atteggia come potere di amministrazione attiva, per sua natura inesauribile. [B] Sulla possibilità o meno di rilasciare l’autorizzazione paesaggistica in sanatoria per i volumi tecnici, ai sensi dell’art. 167 comma 4, D.lgs 42 del 2004
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 27 febbraio 2013
Sui presupposti per individuare una domanda dolosamente infedele quale motivo di diniego del condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 26 febbraio 2013
[A] Sull’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento. [B] Sulla differenza tra “fertirrigazione” e “ruscellamento”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 22 febbraio 2013
[A] Una volta realizzate le opere di urbanizzazione, l'acquisizione delle opere medesime e delle relative aree da parte del Comune è obbligatoria ai sensi di legge. [B] Sulla possibilità o meno da parte del privato di usucapire le opere di urbanizzazione una volta realizzate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 febbraio 2013
[A] Sulla sussistenza o meno dell’ambulatorietà nei confronti dell’avente causa riguardo agli oneri concessori del condono edilizio non soddisfatti dall’istante. [B] Il meccanismo del silenzio assenso non può essere invocato allorché manchi il presupposto stesso per il rilascio del certificato di agibilità, costituito dal carattere non abusivo del fabbricato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 febbraio 2013
Se vi è stata una piena liberalizzazione degli orari di apertura degli esercizi commerciali agli effetti e per le finalità proprie della legislazione di settore di disciplina del commercio, non vi è stata una liberalizzazione abrogatrice dei poteri di polizia locale e di polizia di sicurezza e di prevenzione da parte dei comuni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 22 febbraio 2013
[A] Sul termine di impugnazione dei titoli edilizi in sanatoria da parte del terzo controinteressato. [B] Sulla possibilità o meno di richiedere il mutamento di destinazione d’uso tramite sanatoria. [C] Sulla sopraelevazione e sul rispetto delle distanze
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 22 febbraio 2013
Nel vagliare un intervento edilizio consistente in una pluralità di opere deve necessariamente effettuarsi una valutazione globale delle stesse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 febbraio 2013
[A] Ai sensi della L.R. Campania non possono essere realizzati mediante S.C.I.A. gli interventi edilizi che comportano una modifica della sagoma dell’edificio. [B] Sul silenzio della P.A., che consente l’azione ex art. 31 del codice del processo amministrativo di cui al D.Lgs. n. 104/2010, e sulla forma che deve assumere, ai sensi del comma 6-ter, la “sollecitazione” del terzo all’Amministrazione, affinché quest’ultima eserciti i propri poteri di verifica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 22 febbraio 2013
Il silenzio-diniego formatosi a seguito del decorso del termine di 60 giorni sull’istanza di accertamento di conformità deve essere impugnato nel prescritto termine decadenziale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 22 febbraio 2013
[A] Sull’esercizio del potere di autotutela previsto dall’art. 823 comma 2 cit. e funzionale all’esigenza di ripristinare la legalità violata nell’utilizzazione e destinazione di beni pubblici. [B] Sulla decadenza o meno del potere di autotutela una volta decorso il termine di un anno dal sofferto spoglio o dalla conoscenza dell'avvenuta turbativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 febbraio 2013
Sulla collocazione di una stazione radio base su un immobile all’interno del centro storico cittadino
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 febbraio 2013
Sulla necessità o meno del parere della commissione edilizia nel procedimento di rilascio del condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 febbraio 2013
Sugli interventi consistenti nell'installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 febbraio 2013
Sul rapporto tra il preavviso di rigetto di cui all'art. 10 bis della L. n. 241/1990 e gli istituti della D.I.A. e della S.C.I.A.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 22 febbraio 2013
[A] Sulla mancata comunicazione del nominativo del responsabile del procedimento. [B] Sul mancato rispetto dell'ordine cronologico di presentazione delle istanze di condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 febbraio 2013
Il ricorso avverso l’atto finale della conferenza di servizi va notificato non a tutte le Amministrazioni che hanno partecipato ai suoi lavori ma solo a quelle che, nell’ambito di essa, abbiano espresso pareri o determinazioni specificamente lesive della sfera giuridica degli interessi della parte ricorrente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 febbraio 2013
Sull’istanza di accertamento di conformità di un abuso realizzato in zona soggetta a vincolo paesaggistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 febbraio 2013
In pendenza di procedimento di condono, gli unici interventi edilizi consentiti sul manufatto sono quelli diretti a garantirne l'integrità e la conservazione, tanto che, quando non possa farsi a meno di spingersi fino alla stessa demolizione e ricostruzione, allora diverrebbe necessario interloquire preventivamente con l'amministrazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 6 febbraio 2013
La definizione di una domanda di condono con priorità rispetto ad altre avanzate in data anteriore non può affatto refluire sulla legittimità del provvedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 8 febbraio 2013
La piena conoscenza del provvedimento non può identificarsi con il momento in cui l’interessato ha avuto la mera conoscenza di taluni elementi esteriori del provvedimento, ma richiede una conoscenza piena estesa a tutti gli elementi dell’atto qualificabili come essenziali e individuabili in relazione alla sua motivazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 7 febbraio 2013
Nel caso di opere realizzate sulla base di titolo annullato, la loro demolizione deve essere considerata quale extrema ratio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 febbraio 2013
Sulle tettoie aperte su tre lati ed addossate ad un edificio principale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 6 febbraio 2013
Sulla costruzione di un soppalco di modeste dimensioni ad uso deposito, sbratto o ripostiglio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 8 febbraio 2013
Sull'atto di comunicazione del parere negativo della Commissione edilizia
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 31 gennaio 2013
[A] In sede di rilascio del permesso di costruire l’amministrazione non è tenuta affatto a condurre ad approfondite e dispendiose verifiche circa i rapporti tra le parti contendenti. [B] Sulla decorrenza del termine per richiedere il condono ai sensi dell’art. 40 L. 47 del 1985. [C] Sulla nozione di volume tecnico in campo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 31 gennaio 2013
[A] Pur in presenza di un contratto di garanzia cosiddetta autonoma, anche in questa ipotesi il meccanismo dell'adempimento del garante "a prima richiesta" scatta a seguito dell'inadempimento dell'obbligazione principale. [B] Sui casi in cui l’Amministrazione è tenuta a riformulare il piano di rateizzazione degli oneri concessori alla luce di fatti sopravvenuti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 30 gennaio 2013
[A] Sui termini del ricorso in materia di titoli edilizi rilasciati a terzi, la giurisprudenza distingue l’ipotesi del titolo edilizio “ordinario” da quella del titolo edilizio “in sanatoria”. [B] Sul tema della impugnazione di atti “al buio” (di cui, cioè, ancora non si conosca l’effettiva motivazione). [C] Sul manufatto oggetto di istanza di condono che ricade su un'area soggetta a vincolo di rispetto stradale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 30 gennaio 2013
Quand’anche non emerga una contaminazione del sito per gli effetti previsti dall’art. 242 del D.lgs. n. 152 del 2006, non è esclusa comunque l’esigenza di provvedere allo smaltimento dei rifiuti, a nulla rilevando che i medesimi siano stati interrati o miscelati con una matrice terrosa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 21 gennaio 2013
L’illegittimità della firma apposta in calce ad un provvedimento amministrativo non ne comporta ex se l’invalidità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 24 gennaio 2013
Sui limiti alla cognizione incidentale del giudice amministrativo, come prevista dall’art. 8 del c.p.a., e sull’impossibilità di conoscere atti o fatti modificativi delle situazioni giuridiche, quali usucapione, prescrizioni acquisitive, devoluzioni ablative, manifestazioni atipiche della volontà contrattuali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 gennaio 2013
Sul valore del verbale di accertamento dell’inottemperanza alla precedente ordinanza di demolizione delle opere edilizie abusive redatto dal personale della Polizia Municipale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 gennaio 2013
Perché l'azione amministrativa risulti ragionevole, deve avere per obiettivo un'effettiva tutela del paesaggio e non l'inutile evocazione di un valore astratto ed irreale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 23 gennaio 2013
Sull’inapplicabilità del principio del “favor rei” alle sanzioni amministrative
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 23 gennaio 2013
[A] La domanda di annullamento giurisdizionale di interventi pianificatori è esperibile non già da parte di qualsiasi associazione ambientalistica o comitato civico. [B] Sul sillogismo per cui ogni provvedimento o intervento urbanistico recherebbe, di per sé, implicazioni e ricadute in materia ambientale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 23 gennaio 2013
Il titolo edificatorio una volta emanato può essere soltanto annullato sussistendone i presupposti di legge
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 24 gennaio 2013
L’incidenza sul piano volumetrico della realizzazione di manufatti con scavo nel sottosuolo deve essere diversamente apprezzata sul piano urbanistico rispetto a quello paesistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 gennaio 2013
Nel giudizio amministrativo sono inammissibili le censure dedotte in memoria, non notificata alla controparte
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 24 gennaio 2013
Sulla prosecuzione dei lavori di un immobile già oggetto di domanda di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 23 gennaio 2013
Può dirsi "cava autorizzata" anche quella, produttiva o non produttiva, in cui si svolge la sola attività di ricomposizione ambientale
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 17 gennaio 2013
Sul termine di prescrizione per il conguaglio dell’oblazione dovuta in caso di condono edilizio ed omessa presentazione della documentazione prescritta per la domanda
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 15 gennaio 2013
Sull’ordinanza di demolizione priva di indicazione del termine dilatorio di 90 giorni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 gennaio 2013
Sui casi in cui il carattere meramente dilatorio dell’istanza di accertamento di conformità la rende inidonea a determinare l’inefficacia dell’ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 10 gennaio 2013
[A] Il ius aedificandi inerisce alla proprietà dei suoli nei limiti stabiliti dalla legge e dagli strumenti urbanistici. [B] Sui casi in cui l’interesse pubblico all’eliminazione dell’atto illegittimo è da considerarsi in re ipsa. [C] Sull’annullamento del titolo edilizio dopo due anni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 gennaio 2013
Sul permesso di costruire richiesto dal solo comproprietario dell’immobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 9 gennaio 2013
Sull’intervento di demolizione e ricostruzione che ha comportato la traslazione dell’edificio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 10 gennaio 2013
Sul principio di nominatività e tipicità degli strumenti urbanistici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 9 gennaio 2013
[A] Sulla possibilità o meno di rilasciare il titolo edilizio in assenza dell’autorizzazione paesaggistica. [B] Sulla mancata indicazione dell'area di sedime da acquisire nell'ipotesi di inottemperanza all'ordine di demolizione
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 8 gennaio 2013
[A] Sui limiti all’applicazione dell’art. 17 D.P.R. 380 del 2001 secondo il quale “il contributo di costruzione non è dovuto: (…) b) per gli interventi di ristrutturazione e di ampliamento, in misura non superiore al 20%, di edifici unifamiliari”. [B] L'incremento del peso insediativo può conseguire anche ad interventi di ristrutturazione senza incrementi di volumi e di superficie e senza cambiamenti della originaria destinazione d’uso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 2 gennaio 2013
Per consolidata giurisprudenza della Sezione interventi edilizi realizzati senza titoli contestualmente su di uno stesso immobile vanno valutati nel loro insieme
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 3 gennaio 2013
Sulla distinzione tra “atto politico” e “atto amministrativo”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 3 gennaio 2013
Sulla circolare del Ministero dei Lavori Pubblici del 16.11.1977, n. 1918, in riferimento alle tettoie di protezione di mezzi meccanici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 dicembre 2012
In materia urbanistico - edilizia il presupposto per l'esistenza di un volume edilizio è costituito dalla costruzione di (almeno) un piano di base e due superfici verticali contigue
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 21 dicembre 2012
Il divieto di incremento dei volumi esistenti, imposto ai fini della tutela del paesaggio, preclude qualsiasi nuova edificazione comportante creazione di volume, senza che sia possibile distinguere tra volume tecnico ed altro tipo di volume
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 24 dicembre 2012
La prova dell'epoca di realizzazione di un abuso edilizio, anche in caso di accertamento di conformità, incombe sull'interessato e non sull’amministrazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 dicembre 2012
Sulla giurisprudenza riguardo alla realizzazione di tettoie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 24 dicembre 2012
Sulla questione della sorte delle attività commerciali intraprese su immobili (anche parzialmente) abusivi, nelle more della decisione dell’amministrazione sulle relative domande di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 dicembre 2012
Sui presupposti per il rilascio del certificato di agibilità, disciplinato dall'art. 25 d.P.R. n. 380 del 2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 24 dicembre 2012
[A] Sul dubbio applicativo in ordine al testo originario dell’art. 27 del testo unico del 2001, in base al quale “Il dirigente o il responsabile, quando accerti l'inizio o l'esecuzione di opere eseguite senza titolo su aree assoggettate, da leggi statali, regionali o da altre norme urbanistiche vigenti o adottate, a vincolo di inedificabilità, … provvede alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi”. [B] Sull’abuso risalente nel tempo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 dicembre 2012
Sulla veranda stabilmente infissa al suolo preordinata a soddisfare la non precaria esigenza del titolare di un pubblico esercizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II 14 dicembre 2012
[A] Il diritto di edificare inerisce alla proprietà dei suoli nei limiti stabiliti dalla legge e dagli strumenti urbanistici. [B] Un'area edificatoria, già utilizzata a fini edilizi, è suscettibile di ulteriore edificazione, solo quando la costruzione su di essa realizzata non esaurisca la volumetria consentita
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 11 dicembre 2012
Sul procedimento da seguire per eseguire interventi su immobili per i quali pende istanza di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione 11 dicembre 2012
Sui rigorosi contorni della nozione di “volume tecnico”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 11 dicembre 2012
Il certificato di agibilità non può essere rilasciato per fabbricati abusivi e non condonati, essendo presupposto indefettibile per detto rilascio la conformità dei manufatti alle norme urbanistico edilizie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 12 dicembre 2012
La valutazione della possibilità o meno del ripristino deve essere compiuta, ad opera dell’ufficio tecnico comunale, solo in sede di esecuzione dell’ingiunzione di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 dicembre 2012
Sugli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 dicembre 2012
Gli interventi riferiti ai sottotetti non sono da qualificare quali mere difformità parziali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 11 dicembre 2012
Non può sanzionarsi con l'ordine di chiusura dell'intero esercizio il fatto che quest'ultimo si svolga solo in parte in locali realizzati in assenza di titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 11 dicembre 2012
E’ inammissibile l’impugnazione svolta unicamente avverso l’atto applicativo e conseguenziale, ove la dedotta illegittimità rimonti all’atto presupposto, non impugnato neanche contestualmente all’impugnazione dell’atto conseguenziale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 11 dicembre 2012
Sulla realizzazione di un terrapieno e del muro di contenimento che producono un dislivello
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 dicembre 2012
[A] Sulla sussistenza di un vincolo paesaggistico e sui limiti alla regola secondo la quale la presentazione dell'istanza di accertamento di conformità ai sensi dell'art. 36, D.P.R. n. 380 del 2001 anteriormente all'impugnazione dell'ordine di demolizione, produce l'effetto di rendere inammissibile l'impugnazione stessa per carenza di interesse. [B] La natura del volume edilizio realizzato (sia o meno qualificabile come volume tecnico) non rileva sul giudizio di compatibilità paesaggistica. [C] Sulla possibilità o meno da parte dei responsabili di un abuso di richiedere la sanatoria senza il consenso del titolare del bene sul quale insistono. [D] Sull’impugnabilità o meno dell’atto di accertamento dell'inottemperanza all’ingiunzione di demolizione contenuto nel verbale di verifica dello stato dei luoghi redatto dalla Polizia Municipale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 dicembre 2012
Sui presupposti della ristrutturazione edilizia mediante demolizione e ricostruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 dicembre 2012
L’estraneità all’abuso deve essere rigorosamente provata da parte di colui che la deduce
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 dicembre 2012
[A] Spetta al proprietario di un immobile, che assuma la preesistenza del fabbricato, provare rigorosamente detta circostanza. [B] Sulla radicale trasformazione del manufatto oggetto di condono realizzata in assenza di alcun titolo abilitativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 dicembre 2012
[A] Sulla pavimentazione di un'area già allo stato naturale e la sua destinazione a parcheggio di autoveicoli. [B] Sulle tettoie costituite con strutture accessorie destinate alla sola protezione di impianti tecnici, di non rilevante impatto urbanistico e prive di pareti verticali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 dicembre 2012
[A] In sede di impugnazione del provvedimento di acquisizione, non possono essere dedotte censure dirette a contestare la legittimità del provvedimento demolitorio non impugnato. [B] Sull'istallazione di una tettoia realizzata in ferro con muri perimetrali in cemento armato e copertura con lamiere coibentate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 dicembre 2012
[A] L’’onere di fornire la prova dell'epoca di realizzazione di un abuso edilizio incombe sull'interessato. [B] La validità ovvero l’efficacia dell’ordine di demolizione non risultano pregiudicate dalla successiva presentazione di un’istanza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 5 dicembre 2012
Sulla possibilità o meno di sanzionare con l'ordine di chiusura l'intero esercizio qualora quest'ultimo si svolga solo in parte in locali realizzati in assenza di titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 dicembre 2012
Sulla realizzazione dei parcheggi obbligatori, nella misura richiesta dalla legge, e sull’esonero o meno dal pagamento degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 5 dicembre 2012
Sulla possibilità o meno che la notifica dell’atto di accertamento dell'inottemperanza venga demandata agli organi accertatori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 novembre 2012
Su manufatti abusivi non sanati né condonati e sugli interventi ulteriori, riconducibili, nella loro oggettività, alle categorie della manutenzione straordinaria, del restauro e/o risanamento conservativo, della ristrutturazione, della realizzazione di opere costituenti pertinenze urbanistiche
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 novembre 2012
Sul titolo edilizio necessario alla realizzazione di una tettoia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 26 novembre 2012
Sulla pretesa di effettuare una ristrutturazione edilizia su un immobile ridotto a spezzoni isolati, rovine, ruderi e macerie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 26 novembre 2012
Sulla sentenza del Consiglio di Stato secondo la quale il canone della doppia conformità sarebbe preordinato a garantire il richiedente dalla possibile variazione in peius della disciplina urbanistico-edilizia, mentre non potrebbe ritenersi diretto a disciplinare l'ipotesi inversa dello ius superveniens favorevole
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 26 novembre 2012
L’omessa presentazione della documentazione prescritta per la domanda di condono impedisce il decorso sia del termine di ventiquattro mesi per la formazione del silenzio assenso sia di quello di trentasei mesi per la prescrizione di eventuali crediti a rimborso o a conguaglio dell’oblazione versata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 novembre 2012
La mancata indicazione delle conseguenze derivanti dall'inottemperanza all'ordine di demolizione non infirma il procedimento preordinato alla demolizione delle opere abusive, in quanto concernente effetti automatici ex lege
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 21 novembre 2012
Non si configurano funzioni dell'Amministrazione per l'esecuzione dell'ordine di demolizione impartito dal giudice penale, spettando tale competenza al pubblico ministero
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 novembre 2012
Sull’obbligo o meno di corrispondere gli oneri di urbanizzazione ed il costo di costruzione per la realizzazione dei parcheggi obbligatori, nella misura richiesta dalla legge
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 novembre 2012
Sul provvedimento con il quale si intende inibire per intero l'esercizio di un'attività commerciale quando soltanto una parte dei locali in cui essa è svolta non è in regola con la normativa edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 novembre 2012
La possibilità di non procedere alla rimozione delle parti abusive quando ciò sia di pregiudizio alle parti legittime costituisce solo un'eventualità della fase esecutiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 novembre 2012
Sulla realizzazione di un intervento di ampliamento di un balcone
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 novembre 2012
[A] Sul rapporto tra concessione demaniale marittima e autorizzazione paesaggistica. [B] L’art. 19 della legge n. 241 lascia espressamente fuori dall’ambito applicativo della SCIA gli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla pubblica sicurezza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 13 novembre 2012
L'acquisizione gratuita dell’opera abusiva e della relativa area di sedime non è una misura strumentale per consentire al Comune di eseguire la demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 13 novembre 2012
Sebbene in linea generale e di principio l’ingiunzione a demolire costituisce la prima ed obbligatoria fase del procedimento repressivo, non è precluso all’amministrazione disporre l’irrogazione della sanzione pecuniaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 novembre 2012
Valutazioni di tipo urbanistico risultano del tutto estranee al procedimento di accertamento di compatibilità paesaggistica delineato dall’art. 1 co. 37 della L. 308/2004
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 novembre 2012
La realizzazione di una tettoia, indipendentemente dalla sua eventuale natura pertinenziale, è configurabile come intervento di ristrutturazione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 novembre 2011
La DIA e oggi la SCIA non danno vita ad una fattispecie provvedimentale di assenso tacito, bensì riflette un atto del privato volto a comunicare l'intenzione di intraprendere un'attività direttamente ammessa dalla legge
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 8 novembre 2012
Sugli interventi di frazionamento che presuppongono la suddivisione di un immobile in più e distinte unità edilizie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 novembre 2012
Sui casi in cui non è necessaria l'approvazione di un apposito strumento attuativo propedeuticamente al rilascio di titoli abilitativi all'edificazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 novembre 2012
Sulla recinzione in rete metallica con un muretto di sostegno in calcestruzzo lungo tutto il perimetro
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 8 novembre 2012
La Legge n.94/2009 (cosiddetto "Pacchetto Sicurezza") ha innovato l'art. 1 della L. 1228/1954 specificando che «l'iscrizione e la richiesta di variazione anagrafica possono dar luogo alla verifica, da parte dei competenti uffici comunali, delle condizioni igienico-sanitarie dell'immobile in cui il richiedente intende fissare la propria residenza, ai sensi delle vigenti norme sanitarie»
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 8 novembre 2012
La limitazione all’esercizio del ius aedificandi, riveniente dalla destinazione a verde, non configura, di per sé, l'imposizione di un vincolo sostanziale ed uno svuotamento incisivo del diritto di proprietà
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 9 novembre 2012
Sulla rilevanza o meno dell'intervenuta cessione a terzi del manufatto abusivo ai fini dell’esecuzione dell’ordinanza di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 novembre 2012
Sul diniego di concessione in sanatoria fondato su un generico contrasto dell'opera con leggi o regolamenti in materia edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 novembre 2012
Sulla sanabilità o meno delle opere lesive delle distanze dai confini ed edifici dei fondi limitrofi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 30 ottobre 2012
[A] Sull'osservanza delle disposizioni in materia di distanze tra edifici nel caso in cui le opere realizzate sul fondo confinante siano abusive. [B] Sui casi in cui l’interesse pubblico all’annullamento del titolo edilizio deve considerarsi in re ipsa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 26 ottobre 2012
[A] Solo la sanatoria prevista dalla normativa sul condono edilizio di cui alla Legge n. 326 del 2003, articolo 32, è inapplicabile all'immobile ubicato in zona sottoposta a vincolo paesaggistico. [B] Sulla differenza tra il “muro di contenimento” ed il “muro di cinta”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 26 ottobre 2012
La violazione del comando espresso in sede cautelare dal Giudice amministrativo può dare luogo ad una ipotesi di nullità e non di annullabilità del provvedimento contrastante con il comando giudiziale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 26 ottobre 2012
La funzione di concentrazione dei poteri pubblici incidenti sulla installazione e l'esercizio degli impianti di distribuzione dei carburanti, assolta dalla pianificazione di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 11 febbraio 1998, n. 32, fa sì che tutte le condizioni ed i presupposti per il rilascio, sia dell'autorizzazione che del permesso a costruire, siano definite in questa sede
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 26 ottobre 2012
Sulla competenza alternativa tra il Comune e l'Autorità preposta al vincolo in materia di repressione degli abusi perpetrati in zona vincolata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 26 ottobre 2012
Di regola, l'esecuzione di un giudicato d'annullamento di concessione edilizia deve contemplare la demolizione del manufatto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 ottobre 2012
La sentenza di annullamento del giudice amministrativo oltre al c.d. effetto caducatorio o demolitorio (consistente nella eliminazione dell'atto impugnato) produce, ulteriori effetti: quello c.d. ripristinatorio e quello c.d. conformativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 31 ottobre 2012
Sul principio affermato dalla giurisprudenza prevalente secondo il quale nelle zone già urbanizzate è consentito derogare all’obbligo dello strumento attuativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 ottobre 2012
Sebbene in linea generale e di principio l’ingiunzione a demolire costituisce la prima ed obbligatoria fase del procedimento repressivo, non è precluso all’amministrazione disporre l’irrogazione della sanzione pecuniaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 30 ottobre 2012
Sui vincoli urbanistici a parcheggi, impianti sportivi, mercati e strutture commerciali, edifici sanitari, zone artigianali, industriali o residenziali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 26 ottobre 2012
Su due tende retrattili, infisse al muro mediante una leggera struttura metallica scomparsa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 30 ottobre 2012
Sul titolo edilizio necessario alla realizzazione di un tracciato stradale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 26 ottobre 2012
A differenza del ricorso proposto avverso l'ordinanza di demolizione, quello proposto avverso l'ordinanza di acquisizione al patrimonio comunale dell'immobile abusivo e dell'area di sedìme, non diviene improcedibile a seguito della presentazione della domanda di sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 ottobre 2012
Sulla necessità o meno di osservare il vincolo sulle fasce di rispetto stradale anche per costruzioni realizzate ad un diverso livello da quello della sede stradale o che costituiscano mere sopraelevazioni o che, pur rientrando nella fascia, siano arretrate rispetto alle opere preesistenti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 ottobre 2012
[A] Il nulla osta dell’ARPAC non condiziona il perfezionamento del titolo abilitativo, dovendo la sua acquisizione soltanto precedere l’attivazione dell’impianto radiomobile. [B] Il termine per la definizione del procedimento autorizzatorio di cui al D.lgs 259 del 2003 è da considerarsi perentorio. [C] Sulla possibilità o meno di installare le infrastrutture di reti di telecomunicazioni nella fascia di rispetto cimiteriale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 25 ottobre 2012
Il silenzio assenso, analogamente a quanto ritenuto dalla giurisprudenza in materia di condono, non può formarsi in relazione ad istanze prive della necessaria documentazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 ottobre 2012
[A] Nel caso di notifica effettuata ai sensi dell’art. 140 c.p.c., l’avviso di ricevimento della raccomandata con la quale l’ufficiale giudiziario dà avviso al destinatario dell’avvenuto deposito dell’atto nella casa comunale deve essere allegato, a pena di nullità, all’originale dell’atto notificato. [B] Sulla natura recettizia o meno del provvedimento di imposizione del vincolo archeologico, ai sensi dell’art. 1 della l. 1089/1939. [C] Sull’atto amministrativo privo di firma autografa ma sul quale è apposta la stampigliatura dell’organo emittente. [D] Il decreto impositivo di un vincolo costituisce espressione di valutazione tecnica discrezionale non sindacabile in sede di legittimità se non per macroscopici ed evidenti vizi logici ed evidente travisamento dei fatti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 ottobre 2012
L’amministrazione non ha alcun onere di valutare il possibile pregiudizio all’esistente recato dall’esecuzione dell’ordine di ripristino
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 ottobre 2012
Sugli ampliamenti e/o completamenti di manufatti in pendenza di definizione di istanze di condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 ottobre 2012
Sull’impugnativa da parte di una pubblica amministrazione nei confronti di un atto adottato da altra pubblica amministrazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 ottobre 2012
Laddove sia necessaria anche l’autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di un impianto di telefonia mobile, il termine per la formazione del silenzio inizia a decorrere solo dalla data del rilascio dell’autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 ottobre 2012
L’onere della prova circa la data di realizzazione dell’immobile abusivo spetta a colui che ha commesso l’abuso e solo la deduzione, da parte di quest’ultimo, di concreti elementi, che non possono limitarsi a mere allegazioni documentali a sostegno delle proprie affermazioni, trasferisce il suddetto onere in capo all’Amministrazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 ottobre 2012
Sull’art. 1 comma 18 del D.L. 194/2009, convertito in L. 25/2010, che ha eliminato il cd. “diritto di insistenza” prima vigente nella materia concessoria
T.A.R. Toscana, Sezione II, 19 ottobre 2012
Sulla possibilità o meno che la curatela fallimentare, ed il liquidatore nel concordato preventivo con cessione dei beni, possa essere destinataria di ordinanze sindacali dirette alla bonifica di siti inquinati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 ottobre 2012
Sulla ristrutturazione edilizia e sul principio di prossimità fra la demolizione e la ricostruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 ottobre 2012
[A] Sui casi i cui è ammissibile l’autorizzazione paesaggistica ex post in caso di ristrutturazione con demolizione e ricostruzione. [B] Sul soggetto competente, tra Comune e Soprintendenza, a valutare l’ammissibilità del nulla osta paesaggistico postumo, ovvero sull’annoverabilità dell’intervento fra quelli di cui all’art. 167 comma 4, del D.lgs 42 del 2004. [C] Sulla questione di legittimità costituzionale dell’art. 167, comma 4, del D.lgs 42 del 2004. [D] Sull’ammissibilità o meno della sanatoria postuma in relazione ad opere comportanti aumenti minimali di superficie, da non essere percepibili all’esterno
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 ottobre 2012
[A] Sull’atto di avvio del procedimento ai sensi dell’art. 7 della l. 241 del 1990 negli atti di autotutela. [B] Sull’indennizzo che spetta al privato a fronte di validi atti di autotutela
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 ottobre 2012
[A] Sul decorso del termine per la formazione del silenzio-assenso in tema di autorizzazione per la costruzione di una stazione radio-base. [B] Il parere dell'ARPA deve essere richiesto solo ed esclusivamente ai fini della concreta attivazione dell'impianto, non sussistendo un onere per il richiedente di allegare il parere in questione in sede di presentazione dell'istanza. [C] Sulle limitazioni alla collocazione degli impianti introdotte con i regolamenti comunali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 15 ottobre 2012
[A] Sulle condizioni che devono sussistere per l’impugnazione delle norme regolamentari. [B] Le costruzioni industriali non sono assimilabili alle infrastrutture di telefonia mobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 15 ottobre 2012
Sul nuovo art. 146 del D.lgs 42 del 2006 che delinea una situazione di co-gestione del vincolo, in sede di amministrazione attiva, da parte dell’Autorità regionale (o di quella delegata) e dell’Autorità statale periferica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 15 ottobre 2012
Sull’autorizzazione paesaggistica postuma e su quelle difformità minime prive di incidenza in confronto alle esigenze di tutela del paesaggio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 ottobre 2012
Sulla possibilità o meno di estendere le considerazioni riguardo al parere paesaggistico, riferite al regime previgente di cui all’art. 159 Dlgs. 42/2004 e nel quale alla Soprintendenza era rimesso in via successiva il controllo di legittimità dell’autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune, anche nell’attuale regime, quale configurato dal disposto dell’art. 146 del Dlgs. 42/2004, nel quale l’intervento della Soprintendenza si esprime in via preventiva, con il rilascio di un parere vincolante
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 15 ottobre 2012
Sull’acquisizione dell’area in seguito all’inottemperanza dell’ordinanza di demolizione e sull’onere di verificare la sussistenza di responsabilità del proprietario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 12 ottobre 2012
L'indicazione dell'area di sedime, così come di quella necessaria per opere analoghe a quelle abusive, da acquisire al patrimonio comunale non deve considerarsi requisito dell'ordinanza di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 8 ottobre 2012
[A] Sulla giurisdizione amministrativa nei casi di comportamento tenuto dalla Amministrazione, la quale abbia emanato una valida dichiarazione di pubblica utilità ed un legittimo decreto di occupazione d'urgenza senza tuttavia emanare il provvedimento definitivo di esproprio nei termini previsti dalla legge. [B] Sulla differenza tra l’art. 43 del T.U.E dichiarato incostituzionale ed il nuovo art. 42-bis introdotto dopo oltre nove mesi. [C] Sull’usucapione da parte della Pubblica Amministrazione del bene illegittimamente occupato in presenza dei presupposti di cui all’art. 1158 c.c.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 10 ottobre 2012
Sulla prescrizione del diritto del Comune a far valere l’obbligo nei confronti del privato di cessione gratuita dell’area da destinare a strada pubblica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 1 ottobre 2012
Sui casi in cui occorre il permesso di costruire per la realizzazione di una canna fumaria
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 1 ottobre 2012
Sulla trasformazione di un balcone o di un terrazzino circondato da muri perimetrali in veranda, mediante chiusura a mezzo di installazione di pannelli di vetro su intelaiatura metallica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 27 settembre 2012
Sull'omessa corresponsione della seconda rata dell'oblazione computata con la domanda di condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 27 settembre 2012
Sui limiti della giurisprudenza per la quale la rimozione dei rifiuti abbandonati su aree di pertinenza delle autostrade spetta al concessionario in quanto la normativa del Codice della Strada si pone in rapporto di specialità rispetto alle disposizioni del Codice dell’ambiente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 25 settembre 2012
Sulla necessità o meno di depositare i progetti esecutivi di lavori ricadenti in zona sismica anche per interventi di riparazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 25 settembre 2012
In vista del rilascio del permesso di costruire è necessario che esistano almeno le opere di urbanizzazione primaria stimate in concreto necessarie, ivi comprese quelle relative alla viabilità ed alla rete fognaria, in modo che la zona possa dirsi sistemata per l'insediamento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 17 settembre 2012
Al fine di configurare la responsabilità del proprietario di un'area per la realizzazione di una costruzione abusiva è necessaria la sussistenza di elementi in base ai quali possa ragionevolmente presumersi che questi abbia concorso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 12 settembre 2012
[A] Sulla mera qualità di proprietaria di un'area confinante con quella oggetto dei lavori assentiti e sulla sufficienza o meno a radicare la legittimazione e l'interesse all'impugnazione del titolo edilizio relativo all'immobile limitrofo. [B] Sulla decorrenza del termine di impugnazione del titolo edilizio rilasciato “in sanatoria”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 settembre 2012
Sul momento in cui diviene efficacie l’autorizzazione paesaggistica comunale sottoposta la potere di annullamento statale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 settembre 2012
Sulla legittimità o meno del diniego di una preesistente concessione di spazio pubblico antistante un esercizio commerciale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 settembre 2012
[A] Sull’applicabilità della normativa in materia di condono edilizio, in caso di mutamento della destinazione d’uso. [B] In Campania, l'istituto del silenzio-assenso non può trovare applicazione con riferimento al D.L. 30 settembre 2003 n. 269, convertito nella L. 24 novembre 2003 n. 326
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 settembre 2012
La presentazione della domanda di rilascio di titolo edilizio in sanatoria successivamente all’emanazione del provvedimento sanzionatorio non incide sulla legittimità di esso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 settembre 2012
Sull'atto con cui l'Amministrazione preposta alla tutela dei beni di interesse storico, artistico e archeologico esercita il diritto di prelazione per l'acquisto di beni culturali al medesimo prezzo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 7 settembre 2012
Sull’art. 31, comma 2, legge 47 del 1985, secondo cui "si intendono ultimati gli edifici nei quali sia stato eseguito il rustico e completata la copertura”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 10 settembre 2012
Sul concorso delle norme del Codice della Strada e del Codice dell’Ambiente riguardo ai rifiuti ed alla pulizia delle strade
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 settembre 2012
Sull’ingiunzione di demolizione per mancata specificazione dei dati catastali dell’area che verrà acquista al patrimonio comunale in ipotesi di inottemperanza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 26 luglio 2012
[A] Il Collegio ritiene condivisibile l’orientamento giurisprudenziale secondo il quale la concessione del punto di ormeggio deve essere ricondotta al genus delle concessioni aventi finalità turistico-ricreative. [B] Sulla circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 6105 del 6.5.2010. [C] Sulla proroga ex lege delle concessioni demaniali marittime e sulla possibilità o meno che questa costituisca una violazione del divieto di rinnovo automatico posto dalla normativa comunitaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 26 luglio 2012
[A] Il potere esplicato dalla Soprintendenza nell’ambito del procedimento di cui all’art. 167 comma 5 Dlgs. 42/2004, in quanto si estrinseca in un parere non solo obbligatorio, ma altresì vincolante, si atteggia come potere di amministrazione attiva, per sua natura inesauribile. [B] Gli interventi volti all’abbattimento delle barriere architettoniche, consistenti nella realizzazione di rampe ed ascensori esterni, nonché in manufatti che alterino la sagoma dell’edificio, devono essere qualificati come interventi di manutenzione straordinaria, pertanto quali interventi pienamente sanabili paesaggisticamente ex post
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 31 luglio 2012
[A] Nella ristrutturazione con ricostruzione l'avvenuta demolizione del fabbricato comporta l'inaccoglibilità della domanda. [B] Sullle NTA dello strumento urbanistico che consentano la ristrutturazione con ricostruzioni di ruderi privi di muri perimetrali e copertura
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 31 luglio 2012
La costruzione di una veranda, con conseguente incremento di superficie utile e mutamento di destinazione d’uso della superficie occupata dal balcone che comporta un aumento di volumetria, deve essere qualificata ristrutturazione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 luglio 2012
Sulla corretta interpretazione dell’art. 34, comma 3, del c.p.a. secondo il quale “quando nel corso del giudizio, l’annullamento del provvedimento impugnato non risulta più utile per il ricorrente, il giudice accerta l’illegittimità dell’atto se sussiste l’interesse ai fini risarcitori”, sui due orientamenti giurisprudenziali formatisi al riguardo e sulla terza via scelta dal Tribunale Regionale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 24 luglio 2012
Le opere edilizie abusive realizzate in zona sottoposta a vincolo paesistico, si considerano eseguite in totale difformità dalla concessione e, se costituenti pertinenze, non sono suscettibili di autorizzazione in luogo della concessione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 25 luglio 2012
E’ escluso che l’ente comunale sia titolare del potere di introdurre, a livello di fonte secondaria, la previsione di una prestazione patrimoniale aggiuntiva, avente in concreto l’effetto di aggravare l’onere economico del canone per l’occupazione del suolo pubblico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 25 luglio 2012
La necessità di previo ottenimento dell’autorizzazione paesaggistica risulta affermata dalla giurisprudenza anche con riferimento alle (sole) attività di demolizione e ricostruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 17 luglio 2012
[A] Sull’obbligo di comunicazione dell’avvio del procedimento amministrativo preordinato alla realizzazione dell’opera pubblica ai sensi dell’art. 7 della legge n. 241/1990. [B] Anche nell’attuale quadro normativo l’Amministrazione ha l’obbligo giuridico di far venir meno l’occupazione sine titulo e deve adeguare la situazione di fatto a quella di diritto, o attraverso la restituzione dei terreni, ovvero attivandosi perché vi sia un titolo d’acquisto dell’area da parte del soggetto attuale possessore. [C] La determinazione dell’ammontare del risarcimento dovrà avvenire d’intesa fra le parti, le quali potranno eventualmente affidare il relativo incarico estimativo ad un tecnico di comune fiducia con oneri a carico dell’Amministrazione intimata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 12 luglio 2012
[A] Sulla possibilità o meno di rilasciare l’autorizzazione paesaggistica in sanatoria per i soppalchi, i volumi interrati ed i volumi tecnici. [B] Sulla possibilità o meno di qualificare come “volume tecnico” l’innalzamento del sottotetto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 12 luglio 2012
Ai sensi del comma 3 dell'art. 31, d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, l'effetto ablatorio si verifica ope legis, all'inutile scadenza del termine fissato per ottemperare all'ingiunzione di demolire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 luglio 2012
La validità ovvero l'efficacia dell'ordine di demolizione non risultano pregiudicate dalla successiva presentazione di un'istanza di sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 luglio 2012
Sulla distinzione tra punto d’ormeggio, da un lato, e approdo e porto turistico dall’altro
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 luglio 2012
[A] Sulla possibilità o meno di ricondurre i punti di ormeggio al genus delle concessioni aventi finalità turistico ricettiva e come tali soggetti a proroga ex lege. [B] Sul D.P.R. n. 509/1997, diretto a disciplinare il procedimento di concessione dei beni del demanio marittimo destinati alla nautica da diporto. [C] Sulla sussistenza o meno di un contrasto tra la proroga delle concessioni demaniali ex legge n. 25/2010 e la Direttiva servizi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 luglio 2012
Sulla decorrenza del termine di 60 giorni stabilito dall’articolo 82 co. 9 D.P.R. 616/1977 per l'annullamento dell'autorizzazione paeaggistica e sulla circolare del Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali del 31 agosto 1985 n. 8
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 4 luglio 2012
Sull'operato dell'amministrazione comunale che, in presenza di una denuncia di inizio attività per la realizzazione di un intervento edilizio, adotta provvedimenti di sospensione dei lavori o di demolizione dopo che sia decorso il termine di trenta giorni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 luglio 2012
Sulla giurisdizione competente a decidere in merito alle controversie concernenti la materia relativa alla collocazione abusiva di cartelli pubblicitari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 2 luglio 2012
Sulla possibilità di intervenire su immobili rispetto ai quali pende istanza di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 luglio 2012
L’onere della prova circa l’ultimazione dei lavori entro la data utile per l’ottenimento del condono edilizio spetta al richiedente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 2 luglio 2012
Sulla sussistenza o meno di un obbligo per l'Amministrazione di pronunciarsi su un'istanza volta ad ottenere un provvedimento in via di autotutela per l’annullamento di un atto illegittimo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 3 luglio 2012
Sull’inserimento di un’opera pubblica nel programma triennale e sull’interesse dei privati all’impugnazione per il fatto che l’opera contestata fino al momento della sua inclusione nell’atto di programmazione in parola non era realizzabile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 2 luglio 2012
[A] La circostanza che la pubblica amministrazione non sia ancora riuscita a determinare l’effettiva responsabilità dell’inquinamento non può valere ad impedire e rendere illegittima l’adozione delle misure necessarie per procedere alla decontaminazione del sito. [B] Sulle aziende che subentrino, fisicamente o giuridicamente ad un’altra, e sulla possibilità o meno da parte lori di invocare il fatto che l’inquinamento sia ascrivibile a precedenti attività sul sito. [C] Sulla possibilità o meno di subordinare il diritto degli operatori interessati all’uso dei loro terreni alla condizione che essi eseguano le misure necessarie di riparazione dell’ambiente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 27 giugno 2012
Sulla ratio della misura della sospensione della licenzia di un esercizio ai sensi dell'art. 100 r.d. n. 773 del 1931
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 26 giugno 2012
Il termine per la formazione del silenzio - assenso sulla domanda di rilascio della concessione in sanatoria non decorre quando manchino i presupposti di fatto e di diritto previsti dalla norma e/o le opere non siano suscettibili di sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 26 giugno 2012
Sul titolo per l’immissione in possesso del bene e per la trascrizione nei RR.II. in seguito all’inottemperanza della ingiunzione a demolire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 27 giugno 2012
Sulla necessità o meno di far procedere l’ordinanza di demolizione dall’avviso di avvio del procedimento e sull’art. 21 octies della legge 241 del 1990
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 giugno 2012
Ai fini della verifica del limite massimo di cubatura condonabile, va fatto riferimento all’unitarietà dell'immobile o del complesso immobiliare, ove sia stato realizzato l’abuso edilizio in esecuzione di un disegno unitario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 28 giugno 2012
Il contenuto dell’atto trascritto è l’unica notizia che fa fede per il terzo e di tale contenuto è responsabile il soggetto richiedente la trascrizione mediante la relativa nota che - per legge - si sostanzia in un riassunto dell’atto da trascrivere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 giugno 2012
Sui casi in cui per l’opera di pavimentazione occorre il permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 25 giugno 2012
Sull’articolo 22 comma 6 del d.p.r. 380/2001 circa la realizzabilità degli interventi in regime di DIA subordinatamente al preventivo rilascio dell’autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 giugno 2012
L’Amministrazione è tenuta a specificare, volta per volta, in motivazione le ragioni che rendono necessario disporre l’ulteriore acquisto dell’area di sedime dell’immobile abusivo non demolito
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 20 giugno 2012
Sull’annullamento d’ufficio della dichiarazione di inizio attività in seguito al decorso del tempo per l’esercizio del potere inibitorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 20 giugno 2012
Sulla natura discrezionale dell’atto di annullamento del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 20 giugno 2012
Ad oltre nove mesi dalla sentenza di incostituzionalità dell’originario art.43, con l’art.34 del Decreto-Legge 6.7.2011, n.98 convertito in Legge 15.7.2011, n.111 (in materia di misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria) è stato reintrodotto attraverso l’art.42-bis l’istituto dell’acquisizione coattiva dell’immobile del privato utilizzato dall’Amministrazione per fini di interesse pubblico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 12 giugno 2012
Sulla distinzione tra i soppalchi la cui realizzazione sia "rivolta a conservare l'organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo stesso, ne consentano destinazioni d'uso con essi compatibili" e soppalchi che, invece, per le loro caratteristiche rientrano a pieno titolo nel novero degli interventi di ristrutturazione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 12 giugno 2012
Il divieto di integrazione in giudizio della motivazione del provvedimento amministrativo seguita tuttora a costituire uno dei pilastri del sistema di tutela e di corretta formazione del potere amministrativo di cui all’art. 97 della Carta fondamentale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 12 giugno 2012
Lo stato di ignoranza della sanzione di rimozione dell’abuso edilizio da parte dell’acquirente può costituire valida causa di invalidità del contratto, ma non è idonea a rimettere in termini l'acquirente per l'impugnazione del provvedimento lesivo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 12 giugno 2012
[A] Ai fini dell’accertamento dell’obbligo di provvedere da parte dell’amministrazione, non è necessaria la precisa corrispondenza tra il contenuto della denuncia e l’atto di avvio del procedimento sanzionatorio. [B] Sull’inerzia dell’amministrazione a fronte del mancato intervento sanzionatorio di abusi edilizi sollecitato dai privati che abbiano uno stabile collegamento con la zona interessata dall’abuso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 giugno 2012
Sul filone giurisprudenziale secondo cui la repressione dell'abuso edilizio, disposta a distanza di tempo ragguardevole, richiede una puntuale motivazione sull'interesse pubblico al ripristino dei luoghi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 giugno 2012
[A] Sui caratteri del provvedimento di concessione di area pubblica. [B] Sulla modificazione soggettiva del concessionario di area pubblica. [C] La forma tacita di espressione della volontà della P. A. non è di regola consentita nel sistema di diritto amministrativo perché urta contro il principio dell’atto formale. [D] Sull’organo competente ad adottare le ordinanze di sgombero del suolo pubblico. [E] Sull’utilizzo di poteri pubblicistici per un’area ricadente nel patrimonio disponibile comunale. [F] Una volta intervenuto il provvedimento ablativo, il bene entra, comunque, a far parte del patrimonio "indisponibile" della P.A.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 giugno 2012
È rimessa al potere ampiamente discrezionale dell’amministrazione marittima la valutazione di quale tra i vari usi del bene demaniale si presenti nel caso singolo più proficuo e conforme all’interesse della collettività
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 giugno 2012
Per le domande di concessione edilizia in sanatoria, ai sensi dell’art. 31 l. 28 febbraio 1985 n. 47, non occorre il parere della commissione edilizia comunale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 giugno 2012
Sugli interventi edilizi che alterano, anche sotto il profilo della distribuzione interna, l’originaria consistenza fisica di un immobile e comportano l’inserimento di nuovi impianti e la modifica e ridistribuzione dei volumi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 7 giugno 2012
L'art. 27 del t.u. dell'edilizia, applicabile sia che venga accertato l'inizio che l'avvenuta esecuzione di interventi abusivi, non vede la sua efficacia limitata alle sole zone di inedificabilità assoluta, dovendo la nozione di "vincolo di inedificabilità" da esso articolo contemplata essere intesa come comprensiva non solo dell'inedificabilità assoluta, ma anche di quella relativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 giugno 2012
Sul regime della c.d. “doppia tutela” in tema della distanza fra costruzioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 7 giugno 2012
L’efficacia dei provvedimenti di demolizione non è suscettibile di essere paralizzata dalla successiva presentazione di una istanza di accertamento di conformità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 giugno 2012
Sui casi in cui è ammessa la c.d. “fiscalizzazione” dell’abuso edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 giugno 2012
Sulla realizzazione di una tettoia di ridotte dimensioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 1 giugno 2012
Sul comportamento dell’amministrazione che omette di provvedere o sospende sine die l’attribuzione di un’utilità richiesta dal privato, allegando di voler in futuro adottare atti di pianificazione o generali per la regolazione della fattispecie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 giugno 2012
La concessione edilizia può essere rilasciata anche in mancanza di autorizzazione paesaggistica, fermo restando che è inefficace
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 giugno 2012
[A] Sulla necessità o meno del titolo edilizio per l’attività di movimento terra. [B] Sui casi in cui è ammissibile la possibilità di una sanatoria parziale laddove, anche all’interno di un medesimo progetto unitario, possa riguardare opere distinte e strutturalmente autonome. [C] Sull’art. 27, comma 2, secondo capoverso, del d.p.r. 6 giugno 2001 n. 380, secondo il quale “qualora si tratti di aree assoggettate alla tutela di cui al regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3267, o appartenenti ai beni disciplinati dalla legge 16 giugno 1927, n. 1766, nonché delle aree di cui al decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, il dirigente provvede alla demolizione ed al ripristino dello stato dei luoghi, previa comunicazione alle amministrazioni competenti le quali possono eventualmente intervenire, ai fini della demolizione, anche di propria iniziativa”. [D] Sulla possibilità o meno di acquisire al patrimonio un immobile realizzato in violazione di una zona di rispetto. [E] Sui presupposti per l’esercizio del potere di annullamento in autotutela del titolo edilizio. [F] Sui limiti alla possibilità da parte dell’autorità pubblica di imporre prescrizioni specifiche ad un progetto di edificazione o di sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 30 maggio 2012
L’acquisizione gratuita al patrimonio comunale degli immobili abusivi e della relativa area di sedime costituisce effetto automatico della mancata ottemperanza all'ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 29 maggio 2012
Sulla nozione di volume rilevante ai fini paesaggistici riguardo ai volumi esterni ed ai volumi interrati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 30 maggio 2012
Sulla previsione di cui all'art. 87 del D.lgs. n. 259 del 2003 riguardo al parere dell'ARPA sull'attivazione delle stazioni radiobase di telefonia mobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 29 maggio 2012
[A] Sull’art. 8, comma 7, del D.L. n. 310/95 secondo cui per i parcheggi realizzati nel sottosuolo dei fabbricati non sarebbe necessaria la concessione edilizia. [B] Sui lavori di scavo e sbancamento. [C] Sulla realizzazione di una recinzione in tufo. [D] Sul provvedimento di acquisizione dell’ulteriore area “necessaria, secondo le vigenti prescrizioni urbanistiche, alla realizzazione di opere analoghe a quelle abusive”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 30 maggio 2012
[A] Sul principio dell’efficacia caducante dell’atto presupposto di cui alla pronuncia del C.d.S., Ad. Plen., 27 ottobre 1970, n. 4, riferito al rapporto tra l’ordine di demolizione e l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale. [B] L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale degli immobili abusivi e della relativa area di sedime costituisce effetto automatico della mancata ottemperanza all'ordine di demolizione. [C] Mentre per l'area di sedime l'automatismo dell'effetto acquisitivo rende superflua ogni motivazione sul punto, l'individuazione di un'area ulteriore da acquisire presuppone un particolare provvedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 28 maggio 2012
Sussiste a carico del proprietario dell'immobile una presunzione di responsabilità per gli abusi edilizi accertati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 30 maggio 2012
La mera presentazione dell'istanza di condono non autorizza automaticamente la prosecuzione dei lavori abusivi a completamento delle opere oggetto della richiesta di sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 28 maggio 2012
Sull'acquisizione a titolo gratuito da parte del Comune dell'area sulla quale insiste una costruzione abusiva e sulla sanzione che colpisce oltre le cose costituenti prodotto dell'illecito anche quelle strumentali, utilizzate per commetterlo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 29 maggio 2012
[A] Sull’ordine di rimozione emesso dalla Soprintendenza riguardo a quelle opere che abbiano recato un danno al bene culturale, per effetto della violazione degli obblighi di protezione e conservazione del bene, ai sensi dell’art. 160 del D. Lgs 42/2004. [B] Appartiene alla giurisdizione del giudice amministrativo la controversia relativa a un bene demaniale per il quale sia contestato l’illegittimo esercizio della potestà di autotutela demaniale dell’Amministrazione. [C] Sul silenzio serbato dall’amministrazione sull’istanza di rinnovo della concessione demaniale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 22 maggio 2012
L’istanza di proroga motivata sulla sussistenza di fatti sopravvenuti estranei alla volontà del titolare deve essere in ogni caso presentata prima che il titolo edilizio venga a scadere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 23 maggio 2012
La qualifica giuridica di proprietario di un bene immobile confinante deve di per sé ritenersi idonea a creare la legittimazione e l'interesse al ricorso, non occorrendo altresì la verifica della concreta lesione di un qualsiasi altro interesse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 22 maggio 2012
Sulla regola della “sanatoria giurisprudenziale” contenuta nelle N.T.A. di uno strumento urbanistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 21 maggio 2012
L'acquirente di un immobile succede nel diritto reale e nelle posizioni attive e passive che facevano capo al precedente proprietario e che sono inerenti alla cosa, ivi compresa l'abusiva trasformazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 18 maggio 2012
Sull’art. 5, comma 2, lettera a), numero 3), del decreto legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, nella legge 12 luglio 2011, n. 106, che ha introdotto in via generale il silenzio-assenso nelle pratiche di permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 18 maggio 2012
Sui casi in cui per il lungo lasso di tempo trascorso dalla commissione dell’abuso può ritenersi formato l’affidamento da parte del privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 18 maggio 2012
Sull’ammissibilità o meno della sanatoria paesaggistica di interventi di ristrutturazione edilizia puramente interni, senza aumenti di volume e di superficie utile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 18 maggio 2012
Sulla necessità o meno dell’autorizzazione paesaggistica per i piani di lottizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 maggio 2012
[A] Sul titolo edilizio necessario a realizzare soppalchi di dimensioni non modeste comportanti un incremento di superfici dell’immobile. [B] Nel vagliare un intervento edilizio consistente in una pluralità di opere, come qui accade, deve effettuarsi una valutazione globale delle stesse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 maggio 2012
Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione di un balcone
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 maggio 2012
[A] La demolizione e ricostruzione di un rudere rientra nella nozione di nuova costruzione. [B] Sulla finalità del restauro e del risanamento conservativo. [C] Sulla norma dello strumento urbanistico che consente la ricostruzione di edifici diruti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 maggio 2012
Sulla necessità o meno dell’autorizzazione paesaggistica per la realizzazione dei soppalchi, i volumi interrati ed i volumi tecnici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 maggio 2012
Sul valore del verbale redatto dai vigili urbani, con cui si accerta l’inottemperanza all’ingiunzione di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 maggio 2012
Sulle misure repressive per attività edilizia abusiva irrogate nei confronti del (com)proprietario dell'immobile diverso dal soggetto che ha realizzato l'abuso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 maggio 2012
Sussiste a carico del proprietario dell'immobile una presunzione di responsabilità per gli abusi edilizi accertati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 10 maggio 2012
La possibilità di non procedere alla rimozione delle parti abusive quando ciò sia di pregiudizio alle parti legittime costituisce solo un'eventualità della fase esecutiva, subordinata alla circostanza dell'impossibilità del ripristino dello stato dei luoghi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 maggio 2012
Sui casi in cui i termini di inizio e di ultimazione dei lavori “possono essere prorogati, con provvedimento motivato, per fatti sopravvenuti estranei alla volontà del titolare del permesso”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 maggio 2012
Sull’art. 17 comma 3 lett. b del d.p.r. n. 380/2001 a tenore del quale il contributo di costruzione non è dovuto per gli interventi di ristrutturazione e di ampliamento, in misura non superiore al 20%, di edifici unifamiliari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 maggio 2012
[A] Sul comma 6 ter , dell’art. 19 della legge n. 241/1990, come modificato dall’art. 6 del d.l. n. 138/2011 conv in l. n. 148/2011, secondo il quale la denuncia di inizio attività, come la s.c.i.a.: “non costituiscono provvedimenti taciti direttamente impugnabili” e “Gli interessati possono sollecitare l'esercizio delle verifiche spettanti all'amministrazione e, in caso di inerzia, esperire l'azione di cui all'art. 31, commi 1, 2 e 3 del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104”. [B] Gli atti aventi ad oggetto la classificazione delle strade rivestono natura meramente dichiarativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 8 maggio 2012
Qualora la zona risulti totalmente urbanizzata, attraverso la realizzazione delle opere e dei servizi atti a soddisfare i necessari bisogni della collettività, quali strade, spazi di sosta, fognature, reti di distribuzione del gas, dell’acqua e dell’energia elettrica, scuole, lo strumento urbanistico esecutivo non può ritenersi più necessario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 maggio 2012
Sullo sbancamento di una porzione di terreno di circa 150 mq.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 3 maggio 2012
La domanda di permesso di costruire presentata da un singolo comproprietario può essere accolta, solo se e quando la situazione concreta consenta di inferire l’operatività di un pactum fiduciae con gli altri comproprietari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 2 maggio 2012
In vista del rilascio del permesso di costruire è necessario che esistano – ovvero se ne preveda l’imminente realizzazione – almeno le opere di urbanizzazione primaria stimate in concreto necessarie, ivi comprese quelle relative alla viabilità ed ai parcheggi pubblici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 2 maggio 2012
La possibilità di non procedere alla rimozione delle parti abusive, quando ciò sia di pregiudizio alle parti legittime, costituisce solo un'eventualità della fase esecutiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 2 maggio 2012
Non può ammettersi la prosecuzione dei lavori abusivi a completamento di opere che, fino al momento di eventuali sanatorie, devono ritenersi comunque abusive
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 2 maggio 2012
Il proprietario confinante con l'immobile, ove è stato realizzato un abuso edilizio, ha un interesse alla conclusione del procedimento di condono entro i termini previsti dalla legge
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 3 maggio 2012
L’indefettibilità dello strumento urbanistico attuativo neppure viene meno nelle ipotesi di zone edificate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 23 aprile 2012
Nei comuni privi di dirigenti le funzioni dirigenziali possono essere attribuite ai responsabili degli uffici oppure demandate al segretario comunale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 23 aprile 2012
[A] La procedura di evidenza pubblica deve essere osservata e applicata anche per la concessione di area demaniale. [B] Le disposizioni del dlgs. 163/2006 non si applicano in via diretta alle concessioni e che l’Amministrazione non ha richiamato detta applicazione nel bando di gara
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 aprile 2012
[A] Sulla differenza tra volumi edilizi e volumi paesaggistici. [B] Sui dehors e sui casi in cui difetta il requisito della precarietà strutturale e funzionale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 aprile 2012
Sui casi in cui l’interesse pubblico all’annullamento del titolo edilizio deve considerarsi in re ipsa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 aprile 2012
Sulla necessità o meno di applicare la previsione minima di parcheggi privati, di cui all'art. 9 della legge n. 122 del 1989, agli interventi di ristrutturazione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 aprile 2012
Sul ricorso proposto contro il verbale di accertamento dell’abuso edilizio redatto dai vigili urbani
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 aprile 2012
La valutazione circa la congruità del grado di urbanizzazione di un'area - valutazione rimessa all'apprezzamento di merito dell'amministrazione - non può che essere effettuata alla stregua della normativa sugli “standards” urbanistici di cui al combinato disposto del d.m. 2 aprile 1968 n. 1444 e art. 17 l. 6 agosto 1967 n. 765
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 aprile 2012
Sulla possibilità o meno di accedere alla normativa condonistica pur in presenza di un provvedimento di gratuita acquisizione delle opere abusive trascritto nei registri immobiliari o anche di avvenuta immissione in loro possesso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 aprile 2012
Sulla necessità o meno di piano attuativo nelle situazioni intermedie, non necessariamente identificabili né sovrapponibili con le fattispecie di “lotto intercluso” oppure con altre similari, nelle quali l'area interessata dall'intervento può risultare anche solo in parte, edificata, e, parallelamente, può essere più o meno asservita da opere di urbanizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 aprile 2012
[A] Sul deposito di massi rocciosi, pietrisco e materiale di riporto sugli alvei e sponde delle acque pubbliche. [B] Sulla corretta interpretazione dell’art. 96 lett. g) del R.D. del 25/07/1904
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 5 aprile 2012
Sull’istituto dell’accertamento di conformità e sulla doppia conformità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 aprile 2012
Sul titolo edilizio necessario alla realizzazione di un muro di recinzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 5 aprile 2012
Per quanto riguarda gli interventi di ripristino di edifici diruti, occorre distinguere l'ipotesi in cui esista un organismo edilizio dotato di mura perimetrali, strutture orizzontali e copertura, dall'ipotesi in cui questo sia privo di copertura
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 5 aprile 2012
La costruzione di una veranda, con conseguente aumento di volumetria, deve essere qualificata ristrutturazione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 aprile 2012
Nell’ambito del procedimento ex artt. 167, comma 5, e 181, comma 1 quater, del d.lgs. n. 42/2004 all’autorità statale non è da intendersi demandato un mero controllo di legittimità sotteso ad un potere annullatorio come quello contemplato dal precedente art. 159, comma 3
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 aprile 2012
Sul nulla osta dell’Ente parco ai sensi dell’art. 13 della legge 394 del 1991
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 aprile 2012
Sul divieto di integrazione postuma della motivazione di un provvedimento amministrativo impugnato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 aprile 2012
Sulle destinazioni a “parco urbano”, "verde pubblico”, “verde urbano" o "verde attrezzato"
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 3 aprile 2012
[A] Sui casi in cui per la realizzazione di una recinzione occorre il permesso di costruire. [B] L’impossibilità di porre in essere il ripristino senza pregiudizio della parte eseguita in conformità, di cui all’art. 34, comma 2, D.P.R. 380/01, può essere rilevata d'ufficio o fatta valere dall'interessato solo nella fase esecutiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 aprile 2012
La valutazione comparativa degli interessi in gioco non può venir meno nell’ipotesi di annullamento del titolo edilizio contemplata dall’art. 39 del d.p.r. n. 380/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 27 marzo 2012
Sui limiti all’orientamento giurisprudenziale secondo il quale per il lungo lasso di tempo trascorso dalla commissione dell’abuso ed il protrarsi dell’inerzia dell’amministrazione preposta alla vigilanza, avuto riguardo all’entità e alla tipologia dell’abuso, si sia ingenerata una posizione d’affidamento nel privato, ipotesi in relazione alla quale si ravvisa un onere di congrua motivazione sul pubblico interesse, evidentemente diverso da quello al ripristino della legalità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 22 marzo 2012
Sulle questioni paesaggistiche è esclusa la configurabilità del vizio di eccesso di potere per disparità di trattamento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 marzo 2012
Sui casi in cui può essere attribuita una responsabilità penale al proprietario dell’area sulla quale è stata realizzata la costruzione abusiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 marzo 2012
Sulla competenza ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 38 del D.P.R. 380 del 2011 tra il Dirigente ed il Presidente della Giunta Regionale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 20 marzo 2012
Non occorre il permesso di costruire per una tettoia eretta su di una preesistente terrazza, estesa circa 17 metri quadrati, costituita da profilati di ferro, fissata al suolo con un solo pilastrino e, per il resto, direttamente ancorata al muro retrostante, aperta su tre lati, la cui copertura è costituita da semplici lamiere coibentate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 20 marzo 2012
Sull’istituto del silenzio assenso ed oggi della SCIA e della DIA e sulla possibilità di invocarne l’applicazione con riguardo all’installazione di impianti pubblicitari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 12 marzo 2012
Sulla realizzazione di un solaio a sbalzo di circa mq.30, coperto da una tettoia con struttura portante in legno e copertura in tegole
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 12 marzo 2012
Sul rapporto tra l’atto di messa in mora ed il decorso del termine decennale di prescrizione dei contributi concessori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 8 marzo 2012
Sull’installazione di una caldaia sulla parete condominiale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 marzo 2012
Sui requisiti che devono sussistere perché un circolo privato possa essere considerato pubblico esercizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 8 marzo 2012
In caso di espropriazione illegittima la Sezione si riserva, per il protrarsi dell’illegittima occupazione, di trasmettere gli atti alla Procura Regionale della Corte dei Conti per l’accertamento di eventuali profili di responsabilità contabile nei fatti che avranno condotto alla fase di ottemperanza del giudizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 8 marzo 2012
[A] Sui limiti della ristrutturazione mediante demolizione e ricostruzione. [B] Sulla giurisprudenza della Cassazione Penale in ordine alla demolizione e ricostruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 5 marzo 2012
Sull’installazione di un cancello con funzione di apertura e chiusura del varco di accesso ad una proprietà privata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 5 marzo 2012
Sulla pavimentazione di un'area già allo stato naturale ai fini della destinazione della stessa a parcheggio di autoveicoli
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 28 febbraio 2012
L’eventuale decadenza dell’azione in materia di silenzio (per il decorso del termine di un anno) non preclude, per espressa disposizione di legge, la riproponibilità della stessa, previa presentazione di una nuova domanda di avvio del procedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 22 febbraio 2012
Sull’esecuzione di opere in territorio assoggettato a vincolo mediante dia (o di scia) in assenza di autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 22 febbraio 2012
[A] Sulla costruzione di un soppalco di modeste dimensioni ad uso deposito all'interno di un appartamento. [B] Sul titolo edilizio necessario alla costruzione di una scala
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 22 febbraio 2012
Deve ritenersi viziata da eccesso di potere, sotto il profilo della carenza di motivazione, l'autorizzazione paesaggistica che si limiti a dare atto che l'opera oggetto di condono è compatibile con l'ambiente circostante, senza spiegare in concreto le ragioni di tale valutazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 22 febbraio 2012
Sull’istituto urbanistico dell’asservimento di particelle contigue
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 22 febbraio 2012
Sulla giurisprudenza amministrativa e penale e sulle recenti modifiche normative riguardo ai “soppalchi”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 20 febbraio 2012
[A] Un ambiente coperto e chiuso su tre lati già costituisce un volume ai fini urbanistici. [B] Sulla giurisprudenza e sulla normativa nazionale e regionale in materia di mutamento di destinazione d’uso senza opere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 16 febbraio 2012
Sulla sussistenza o meno del divieto di accertamento di compatibilità paesaggistica postuma riguardo ai volumi tecnici, ai volumi interrati ed ai soppalchi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 febbraio 2012
Sull’orientamento giurisprudenziale secondo il quale, ove sia decorso un notevole lasso di tempo dalla commissione dell’abuso edilizio, l’Amministrazione è tenuta a specificare la sussistenza dell’interesse pubblico alla eliminazione dell’opera realizzata o addirittura ad indicare le ragioni della sua prolungata inerzia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 13 febbraio 2012
La mera presentazione dell'istanza di condono non autorizza la prosecuzione dei lavori abusivi a completamento delle opere oggetto della richiesta di sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 febbraio 2012
Il diniego alla realizzazione di opere preordinate al superamento delle barriere architettoniche deve necessariamente essere legato ad un serio pregiudizio all'interesse paesistico - ambientale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 8 febbraio 2012
Sulla possibilità o meno da parte del Comune di decidere di attuare le disposizioni di piano mediante l’adozione di un piano esecutivo, anziché attraverso interventi singoli, senza che in tal senso si renda necessaria un’espressa previsione nelle norme di attuazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 26 gennaio 2012
Il provvedimento di fiscalizzazione dell'illecito edilizio non equivale ad una sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 gennaio 2012
Sui casi in cui la posizione del proprietario può ritenersi neutra rispetto alle sanzioni per abusi edilizi e, segnatamente, rispetto all'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'area di sedime sulla quale insiste il bene
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 gennaio 2012
L’acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere abusive è atto dovuto, senza alcun contenuto discrezionale, avente natura meramente dichiarativa, subordinato unicamente all’accertamento dell’inottemperanza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 19 gennaio 2012
[A] Sulla realizzazione, sul lastrico solare di un albergo, di un gazebo avente struttura in ferro e legno ancorato al suolo con barre non fissate. [B] Sulla realizzazione di un’armadio in alluminio anodizzato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 16 gennaio 2012
Con il D.L. 13 maggio 2011, n. 70 il legislatore ha inteso generalizzare la liberalizzazione delle attività commerciali – sulla scia di quanto, in parte, già effettuato con il cd. ”Decreto Bersani”- uniformando la disciplina abilitativa allo svolgimento di attività di somministrazione di alimenti e bevande a quelle delle ulteriori attività commerciali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 gennaio 2012
Rientra nella giurisdizione del G.O. l'azione con la quale è stato chiesto l'annullamento di una determinazione dirigenziale di rimozione di un impianto pubblicitario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 16 gennaio 2012
Sull’ordinanza di demolizione emessa in relazione ad un immobile realizzato sul demanio marittimo in data antecedente al settembre 1967
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 12 gennaio 2012
Sul carattere espropriativo o meno delle destinazioni a parco urbano, a parcheggio e a viabilità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 gennaio 2012
La mancanza di un piano attuativo non può essere invocato ad esclusivo fondamento del diniego di concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 13 gennaio 2012
Sull’avvenuta proroga ex lege della concessioni demaniali marittime fino al 31.12.2015 e sulla legittimità o meno dell’apposizione di un termine inferiore alla suddetta data all’efficacia di una concessione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 gennaio 2012
[A] Si ha ristrutturazione edilizia solo in caso di preesistenza di un organismo edilizio dotato di mura perimetrali, strutture orizzontali e copertura, e non anche nelle ipotesi di ricostruzione su ruderi di un edificio già da tempo demolito o diruto. [B] Sul principio dell’unitaria programmazione della demolizione e della ricostruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 gennaio 2012
[A] Si ha ristrutturazione edilizia solo in caso di preesistenza di un organismo edilizio dotato di mura perimetrali, strutture orizzontali e copertura, e non anche nelle ipotesi di ricostruzione su ruderi di un edificio già da tempo demolito o diruto. [B] Sul principio dell’unitaria programmazione della demolizione e della ricostruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 27 dicembre 2011
Il Sindaco non può adottare provvedimenti a “contenuto normativo ed efficacia a tempo indeterminato”, potendo derogare alla normativa primaria solo in maniera temporalmente delimitata e nei limiti della “concreta situazione di fatto che si intende fronteggiare”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 27 dicembre 2011
Sull’art. 34 del Decreto-Legge 6.7.2011, n. 98 convertito in Legge 15.7.2011 n. 111, con il quale è stato reintrodotto attraverso l’art. 42-bis l’istituto dell’acquisizione coattiva dell’immobile del privato utilizzato dall’Amministrazione per fini di interesse pubblico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 dicembre 2011
Il potere di ordinare la demolizione (o, come nella fattispecie in esame, il ripristino dello stato dei luoghi) attribuito al giudice, pur essendo di natura amministrativa, è perciò rivolto al ripristino del bene protetto in virtù di un interesse (anche di prevenzione) correlato all'esercizio della potestà di giustizia e non gli è conferito, di conseguenza, per il soddisfacimento dei fini della pubblica amministrazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 20 dicembre 2011
Le opere identificabili quali “muri di cinta” vengono difatti ricondotti alla categoria delle pertinenze, avendo lo scopo di delimitare la proprietà, per cui non sono subordinate nemmeno al rilascio del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 dicembre 2011
Sugli effetti dell’accorpamento dei livelli di progettazione riguardo alla legittimità dell’atto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 15 dicembre 2011
[A] A seguito dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale il processo amministrativo non presenta più i connotati di giudizio sull’atto, essendo divenuto sempre più giudizio sul rapporto e giudizio sulla spettanza del bene della vita. [B] La violazione di circolari può essere sintomatica del vizio di eccesso di potere per contraddittorietà fra atti. [C] Se è vero che la Soprintendenza in sede di controllo sul nulla osta paesaggistico può operare un sindacato anche sotto il profilo dell’eccesso di potere, è anche vero che essa non può però sostituire in tale sede le proprie valutazioni a quelle motivatamente espresse dal Comune
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 5 dicembre 2011
[A] Sulla sostituzione di un preesistente portone con una serranda avvolgibile in metallo. [B] Sull’articolo 6 del D.P.R. n. 380 del 2001, nel testo da ultimo sostituito dal comma 1 dell'art. 5 del decreto legge 25 marzo 2010 n. 40 e dalla legge di conversione 22 maggio 2010, n. 73, il quale comprende tra l’attività edilizia libera gli interventi di manutenzione ordinaria [comma 1, lettera a)] e assoggetta [comma 2, lettera a)] a una mera previa comunicazione, anche per via telematica, dell’inizio dei lavori, gli interventi di manutenzione straordinaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 1 dicembre 2011
Sull'art. 4 l. n. 13/1989, in materia di abbattimento di barriere architettoniche, e sulla possibilità o meno che questo possa ritenersi implicitamente abrogato dalla nuova formulazione dell'art. 20 l. n. 241/1990, come riscritto dalla l. n. 15/2005
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 1 dicembre 2011
Sui casi in cui gli interventi consistenti nell’installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi possono ritenersi sottratti al regime della concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 29 novembre 2011
Sui limiti del piano di recupero e sulle differenze rispetto la piano attuativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 novembre 2011
Sulla concessione prefettizzia per i di depositi con o senza serbatoi, per la vendita al pubblico di oli minerali, carburanti, combustibili o lubrificanti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 18 novembre 2011
Sui casi in cui possono ritenersi sottratti a permesso di costruire gli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi, cioè non compresi entro coperture volumetriche previste in un progetto assentito
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 18 novembre 2011
Sulla destinazione urbanistica ad alberghiera, direzionale e commerciale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 18 novembre 2011
[A] La realizzazione di autorimesse e parcheggi, se non effettuata in locali preesistenti o totalmente al di sotto del piano di campagna naturale, è soggetta alla disciplina urbanistica che regola le nuove costruzioni. [B] Nonostante l’ampliamento dei casi previsti, nella normativa della Regione Campania devono ritenersi confermati i principi fondamentali delle disposizioni contenute nella legge Tognoli
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 novembre 2011
Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione di un soppalco di rilevante dimensione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 novembre 2011
L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'area sulla quale insiste l'opera abusiva non opera nei confronti del proprietario dell'area solo laddove questi dimostri, in modo inequivocabile, la sua completa estraneità al compimento dell'opera abusiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 novembre 2011
Sulla concessione di posti auto personalizzati, ai sensi dell’art. 381 del D.P.R. 495 del 1992, alle persone invalide con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 novembre 2011
Sul valore del verbale redatto e sottoscritto dagli agenti della Polizia Comunale a seguito di sopralluogo, attestante l'esistenza di manufatti abusivamente realizzati su terreno di proprietà privata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 novembre 2011
Sulla giurisdizione competente riguardo alla domanda di restituzione dell’oblazione corrisposta per la sanatoria di un immobile abusivo ai sensi della L. 47/1985, nel caso in cui l’istanza di sanatoria sia stata respinta
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 novembre 2011
[A] Sul titolo edilizio necessario alla realizzazione di un capanno in legno di ridotte dimensioni. [B] Sul titolo edilizio necessario alla realizzazione di una piscina di rilevanti dimensioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 10 novembre 2011
Il certificato di agibilità è funzionale ad accertare che l'immobile al quale si riferisce è stato realizzato nel rispetto delle norme tecniche vigenti in materia di sicurezza, salubrità ed igiene, attenendo viceversa al titolo edilizio la verifica del rispetto delle norme edilizie ed urbanistiche
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 9 novembre 2011
Come da pronuncia della Corte costituzionale n. 179 del 1999, non vi è alcun divieto di prorogare i termini dei vincoli e delle occupazioni, occorrendo al più che la protrazione di tali pesi sulla privata proprietà sia adeguatamente indennizzata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 9 novembre 2011
Sulla sostituzione/spostamento di un traliccio per impianti televisivi
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 7 novembre 2011
Sull’art. 42 bis del d. P. R. 8 giugno 2011, n. 327 (utilizzazione senza titolo di un bene per scopi d’interesse pubblico), introdotto dall’art. 34 del d. l. 6 luglio 2011, n. 98
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 ottobre 2011
A fronte del divieto assoluto di rilasciare l’autorizzazione paesaggistica in sanatoria un’eventuale istanza di accertamento di conformità avrebbe un intento meramente dilatorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 ottobre 2011
Sulla realizzazione di ulteriori lavori in pendenza di un’istanza di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 28 ottobre 2011
Sulle opere che realizzano un'oggettiva trasformazione della facciata di uno stabile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 26 ottobre 2011
[A] Sull’annullamento del permesso di costruire in seguito all’accertata violazione delle distanze legali. [B] Sull’annullamento parziale di un permesso di costruire riconosciuto illegittimo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 28 ottobre 2011
Sull’entrata in vigore dell’art. 10, I comma, lettera “c”, del D.P.R. n. 3802001, come integrato dall'articolo 1 del D.Lgs. del 27 dicembre 2002, n. 301, e sulla necessità del permesso di costruire per la realizzazione di un soppalco
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 28 ottobre 2011
Sulla qualificazione giuridica delle opere che realizzano un'oggettiva trasformazione della facciata di uno stabile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 26 ottobre 2011
L’annullamento parziale di un permesso di costruire riconosciuto illegittimo è da reputarsi ammissibile, solo allorquando le opere autorizzate siano scindibili in modo tale da poter essere oggetto di più distinti progetti e titoli abilitativi edilizi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 12 ottobre 2011
Il Sindaco non può adottare provvedimenti a “contenuto normativo ed efficacia a tempo indeterminato”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 19 ottobre 2011
[A] Sulla realizzazione di tensostrutture consistenti in “tendoni funzionali sorretti alle estremità da tubolari di ferro, ovvero non ancorate al suolo in modo definitivo, anzi facilmente smontabili”. [B] L’ordine di demolizione deve essere rivolto nei confronti di chi abbia la disponibilità dell’opera, indipendentemente dal fatto che l’abbia concretamente realizzata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 19 ottobre 2011
Sugli interventi edilizi su manufatti in zona vincolata e sulla necessità o meno che la denuncia di inizio attività sia preceduta dal rilascio del nulla-osta dall'autorità preposta alla tutela del vincolo medesimo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 11 ottobre 2011
Sulla conformità urbanistico-edilizia dell’immobile quale condizione necessaria per richiedere e ottenere il certificato di agibilità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 12 ottobre 2011
Ad oltre nove mesi dalla sentenza di incostituzionalità dell’originario art. 43, con l’art. 34 del Decreto-Legge 6.7.2011, n. 98 convertito in Legge 15.7.2011, n. 111 è stato reintrodotto attraverso l’art. 42-bis l’istituto dell’acquisizione coattiva dell’immobile del privato utilizzato dall’Amministrazione per fini di interesse pubblico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 ottobre 2011
Il privato che si ritenga leso da una scelta di piano non favorevole ai suoi interessi in ordine alla destinazione data a una certa area di sua proprietà non può chiedere ragione della scelta amministrativa, in quanto il sistema non tutela la pretesa a una giustificazione analitica delle scelte amministrative fondata sulla violazione del suo affidamento in ordine all'edificabilità di una determinata area
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 ottobre 2011
Sugli effetti della mancata partecipazione della ASL e dei Vigili del Fuoco alla conferenza di servizi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 30 settembre 2011
Nel caso di abuso realizzato da altri soggetti quasi cinquant'anni prima l’eventuale ordine di demolizione o di rimessa in pristino di quanto eseguito in difformità rispetto alla licenza edilizia dovrà essere sorretto da congrua e adeguata motivazione sull'interesse pubblico al ripristino della legalità violata
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 27 settembre 2011
[A] Sul diniego di rinnovo della concessione demaniale marittima fondato sul richiamo, in quanto self-executing, all’articolo 12 della Direttiva 2006/123/CE con conseguente disapplicazione dell’art. 1, comma 18, del d.l. 194/2009, convertito nella legge n. 25/2010. [B] Sulla proroga del termine di durata delle concessioni demaniali marittime in essere al 31 dicembre 2015
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 settembre 2011
Sul titolo necessario ad accertare l’inottemperanza all’ordine di demolizione e ad effettuare la trascrizione nei RR.II.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 12 settembre 2011
Il Dirigente, quando accerti l'inizio di opere eseguite senza titolo su aree assoggettate a vincolo di inedificabilità, provvede “immediatamente” a comminare la demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi senza che vi sia l’apposizione di un termine minimo per consentire al destinatario di adempiere spontaneamente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 19 settembre 2011
Sulle Linee Guida per il superamento delle barriere architettoniche nei luoghi di interesse culturale emanate dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 9 settembre 2011
Sulla possibilità o meno di considerare come “attività industriale”, ai fini dei contributi concessori, quella esercitata in un immobile destinato a casa di cura privata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 1 settembre 2011
Sull’applicabilità o meno del divieto di edificare entro il raggio di 200 metri dal perimetro cimiteriale agli impianti di telefonia mobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 1 settembre 2011
[A] L’Amministrazione comunale per comminare il provvedimento sanzionatorio non è tenuta ad individuare l’effettivo proprietario dell’area sulla quale viene realizzato l’abuso edilizio. [B] Si deve escludere che la sentenza giudice penale possa avere rilevanza nel giudizio amministrativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 1 settembre 2011
[A] Quella prevista dall’art. 167, comma 5, del d.lgs. n. 42/2004 è una vera e propria sanzione amministrativa, e non una misura riparatorio-risarcitoria. [B] Sull’applicabilità della sanzione pecuniaria anche in caso di danno ambientale pari a zero
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 4 agosto 2011
[A] Sulla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo riguardo alla lottizzazione abusiva di “Punta Perotti”. [B] Sulla giurisprudenza della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione riguardo alla tutela dei terzi in buona fede acquirenti di immobili costruiti con lottizzazione abusiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 14 luglio 2011
Una domanda di mutamento di destinazione d’uso non può essere vagliata esclusivamente in relazione alla disciplina urbanisticamente vigente nella zona, ma va valutata anche in rapporto alla destinazione “acquisita” a seguito dell’accoglimento della domanda di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 12 luglio 2011
Sulla distinzione tra i casi in cui per la realizzazione di un soppalco occorre il permesso di costruire e quelli in cui è sufficiente la DIA
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 14 luglio 2011
Ai sensi dell'art. 192 D.lgs 3 aprile 2006, n. 152 l'Ente proprietario della strada ha l'obbligo di provvedere alla pulizia della stessa in modo da non creare danno o pericoli alla circolazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 13 luglio 2011
L’Amministrazione, in sede di emanazione di un ordine di demolizione, deve notificare il provvedimento al proprietario del bene quale risultante dai registri catastali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 6 luglio 2011
Il presupposto per l'esistenza di un volume è costituito dalla costruzione di almeno un piano di base e due superfici verticali contigue, così da ottenere una superficie chiusa su un minimo di tre lati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 1 luglio 2011
Sull’insurrogabilità dell’assenza del piano attuativo con l’imposizione di opere di urbanizzazione all’atto del rilascio del titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 28 giugno 2011
Se è vero che la concessione in uso del bene demaniale non è di ostacolo alla costituzione di un eventuale, ulteriore rapporto tra il concessionario ed un terzo, che ben può avvenire attraverso la stipula di atti negoziali propri del diritto privato, va precisato che il rapporto “derivato” non può comportare l’acquisizione di poteri pubblicistici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 28 giugno 2011
Sul dies a quo da cui far decorrere il termine decennale di prescrizione degli oneri concessori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 28 giugno 2011
Il contributo per il costo di costruzione deve essere determinato al momento del rilascio della concessione e la sua mancata quantificazione non impedisce la decorrenza della prescrizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 28 giugno 2011
Sul provvedimento di condono che consente la modificazione della destinazione d’uso del sottotetto ad uso abitativo in deroga alle norme sull'abitabilità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 giugno 2011
La destinazione dei locali realizzati alle funzioni di lavanderia e di locale w.c., sostanzialmente idonei ad un uso abitativo, esclude la riconducibilità dei medesimi alla nozione di volumi tecnici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 giugno 2011
La previsione di futuri interventi di pianificazione urbanistica non può giustificare atipiche misure dilatorie o soprassessorie sulle istanze proposte dai privati, al di fuori dei casi tassativamente previsti in tema di misure di salvaguardia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 23 giugno 2011
Sulla corretta interpretazione dell’ orientamento giurisprudenziale secondo il quale il silenzio rigetto sulla domanda di accertamento di conformità ex art. 36 del d.p.r. n. 380/2001 non è impugnabile per carenza di motivazione, essendo lo stesso legislatore a prevedere un esito provvedimentale tacito
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 23 giugno 2011
[A] Sull’art. 23, comma 3, del d.P.R. n. 380/2001 secondo cui, in materia di DIA, “qualora l'immobile oggetto dell'intervento sia sottoposto ad un vincolo la cui tutela compete, anche in via di delega, alla stessa amministrazione comunale, il termine di trenta giorni di cui al comma 1 decorre dal rilascio del relativo atto di assenso”. [B] Nella Regione Campania la realizzazione di parcheggi interrati in aree libere di pertinenza degli edifici cui accedono è soggetta a denunzia di inizio attività solo ove l’intervento sia conforme agli strumenti urbanistici vigenti, altrimenti occorrendo il permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 giugno 2011
Sulla possibilità di non procedere alla rimozione delle parti abusive quando ciò sia di pregiudizio alle parti legittime
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 giugno 2011
Sul titolo edilizio necessario per realizzare un muro di contenimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 24 giugno 2011
[A] Sugli interventi di ripristino di edifici diruti e sui caratteri che deve possedere il rudere affinché l’intervento non debba essere qualificato come nuova costruzione. [B] Sulla giurisprudenza penale riguardo alla ricostruzione di immobili diruti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 16 giugno 2011
Sul valore della denuncia di inizio attività per gli interventi edilizi su manufatti in zona vincolata qualora non sia stato ancora rilasciato il nulla-osta dall'autorità preposta alla tutela del vincolo medesimo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 16 giugno 2011
In presenza di manufatti abusivi non sanati né condonati, gli interventi ulteriori ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 17 giugno 2011
[A] La conferenza di servizi di cui all’art. 208 del D.lgs 152 del 2006 è di natura istruttoria e precede la decisione finale sulla realizzabilità dell’impianto, quest’ultima affidata all’esclusiva competenza dell’autorità regionale. [B] Il fatto che l’area di insediamento abbia una determinata destinazione urbanistica non è di per sé circostanza ostativa e non è valida giustificazione per il diniego di approvazione del progetto per la realizzazione e gestione di nuovi impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 20 giugno 2011
La spesa derivante dall’operazione di acquisto di un edificio da realizzare non è ammissibile al finanziamento comunitario sia perché espressamente esclusa dal novero degli interventi consentiti, sia perché rappresenta un strumento elusivo della disciplina comunitaria sugli appalti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 15 giugno 2011
Il lungo lasso di tempo trascorso dalla commissione dell'abuso edilizio ed il protrarsi dell'inerzia dell'amministrazione preposta alla vigilanza, comporta la nascita di una posizione di affidamento nel privato cittadino
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 15 giugno 2011
[A] La mera esposizione del cartello di cantiere recante gli estremi del titolo edilizio non è sufficiente a far decorrere il termine di impugnazione. [B] Sugli interventi di ripristino di edifici diruti dotati di sole mura perimetrali e privi di copertura
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 9 giugno 2011
Sulla realizzazione di manufatti con scavo nel sottosuolo che dà luogo ad un nuovo e diverso assetto dei luoghi e determina l’asservimento a diversi utilizzi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 giugno 2011
Sulla decorrenza del termine di impugnazione del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 giugno 2011
Sul ritardo nella conclusione del procedimento preordinato al rilascio del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 giugno 2011
[A] Sulla natura giuridica della DIA. [B] Sul divieto implicito nel giudizio amministrativo di azioni di accertamento non espressamente previste. [C] Sulle caratteristiche che deve possedere un pergolato per essere definito tale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 giugno 2011
[A] La selezione dei criteri di insediamento degli impianti di telefonia mobile deve tener conto della nozione di rete di telecomunicazione, che per definizione richiede una diffusione capillare sul territorio. [B] Sul parere dell’ARPA previsto dall'art. 87, d.lgs. n. 259 del 2003. [C] Gli impianti di telefonia mobile non possano essere assimilati alle normali costruzioni edilizie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 giugno 2011
[A] Sulla possibilità o meno di rilasciare un titolo in sanatoria subordinatamente alla realizzazione di ulteriori lavori, al fine di rendere l'opera conforme alla previsione di cui all'art. 167 del D.lgs n. 42 del 2004. [B] Sul Protocollo d'Intesa per il coordinamento delle funzioni in materia di sanatoria degli interventi edilizi realizzati in aree soggette al vincolo paesaggistico ambientale nella Provincia di Napoli, sottoscritto dalla Soprintendenza e dalla Regione Campania in data 25 luglio 2001. [C] Sugli ulteriori interventi in presenza di manufatti abusivi non condonati né sanati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 1 giugno 2011
Sull'eliminazione dal mondo giuridico dell'istituto della cd. “acquisizione sanante” di cui all'art. 43 D.P.R. n. 327 del 2001 sulla necessità che l’Amministrazione addivenga ad un accordo traslativo con il privato e sulle responsabilità erariali che conseguono al mancato accordo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 3 giugno 2011
Sulla natura espropriativa o meno del vincolo di destinazione a parcheggio pubblico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 maggio 2011
Sulla decadenza del titolo edilizio per l’entrata in vigore del nuovo strumento urbanistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 31 maggio 2011
Sulla necessità o meno del previo rilascio della concessione edilizia per il cambio di destinazione d’uso intervenuto tra categorie omogenee, qualora abbia comportato un aumento o un aggravamento del carico urbanistico insistente sull’area
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 maggio 2011
Il permesso di costruire decade con l'entrata in vigore di contrastanti previsioni urbanistiche, salvo che i lavori siano già iniziati
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 20 maggio 2011
Sulla trasformazione di un appezzamento di terreno da agrumeto e giardino a parcheggio scoperto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 19 maggio 2011
Sulle opere meramente strumentali allo svolgimento di lavori edili per la realizzazione di manufatti regolarmente assentiti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 19 maggio 2011
[A] Sulla comunicazione prevista per le opere precarie dall’art. 6, comma 2, lett. b) del D.P.R. 380 del 2001, come modificato dall'art. 5, D.L. 25 marzo 2010, n. 40. [B] Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione di una strada in terra battuta
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 19 maggio 2011
Sulla denuncia di inizio attività in difetto di autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 11 maggio 2011
L’ordine di demolizione deve essere rivolto nei confronti di chi abbia la disponibilità dell’opera, indipendentemente dal fatto che l’abbia concretamente realizzata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 maggio 2011
Sull’ordine di demolizione adottato in difformità dell’art. 31 del D.P.R. n. 380/2001 e con il quale si assegna un termine inferiore a quello di novanta giorni per eseguire spontaneamente la demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 11 maggio 2011
Sul valore probatorio dei verbali con i quali i tecnici comunali od agenti di polizia municipale accertano abusi edilizi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 26 aprile 2011
Sulla tettoia realizzata sul terrazzo di un fabbricato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 28 aprile 2011
Gli interventi ulteriori ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 15 aprile 2011
Sul titolo edilizio necessario per l’installazione di pannelli solari, del serbatoio in acciaio e di tre unità esterne per condizionatori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 12 aprile 2011
L'art. 17 della Legge 17 agosto 1942 n. 1150 è da intendersi nel senso che, scaduto il termine di efficacia stabilito per l'esecuzione del piano particolareggiato, nella parte in cui esso è rimasto inattuato non possono più eseguirsi i previsti espropri, preordinati alla realizzazione delle opere pubbliche e delle opere di urbanizzazione primaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 12 aprile 2011
Sulla necessità o meno del parere paesaggistico per l’approvazione di un piano di lottizzazione che ricade in area vincolata
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 13 aprile 2011
In presenza di un nuovo piano dell’edificio reso oggettivamente suscettibile di uso abitativo, non può esigersi che il Comune debba verificare l’eventuale pregiudizio derivante dalla demolizione delle opere abusive rispetto al manufatto esistente e la possibilità di irrogare una mera sanzione pecuniaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 8 aprile 2011
Sulla giurisdizione riguardo alle controversie in tema di proprietà, pubblica o privata, che hanno ad oggetto l’accertamento dell’esistenza e dell’estensione di diritti soggettivi
T.A.R. Campania Napoli, VIII, 8 aprile 2011
[A] Sugli interventi ulteriori eseguiti in presenza di manufatti abusivi non condonati né sanati. [B] sull’installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 1 aprile 2011
La Suprema Corte ha ritenuto che, qualora i regolamenti edilizi prevedano la possibilità di costruire sul confine in alternativa al rispetto delle distanze minime, si versa in ipotesi del tutto analoga a quella disciplinata dall’art. 873 c.c. e ss.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 31 marzo 2011
[A] La conformità dei manufatti alle norme urbanistico-edilizie costituisce il presupposto indispensabile per il legittimo rilascio del certificato di agibilità. [B] Sull'autorizzazione rilasciata relativamente ad un'attività di somministrazione di bevande da svolgersi in un locale non conforme alla disciplina edilizia e urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 31 marzo 2011
Il carattere stagionale del manufatto realizzato non implica la precarietà dell'opera
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 31 marzo 2011
Quando non sussiste o sia venuta meno soltanto la pianificazione attuativa, per individuare la disciplina di uso del territorio deve sempre farsi riferimento al vigente P.R.G.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 29 marzo 2011
Si è in presenza di una fattispecie riconducibile alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo anche nel caso in cui si lamenti formalmente l’occupazione di aree non comprese nell’ambito della procedura espropriativa, ma in realtà si abbia riguardo al decreto di esproprio, cioè alla determinazione del suo effettivo contenuto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 30 marzo 2011
In presenza di manufatti abusivi gli ulteriori abusi ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 30 marzo 2011
Il “piano di spiaggia” costituisce uno strumento di pianificazione con cui l’ente locale si propone di disciplinare gli usi compatibili e consentiti dei tratti di spiaggia ma in ragione della sua vocazione settoriale non può evidentemente esaurire i profili di disciplina del relativo territorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 marzo 2011
L'amministrazione, una volta avvedutasi che la certificazione di destinazione urbanistica contiene un’attestazione non veritiera, non può rilasciare un permesso di costruire basato su un erroneo presupposto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 marzo 2011
Sulla ricostruzione su ruderi o su un edificio già da tempo demolito, anche se soltanto in parte
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 22 marzo 2011
Tutte le vicende traslative del diritto di proprietà relative a beni immobili rientrano nella competenza del Consiglio Comunale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 marzo 2011
Non è seriamente contestabile che nel procedimento di rilascio dei titoli edilizi l'amministrazione abbia il potere ed il dovere di verificare l'esistenza, in capo al richiedente, di un idoneo titolo di godimento sull'immobile, interessato dal progetto di trasformazione urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 marzo 2011
I sottotetti quando sono di altezza tale da poter essere suscettibili d'abitazione o di assolvere a funzioni complementari, quale quella ad esempio di deposito di materiali, devono essere computati ad ogni effetto sia ai fini della cubatura autorizzabile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 marzo 2011
Sugli interventi consistenti nell’installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 25 marzo 2011
[A] Sulla possibilità o meno di computare il vano scala come volume tecnico. [B] Sull’opera che può essere classificata come un mero pergolato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 16 marzo 2011
A fronte di un’espropriazione illegittima il TAR, considerata la richiesta di parte ricorrente, dispone la restituzione del fondo ai privati con reimmissione dei medesimi nel relativo possesso, previo ripristino dello status quo ante, e dispone altrsì che gli atti relativi al risarcimento del danno vadano trasmessi alla Procura della Corte dei Conti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 14 marzo 2011
Sulla fascia di rispetto stradale e sulla necessità o meno di osservare le distanze anche con riferimento ad opere che non superino il livello della sede stradale o che costituiscano mere sopraelevazioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 marzo 2011
Sulla natura espropriativa o meno della destinazione urbanistica ad attrezzature di interesse comune
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 marzo 2011
Sui casi in cui a seguito dell’accoglimento delle osservazioni dei privati allo strumento urbanistico adottato occorre procedere alla ripubblicazione del piano
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 23 febbraio 2011
Sui soggetti legittimati a richiedere la sanatoria edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 25 febbraio 2011
Sulla procedura e gli interventi ammissibili riguardo ad opere per le quali è stata presentata istanza di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 25 febbraio 2011
Sugli interventi ulteriori eseguiti su manufatti abusivi non sanati né condonati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 25 febbraio 2011
[A] Sulla destinazione che rileva, tra quella riportata nel titolo autorizzatorio dell’intervento edilizio e quella risultante dai dati catastali. [B] Sulla destinazione d'uso degli immobili realizzati in epoca in cui non occorreva alcun titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 23 febbraio 2011
Sul computo della volumetria relativa ad un piano interrato o seminterrato adibito ad attività umane di tipo continuativo, con presenza e permanenza di persone
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 28 febbraio 2011
Per parete finestrata deve intendersi solo quella munita di vedute (ex art. 907 cod. civ.) e non già quella su cui si aprano soltanto delle luci
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 25 febbraio 2011
Tranne il caso del piccolo lotto intercluso, il prescritto piano attuativo non ammette equipollenti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 febbraio 2011
Sul titolo edilizio necessario per la pavimentazione di aree verdi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 11 febbraio 2011
Sulle conseguenze della declaratoria di incostituzionalità dell’art. 43 del D.P.R. 327 del 2011
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 10 febbraio 2011
[A] I lavori che comportamento aumento di superficie vanno configurati come interventi di ristrutturazione edilizia e non come restauro o risanamento conservativo. [B] Sulla sostituzione del tetto a spiovente con quello a terrazza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 10 febbraio 2011
Il vincolo di destinazione pubblica impresso ad un’area con l’atto di cessione gratuita accessivo ad una convenzione di lottizzazione fa solo entrare il bene nel patrimonio del comune, senza attribuirgli caratteri di bene destinato a pubblico servizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 febbraio 2011
Sull’ordinanza di demolizione emanata in conseguenza di un mutamento di destinazione d'uso "funzionale"
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 8 febbraio 2011
Sull’appartenenza del sottotetto ad un edificio di più piani di proprietari diversi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 4 febbraio 2011
L’impossibilità di porre in essere il ripristino senza pregiudizio della parte eseguita in conformità, di cui all’art. 33, comma 2, D.P.R. 380/01, può essere rilevata d'ufficio o fatta valere dall'interessato solo nella fase esecutiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 1 febbraio 2011
Le concessioni demaniali marittime, devono essere attribuite mediante procedure concorsuali, trasparenti, non discriminatorie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 25 gennaio 2011
Sull’esclusione della lottizzazione abusiva – sia essa materiale, negoziale o mista – dall’ambito di applicazione della disciplina del condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 gennaio 2011
Sulla finalità del vincolo di rispetto stradale anche in ordine ai futuri lavori di ampliamento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 gennaio 2011
La individuazione delle zone di recupero del territorio comunale, è cosa ben diversa dalla suddivisione del territorio in zone omogenee operata dal piano regolatore generale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 gennaio 2011
Sulla decadenza della concessione edilizia per mancata osservanza del termine di inizio o di completamento dei lavori ovvero per sopravvenuta incompatibilità con lo strumento urbanistico sopravvenuto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 gennaio 2011
Deve ritenersi un dovere, per chi intende acquistare un immobile, accertare la regolarità urbanistica ed edilizia dello stesso anche tramite soggetti che hanno maggiore competenza tecnica in materia e che lo assistono nell’acquisto, come i notai e le agenzie immobiliari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 gennaio 2011
[A] La realizzazione di un soppalco all’interno di un preesistente volume e sulla rilevanza o meno ai fini paesaggistici. [B] Sull’interpretazione dell’art. 167 del D.lgs 42 del 2004 per quanto attiene all’utilizzo della particella disgiuntiva “o” nella frase “che non abbiano determinato creazione di superfici utili o volumi”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 gennaio 2011
Sulla costruzione di un soppalco di modeste dimensioni ad uso deposito o ripostiglio, all’interno di un’unità abitativa di un esercizio commerciale, per ottenere la duplice utilizzazione di un vano
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 14 gennaio 2011
[A] Rientrano nella giurisdizione del giudice amministrativo le controversie relative alla determinazione, liquidazione e corresponsione degli oneri concessori che risultano infatti connessi al rilascio del titolo abilitativo. [B] Sull’efficacia della polizza fideiussoria costituita a garanzia del pagamento degli oneri di urbanizzazione recante la seguente clausola: “la garanzia cesserà di avere effetto dopo la restituzione del certificato di fideiussione in possesso del beneficiario o con la presentazione della dichiarazione di nulla osta allo svincolo della fideiussione rilasciata dal beneficiario”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 14 gennaio 2011
Sugli effetti dell’atto di volturazione del titolo edilizio riguardo ai contributi concessori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 14 gennaio 2011
Sulla necessità o meno del permesso di costruire per l’installazione chiosco per la somministrazione al pubblico di bevande ed alimenti su suolo pubblico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 gennaio 2011
Sull’acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell’opera abusiva e dell’area di sedime in caso di inottemperanza all’ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 11 gennaio 2011
Le imprese autorizzate all'installazione di cartelloni pubblicitari su suolo pubblico sono titolari non di concessioni pubbliche ma di titoli abilitativi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 10 gennaio 2011
Sulla potestà di intervenire in via sanzionatoria ancor prima di definire le risalenti istanze di condono laddove siano esattamente individuate le lavorazioni e/o opere aggiuntive
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 10 gennaio 2011
Sugli interventi edilizi eseguiti su manufatti in zona vincolata e sull’efficacia o meno della denuncia di inizio attività in mancanza del nulla-osta dell'autorità preposta alla tutela del vincolo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 gennaio 2011
[A] Ai fini della configurazione di una lottizzazione cd. negoziale non è sufficiente che il terreno sia frazionato e venduto o comunque attribuito ad una pluralità di soggetti, in quanto la norma richiede un terzo requisito ossia la non equivocità della destinazione a scopo edificatorio abusivo sia del frazionamento che della vendita. [B] Sulla condonabilità o meno dei manufatti abusivamente eseguiti nell’ambito dell’attività lottizzatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 gennaio 2011
Sulla corretta interpretazione dell’art. 9, comma 1, lettera b), del D.P.R. 380 del 2001, recante la disciplina degli interventi edilizi a destinazione produttiva al di fuori dei centri abitati in caso di assenza di pianificazione urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 gennaio 2011
La sottoposizione del manufatto a sequestro da parte della autorità giudiziaria penale non inficia la legittimità dell’ordine di acquisizione emanato dall’autorità amministrativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 gennaio 2011
Sul tetto termico, ad uso deposito, che si sostanzia in effetti in un piano di copertura reso suscettibile di uso abitativo, tenuto conto della rilevante superficie ed altezza media nonché dell’apertura di balconi e di finestre
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 gennaio 2011
I proprietari confinanti, che impugnino la concessione, non sono affatto tenuti a fornire la prova positiva della difformità delle anzidette volumetrie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 dicembre 2010
Il calcolo della volumetria che può essere realizzata su un lotto edificabile deve essere effettuato tenendo conto della situazione determinata anche dalla parziale utilizzazione, da parte dell’originario proprietario, della volumetria globalmente disponibile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 23 dicembre 2010
Sul titolo abilitativo necessario per la realizzazione di soppalchi interni alle abitazioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 dicembre 2010
Sulla giurisprudenza in ordine all’esclusione della lottizzazione abusiva – sia essa materiale, negoziale o mista – dall’ambito di applicazione della disciplina del condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 dicembre 2010
Sull’acquisizione gratuita dell’area al patrimonio comunale e sulla sua applicabilità o meno nei confronti del proprietario non responsabile dell’abuso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 dicembre 2010
La destinazione a verde agricolo di un'area può legittimamente anche essere preordinata ad un uso non strettamente agricolo, ma alla finalità di conservazione dei valori naturalistici ed ambientali e di contenimento del fenomeno di espansione dell'aggregato urbano
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 17 dicembre 2010
Le osservazioni ed opposizioni al piano regolatore non possono essere respinte con una formula di mero stile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 16 dicembre 2010
Sugli ulteriori interventi eseguiti tramite DIA su costruzioni abusive non sanate né condonate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 15 dicembre 2010
Ai sensi dell’art. 7, l. 28 febbraio 1985 n. 47 i pareri delle commissioni edilizie non sono richiesti laddove non debbano essere compiute valutazioni tecniche ma esclusivamente logico-giuridiche
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 15 dicembre 2010
[A] Sull’incidenza urbanistica di una canna fumaria. [B] Sulla corretta interpretazione dell’art. 167 del D.lgs 42 del 2004 che introduce eccezioni al principio secondo il quale non è ammissibile l’autorizzazione paesaggistica in sanatoria. [C] Sulla possibilità o meno di ottenere l’autorizzazione paesaggistica in sanatoria per i soppalchi, i volumi interrati ed i volumi tecnici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 9 dicembre 2010
[A] Anche dopo la scadenza del piano debbono continuare ad osservarsi le prescrizioni di zona previste dal piano scaduto. [B] Sugli effetti della decadenza del piano che ha comunque avuto attuazione con la realizzazione di strade, piazze ed altre opere di urbanizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 dicembre 2010
Sulla decadenza del vincolo, sulle “zone bianche” e sulla riespansione o meno dello “ius aedificandi” insito nel diritto di proprietà
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 dicembre 2010
Sull’annullamento d’ufficio di una concessione edilizia rilasciata in contrasto con i vincoli paesaggistici gravanti sulla zona
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 dicembre 2010
Sulle circolari della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3763 del 20 aprile 1982 e del 24 giugno 1982 (c.d. circolari Spadolini) secondo le quali ”tutti i progetti di opere pubbliche, nella stessa fase preliminare della localizzazione, dovranno essere preventivamente sottoposti all'esame di competenza dell'amministrazione dei beni culturali e ambientali"
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 dicembre 2010
Sul dies a quo di decorrenza del termine di impugnazione dei provvedimenti di condono da parte di terzi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 2 dicembre 2010
Sull’immobile edificato prima dell’imposizione del vincolo di rispetto cimiteriale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 1 dicembre 2010
Sulla decorrenza del termine di prescrizione per gli illeciti in materia paesistica ed urbanistico-edilizia puniti con la sanzione pecuniaria prevista dall'art. 15 della l. 29 giugno 1939 n. 1497
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 17 novembre 2010
Sulla tettoia realizzata sul terrazzo di un fabbricato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 15 novembre 2010
Il Comune non è tenuto a valutare d’ufficio la sanabilità dell’opera ai sensi dell’art. 36 del d.P.R. 380/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 15 novembre 2010
Sulla presenza di una pluralità di illeciti urbanistici riconducibili ad autonome fattispecie e a differenti trattamenti sanzionatori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 novembre 2010
Gli effetti devolutivi che seguono l’inottemperanza all’ordine demolitorio discende la necessità che il verbale che accerta la predetta inottemperanza ovvero il provvedimento successivo che la dichiara indichino con precisione i beni da acquisire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 novembre 2010
[A] La presentazione dell’istanza di accertamento di conformità ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. n. 380/2001, dopo l’impugnazione dell’ordine di demolizione, produce l’effetto di rendere improcedibile l’impugnazione. [B] Sui lavori realizzati in assenza o difformità dall’autorizzazione paesaggistica che hanno determinato la creazione di superfici utili o volumi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 novembre 2010
[A] L’acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell’area di sedime su cui insiste l’abuso può essere disposta esclusivamente in danno del responsabile dell’abuso edilizio. [B] La mera proposizione del ricorso giurisdizionale avverso l’ordine di demolizione non vale a sospendere l’esecutività di tale provvedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 novembre 2010
Sull’art. 12, d.lg. n. 387 del 2003 e sulla possibilità o meno di riconoscere al Comune un potere di veto sul rilascio dell’autorizzazione unica all’installazione di impianti per fonti di energia rinnovabile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 ottobre 2010
Sulla suscettibilità o meno ad accertamento della compatibilità paesistica dei soppalchi, i volumi interrati ed i volumi tecnici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 12 novembre 2010
Sulla realizzazione di una pensilina riportante una copertura in tegole ancorata al suolo tramite pilastrini in legno
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 12 novembre 2010
Sui casi in cui per la realizzazione di tettoie non occorre il permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 novembre 2010
Sugli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi, cioè non compresi entro coperture volumetriche previste in un progetto assentito
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 25 ottobre 2010
Sui limiti alla formazione del silenzio-assenso in materia di condono degli abusi edilizi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 19 ottobre 2010
Sull’accertamento della inottemperanza all’ingiunzione di demolizione alla scadenza di novanta giorni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 18 ottobre 2010
Sulle questioni di quantificazione del prezzo di retrocessione dell’area espropriata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 settembre 2010
Sull’installazione di un mero pannello in plastica rigida, infisso al muro e volto ad attenuare il rumore proveniente dalla sottostante e preesistente “pompa di calore”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 3 settembre 2010
L'obbligo di cessione gratuita di aree per standards non può essere imposto in sede di rilascio di un permesso di costruire “semplice”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 27 agosto 2010
La mera comunicazione del parere favorevole espresso dalla Commissione edilizia comunale non può avere il valore provvedimentale di atto di assentimento della concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 29 luglio 2010
[A] Il parere di compatibilità geologica delle previsioni degli strumenti urbanistici generali e particolareggiati e loro varianti con le condizioni geomorfologiche del territorio è necessario solo per quelle varianti che comportino modificazioni su elementi rilevanti ai fini della compatibilità sismica. [B] Le disposizioni transitorie di cui all’art. 170 del d.lgs. 152/06 non hanno provveduto a prorogare l’efficacia di piano territoriale di settore dei vecchi piani stralcio, venuta meno con l’espressa abrogazione della legge n. 183 del 1989 e riservata ora, ai sensi dell’art. 65 dello stesso d.lgs. 152/06, ai nuovi Piani di bacino distrettuale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 15 luglio 2010
Sono irrilevanti le sole modifiche della destinazione d’uso intercorrenti tra categorie d’uso omogenee
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 13 luglio 2010
Sui limitati casi in cui secondo il Consiglio di Stato è consentito prescindere dal piano attuativo per procedere all’edificazione diretta
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 1 luglio 2010
Sul silenzio dell’Amministrazione sulla richiesta di concessione in sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 1 luglio 2010
Non vi può essere alcun affidamento incolpevole da tutelare quando l’esercizio del potere di autotutela si fonda sull'accertato carattere dolosamente infedele della dichiarazione allegata alla richiesta di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 1 luglio 2010
[A] Sui casi in cui gli interventi consistenti nella installazione di tettoie possono ritenersi sottratti al regime del permesso di costruire. [B] Sulle disposizioni dettate dall'art. 9 della legge n. 122 del 1989 e dall’art. 6 della legge regionale n. 19 del 2001, in materia di parcheggi pertinenziali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 1 luglio 2010
Sulla realizzazione di una strada e sulla configurabilità del reato di lottizzazione abusiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 1 luglio 2010
[A] Gli atti di repressione degli abusi edilizi hanno natura urgente e strettamente vincolata, con la conseguenza che, non essendo richiesti (normalmente) apporti partecipativi del soggetto destinatario. [B] Sulla lottizzazione abusiva “materiale” e “cartolare”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 giugno 2010
Sull’interpretazione della l.r. Campania n. 19 del 2001 relativamente ai parcheggi interrati alla luce della l. 122 del 1989
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 giugno 2010
La validità ovvero l’efficacia dell’ordine di demolizione non risultano compromesse dalla presentazione dell’istanza di accertamento di conformità ex art. 36 del D.P.R. 380/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 15 giugno 2010
Sull’impianto serricolo costituito da tre serre in pali e capriate di rilevanti volumetrie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 15 giugno 2010
Sulla figura giuridica della ristrutturazione mediante "ricostruzione"
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 15 giugno 2010
Sull’istallazione di manufatti su una strada vicinale e sulla possibilità o meno di vietarli qualora questi ostacolino o intralcino l’esercizio pubblico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 giugno 2010
Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione e l’utilizzazione del parcheggio a raso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 giugno 2010
[A] Sugli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici e non compresi entro coperture volumetriche previste in un progetto assentito. [B] L’acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell’opera abusiva non demolita richiede una autonoma determinazione del competente dirigente comunale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 11 giugno 2010
E’ inconfigurabile un’ipotesi di rinuncia abdicativa alla proprietà implicita nella proposizione della domanda giudiziale di mero risarcimento per equivalente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 8 giugno 2010
Sul d.l. 4 luglio 2006 n. 223 che nel dare attuazione ai principi comunitari in materia di libera concorrenza, è diretto principalmente a rimuovere limiti all'accesso al mercato, anche allo scopo di ampliare la tipologia di esercizi in concorrenza e di aumentare la competitività dei vari settori dell'economia, inserendosi in un quadro di complessiva modernizzazione del commercio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 1 giugno 2010
[A] Sulla realizzazione del muro di recinzione costruito in tufo con cordolo di calcestruzzo ed alto in alcuni punti sino a tre metri. [B] Sulla necessità o meno del titolo edilizio per interventi di livellamento dello sterro e bancamento di terreno
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 25 maggio 2010
Sull’inosservanza della distanza minima da un fabbricato abusivamente ampliato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 24 maggio 2010
Sulla giurisprudenza in materia di realizzazione di verande ripostiglio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 maggio 2010
Sulla nozione di nuova costruzione ai fini dell’applicazione della normativa in materia di distanze
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 maggio 2010
[A] L'esistenza di fabbricati, anche di recente costruzione, non può essere considerata di ostacolo all'introduzione di destinazioni urbanistiche difformi da quelle previgenti. [B] Sull’ammissibilità o meno dell’approvazione del Piano Regolatore con lo stralcio, con o senza raccomandazioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 20 maggio 2010
Sulla possibilità o meno da parte del concessionario, se autorizzato dall’amministrazione concedente, di dare in uso a terzi, a titolo oneroso e dietro corrispettivo, terreni demaniali, ovvero anche locali facenti parte del demanio, sia mediante sub-concessione, sia mediante negozi di diritto privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 20 maggio 2010
L’art. 92 del D.P.R. n. 285/1990 preclude il rilascio di concessioni per l’uso perpetuo di aree cimiteriali, ma non impone affatto che le preesistenti concessioni perpetue vengano ricondotte a concessioni a tempo determinato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 maggio 2010
La definizione di nuova costruzione contenuta nell’art. 3, comma 1, lettera e.1), del d.P.R. n. 380 del 2001 prevale sulle contrarie disposizioni degli strumenti urbanistici generali e dei regolamenti edilizi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 19 maggio 2010
[A] Allorché l'area edificabile venga successivamente frazionata in più parti tra vari proprietari, la volumetria disponibile ai sensi della normativa urbanistica nell'intera area permane invariata. [B] Ai fini della quantificazione della volumetria residua del lotto tra tali costruzioni vanno inserite anche quelle abusive
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 maggio 2010
Sulla recinzione effettuata con opere murarie, con sovrastante rete metallica e pavimentazione della restante parte con conglomerato bituminoso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 maggio 2010
La liberalizzazione si riferisce non solo alla disciplina generale del commercio di cui al D.lgs 114/1998 ma anche al settore specifico della somministrazione di alimenti e bevande
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 maggio 2010
Sulla sussistenza o meno di un obbligo per l’amministrazione comunale di approvare il piano di lottizzazione se conforme al piano regolatore generale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 6 maggio 2010
In presenza di manufatti abusivi non sanati né condonati, gli interventi ulteriori ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 5 maggio 2010
Sulla possibilità o meno di realizzare nella fascia di rispetto stradale opere che non superino il livello della sede stradale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 4 maggio 2010
La sanzione pecuniaria per interventi ristrutturativi risulta essere misura eccezionale, alternativa alla demolizione solo ove risulti l'impossibilità del ripristino
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 3 maggio 2010
Sulla distinzione tra vincoli espropriativi o di inedificabilità e vincoli conformativi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 28 aprile 2010
Sull’insediamento di una media struttura di vendita in zona “D“ classificata industriale dallo strumento urbanistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 20 maggio 2010
L’ordinanza di rimozione dei rifiuti e di ripristino dell’area presuppone quantomeno il dolo o la colpa del soggetto intimato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 23 aprile 2010
Sul manufatto costituito da pilastri e travi in legno di significative dimensioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 aprile 2010
Sugli indirizzi giurisprudenziali riguardo alla realizzazione di piscine in aree soggette a vincolo paesaggistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 23 aprile 2010
[A] Sulla nozione di le “attrezzature di interesse generale”. [B] Sulla previsione del Piano Regolatore Generale che esclude l’intervento edificatorio diretto con riferimento alle tipologie maggiormente incisive sull’assetto del territorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 23 aprile 2010
Sull’obbligo di esperire una gara ad evidenza pubblica per l’affidamento delle concessione dei beni pubblici ed in particolare delle concessioni demaniali marittime
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 20 aprile 2010
[A] Sull'ordinanza di demolizione di una costruzione abusiva emanata nei confronti del proprietario attuale, anche se non responsabile dell'abuso. [B] Sulla realizzazione di verande chiuse con vetrate accedenti a preesistenti case di abitazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 aprile 2010
Sull'esistenza di fabbricati di recente costruzione e sulla possibilità o meno di introdurre destinazioni urbanistiche difformi da quelle previgenti sulle corrispondenti aree di sedime
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 12 aprile 2010
L’accordo di programma per l'approvazione di progetti di opere pubbliche o di pubblica utilità si perfeziona con l'atto formale del presidente della Regione o della Provincia o del Sindaco
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 14 aprile 2010
Sui tre parametri per l'identificazione della nozione di volume tecnico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 12 aprile 2010
Sulla legittimità o meno del diniego del titolo abilitativo fondato sull'accertata incompletezza documentale della domanda
T.A.R. Campana Napoli, Sezione III, 12 aprile 2010
Il Comune non può autorizzare, mediante una licenza di commercio, una situazione che poi dovrebbe per altri versi reprimere sul piano edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 1 aprile 2010
Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione di una serra
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 30 marzo 2010
Una volta formatosi il titolo edilizio conseguente alla d.i.a., l'intervento in autotutela dell'Amministrazione può essere giustificato soltanto nell'ambito di un procedimento di secondo grado
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 29 marzo 2010
Sui margini di discrezionalità dell’amministrazione che condizionano il rilascio di permesso di costruire derivanti dalla scelta in ordine alla programmazione e alla realizzazione dei lavori pubblici
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 1 aprile 2010
Sull'ordine di sgombero di un'area che si ritiene appartenere al demanio marittimo ove non preceduto dall'effettuazione dello speciale procedimento di delimitazione previsto dall'art. 32 c. nav.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 23 marzo 2010
La repressione dell'abuso edilizio, disposta a distanza di tempo ragguardevole, richiede una puntuale motivazione sull'interesse pubblico al ripristino dei luoghi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 15 marzo 2010
[A] Sulla conferenza di servizi indetta ai sensi dell’art. 12 commi 3 e 4 D.lgs 2003 n. 387 per la costruzione e l’esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili. [B] Per la realizzazione di impianti elettrici o eolici l’amministrazione non ha l’obbligo di esplicitare le alternative possibili individuate in sede di localizzazione delle aree espropriande. [C] Sull’art. 12 del D.lgs n. 387/2003, il quale al comma 7 prevede che “Gli impianti di produzione di energia, di cui all’art. 2, comma 1, lettere b) e c), possono essere ubicati in zone classificate agricole dai vigenti piani urbanistici”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 15 marzo 2010
Sugli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e/o risanamento conservativo, e ristrutturazione edilizia, su manufatti abusivi non sanati né condonati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 15 marzo 2010
L’onere della prova in ordine alla data di realizzazione dell’immobile abusivo ricade su chi ha commesso l’abuso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 15 marzo 2010
Sui sottotetti quando sono di altezza tale da poter essere suscettibili d'abitazione o d'assolvere a funzioni complementari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 11 marzo 2010
[A] Sull’art. 9, comma 1, della l. n. 122/1989 e sulla possibilità o meno di realizzare parcheggi anche in deroga agli strumenti urbanistici nelle aree extra urbane. [B] Sulla normativa della Regione Campania in materia di realizzazione parcheggi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 5 marzo 2010
Sulla legittimità o meno dell'ordinanza di demolizione notificata esclusivamente all'autore materiale dell'abuso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 marzo 2010
La ricostruzione di un rudere non è ascrivibile ad ipotesi di ristrutturazione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 2 marzo 2010
Sul momento in cui si deve operare l’individuazione dell’area di pertinenza delle opere abusive soggette ad ordinanza di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 2 marzo 2010
Sulla realizzazione di una tettoia chiusa su tre lati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 2 marzo 2010
[A] Le scelte effettuate dall’amministrazione, in sede di adozione di uno strumento urbanistico costituiscono apprezzamenti di merito sottratti al sindacato di legittimità. [B] La concessione edilizia consiste in un provvedimento vincolato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 2 marzo 2010
Sulla categoria urbanistica in cui devono essere fatte rientrare le case e gli appartamenti per vacanze (CAV)
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 2 marzo 2010
[A] Sull’intervento di frazionamento di un'unità immobiliare in due unità. [B] Sulla presenza di una denuncia di inizio attività per la realizzazione di un intervento costruttivo e sui provvedimenti di sospensione dei lavori e di demolizione del manufatto adottati dal Comune dopo il decorso del termine di trenta giorni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 25 febbraio 2010
Sulla realizzazione di un’opera edilizia in sostanziale prosecuzione di manufatto abusivo non sanato e sulla non assoggettabilità di quanto realizzato alla disciplina della d.i.a
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 25 febbraio 2010
L'obbligo di cessione di aree per attrezzature pubbliche o di uso pubblico non può essere normalmente imposto in sede di rilascio di un permesso di costruire “semplice”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 17 febbraio 2010
[A] Mentre ai fini edilizi un volume può anche non essere considerato rilevante e non essere oggetto di computo fra le volumetrie assentibili, viceversa ai fini paesaggistici un volume può assumere comunque una sua rilevanza. [B] Sulla possibilità o meno di ritenere aumento di volume la realizzazione di un garage interrato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 15 febbraio 2010
Il termine per la conclusione del procedimento finalizzato al rilascio dell’autorizzazione ministeriale ai sensi degli articoli 55 e 56 del decreto legislativo n. 42/2004 è di 330 giorni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 15 febbraio 2010
Sulla variazione della tipologia del tetto realizzata in difformità rispetto al precedente titolo autorizzatorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 15 febbraio 2010
Sulla realizzazione di una strada e sulla necessità o meno del titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 15 febbraio 2010
Sugli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi, cioè non compresi entro coperture volumetriche previste in un progetto assentito
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 12 febbraio 2010
Sulla realizzazione di una tettoia e sulla possibilità o meno di configurare l’intervento come ristrutturazione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 12 febbraio 2010
Sull’ingiunzione a demolire emessa in pendenza di sequestro penale sul manufatto abusivo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 29 gennaio 2010
Sulla disciplina della materia dei cambi di destinazione d'uso c.d. funzionali, ossia non connessi a trasformazioni fiche dell'immobile o di parte di esso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 29 gennaio 2010
Il regime di denuncia di inizio attività non è mai applicabile a lavori da eseguirsi su manufatti già abusivi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 20 gennaio 2010
L'ordinanza di demolizione non va necessariamente notificata a tutti i comproprietari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 18 gennaio 2010
Con l’articolo 6 della legge regionale n. 19/2001 la Regione Campania ha in parte modificato - con un ampliamento del numero dei possibili destinatari e con una semplificazione delle procedure di assenso - le previsioni contenute nell’art. 9, comma 1, della legge n. 122/1989 (c.d. legge Tognoli)
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 18 gennaio 2010
I piani di recupero di cui agli artt. 28 della l. 5 agosto 1978, n. 457 e 28 della l. n. 219/1981 sono vincolati al rispetto della sovraordinata disciplina dei piani regolatori generali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 15 gennaio 2010
La mancata destinazione a finalità pubbliche del bene acquisito ai sensi dell’art. 15 della legge n. 10/1977 non rileva ai fini dell’acquisto della proprietà da parte del Comune
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 14 gennaio 2010
Sull'asservimento di un'area per consentire l'edificazione nella volumetria di progetto e sul concetto di “contiguità dei fondi”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 14 gennaio 2010
Sugli elementi indiziari per la configurabilità dell'uso pubblico di una strada
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 12 gennaio 2010
Sul diritto di accesso alle informazioni relative allo stato dell'ambiente e del paesaggio nel territorio nazionale, giusta anche le previsioni della Convenzione di Aarhus, e sui limiti entro i quali tale diritto deve comunque essere esercitato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 gennaio 2010
[A] Sulla chiusura di un vano scale con strutture in alluminio anodizzato e vetri infissi stabilmente nei muri portanti. [B] Sulla necessità o meno di tener conto del vano scala nel computo del volume ammissibile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 28 dicembre 2009
[A] Sulla decorrenza del termine per impugnare il permesso di costruire da parte del terzo. [B] Sulla necessità o meno di applicare disciplina in materia di parcheggi di cui all'art. 41 sexies, l. n. 1150 del 1942 riguardo agli interventi di ristrutturazione edilizia con mutamento di destinazione d’uso o con recupero abitativo del sottotetto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 28 dicembre 2009
[A] Sulla realizzazione di una tettoia chiusa su tre lati. [B] Sul concetto di precarietà di un manufatto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 28 dicembre 2009
Il concetto di ristrutturazione edilizia non può estendersi alla rinnovata edificazione di manufatti da anni inesistenti perché distrutti o demoliti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 18 dicembre 2009
[A] Nel caso di sopraelevazione non è possibile prendere in esame le conseguenze pregiudizievoli di un ordine di demolizione per l'integrità delle opere regolarmente assentite. [B] Sull’ingiunzione a demolire emessa in pendenza di sequestro penale sul manufatto abusivo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 16 dicembre 2009
Trattandosi di norma speciale l’art. 4 l. n. 13/1989, in materia di silenzio assenso nei procedimenti di rimozione delle barriere architettoniche su beni vincolati, non può ritenersi implicitamente abrogato dalla nuova formulazione dell’art. 20 l. n. 241/1990, come riscritto dalla l. n. 15/2005
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 16 dicembre 2009
Sull'imposizione del vincolo archeologico e sulla necessità o meno che i reperti archeologici siano materialmente trovati o portati alla luce
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 16 dicembre 2009
Appare del tutto logico che – vincolata la villa – sia stato apposto un vincolo storico artistico indiretto sul parco
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 5 dicembre 2009
La delibera di approvazione di un progetto definitivo di un’opera pubblica o di pubblica utilità ovvero anche l’atto di programmazione di opere pubbliche non può valere quale variante allo strumento urbanistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 15 dicembre 2009
L’acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell’opera abusiva non demolita richiede una autonoma determinazione rispetto al verbale di accertamento della Polizia Municipale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 15 dicembre 2009
Le finalità di delimitazione del centro abitato proprie del Codice della strada si presentano diverse da quelle per le quali deve essere definito il centro abitato, in base alla disciplina urbanistico-edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 dicembre 2009
Sugli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 10 dicembre 2009
[A] In presenza di un vincolo paesaggistico il condono edilizio, in virtù dell’articolo 32, comma 27, lett. d), del decreto legge n. 269/2003, assume i caratteri dell’accertamento di conformità. [B] Sul titolo necessario per la realizzazione di modeste opere di pavimentazione, laddove non siano state realizzate opere murarie o eliminato verde preesistente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 dicembre 2009
Sulla possibilità di prescindere dal piano particolareggiato in caso di edificazione di un lotto intercluso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 2 dicembre 2009
[A] Sulla L.R. Campania 28 novembre 2001, n. 19, che all'articolo 2, nel prevedere che le ristrutturazioni possono essere realizzate in base a semplice denuncia di inizio di attività (D.I.A.), faceva rientrare nella fattispecie “le ristrutturazioni edilizie, comprensive della demolizione e della ricostruzione con lo stesso ingombro volumetrico” e sulla sua riformulazione da parte dell'art. 49, comma 5, della L.R. 22 dicembre 2004 n. 16. [B] Sull c.d. intervento di “sostituzione edilizia” previsto dalle norme locali e sul suo inquadramento alla luce del D.P.R. 380 del 2001 che non lo prevede. [C] Sulla natura degli interventi che portano a qualificare una semplice ristrutturazione come ristrutturazione mediante demolizione e ricostruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 24 novembre 2009
La legittimità della D.I.A non può prescindere dalla legittimità dell’intervento preesistente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 23 novembre 2009
[A] Sulla natura giuridica della denuncia di inizio attività in edilizia. [B] Sull’efficacia della denuncia di inizio attività qualora siano richiesti specifici pareri da parte della stessa amministrazione o di altri enti. [C] Sulla tutela dei terzi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 novembre 2009
Sull’art. 6, comma 1, della L.R. Campania 19/2001, secondo cui la realizzazione di parcheggi, da destinare a pertinenze di unità immobiliari e da realizzare nel sottosuolo del lotto su cui insistono gli edifici, se conformi agli strumenti urbanistici vigenti, è soggetta a semplice denuncia di inizio attività
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 18 novembre 2009
[A] Sull’interpretazione autentica delle prescrizioni del piano regolatore generale da parte del Consiglio Comunale e sulla necessità o meno di ripercorrere la stessa procedura di formazione dello strumento urbanistico. [B] Sul principio del contrarius actus per l’annullamento della concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 17 novembre 2009
Sulle cautele che devono essere osservate per procedere in via di autotutela all’annullamento di una concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 17 novembre 2009
Sulla natura giuridica della denuncia di inizio attività in edilizia, sulla tutela giurisdizionale del terzo e sulle incertezze che residuano anche dopo la pronuncia del Consiglio di Stato del 9 febbraio 2009 n. 717
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 12 novembre 2009
Sulla legittimità o meno del diniego di condono edilizio opposto senza la previa acquisizione del parere della Commissione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 novembre 2009
Sulle considerazioni che deve effettuare l’amministrazione per comminare la demolizione di una tettoia realizzata da oltre quaranta anni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 novembre 2009
Sulla natura eccezionale della speciale procedura di variante allo strumento urbanistico prevista dall’art. 5 del D.P.R. n. 447 del 1998
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 9 novembre 2009
Sul diniego di concessione edilizia in sanatoria opposto senza la previa acquisizione del parere della Commissione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 9 novembre 2009
Sui casi in cui la realizzazione di soppalchi non necessita del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 9 novembre 2009
Sulla necessità o meno dell’avviso di avvio del procedimento nel caso di irrogazione della sanzione della demolizione edilizia di costruzione eseguita senza alcun titolo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 4 novembre 2009
Per effetto dell’art. 1 del Regolamento edilizio di Napoli del 1935 ed anche dopo il 1942, per tutte le opere ed i lavori da eseguirsi nel territorio comunale, inteso nella sua interezza, era necessario munirsi di preventiva licenza del Sindaco
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 4 novembre 2009
[A] Sul concetto di manutenzione straordinaria. [B] La realizzazione di una tettoia è soggetta a concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 3 novembre 2009
[A] Sulla nozione di “volume tecnico”. [B] Sulla possibilità o meno di rilasciare l’autorizzazione paesaggistica in sanatoria per i soppalchi, i volumi interrati ed i volumi tecnici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 30 settembre 2009
Sulla difformità tra le planimetrie allegate al piano regolatore generale e le disposizioni normative del piano stesso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 30 settembre 2009
[A] Sull’organo competente ad adottare il provvedimento di acquisizione sanante ex art. 43 del D.P.R. 327 del 2001. [B] Sulla particolare motivazione che deve assistere il provvedimento di acquisizione sanante
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 30 settembre 2009
Il potere di accertamento e di repressione degli abusi in materia edilizia incontra dei limiti qualora venga esercitato molto tempo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 30 settembre 2009
Sulla distanza di dieci metri tra pareti finestrate imposta dall’art. 9 del DM 1444 del 1968 e sulla sua applicazione o meno riguardo agli interventi di ristrutturazione edilizia con ampliamento volumetrico e di soprelevazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 30 settembre 2009
[A] Sul ricorso concernente il verbale di accertamento dell’inottemperanza alla precedente ingiunzione di demolizione di opere edilizie abusive, redatto dal personale della Polizia Municipale. [B] Sull’ammissibilità o meno della realizzazione di una discarica in zona agricola
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 30 settembre 2009
Sul caso di un immobile oggetto del condono e venuto meno, a causa di un incendio, in un momento successivo alla domanda di condono e prima che la stessa fosse esitata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 30 settembre 2009
In materia di abusi edilizi alla Polizia Municipale non è attribuita alcuna competenza all’adozione di atti di amministrazione attiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 24 settembre 2009
Perché possa parlarsi di ristrutturazione è necessaria l’esistenza di un edificio che, pur non abitato o abitabile, sia connotato nei suoi elementi essenziali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 settembre 2009
Sull’atto in cui deve essere contenuta l'individuazione dell' area di pertinenza della "res abusiva"
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 settembre 2009
Sull’art. 9, comma 1, del T.U. sull’edilizia il quale alla lettera b) prevede che nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici per gli interventi a destinazione produttiva “la superficie coperta non può comunque superare un decimo dell’area di proprietà”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 17 settembre 2009
[A] Sulla qualificazione di un intervento che ha comportato un modesto ampliamento di un preesistente vano finestra. [B] Sulla normativa intervenuta a sancire il divieto di autorizzazione paesaggistica in sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 17 settembre 2009
Le indicazioni grafiche contenute nelle planimetrie di uno strumento urbanistico generale hanno carattere precettivo e rappresentano un modo di per sé valido ed efficace di imporre vincoli e destinazioni di zone in sede di programmazione urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 17 settembre 2009
[A] In caso di impugnazione di un'ordinanza di demolizione non sono configurabili controinteressati. [B] Nessun effetto costitutivo di servitù pubblica può automaticamente derivare dall’inclusione di una strada nell’elenco comunale della viabilità pubblica. [C] Sui caratteri della servitù pubblica su di una strada enucleati dalla giurisprudenza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 17 settembre 2009
[A] Sulla decorrenza dei termini di impugnazione del piano regolatore adottato. [B] Sull’ampia discrezionalità di cui può disporre l’amministrazione nell’attribuire la destinazione a verde agricolo ad un'area
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 15 settembre 2009
Il valido esercizio del potere di repressione dell'abuso edilizio non può ritenersi impedito dal sequestro penale delle opere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 settembre 2009
Sui limiti alla realizzazione in Zona D di spazi destinati a servizi, uffici amministrativi e commerciali oppure ad alloggi di custodia o di servizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 settembre 2009
Sul rifacimento di un organismo edilizio diruto dotato di sole mura perimetrali e privo di copertura
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 settembre 2009
[A] In mancanza di certificato di idoneità statica, non può formarsi il silenzio assenso sulla domanda di condono. [B] La certificazione di idoneità statica rilasciata dal professionista nelle pratiche di condono edilizio sostituisce a tutti gli effetti, gli accertamenti, in ordine all'idoneità statica, delle opere per quanto riguarda il rispetto delle norme sismiche, altrimenti attribuiti agli uffici statali e regionali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 settembre 2009
Sull’atto amministrativo necessario per l’immissione in possesso del bene e per la trascrizione nei registri immobiliari dell’acquisizione gratuita conseguente all’inottemperanza all’ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 settembre 2009
[A] Un vincolo del piano regolatore non può impedire la proprietario di chiudere la propria area mediante una recinzione quand’anche costruita con parti in muratura. [B] Sulla corretta interpretazione della norma di piano che in zona agricola consente recinzioni non superiori ad una certa altezza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 settembre 2009
[A] Sulla legittimità o meno dell’atto in autotutela emesso dopo circa sette anni dal rilascio delle concessioni edilizie annullate. [B] Sullo strumento della c.d. “concessione edilizia convenzionata” e sui limiti a cui deve sottostare il suo utilizzo onde non incorrere nel reato di lottizzazione abusiva. [C] Sui limiti entro i quali nelle zone a destinazione produttiva possono essere realizzati spazi destinati a servizi, uffici amministrativi o commerciali, alloggi di custodia o di servizio. [D] Costituisce lottizzazione abusiva la modificazione di destinazione d'uso, senza permesso, delle unità immobiliari facenti parte di un "complesso alberghiero residenziale" e la vendita parcellizzata di alcune di esse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 11 settembre 2009
Ai fini del rilascio del titolo abilitativo uno stato di sufficiente urbanizzazione della zona rende superflua la pianificazione attuativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 settembre 2009
Sull’esercizio dell’acquacoltura e sulla necessità o meno della specificazione del tipo di pesce effettivamente allegato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 1 settembre 2009
Sulla determinazione del risarcimento del danno per occupazione illegittima ai sensi dell’art. 43 del D.P.R. 327 del 2001, relativamente al tempo cui far riferimento per determinare il valore venale del bene, agli interessi moratori ed alla rivalutazione monetaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 1 settembre 2009
L’art. 11 del D.P.R. 380 del 2001 contempla specificamente “la partecipazione degli interessati” nella fase dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio anche in caso di approvazione di un piano di recupero in variante allo strumento urbanistico generale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 1 settembre 2009
Sulla veranda realizzata in alluminio anodizzato e muratura, avente una superficie di un metro per un tre e l’altezza di tre metri, realizzata su di un balcone del fabbricato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 1 settembre 2009
[A] Sulla realizzazione degli sporti nei balconi delle abitazioni al fine di ottenere un ripostiglio. [B] Sulla nozione di pertinenza. [C] Sulla nozione di volume tecnico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 26 agosto 2009
Il concetto di verde pubblico travalica la nozione di una fruibilità pubblica di calpestio, potendo obbedire a criteri di respiro urbanistico suscettibili certamente di far premio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 24 agosto 2009
Laddove il regolamento edilizio imponga la distanza tra fabbricati di m. 10 e quella dai confini di m. 5, con ammissibilità dell'edificazione in aderenza, tale previsione deve essere intesa nel senso di fare salvo il principio della c.d. prevenzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 24 agosto 2009
Sul meccanismo della monetizzazione operante nelle ipotesi in cui il Comune non intenda rinunciare alla realizzazione e destinazione delle aree a standard
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 agosto 2009
[A] Sulla piastrellatura di uno spazio esterno già cementato. [B] Sulla sostituzione del vecchio solaio in strutture lignee di un fatiscente edificio rustico con altro solaio in cemento armato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 agosto 2009
Sulla realizzazione di una struttura in legno delle dimensioni di mt. 6,00 x3,20x3,20, priva di copertura e destinata al sostegno di piante rampicanti, qualificabile come grillage
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 6 agosto 2009
[A] Nessuna rilevanza può essere attribuita al numero degli anni trascorsi dalla realizzazione dell’abuso. [B] Sulla realizzazione di una recinzione con muretto di tufo dell’altezza di 0,60 mt. con sovrastanti paletti e rete metallica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 6 agosto 2009
Anche dopo le modifiche apportate alla l. n. 241 del 1990 dalla l. n. 15 del 2005, è inammissibile l'integrazione postuma in giudizio della motivazione di un atto amministrativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 agosto 2009
Sugli interventi edilizi che determinano una variazione lano volumetrica ed architettonica dell’immobile nel quale vengono realizzati, quali le verande in vetro e alluminio edificate sulla balconata di un appartamento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 3 agosto 2009
Sull’edificazione di muri di lunghezza notevole e alti da 0,80 a 160 cm e sulla possibilità o meno di qualificare l’intervento come straordinaria manutenzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 3 agosto 2009
Sulla sussistenza o meno di un obbligo dell’Amministrazione, a fronte della diffida di un privato, di pronunciarsi esplicitamente sui motivi della non attuazione dei procedimenti repressivi instaurati nei confronti del suo vicino
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 3 agosto 2009
Sugli abusi consistenti nella realizzazione di una platea in cemento armato di circa 300 mq., alta mt.0,20 sul cui perimetro sono fissate 10 piastre di ancoraggio con relativi perni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 3 agosto 2009
[A] Sulle deficienze igienico sanitarie connesse al difetto dell’altezza minima prescritta dal D.M. 5.7.1975 e sul loro carattere ostativo o meno al rilascio del condono edilizio. [B] Sull’applicabilità o meno dell’altezza minima prescritta per ottenere il certificato di agibilità anche per i locali destinati a circolo sportivo ricreativo non è aperto al pubblico e destinato ad essere luogo di soggiorno dei soci
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 3 agosto 2009
Sulla richiesta di restituzione di aree comprese nel piano parcellare ma non trasformate in difetto della richiesta di dichiarazione di inservibilità dei beni relitti da parte dell’amministrazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 3 agosto 2009
La natura di atto paritetico in materia di diritti patrimoniali esclude che possa verificarsi acquiescenza agli atti di determinazione dei contributi concessori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 agosto 2009
[A] Anche nel sistema delineato dall’art. 27 del DPR 3802001 il legislatore ha previsto una competenza alternativa tra il Comune e l’Autorità preposta al vincolo in materia di repressione degli abusi perpetrati in zona vincolata. [B] Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione di un soppalco
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 23 luglio 2009
Sui limiti della ristrutturazione mediante demolizione e ricostruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 luglio 2009
Sull’attività edilizia di completamento della precedente abusiva edificazione, ancorché per questa sia ancora pendente domanda di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 luglio 2009
Sulla chiusura del “pergolato” con degli infissi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 luglio 2009
Sull’annullamento in autotutela di una concessione edilizia rilasciata in violazione delle distanze minime tra fabbricati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 28 luglio 2009
Sul provvedimento con il quale la regione ha respinto la richiesta di nuova autorizzazione alla raccolta ed al trattamento di veicoli fuori uso in attuazione della normativa introdotta dal D.lgs. 209 del 24 giugno 2003, ritenendo che il centro ricade in un’area urbanistica che vieta la localizzazione di tale tipologia di impianti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 28 luglio 2009
Sulla competenza del Sindaco ad adottare i provvedimenti di limitazione del traffico veicolare ai sensi degli art. 6 e 7 del codice della strada, anche in seguito alla ripartizione delle competenze tra organi politici e dirigenziali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 28 luglio 2009
Sui limiti entro i quali devono essere contenuti gli interventi di ristrutturazione edilizia in genere e sui caratteri ancor più restrittivi della ristrutturazione mediante demolizione e ricostruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 28 luglio 2009
Sull’immediata impugnabilità del parere sfavorevole dell'Amministrazione preposta alla tutela del vincolo nel procedimento di sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 28 luglio 2009
Deve ritenersi illegittima la sospensione dell'efficacia sine die della concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 27 luglio 2009
Il potere di pianificazione del territorio non può precludere, se non in via eccezionale, insediamenti industriali in zone a destinazione agricola
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 luglio 2009
Sugli effetti della liberalizzazione introdotta nel settore dei pubblici esercizi dal D.L. n. 223 del 4 luglio 2006, convertito nella legge 6.08.2006 n. 248 (c.d. “Decreto Bersani”), con riguardo alle attività di somministrazione di alimenti e bevande
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 16 luglio 2009
Sulla realizzazione di opere in muratura sul terrazzo e destinate a cucina esterna e vano caldaia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 16 luglio 2009
Il semplice avvio del procedimento di revisione del piano regolatore generale non costituisce adempimento da parte del comune dell’obbligo di attribuire la riqualificazione urbanistica alla zona rimasta priva di specifica disciplina
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 13 luglio 2009
E’ necessario munirsi di titolo abilitativo edilizio solo con riferimento alle opere di scavo, di sbancamento e di livellamento del terreno finalizzate ad usi diversi da quelli agricoli
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 13 luglio 2009
Sui casi in cui gli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture, che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi, possono essere realizzati senza permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 10 luglio 2009
Sulla possibilità o meno di denegare il diritto di accesso a chi intenda prendere visione di pratiche edilizie relative ad opere contigue alla propria abitazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 luglio 2009
La giurisprudenza di derivazione comunitaria ha reso del tutto marginale e recessiva l’applicabilità nella materia del cd. “diritto di insistenza” per le concessioni demaniali marittime
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 8 luglio 2009
Per accertare la responsabilità dell’abuso edilizio ai fini dell’acquisizione gratuita l’Amministrazione deve tenere conto di una pluralità di fattori ben individuati dalla giurisprudenza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 8 luglio 2009
[A] Sulla necessità o meno che il Comune, nel rilasciare il permesso di costruire, verifichi anche la conformità del titolo alla normativa antisismica. [B] Sulla violazione della normativa antisismica secondo la quale l’altezza del fabbricato che prospetta sulla strada pubblica non può essere superiore alla minima distanza tra la proiezione del fronte dell’edificio ed il ciglio opposto della strada. [C] Sul nulla osta del Genio Civile e sulla possibilità o meno di considerare tale atto come endoprocedimentale rispetto al rilascio del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 30 giugno 2009
Sulla liberalizzazione introdotta nel settore dei pubblici esercizi dal D.L. n. 223 del 4 luglio 2006 - c.d. “Decreto Bersani” - e sulla sua applicabilità o meno alle attività di somministrazione di alimenti e bevande
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 giugno 2009
La realizzazione di una piscina implica una trasformazione dei luoghi avvertita dalla coscienza sociale come migliorativa e non detrattiva dei valori ambientali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 29 giugno 2009
Sulle opere realizzate in metallo, in laminati di plastica, in legno o altro materiale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 24 giugno 2009
Sulla normativa riguardo al programma in ambito urbano denominato “Contratti di quartiere II”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 giugno 2009
Sui casi in cui la realizzazione di un soppalco necessità del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 giugno 2009
Il regime previsto per le "zone bianche" si estende, oltre che alle aree direttamente interessate dal tracciato stradale originariamente previsto dal vincolo di piano ormai scaduto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 giugno 2009
Il mutamento di destinazione d’uso con lavori ha una incidenza urbanistica con conseguenti riflessi sugli standard fissati dal d.m.23 aprile 1968 n. 1444
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 25 giugno 2009
[A] Su una tettoia aperta su tutti i lati che, rispetto al bene principale, non esprime una propria autonomia funzionale ed economica. [B] Sulla rilevanza edilizia dei pergolati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 11 giugno 2009
Sul silenzio rigetto che si forma riguardo all’istanza l’accertamento di conformità previsto dall’art. 36 del D.P.R. 380/2001 e sulla necessità o meno che si formi comunque un provvedimento espresso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 11 giugno 2009
Sulla errata o insufficiente rappresentazione di circostanze di fatto esposte nella domanda e relativi allegati di concessione edilizia posta alla base del rilascio dell'atto della concessione edilizia e sul conseguente provvedimento di annullamento del titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 giugno 2009
Sull’approvazione del programma triennale delle opere pubbliche e sulla possibilità o meno che ciò possa precludere l’edificazione privata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 giugno 2009
Non è corretta l’interpretazione del comma 2 dell’articolo 6 della l.r. della Campania n. 19 del 2001 che ritenesse possibile la realizzazione, in deroga ad ogni norma dettata dalla strumentazione urbanistica ed edilizia e in qualsiasi zona del territorio comunale, di nuovi immobili fuori terra destinati a parcheggio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 4 giugno 2009
Sul diniego di rilascio della concessione edilizia in sanatoria di opere edilizie abusive motivato con esclusivo riferimento alla incompletezza della documentazione depositata dall’istante
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 28 maggio 2009
L’efficacia dell’ordine di demolizione non risulta pregiudicata dalla successiva presentazione di un’istanza ex art. 36 del d.p.r. 380/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 28 maggio 2009
La delimitazione di una costruzione su almeno due lati da mura perimetrali costituisce un volume edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 maggio 2009
Sulla realizzazione di una recinzione costruita in muratura e ferro e dotata di cancelli di ferro
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 maggio 2009
Sulla realizzazione di un soppalco e sulla necessità della denuncia di inizio attività oppure del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 27 maggio 2009
Sulla realizzazione di una ringhiera protettiva e di una scala in ferro per consentire l’accesso ad un terrazzo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 27 maggio 2009
Sulla domanda di rilascio di una concessione demaniale per la realizzazione di strutture dedicate alla nautica da diporto ai sensi del D.P.R. 507 del 1997
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 maggio 2009
Sul titolo per l’immissione in possesso del bene e per la trascrizione nei RR.II. in caso di accertata inottemperanza all’ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 maggio 2009
Sui presupposti e sugli effetti del provvedimento d’imposizione del vincolo archeologico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 maggio 2009
Ai comuni non è consentito di attuare una più specifica regolamentazione dell'emissione ed immissione dei rumori nel loro territorio rispetto a quanto previsto dalla legge 447 del 1995
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 maggio 2009
Sul provvedimento che deve essere adottato dall’amministrazione, in caso di accertata inottemperanza all’ordine di demolizione, ai fini della trascrizione dell’atto di acquisizione nei registri immobiliari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 14 maggio 2009
Sulle riscontrate deficienze igienico sanitarie connesse al difetto della prescritta altezza minima e sulla possibilità o meno di rilasciare l’agibilità in deroga secondo quanto previsto dalla normativa sul condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 maggio 2009
Sulla possibilità o meno da parte del Comune di integrare le disposizioni degli artt. 22 e 23 del d.P.R. 380/2001, individuando in modo specifico tutti gli atti che devono essere allegati alla denuncia di inizio attività
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 maggio 2009
Ai sensi della l.r. Campania n. 15 del 2000 il recupero abitativo del sottotetto non può però comportare la modifica dell’altezza di colmo e di gronda né l’inclinazione delle falde
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 8 maggio 2009
Sugli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi, cioè non compresi entro coperture volumetriche previste in un progetto assentito
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 maggio 2009
[A] Sulle caratteristiche che deve possedere il porticato. [B] Sulla nozione di “volume tecnico”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 maggio 2009
[A] Sulla trasformazione da pergolato a tettoia nell’ipotesi di sostituzione di grate a trama larga con materiali impermeabilizzati. [B] Su una copertura realizzata in fogli di policarbonato alveolare semitrasparente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 maggio 2009
Sulle risultanze catastali, sull’l'inclusione negli elenchi delle strade pubbliche, ovvero sulla presunzione di cui all'articolo 16, lett. b), L. n. 2248/1865, all. F, in base alla quale si presumono comunali le strade site all'interno dei centri abitati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 maggio 2009
Sulla correlazione tra l’ordine di demolizione e la sanzione pecuniaria nel caso di abuso consistente in una ristrutturazione edilizia eseguita senza titolo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 30 aprile 2009
Sulla condizione essenziale per l’asservimento della volumetria realizzabile su un lotto a favore di un altro
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 aprile 2009
Sulla qualificazione dell’intervento edilizio che comporta l’apertura di una finestra
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 24 aprile 2009
Sui precisi limiti a cui soggiace il potere dell’Amministrazione nell’introdurre un vicolo di tutela indiretta di un bene di rilevanza storico artistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 23 aprile 2009
Sulla realizzazione di una tettoia in lamiere coibentate a copertura del preesistente ballatoio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 23 aprile 2009
Sul recupero abitativo dei sottotetti ai sensi della L.R. della Campania n. 15 del 2000
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 aprile 2009
[A] Sulla necessità o meno del permesso di costruire per la realizzazione di una piscina. [B] Sui rapporti tra il divieto sancito dall'art. 146, comma 10, del decreto legislativo n. 42/2004 e l'istituto dell'accertamento della compatibilità paesaggistica introdotto dal successivo art. 181
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 aprile 2009
L’Amministrazione non può impedire la formazione del titolo abilitativo, o annullarlo o rimuoverlo, contestando la mancanza del DURC
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 aprile 2009
Sui casi in cui occorre munirsi di permesso di costruire per effettuare lavori di sbancamento di un terreno
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 aprile 2009
Sull’ammissibilità o meno dell’impugnazione del verbale di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi predisposto da parte dei vigili urbani
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 aprile 2009
Sull’attività e sui requisiti per il Baby Parking che consiste nel mettere a disposizione del pubblico uno spazio attrezzato con giochi di vario genere, costruzioni, fogli e colori, libri di fiabe, ove i bambini vengono intrattenuti da animatori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 16 aprile 2009
[A] Sulla qualificazione di un intervento che ha comportato l’apertura di un vano finestra. [B] Sulla realizzazione di un soppalco
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 16 aprile 2009
Sulla realizzazione di un soppalco e sul titolo edilizio necessario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 16 aprile 2009
Sulla realizzazione di tettoie e sui casi in cui è necessario il permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 8 aprile 2009
L’articolo 3 della l. 248 del 2006 si applica non solo alla disciplina generale del commercio di cui al d.lgs. 114 del 1998, ma anche al settore specifico della somministrazione di alimenti e bevande
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 aprile 2009
[A] Sulla posa in opera dell’intonaco esterno. [B] Sulla necessità o meno del permesso di costruire per la realizzazione di un muretto di sostegno in calcestruzzo con sovrastante rete metallica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 7 aprile 2009
Sul procedimento di condono edilizio e sulla necessità o meno del parere della commissione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 3 aprile 2009
Sulla corretta interpretazione dell’articolo 33 del D.P.R. n. 380 del 2001 riguardo alle sanzioni applicabili alle ristrutturazioni edilizie abusive di immobili soggetti a vincolo storico-artistico o ambientale e non suscettibili di sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 3 aprile 2009
Sulla radicale trasformazione del manufatto oggetto di istanza di condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 3 aprile 2009
Sul diniego di autorizzazione paesaggistica in sanatoria opposto dalla Soprintendenza riguardo alla realizzazione di volumi interrati e di soppalchi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 3 aprile 2009
L’Amministrazione non può impedire la formazione del titolo abilitativo, o annullarlo o rimuoverlo, contestando la mancanza del DURC
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 27 marzo 2009
Il potere di accertamento e di repressione degli abusi in materia edilizia incontra dei limiti qualora venga esercitato molto tempo dopo la commissione dell’illecito
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 27 marzo 2009
Sulla normativa regionale campana in materia di recupero abitativo dei sottotetti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 26 marzo 2009
Sull’ammissibilità o meno dell’istituto del silenzio assenso per gli interventi volti a superare le barriere architettoniche su immobili oggetto di vincolo storico-artistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 marzo 2009
La presentazione dell’istanza di accertamento di conformità non incide sulla validità della misura sanzionatoria in precedenza emessa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 20 marzo 2009
Sull’orientamento giurisprudenziale secondo il quale, ove sia decorso un notevole lasso di tempo dalla commissione dell’abuso edilizio, l’Amministrazione è tenuta a specificare la sussistenza dell’interesse pubblico alla eliminazione dell’opera realizzata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 16 marzo 2009
Sul giudice competente a decidere sulle controversie riguardanti gli ordini di rilascio o di sgombero di alloggi occupati abusivamente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 16 marzo 2009
Sui termini di impugnazione della denuncia di inizio attività da parte del terzo interessato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 16 marzo 2009
Sull’acquisizione gratuita della sopraelevazione abusiva di un fabbricato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 6 marzo 2009
Sulla realizzazione di una veranda sul balcone dell’unità immobiliare
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 4 marzo 2009
Sulla nozione di “volumi tecnici” non computabili ai fini della volumetria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 4 marzo 2009
Sulla realizzazione di una veranda e di un soppalco e sul titolo edilizio necessario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 4 marzo 2009
Sulla distinzione tra il mero lastrico solare con funzione di copertura e le opere che pur realizzate sulla copertura del lastrico abbiano una vocazione edilizia autonoma
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 4 marzo 2009
Sull’obbligo di comunicare l'avvio del procedimento per i procedimenti di annullamento ministeriale dei nulla osta paesaggistici rilasciati dai soggetti delegati o subdelegati, ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004 n. 42
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 marzo 2009
[A] Il potere di annullamento dell’autorizzazione paesistica attribuito alla Soprintendenza non può comportare un riesame complessivo delle valutazioni tecnico-discrezionali compiute dall’Ente locale. [B] Il giudice amministrativo annulla il provvedimento della Soprintendenza e la condanna al pagamento delle spese di giudizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 3 marzo 2009
Sulla necessità o meno della relazione paesaggistica prevista dall’art. 146 comma 4, del D.lgs 42 del 2004 in sede di rilascio dell’autorizzazione in sanatoria nel procedimento di condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 27 febbraio 2009
Sugli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 27 febbraio 2009
Sulla nozione e sui limiti della ristrutturazione mediante demolizione e ricostruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 27 febbraio 2009
Sul contrasto tra le indicazioni grafiche e le prescrizioni normative del piano regolatore generale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 febbraio 2009
Sulla necessità o meno del preavviso di rigetto ex. art. 10 bis della l. 241 del 1990 in caso di diniego del condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 febbraio 2009
Sulla legittimità o meno di un provvedimento che autorizzi degli interventi su di un manufatto abusivo in corso di sanatoria, qualora si tratti di interventi di natura eminentemente conservativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 19 febbraio 2009
Sugli effetti amministrativi del c.d. “mini condono paesaggistico” previsto dall’articolo 1, commi 37 – 39, della legge n. 308 del 2004
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 19 febbraio 2009
È illegittimo il provvedimento di annullamento di un’autorizzazione paesaggistica motivato unicamente con riferimento all’incompletezza della documentazione inviata dall’ente che ha rilasciato l’autorizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 19 febbraio 2009
Sulla qualificazione di un intervento consistente nell’apertura di porte e finestre
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 18 febbraio 2009
Sulla realizzazione di un soppalco e sul rispetto delle altezze nette degli ambienti abitativi e dei vani accessori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 17 febbraio 2009
Sugli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 17 febbraio 2009
Sui diversi titoli edilizi necessari per la realizzazione dei soppalchi interni alle abitazioni in funzione delle loro caratteristiche
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 13 febbraio 2009
[A] Sul permesso di costruire in deroga previsto dal D.P.R. 380 del 2001 e sulle risalenti circolari ministeriali riguardo a tale istituto. [B] Sull’ammissibilità o meno del rilascio in sanatoria del permesso di costruire in deroga. [C] Sulla differenza tra le “opere pubbliche” e le “opere di interesse pubblico”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 13 febbraio 2009
Sulla cessata efficacia di un piano attuativo e sui limiti alle potenzialità edificatorie che residuano sull’area
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 12 febbraio 2009
Sulla sussistenza o meno di un potere di annullamento dell’autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza nel periodo intercorrente dall'entrata in vigore del D.P.R. n. 173 del 2004 fino all'intervento di novellazione del D.lgs n. 157 del 2006
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 20 gennaio 2009
Sulla realizzazione di un soppalco, sulla natura di tale intervento e sul rispetto dell’altezza minima e degli spazi di circolazione e collegamento, ripostigli e servizi igienici, di cui al D.P.R. 19 settembre 1994 n. 626
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 16 gennaio 2009
Sulla configurabilità o meno di una pretoria ipotesi di rinuncia abdicativa alla proprietà implicita nella proposizione della domanda giudiziale di mero risarcimento per occupazione illegittima
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 16 gennaio 2009
[A] Il condono ambientale introdotto dalla legge n. 308 del 2004 estingue esclusivamente il reato di cui all'art. 181 D.Lgs. n. 42 del 2004 e gli altri reati paesaggistici. [B] Sul diniego di concessione edilizia in sanatoria opposto dal funzionario senza la previa acquisizione del parere della Commissione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2008
Sulla qualificazione dell’intervento consistente nell’apertura di un vano-finestra o di un balcone
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2008
[A] Sul soppalco realizzato a metri 2,00 dal piano di calpestio ed a m. 1,90 dal soffitto. [B] Sull’intervento di “restauro e risanamento conservativo”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 28 novembre 2008
Sulla recinzione realizzata con un muro in calcestruzzo cementizio armato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 novembre 2008
Nei casi caratterizzati da una sostanziale, anche se non integrale, urbanizzazione la mancanza ovvero l’incompleta esecuzione dello strumento attuativo non può essere invocato ad esclusivo fondamento del diniego di concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 11 novembre 2008
Sul carattere dichiarativo e non costitutivo degli elenchi dei beni demaniali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 2 ottobre 2008
Sulla possibilità o meno che un consistente accumulo di detriti possa modificare anche in modo permanente lo stato dei luoghi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 29 settembre 2008
Sulla chiusura del preesistente balcone mediante apposizione di un infisso smontabile in alluminio e vetro
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 25 settembre 2008
Sulla possibilità di ritenere valido inizio dei lavori la parziale recinzione del fondo e lo sbancamento del terreno con l’esecuzione dei lavori di scavo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, settembre 2008
Sulla necessità o meno del permesso di costruire per la realizzazione di una recinzione costituita da un muretto di sostegno in calcestruzzo con sovrastante rete metallica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 settembre 2008
Sulla revoca della delibera di adozione di una variante allo strumento urbanistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 settembre 2008
Sulla collocazione dei distributori di carburanti e sull’art. 60 comma 3 del regolamento attuativo del C.d.S
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 settembre 2008
Sula tettoia realizzata sul terrazzo di un fabbricato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 settembre 2008
Sul diritto del proprietario di un terreno confinante con un'area oggetto di interventi edilizi ad accedere ai corrispondenti documenti amministrativi al fine di conoscere gli estremi dei provvedimenti abilitativi per l'esecuzione delle opere e sul rapporto con il diritto alla riservatezza dei dati personali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 2 settembre 2008
Sulla rideterminazione degli oneri di urbanizzazione in presenza di mutamento di destinazione d’uso di un complesso immobiliare - da industriale a commerciale - intervenuto nel decennio dal rilascio della concessione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 3 settembre 2008
Sul proprietario confinante con l’immobile dove è stato realizzato un abuso edilizio e sulla sussistenza o meno in capo allo stesso di un interesse qualificato alla conclusione del procedimento di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 agosto 2008
[A] E’ giuridicamente qualificato e differenziato l’interesse del soggetto che esercita, in una certa zona, una determinata attività commerciale, ad opporsi al rilascio di titoli edilizi che comportino la realizzazione, nelle immediate adiacenze, di un’attività commerciale dello stesso tipo. [B] Sui limiti entro i quali l'approvazione del progetto preliminare e l'approvazione del progetto esecutivo di un’opera pubblica possono considerarsi ex se immediatamente lesivi ed impugnabili
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 agosto 2008
Sulla realizzazione - su un terrazzo a livello di un appartamento - di una struttura lignea metallica in profilati leggeri insistenti sull’intera sua superficie di circa mq. 25, costituita da ritti equidistanti sovrapposti al muretto parapetto e da orditura orizzontale poggiante e saldata costituita da traversini, con funzione di sostegno di tenda amovibile e di piante rampicanti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 30 luglio 2008
Sui presupposti che devono sussistere affinché possa ravvisarsi un vincolo sostanzialmente espropriativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 25 luglio 2008
Sull’azione popolare prevista dall’art. 9, co. 1, d.lgs. 267/00 in virtù della quale ciascun elettore può far valere in giudizio le azioni ed i ricorsi che spettano al Comune e alla Provincia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 17 luglio 2008
Sulla possibilità o meno di insediare in zona agricola un’attività di depositeria giudiziaria di veicoli in difetto di espressa previsione da parte dello strumento urbanistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 giugno 2008
L’autorizzazione all’impianto di punti di rivendita di giornali non è condizionata all’osservanza di una distanza minima dalle preesistenti rivendite
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 luglio 2008
Sui locali interrati e sul computo degli standard a parcheggio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 luglio 2002
La normativa in materia di condono edilizio non consente che la domanda di condono possa essere integrata o modificata nel suo oggetto
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 21 giugno 2008
Le aree all’interno del piano particolareggiato decaduto in forza dell’art. 17 della legge n. 1150/1942, non sono prive di regolamentazione urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 13 giugno 2008
La restituzione del bene illegittimamente occupato risulta inevitabile in mancanza di un qualsiasi atto formale di acquisizione del bene ai sensi dell’art. 43 del T.U. n. 327/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 giugno 2008
All’esito del procedimento di sanatoria, in caso di rigetto dell’istanza, l’ordine di demolizione a suo tempo adottato riacquista la sua efficacia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 5 giugno 2008
Sull’installazione dei pannelli solari, di un serbatoio in acciaio e di tre unità esterne per condizionatori, sulla necessità o meno del permesso di costruire e sulla sanzione comminabile per difetto di titolo edilizio
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 16 maggio 2008
Due distinte denuncie di inizio attività presentate a breve distanza di tempo, la prima per alcuni modesti lavori e la seconda per mutamento di destinazione d’uso, devono essere ricondotte ad un contesto unitario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 maggio 2008
[A] Sulla possibilità di realizzare, nel sottosuolo di immobili ovvero nei locali siti al piano terreno dei fabbricati, parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari. [B] Sulla realizzazione di parcheggi conformi all’art. 9 della legge 24 maggio 1989, n. 122, in difetto della prescritta autorizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 30 aprile 2008
Sulla realizzazione di una tettoia e sulla necessità o meno del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 28 aprile 2008
L’articolo 43 del testo unico del 2001 riguarda tutti i casi di utilizzazione senza titolo di un bene per scopi di interesse pubblico, sia quelli per i quali vi sia stata una fase di legittima occupazione d’urgenza, sia quelli per i quali si sia avuta soltanto l’apprensione diretta in via di fatto del bene
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 28 aprile 2008
L'esistenza di un sequestro penale sull’immobile non rende illegittimo l'ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 28 aprile 2008
L'ingiunzione di demolizione di opere edilizie abusive non deve indicare la superficie dell'area di sedime da acquisire in caso di inadempienza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 28 aprile 2008
La D.I.A. non è uno strumento di liberalizzazione dell’attività privata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 24 aprile 2008
[A] Va rilevata la natura di servizio pubblico locale e non di appalto di lavori con riferimento all’attività di manutenzione del patrimonio stradale del Comune. [B] La necessità di verificare i requisiti di ordine generale, ivi compresi gli accertamenti antimafia di cui all’art. 38 del D.lgs 163 del 2006, non ricorre nel caso di affidamento a società “in house”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 17 aprile 2008
L’ordinanza di demolizione di una costruzione abusiva può legittimamente essere emanata nei confronti del proprietario attuale, anche se non responsabile dell’abuso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 14 aprile 2008
Sul piano regionale delle attività estrattive della Regione Campania disciplinato dall’art. 2 della legge regionale n. 54 del 1985, come modificata dalla legge regionale n. 17 del 1995
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 aprile 2008
Sulla necessità della sola denuncia di inizio attività per l’apposizione di un cancello e sulla necessità di comminare la sola sanzione pecuniaria in luogo della demolizione in caso di assenza della stessa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, aprile 2008
Sulla natura della denuncia di inizio attività, tra atto abilitativo tacito e atto privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 aprile 2008
Sull'acquisizione gratuita dell’area di sedime di una sopraelevazione abusiva di un fabbricato e sulla necessità di identificare la stessa con il lastrico solare o piuttosto con la pianta dell’edificio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 aprile 2008
La cessata efficacia di un piano attuativo – in tutto o in parte non eseguito – non rende l'area interessata priva di disciplina urbanistica, alla stregua delle c.d. "zone bianche"
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 aprile 2008
In mancanza dell’assenso della società ferroviaria a ridurre la distanza delle nuove opere dalla zona di occupazione della più vicina rotaia il Comune non può autorizzare l’attività edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 9 aprile 2008
Un sottotetto termico che rilevi per superficie, altezza media e caratteristiche non può rientrare nel concetto di volume tecnico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 aprile 2008
Un container adibito ad ufficio non può essere considerato un manufatto precario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 aprile 2008
Il sequestro penale non può di per sé solo essere invocato per giustificare l’inottemperanza all’ingiunzione di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 aprile 2008
[A] Sulla natura della sanzione amministrativa per danno ambientale ai sensi dell’articolo 167, comma 5, del decreto legislativo n. 42/2004. [B] Sulla sanzione amministrativa per danno ambientale e sulla decorrenza del termine di prescrizione della stessa in caso di condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 aprile 2008
La novità sostanziale introdotta dal “terzo condono edilizio“ dà vita ad un meccanismo di sanatoria che si avvicina fortemente all’istituto dell’accertamento di conformità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 4 aprile 2008
Sulla compatibilità o meno della destinazione di zona agricola con la realizzazione di impianti a rete di urbanizzazione primaria, quali cavidotti, condutture del gas, elettrodotti, impianti di telefonia, anche mobile, reti fognarie, etc
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 3 aprile 2008
Sulla necessità o meno del permesso di costruire per la realizzazione di un soppalco all’interno di un locale nel quale si espleta l’attività commerciale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 3 aprile 2008
Non è affatto pacifico in giurisprudenza che una tettoia possa essere qualificata come un intervento realizzabile senza il permesso a costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 marzo 2008
Sulla validità o meno dell’ordinanza di demolizione priva della sottoscrizione del responsabile del settore
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 marzo 2008
Sulla presunzione di responsabilità per gli abusi edilizi a carico del proprietario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 marzo 2008
Sulla necessità o meno di individuare l'area di pertinenza della "res abusiva" al momento dell'emanazione dell'ingiunzione di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 marzo 2008
Ai sensi dell’art. 2 del d.lgs. 11 febbraio 1998, n. 32 la compatibilità degli impianti di distribuzione carburanti deve essere verificata con le destinazioni d'uso previste dal codice della strada e non con altre destinazioni previste dagli strumenti urbanistici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 marzo 2008
Sull’apposizione di una modesta recinzione costituita da una rete metallica, senza l’uso di materiali ad elevato impatto ambientale quali cemento, mattoni e simili
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 marzo 2008
Sull’obbligo di garantire ai cittadini la raggiungibilità e la fruibilità della battigia e del mare a fini balneari
T.A.R Campania Napoli, Sezione V, 12 marzo 2008
[A] Sulla natura personale o reale del permesso di costruire. [B] Sulla volturazione del permesso di costruire. [C] Sugli effetti della volturazione riguardo agli oneri concessori quantificati nel permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 marzo 2008
[A] Sulla compatibilità o meno di un parco giochi con la destinazione agricola dell’area. [B] Sull’istituto del permesso di costruire in deroga alle previsioni di piano e sui relativi limiti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione, 20 marzo 2008
Sugli effetti della pubblicazione all’albo pretorio del permesso di costruire ai fini della decorrenza o meno dei termini di impugnazione dello stesso da parte di terzi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 17 marzo 2008
Sui lavori di rifacimento dell’edificio diruto e sulla necessità di qualificarli o meno come nuova costruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 17 marzo 2008
Sulla realizzazione di una tettoia in legno e lamiere zincate a copertura di un posto macchina
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 17 marzo 2008
Sulla ratio della sottrazione al regime vincolistico, ai sensi della legge n. 431 del 1985, per quei beni che alla data del 6.09.1985 risultavano rientrare in zone delimitate come A e B negli strumenti urbanistici, oppure ricompresi in piani pluriennali di attuazione realizzati, ovvero per i Comuni sprovvisti di tali strumenti che ricadevano nei centri edificati perimetrati
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 18 marzo 2008
Sul rilascio delle concessioni sul demanio marittimo in Campania alla luce del D.lgs n. 96 del 1999 e delle delibere della Giunta Regionale n. 3744/2000 e n. 1971/2001
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 26 febbraio 2008
Sulla decadenza della concessione edilizia e sulla necessità o meno di ripetere ex novo l’intero procedimento finalizzato anche all’acquisizione dell’autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 gennaio 2006
L’obbligo di richiedere la licenza edilizia previsto dall’art. 31 della legge 1150 del 1942 per l’edificazione nei centri abitati e nelle zone di espansione, non ha sostituito ma ha affiancato quello eventualmente prescritto dai regolamenti edilizi per tutto territorio comunale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 febbraio 2008
Sulla sussistenza o meno di un legittimo interesse del proprietario confinante alla celere definizione della domanda di condono presentata dal responsabile dell’abuso edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 22 febbraio 2008
Sull’ordinanza di demolizione conseguente ad un abuso edilizio e sulla necessità o meno dell’avviso di avvio del procedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 8 febbraio 2008
Sulle misure di salvaguardia allo strumento urbanistico e sulla loro imprescindibile durata temporanea e natura eccezionale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 7 febbraio 2008
[A] Sulla realizzazione di soppalchi e sui casi in cui occorre il permesso di costruire in luogo della semplice DIA. [B] Sulla realizzazione di un soppalco e sulla necessità o meno di rispettare le altezze di cui al DM del 5.7.1975. [C] Per le costruzioni da realizzare nel territorio del Comune di Napoli l’obbligo di richiedere la licenza edilizia è stato introdotto dall’art. 1 del Regolamento edilizio del 1935
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 6 febbraio 2008
Sulla ripartizione di competenza tra Sindaco e dirigenti in merito all’adozione delle ordinanze di limitazione del traffico ai sensi dell’art. 7 del codice della strada
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 23 dicembre 2003
Sulla possibilità o meno di considerati “produttivi” non solo gli edifici diretti alla produzione e trasformazione di beni, ma tutti quelli a carattere non residenziale e, quindi, anche gli insediamenti di carattere commerciale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 24 gennaio 2008
Sull’installazione e l’uso di una canna fumaria per un semplice camino domestico e sulla necessità o meno del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 24 gennaio 2008
Sulla possibilità o meno di effettuare opere di ristrutturazione o di manutenzione straordinaria su un manufatto abusivo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 24 gennaio 2008
Sull’ambito di applicazione dell’art. 9 della legge 24 marzo 1989, n. 122 e sulla necessità che i parcheggi vengano realizzati al di sotto del piano di campagna naturale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 17 gennaio 2008
La validità ovvero l’efficacia dell’ordine di demolizione non risultano pregiudicate dalla successiva presentazione di un’istanza di sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 17 gennaio 2008
Sul riparto di giurisdizione nei casi di occupazione senza titolo di immobili da parte di privati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 16 gennaio 2008
[A] Sugli elementi da prendere in considerazione al fine di distinguere una variante impropria o essenziale equivalente a nuova concessione da quella in senso proprio o confermativa di altra preesistente. [B] Sull’obbligo di rispettare le distanze preesistenti in caso di ricostruzione di un edificio posto ad una distanza inferiore a quella legale rispetto ad una antistante costruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 16 gennaio 2008
Ai fini della qualificazione di una costruzione, rilevano le caratteristiche obiettive della stessa, prescindendosi dall’intento dichiarato dal privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 16 gennaio 2008
L'esistenza di un sequestro penale non rende illegittimo l'ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 16 gennaio 2008
Sul completamento delle volumetrie esistenti generalmente consentito dal piano di recupero e sulla possibilità o meno di ricomprendere in tale nozione anche l’edificazione di nuovi edifici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 11 gennaio 2008
Sui caratteri della motivazione che deve assistere il provvedimento di annullamento di una concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 11 gennaio 2008
Sull’ultrattività delle norme di attuazione del piano particolareggiato oltre il termine di validità decennale dello stesso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 10 gennaio 2008
Sulla realizzazione di un box metallico poggiato su platea in calcestruzzo e di una tettoia realizzata su struttura metallica con carattere di stabilità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 10 gennaio 2008
Sulla necessità o meno dell'avviso di avvio del procedimento prima dell’adozione del provvedimento di rigetto dell'istanza di concessione edilizia in sanatoria
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 30 agosto 2007
Sull’illegittimità del di diniego autorizzazione per l’esercizio di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, adottato in seguito alla liberalizzazione del settore
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 dicembre 2007
L’Amministrazione non può impedire la formazione del titolo abilitativo edilizio, o annullarlo o rimuoverlo, contestando la mancanza del DURC; tuttavia altra cosa è l’esecuzione materiale dei lavori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 dicembre 2007
Per i lavori realizzati in assenza o difformità dall’autorizzazione paesaggistica la presentazione dell’istanza di accertamento di conformità è inidonea a determinare l’inefficacia dell’ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 dicembre 2007
[A] Sulla possibilità o meno di considerare come standards i parcheggi a pagamento su aree private e come servizio pubblico la relativa attività. [B] Sugli oneri motivazionali che devono essere assolti qualora nella formazione dello strumento urbanistico si introducano standards in misura superiore a quella di legge
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 dicembre 2007
Sul potere di annullamento dell’autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza ai sensi dell’art. 159, comma 3, d.l.vo n. 42 del 2004, nel testo vigente per effetto delle modifiche apportatevi dall’art. 26, comma 3, del d.l.vo n. 157 del 24 marzo 2006
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 24 ottobre 2007
Sul procedimento unico di variante urbanistica introdotto dalla legge regionale Campania n. 16 del 22 dicembre 2004 e sulla prevalenza o meno dello stesso rispetto alle varianti implicite previste dalla normativa statale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 21 dicembre 2007
L’adozione del P.I.P. deve essere fondata su una previsione dell’incremento produttivo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 24 dicembre 2007
In tema di tutela delle cose d'interesse artistico o storico, la necessità della previa autorizzazione dell’autorità preposta alla tutela del vincolo si riferisce alle "opere di qualunque genere"
T.A.R Campania Napoli, Sezione III, 17 dicembre 2007
Sull’apposizione sul balcone di arredi in alluminio anodizzato accompagnati da piccoli lavori per l’installazione di lavello e/o lavatrice e sul semplice deposito utensili per la manutenzione e l’igiene dell’immobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 dicembre 2007
Il verbale di accertamento dell’inottemperanza alla precedente ingiunzione di demolizione di opere edilizie abusive ha efficacia meramente dichiarativa e non comporta l’acquisizione gratuita al patrimonio del Comune
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 dicembre 2007
Sul titolo edilizio necessario per l’istallazione di impianti che si pongano in rapporto di strumentalità necessaria rispetto a edifici preesistenti, quali caldaie, condizionatori, pannelli solari e simili
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 10 dicembre 2007
Sulla realizzazione di soppalchi all’interno delle abitazioni e sui casi in cui occorre il permesso di costruire in luogo della denuncia di inizio attività
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 dicembre 2007
La cessata efficacia di un piano attuativo, in tutto o in parte non eseguito, non rende l'area interessata priva di disciplina urbanistica, alla stregua delle c.d. "zone bianche"
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 6 dicembre 2007
Sulla necessità o meno del titolo concessorio per la ricostruzione di ruderi la cui demolizione sia avvenuta per rovina o per decisione del proprietario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 5 dicembre 2007
[A] Sul rapporto tra l’art. 9 del D.P.R. 380 del 2001, in materia di edificabilità delle c.d. “zone bianche” e le normative regionali. [B] Sulle novità introdotte dall’art. 9 del T.U.E rispetto al previgente regime dettato dalle leggi 10/77 e 457/78. [C] Secondo una corretta interpretazione dell’art. 9 del T.U.E. i limiti di densità fondiaria e di superficie non possono essere applicati congiuntamente per gli interventi di tipo produttivo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 5 dicembre 2007
[A] Sulla differenza tra il piano particolareggiato ed il piano di lottizzazione. [B] Presupposto essenziale per l’approvazione di un progetto di lottizzazione è la preventiva acquisizione del consenso di tutti i proprietari. [C] Sulla necessità o meno di una partecipazione al procedimento di lottizzazione dei proprietari di quei lotti che non hanno alcuna possibilità di sfruttamento edificatorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 5 dicembre 2007
Sull’ordine di sospensione lavori e sulla comunicazione di avvio del procedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 29 novembre 2007
Sul limite all’edificabilità privata nella “fascia di rispetto” cimiteriale, sulla possibilità o meno che questa possa variare in relazione alle determinazioni adottate dall’Autorità Comunale e sui limiti in ogni caso legislativamente fissati entro i 200 metri dal perimetro dell’impianto cimiteriale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 23 novembre 2007
[A] Sul corretto assolvimento dell’obbligo di provvedere alla rideterminazione urbanistica di un’area in relazione alla quale sono decaduti i vincoli espropriativi. [B] Sulla nozione di “perequazione urbanistica”. [C] Sulla sussistenza o meno di un diritto a rivendicare la perequazione urbanistica da parte dei proprietari di aree ricadenti in un comparto nel caso in cui siano decaduti i vincoli preordinati all’esproprio gravanti sulle stesse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 23 novembre 2007
Sull’annullamento del permesso di costruire già rilasciato e sull’inibitoria della DIA nel caso in cui sia stata rappresentata, in sede di richiesta del titolo edilizio, un’inesatta o ambigua descrizione delle opere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 26 novembre 2007
Sui casi in cui le scelte urbanistiche di carattere generale che riformano in pejus l’aspettativa edificatoria del privato, devono essere congruamente motivate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 22 novembre 2007
Sulla necessità o meno della comunicazione di avvio del procedimento nel caso di ordine di demolizione di opere abusive
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 20 novembre 2007
Gli interventi edilizi aventi ad oggetto opere abusive non possono essere assentiti se non previa sanatoria delle opere stesse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 20 novembre 2007
Sull’installazione di una ringhiera protettiva ed una scala in ferro per l’accesso ad un terrazzo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 19 novembre 2007
Sulla differenza tra gli interventi di “manutenzione ordinaria” e la “ristrutturazione edilizia”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 16 novembre 2007
Sulla destinazione “a verde pubblico” e sulla natura di vincolo espropriativo oppure di un mero vincolo conformativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 6 novembre 2007
Sulla necessità o meno del permesso di costruire per l’esercizio dell’attività estrattiva di cava
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 31 ottobre 2007
Sull’obbligo di osservare le norme del Trattato dell’Unione Europea, con particolare riguardo ai principi di evidenza pubblica, per l’affidamento in concessione di beni demaniali marittimi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 30 ottobre 2007
Sulla realizzazione di una recinzione in legno o in rete metallica di un terreno al fine di delimitare un campo di calcetto e sulla necessità o meno della concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 29 ottobre 2007
Sui casi un cui nell’opposizione al provvedimento di rilascio di un alloggio di E.R.P. l'opponente è titolare di una posizione di diritto soggettivo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 24 ottobre 2007
Nella materia di “governo del territorio”, soggetta a legislazione concorrente, la legge regionale ben può regolare le procedure e le discipline semplificatorie per l’adozione di varianti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 ottobre 2007
Sulla duplice funzione del P.I.P. e sui diritti che residuano all’originario proprietario dell’area espropriata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 ottobre 2007
Sulle caratteristiche che devono possedere i “volumi tecnici” e sui locali sottotetto che devono essere computati ai fini della cubatura autorizzabile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 16 ottobre 2007
Sulla regola generale della decadenza del titolo edilizio in contrasto col nuovo piano regolatore per mancato inizio dei lavori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 12 ottobre 2007
Sull’illegittimità dell'annullamento disposto dall'autorità preposta alla tutela del vincolo paesaggistico quando la sua motivazione si basa su questioni di ordine meramente urbanistico - edilizio di competenza comunale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 ottobre 2007
Sulla sostituzione della copertura in stoffa di un gazebo con una struttura in legno
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 8 ottobre 2007
La presentazione dell'istanza di sanatoria successivamente all'ordinanza di demolizione - o alla notifica del provvedimento di irrogazione delle altre sanzioni per gli abusi edilizi - produce l'effetto di rendere inefficace tale provvedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 ottobre 2007
Sulla denuncia di inizio attività, sui poteri di autotutela che residuano in capo all’Amministrazione e sulla necessità o meno dell’avviso di avvio del procedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 ottobre 2007
Sull’occupazione abusiva di un’area pubblica intervenuta al di fuori di qualsiasi provvedimento concessorio e sull’obbligo o meno a carico dell’Ente locale di esigere il pagamento della relativa tassa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 3 ottobre 2007
Sul riparto di giurisdizione e sui criteri per il risarcimento del danno nell’occupazione usurpativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 25 settembre 2007
Sulla decadenza del vincolo principale di destinazione a strada pubblica per l’inutile decorso del termine quinquennale e sugli effetti riguardo al connesso ed accessorio vincolo di rispetto infrastrutturale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 27 gennaio 2006
Sull’obbligo di osservare nelle costruzioni la distanza di dieci metri tra pareti finestrate e sull’applicabilità o meno di tale disposizione anche alle “luci” oltre che alle “vedute”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 15 settembre 2007
Sui volumi tecnici e sul rapporto di strumentalità necessaria con l’utilizzazione della costruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 giugno 2004
Sull’attività edilizia all’interno dei cimiteri anche da parte dei privati e sulla necessità o meno del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 giugno 2004
Sulla natura, la forma e gli effetti dell’atto mediante il quale viene effettuato il c.d. “traferimento di volumetria”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 agosto 2007
[A] Sul provvedimento mediante il quale il Sindaco, allo scopo di indurre un’industria insalubre di prima classe a presentare entro setto giorni un piano di delocalizzazione, dispone l’interruzione cautelativa dell’attività conciaria. [B] La delocalizzazione di industrie insalubri di prima classe è un evento che non può avverarsi dall’oggi al domani mediante imposizioni che piovano dall’alto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 agosto 2007
La conformità con la normativa urbanistica si pone quale condizione preliminare ed imprescindibile per il rilascio dell’autorizzazione commerciale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 3 agosto 2007
Sulla legittimità o meno della notificazione dell’ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive effettuata nei riguardi del responsabile dell’abuso e non anche del proprietario dell’immobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 3 agosto 2007
Sulla realizzazione di una veranda chiusa con vetrate che si aggiunge ad una preesistente casa di abitazione alterandone la sagoma
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 31 luglio 2007
Sul diniego di concessione edilizia in sanatoria e sulla necessità o meno dell’acquisizione del parere della Commissione Edilizia Comunale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 31 luglio 2007
Sugli accertamenti che il Comune deve effettuare prima di rilasciare il permesso di costruire verificando che il richiedente sia il "proprietario dell'immobile" o abbia "titolo per richiederlo"
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 20 luglio 2007
Sulla differenza tra gli interventi di “manutenzione ordinaria” ed il lavori di “manutenzione straordinaria”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 18 luglio 2007
Sulla natura "propter rem" degli oneri di urbanizzazione, sull’obbligo a carico dell'avente causa dal titolare del titolo edilizio che realizza le opere e sulla sussistenza o meno di un obbligo solidale anche a carico dell’acquirente dell’immobile già edificato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 17 luglio 2007
Sulla realizzazione dei soppalchi interni alle abitazioni e sui casi in cui occorre il permesso di costruire, ovvero la denuncia di inizio attività
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 13 luglio 2007
Sull’edificabilità diretta del c.d. “lotto intercluso” prescindendo dal piano di lottizzazione e sulla necessità di valutare lo stato di urbanizzazione dell’intero ambito urbano di riferimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 luglio 2007
Sulla legittimità o meno di un'ingiunzione a demolire emessa in pendenza di sequestro penale sul manufatto abusivo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 7 luglio 2007
Sulla realizzazione di una veranda-ripostiglio avente una superficie di 3,50 mq ed un’altezza di 2 mt
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 9 luglio 2007
[A] Sulla necessità o meno di permesso di costruire per realizzare una recinzione con rete metallica e opere murarie. [B] Sulla recinzione con rete metallica apposta lungo un campo di calcio al fine di evitare la fuoriuscita del pallone
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 luglio 2007
Sull’evoluzione normativa e giurisprudenziale in materia di autorizzazione paesaggistica in sanatoria e sui profili penali e amministrativi venuti in rilevo a seguito delle ripetute modifiche recentemente apportate al D.lgs n. 42 del 2004
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 luglio 2007
Sulla necessità o meno del permesso di costruire per la realizzazione di una recinzione costituita da un muretto di sostegno in calcestruzzo con sovrastante rete metallica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 luglio 2007
Sugli impianti di energia eolica, sulla loro qualificazione urbanistica e sulla necessità o meno che rispettino i limiti previsti dagli strumenti urbanistici per le costruzioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 2 luglio 2007
Il vincolo di piano attuativo imposto dal P.R.G. con la previsione di zona P.I.P. costituisce un vincolo meramente formale o procedimentale e non un vincolo sostanziale espropriativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 28 giugno 2007
Sulla circolare del Ministero dei lavori pubblici del 28 ottobre 1967 n. 3210 e sui criteri cui dovrebbero attenersi i comuni nell’individuare le zone omogenee di tipo “A” – Centro Storico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 22 giugno 2007
Sulla motivazione che deve sorreggere il provvedimento di annullamento di ufficio di una concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 13 giugno 2007
Sulla pregiudizialità amministrativa in materia di risarcimento del danno conseguente ad un provvedimento illegittimo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 19 giugno 2007
Sulla realizzazione di fabbriche abusive su suolo pubblico per il miglioramento della fruizione di un bar ristorante
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 15 giugno 2007
Sulla legittimità o meno del diniego di concessione edilizia in sanatoria opposto senza la previa acquisizione del parere della commissione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 19 giugno 2007
Sulla realizzazione di un piccolissimo prefabbricato di legno poggiato al suolo, da destinare a biglietteria nonché a riparo dei comandi di un impianto di giostre per bambini ivi installato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 giugno 2007
E’ proprio una situazione di compromissione della bellezza naturale ad opera di preesistenti realizzazioni a richiedere che ulteriori costruzioni non deturpino ulteriormente l’ambiente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 giugno 2007
Sulla decorrenza del termine di impugnazione del titolo edilizio, sugli effetti della pubblicazione all’albo pretorio e sulla conoscenza effettiva della lesività dello stesso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 13 giugno 2007
[A] Sulla disciplina della decadenza dei vincoli preordinati all'espropriazione come introdotta dall'art. 2 L. n. 1187/1968. [B] Sui rapporti tra strumenti urbanistici, generali ed attuativi, e sulla possibilità o meno di adottare quest’ultimo anche dopo la scadenza di efficacia temporale del singolo vincolo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 13 giugno 2007
Sulla sussistenza o meno di vincoli preordinati all’esproprio in caso di destinazioni di piano funzionali alla realizzazione di “verde pubblico attrezzato”, “area a parcheggio” e “strada di piano”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 28 maggio 2007
Sul soggetto obbligato al risarcimento del danno da occupazione appropriativa nel caso l'Amministrazione abbia delegato ad altro soggetto il compimento delle operazioni espropriative
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 maggio 2007
Sulla differenza tra “criteri localizzativi” e “limitazioni alla localizzazione” per l’installazione degli impianti di telefonia mobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 maggio 2007
Sul principio secondo cui va esclusa la necessità di strumenti attuativi per il rilascio di concessioni in zone già urbanizzate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 16 maggio 2007
Sulle autorizzazioni rilasciate per l’installazione di cartelloni pubblicitari in area paesaggisticamente vincolata e sul potere di annullamento della soprintendenza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 16 maggio 2007
Sulla sostanziale equivalenza tra l’ordinanza di sospensione dei lavori e la comunicazione di avvio del procedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 11 maggio 2007
Sull’espropriazione del bene culturale e sull’espropriazione per fini strumentali previste dal D.lgs n. 42 del 2006 c.d. “Codice Urbani”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 10 maggio 2007
[A] Sulla legge 308/2004, sulla possibilità di sanare “ex post” gli interventi abusivi realizzati entro il 30 settembre 2004 e sul parere vincolante della Soprintendenza. [B] Sul c.d. “condono ambientale” e sull’autonomia del “trattamento penale degli abusi” rispetto alle sanzioni amministrative, edilizie e paesaggistiche
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 maggio 2007
Sulla legittimità o meno di un’indennità di civico ristoro – finalizzata a compensare il complesso dei maggiori oneri che vengono a gravare sull’ente, nonché i disagi che si determinano nei riguardi del regolare svolgimento delle attività e dei servizi della città in conseguenza della realizzazione delle opere – qualora questa sia aggiuntiva e non sostitutiva della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 8 maggio 2007
Sulla realizzazione di una recinzione costituita da semplice rete metallica e paletti infissi nel terreno
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 maggio 2007
Sull’art. 39, comma 1, della legge 23 dicembre 1994, n. 724, secondo il quale il beneficio del condono poteva essere richiesto per le costruzioni che avevano avuto un ampliamento superiore a 750 mc.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 maggio 2007
Sulla validità quinquennale del nulla osta paesaggistico e sulla possibilità o meno di invocare fatti impeditivi alla realizzazione delle opere assentite, quali il “factum principis” o la causa di forza maggiore
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 4 maggio 2007
Sulla differenza tra gli effetti dell’approvazione del progetto definitivo di opera pubblica rispetto all’approvazione del mero progetto preliminare
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 26 aprile 2007
Sull’illegittimità del decreto dirigenziale di “occupazione d’urgenza” privo di motivazione circa i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 aprile 2007
Sulla possibilità o meno di di apporre una clausola di “precarieta” ad un titolo autorizzatorio operante in deroga allo strumento urbanistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 aprile 2007
[A] Sul criterio del computo in modo “lineare” e non “radiale” della distanza minima tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti. [B] Sulla categoria degli sporti, non computabili ai fini delle distanze
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 16 aprile 2007
Allorquando il legislatore ha ritenuto di addossare al privato – o a soggetto diverso dall’ente titolare o gestore della strada – gli interventi di manutenzione e di riparazione di talune opere, lo ha previsto espressamente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 16 aprile 2007
Sull’impossibilità per la PA di acquisire in via negoziale un bene già oggetto di un contratto preliminare e sull’acquisizione dello stesso in via autoritativa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 16 aprile 2007
Sulla realizzazione di una canna fumaria in zona ambientalmente protetta
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 13 aprile 2007
Sulla compromissione o meno dei valori paesaggistici qualora l’intervento si concreti in un modesto ampliamento del ciglio stradale con la creazione di una zona per parcheggio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 aprile 2007
Sulla realizzazione di un soppalco di circa 45 mq. e sulla necessità o meno del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 aprile 2007
Sulla realizzazione di un soppalco e sulla necessità o meno di rispettare l’altezza minima dal piano di calpestio richiesta per l’agibilità degli ambienti abitativi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 aprile 2007
Sui provvedimenti sanzionatori della lottizzazione abusiva ai sensi dell’art. 18, comma 1 della legge n. 47/85 e sugli obblighi di partecipazione procedimentale dell’interessato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 aprile 2007
Sul parere della competente ARPA riguardo all’installazione di impianti di telefonia mobile e sulla fase in cui questo deve intervenire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 aprile 2007
Sulla necessità o meno di osservare il rispetto delle distanze dal confine stradale anche per l’installazione di impianti di telefonia mobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 aprile 2007
Sulla competenza delle Capitanerie di Porto a disporre provvedimenti di sgombero di pontili posti su area demaniale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 aprile 2007
Sui “criteri di localizzazione” consentiti e sui “limiti alla localizzazione” non consentiti riguardo all’installazione di antenne di telefonia mobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 12 aprile 2007
Sul silenzio assenso sulla richiesta di autorizzazione per la realizzazione di un impianto di telefonia mobile e sulla possibilità o meno che il silenzio assenso possa non formarsi a seguito della richiesta di integrazione documentale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 aprile 2007
Sul problematico concetto di “estraneità” all’abuso del proprietario dell’area sulla quale questo è stato commesso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 11 aprile 2007
Sulla realizzazione di un soppalco abusivamente realizzato all’interno di locale e sulla necessità o meno del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 aprile 2007
Sulla idonea motivazione che deve accompagamere la delibera con la quale l’Amministrazione individua i terreni rientranti nell’area del piano degli insediamenti produttivi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 aprile 2007
[A] Sull’art. 31 del D.P.R. n. 380 del 2001 e sulle responsabilità del proprietario dell’immobile sul quale è stato commesso l’abuso. [B] Sul concetto di “estraneità” all’abuso invocabile dal proprietario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 2 aprile 2007
Sulle strade private ad uso pubblico ricadenti fuori dai centri abitati e sulla necessità o meno di rispettare le distanze minime dal confine stradale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 2 aprile 2007
Sull’installazione di pannelli in vetro ed alluminio sul vano scale e sulla necessità o meno del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 29 marzo 2007
[A] Sulla sussistenza di un obbligo dell’Amministrazione volto a verificare che esista un idoneo titolo per eseguire le opere. [B] Sulla proprietà del suolo quale condizione indispensabile o meno per il rilascio del titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 29 marzo 2007
[A] Sull’apposizione di infissi interni. [B] Sulla realizzazione di una struttura coperta a forma di veranda che si può aprire e chiudere mediante pannelli laterali scorrevoli
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 marzo 2007
Sulla realizzazione di un soppalco all’interno di locale con destinazione commerciale, ai fini di una migliore utilizzazione dello stesso, sulla qualificazione dell’intervento come ristrutturazione edilizia e sulla necessità o meno di permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sentenza II, 23 marzo 2007
[A] Sulle analogie tra i piani di recupero ed i piani particolareggiati. [B] Sull’efficacia temporale dei piani di recupero. [C] Sugli effetti della perenzione dei piani di recupero
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 marzo 2007
Sull’impugnabilità o meno del certifico di destinazione urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 marzo 2007
Sul principio della nominativita e tipicità degli atti amministrativi in materia urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 marzo 2007
Sulle norme tecniche comunali con le quali si individuano i caratteri della ristrutturazione edilizia in una determinata area e sulle conseguenze in caso di difformità con le definizioni contenute nell’art. 3 del T.U. dell’Edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 12 marzo 2007
Sulla giurisdizione competente riguardo alle controversie concernenti la richiesta risarcitoria del privato per inadempimento del comune alla convenzione, parte integrante di successiva concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 12 marzo 2007
[A] Sulla costruzione di una tettoia e sulla necessità o meno del permesso di costruire. [B] Sui rapporti tra ordine di demolizione e sequestro penale
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 7 marzo 2007
Sull’autonoma impugnabilità o meno del progetto preliminare di un’opera pubblica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 8 marzo 2007
Sulla realizzazione di soppalchi all’interno delle unità abitative, sulla qualificazione di tali interventi e sul titolo edilizio necessario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 27 febbraio 2007
Sulla necessità o meno dell'apposito titolo edilizio per le opere da eseguirsi su aree demaniali marittime già oggetto di concessione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 21 febbraio 2007
Sulla realizzazione di un porticato in area di non comune bellezza paesistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 febbraio 2007
La prosecuzione di lavori edili dopo la presentazione di una domanda di condono edilizio, ai fini dell’accoglimento o meno dell’istanza di sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 febbraio 2007
Sull’entrata in vigore dell’innovativo modello autorizzatorio delineato dall’art. 146 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 che, tra l’altro, elimina il potere di annullamento ministeriale dell’autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 22 febbraio 2007
[A] Sugli interventi di “sostituzione edilizia” ai sensi della normativa nazionale. [B] Non può ritenersi esistente un preesistente organismo edilizio, nel caso in cui sono venuti meno gli elementi tipologici idonei ad identificarlo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 14 febbraio 2007
Sulla variante in corso d’opera e sulla possibilità o meno di configurare il fatto come estraneo alla volontà del titolare della concessione, giustificando così la proroga del titolo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 13 febbraio 2007
Sul rilascio della concessione in sanatoria per opere ricadenti in zone soggette a vincolo paesaggistico e sulla rilevanza o meno dell’epoca di introduzione del vincolo stesso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 8 febbraio 2007
Sulla realizzazione di una tettoia e sulla necessità o meno di permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 febbraio 2007
Sulla palese inammissibilità del ricorso proposto avverso provvedimento sanzionatorio edilizio e sulla possibilità o meno di dichiarare la sospensione del giudizio ai sensi dell’art. 44 l. 28 febbraio 1985 n. 47
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 5 febbraio 2007
Sulla necessità o meno del permesso di costruire per le “opere pubbliche” deliberate dal Consiglio o dalla Giunta ed il cui progetto è stato validato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 1 febbraio 2007
Sulle condizioni che devono sussistere affinché possa parlarsi di sdemanializzazione delle terre gravate da usi civici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 1 febbraio 2007
Solo nell’ambito del procedimento volto all’approvazione del progetto definitivo debbono essere rispettate le garanzie procedimentali previste dagli artt. 7 l. n. 241/90 e 16 d.p.r. n. 327/01
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 29 gennaio 2007
Sul proprietario confinante e sulla sussistenza di un interesse o meno alla definizione della domanda di condono presentata dal responsabile dell’abuso edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 25 gennaio 2007
Sulla costruzione di una recinzione e sul rapporto con la destinazione urbanistica dell’area
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 25 gennaio 2007
Sulla posizione legittimante all’impugnativa del permesso di costruire che sussiste in coloro che si trovino in una situazione di stabile collegamento giuridico con il terreno oggetto dell’intervento costruttivo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 25 gennaio 2007
A] Sull’istanza di concessione in sanatoria qualora il vincolo di rispetto cimiteriale sia stato introdotto in epoca successiva alla realizzazione del manufatto abusivo. [B] Sull’applicabilità del vincolo di rispetto cimiteriale nei confronti delle case sparse e sui criteri di misurazione della distanza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 22 gennaio 2007
Sul computo o meno delle opere realizzate entro terra per la determinazione della volumetria di un edificio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 19 gennaio 2007
Sulle aree sottoposte a vincolo paesaggistico e sulla necessità o meno del nulla-osta anche per le piccole recinzioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 15 gennaio 2007
Sull’eccezionalità ed elasticità delle ordinanze contingibili ed urgenti per il contenimento delle emissioni sonore
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 12 gennaio 2007
Sul Piano Territoriale Paesistico previsto dall’art. 35 della legge n. 1497/1939 e sul presupposto della preesistenza di un vincolo paesaggistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 11 gennaio 2007
Sul fatto costitutivo dell’obbligo del titolare della concessione edilizia di versare i relativi contributi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 12 dicembre 2006
Sull’efficacia del vincolo cimiteriale di inedificabilità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 29 dicembre 2006
Sulla legittimità o meno del procedimento di condono nel quale l’Amministrazione subordina l’accoglimento della domanda all’osservanza di determinate prescrizioni conformative
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 29 dicembre 2006
Sul termine per la formazione del silenzio assenso sulla domanda di condono
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 21 dicembre 2006
E' illegittimo il diniego di autorizzazione paesaggistica per un modestissimo manufatto tale da sfuggire a un osservatore di media attenzione anche per la presenza circostante di fabbricati più elevati e per nulla dotati di omogeneità stilistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 15 dicembre 2006
Sull’illegittimità del diniego di concessione in sanatoria di posteggi interrati sul rilievo che trattasi di nuove costruzioni vietate nella zona dal Piano Regolatore
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 dicembre 2006
Sui lavori di rifacimento di un organismo edilizio dotato di sole mura perimetrali e privo di copertura
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 dicembre 2006
Sulla lottizzazione abusiva di terreni a scopo edificatorio e sugli obblighi di partecipazione procedimentale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 12 dicembre 2006
Sulla reiterazione del vincolo in seguito ad una variante parziale al piano regolatore, sull’obbligo di indennizzo, sull’interpretazione dell’39 del D.P.R. 327/01 e su una generica indicazione dell’obbligo di indennizzo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 12 dicembre 2006
La regione ben può intervenire per circoscriverne la portata dell’istituto ex art. 5, d.P.R. 20 ottobre 1998 n. 447, evitando che quest’ultimo finisca per eludere la logica unitaria della pianificazione territoriale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 7 dicembre 2006
[A] Sugli interventi qualificabili come “manutenzione straordinaria”. [B] Sugli interventi consistenti nella installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 6 dicembre 2006
Sul termine di ventiquattro mesi per il perfezionamento del silenzio assenso nel procedimento di condono e sulla valenza del silenzio serbato dall’autorità preposta alla tutela del vincolo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 5 dicembre 2006
Sulle opere meramente interne ai fabbricati posti entro 30 metri dal demanio marittimo e sulla necessità o meno della preventiva autorizzazione dell’Autorità preposta alla tutela del demanio marittimo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 dicembre 2006
L’unico effetto determinato dalla proposizione della domanda di sanatoria sul procedimento sanzionatorio in corso è la temporanea sospensione degli effetti dell’ordine di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 1 dicembre 2006
Sulla possibilità o meno di condonare gli abusi a seguito dell’ordine di demolizione contenuto nella sentenza di condanna emessa dal giudice penale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 1 dicembre 2006
[A] Sui vincoli di piano regolatore ai quali si applica la decadenza quinquennale. [B] Sulla natura espropriativa o conformativa della destinazione ad “attrezzature di interesse collettivo”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 29 novembre 2006
[A] Sulla differenza tra la “variante essenziale” e la “variante in corso d’opera”. [B] Sull’improcedibilità del ricorso avverso la concessione edilizia qualora nel frattempo sia stata rilasciata una nuova concessione in variante
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 16 novembre 2006
Sulla legittimità o meno di un’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevante rilasciata per un locale soggetto a condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 17 novembre 2006
Sul mutamento della disciplina urbanistica ed edilizia rispetto a provvedimenti di diniego di concessione annullati in sede giurisdizionale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 16 novembre 2006
Sul rinnovo e la proroga di concessioni demaniali marittime e sugli obblighi di evidenza pubblica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 16 novembre 2006
Sull’allocazione di impianti semaforici in zona paesaggisticamente vincolata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 16 novembre 2006
Sulla legittimità o meno di un’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevante rilasciata per un locale soggetto a condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 novembre 2006
Sull’applicazione delle misure di salvaguardia di cui alla legge n. 1902 del 1952 e all’art. 3, comma ultimo, della legge n. 765 del 1967, in costanza di approvazione del piano regolatore generale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 31 ottobre 2006
[A] Sul diverso termine per l'impugnazione delle concessioni in sanatoria rispetto alle concessioni edilizie. [B] Sulla pubblicazione all’albo pretorio della concessione edilizia in sanatoria ai fini della decorrenza dei termini di impugnazione e sulla necessità che l’Amministrazione rispetti i tempi procedimentali previsti dalle norme vigenti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 31 ottobre 2006
[A] Sui rapporti di perfezionamento ed efficacia tra piano di lottizzazione e relativa convenzione. [B] Sulla sorte della convenzione stipulata dopo dieci anni dall’approvazione del piano di lottizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 31 ottobre 2006
Sull’irritualità della notifica dell’ordinanza di demolizione e sugli effetti ai fini dell’adozione della successiva ordinanza di acquisizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 31 ottobre 2006
Sulla legittimità o meno dell’ordine di demolizione notificato soltanto ad uno dei comproprietari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 ottobre 2006
Sulle opere meramente interne e sulla differenza rispetto alla vera e propria ristrutturazione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 ottobre 2006
Sul procedimento di condono e sul dubbio circa l’alternativa fra una ristrutturazione edilizia in funzione "di recupero o di risanamento conservativo" e l’effettuazione di opere del tutto nuove
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 ottobre 2006
Sul rilascio di permesso di costruire per un bene in comproprietà e sulla necessità o meno che l’istanza sia presentata da tutti i comproprietari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 ottobre 2006
Sugli indici rivelatori della natura pubblica o meno di una strada
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 27 settembre 2006
Sulla realizzazione di una recinzione con paletti in ferro installati su un muretto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 25 settembre 2006
Sui locali “tecnici”, sul calcolo della volumetria e sulla loro ubicazione nei sottotetti di altezza tale da poter essere suscettibili d’abitazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 25 settembre 2006
Sulla proprietà del suolo quale condizione necessaria o meno per il rilascio della concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 settembre 2006
Al giudizio per ottenere il risarcimento per equivalente non si applica il comma quarto dell’art. 21 della legge n. 1034/71 che impone all’amministrazione di produrre il provvedimento impugnato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 21 settembre 2006
Sull’illegittimità o meno del provvedimento sanzionatorio emesso dal Comune a distanza di un anno dalla presentazione della DIA ed a lavori ultimati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 13 settembre 2006
Sulla possibilità di ritenere improcedibile una domanda di condono allorché in seguito alla sua presentazione i lavori siano comunque proseguiti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 12 settembre 2006
Sull’obbligo di acquisire il parere da parte della Autorità preposta alla tutela del vincolo in sede di rilascio della concessione edilizia in sanatoria, a prescindere dall’epoca dell’introduzione del vincolo stesso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 11 settembre 2006
Sul procedimento speciale per l'imposizione di servitù in materia di servizi di telecomunicazioni
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II quater, 8 settembre 2006
Sull’illegittimità del parere sfavorevole della Soprintendenza alla concessione in sanatoria di un modesto manufatto, emesso senza tener conto di talune specifiche circostanze
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 8 settembre 2006
[A] L’ordine di demolizione non presuppone una preventiva sospensione dei lavori. [B] E’ legittima l’ingiunzione a demolire in pendenza di sequestro penale. [C] Per giustificare il provvedimento di ingiunzione a demolire non occorre anche la descrizione precisa della superficie occupata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 8 settembre 2006
Il Comune non può autorizzare, mediante una licenza di commercio, una situazione che dovrebbe poi reprimere per violazione delle norme in materia paesaggistica, ambientale culturale o urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 settembre 2006
Sul silenzio serbato dall’Amministrazione sull’istanza di accertamento di conformità e sulla sua natura di silenzio diniego o di silenzio rifiuto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 3 agosto 2006
Sull’istanza di autorizzazione all’installazione di impianti di telefonia mobile e sulla necessità o meno di verificarne la conformità rispetto alla normativa antisismica ed a norme urbanistiche dettate per le costruzioni tradizionali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 21 luglio 2006
Sulla necessità o meno di permesso di costruire per la realizzazione di un soppalco di 30 mq e di una vetrina
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 luglio 2006
Sul termine di prescrizione per la riscossione del costo di costruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 luglio 2006
[A] Sulla legittimazione o meno a ricorrere avverso il permesso di costruire rilasciato al vicino, da parte di un mero “residente” in zona. [B] Sulla decorrenza del termine di impugnazione del permesso di costruire rilasciato a terzi, nel caso in cui il provvedimento sia stato pubblicato all’albo pretorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 19 luglio 2006
Sul risanamento e restauro conservativo di immobili vincolati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 luglio 2006
Il piano urbanistico sopravvenuto non può avere attitudine ad interferire con le aspettative edificatorie affidate ad un titolo edilizio già formatosi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 luglio 2006
Sulla decorrenza dei termini di prescrizione decennale per la riscossione degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 luglio 2006
Sui criteri per la stima delle opere abusive al fine della determinazione della sanzione pecuniaria e sulla necessità di tenere conto o meno della vetustà delle opere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 luglio 2006
Ricorrono i presupposti di una nuova costruzione ogni volta che si sia in presenza di una modifica di sagoma
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 luglio 2006
Nelle zone fortemente urbanizzate, in cui la funzione pianificatoria sia stata sinora completamente negletta, si pone la necessità di un intervento programmatorio dell’Amministrazione Comunale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 luglio 2006
Sui casi in cui il mutamento di destinazione d’uso di un immobile non può considerarsi libero, nonostante difettino opere edilizie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 luglio 2006
La motivazione del provvedimento è da ritenersi insufficiente qualora nell’atto si richiami semplicemente la violazione di articoli di un regolamento che contengano numerose disposizioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 luglio 2006
Sulla localizzazione di impianti di telefonia mobile in zona agricola
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 marzo 2002
Sul contratto di locazione di posti auto, sulla definizione di "esercizio di rimessa" e sulla necessità o meno della Denuncia di Inizio Attività ai sensi dell'art. 86 TULPS RD 773/1931
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 29 giugno 2006
[A] La DIA è una fattispecie “a formazione progressiva”, nella quale il titolo abilitativo si forma per effetto di una serie successiva di atti e fatti giuridici. [B] La demanialità o l’uso pubblico possono sussistere indipendentemente dalla sua classificazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 13 aprile 2006
[A] Sul particolare e rafforzato interesse ad agire dei titolari di distributori di carburante GPL e Metano. [B] Nel caso della costruzione di un distributore di carburante l’ultimazione dei lavori non è di per sé sola sufficiente a far decorrere i termini di ricorso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 giugno 2006
Sulla differenza tra il muro di contenimento che produce un dislivello ed il muro realizzato per evitare smottamenti, ai fini del rilascio del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 21 giugno 2006
Sulla necessità o meno che, in sede di valutazione della DIA per l’apertura di una nuova attività commerciale, il Comune verifichi anche la sussistenza della conformità e della destinazione d’uso dell’immobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 21 giugno 2006
Sulla legittimità o meno del diniego di concessione edilizia per costruire su di un’area collegata con la strada pubblica soltanto da un passo pedonale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 19 giugno 2006
Sull’orientamento giurisprudenziale secondo il quale, qualora sia decorso un notevole lasso di tempo dalla commissione dell’abuso edilizio, l'ordinanza di demolizione deve essere motivata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 6 giugno 2006
[A] Il termine di un anno per proporre ricorso avverso il silenzio non costituisce un vero e proprio termine di decadenza, bensì una presunzione legale assoluta. [B] Sulla possibilità di ricorrere avverso il silenzio dopo aver nuovamente riproposto l’istanza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 30 maggio 2006
Sull’applicazione a regime dell’innovativo modello autorizzatorio delineato dall’art. 146 del Codice dei beni culturali e del paesaggio e sul permanere del potere della Soprintendenza di annullare l’autorizzazione paesaggistica nel periodo transitorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 25 maggio 2006
Sui limiti del dovere di collaborazione della P.A. nel richiedere l’integrazione dell’istanza di concessione in sanatoria prima di emanare un diniego e sul principio di autoresponsabilità del privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 maggio 2006
A] Sulla natura provvedimentale o di atto privato della DIA. [B] Sulla perentorietà o meno del termine di trenta giorni per l’adozione di atti inibitori. [C] Sui poteri sanzionatori o di autotutela che residuano in capo alla P.A. [D] Sulla necessità o meno che nel termine di trenta giorni l’atto inibitorio venga anche notificato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 maggio 2006
Sulla realizzazione di una baracca in legno e materiale plastico sorretta da pali in legno conficcati nel terreno
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 maggio 2006
[A] Sulla natura provvedimentale o privata della DIA. [B] Sulla necessità o meno della comunicazione preventiva dei motivi ostativi ai sensi dell’art. 10-bis della legge 241/1990 in caso di DIA
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 16 maggio 2006
[A] Il pagamento del contributo di costruzione o la presentazione di fidejussione non costituiscono accettazione incondizionata di atti del Comune [B] Sulla possibilità o meno di realizzare un aumento di volume tramite un intervento di ristrutturazione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 10 maggio 2006
Sulla sussistenza o meno di un obbligo in capo al Comune di dotarsi quantomeno di un piano di edilizia economica e popolare e sulla natura dei PEEP
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 4 maggio 2006
Sulla necessità di tutelare una zona soggetta a vincolo paesaggistico anche quando vi sia una parziale urbanizzazione ed un pregresso deturpamento ambientale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 28 aprile 2006
Sulla necessità di ottenere o meno il permesso di costruire per la realizzazione di una veranda con struttura leggera amovibile a copertura del balcone esterno, allo scopo di procedere al riparo di una lavatrice e di una caldaia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 aprile 2006
Sul diniego di sanatoria e sulla necessità o meno da parte dell’Amministrazione di rinnovare l’ordine di demolizione per procedere alla eliminazione dell’opera abusiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 26 aprile 2006
Sull’immediata lesività o meno delle disposizioni urbanistiche che definiscono il regime di ogni singola area e sulla loro immediata impugnabilità
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 aprile 2006
Sulla realizzazione di una copertura in lastre di fibrocemento della struttura realizzata sul terrazzo e sulla necessità o meno del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 12 aprile 2006
Sulla mancanza di un obbligo legale di cessione gratuita all’Amministrazione delle aree destinate a parcheggio, ai sensi del penultimo comma dell’art. 41 quinquies legge 1150/42, e sulla possibilità o meno per il proprietario di inibirne l’uso pubblico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 12 aprile 2006
Ai fini del rispetto delle distanze, per nuova costruzione deve intendersi non solo la realizzazione ex novo d’un fabbricato ma anche qualsiasi modificazione nella volumetria d’un fabbricato preesistente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 11 aprile 2006
Sull’aumento volumetrico di 3 mq per la realizzazione di un servizio igienico, sulla configurabilità di una nuova edificazione o piuttosto di una ristrutturazione e sulla necessità o meno di permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 7 aprile 2006
Sul valore da attribuire al silenzio serbato dall’Amministrazione sull’istanza di concessione edilizia in sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 6 aprile 2006
Sugli impianti di telefonia mobile e sul rapporto tra DIA e parere della Soprintendenza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 5 aprile 2006
Sull’illegittimità del comportamento dell’Amministrazione che protrae “sine die” la fase di ricerca archeologica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 3 aprile 2006
Sulla decorrenza del termine di prescrizione per il credito relativo al costo di costruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 3 aprile 2006
Sul cd. preavviso di diniego, introdotto con l'art. 10 bis della legge n. 241/1990, e sulla sua interpretazione in combinato disposto con l’art. 21-octies per gli atti vincolati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 31 marzo 2006
Sulla parziale compromissione e degrado di un immobile e sulla persistenza o meno del vincolo storico-artistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 29 marzo 2006
Sulla sanzione urbanistica delle remissione in pristino e sulla responsabilità solidale tra una società di nome collettivo ed i soci
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 29 marzo 2006
Sul silenzio rifiuto formatosi sull’istanza volta al rilascio del permesso per costruire - ex art. 20 D.P.R. 2001 n. 380 - e sulla possibilità di ricorrere avverso il silenzio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 28 marzo 2006
Sull’incompletezza documentale della domanda di concessione edilizia e sulla legittimità di un atto di diniego
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 marzo 2006
L’acquisizione gratuita al patrimonio comunale è comminabile esclusivamente nei confronti del responsabile dell’abuso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 marzo 2006
[A] Sugli effetti della DIA così come circoscritti dalla più recente giurisprudenza. [B] Sulla natura della DIA secondo il T.A.R. Campania. [C] Sulle innovazioni introdotte dal nuovo art. 19 della legge 241/90. [D] Sui poteri del G.A. nel ricorso avverso il silenzio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 marzo 2006
Sulla realizzazione di una tettoia e sulla necessità o meno del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 marzo 2006
Sulla ristrutturazione edilizia mediante la quale si realizza un edificio di due piani in sostituzione di un preesistente edificio di un solo piano e sulla possibilità o meno di effettuarla mediante DIA
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 27 marzo 2006
Sulla possibilità di annullare parzialmente un titolo edilizio e sui casi in cui l’annullamento parziale rappresenta una illegittima modifica d’ufficio del progetto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 marzo 2006
Sull’annullamento della concessione edilizia, sull’obbligo di ordinare la riduzione in pristino e sui casi in cui è possibile comminare la sanzione pecuniaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 marzo 2006, n. 3115
La costruzione di una recinzione, sul rapporto con la destinazione urbanistica dell’area e con i modi di utilizzazione della stessa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 16 marzo 2006
Sull’incompletezza della domanda di concessione, sul conseguente provvedimento di diniego, sull’obbligo di richiedere l’integrazione e sul dovere di collaborazione tra P.A. e privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 16 marzo 2006
Sul provvedimento di diniego del rilascio di concessione in sanatoria e sull’obbligo di motivazione circa il contrasto con gli strumenti urbanistici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 14 marzo 2006
Sulla localizzazione degli impianti di carburanti, sul “mero adeguamento” degli strumenti urbanistici e sulla necessità di ricorrere a variante degli strumenti urbanistici per la localizzazione degli impianti in determinate zone
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 marzo 2006
Sul mutamento di destinazione d’uso senza opere secondo la normativa statale, sul ruolo del legislatore regionale e sui poteri dei comuni in sede di pianificazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 15 marzo 2006
Sulla motivazione “per relationem” e sull’obbligo di mettere a disposizione dell’interessato – per la presa visione ed estrazione in copia – di tutti gli atti richiamati nel provvedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 9 marzo 2006
Sull’apertura di un passo carrabile mediante la rimozione del cordolo del marciapiede con conseguente risistemazione del varco e sulla necessità o meno di un titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 8 marzo 2006
Sulla trasformazione di un portico in unità abitativa e sulla necessità di ritenere sussistente o meno un'alterazione della sagoma esterna dell’edificio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 8 marzo 2006
Sulla necessità o meno del parere della commissione edilizia integrata per l’adozione di un ordine di demolizione in zona sottoposta a vincolo ambientale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 7 marzo 2006
Sulla legittimità o meno di un’ordinanza di rimessione in pristino emanata a fronte di opere consistite nel livellamento di terreno con realizzazione di due rampe di collegamento fra due dislivelli
T.A.R. Campania Napoli, Sezine VI, 7 marzo 2006
Sull’accertamento di conformità, sul principio della c.d. “doppia conformità” e sulla possibilità o meno di rilasciare l’autorizzazione paesaggistica in sanatoria ai sensi del D.lgs n. 42/2004
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 7 marzo 2006
Sulla legittimità o meno di un'ordinanza di demolizione emessa in pendenza di sequestro penale sul manufatto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 3 marzo 2006
Sulla natura del termine del 31 dicembre 1986 stabilito per l’approvazione dei piani paesistici da parte delle regioni, sulla sua scadenza e sulle conseguenze in merito all’inedificabilità assoluta delle aree
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 3 marzo 2006
Sull’irrogazione della sanzione pecuniaria a fronte di un abuso, sui vantaggi di tale provvedimento per il destinatario e sulla possibilità di impugnarlo chiedendo l’applicazione della sanzione demolitoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 3 marzo 2006
Sui lavori di ricostruzione di un rudere - dotato di sole mura perimetrali e privo di copertura - e sulla necessità di qualificarli o meno come nuova edificazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 1 marzo 2006
Sulla sanzione dell’acquisizione gratuita al patrimonio comunale prevista per l’ipotesi di inottemperanza all’ingiunzione di demolizione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 28 febbraio 2006
Sulla realizzazione delle opere di recinzione, sui casi in cui per le stesse è sufficiente la denuncia di inizio attività e sui casi nei quali occorre invece il permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 28 febbraio 2006
[A] Sul titolo edilizio necessario per installare pannelli in vetro ed alluminio sul parapetto di un balcone già chiuso per i restanti lati dai muri perimetrali. [B] Sulla nozione di “volume tecnico”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 febbraio 2006
La rinnovazione tacita del rapporto concessorio è ipotizzabile solo in quanto espressamente prevista da una clausola dell’atto di concessione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 febbraio 2006
Sulla rinnovazione tacita del rapporto concessorio per occupazione del suolo pubblico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, febbraio 2006
La valutazione sul decoro urbanistico delle opere non è preclusa all’Amministrazione in sede di rilascio del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 febbraio 2006
[A] Sui soggetti legittimati ad impugnare la concessone edilizia. [B] Il controinteressato all'impugnazione di una concessione è il titolare della stessa, anche quando successivamente egli non sia più il proprietario dell’immobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 febbraio 2006
Sull’annullamento d’ufficio della concessione edilizia e sull’onere di motivazione dell’ordinanza di demolizione emanata a distanza di molto tempo dall’ultimazione lavori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 febbraio 2006, n. 1940
Sul vincolo impresso su aree private per la realizzazione di interventi riguardanti il verde di quartiere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 7 febbraio 2006, n. 1718
Sulla sanabilità delle opere e sul principio della c.d. “doppia conformità”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 27 gennaio 2006, n. 1131
Non sembra che la nuova formulazione dell’art. 19 della legge n. 241 del 1990, recata dalla l. n. 80 del 2005, debba essere necessariamente interpretata come un riconoscimento legislativo del valore provvedimentale della D.I.A
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 3 febbraio 2006, n. 1488
Sulla categoria giuridica delle opere di “interesse generale”, sulla distinzione rispetto alle “opere pubbliche” e sulla natura conformativa delle relative dispozioni di zona
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 2 febbraio 2006, n. 1370
Sull’apertura di un passo carrabile e sulla necessità del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, gennaio 2006, n. 884
Sull’istituto dell’accertamento paesaggistico in sanatoria e sulla deroga al principio fondamentale del divieto di autorizzazione paesaggistica ex post
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, gennaio 2006, n. 117
In caso di inottemperanza del responsabile dell’abuso all’ingiunzione di demolizione, l’acquisizione gratuita non può essere dichiarata nei confronti del proprietario del tutto estraneo al compimento dell’opera
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, gennaio 2006, n. 84
L’ordine di smaltimento di rifiuti abbandonati non può essere indiscriminatamente rivolto al proprietario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, gennaio 2006, n. 207
[A] Sulla differenza tra il “pergolato” ed il “portico”. [B] La realizzazione di un pergolato necessita di autorizzazione paesaggistica, in quanto rappresenta una modifica dell’aspetto esteriore dei luoghi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, gennaio 2006, n. 117
L’acquisizione gratuita dell’area non può essere dichiarata nei confronti del proprietario estraneo al compimento dell’opera abusiva, salvo che questi ne sia venuto a conoscenza e non si sia adoperato per impedirlo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, gennaio 2006, n. 73
Gli oneri di urbanizzazione per il rilascio della concessione edilizia in sanatoria hanno natura di oneri reali e debbono essere richiesti all’attuale titolare dell’immobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, gennaio 2006, n. 69
Sulla non abitabilità delle superfici per la mancanza dell’altezza minima e sulla condonabilità dei volumi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, gennaio 2006 n. 61
[A] La realizzazione di un pergolato aperto insistente su una piattaforma rappresenta una nuova costruzione e non una pertinenza. [B] Sulle opere costituenti manutenzione straordinaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, gennaio 2006, n. 59
Sui termini di inizio lavori e sulla decadenza del titolo edilizio per l’infruttuoso decorso degli stessi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, gennaio 2005, n. 14
Sulla autodichiarazione del privato riguardo all’epoca delle opere e sulla sua valenza probatoria ai fini della delibazione della condonabilità delle stesse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, dicembre 2005, n. 20600
La eliminazione di un preesistente balcone e la destinazione a terrazzo di un’area costituente copertura di un manufatto costituisce opera di ristrutturazione edilizia esterna al fabbricato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, dicembre 2005, n. 20590
La realizzazione di una veranda in vetro e alluminio - avente una superficie di 3,50 mq ed un’altezza di 2 mt – necessità di permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, dicembre 2005, n. 20586
Il Piano Regolatore può prevedere vincoli diretti alla tutela del paesaggio ulteriori rispetto a quelli scaturenti dalle norme poste a tutela specifica dell’ambiente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, dicembre 2005, n. 20529
La messa in opera di una fioriera prefabbricata al centro di un terrazzo e la realizzazione di sovrastante pergolato in ferro non rappresentano opere precarie e necessitano di permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, dicembre 2005, n. 20184
Riguardo agli impianti di telefonia mobile è escluso che possa farsi ricorso a provvedimenti inibitori che sospendono gli effetti della funzione amministrativa autorizzatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, dicembre 2005, n. 19867
[A] Nell’ordinare la demolizione l’Amministrazione non è tenuta ad accertare e dimostrare l'epoca in cui la stessa è stata realizzata. [B] Le opere destinate al ricovero di animali o di attrezzature agricole necessitano di titolo edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, dicembre 2005, n. 19784
Le concessioni demaniali marittime relative alle aree protette spettano allo Stato in quanto si diversificano dalle altre concessioni demaniali marittime previste -con competenza in capo alle Regioni- dall’art. 105 d.l.vo n. 112/98 e dal codice della navigazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, novembre 2005, n. 19363
Sui presupposti per l’imposizione del vincolo di natura archeologica e sulla sull’ampia discrezionalità di cui dispone l’Amministrazione nella valutazione della presunta disseminazione dei reperti archeologici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, novembre 2005, n. 19430
A fronte di una istanza circostanziata e specifica, avanzata da un proprietario limitrofo ai luoghi in cui sono stati perpetrati abusi edilizi, il Comune è tenuto a rispondere all’istanza medesima
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, novembre 2005, n. 18909
Sulle situazioni intermedie non assimilabili al c.d. “lotto intercluso” e sulla necessità di motivare il diniego di permesso di costruire in funzione degli accertamenti della P.A. sull’effettivo stato di attuazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, novembre 2005, n. 18581
Per l’installazione di ripetitori di telefonia non è necessario permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, novembre 2005, n. 18232
Sulla giurisdizione competente a decidere in materia di classificazione di strade vicinali e sui presupposti per la suddetta classificazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, novembre 2005, n. 18229
La potestà di cui all’art. 8, comma 6, della legge n. 36 del 2001, in materia di localizzazione degli impianti di telefonia mobile non può essere esercitata nei confronti di impianti esistenti e realizzati sulla base di validi titoli permissivi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, novembre 2005, n. 18226
La realizzazione di un impianto di telefonia mobile non necessita di permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, novembre 2005, n. 18225
Il silenzio sull'istanza di accertamento di conformità ha natura di atto tacito di reiezione dell'istanza e non è impugnabile per difetto di motivazione, bensì soltanto per il suo contenuto di rigetto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, ottobre 2005, n. 17832
L’avvenuta demolizione è fatto idoneo a spezzare il legame unitario e quindi impedisce la concessione della sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, ottobre 2005, n. 17831
[A] In materia di edilizia residenziale pubblica sussiste la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo. [B] Dal carattere vincolato del provvedimento non discendono soltanto situazioni giuridiche qualificabili quali diritti soggettivi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 14 ottobre 2005, n. 16477
E’ legittima l’ordinanza contingibile e urgente emessa dal Sindaco per ragioni igienico-sanitarie, al fine di provvedere allo spostamento di animali tenuti presso la residenza del proprietario - nella specie cani - in altro luogo idoneo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, ottobre 2005, n. 166554
Sulla natura sollecitatoria e temporanea dell’ordinanza di sospensione dei lavori eseguiti senza titolo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, ottobre 2005, n. 16667
Lo sbancamento di terreno necessita di concessione edilizia quando comporti una variazione di livello delle quote preesistenti od un aumento di volumetria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 3 ottobre 2005, n. 15984
Il mutamento di destinazione d’uso senza opere non può contrastare con le prescrizioni urbanistiche di zona
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, ottobre 2005, n. 16144
Sul c.d. “diritto id sepolcro” e sulle conseguenze della ritardata edificazione dell’opera cimiteriale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, settembre 2005, n. 14565
L’art. 159 del D.Lgs. n. 42/2004 ha introdotto, con specifico riferimento al procedimento di verifica del nulla-osta ambientale, l’obbligo del contraddittorio procedimentale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, agosto 2005, n. 10845
Sul silenzio rifiuto dell’Amministrazione riguardo all’istanza di sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, agosto 2005, n. 10619
Sull’efficacia decennale del piano di recupero e sulla necessità di rispettare gli allineamenti e le prescrizioni di zona anche dopo la decadenza dello stesso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, agosto 2005, n. 10607
[A] Le aree di servizio autostradali ed i relativi parcheggi costituiscono opera pubblica. [B] Sull’inattualità della destinazione urbanistica di un’area. [C] Sulla realizzabilità di parcheggi a raso all’interno delle fasce di rispetto stradali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, agosto 2005, n. 10593
Sulla nozione di volume tecnico, sulla necessità di computare nel volume assentibile anche i locali interrati e sulla natura di autonomo organismo edilizio dei porticati coperti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, agosto 2005, n. 10589
Il giudice amministrativo può d’ufficio effettuare la conversione del ricorso introdotto con rito ordinario in rito speciale per silenzio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, agosto 2005, n. 10586
In seguito alla entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale è venuto meno il previgente principio della pregiudizialità obbligatoria del processo penale rispetto a quello civile e amministrativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, agosto 2005, n. 10551
Sulla natura dichiarativa dell’inserimento di una via nell’elenco delle strade vicinali e sul difetto di giurisdizione del giudice amministrativo nell’actio negatoria servitutis
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, agosto 2005, n. 539
Sul tempo a cui fare riferimento nella valutazione del valore venale dell’immobile ai fini dell’irrogazione della sanzione pecuniaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, luglio 2005, n. 10415
Sull’applicazione dell’art. 21 octies della legge n. 241/90 e sulla natura non vincolata dell’approvazione del progetto esecutivo per la costruzione di una pubblica fognatura
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, luglio 2005, n. 10383
L’ordine di smaltimento di rifiuti abbandonati ai sensi del D.lgs n. 22/1997 non può essere indiscriminatamente rivolto al proprietario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, luglio 2005, n. 9375
Sull’inidoneità della comunicazione verbale di avvio del procedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, luglio 2005, n. 9114
La delibera del Consiglio comunale di approvazione del progetto preliminare di un'opera pubblica non è atto autonomamente impugnabile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, luglio 2005, n. 8868
La realizzazione di un impianto di telefonia mobile non necessita di permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, luglio 2005, n. 8832
Le aree a sosta libera che i comuni devono garantire nelle immediate vicinanze delle aree adibite a sosta a pagamento non devono necessariamente avere un’estensione analoga a quest’ultime
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, luglio 2005, n. 8707
Sulla perentorietà del termine per l’esercizio del potere inibitorio da parte dell’Amministrazione a seguito della denuncia di inizio attività
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, luglio 2005, n. 8696
Sui requisiti di ordine oggettivo e soggettivo affinché ricorra l’esenzione dal contributo di costruzione per la realizzazione di opere pubbliche o di interesse generale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, luglio 2005, n. 8683
Sull’installazione di tettoie o di altre strutture che siano apposte su parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, luglio 2005, n. 8681
Occorre permesso di costruire per la realizzazione di un soppalco di rilevanti dimensioni all’interno di un appartamento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, giugno 2005,n. 8045
Soltanto la realizzazione di parcheggi su fabbricati esistenti non è soggetta al pagamento degli oneri di urbanizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 maggio 2005, n. 5559
Il soggetto passivo dell’obbligazione relativa agli oneri concessori si identifica nel destinatario della concessione edilizia, di essi pertanto ne rispondono direttamente e per l’intero i concessionari, essendo i successivi acquirenti estranei al rapporto che al riguardo si è instaurato con il Comune
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, maggio 2005, n. 6497
Per gli immobili privi di licenza edilizia realizzati nei centri abitati è necessario dimostrare la loro preesistenza all’entrata in vigore della legge 1150 del 1942 e non all’entrata in vigore della legge 765 del 1967
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, maggio 2005, n. 5559
Gli oneri concessori sono correlati proprio al rilascio della concessione edilizia e di essi ne rispondono direttamente e per l’intero i concessionari, essendo i successivi acquirenti estranei al rapporto che al riguardo si è instaurato con il Comune
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, maggio 2005, n. 5490
Sulla natura dei piani di recupero e sulla loro efficacia decennale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, maggio 2005, n. 5477
L’accertamento di conformità non è applicabile nei riguardi delle opere eseguire su aree assoggettate a vincolo di inedificabilità, per le quali è esclusa qualsiasi sanabilità a posteriori dell’opera abusiva
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, maggio 2005, n. 5365
La concessione in sanatoria di cui all’art. 13 della legge n. 47/85 non è ammissibile laddove l’abuso risulta commesso in area vincolata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, maggio 2005, n. 5318
La responsabilità del proprietario postula una imputabilità allo stesso “a titolo di dolo o colpa” dei fatti di abbandono e/o di deposito incontrollato di rifiuti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, maggio 2005, n. 5312
[A] Nel caso di difformità tra le planimetrie allegate al piano regolatore generale e le disposizioni normative del piano stesso deve darsi prevalenza a queste ultime. [B] Il persistente contrasto tra i diversi fogli o piante di un piano regolatore va risolto nel senso del favor libertatis dell'area
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, maggio 2005, n. 5217
L’autorità preposta alla tutela del paesaggio può compiere l’accertamento incidentale, non discrezionale, di previsioni urbanistiche ostative all’intervento edilizio progettato nei casi facilmente risolubili
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, maggio 2005, n. 5004
L’esistenza di un rapporto di carattere obbligatorio, intercorrente unicamente tra locatore e conduttore, non comporta un onere partecipativo diretto del titolare del diritto personale di godimento allo svolgimento del procedimento espropriativi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, maggio 2005, n, 4988
Per la costituzione in giudizio degli enti pubblici locali occorre la previa determinazione del dirigente in ordine all’opportunità di promuovere una lite o resistere in giudizio, che assume carattere di proposta o valutazione di natura tecnica la quale viene accolta discrezionalmente dal Sindaco quale capo dell’Ammisntriazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, maggio 2005, n. 863
L’art. 15, comma 3, della legge n. 10/1977, nel disciplinare compiutamente il procedimento per l’irrogazione delle sanzioni contro gli abusi edilizi, ha abolito la partecipazione di altri organi dello stesso Comune o di altre amministrazioni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, aprile 2005, n. 4720
Il potere statale di annullamento, posto a garanzia “estrema della tutela del vincolo” paesaggistico, è da considerarsi espressione di un’ulteriore fase necessaria e non autonoma del procedimento di autorizzazione e che non si risolve in un mero potere di controllo – di legittimità – sugli atti regionali, quanto piuttosto in una potestà amministrativa attiva di “cogestione” dell’interesse paesistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, aprile 2005, n. 4336
L'ordine di demolizione di opere abusive va indirizzato al proprietario catastale, posto che all'autorità procedente non incombe l'onere di compiere accertamenti giuridici al fine di individuare i reali proprietari dell'immobile da demolire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, aprile 2005, n. 4206
Il provvedimento ostativo dell’attività edilizia deve fondarsi sul contrasto con la specifica disciplina urbanistica con la conseguenza che è esclusa ogni ulteriore valutazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, aprile 2005, n. 3029
L’interesse alla conservazione del titolo abilitativo recede di fronte all’interesse pubblico a realizzare un assetto urbanistico legittimo quando le opere non sono state ancora avviate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, aprile 2005, n. 3037
Il termine per l’impugnazione della concessione edilizia inizia a decorrere dal completamento dei lavori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, aprile 2005, n. 3111
Il silenzio assenso sull’istanza di condono non si può formare per un intervento ricadente in zona soggetta a vincolo paesaggistico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, aprile 2005, n. 3224
Sulla chiusura di un terrazzino attraverso grate e finestre, sulla realizzazione di verande in allumino anodizzato e vetri e sulla necessità di concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, marzo 2005, n. 2730
L'Associazione dei commercianti non è legittimata alla impugnativa degli atti relativi alla costruzione e dalla successiva attivazione di un centro commerciale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, marzo 2005, n. 1711
Ai sensi della normativa specifica sull’inquinamento atmosferico - D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 - per “impianto” non può considerarsi il singolo punto di uscita dei fumi in atmosfera, ma l’insieme delle linee produttive omogenee per tipologia di ciclo produttivo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, marzo 2005, n. 1768
Sui casi in cui la giurisprudenza ha riconosciuto la sussistenza della forza maggiore o del factum principis tale da impedire la decadenza della concessione edilizia a fronte della ritardata conclusione dei lavori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, marzo 2005, n. 1705
I comuni possono legittimamente introdurre “criteri localizzativi” degli impianti di telefonia mobile, non è invece loro consentito introdurre “limitazioni alla localizzazione”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, marzo 2005, n. 1557
Sulla legge n. 383/01, sulla sanatoria degli abusi edilizi a seguito della presentazione del piano di emersione del lavoro sommerso e sul ruolo dei comuni nella valutazione della compatibilità urbanistica della proposta presentata dall’imprenditore
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, marzo 2005, n. 1556
Sui termini per l’approvazione da parte dell’Amministrazione comunale dei piani di lottizzazione e sul formarsi del silenzio inadempimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, marzo 2005, n. 1419
Sulla manutenzione straordinaria e sugli incrementi di volumetria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, marzo 2005, n. 1478
Sulla legittimità costituzionale e sulla natura dell’acquisizione dell’area di sedime ai sensi dell’art. 15, terzo comma, della legge 28 gennaio 1977, n. 10
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, febbraio 2005, n. 1219
Il silenzio sull’istanza di accertamento di conformità urbanistica ha natura di atto tacito di reiezione dell’istanza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, febbraio 2005, n. 1182
Sulla necessità di concessione edilizia qualora il manufatto sia destinato a recare un’utilità prolungata e perdurante nel tempo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, febbraio 2005, n. 1160
Sui più ampi poteri sanzionatori del dirigente comunale – in materia di abusi - introdotti dall’articolo 27 del DPR n. 380/01
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, febbraio 2005, n. 1027
Sulla tardività dell’impugnazione della concessione edilizia da parte del terzo proprietario di un fondo finitimo ed ivi residente, qualora sia stato esposto per oltre otto mesi il cartello recante gli estremi essenziali del provvedimento impugnato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, febbraio 2005, n. 1009
Sull’annullamento della concessione edilizia e sulla necessità o meno del parere della Commissione edilizia integrata in virtù dei principi del contrarius actus e dell’obbligo di non aggravare il procedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, febbraio 2005, n. 1004
Sulla decorrenza del termine per l’impugnazione di una concessione edilizia rilasciata a terzi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, febbraio 2005, n. 1003
Non può essere sostenuta la sanabilità delle opere fuori terra destinate al ricovero di autovetture per effetto di quanto disposto dalla legge 24.3.1989, n. 122 - cd. legge Tognoli
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, febbraio 2005, n. 949
Sui caratteri della ristrutturazione edilizia e sulla compatibilità di interventi diretti alla realizzazione di nuovi volumi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, febbraio 2005, n. 803
Sulla recinzione con la quale il proprietario delimita la sua proprietà e sul legittimo esercizio dello ius excludendi alios
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, febbraio 2005, n. 692
Sulla sanzione pecuniaria irrogata dall’amministrazione al proprietario di un immobile di interesse artistico o storico, ai sensi dell’art. 15 l. 29 giugno 1939 n. 1497
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, febbraio 2005, n. 688
Sul trasferimento al Comune, ex art. 2932 c.c., delle aree oggetto di convenzione edilizia inattuata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, gennaio 2005, n. 357
Sulla nozione di volumi tecnici ai fini del computo delle volumetrie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, gennaio 2005, n. 355
Sul significato di una norma di urbanistica secondo la quale l’altezza massima degli edifici di nuova costruzione non può superare la media dell’altezza di quelli preesistenti circostanti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, gennaio 2005, n. 352
L’individuazione in un P.R.G. delle fasce di rispetto stradale non produce comunque vincoli urbanistici di contenuto espropriativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, gennaio 2005
Sui vincoli di inedificabilità e sulle destinazioni a “verde attrezzato”, ad “attrezzature che riguardano lo sport, la istruzione, i servizi di interesse collettivo, lo svago, il verde-parco, i parcheggi”, ed a “servizi amministrativi, per pubblici servizi, religiose, culturali, sociali, assistenziali"
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, gennaio 2005, n. 336
Nell’attuale regime, la mera comunicazione del parere favorevole espresso dalla Commissione edilizia comunale non può avere, né formalmente né sostanzialmente, il valore provvedimentale di atto di assentimento della concessione edilizia richiesta
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, gennaio 2005, n. 328
La D.I.A. non può essere oggetto d’impugnativa giurisdizionale in via autonoma
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, gennaio 2005, n. 261
Generalità sui due tipi di lottizzazione abusiva previsti dall’art. 30 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, dicembre 2004, n. 19662
Sulla legittimità del diniego di concessione edilizia per mancanza del piano particolareggiato anche in presenza di una zona urbanizzata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, dicembre 2004, n. 19574
Nelle zone con vincoli decaduti trova applicazione l’art. 4 comma ultimo l. 28 gennaio 1977 n. 10 – art. 9 D.P.R. 380/01 - in forza del quale l’indice di fabbricabilità è fissato in misura diversa relativamente alla tipologia della costruzione che si intende realizzare: 0,03 mc per mq edificabile per l’edificazione a scopo residenziale e un decimo dell’area di proprietà per i complessi produttivi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, dicembre 2004, n. 19385
Sulla differenza tra indice di densità territoriale ed indice di densità fondiaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 7 dicembre 2004, n. 18555
Sull’inammissibilità del ricorso avverso il silenzio in difetto di notifica ai controinteressati. Fattispecie relativa al silenzio serbato dall’Amministrazione sulla diffida ad emettere provvedimenti sanzionatori di abusi edilizi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 2 dicembre 2004, n. 18030
Sulla denuncia di inizio attività e la natura provvedimentale o meno della stessa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 2 dicembre 2004, n. 18027
Sulla realizzazione di una tettoia e sulla necessità o meno di ottenere concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 1 dicembre 2004, n. 17812
Sulla necessità di acquisire il parere della competente autorità preposta alla tutela del vincolo nella valutazione della domanda di condono, a prescindere dall’epoca della sua introduzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 29 novembre 2004, n 17523
Sui casi in cui i terzi sono legittimati a stimolare l’Amministrazione mediante istanze suscettibili, se inevase, di dar luogo alla procedura del silenzio rifiuto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 29 novembre 2004, n 17523
Non sussiste l’onere di impugnare la comunicazione di avvio del procedimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, novembre 2004, n. 16966
Sulla sospensione dei procedimenti sanzionatori in attesa delle definizione delle domande di condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, novembre 2004, n. 16932
Sulla discrezionalità di cui dispone la Soprintendenza nel valutare la compatibilità di una costruzione con il vincolo archeologico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 19 novembre 2004, n. 16903
Strade interne di accesso alle abitazioni, strade esterne di collegamento con il sistema viario pubblico e computo dell’indice di densità fondiaria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 19 novembre 2004, n. 6889
Sulla legittimità o meno delle condizione apposte alla concessione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 16 novembre 2004, n. 16867
Sulla giurisdizione in materia di occupazione cd. appropriativa a seguito della Sentenza della Corte Costituzionale n. 204/04
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 16 novembre 2004, n. 16859
Sui presupposti che devono sussistere e permanere per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 15 novembre 2004, n. 16783
Condono edilizio e nozione di “edificio realizzato al rustico e completata la copertura”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 12 novembre 2004, n. 16763
[A] Sul termine di prescrizione degli oneri concessori. [B] Contributo di costruzione per rampe di accesso alle autorimesse, aree esterne pavimentate e parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari di nuova costruzione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 12 novembre 2004, n. 16775
Pur se decorsi sessanta giorni dall’istanza di concessione in sanatoria si verifica un caso di silenzio-significativo, nella forma del silenzio-rigetto o rifiuto, il privato può sempre pretendere che la P.A. si pronunci in modo espresso sulla sua istanza, esplicitando le ragioni che eventualmente ne determinino il rigetto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 novembre 2004, n. 6421
Qualora lo strumento urbanistico subordini il rilascio di concessione edilizia all’approvazione di un piano attuativo, la circostanza della più o meno completa urbanizzazione dell’area, non può valere, di per sé, a giusti-ficare un giudizio di superfluità del piano attuativo medesimo, e a giudicare illegittimo il diniego di concessione, motivato in base all’assenza, nella pia-nificazione del territorio, dello strumento di dettaglio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 4 novembre 2004, n. 16420
[A] L’avviso dell’avvio del procedimento di cui all’a. 7 della L. 241/1990 non deve essere comunicato al destinatario del provvedimento ritenuto lesivo quando, come nel caso di specie, l’annullamento di un precedente provvedimento favorevole sia intervenuto in un breve lasso di tempo (otto giorni) e quindi in presenza di situazione non ancora definitivamente consolidate. [B] L’annullamento e la revoca della concessione edilizia ri-chiedono la preventiva acquisizione del parere della commissione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 3 novembre 2004, n. 16223
Il potere di cui è attributaria la Soprintendenza, di tutela e conservazione dei beni culturali, è imprescindibilmente legato alla esistenza del bene materiale o quantomeno alla presenza di elementi-sintomi che facciano ragionevolmente presumerne la predetta esistenza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 25 ottobre 2004, n. 15251
E’ illegittimo, per violazione dell’art. 7 l. 7 agosto 1990 n. 241, il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive che sia stato adottato senza la previa comunicazione all’interessato dell’avvio del procedimento. N.d.r: di avviso contrario la giurisprudenza costante del T.A.R. Toscana.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 ottobre 2004, n. 14381
L'asservimento della volumetria realizzabile su un lotto a favore di un altro al fine di consentire in questo un'edificabilità maggiore è possibile soltanto se i lotti hanno la stessa destinazione urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 20 ottobre 2004, n. 14383
La legge 18.12.2001 n. 383 che ha introdotto incentivi fiscali e previdenziali in favore degli imprenditori che dichiarino rapporti di lavoro irregolare, non può assolutamente riguardare gli abusi edilizi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 20 ottobre 2004, n. 14396
Anche una struttura - nella specie, tettoia delimitata per due lati da muri sormontati da barriera metallica - realizzata “per motivi di sicurezza” necessita del titolo edilizio che può essere rilasciato in sanatoria soltanto se conforme alle prescrizioni contenute negli strumenti urbanistici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 20 ottobre 2004, n. 14903
Dopo l’entrata in vigore della legge n. 340/2000, che ha adottato il principio maggioritario come regola generale di azione della conferenza di servizi, appare più corretto ritenere che non si è più in presenza di un mero modulo procedimentale bensì di un vero e proprio organo collegiale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 7 ottobre 2004, n. 13952
Per antica tradizione, i Comuni sono dotati di una competenza generale in materia di igiene e sanità pubblica; sicché, in mancanza di dati normativi univoci di segno contrario, ad essi e non alle AA.SS.LL. spettano i poteri in materia di disinfezione, disinfestazione e derattizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 7 ottobre 2004, n. 13585
La reiterazione del vincolo introdotta con una variante al P.R.G. deve essere giustificata dalle esigenze appositamente valutate e specificamente motivate come attuali e persistenti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 21 settembre 2004, n. 12129
Il termine per l’annullamento del nulla-osta paesaggistico decorre dal momento in cui la documentazione perviene alla Soprintendenza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 17 settembre 2004, n. 12066
E’ illegittimo il silenzio rigetto formatosi su istanza di concessione in sanatoria prodotta ai sensi dell’art. 13 l. 28 febbraio 1985 n. 47, atteso l’obbligo dell’Amministrazione comunale di pronunciarsi esplicitamente ed in modo adeguatamente motivato sull’istanza stessa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 14 settembre 2004, n. 11950
[A] Per il rilascio della concessione in sanatoria è necessaria la doppia conformità. [B] Per il rilascio della concessione in sanatoria si può prescindere dal parere della C.E. soltanto quando questa sia stata soppressa dal Comune
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 settembre 2004, n. 11949
La possibilità di sostituire le somme dovute a titolo di oneri di urbanizzazione con la realizzazione diretta delle opere costituisce una facoltà per il titolare della concessione che deve essere peraltro accettata dall’amministrazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 settembre 2004, n. 11948
[A] Nel caso in cui in sede giurisdizionale viene annullato un atto amministrativo per vizi di ordine formale, la domanda di risarcimento del danno non può essere valutata se non all'esito del nuovo esercizio del potere. [B] Non spetta il risarcimento del danno quando non sono stati preventivamente attivati tutti gli strumenti (fra i quali il giudizio per l’ottemperanza delle sentenze passate in giudicato) che l’ordinamento ha approntato per consentire agli interessati la realizzazione dell’interesse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 9 settembre 2004, n. 11858
Sulla non derogabilità delle pattuizioni riportate nella convenzione edilizia anche per quanto attiene agli oneri di urbanizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 9 settembre 2004, n. 11896
Il silenzio sull’istanza di accertamento di conformità urbanistica ha natura di atto tacito di reiezione dell’istanza e quindi di silenzio-significativo, non di silenzio-rifiuto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 settembre 2004, n. 11653
Per l’impugnazione di una concessione edilizia il termine decorre dal momento in cui l’interessato riceve la notifica del provvedimento o ne abbia comunque piena conoscenza ovvero, per gli atti di cui non sia richiesta la notifica individuale, dal giorno in cui sia scaduto il termine della pubblicazione nell’albo, se questa sia prevista da disposizioni di legge o di regolamento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 settembre 2004, n. 11664
Sui criteri in base ai quali è possibile rilasciare concessione edilizia diretta anche nell’ipotesi in cui gli strumenti urbanistici subordinino l’edificazione alla previa approvazione di un piano attuativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 9 settembre 2004, n. 11874
Non può essere condiviso quell’orientamento giurisprudenziale secondo il quale per il rilascio di un titolo concessorio non sarebbe possibile derogare alla necessità di un piano attuativo - pur positivamente sancita - solo nel caso in cui la zona interessata dall’edificazione non sia ancora urbanizzata ed esiga il potenziamento delle opere di urbanizzazione, ma non allorquando essa risulti adeguatamente urbanizzata