Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2025
Se la restituzione dell'onere di costruzione sia dovuto nel caso in cui il privato sostenga che l'intervento realizzato consista nella semplice ricostruzione del fabbricato già esistente, con superficie utile minore rispetto al passato e la medesima destinazione d'uso.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2025
Se la strumentalità rispetto all'esercizio di un servizio pubblico sia sufficiente ad integrare la nozione di "impianti, attrezzature, opere pubbliche o di interesse generale" e favorire del diritto all'esenzione dal costo di costruzione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 luglio 2025
Sulla natura della trascrizione del decreto di esproprio previsto dall’art. 23, comma 2 del d.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e se tale trascrizione rilevi ai sensi dell'art. 2644 e 2645 c.c. e ai fini dell'art. 111, comma 4 c.p.c.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 agosto 2024
Se l'esercizio del potere di annullamento in autotutela di un atto pianificatorio sia o meno soggetto al rigido termine di dodici mesi ex art. 21 nonies, Legge 241/1990 (previsto per gli atti autotizzativi e/o attributivi di vantaggi economici).
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 giugno 2025
Se l'adozione del provvedimento di acquisizione sanante ex art. 42 bis del D.P.R 327/2001, assunto in esecuzione della sentenza di primo grado, possa dare luogo ad acquiescenza ed incidere sulla ammissibilità della relativa impugnazione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 23 giugno 2025
[A] Sulla configurabilità della servitù di panorama quale posizione giuridica rilevante ai fini dell’interesse ad agire. [B] Sulla configurabilità dell’interesse all’impugnazione in caso di violazione delle norme sulle distanze. [C] Sulla disciplina dell’autotutela e della vigilanza nell’attività urbanistico-edilizia.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 giugno 2025
Domanda di sanatoria: sulla possibile rilevanza dell'istruttoria svolta dall'Ufficio ai fini della formazione o meno del silenzio rigetto alla luce dei differenti orientamenti giurisprudenziali.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 19 giugno 2025
Se la la presentazione di una istanza di accertamento di conformità determini l'improcedibilità dell'impugnazione proposta avverso l'ordinanza di demolizione secondo il più recente orientamento giurisprudenziale.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 11 giugno 2025
Se sia comunque possibile procedere alla sanatoria delle singole unità immobiliari abusive laddove il Comune rilevi sussistenza di una lottizzazione abusiva sulle relative aree di sedime.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 maggio 2025
Se l'Amministrazione possa richiedere al privato che tutti gli interventi proposti nelle more dell'adozione del Piano di Assetto del Territorio siano finalizzati all'incremento delle infrastrutture a supporto del turismo e dei servizi alla città.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 aprile 2025
Se sia legittima la scelta del Ministero di stralciare dal perimetro del vincolo un'area già edificata (e dunque già paesaggisticamente compromessa) in forza di un piano di riqualificazione urbanistica e ambientale, e di ricomprendervi, invece, altra area del medesimo piano di riqualificazione non ancora edificata.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 aprile 2025
Se sia legittima la scelta del Comune di esentare dal contributo di intervento la sola parte dell'interrato corrispondente alla dotazione minima di parcheggi interrati per residenza (1 parcheggio ogni 200 m³,D.P.P. n. 17/2020) e di imporre la corresponsione del contributo sul costo di costruzione e del contributo di urbanizzazione primaria per le cantine e i garage oltre detti limiti previsti.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 aprile 2025
Sulla valutazione di compatibilità paesaggistica concernente l' installazione sul tetto di pannelli fotovoltaici, da attuare alla luce degli obbiettivi energetici di rilievo nazionale.
Consiglio di Stato, Sezione III, 21 marzo 2025
Sulla legittimità della motivazione del provvedimento limitato ad una descrizione materiale delle difformità contestate senza fornire una qualificazione giuridica dell'intervento abusivo.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 marzo 2025
Se i doveri in materia ambientale gravanti sulla persona giuridica titolare si estendano in modo automatico anche alle persone fisiche che in essa hanno rivestito e svolto funzioni decisorie di amministrazione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2025
Se la sussistenza di un comune bacino di utenza possa fornire la prova della vicinitas commerciale e la conseguente legittimazione a ricorrere avverso le scelte urbanistiche edilizie che consentono l'apertura di nuove imprese.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 marzo 2025
[A] Se anche la realizzazione di impianti telecomunicazioni in condotta interrata necessiti di un titolo concessorio. [B] Se il Comune possa dettare unilateralmente delle specifiche tecniche rispetto a quanto contenuto nel Decreto Scavi.
Consiglio di Stato, Sezione II, 7 febbraio 2025
Se, ai fini della configurabilità dell'acquisizione gratuita al patrimonio comunale, possa essere considerato incolpevole il proprietario che trasferisce mediante preliminare di compravendita solo la detenzione dell'immobile all'impresa che agisce quale sua procuratrice.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 febbraio 2025
Se per radicare l'interesse al ricorso sia necessario provare la sussistenza della nocività per l'ambiente circostante per effetto del possibile superamento dei limiti normativi di esposizione ai campi elettromagnetici
Consiglio di Stato, Sezione. VI, 5 febbraio 2025
Se nei procedimenti autorizzatori relativi alle infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti radioelettrici ex art. 44 CEE la comunicazione di preavviso di rigetto abbia efficacia sospensiva.
Consiglio di Stato, Sezione II, 21 gennaio 2025
Se l'Amministrazione possa rideterminare il contributo di costruzione in seguito alla qualificazione degli interventi in termini non di manutenzione ordinaria e straordinaria quanto di ristrutturazione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 15 gennaio 2025
Se, nel caso di lottizzazione abusiva di carattere negoziale o mista, a fronte della forte riduzione della proprietà dei lotti, la soluzione demolitoria sia da considerarsi idonea al fine del poter ripristinare l'assetto urbanistico violato.
Consiglio di Stato, Sezione II, 30 ottobre 2024
Se l'incremento del carico insediativo dovuto al cambio di destinazione d'uso al piano terra dell'immobile da deposito a civile abitazione possa essere configurato quale ristrutturazione edilizia.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 ottobre 2024
Sulla necessità o meno della suddetta procedura di autorizzazione unica, in luogo di un ordinario permesso di costruire, per la realizzazione dei suddetti silobags finalizzati allo stoccaggio delle biomasse.
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2024
Sull'annullamento d'ufficio di un titolo edilizio in sanatoria, intervenuto ad una distanza temporale considerevole, qualora sussista un interesse pubblico concreto e attuale all'adozione dell'atto di ritiro.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 settembre 2024
Sull'opposto orientamento che attribuisce al certificato di agibilità/abitabilità il valore di prova circa la regolarità urbanistico-edilizia dell'immobile oltre che alle prescrizioni igienico-sanitarie.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 ottobre 2024
Se la valutazione di impatto ambientale sia da considerarsi un atto tecnico di gestione oppure provvedimento con cui viene esercitare una vera e propria funzione di indirizzo politico - amministrativo.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 ottobre 2024
Sulla latitudine dei poteri di accertamento dell'Amministrazione circa la legittimazione a richiede il titolo edilizio così come interpretato dalla recente sentenza del Consiglio di Stato.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 ottobre 2024
Se, in caso di notificazione del diniego di condono nei confronti di uno dei comproprietari, la presenza di un secondo comproprietario non destinatario possa avere un qualche effetto.
Consiglio di Stato, Sezione II, 25 settembre 2024
[A] Sull'obbligo attenuato di motivazione delle scelte urbanistiche nell'ipotesi di una variante urbanistica che interessi aree determinate del P.U.C. in presenza dell'adozione di un nuovo strumento urbanistico o di una variante generale al piano regolatore che diano vita a una nuova e complessiva definizione del territorio comunale. [B] Se l'attraversamento delle aree coltivate da parte di una pista per motocross rientri tra le iniziative concernenti le "piccole aree a livello locale" e se necessiti di VAS.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 19 settembre 2024
Se, in relazione alla disponibilità dell'area di proprietà pubblica, una volta autorizzata l'esecuzione dell'opera, l'Amministrazione possa pervenire ad un ripensamento senza revocare la delibera che disciplinava i rapporti tra pubblico e privati circa il titolo di disponibilità.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 settembre 2024
Se, alla luce della nuova definizione di ristrutturazione edilizia, qualora risulti dimostrata la consistenza originaria, i ruderi siano suscettibili di ricostruzione a prescindere dalle previsioni della disciplina urbanistica di zona.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 settembre 2024
Se i proprietari di immobili limitrofi residenti nell'area di intervento siano legittimati sulla base dell'interesse alla tutela della visuale panoramica ad impugnare il permesso di costruire rilasciato per l'esecuzione dei lavori di ristrutturazione con ampliamenti di fabbricati ad uso residenziale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 agosto 2024
Se l'obbligazione per il pagamento degli oneri di urbanizzazione riguardi esclusivamente i soggetti che stipulano la convenzione o gravi anche sull'acquirente nel caso di trasferimento del bene.
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 30 luglio 2024
In merito ai casi in cui il mancato completamento dell’intervento edificatorio, una volta scaduto il permesso di costruire, integra la totale difformità ai sensi dell’art. 31 del d.P.R. 380/2001, ovvero dia luogo a parziale difformità ex art. 34 o consenta il ricorso all'accertamento di conformità ex art. 36.
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 agosto 2024
Se, in caso di concessione di suolo pubblico sia scaduta, la tollerata occupazione del bene possa radicare una qualche posizione di diritto o di interesse legittimo in capo all'occupante.
Consiglio di Stato, Sezione II, 9 agosto 2024
Se il condono edilizio di cui all'art. 32 del D.L. n. 269 del 2003, applicabile in presenza di nuove costruzioni che abbiano destinazione residenziale, possa essere oggetto di interpretazione analogica.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 luglio 2024
Se la variante generale al Piano regolatore generale possa essere approvata con procedura semplificata e se sia richiesta l'approvazione espressa (e non il semplice parere non vincolante) dell'ente di livello superiore.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 luglio 2024
Sulle categorie di destinazione urbanistica e la relativa incidenza sulla distinzione tra modifiche di destinazione d'uso funzionali o senza opere e modifiche di destinazione d'uso realizzate tramite le stesse.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 luglio 2024
Se sia corretto applicare la previsione di cui all’art. 31 D.P.R. 380/2001 qualora vengano in rilievo, in parte, opere di manutenzione straordinaria e, in altra parte, opere di arredo pertinenziali.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 luglio 2024
Se la potenzialità edificatoria di un'area inserita in un piano pluriennale di attuazione e, poi, in un piano urbanistico esecutivo, venga meno qualora il piano particolareggiato perda efficacia.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 17 giugno 2024
Sulla sorte dell'atto adottato dal Comune a cui è stata delegata da parte della Regione la funzione amministrativa attinente alla cura del procedimento di autorizzazione alla realizzazione e gestione degli impianti di smaltimento e recupero di rifiuti derivanti dall'autodemolizione e rottamazione di macchinari e apparecchiature deteriorati e obsoleti.
Consiglio di Stato, Sezione II, 7 marzo 2024
Sulla sorte delle opere parzialmente eseguite nella vigenza di un permesso poi decaduto per scadenza dei termini: il Consiglio di Stato sollecita l’intervento dell’Adunanza plenaria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 maggio 2024
Se le delibere che fissano una zonizzazione del territorio comunale in "comparti minimi di intervento", per ciascuno dei quali sono definite le modalità di edificazione, siano legittime variazione del Piano regolatore generale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 maggio 2024
Sui poteri che residuano in capo all’Amministrazione qualora nel regolamento negoziale intercorso tra la parte privata e il Comune siano enucleate con esattezza le conseguenze della mancata realizzazione delle opere di urbanizzazione a servizio dell'edificio abitativo oggetto del permesso di costruire rilasciato contestualmente a quello delle opere di urbanizzazione.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 20 maggio 2024
Concessioni balneari: sull’illegittimità di tutte le proroghe, anche quelle in favore di concessionari che avessero ottenuto il titolo in ragione di una precedente procedura selettiva laddove il rapporto abbia esaurito la propria efficacia per la scadenza del relativo termine di durata prima del 31 dicembre 2023.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 maggio 2024
Se, in materia di abusi edilizi, l'amministratore debba procedere alla valutazione circa la possibilità di dare corso all'applicazione della sanzione pecuniaria in luogo di quella ripristinatoria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 maggio 2024
Se il riscontro di una trasformazione del suolo avvenuta mediante il frazionamento del terreno collegato a plurime vendite possa integrare la fattispecie della lottizzazione negoziale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 maggio 2024
Sul nesso di corrispettività esistente tra l'assunzione degli obblighi concernenti la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria da parte del privato e l'esercizio dell'attività estrattiva.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 aprile 2024
Sull’interesse a ricorrere del privato qualora la destinazione urbanistica dell'area confinante con la sua proprietà sia stata modificata da zona bianca (già area residenziale di espansione) a zona industriale "D speciale".
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 aprile 2024
[A] Sull'ammissibilità della domanda proposta al giudice amministrativo per il riconoscimento dell'adeguamento delle aree adibite a parcheggio di un edificio su cui si esercita il diritto d'uso. [B] Sulla ratio per cui nelle nuove costruzioni debbano essere riservati appositi spazi a parcheggio.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 aprile 2024
Se, in materia di studio di impatto ambientale, l'esame delle alternative ragionevoli, inclusa la c.d. "opzione zero", comporti la necessità di valutare la localizzazione dell'impianto in ambiti territoriali diversi rispetto a quelli prescelti per la realizzazione del progetto da autorizzare.
Consiglio di Stato, Sezione II, 4 aprile 2024
Sul (mancato) rispetto delle regole in materia di autotutela in considerazione del notevole lasso di tempo intercorso tra l'adozione dell'atto impugnato e quella della originaria sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione II, 4 aprile 2024
Se sia legittima la decisione del Comune di applicare, ai fini del calcolo del costo di costruzione e dell'oblazione, le tabelle vigenti alla data di adozione dei provvedimenti impugnati, invece di far uso di quelle vigenti al momento dell'approvazione del regolamento urbanistico per l'eventuale conguaglio del contributo di costruzione e di quelle vigenti all'epoca della presentazione della domanda di accertamento di conformità.
Consiglio di Stato, Sezione III, 25 marzo 2024
Sulla legittimità dei limiti posti dalla Provincia all’insediamento di attività commerciali nelle aree industriali, con riferimento ai principi in materia di liberalizzazione delle attività economiche sanciti tanto dai decreti legge n. 70 e n. 201 del 2011 quanto dalla direttiva “Bolkestein”.
Consiglio di Stato, Sezione II, 11 marzo 2024
Sulla verifica della consistenza e dell'incidenza urbanistico-edilizia dell'intervento realizzato al fine di apprezzare la ricorrenza dell’alterazione dello stato dei luoghi e dell'aspetto esteriore degli edifici.
Consiglio di Stato, Sezione II, 11 marzo 2024
Sull’applicazione del regime di cui al punto 30 dell'Allegato A, D.P.R. 31/2017 circa la non necessità del preventivo rilascio di autorizzazione paesaggistica per le ipotesi di demolizione e rimessione in pristino dei luoghi oggetto in interventi edilizi abusivi.
Consiglio di Stato, Sezione II, 25 gennaio 2024, n. 806
[A] Sulla diversa disciplina della fiscalizzazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia eseguiti in assenza di titolo di cui all'art. 33, comma 3 e 4, e sulla natura del parere della Soprintendenza previsto dal comma 4 per gli immobili ricadenti in Zona A. [B] Il parere della Soprintendenza previsto dall'art. 33, comma 4, è obbligatorio anche per gli immobili ricadenti in zona A ma non soggetti a vincolo ai sensi del D.lgs. 42/2004?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 ottobre 2022
Sulla differenza tra nuova costruzione e ristrutturazione edilizia pesante ai sensi dell'art. 10, comma 1, lett. c) del D.P.R. 380/2001 in presenza di aumenti volumetrici, modifica di sagoma o dei prospetti.
Consiglio di Stato, Sezione III, 21 febbraio 2024
Sull’onere di impugnativa nell'ambito delle disposizioni dirette a regolamentare l'uso del territorio negli aspetti urbanistici ed edilizi, tra cui rientrano anche gli accordi di programma e gli accordi attuativi.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 maggio 2023
[A] Sulla natura inderogabile della distanza di 10 metri prescritta dall'art. 9 del D.M. 1444/68. [B] Sul concetto di nuova costruzione che impone il rispetto della distanza dei 10 metri tra pareti finestrate e sulla ricognizione degli interventi esclusi.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 5 febbraio 2024
Sulla legittimità del diniego di rilascio di un titolo edilizio in sanatoria relativamente ad un fabbricato realizzato all'interno della c.d. fascia di servitù idraulica, atteso il divieto di costruzione ad una certa distanza dagli argini dei corsi d'acqua demaniali d cui all'art. 96 lett. f) R.D. n. 523/1904.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 maggio 2023
[A] In ordine ai principi affermati dalla giurisprudenza in materia di monetizzazione di standard urbanistici. [B] Sull'ambito di applicazione della disciplina di cui al D.M. 1444/68 ad ogni intervento di trasformazione edilizia che comporta aumento del carico urbanistico.
Consiglio di Stato, Sezione II, 26 gennaio 2024
Se esista uno stato di quiescenza in virtù del quale l'Amministrazione, in assenza di prevalenti ragioni di interesse pubblico, non possa imporre l'immediata demolizione della costruzione abusiva.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 5 gennaio 2024
Se il vincolo di uso pubblico impresso dalla contestata previsione di piano sia da ritenersi illegittimo qualora presenti un carattere sostanzialmente espropriativo delle facoltà dominicali, in assenza di un adeguato ristoro indennitario.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 novembre 2020
Sul rapporto tra termine di efficacia del piano attuativo e termini di adempimento delle singole obbligazioni: in caso di mancata previsione a livello di convenzione di un termine di adempimento per l'esecuzione di un opera di urbanizzazione, questo coincide sempre con il termine finale di efficacia del piano?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 dicembre 2023
Se, in tema di installazione di impianti di telefonia, il soggetto che ha presentato un esposto alla P.A. assuma la figura di controinteressato e, dunque, di soggetto destinatario necessario della notifica del ricorso al TAR contro il provvedimento conclusivo del relativo procedimento.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 dicembre 2023
Il potere del Sindaco di cui all’art. 9 della L. 447/1995 deve essere qualificato come ordinario rimedio in tema di inquinamento acustico oppure va ricondotto al generale potere di ordinanza contingibile ed urgente in materia di sanità ed igiene pubblica?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 dicembre 2023
[A] Se l’avvenuta alienazione dell'immobile possa rilevare ai fini della responsabilità in materia di abusi edilizi. [B] Sugli ulteriori casi in cui il responsabile dell’abuso è tenuto ad eseguire la demolizione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 novembre 2023
Sulle differenze tra il principio di prevenzione e il principio di precauzione in materia ambientale. La ricostruzione dell’origine giuridica del principio di precauzione in campo internazionale e comunitario.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 novembre 2023
[A] Se l'istituto dell'accertamento di conformità possa essere subordinato alla realizzazione di ulteriori interventi edilizi che rendano l'abuso conforme agli strumenti urbanistici. [B] Sulle dimensioni e le caratteristiche tecniche per cui la realizzazione di una tettoia sia da qualificarsi quale intervento di nuova costruzione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 16 marzo 2020
[A] Sei ai fini della collocazione di canne fumarie sul muro perimetrale di un edificio sia necessario il consenso degli altri condomini. [B] Se l'apposizione di una canna fumaria sull'esterno delle mura condominiali sia esplicazione del potere del singolo proprietario di uso del bene comune ai sensi dell'art. 1102 c.c.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 6 novembre 2023
Sulla nuova tettoia con doghe in legno realizzata senza autorizzazione paesaggistica in sostituzione di una preesistente tettoia in ondulino di plastica all'interno di un territorio protetto.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 novembre 2023
[A] Può l'efficacia del decreto di esproprio essere subordinara all'avviso pubblico ex art. 11, comma 5, D.p.r. 327/2001? [B] Se la proroga della dichiarazione di pubblica utilità possa essere disposta dopo il termine di efficacia. [C] Sulla responsabilità solidale, in materia di risarcimento del danno da occupazione sine titulo, che grava sia sull'ente titolare del potere espropriativo che sul soggetto a cui tale potere è stato delegato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 ottobre 2023
Sul revirement della giurisprudenza in merito alla applicazione del silenzio assenso orizzontale, ex art. 14 bis e 17 bis, legge 241/1990, anche al parere paesaggistico della Soprintendenza, alla luce anche del nuovo disposto di cui all’articolo 2, comma 8-bis.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 ottobre 2023
Sul carattere di extrema ratio del provvedimento di acquisizione sanante ex art. 42 bis del D.p.r. 327/2001: possibile l'adozione dell'atto acquisitivo anche laddove si può procedere alla cessione volontaria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 ottobre 2023
Sulla realizzazione di un solaio di copertura dell'area aperta presente ab origine tra due manufatti, ulteriormente ampliati in modo da ottenere un manufatto unico, tramite l'accorpamento dei due manufatti precedenti oggetto di istanza di sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 ottobre 2023
Sulla realizzazione di uno "stradello" di congiunzione tra un lotto e la pubblica via, di lunghezza pari a ml. 80 circa e larghezza pari a ml. 6.00 circa, lungo il quale è stato steso uno strato di materiale arido costituito da scarti di lavorazione lapidea: costituisce una trasformazione permanente del suolo inedificato che richiede il permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 ottobre 2023
[A] Sulla natura delle valutazioni che l'amministrazione è chiamata ad effettuare in sede di riesame di cui all’articolo 38 del D.P.R. 380/ 2001. [B] Sul riesame dell'originaria istanza, ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. n. 380 del 2001 nel caso di annullamento giurisdizionale del titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 settembre 2023
Sulla possibilità di evitare la demolizione dell'immobile qualora non sia possibile la rimozione dei vizi e non risulti possibile la restituzione in pristino ai sensi dell’art. 38, comma 1, D.P.R. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 settembre 2023
In merito alla natura o meno di collegio perfetto della Commissione provinciale avente funzione di formulare proposte per la dichiarazione di notevole interesse pubblico ex art. 137 del D.lgs. 42/2004.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 settembre 2023
Sulla portata dell’art. 6, co 1, lett. e-ter) D.P.R. 380/2001 che riconduce al regime dell'edilizia libera le opere di pavimentazione e di finitura degli spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenuti entro l'indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 settembre 2023
[A] Sull’onere della prova in materia di condono. [B] Sul perfezionamento per silenzio accoglimento del condono edilizio richiesto qualora sia accertata l’inesistenza dell’appartamento da sanare e quindi nella non avvenuta ultimazione dell’opera.
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 settembre 2023
Sui presupposti per l'adozione dell'ordinanza contingibile ed urgente adottata per scongiurare, a fronte della improvvisa caduta di un albero di alto fusto su una abitazione privata, il pericolo di ulteriori crolli.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 6 settembre 2023
[A] Sulla questione pregiudiziale sollevata dal Consiglio di Stato sulle tutele dei balneari e sulla compatibilità dell’art. 49 cod.nav. col diritto comunitario, con specifico riferimento al rinnovo delle concessioni anziché alla loro proroga. [B] La devoluzione al demanio marittimo avviene automaticamente alla scadenza di una precedente concessione, cosicché il procedimento per l'incameramento delle pertinenze demaniali non ancora acquisite ha carattere meramente ricognitivo (o dichiarativo), oppure tale devoluzione ha carattere costitutivo?
Consiglio di Stato, Sezione VII, 18 agosto 2023
Sull’accertamento dell’inottemperanza alla ingiunzione di demolire: il verbale redatto dalla Polizia Municipale può costituire titolo per l’immissione nel possesso ai sensi del comma 4 dell’art. 31 D.P.R. 380/01?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 febbraio 2020
L’accollo degli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria ai privati proprietari e successivi acquirenti delle unità immobiliari risultanti da una lottizzazione si pone in contrasto con l’art. 28 della Legge n. 1150/1942?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 agosto 2023
[A] Sulla condonabilità delle opere abusive all'interno della fascia di rispetto cimiteriale. [B] In materia di condono, è possibile scindere la costruzione tra i vari elementi che la compongono ai fini della sanatoria di singole porzioni di essa?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 luglio 2023
[A] Sulle varianti sostanziali ai Piani attuativi capaci di determinare la decorrenza di un nuovo termine decennale di efficacia. [B] In merito al rapporto tra termine di efficacia del piano attuativo e termini di adempimento della convenzione urbanistica. [C] Sugli effetti ultrattivi del piano attuativo: operano anche in assenza di stipula della convenzione?
Consiglio di Stato, Sezione II, 18 luglio 2023
[A] Se, ai sensi del Codice della Strada, l'ente proprietario e/o il concessionario possa adottare un ordine di sospensione dei lavori per interventi di nuova costruzione su fascia di rispetto autostradale. [B] Sulla possibiltà di ricondurre l'esercizio di tale potere in fascia di rispetto all'autotutela esecutiva ex art. 823 c.c.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 gennaio 2023
[A] Sui presupposti che consentono la fiscalizzazione dell'abuso edilizio in ipotesi di annullamento del permesso di costruire ai sensi dell'art. 38 del D.p.r. 380/2001. [B] In merito al concetto di "vizi delle procedure amministrative" a seguito della pronuncia della Adunanza Plenaria n. 17 del 7 settembre 2020. [C] Quando la restituzione in pristino può ritenersi impossibile ai fini della fiscalizzazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 luglio 2023
[A] Sulla improcedibilità dell'azione risarcitoria proposta in ipotesi di occupazione abusiva in conseguenza della sopravvenuta adozione del provvedimento di acquisizione sanante ex art. 42 bis. [B] In merito alla responsabilità solidale di tutti i soggetti abilitati alla adozione del decreto di esproprio per l'illecito conseguente alla sua mancata adozione. [C] Sul riparto di giurisdizione dell'azione di risarcimento del danno da illecita occupazione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 luglio 2023
[A] Sulla natura provvisoria delle zone bianche. [B] Sulla valenza delle osservazioni dei privati nell'ambito del procedimento per la formazione ed approvazione degli strumenti urbanistici.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 luglio 2023
Sull’equo contemperamento tra l’interesse urbanistico perseguito dal Comune e l’interesse alla piena ed efficiente copertura di rete nell’ambito della localizzazione degli impianti di telefonia mobile.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 giugno 2023
Il soggetto che non è parte della convenzione urbanistica è legittimato a proporre l’esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto prevista ai sensi dell’articolo 2932 c.c.?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 luglio 2023
In tema di installazione di infrastrutture per la telefonia mobile, l’istituto del silenzio assenso nell’ambito del procedimento di cui all’art. 87, comma 9, del D.Lgs. 259/2003 opera anche in sede di riedizione del potere?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2023
[A] Sul contributo di costruzione in materia di cambio di destinazione d'uso di locali accessori. [B] L’accessorietà rispetto all’unità con destinazione abitativa prevalente può mutare la categoria urbanistica?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 giugno 2023
Se il provvedimento di V.I.A. richieda che l’Amministrazione ricerchi attivamente un complessivo bilanciamento fra gli interessi perseguiti con la realizzazione dell’opus, da un lato, e le contrapposte esigenze di preservazione del contesto ambientale lato sensu inteso, dall’altro.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 marzo 2023
[A] Il proprietario di un immobile abusivo può reiterare la domanda di accertamento della conformità dello stesso? [B] Sulla distinzione tra atto di conferma in senso proprio e atto meramente confermativo.
Consiglio di Stato Sezione IV, 30 dicembre 2022
[A] Sulla differenza tra vincoli conformativi e vincoli espropriativi o sostanzialmente espropriativi. [B] I vincoli di destinazione imposti dal piano regolatore generale per attrezzature e servizi, fra cui il verde pubblico attrezzato, hanno natura conformativa?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 giugno 2023
In materia di distanza della strada: la violazione della disciplina delle distanze rispetto ai confini e al nastro strada a seguito di uno spostamento -di lieve entità- di un fabbricato.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 giugno 2023
Se si formi il silenzio assenso ai sensi dell’art. 87 comma 9 del D.Lgs. 259/2003 anche senza che il progetto di un impianto di trasmissione radio contenga alcuni elementi necessari ai fini della valutazione dell’Amministrazione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 27 giugno 2022
[A]Sull’attività logistica: a quale categoria di destinazione d’uso è da ricondurre? [B] Sull’importanza dell’analisi della tipologia di flusso di utenze correlata al locale magazzino.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 maggio 2023
[A] Sui limiti alla localizzazione degli impianti di telefonia mobile nei piani regolatori. [B]Sull’interpretazione del principio di precauzione come raccordo tra le esigenze urbanistiche e quelle di minimizzazione dell'impatto elettromagnetico.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 marzo 2023
[A] Sulla protezione giuridica dei territori costieri. [B] Sulla realizzazione di strutture funzionali alla balneazione: è possibile conservarle oltre il tempo della stagione di balneare?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 aprile 2023
In tema di installazioni di impianti per telefonia mobile e di silenzio assenso, l’adozione di un provvedimento di diniego successivamente annullato in giudizio fa regredire il procedimento al momento temporale in cui l’atto illegittimo si è manifestato, residuando, per l’effetto, all’Amministrazione la possibilità di intervenire nei termini residuati?
Consiglio di Stato, Sezione II, 21 aprile 2023
Sul regime del c.d. doppio binario previsto dal D.M. 18 dicembre 2008, adottato in attuazione della Legge 244/2007 dove è prevista una durata diversa dell’incentivazione a seconda che si tratti di energia prodotta da fonti rinnovabili o di energia prodotta da fonti non rinnovabili
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 aprile 2023
[A] Sulla disciplina edilizia del soppalco: è sempre necessario il permesso di costruire? [B] Quali effetti produce la presentazione dell’istanza di accertamento di conformità sul provvedimento sanzionatorio di demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 agosto 2022
Sul parere tardivo della Soprintendenza emesso nel procedimento di accertamento di compatibilità paesaggistica dopo i 90 giorni previsti dall’art. 167, comma 5, del D.Lgs. 42/2004 e sull'applicabilità dell'art. 17 bis L. n. 241/90. Il nuovo orientamento della giurisprudenza.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 marzo 2023
[A] Se il potere di annullamento della autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza statale ex art. 159 del D.lgs. 42/2004 richieda un riesame complessivo delle valutazioni. [B] Sul dies a quo del termine di sessanta giorni entro cui può essere esercitato il potere di annullamento della Soprintendenza. [C] Se il termine di sessanta giorni debba ricomprendere anche la comunicazione del provvedimento di annullamento.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2023
[A] Sui presupposti in presenza dei quali opera il meccanismo del silenzio assenso sulle domande di condono edilizio. [B] La quantificazione egli oneri concessori va calcolata secondo le tabelle vigenti alla data di rilascio del condono o di presentazione della domanda?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 gennaio 2023
Il termine di 90 giorni previsto dall’art. 87 comma 9 del D.Lgs. 259/2003 (oggi art. 44 del D.Lgs. 259/2003) relativo ai procedimenti autorizzatori per infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti radioelettrici ha natura perentoria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 febbraio 2012
[A] Sulle prescrizioni di tutela indiretta dei beni culturali. [B] In merito alla natura non assoluta dell'interesse alla tutela del patrimonio culturale rispetto alla tutela di interessi distinti.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 febbraio 2023
[A] Sulle modalità di accertamento della distinzione tra vincoli conformativi e espropriativi. [B] Sulla natura non espropriativa dei vincoli di inedificabilità derivanti dalla destinazione a verde e in generale imposti per finalità "lato sensu ambientali".
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 marzo 2021
Sulle finalità dei Piani per gli Insediamenti Produttivi (PIP) e, in particolare, sulla responsabilità sociale del privato assegnatario di un lotto di cui è composto il PIP in merito all’esercizio di una attività produttiva.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 febbraio 2023
Sulla interpretazione dell'art. 9, comma 2 del D.p.r. 380/2001 e sulla natura indefettibile del piano attuativo laddove previsto dallo strumento urbanistico generale anche in ipotesi di edificazione dell'area.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 febbraio 2023
[A] Sulla natura non autoritativa degli atti di determinazione e liquidazione del contributo di costruzione con conseguente non assoggettamento alla disciplina dell'autotutela ex art. 21 nonies della legge 241/1990. [B] In merito alle modalità di accertamento della destinazione d'uso giuridicamente rilevante ed al ruolo svolto dalla destinazione catastale.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 7 febbraio 2023
[A] L'impianto ascensore è soggetto al rispetto delle distanze ex art. 873 c.c.? [B] Il rispetto delle distanze di cui agli art. 873 e 907 c.c. prescritto dall'art. 79, comma 2 del D.p.r. 380/2001 trova applicazione anche in ambito condominiale?
Consiglio di Stato, Sezione II, 24 gennaio 2023
In merito al calcolo del valore venale dell'immobile con riferimento ad un intervento di spargimento di ghiaia su area pertinenziale ai fini della determinazione della sanzione ex art. 37 del D.p.r. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 dicembre 2022
Sulla correlazione tra l’art. 23 ter del DPR 380/2001 e l’art. 9 bis comma 1 bis del DPR 380/2001 in merito alla destinazione d’uso di un immobile realizzato in un’epoca nella quale non era obbligatorio acquisire il titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 gennaio 2023
[A] Sulle tipologie di demolizione e ricostruzione incluse nella categoria della ristrutturazione edilizia ex art. 3 del D.pr. 380/2001 a seguito delle riforme introdotte dal D.L. 69/2013 e D.L. 76/2020. [B] Sulla necessità che la demolizione e/o il crollo dell'edificio sia intervenuto successivamente alla entrata in vigore del D.L. 69/2013 ai fini della riconduzione dell'intervento di demolizione e ricostruzione non contestuale alla fattispecie della ristrutturazione edilizia.
Consiglio di Stato, Sezione II, 17 gennaio 2023
Sul riparto dell'onere della prova circa la realizzazione dell'immobile in epoca antecedente al 1967, da applicare in materia di repressione degli abusi edilizi, e sui temperamenti in ordine al grado di certezza processuale richiesto.
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 gennaio 2023
Sulla applicazione del principio di precauzione che legittima, in materia di tutela della incolumità pubblica, l'adozione di ordinanza contingibile ed urgente ex art. 50 e 54 del D.lgs 267/2000 anche in presenza di un rischio potenziale.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 11 gennaio 2023
Sul computo del termine perentorio per l'annullamento della autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Regione in applicazione del regime transitorio di cui all'art. 159 del D.lgs. 42/2004.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 gennaio 2023
Sulla disciplina della proroga dei termini di efficacia del permesso di costruire ai sensi dell’art. 15 del DPR 380/2001 (ordinaria) e ai sensi dell’art. 30, comma 3, del D.L. 69/2013 (straordinaria).
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 luglio 2021
In merito alla applicabilità dell'istituto dell'indebito oggettivo in materia di convenzione urbanistiche ed alla possibilità da parte della P.A. di esigere l'adempimento degli obblighi patrimoniali anche in assenza di edificazione privata.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 dicembre 2022
[A] Sull'effetto dichiarativo dell'atto amministrativo di accertamento della inottemperanza della ordinanza di demolizione con riferimento agli effetti ablatori che si verficano ope legis. [B] In merito alla questione della tutela del terzo di buona fede acquirente di immobile interessato da precedente ordinanza di demolizione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 dicembre 2022
La licenza/autorizzazione al commercio sono titoli probanti la destinazione d'uso di immobile realizzato ante 1967, ai sensi del combinato disposto di cui all'ar. 23-ter, comma 2 e art. 9 bis, comma 1 bis del D.pr. 380/2001?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 dicembre 2022
[A] In ordine all'organo competente per legge alla adozione dei provvediemnti di risoluzione delle convenzioni urbanistiche stipulate con privati (sia in ambito p.i.p. che generali). [B] Sulla incidenza di eventuali previsioni convenzionali sulla competenza legislativamente stabilita in materia di risoluzione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 5 dicembre 2022
[A] In merito agli effetti della impugnazione dell'ordinanza di demolizione sul termine di 90 giorni e sulla legittimità dei successivi provvedimenti di accertamento di non ottemperanza e di acquisizione alla mano pubblica delle aree di sedime. [B] Sulla legittimità della ordinanza di acquisizione delle aree di sedime intervenuta nonostante la demolizione tardiva.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 novembre 2022
[A] Sul diverso termine di prescrizione a cui è soggetto il versamento del contributo di costruzione e la sanzione per omnesso o tardivo pagamento del contributo. [B] Quale il dies a quo dal quale fare decorrere il termine di prescrizione quinquennale della sanzione prevista dall'art. 42, comma 2 del D.p.r. 380/2001?
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 novembre 2022
[A] Sulla natura di norma di interpretazione autentica dell'art. 12, comma 3 del D.lgs 33 del 2016 in materia di tasse e canoni a cui devono essere sottoposti gli operatori che forniscono reti di comunicazione elettronica. [B] Il divieto di cui all'art. 93, comma 2, d.lgs. 295/2003 si estende reatroattivamente anche a casi di determinazione del canone aventi titolo in fonti contrattuali?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 novembre 2022
Sul presupposto della piena conoscenza del permesso di costruire ai fini della decorrenza dei termini per proporre impugnazione: è sufficiente l'affisione del cartello di cantiere o la pubblicazione all'albo pretorio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 novembre 2022
[A] Sul concetto di "parte eseguita in conformità" quale presupposto per l'applicazione della fiscalizzazione dell'abuso edilizio ex art. 34 del D.p.r. 380/2001. [B] Sulla prevalenza della sanzione demolitoria prevista ai sensi dell'art. 167 del D.lgs. 42/2004 sulla possibilità di applicazione del beneficio della fiscalizzazione. [C] In merito agli effetti meramente sospensivi della ordinanza di demolizione connessi alla presentazione della istanza di sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 novembre 2022
[A] In ipotesi di falsa rappresentazione o dichiarazioni non veritiere, l'esercizio del potere in autotutela ex art. 21 nonies, Legge 241/1990 è attività discrezionale? [B] In merito alla rilevanza del termine di 18 mesi a valere quale criterio orientativo del presupposto del "termine ragionevole", ancora operativo rispetto ai provvedimenti adottati prime della entrata in vigore della legge 125/2015.
Consiglio di Stato, Sezione II, 8 settembre 2021
[A] Sulla durata dei piani attuativi assistiti da convenzione urbanistica. [B] Sulla possibilità di configurare una posizione di legittimo affidamento con riferimento alle scelte pianificatorie successive alla scadenza del piano attuativo.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 ottobre 2022
[A] Sulla portata della deroga alle disposizioni del DM 1444/68 prevista dall'art. 2 bis, comma 1 del T.U.E. [B] Sulla non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 2 bis, comma 1 del T.U.E. e dell'art. 103, comma 1 bis della L.R. della Lombardia n. 12/2005. [C] In ordine al riparto di competenza Stato/Regioni in materia di determinazione delle dotazioni infrastrutturali pubbliche o di interesse generale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 luglio 2022
[A] Sui termini e presupposti di esercizio del potere di autotutela in ipotesi di SCIA corredata da false rappresentazione dei fatti: è richiesto l'accertamento con sentenza passata in giudicato? [B] Sulla necessità da parte della P.A., anche in ipotesi di rappresentazione infedele, di motivare l'interesse pubblico all'esercizio della autotutela.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 ottobre 2022
In merito ai presupposti di applicazione della sanzione ex art. 38 del D.p.r. 380/2001 in luogo della demolizione dell'opera per gli interventi eseguiti in base a permesso di costruire annullato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 settembre 2022
[A] La proroga prescritta dall' art. 30, comma 3 bis del d.l. n. 69 del 2013 si applica anche ai Piani di Edilizia Economica e Popolare? [B] Alla scadenza dei Piani attuativi quali sono i presupposti per procedere ad ulteriore edificazione dell'area?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 luglio 2022
Sulle varianti essenziali e varianti non essenziali rispetto al titolo edilizio (con riferimento alla creazione di una rampa, di un muretto, di un varco e di una vasca a mezzo sbancamento del terreno).
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2022
Ai sensi dell'art. 31, comma 5 del D.p.r. 380/2001 la violazione di un parametro urbanistico (quale ne caso di specie l'indice di copertura) può rilevare quale interesse urbanistico rilevante ai fini della preclusione alla conservazione dell'opera abusiva e alla sua destinazione pubblica?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 luglio 2022
[A] In ordine alla rilevanza edilizia dell'intervento di spargimento di ghiaia in zona agricola se ed in quanto diretta a determinare il mutamento di destinazione d'uso. [B] Sulla distinzione tra attività di spargimento di ghiaia e opere di finitura e pavimentazione di cui all'art. 6, comma 1, lett. e-ter del D.p.r. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 ottobre 2022
[A] Sulla estensione del concetto di vicinitas commerciale in rapporto ad un centro commerciale di rilievo provinciale ai fini della individuazione dei soggetti muniti del diritto di azione. [B] In ordine alla necessità di far precedere il procedimento diretto alla individuazione di un sito commerciale a rilevanza provinciale da un procedimento a evidenza pubblica al fine di individuare e selezionare l’area più appropriata in quanto fattispecie non riconducibile ad una semplice procedura di variante urbanistica poiché implicante anche l'attribuzione di vantaggi economici, che rendono necessaria, ai sensi dell'art. 12 della Legge 241/1990, la predeterminazione dei criteri e delle modalità di scelta ed assicurare l'equa competizione tra concorrenti.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 settembre 2022
[A] La proroga ex art. 30, comma 3bis del D.L. 69 del2013 si applica anche ai Piani di Edilizia Economica Popolare (PEEP)? [B] In merito alla portata della efficacia ultrattiva dei piani particolareggiati scaduti ai sensi dell'art. 17, comma 1 della Legge 1150/1942 che limita le possibilità di edificazione ulteriore all'avvenuto completamento delle opere di urbanizzazione.
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 settembre 2022
[A] Sulla competenza all’esercizio del potere di autotutela esecutiva possessoria sui beni di proprietà pubblica. [B] Sulla natura demaniale di un bene o l'appartenenza di esso al patrimonio indisponibile di un ente territoriale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 agosto 2022
[A] L'installazione di una tenda motorizzata installata su balcone e avente funzione di chiusura dello stesso per l'intera altezza configura una veranda o una pergotenda? [B] In ordine agli elementi che consentono di configurare una veranda.
Consiglio di Stato, Sezione II, 21 aprile 2021
[A] In ordine ai due diversi orientamenti giurisprudenziali contrapposti concernenti l'operatività della vicinitas quale elemento sufficiente o meno a radicare la legittimazione e l'interesse ad agire nel giudizio di impugnazione di un titolo edilizio. [B] In merito alla efficacia conformativa del Piano strutturale approvato e come tale operante quale limite di carattere negativo da valutare ai fini del rilascio di un titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 luglio 2020
L’Amministrazione comunale, nel corso dell’istruttoria sul rilascio della concessione edilizia, ha l’obbligo di effettuare accertamenti diretti a ricostruire le vicende riguardanti la titolarità dell’immobile e di verificare l’inesistenza di servitù o altri vincoli reali che potrebbero limitare l’attività edificatoria dell’immobile?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 settembre 2020
Il limite della distanza di 10 metri di cui all’art. 9 del D.M. 1444/1968 tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti, si applica anche in caso di apertura di una finestra in più rispetto alla situazione precedente?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 marzo 2021
[A] Il balcone rileva ai fini della qualificazione di una parete come finestrata? [B] Sulla necessità del rispetto delle distanze ex art. 9 del D.M. 1444/1968 in riferimento a balconi aggettanti prospicienti a pareti poste ad angolo retto rispetto alla parete a cui accedono.
Consiglio di Stato, Sez. VII, 11 aprile 2022
[A] Sulla presunzione legale circa l’appartenenza al demanio degli spazi adiacenti le strade comunali ed aperti sul suolo pubblico, di cui all’art. 22 della L. n. 2248/1865. [B] Sulla nozione di “centro abitato” cui bisogna far riferimento per i fini dell’applicazione dell’art. 22 della L. n. 2248/1865.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 marzo 2022
In materia ambientale e in merito al rilascio di una A.I.A., la prova che la concessione della deroga ai limiti di emissioni fissati dalla legge non rilevi in danno della salubrità dell’ambiente deve essere fornita dal titolare dell’interesse legittimo che ha interesse ad ottenere la deroga?
Consiglio di Stato, Adunanza di Sezione, Sezione I, 23 marzo 2022
[A] In merito ai presupposti che impongono il rispetto delle distanze a prescindere dalla qualificazione dell’intervento. [B] Sul rapporto tra principio di prevenzione e disciplina degli strumenti urbanistici [C] La clausola “salvo diritti dei terzi” impone al Comune una loro ponderazione in fase di rilascio del permesso di costruire? [D] Il diritto di prevenzione esercitato in sede di originaria costruzione si estende alla successiva sopraelevazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 marzo 2022
[A] Se sia legittimo che lo strumento urbanistico imponga, al fine di consentire la realizzazione di edifici residenziali in zona agricola, il possesso del titolo di imprenditore agricolo in capo all’effettivo fruitore del nuovo edificio residenziale. [B] Sui casi in relazione ai quali è consentita la c.d. fiscalizzazione dell’abuso, ai sensi dell’art. 34 del D.P.R. 380 del 2001.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 marzo 2022
Sulla non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell’art. 2 bis del D.p.r. 380/2001 (e dell’art. 103, comma 1 bis della L.R. Lombardia 11 marzo 2005, n. 12) per il fatto di autorizzare la possibilità di deroga agli standard di cui al d.m. 1444/1968, in contrasto con gli art. 3 e 117 Cost.
Consiglio di Stato, Sezione II, 20 dicembre 2019
Sulla fondatezza o meno della censura secondo cui, a fronte di un intervento di ristrutturazione edilizia con frazionamento in due unità immobiliari, il Comune avrebbe illegittimamente calcolato l’intera superficie oggetto degli interventi, quando, invece, avrebbe dovuto considerare la sola superficie direttamente interessata dai lavori
Consiglio di Stato, sezione I, 12 gennaio 2022
[A] In ordine agli elementi di distinzione tra ristrutturazione "ordinaria" e ristrutturazione "pesante" ai sensi del D.p.r. 380/2001.
[B] Sull'incidenza della classificazione dell'intervento quale ristrutturazione pesante sul rispetto del regime delle distanze previsto dalla normativa urbanistica.
Consiglio di Stato, Sezione II, 2 dicembre 2020
Sulle caratteristiche necessarie affinché una Garanzia finanziaria rilasciata ad un Ente pubblico per l’adempimento degli obblighi derivanti da una Convenzione urbanistica si configuri come un contratto autonomo di garanzia.
Consiglio di Stato, Sez., VI, 25 gennaio 2022
[A] Se il condono sia precluso dall’acquisizione gratuita dell’immobile abusivo al patrimonio del Comune e da altre circostanze. [B] Sulla possibilità della sanatoria della lottizzazione abusiva tramite il condono delle singole unità immobiliari realizzate abusivamente.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 ottobre 2021
In ordine alla natura imprescrittibile degli obblighi di cessione derivanti da convenzione urbanistica, in quanto atto endoprocedimentale connesso al rilascio della concessione edilizia.
Consiglio di Stato, Sezione II, 13 gennaio 2022
Sulla natura non rilevante del cambio di destinazione d’uso di immobile da residenza rurale ad agrituristica in ragione della natura connessa di tale attività rispetto alla conduzione del fondo agricolo, con conseguente gratuità dell’intervento ai sensi dell’art. 17, comma 3, lett. a), del d.P.R. n. 380 del 2001.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 11 gennaio 2022
Sulla questione della debenza (o meno) degli oneri anche per le opere di urbanizzazione primaria in caso di permesso di costruire rilasciato per la realizzazione di interventi in area ASI (Area Sviluppo Industriale).
Consiglio di Stato, Sezione II, 15 gennaio 2021
Se l’intervenuta presentazione della domanda di accertamento di conformità determini l’inefficacia sopravvenuta o invalidità dell’ingiunzione di demolizione oppure comporti che l’esecuzione della sanzione sia solo temporaneamente sospesa.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 12 dicembre 2021
[A] A partire da quale data trova applicazione la proroga delle convenzioni di lottizzazione, di cui all'art. 30, comma 3 bis, del D.L. n. 69/2013? [B] Sulla possibilità di prorogare una convenzione già scaduta.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 gennaio 2020
L’Amministrazione comunale, ai sensi dell’art. 54, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, qualora effettivamente ne sussistano le condizioni, può emanare ordinanze di urgenza a tutela della pubblica e privata incolumità e prendere i provvedimenti necessari, inclusi lo sgombero e la messa in sicurezza di un immobile?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 luglio 2020
Se il pagamento degli oneri di urbanizzazione sia correlato non soltanto al rilascio del permesso di costruire o allo svolgimento di un’attività edilizia, ma anche alla circostanza che l’intervento che si intende realizzare determini un aumento del carico urbanistico ex art. 184 della L.R. 65/2014.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 gennaio 2021
Se il decreto di esproprio adottato oltre il termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità sia nullo per carenza di potere o illegittimo e, quindi, annullabile solo negli ordinari termini di legge.
Consiglio di Stato, Sezione II, 15 gennaio 2021
In ordine alla non debenza del contributo di costruzione ex art. 16 del D.p.r. 380/2001 in ipotesi di interventi di ristrutturazione ricostruttiva con invarianza di volume, sagoma e sedime in quanto non costituente “trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio”.
Consiglio di Stato, Sezione I, 21 luglio 2021
Se la distanza minima di cinque metri dal confine prevista dalle NTA di un Comune debba essere rispettata anche in caso di intervento edilizio in sopraelevazione realizzato nell’ambito delle addizioni funzionali di un edificio (senza dunque che l’intervento comporti una riduzione della distanza dal confine dell’edificio).
Consiglio di Stato, Sezione I, 2 maggio 2019
A seguito dell’entrata in vigore della L. 28 gennaio 1977, n. 10, il parere favorevole della Commissione edilizia, in ipotesi abbinato alla richiesta di pagamento dell’importo degli oneri da versare, può assumere valore provvedimentale di un atto di assentimento del permesso edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione II, 26 marzo 2021
In ordine alla operatività del silenzio-assenso previsto dall’art. 13 della Legge quadro sulle aree protette n. 349/1991 in quanto non implicitamente abrogato dalla novella dell’art. 20 L 241/1990 attuata con D.L. n. 35/2005, convertito in Legge 80/05.
Consiglio di Stato, Sezione II, 19 novembre 2021
[A] Sulla natura inderogabile della disciplina in materia di distanze di cui all’art. 9 del D.M. 1444/1968.
[B] Sulla qualificazione come nuova costruzione degli interventi di ampliamento in sopraelevazione, rilevante anche ai fini del computo sulle distanze.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 9 novembre 2021
[A] Sulla natura del procedimento disciplinato dall’art. 63 della l. 23 dicembre 1998, n. 448. [B] Sulla giurisdizione delle controversie riguardanti l’esercizio da parte dei consorzi di sviluppo industriale del diritto di cui all’art. 63 della l. 23 dicembre 1998, n. 448.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 25 ottobre 2021
[A] Sul termine di prescrizione delle controversie attinenti alla spettanza ed alla liquidazione degli oneri di infrastrutturazione. [B] Sulla debenza degli oneri di infrastrutturazione nel caso di imprese insediate su aree ASI in cui sia previsto il mero riuso degli insediamenti esistenti.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 19 ottobre 2021
[A] Sulla decorrenza del termine di sessanta giorni per presentare ricorso contro il permesso di costruire. [B] Sulla nozione di “piena conoscenza” del provvedimento utile ai fini della impugnazione del permesso di costruire.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 19 ottobre 2021
[A] Sulla proroga del termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità. [B] Sulla rilevanza della registrazione del decreto di esproprio alla Corte dei Conti, ai fini del computo del termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità. [C] In quale momento si verifica l’effetto traslativo della proprietà del bene?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 agosto 2021
L’assunzione volontaria dell’obbligo di bonifica da parte del proprietario interessato fa venire meno l’obbligo dell’Amministrazione di individuare il responsabile dell’abuso?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 2 agosto 2021
Da quale momento decorre il termine di prescrizione per esercitare il diritto alla restituzione delle somme pagate a titolo di oneri di urbanizzazione e costo di costruzione?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 15 luglio 2021
Sulla interpretazione dell’art. 8 del D.M. 1444 del 1968 relativo all’altezza massima di ogni edificio rispetto all’altezza degli edifici circostanti di carattere storico-artistico.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 giugno 2021
Se l’istanza di un privato volta a sollecitare l’Amministrazione ad adottare un provvedimento ai sensi dell’art. 42 bis del D.P.R. 327/2001, pur non espressamente prevista dalla legge, comporti l'obbligo dell’Amministrazione di provvedere su di essa accogliendola o respingendola.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 dicembre 2019
Se la realizzazione diretta delle opere di urbanizzazione, con le modalità e le garanzie stabilite dal Comune, consenta al privato titolare del permesso, di accedere allo scomputo totale o parziale della voce del contributo di costruzione corrispondente agli oneri di urbanizzazione e anche allo scomputo della voce relativa al costo di costruzione.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 30 giugno 2021
Il Comune, in sede di rilascio del titolo edilizio, fino a che punto è legittimato a verificare il rispetto da parte dell’istante dei limiti privatistici dell’intervento proposto?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 giugno 2021
[A] Sul criterio e sui parametri di calcolo per stabilire il quantum delle sanzioni edilizie ex art. 34, comma 2, del D.P.R. 380/2001, in caso di impossibilità di ripristino della difformità realizzate nel passato su di un immobile.
[B] Sul principio dell’attualità della sanzione amministrativa.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 18 maggio 2021
Sulla possibilità di soddisfare l’onere della prova dell’ultimazione dei lavori mediante la produzione di una dichiarazione sostitutiva di atto notorio proveniente da un terzo
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 marzo 2021
Sulla possibilità prevista dall’art. 35, comma 20 della Legge 47 del 1985 che il certificato di abitabilità o agibilità venga rilasciato anche in deroga ai requisiti fissati da norme regolamentari
Consiglio di Stato, Sez. IV, 29 marzo 2021
[A] Sulla natura del parere espresso dalla Soprintendenza nell’ambito del procedimento di autorizzazione paesaggistica. [B] Sulla applicabilità del meccanismo del silenzio assenso tra amministrazioni.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 7 gennaio 2021
Sulle conseguenze dell’aggiornamento ora per allora degli oneri di urbanizzazione, ai sensi dell’art. 16, comma 6 del D.P.R. 380 del 2001, rispetto ai titoli edilizi già rilasciati
Consiglio di Stato, Sez. II, 18 agosto 2020
La misura di carattere sanzionatorio dell’acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere edilizie abusivamente realizzate deve ritenersi applicabile anche alle fattispecie di illecito commesse precedentemente all’entrata in vigore della normativa di riferimento?
Consiglio di Stato, Sez. II, 31 agosto 2020
La parziale destinazione a collegamento pedonale di parte del fondo imposta dopo la decadenza di precedente e analogo vincolo richiede la partecipazione dell’interessato al procedimento?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 15 giugno 2020
Nei casi in cui ricorra la demolizione parziale o totale dell'edificio, la ricostruzione che voglia ascriversi nelle ipotesi di ristrutturazione edilizia che caratteristiche deve avere?
Consiglio di Stato, Sez. II, 15 giugno 2020
Gli atti con i quali la pubblica amministrazione determina e liquida il contributo di costruzione sono soggetti alle regole delle azioni impugnatorie - annullatorie degli atti amministrativi ed ai rispettivi termini di decadenza?
Consiglio di Stato, Sez. II, 27 aprile 2020
Gli oneri concessori vanno determinati secondo le tabelle vigenti al momento del rilascio del titolo in sanatoria oppure secondo quelli vigenti al momento della presentazione della domanda?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 14 aprile 2020
Le associazioni ambientaliste legittimate ex lege possono impugnare atti di pianificazione urbanistica, di localizzazione di opere pubbliche e di autorizzazione di interventi edilizi?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 11 marzo 2020
Rimessa all’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato la questione sulla corretta interpretazione dell’art. 38 del D.P.R. 380 del 2001 che consente la possibilità di sanare un intervento edilizio il cui titolo sia stato annullato in sede giurisdizionale.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 5 dicembre 2019
La distanza che, ai sensi dell’articolo 9 del d.m. 2 aprile 1968 n. 1444, deve sussistere tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti deve essere misurata con criterio lineare ovvero radiale?
Consiglio di Stato, Sez. II, 8 novembre 2019
L’Amministrazione è tenuta a comunicare al proprietario di un immobile confinante con quello oggetto di richiesta di permesso di costruire l’avvio del procedimento preordinato al rilascio del titolo edilizio?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 30 ottobre 2019
[A] Quali sono gli elementi costituivi dell’istituto della cessione volontaria, di cui all’art. 12 della legge n. 865 del 1971, che la distinguono dal contratto di compravendita tra privati? [B] Quali sono le conseguenze legate alla mancanza di uno o più degli elementi costitutivi di tale negozio?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 24 ottobre 2019
L’Amministrazione, nell’ambito delle convenzioni urbanistiche, è tenuta ad eseguire le opere di urbanizzazione anche nel caso di mancato pagamento del contributo di costruzione?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 2 ottobre 2019
Gli orientamenti giurisprudenziali formatisi sulla questione relativa agli effetti del sequestro dell’immobile abusivo disposto dall’Autorità giudiziaria in sede penale sul procedimento amministrativo di repressione dell’abuso.
Consiglio di Stato, Sez. V, 11 settembre 2019
[A] Sulla derogabilità dell’art. 9 del d.m. n. 1444 del 1968. [B] La distanza di dieci metri deve essere calcolata soltanto tra le pareti finestrate, tutte le pareti, che si fronteggiano? [C] La disciplina si applica anche nel caso in cui solo una parte della finestra si trovi a distanza minore di quella prescritta? [D] Cosa deve intendersi per parete finestrata?
Consiglio di Stato, Sez. II, 5 agosto 2019
Qualora in sede di rilascio di una concessione edilizia sia stato acquisito il parere della Commissione edilizia, tale parere deve acquisito anche all'atto dell'annullamento d'ufficio del suddetto titolo abilitativo?
Consiglio di Stato, Sez. II, 23 luglio 2019
L’esenzione dal pagamento del contributo di costruzione prevista dall’art. 9, lettera f), della legge 28 gennaio 1977, n. 10 può essere riconosciuta alle opere eseguite da soggetti privati destinate al soddisfacimento di interessi generali?
Consiglio di Stato, Sez. II, 15 luglio 2019
Per quale ragione rispetto alla realizzazione di interventi abusivi su suoli di proprietà dello Stato o di enti pubblici non è prevista l’assegnazione del termine di novanta giorni per provvedere alla demolizione ed al ripristino dello stato dei luoghi?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 8 luglio 2019
L’ordine di demolizione impartito dal giudice penale in sentenza di condanna per violazioni alla normativa urbanistico-edilizia deve essere eseguito dalla pubblica amministrazione?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 3 giugno 2019
Sulla nozione di criterio strutturale e funzionale utilizzato nell’indagine istruttoria compiuta dall’Amministrazione per la verifica del requisito dell'ultimazione dei lavori, ai fini del rilascio del condono.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 27 maggio 2019
[A] Il danno da occupazione abusiva di immobile può ritenersi sussistente in re ipsa? [B] Che rilevanza hanno nel riconoscimento del diritto al risarcimento del danno le vicende che hanno provocato la perdita di godimento del bene?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 24 maggio 2019
È legittimato ad agire in giudizio l’operatore economico che intenda contestare la conformità alla normativa urbanistica o edilizia della autorizzazione commerciale del concorrente?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 14 maggio 2019
L’assenza di una previsione del termine di avvio dei lavori assoggettati al regime della d.i.a. ovvero della s.c.i.a., sia da parte della normativa nazionale, sia da parte di quella regionale, può essere colmata con l’applicazione analogica delle disposizioni riferite al permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 8 aprile 2019
L’autorità preposta a rilasciare il titolo o l’assenso paesaggistico può effettuare valutazioni di compatibilità dell'intervento con la disciplina urbanistico – edilizia?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 8 aprile 2019
Nel procedimento di approvazione delle varianti allo strumento urbanistico, in mancanza di una autonoma determinazione conclusiva avverso cui appuntare le doglianze relative ai vizi da cui sarebbero affetti gli atti istruttori della conferenza di servizi è possibile, per i privati che siano stati inviatati dal Comune a presentare richiesta di variante, agire in giudizio?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 marzo 2019
L’Amministrazione può stabilire che gli impianti per le telecomunicazione possano essere installati soltanto se posti ad una determinata distanza rispetto ad una serie di luoghi individuati come ‘sensibili’?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 22 marzo 2019
Il Comune, nell’ambito di una convenzione urbanistica, al ricorrere di quali condizioni può sottrarsi all’obbligo di eseguire il collaudo delle opere di urbanizzazione realizzate?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 11 marzo 2019
La lottizzazione abusiva può configurarsi nell’ipotesi in cui l’attività edificatoria sia posta in essere, oltre che in forza di un permesso di costruire, anche sulla base di un piano di lottizzazione approvato e di una convenzione di lottizzazione sottoscritta dall’Amministrazione comunale?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 18 febbraio 2019
I requisiti di condonabilità (terzo condono) dell’ampliamento del manufatto non superiore al 30 per cento della volumetria della costruzione originaria o, in alternativa, superiore a 750 metri cubi, devono essere interpretati disgiuntamente oppure congiuntamente?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 febbraio 2019
[A]L’Amministrazione, nel caso in cui l’ordine di demolizione sia impartito dal giudice penale, conserva il proprio potere sanzionatorio che le consente, a sua volta, di ordinare la demolizione di un bene? [B] L’ordine di demolizione impartito dal giudice penale, da parti di chi deve essere portato ad esecuzione?
Consiglio di Stato, Sez. III, 15 gennaio 2019
[A] Qual è il destino delle ingiunzioni di demolizioni precedenti alla domanda di condono? [B] Quali sono le situazioni incompatibili con la presentazione della domanda di condono?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 2 gennaio 2019
Il mancato rinnovo della dichiarazione di pubblica utilità del Piano degli Insediamenti Produttivi (PIP), scaduto il termine decennale di efficacia del piano, comporta l’obbligo per l’Amministrazione di restituire le aree espropriate e non utilizzate?
Consiglio di Stato, Sez. V, 21 novembre 2018
Sulla interpretazione della norma contenuta nella c.d. legge “Bucalossi” che esentava dal pagamento degli oneri concessori chi costruiva impianti destinati ad attività industriali e/o artigianali.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 13 novembre 2018
La circostanza che un magazzino sia a servizio di una attività di commercio all’ingrosso, anziché a servizio di una attività artigianale determina un mutamento d’uso urbanisticamente rilevante ?
Consiglio di Stato, Sez. V, 9 novembre 2018
Qual è la conseguenza legata alla mancata convocazione della Conferenza dei servizi nell’ambito del procedimento di autorizzazione alla costruzione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 19 ottobre 2018
L’onere della prova che incombe sul proprietario o sul responsabile dell’abuso (assoggettato all’ordine di demolizione) relativo alla risalenza del manufatto in epoca precedente alla c.d. “legge ponte” può subire dei temperamenti?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 27 settembre 2018
La revisione del canone concessorio relativo alle aree demaniali marittime, di cui all’art. 1, comma 251, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, deve avvenire sulla base del canone tabellare oppure in base ai valori di mercato?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 18 settembre 2018
È possibile sostenere che il diritto di credito del Comune avente ad oggetto gli importi dovuti a titolo di oblazione e di contributo di costruzione si prescriva nell’ordinario termine decennale? L’eventuale prescrizione può incidere sulla formazione del silenzio assenso dell’istanza di condono?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 settembre 2018
L’obbligo di acquisire il parere dell’autorità preposta al vincolo in sede di rilascio dell’autorizzazione in sanatoria, ai sensi dell’art. 32 della legge n. 47 del 1985, deve ritenersi sussistente anche per opere eseguite prima dell’apposizione del vincolo di cui trattasi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 settembre 2018
Nell'ipotesi in cui non sia stato ancora approvato il Piano per il Parco, deve comunque ritenersi obbligatoria, ai fini della legittimità della concessione edilizia l'acquisizione del nulla-osta dell’Ente Parco?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 settembre 2018
E' possibile sostenere che il divieto di sanatoria introdotto dall’art. 146 del codice del 2004 sia applicabile solo a partire dalla data di entrata in vigore del d.lgs. n. 157 del 2006? Come si risolve il problema del trattamento intertemporale degli interventi realizzati prima dell’entrata in vigore del nuovo regime?
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 settembre 2018
Sulle concessioni demaniali marittime: in quali casi la gestione delle attività oggetto della concessione può essere affidata a soggetti terzi? Che rilevanza assume in questo contesto l'autorizzazione da parte dell’ente concedente?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 settembre 2018
[A] La violazione dell’obbligo di comunicazione dell’avvio del procedimento può costituire una ragione idonea a determinare l’annullabilità dei provvedimenti sanzionatori in materia di abusi edilizi? [B] Sulla possibilità di sostituire la sanzione demolitoria con quella pecuniaria.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 settembre 2018
Sul particolare effetto di irradiamento del regime vincolistico che assiste i beni paesaggistici laddove vengano in rilievo opere infrastrutturali di rilevante impatto: è possibile sostenere che il potere di tutela del paesaggio si riferisca anche alle cd. “aree contermini” rispetto a quelle oggetto del vincolo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 settembre 2018
[a] Il tempo trascorso tra la realizzazione dell’opera abusiva e la conclusione dell’iter sanzionatorio può assumere rilevanza ai fini della validità dell'ordine di demolizione? [B] E' possibile sostenere che le verande realizzate sulla balconata di un appartamento siano soggette al preventivo rilascio di permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 settembre 2018
E' possibile sostenere che il provvedimento di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione e quello successivo d’acquisizione gratuita delle opere abusive e dell'area di sedime al patrimonio comunale siano oggetto di caducazione automatica in caso di annullamento dell'ingiunzione di demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 settembre 2018
Al fine di verificare l’effettiva tutela del bene protetto, può sostenersi che la compatibilità dell’opera da condonare rispetto al regime di salvaguardia garantito dal vincolo, debba essere valutata con riferimento alla data dell’esame della domanda di sanatoria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 settembre 2018
Sul principio di proporzionalità (cfr. art. 1 bis l. 241/90), che impone l’adozione di provvedimenti in grado di salvaguardare l’interesse pubblico con il minore pregiudizio per quello privato: con riferimento ad un manufatto ancora in fieri, può la Soprintendenza denegare ex abrupto il nulla osta anziché prescrivere le misure in grado di assicurare la compatibilità paesaggistica del fabbricato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 settembre 2018
[A] La controversia derivante dall’impugnazione di un permesso di costruire da parte del vicino che lamenti la violazione delle distanze legali costituisce una disputa tra privati ovvero tra privato e p.a.? [B] Nella verifica dell’osservanza delle distanze ai sensi dell’art. 9 d.m. 2 aprile 1968, n. 1444, devono essere considerate anche le sporgenze destinate per i loro caratteri strutturali e funzionali ad ampliare la superficie abitativa?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 agosto 2018
Sul canone del ‘più probabile che non’ in materia di responsabilità de proprietario del fondo inquinato. E' possibile sostenere che l’operatore non è tenuto a sostenere i costi delle azioni di riparazione se è in grado di dimostrare che i danni in questione sono opera di un terzo e si sono verificati nonostante l’esistenza di idonee misure di sicurezza?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 agosto 2018
Qual'è il criterio per discernere le ipotesi in cui l’amministrazione esercita sui beni di proprietà privata un potere conformativo (come tale, non indennizzabile), da quelle in cui - viceversa - esercita un potere sostanzialmente ablatorio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 agosto 2018
Sullo jus aedificandi quale facoltà intrinseca al diritto dominicale sul suolo, con particolare riferimento al fenomeno di traslazione di potenzialità edificatorie tra fondi finitimi appartenenti agli stessi proprietari.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 agosto 2018
L'azione volta alla declaratoria di insussistenza o diversa entità del debito contributivo per oneri di urbanizzazione può essere intentata anche a prescindere dall'impugnazione o esistenza dell'atto con il quale viene richiesto il pagamento?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 luglio 2018
Sull’interpretazione delle norme che, nella Regione Toscana, disciplinano gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia nelle zone con prevalente funzione agricola.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 30 luglio 2018
E' corretto sostenere che l'Amministrazione, nell'espletamento dell'istruttoria relativa all'epoca della edificazione, debba fornire, quale condizione di legittimità per l'irrogazione della sanzione, (anche) prova certa dell'epoca di realizzazione dell'abuso?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 luglio 2018
E' possibile sostenere che la tutela storico-artistica di un bene culturale non protegge l'opera dell'ingegno dell'autore, ma un'oggettiva testimonianza materiale di civiltà?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 luglio 2018
Sulle pratiche modalità di calcolo dei contributi dovuti al Comune per oneri di urbanizzazione e costo di costruzione nonché sul fatto costitutivo della relativa obbligazione solutoria.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 25 luglio 2018
Sulla variazione dei carichi urbanistici e quindi dalla necessità di adeguamento degli standard che si connettono all’uso degli immobili: dal punto di vista urbanistico che rilevanza può assumere la circostanza che un’attività di vendita venga svolta per conto terzi anziché per per conto proprio?
Consiglio di Stato, Sez. V, 30 luglio 2018
Il pagamento dei canoni e l’introito delle relative somme da parte dell’Amministrazione dopo l’intervenuta scadenza del titolo, può considerarsi di per sé rinnovo tacito della concessione demaniale?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 luglio 2018
Sulla possibilità di deroga al vincolo di inedificabilità per i terreni agricoli derivanti da frazionamento e sui frazionamenti che abbiano “origine” dalla cessazione per limiti di età degli imprenditori agricoli.
Consiglio di Stato, Sez. V, 11 luglio 2018
Il regolamento volto a disciplinare l’attività delle sale di gioco (apertura e chiusura) e a fissare norme sulla loro localizzazione deve considerarsi assoggettato alla specifica disciplina di adozione e approvazione dei piani urbanistici?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 12 luglio 2018
Sul difficile inquadramento della natura delle convenzioni urbanistiche: a queste ultime può ritenersi applicabile l’art. 72 della legge fallimentare che attribuisce al curatore il potere di liberare il fallimento da eventuali vincoli contrattuali in atto attraverso lo scioglimento del contratto?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
E' corretto sostenere che il soggetto che abbia prestato acquiescenza al rigetto dell'istanza di sanatoria di opera da lui abusivamente realizzata decada dalla possibilità di rimettere in discussione le ragioni del diniego in sede di impugnazione dell'ordine di demolizione?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 20 luglio 2018
E' possibile sostenere che la sanzione pecuniaria ex art. 37 D.P.R. n. 380/2001 si applichi anche ai cd. abusi sostanziali? Conseguentemente, può ritenersi condivisibile la statuizione del Tribunale Amministrativo regionale che pur riconoscendo natura pertinenziale ad una piscina, ne abbia poi escluso l’assoggettabilità alla sanzione pecuniaria in quanto non conforme agli strumenti urbanistici vigenti?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 luglio 2018
E' possibile sostenere che le controversie in tema di determinazione della misura dei contributi edilizi siano proponibili anche a prescindere dall’impugnazione di provvedimenti dell’amministrazione?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
Può ritenersi legittimo l'ordine di demolizione d'ufficio delle opere abusive intervenuto a più di due anni di distanza dall’accertamento di inottemperanza e a circa tre dalla ingiunzione di ripristino dello stato dei luoghi nonchè, comunque, in presenza di una sentenza penale che dichiara di non doversi procedere?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 20 luglio 2018
E' possibile affermare che l’esercizio dell’attività agro-silvo-pastorale sia esente ai sensi dell'art. 149 d.lgs. 42/2004 (Interventi non soggetti ad autorizzazione), comma 1, lett. b), quand'anche interessi uliveti, vigne, pioppeti, frutteti e simili?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
In quale categoria edilizia rientrano gli interventi che alterano, anche sotto il profilo della distribuzione interna, l’originaria consistenza fisica dell’immobile e comportano l’inserimento di nuovi impianti e la modifica e ridistribuzione dei volumi?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 20 luglio 2018
L’edificazione di due piani al di sopra di un edificio preesistente può essere assimilabile ad un intervento “manutentivo”? Lo stesso intervento può integrare la nozione di ristrutturazione “leggera”?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 luglio 2018
Sul trasferimento della proprietà delle opere fondamentali di urbanizzazione (con conseguente dovere di manutenzione ordinaria e straordinaria delle stesse) e sul loro collaudo.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 luglio 2018
E'possibile sostenere che l'occupazione usurpativa, dia luogo, oltre al diritto di risarcimento per l’illecita trasformazione del suolo, anche al diritto a vedersi ritipizzato, con una destinazione urbanistica economicamente più vantaggiosa, un suolo confinante?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 luglio 2018
Può l'Amministrazione, a fronte di un'ordinanza di occupazione d'urgenza, immettersi nel possesso dell'area in assenza di una specifica dichiarazione di indifferibilità ed urgenza?
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 luglio 2018
La modifica della disciplina della circolazione con una serie di cambiamenti di sensi di marcia ed il posizionamento di un nuovo doppio senso in una certa area di circolazione in luogo del precedendo senso unico può integrare una violazione alla destinazione urbanistica di un’area?
Consiglio di Stato, Sezione III, 9 luglio 2018
Nell'ipotesi di installazione o modifica di un impianto di telecomunicazioni preesistente, soggetta alla procedura semplificata di cui all'art. 87 (o 87 bis) del d.lgs. n. 259 del 2003, l'Amministrazione può esigere documenti diversi da quelli di cui all'allegato 13, modello A o B, del d.lgs. n. 259/2003?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 luglio 2018
Sugli interventi di trasformazione del suolo, quali, ad esempio, la sua cementificazione o lo spianamento di un terreno al fine di ottenerne un piazzale: un intervento di spargimento di ghiaia su un'area che ne era precedentemente priva rappresenta attività urbanisticamente rilevante?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 giugno 2018
E' possibile sostenere che l'indicazione dell’area che viene acquisita al patrimonio comunale nel caso di inottemperanza alla demolizione costituisca requisito di legittimità del provvedimento?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 giugno 2018
Può il Comune, al di fuori del proprio potere sanzionatorio urbanistico-edilizio, a distanza di più di 12 anni dalla presentazione della prima D.I.A. e di oltre 10 anni dalla dichiarazione di fine lavori, annullare in autotutela il titolo formatosi?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 giugno 2018
La realizzazione di una volumetria eccedente del 17% ca. quella assentita può essere considerata variazione essenziale? Si può al riguardo usare qual riferimento il parametro meramente quantitativo del 2%, indicato dalla novella recata all’art. 34 del DPR 380/2001 dall’art. 17, c. 2 del DL 13 maggio 2011 n. 70 (conv. modif. dalla l. 12 luglio 2011 n. 106)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 giugno 2018
Sul generale obbligo di attivare procedure competitive ogni qualvolta si debbano assegnare beni pubblici suscettibili di sfruttamento economico, e sulla declinazione di tale medesimo principio con riferimento all’utilizzo di una porzione del lido del mare per l’esercizio di attività ricreativa.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 15 giugno 2018
Le conseguenze della scadenza dell’efficacia del piano di zona si esauriscono nell’ambito della sola disciplina urbanistica ovvero incidono anche sulla validità ed efficacia delle obbligazioni assunte dai soggetti attuatori?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 1 giugno 2018
Nell'ipotesi di costruzioni a confine con strada pubblica a fondo cieco a servizio dei fabbricati persiste comunque l'obbligo del rispetto della distanza minima di 10 metri tra fabbricati prospicienti di cui all’art. 9, comma 1, n. 2 e comma 2 del D.M. 1444/1968?
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 maggio 2018
Può ritenersi legittimo il diniego di esercizio di attività di commercio fondato su rappresentate e accertate ragioni di abusività dei locali nei quali l’attività commerciale viene svolta? Excursus e revirement giurisprudenziale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 maggio 2018
Sulla scelta fra la cessione delle aree necessarie per la realizzazione delle opere di urbanizzazione e la loro monetizzazione: potestà discrezionale dell’amministrazione comunale ovvero diritto del privato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 maggio 2018
La semplice inerzia da parte dell'Amministrazione nell'esercizio di un potere/dovere finalizzato alla tutela di rilevanti finalità di interesse pubblico può far divenire legittimo ciò che (l'edificazione sine titulo) è sin dall'origine illegittimo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 maggio 2018
Il diniego dell'istanza di permesso di costruire adottato dopo il preavviso di cui all’art. 10 bis della legge n. 241/90 deve preoccuparsi di confutare analiticamente le osservazioni eventualmente presentate dall’interessato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 maggio 2018
Di quali danni può essere chiamata a rispondere la Pubblica Amministrazione nel caso in cui l'ccupazione di un bene privato per ragioni di pubblica utilità non sia poi culminata in un'espropriazione legittima?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 maggio 2018
Il giudizio di compatibilità paesaggistica espresso dall'Amministrazione preposta alla tutela del vincolo può essere censurato per la semplice ragione che lo stesso abbia assunto segno opposto rispetto a quello espresso in relazione ad altro abuso insistente sul medesimo lotto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 maggio 2018
Sulle deroghe al principio di necessità del contributo di costruzione, con particolare riferimento alla nozione di “enti istituzionalmente competenti” di cui all'art. 17 comma 3 lettera c) del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380.
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 maggio 2018
L’eventuale carenza di accertamenti istruttori relativi al rilascio della VIA può essere sanata, attraverso un’integrazione postuma, nell’ambito del diverso procedimento preordinato al rilascio dell’AIA?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 maggio 2018
E' possibile sostenere che l’eccessivo lasso di tempo intercorso tra il momento nel quale la D.I.A. si è formata ed ha iniziato a produrre effetti e quello nel quale il Comune è intervenuto su di essa in autotutela (7 anni) sia capace di ingenerare un legittimo affidamento nel privato ancorché quest'ultimo abbia consapevolezza della irregolarità di un proprio intervento edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 maggio 2018
Sui poteri di vigilanza in materia di tutela dei beni aventi valore artistico e storico: con riferimento a tali beni, può l’Amministrazione disporre anche ad horas, informalmente, l’accesso sui luoghi per verificare se sussista un illecito?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 maggio 2018
Se è vero che il soggetto diverso dal proprietario, comunque interessato alla rimozione degli abusi, è legittimato a richiedere la concessione in sanatoria, è possibile anche sostenere che il conseguente provvedimento possa essere rilasciato dall’amministrazione in mancanza di un assenso alle opere rilasciato dal proprietario dell’immobile?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 maggio 2018
E' possibile affermare che l'unico effetto scaturente dalla presentazione di un’istanza di accertamento di conformità in pendenza di un'ordinanza di demolizione sia quello di far sorgere il dovere del Comune di pronunciarsi sulla possibilità di sanatoria prima dell’eventuale esecuzione coattiva della demolizione stessa?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 maggio 2018
Nell'ambito del potere esercitato con il proprio parere sul rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, la Soprintendenza ha o meno l'obbligo di specificare se e con quale tipo di accorgimento tecnico o di modifica progettuale l'intervento potrebbe (o no) essere assentito?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 maggio 2018
Sul termine di attuazione del piano particolareggiato e del piano di lottizzazione; può ritenersi che quest'ultimo abbia un'efficacia indeterminata al pari degli strumenti urbanistici generali?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2018
Sull’occupazione temporanea di aree non soggette al procedimento espropriativo per la corretta esecuzione dei lavori previsti: l’occupazione temporanea non preordinata all’esproprio può avvenire anche se destinata a comportare la demolizione di manufatti edificati sull’area?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 maggio 2018
Sull'accertamento dell’inottemperanza all'ordine di demolizione e sulla successiva acquisizione gratuita al patrimonio comunale: il provvedimento che dichiara tale effetto può assumere contenuto discrezionale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 maggio 2018
Sull'approfondimento che deve caratterizzare la motivazione del diniego di autorizzazione paesaggistica, con particolare riferimento al caso in cui la valutazione di compatibilità muti in base ai diversi periodi stagionali.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 aprile 2018
Il coinvolgimento della Soprintendenza è necessario anche in quelle ipotesi in cui l'immobile oggetto di istanza di sanatoria sia preesistente rispetto all’imposizione del vincolo paesaggistico?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 aprile 2018
Cosa intende la disposizione dell’articolo 9 n.2 del D.M. n. 1444 del 1968 con l'enunciato “nuovi edifici”? La disposizione ha riguardo soltanto degli immobili “costruiti per la prima volta” ovvero anche degi edifici preesistenti oggetto di ricostruzione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 aprile 2018
Accanto alla sanatoria “tipica” ex art 36 D.P.R. n. 380/2001 può considerarsi esistente un generale istituto di sanatoria delle opere conformi agli strumenti urbanistici vigenti al momento in cui l’amministrazione provvede sulla domanda di autorizzazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 aprile 2018
La semplice pavimentazione di un’area allo stato naturale per destinarla a parcheggio autoveicoli deve essere qualificata come opera edilizia nuova, intervento di restauro, manutenzione ovvero di cambio di destinazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 aprile 2018
Sulla repressione degli illeciti edilizi: la circostanza per la quale l'attuale proprietario dell'immobile non sia responsabile dell'abuso e non risulti che la cessione del bene sia stata effettuata con intenti elusivi impone all'amministrazione un peculiare e aggiuntivo onere motivazionale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 aprile 2018
Sugli oneri motivazionali gravanti sull'Amministrazione in tema di autorizzazione paesistica, con particolare riferimento a quelle ipotesi in cui viene in rilievo un’eccezionale diversa valutazione in ragione dei diversi periodi stagionali.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 aprile 2018
[A] Negli enti locali con popolazione inferiore a cinquemila abitanti, può il Sindaco -in deroga ai principi generali della separazione tra politica e amministrazione- emanare le concessioni edilizie? [B] Sull'onere della P.A. di accertare con serietà e rigore la legittimazione attiva di chi voglia chiedere il rilascio di un titolo abilitativo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 aprile 2018
[A] Sulle nozioni di "elemento di arredo" e di "pertinenza": in quale delle due può essere ricondotta la tettoia? [B] La realizzazione di una tettoia su di una preesistente veranda può portare a ritenere che la stessa realizzi nuova volumetria e necessiti, pertanto, del permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 aprile 2018
Il soggetto che non ha partecipato al giudizio amministrativo può avvalersi del giudicato relativo all’annullamento di un piano di zona per l’edilizia economica e popolare al fine di ottenere dal giudice ordinario la cancellazione della trascrizione del decreto di espropriazione e il risarcimento dei danni?
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 aprile 2018
Sulla nozione di mercato-luogo e su quella di mercato-servizio, con particolare riferimento alla gestione dei posteggi destinati agli esercenti autorizzati alla vendita al dettaglio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 marzo 2018
Sulle sanzioni amministrative della lottizzazione abusiva di terreni: il provvedimento di acquisizione del terreno in via amministrativa presuppone necessariamente la previa pronuncia di una sentenza di condanna penale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 marzo 2018
Sulle distanze dal confine stradale: la locuzione "fuori dei centri abitati" di cui all'articolo 26 del d.P.R. n. 495 del 1992, si riferisce alla collocazione delle «proprietà stradali» ovvero alla collocazione delle costruzioni?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 marzo 2018
E' possibile affermare che la qualificazione in termini di variazione essenziale di un intervento edilizio implica l’impossibilità di applicare allo stesso la sanzione pecuniaria, a prescindere dalla prova dell’esistenza di un pregiudizio per la parte eseguita in conformità?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2018
Il potere repressivo rispetto agli abusi edilizi può essere esercitato anche retroattivamente, ossia anche per fatti verificatisi prima dell'entrata in vigore della norma che disciplina tale potere?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 marzo 2018
La proprietà di un fondo illegittimamente occupato per la realizzazione di un'opera pubblica può essere acquisita dalla P.A. per usucapione ovvero in ragione della c.d. dicatio ad patriam?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 marzo 2018
Può correttamente dirsi che l’attività di addestramento alla caccia dei cani è del tutto sovrapponibile all’ordinaria attività venatoria quanto ai luoghi ed ai periodi di esercizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 febbraio 2018
In quali casi casi in cui il P.R.G. (o lo strumento urbanistico equivalente) può consentire il rilascio del permesso di costruire diretto, senza previa approvazione dello strumento attuativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 febbraio 2018
Il mutamento di destinazione d’uso in contrasto con il PRG determina una violazione dello strumento urbanistico che consente di ordinare la demolizione anche in deroga alla regola generale di applicazione della sola sanzione pecuniaria agli illeciti commessi in relazione ad interventi sottoponili a DIA/SCIA ex art. 37, comma 1, d.P.R. n. 380/2001?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 marzo 2018
Come può il proprietario di un bene abusivo scongiurare che l’ordinanza di acquisizione gratuita al patrimonio comunale determini l’ablazione, a suo danno, del diritto di proprietà?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2018
Sull'ampiezza della discrezionalità riconosciuta all'amministrazione con riferimento alla valutazione di impatto ambientale: quest'ultima concerne una mera e generica verifica di natura tecnica circa l'astratta compatibilità ambientale dell'opera?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2018
Sulla doverosità o meno dell'esercizio del potere amministrativo in conseguenza della richiesta del privato di esercizio di autotutela circa il rilascio di un titolo edilizio ovvero relativamente alla sollecitazione dei poteri repressivi in materia di D.I.A.-S.C.I.A.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2018
Sul vincolo d'inedificabilità gravante sulla fascia di rispetto autostradale: quest'ultimo ha il solo scopo di prevenire l'esistenza di ostacoli materiali suscettibili di costituire, per la loro prossimità alla sede autostradale, pregiudizio alla sicurezza del traffico e all'incolumità delle persone? Come si atteggiano con riferimento al predetto vincolo le opere che non superano il livello della sede stradale e quelle che costituiscano mere sopraelevazioni?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 febbraio 2018
[A] Sul "manufatto edilizio" e sulla possibilità che questo possa essere qualificato come pertinenza. [B] In quali ipotesi una tettoia può configurare un intervento di ristrutturazione edilizia ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera d), del D.P.R. n. 380/01?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 febbraio 2018
Che rilevanza assume l’istituto dell’accertamento di compatibilità paesaggistica di cui all’art. 1, commi da 37 a 39 della l. n. 308 del 2004 ai fini della sanzionabilità amministrativa o penale del fatto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 febbraio 2018
La nozione di volume tecnico comprende solo le opere prive di autonomia funzionale? Può ritenersi rientrante tra i volumi tecnici il vano scale il cui torrino rappresenti la prosecuzione dell’edificio che si eleva al di sopra della linea di gronda?
Consiglio di Stato, Sezione III, 19 febbraio 2018
Ai fini del calcolo del “percorso pedonale più breve” previsto dall'art. 1, l. 2 aprile 1968 n. 475 per l'individuazione della distanza tra farmacie possono prendersi in considerazione i tratti di strada non percorribili in sicurezza da pedoni a causa dell'assenza di marciapiedi e del transito di auto ad alte velocità?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 febbraio 2018
Il riconoscimento del carattere di opere di pubblica utilità delle stazioni radio base e la loro assimilazione ad ogni effetto alle opere di urbanizzazione primaria, ne permette la indiscriminata localizzazione in ogni sito del territorio comunale ?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 febbraio 2018
La giurisprudenza che ha riconosciuto l'obbligo di riadottare un provvedimento sanzionatorio dopo il rigetto della istanza di sanatoria, ha affermato un principio generalizzabile ovvero riferibile a solo alcuni specifici procedimenti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 febbraio 2018
Sui locali commerciali e sul relativo pagamento degli oneri concessori: si può parlare di pertinenza urbanistica con riferimento un immobile destinato ad usi commerciali? Che rilevanza assume in tal senso la distinzione tra locali di vendita aperti al pubblico ed il retrostante magazzino?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 febbraio 2018
[A] Sul potere (e le relative peculiarità) esercitato dalla Soprintendenza nel procedimento di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica. [B] Può ammettersi che una legge regionale introduca innovazioni al regime della compatibilità paesaggistica come regolata dall'art. 146 del d.lgs. n. 42 del 2004? [C] L'autorizzazione al mantenimento della struttura balneare può modularsi differentemente a seconda del periodo (invernale o estivo) di riferimento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 gennaio 2018
In materia ambientale c'è sempre bisogno dell'adozione di un provvedimento espresso? Che rilevanza assume in tal senso l'esercizio del potere amministrativo mediante il modulo della conferenza di servizi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 gennaio 2018
[A] Il ristoro previsto dall'art. 42 – bis D.P.R. 327/2001 configura un indennizzo da atto lecito ovvero una posta risarcitoria da fatto illecito? [B] In quali ipotesi l'adozione del provvedimento di cui all'art. 42 – bis D.P.R. 327/2001 può integrare una fattispecie di elusione o violazione del giudicato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 gennaio 2018
Il parere dell’ARPA, ai sensi dell’art. 87, comma 4, del d.lgs. 259/2003, è atto presupposto condizionante il provvedimento autorizzativo del Comune, ovvero provvedimento conclusivo dell’autonomo procedimento strumentale alla concreta attivazione dell’impianto?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 gennaio 2018
E' possibile affermare che il "riporto e costipamento di materiale inerte" determini una trasformazione potenzialmente irreversibile del terreno e, quindi, un consumo di suolo urbanisticamente rilevante?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 gennaio 2018
Sulla rigidità (o meno) dell’onere posto in capo al privato di provare il carattere risalente del manufatto con riferimento a epoca anteriore alla c. d. “legge Ponte” n. 765 del 1967.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 dicembre 2017
Sulla determinazione della misura dell'oblazione da corrispondere per il conseguimento della concessione in sanatoria, per l'ipotesi in cui siano realizzate opere in assenza o in difformità dalla concessione e non conformi alle previsioni dello strumento urbanistico ed in quella in cui le opere realizzate in difformità dalla concessione abbiano determinato il mutamento della destinazione d'uso.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 dicembre 2017
Le opere edilizie realizzate all'interno di un fabbricato, posto in zona soggetta a vincolo paesaggistico, per adeguarlo alla mutata destinazione d'uso, possono essere oggetto di concessione edilizia in sanatoria e di condono in assenza della previa autorizzazione dell'organo preposto alla tutela del vincolo stesso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 dicembre 2017
A quale giudice ci si deve rivolgere quando la richiesta di risarcimento è fondata sulla lesione dell'affidamento in conseguenza dell'emanazione di un atto illegittimo perché annullato in autotutela o in via giurisdizionale (il provvedimento aveva concesso il diritto ad edificare e, perché illegittimo, legittimamente era stato posto nel nulla)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 dicembre 2017
Quali sono gli effetti estintivi della autorizzazione o concessione ottenuta successivamente alla occupazione di area demaniale marittima rispetto al reato di cui agli artt. 54 e 1161 c. nav. integrato con la precedente abusiva occupazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 dicembre 2017
Il provvedimento di demolizione di una costruzione abusiva richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico ed una comparazione di quest'ultimo con gli interessi privati coinvolti e sacrificati?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2017
Il semplice richiamo al vincolo ambientale previsto dall’art. 142 lettera g) del d. lgs. 22 gennaio 2004 n.42 è sufficiente a dar conto dell’impossibilità di mantenere sul terreno interessato un’opera abusiva?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2017
[A] Sui limiti del potere della Soprintendenza laddove l’annullamento dell’autorizzazione paesaggistica avvenga per difetto di motivazione. [B] L'operato dell’amministrazione è inficiato dall’eventuale illegittimità della sua precedente condotta con riguardo a situazioni analoghe?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2017
Il giudice amministrativo può sindacare le valutazioni di sufficienza o insufficienza dei dati forniti dall'amministrazione nell'espressione della sua discrezionalità tecnica? Se si, in quali limiti?
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 novembre 2017
Le opere di recinzione e di chiusura dell'area condominiale, mediante l'apposizione di un cancello elettrico scorrevole (o di recinzione), sono soggette al regime dell'autorizzazione di cui all'art. 10 della l. n. 47 del 1985 (oggi permesso di costruire)? Può il Comune, per dette opere, ove non autorizzate applicare la disciplina sanzionatoria prevista nel caso di opere eseguite in assenza di concessione ad edificare ovvero in totale o parziale difformità dalla medesima?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 novembre 2017
E' possibile per il Comune richiedere, per l’installazione di un impianto pubblicitario, il titolo abilitativo edilizio e, di conseguenza, ove questo manchi, comminare la sanzione demolitoria prevista dal D.P.R. n. 380/2001?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 novembre 2017
Può il Comune, in sede di formazione del P.R.G e del regolamento edilizio, imporre il rispetto di un distacco di edifici che si fronteggiano maggiore rispetto a quello imposto dal decreto ministeriale n. 1444/1968?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 novembre 2017
Un'area edificabile, già interamente considerata in occasione del rilascio di una concessione edilizia può, agli effetti della volumetria realizzabile, essere tenuta in considerazione come area libera ai fini del rilascio di una seconda concessione in ragione delle intervenute vicende relative alla proprietà dei terreni?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 novembre 2017
Sulla distinzione tra “densità edilizia territoriale” e “densità edilizia fondiaria”: a quale dei due indici occorre fare rifeirmento ai fini della individuazione della volumetria effettivamente assentibile con il permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 novembre 2017
[A] Sulle misure amministrative ad effetti limitativi della sfera giuridica: sanzione “in senso stretto” e sanzione “in senso lato”; profili procedurali e sostanziali [B] Alla misura sanzionatoria prevista dall’art. 160, comma 5, del d.lgs. n. 42 del 2004, è applicabile la legge n. 689 del 1981?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2017
Quali effetti produce la presentazione di una istanza di sanatoria ex art. 36 D.P.R. 380/2011 rispetto al provvedimento sanzionatorio pregresso? Orientamenti giurisprudenziali (recenti e recentissimi) a confronto.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2017
E' corretto ritenere che agli accordi fra Amministrazioni Pubbliche di cui al art. 15 l. n. 241 del 1990, possa applicarsi la normativa prevista per l'esercizio del potere di recesso da parte della P.A. dagli accordi di cui al comma 4 dell'art. 11 (dedicato agli accordi sostitutivi del provvedimento)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2017
Sull’esenzione dal pagamento del contributo di costruzione prevista dall'art. 17, comma 3, lett. c), del d.P.R. n. 380 del 2001: il rilascio della concessione edilizia si configura come fatto costitutivo dell’obbligo giuridico del concessionario di corrispondere il relativo contributo per oneri di urbanizzazione anche ove l'opera insista su zona ASI?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2017
Sulla natura della domanda proposta dai proprietari in esito alla irreversibile trasformazione del fondo occupato dalla P.A. in assenza del decreto di esproprio: la rinunzia abdicativa al diritto di proprietà nel quadro dei principi elaborati dalla Corte di Strasburgo e dalla giurisprudenza c.d. “post-comunitaria” della Corte costituzionale, delle Sezioni unite della Corte di cassazione e del Consiglio di Stato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2017
E' esigibile un approfondimento da parte del Comune di ogni singolo aspetto privatistico relativo ai rapporti tra condomini e di vicinato astrattamente idoneo a riflettersi sulla legittimazione del richiedente il titolo edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2017
Sul rilascio della concessione edilizia in sanatoria per le opere ricadenti in zone sottoposte a vincolo: l'obbligo di acquisire il parere da parte dell'Autorità preposta alla tutela del vincolo prescinde dall'epoca dell'introduzione dello stesso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 ottobre 2017
Quale efficacia precettiva deve attribuirsi alle previsioni di cui all’art. 9 DM 1444/68? Queste ultime debbono intendersi come funzionalizzate alla riservatezza ovvero all’igiene ed alla salubrità dei luoghi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 ottobre 2017
La verifica della utilizzabilità per fini pubblici dell'opera abusiva ai sensi dell' art. 15 l. 28 gennaio 1977, n. 10, può essere rimessa in discussione al momento dell’ordinanza sindacale di acquisizione del bene al patrimonio indisponibile?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 ottobre 2017
Sulla possibilità o meno per la P.A. di acquisire il bene abusvamente occupato per usucapione: violenza della condotta, interversio possessionis e momento di decorrenza della prescrizione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 ottobre 2017
Il limite volumetrico fissato con il piano di lottizzazione deve considerarsi insuperabile? Il Comune può consentire la realizzazione di ulteriori volumi con un titolo in sanatoria (in favore di un solo privato) che esaurisca interamente quelli realizzabili?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 ottobre 2017
La presentazione di un’istanza di autorizzazione unica intesa all’installazione di un impianto di distribuzione di carburanti può considerarsi capace di radicare un’aspettativa qualificata alla conservazione da parte del nuovo disegno pianificatorio urbanistico della precedente destinazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 ottobre 2017
Sul procedimento inteso all'acquisizione gratuita di opere edilizie abusive al patrimonio indisponibile del comune, ai sensi dell'art. 15 l. 28 gennaio 1977, n. 10: la verifica della mancanza di contrasto dell'opera con gli interessi urbanistici o ambientali e della utilizzabilità per fini pubblici dell'opera abusiva costituisce momento prioritario rispetto all'acquisizione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2017
Il legittimo operato dell’amministrazione può considerarsi inficiato dall’eventuale illegittimità della sua precedente condotta con riguardo a situazioni analoghe (nel caso di specie riguardanti autorizzazioni della soprintendenza per istallazioni simili)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2017
Sul "moderno" concetto di vicinitas: la stabile residenza in un edificio sito a una distanza di quasi 300 m dal sito della nuova costruzione può giustificare la legittimazione ad agire del privato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 ottobre 2017
Sulla questione concernente il momento nel quale — in esito all'inottemperanza alla ingiunzione da parte dell'ente comunale di demolizione di un manufatto abusivo — il bene passa nel patrimonio pubblico: essenziale circolarità e sostanziale omogeneità di contenuti tra i beni individuati nell’ordinanza di demolizione (a monte) e quelli oggetto del successivo sub procedimento di verificazione dell’ottemperanza all’obbligo demolitorio (a valle).
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 ottobre 2017
La richiesta di accesso ai documenti ed, in particolare, agli elaborati progettuali può essere ritenuta idonea, ex se, a far differire i termini di proposizione del ricorso avverso il titolo edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 luglio 2017
[A] Sulla nozione di "vicinitas" con particolare riferimento al criterio dello stabile “collegamento territoriale”. [B] La legittimazione al ricorso può configurarsi quando l'instaurazione del giudizio appaia finalizzata a tutelare interessi emulativi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2017
[A] L’interesse pubblico all’ordinato sviluppo edilizio del territorio deve considerarsi funzionale al solo interesse pubblico all’ordinato sviluppo edilizio del territorio in considerazione delle diverse tipologie di edificazione distinte per finalità (civile abitazione, uffici pubblici, opifici industriali e artigianali, etc.), o risponde invece a più ampie e diverse finalità? [B] In base a quali criteri e documenti è possibile valutare la legittimità delle delle scelte urbanistiche?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2017
La qualifica giuridica di proprietario di un bene immobile confinante con quello asseritamente oggetto di abuso deve di per sé ritenersi idonea a creare la legittimazione e l'interesse al ricorso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2017
Per la riconsegna dell'area occupata sono richieste le formalità previste per l'occupazione (redazione di apposito verbale di immissione in possesso redatto in contraddittorio con il proprietario o, in sua assenza, con l'intervento di due testimoni)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2017
Per la formazione del silenzio assenso sull’istanza di condono edilizio è necessario che ricorrano i requisiti dell'avvenuto pagamento dell'oblazione dovuta e degli oneri di concessione e dell'avvenuto deposito di tutta la documentazione prevista per l'istanza?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 settembre 2017
L'art. 20, co. 8 DPR n. 380/2001 e, più in generale, l’art. 20, co. 4, l. n. 241/1990, si riferiscono ai soli casi in cui sussistano vincoli specifici, riguardanti un determinato immobile ovvero una parte di territorio puntualmente individuati per il loro valore storico, artistico o paesaggistico?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 ottobre 2017
Gli oneri di urbanizzazione possono essere computati sulla sola porzione di intervento effettivamente foriero di incremento del carico urbanistico (vale a dire sulla sola porzione oggetto di ampliamento)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 settembre 2017
La disposizione contenuta nell’art. 9 del D.M. n. 1444 del 1968, che prescrive la distanza di dieci metri tra edifici antistanti, riguarda solo gli edifici “costruiti per la prima volta” ovvero anche quelli preesistenti in sede di ricostruzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 settembre 2017
Può il potere di pianificazione urbanistica essere inteso come funzionale al solo interesse pubblico all’ordinato sviluppo edilizio del territorio in considerazione delle diverse tipologie di edificazione distinte per finalità (civile abitazione, uffici pubblici, opifici industriali e artigianali, etc.)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 settembre 2017
Il parere reso sulla compatibilità del manufatto al paesaggio è espressione di discrezionalità amministrativa ovvero di discrezionalità tecnica? Insomma, la P.A., traendo spunto dai precedenti assensi, può “scegliere” di sorvolare sull’ultima compromissione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 settembre 2017
Il termine per l'impugnazione di un titolo edilizio emesso a favore di terzi comincia a decorrere solo dall'ultimazione dei lavori o dal momento in cui il relativo avanzamento disvela univocamente le specifiche caratteristiche strutturali e dimensionali dell’erigendo manufatto?
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 settembre 2017
La competenza del sindaco ad emanare le ordinanze in materia di rimozione di rifiuti, ex art. 14 d. lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 (decreto Ronchi), può essere affermata anche successivamente all’entrata in vigore del d. lgs.18 agosto 2000, n. 267 (TUEL) e fino all’entrata in vigore del il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (codice ambientale)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 settembre 2017
Sull'onere della prova in ordine alla ultimazione delle opere edilizie: l'amministrazione può respingere l'istanza di condono laddove in base agli atti allegati dal richiedente emergano dubbi in ordine all'effettivo momento di realizzazione dell'abuso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 settembre 2017
Sull'art. 44 l. reg. Toscana n. 52/1999: ai fini dell’applicazione ultrattiva delle norme previgenti è sufficiente la mera presentazione di una qualsivoglia istanza o, al contrario, è necessaria la presentazione di un'istanza di rilascio di concessioni edilizie che trovi riscontro nella pianificazione urbanistica e nelle norme edilizie vigenti per il territorio oggetto dell’intervento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 agosto 2017
Sull'onere della prova circa l'ultimazione dei lavori entro la data utile per ottenere il condono: il privato può limitarsi a fornire un principio di prova ed una ricostruzione verosimile dei fatti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 agosto 2017
Un intervento edilizio può essere definito di “ristrutturazione edilizia” e in particolare di “ristrutturazione edilizia totale” soltanto se “abbraccia tutti gli elementi caratterizzanti l’organismo edilizio”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 agosto 2017
L'abusiva chiusura di una terrazza con la installazione di profilati in vetro e in alluminio, con un conseguente ampliamento fuori sagoma e incremento di volumetria di circa 82 mc, deve necessariamente essere sanzionata con la misura demolitoria, o può invece essere oggetto di sanzione pecuniaria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 agosto 2017
Sulla possibilità o meno di ritenere un permesso di costruire automaticamente prorogato in presenza di una causa di forza maggiore che impedisca di completare i lavori nel termine previsto.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 agosto 2017
La rinnovazione del piano regolatore può interessare quelle aree già utilizzate a scopo edificatorio laddove le stesse si presentino fisicamente libere da immobili? Quando un'area edificabile viene frazionata in più parti tra vari proprietari, la volumetria disponibile nell'intera area permane invariata o varia anch'essa?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 maggio 2017
Il limite di 10 m. di distanza, di cui all'art. 9, primo comma n. 2. D.M. n. 1444/1968 deve computarsi alle sole parti che si fronteggiano ovvero anche con riferimento ad ogni altro punto dei fabbricati? Il suddetto limite si applica anche alla sopraelevazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 maggio 2017
Il termine fissato alla soprintendenza competente per l’eventuale annullamento della autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Regione (ovvero dall’ente subdelegato), ha riguardo alla sola adozione dell’eventuale provvedimento di annullamento ovvero anche alla sua comunicazione ai soggetti interessati?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 luglio 2017
Il divieto di sanatoria ex post di cui all'art. 167 del codice n. 42 del 2004 può estendersi anche all'aumento di altezza di 25 cm conseguente alla realizzazione di un ‘impianto di riscaldamento a pavimento’?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2017
Il diniego di rinnovo di una concessione edilizia irrimediabilmente scaduta può fondarsi sul solo contrasto tra l’originario titolo abilitativo e la disciplina urbanistica sopravvenuta alla originaria concessione dopo la sua scadenza?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 giugno 2017
Sull'onere della prova circa l'ultimazione delle opere abusive entro la data prescritta per il condono: quale rilevanza possono assumere le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 luglio 2017
Può il proprietario essere coinvolto nel procedimento successivo all’accertamento dell’inottemperanza all’ordine di demolizione (in particolare, nel sub-procedimento relativo all’acquisizione al patrimonio comunale del bene e dell’area di sedime), a prescindere da una sua diretta responsabilità nell’illecito edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 luglio 2017
In materia di tutela dell’ambiente, può escludersi che le Regioni possano introdurre “livelli di tutela più elevati” rispetto agli “standard minimi di tutela” individuati dallo Stato al fine di una tutela “adeguata e non riducibile” dell’ambiente”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 luglio 2017
La facoltà di costruire autorimesse pertinenziali anche in deroga agli strumenti urbanistici prevista dalla Legge Tognoli è riferibile alle sole aree urbane, ovvero anche a quelle agricole ed extraurbane in genere?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 luglio 2017
Se prima del rilascio dell'autorizzazione commerciale è stata omessa l'istruttoria in ordine al c.d. impatto acustico, può quest'ultima essere prodotta "ex post" in sanatoria, con la predisposizione solo in quella sede dei congegni e gli accorgimenti tecnici necessari a ricondurre l'inquinamento acustico entro le soglie di legge?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
Può ritenersi corretta l'affermazione secondo la quale per l'impugnazione da parte del terzo del titolo edilizio rilasciato ad altri occorre, da parte sua, la conoscenza cartolare dello stesso e dei suoi allegati progettuali o, in alternativa, il completamento dei lavori, che disveli in modo certo e univoco le caratteristiche essenziali dell'opera?
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 giugno 2017
Può il privato, in sede di ottemperanza, chiedere il pagamento per equivalente dei residui costi di ripristino dell’area abusivamente occupata in luogo della esecuzione in forma specifica della riduzione in pristino dello stato dei luoghi?
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 giugno 2017
Sulla necessità per le P.A. di ricorrere a procedure competitive: può ritenersi legittimo l’affidamento ad una Associazione di una vasta porzione di terreno comunale avvenuto senza la predeterminazione dei criteri e delle modalità cui l’Amministrazione si sarebbe dovuta attenere?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 giugno 2017
Sul regime giuridico dei beni di interesse artistico, storico o archeologico «ritrovati nel sottosuolo» e su quello, diverso dei beni ritrovati in parti di edifici soprastanti il ‘piano di campagna’.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 maggio 2017
Sintesi dei principi giurisprudenziali in tema di c.d. "acquisizione sanante": la scelta dell'amministrazione concerne l’alternativa fra l’acquisizione autoritativa e la concreta restituzione del bene, ovvero quella fra la sua acquisizione e la non acquisizione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 maggio 2017
[A] Sulle ipotesi di ristrutturazione edilizia con necessità di permesso di costruire. Cosa occorre affinchè sia necessario il rilascio del permesso di costruire? [B] Sul permesso di costruire “senza obbligo del pagamento del contributo di costruzione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 maggio 2017
Sull'estensione del potere di vietare l’edificabilità di un’intera area per salvaguardare il decoro, la visibilità e il peculiare contesto ambientale nel quale si trova un bene archeologico da tutelare. Se l'area archeologica è situata in cacumine elati montis (sia essa un castrum ovvero un’acropoli di epoca greco-romana), può l'Amministrazione sottoporre a vincolo indiretto anche i terreni circostanti?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 maggio 2017
[A] E' possibile sostenere che una “casa mobile” (tale proprio perché dotata di ruote e, dunque, suscettibile di essere spostata in un qualunque momento sul suolo) perderebbe tale sua caratteristica se sollevata dal terreno – mediante supporti di vario genere – e contestualmente allacciata, mediante appositi raccordi, alle reti dei servizi (idrico, elettrico, fognario)? [B] Sulla differenza tra “temporaneità dell’occupazione” di una “casa mobile” e “temporaneità della stasi”.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 maggio 2017
La realizzazione di opere edilizie destinate a contenere impianti serventi – quali quelli connessi alla condotta idrica, termica o all’ascensore – di una costruzione principale per esigenze tecnico-funzionali dell’edificio principale che non possono essere ubicati nello stesso, possono integrare la nozione nuova costruzione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 maggio 2017
Può ritenersi condivisibile l’indirizzo giurisprudenziale prevalente, sia amministrativo che penale che ritiene irrilevante la pendenza di un sequestro, ai fini della legittimità dell’ordine di demolizione, della sua eseguibilità e, quindi, della validità dei conseguenti provvedimenti sanzionatori? Insomma può esigersi che il cittadino impieghi tempo e risorse economiche per ottenere la restituzione di un bene di sua proprietà, ai soli fini della sua distruzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2017
Può l’amministrazione prevedere, a tutela dell’interesse pubblico perseguito per il tramite degli accordi afferenti all’edilizia residenziale pubblica, “penali”, riconducibili all’art. 1382 c.c.? In questi casi la penale assolve il ruolo di “rafforzamento” del vincolo contrattuale e dunque della garanzia di corretto adempimento delle obbligazioni assunte, ovvero quello di tutela del raggiungimento dell’interesse pubblico perseguito?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2017
Se è evero che il piano di gestione dei rifiuti, avendo natura di atto eccedente l'ordinaria amministrazione, non può essere adottato in regime di “prorogatio”, cosa accade allorchè lo stesso risulti anche necessario ai fini dell'adempimento di impegni derivanti dall'appartenenza all'Unione europea?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2017
Da quale momento decorre il termine per ricorrere avverso il titolo edilizio da parte del terzo che contesti l'immobile realizzato a soli 4 metri di distanza dal confine con l’area ove insiste la sua abitazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 maggio 2017
La tenda a scomparsa realizzata con montanti fissi e in parte ancorati su di una pedana, integra un’opera edilizia idonea ad alterare lo stato dei luoghi e pertanto necessitante di titolo abilitativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 maggio 2017
L'asserita carenza dei presupposti necessari per porre in essere azioni di trasformazione del territorio sottoposto a vincolo ambientale può essere smentita dal rilascio della licenza di abitabilità?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 maggio 2017
E' corretto sostenere che ai fini del rispetto della distanza di 10 metri imposta dal DM n. 1444/1969 occorre fare riferimento alla situazione concreta, prescindendo così dalla distanza delle abitazioni già esistenti, dalla loro eventuale abusività o da altre disposizioni in senso contrario contenute negli strumenti urbanistici?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 maggio 2017
Le scelte effettuate dall'Amministrazione nell'adozione degli strumenti urbanistici relativamente alla modificazione in zona agricola della destinazione di un'area limitata necessitano di una più incisiva e specifica motivazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 maggio 2017
Quali sono i presupposti affinché il proprietario del fondo inquinato possa essere obbligato allo smaltimento dei rifiuti? Può correlativamente ritenersi esistente un generale obbligo di recinzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
Il provvedimento di acquisizione gratuita delle opere abusive e dell'area di sedime può ritenersi autonomamente impugnabile rispetto all'impugnazione dell'atto con cui si ingiunge la demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
E' corretto affermare che il potere di pianificazione urbanistica del territorio si limiti all'individuazione delle destinazioni delle zone del territorio comunale, ed in particolare alla possibilità e limiti edificatori delle stesse?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
L'atto di asservimento con cui un fondo viene destinato a servire al computo dell'edificabilità di un'altra area implica un limite rispetto alle determinazioni del pianificatore generale, ai fini della disciplina dell'indice volumetrico relativo alla zona alla quale l'area si riferisce?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 aprile 2017
Sui vincoli di inedificabilità preordinati all’espropriazione o a contenuto sostanzialmente espropriativo. La sottoposizione a vincolo preordinato all’esproprio per il periodo previsto dalla legge può essere di per sé considerata attività illecita produttiva di danno ingiusto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 aprile 2017
[A] Che natura ha la convenzione diretta all’esecuzione di un piano particolareggiato di iniziativa privata? [B] Sull’ammissibilità o meno dell’azione ex art. 2932 cod. civ. in relazione alla violazione di obblighi a contrarre previsti da convenzioni urbanistiche e accordi.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 aprile 2017
Sul particolare regime edilizio relativo alle fattispecie che non si caratterizzano per una abusività “originaria” ma “sopravvenuta” a seguito dell’annullamento del permesso di costruire, con particolare attenzione alla corretta interpretazione dell'art. 138 della legge della Regione Toscana 3 gennaio 2005, n. 1 (Norme per il governo del territorio): può ipotizzarsi un’applicazione differenziata in ambito nazionale delle regole che presiedono alla repressione degli abusivi divenuti tali successivamente all’annullamento del permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 aprile 2017
Sulla distinzione fra le serre temporanee ed amovibili, da un lato (funzionali al mero svolgimento dell’attività agricola) e le serre dotate di strutture murarie, dall'altro; con particolare riferimento ai relativi necessari titoli edilizi.
Consiglio di Stato, Sezione V, 24 aprile 2017
Il privato può lamentare la reiterazione di vincoli di identico contenuto laddove il primo di tali vincoli sia preordinato alla realizzazione di un piano di zona ed il secondo a verde pubblico attrezzato e servizi generali?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 aprile 2017
La struttura alberghiera che per l'illegittimità dei provvedimenti comunali non abbia potuto, per anni, offrire alla propria clientela un immobile completamente funzionante e perfettamente ristrutturato può ottenere il risarcimento di tale danno non patrimoniale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 aprile 2017
[A] In che misura è indennizzabile il privato che abbia subito un'espropriazione parziale? [B] I proprietari di immobili ubicati nella fascia di rispetto possono pretendere che l'amministrazione ferroviaria espropri i loro beni o li acquisisca al proprio patrimonio anche mediante strumenti privatistici in assenza di precipua volontà dell'ente pubblico di assoggettarsi alle regole di diritto comune?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 aprile 2017
La circostanza che la realizzazione di un soppalco comporti un aumento di superficie comunque inferiore al 20% del volume dell’edificio accessorio esistente può assumere rilievo ai fini dell’obbligo di ottenere un permesso di costruire?
Consiglio di Stato,Sezione VI, 10 aprile 2017
Nel settore dell’edilizia, l'amministrazione, per non incorrere nella violazione dell'art. 21-ocites della legge n. 241 del 1990, è tenuta a dimostrare che ogni eventuale contributo partecipativo del privato non avrebbe mutato l’esito del procedimento?
Consiglio di Stato,Sezione VI, 4 aprile 2017
Sui principi applicabili con riferimento ai mezzi di prova ammissibili ed alla pregnanza dell’onere della prova in materia di pratiche edilizie e epoca di costruzione dei manufatti.
Consiglio di Stato,Sezione VI, 5 aprile 2017
[A] L’infedele rappresentazione dell’abuso da parte del privato determina l'illegittimità del rilasciato provvedimento di sanatoria? [B] Le opere interne comportanti aumenti di superficie o di volume possono configurare una "nuova costruzione"?
Consiglio di Stato,Sezione VI, 5 aprile 2017
In presenza di istanze volte a conseguire il titolo di commercio (in qualunque forma assentibile), l'autorità amministrativa deve comunque previamente verificare la conformità dei locali da utilizzare alle norme e profili di carattere urbanistico-edilizio ed igienico-sanitario?
Consiglio di Stato,Sezione VI, 5 aprile 2017
Il semplice rilievo del rilascio dei titoli sulla base di una rappresentazione ingannevole dello stato dei luoghi può essere ritenuto di per sé capace di determinare l'illegittimità delle autorizzazioni rilasciate?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 marzo 2017
L'ordinanza di demolizione di immobile abusivo (nella specie, trasferito mortis causa) deve essere congruamente motivato sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale al ripristino della legalità violata quando il provvedimento sanzionatorio intervenga a una distanza temporale straordinariamente lunga dalla commissione dell’abuso, il titolare attuale non sia responsabile dell’abuso e il trasferimento non denoti intenti elusivi del provvedimento sanzionatorio? Rimessione all'Adunanza Plenaria.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 aprile 2017
E' possibile sostenere che ogni edificazione in violazione degli accordi lottizzatori incide non solo sulla visuale e sulla salubrità di contesto, ma anche sull’ equilibrio urbanistico e sull’armonico e ordinato sviluppo del territorio, su cui fanno affidamento i titolari di diritti sugli immobili adiacenti o viciniori?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 aprile 2017
L’istituto del condono può essere applicato laddove l’abuso sia stato realizzato dal singolo condomino su aree comuni in assenza di adeguati elementi di prova circa la volontà degli altri comproprietari?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 marzo 2017
Può la valutazione di compromissione del bene paesaggistico, ritenuta integrata da una “interferenza visiva” causata dalla presenza di non numerose “pale eoliche”, essere considerata ragionevole?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 marzo 2017
Nelle ipotesi di demolizione e ricostruzione, l'intervento può essere ascritto alla categoria della ristrutturazione edilizia qualora l'opera difetti del requisito della contestualità tra demolizione e successiva ricostruzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 marzo 2017
Sul criterio di quantificazione dell’importo da corrispondere a titolo di indennizzo per il danno non patrimoniale per l'espropriazione posta in essere dall'Anas: si applica il V (venti per cento del valore venale del compendio illegittimamente occupato) o il I comma (dieci per cento del valore venale del bene) dell'art. 42 bis d.p.r. 8 giugno 2001, n.327?
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 marzo 2017
Quand'è che può essere affermata la giurisdizione del giudice amministrativo sul contenzioso concernente i provvedimenti di rideterminazione del canone demaniale sulle concessioni marittime?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
L'ordinanza di demolizione che non indichi l'area che verrà acquisita di diritto e gratuitamente al patrimonio del Comune per il caso di inottemperanza, è per ciò solo illegittima?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
L'accertamento in sede penale della non responsabilità del privato per la commissione dell’abuso rende illegittima l’ordinanza di demolizione adottata nei suoi confronti in qualità di proprietario?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
Quale titolo edilizio richiede la recinzione realizzata con rete metallica e semplici paletti di sostegno di legno o di metallo posta al confine di proprietà per escludere gli estranei?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
Sul concetto di parziale difformità: sulla soglia di rilevanza minima delle variazioni non costituenti illecito edilizio e sulla possibilità o meno di applicazione della stessa agli interventi su immobili “vincolati” eseguiti in difformità dalle autorizzazioni rilasciate ai sensi del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
Sul concetto di parziale difformità: sulla soglia di rilevanza minima delle variazioni non costituenti illecito edilizio e sulla possibilità o meno di applicazione della stessa agli interventi su immobili “vincolati” eseguiti in difformità dalle autorizzazioni rilasciate ai sensi del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 marzo 2017
Una volta dichiarata di pubblico interesse una proposta di realizzazione di lavori pubblici ed individuato quindi il promotore privato, l'amministrazione è per ciò stesso tenuta a dare corso alla procedura di gara per l'affidamento della relativa concessione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 marzo 2017
Le attività professionali «volte a valorizzare e gestire i processi produttivi agricoli, zootecnici e forestali, a tutelare l’ambiente e, in generale, le attività riguardanti il mondo rurale», meglio specificate dall’art. 2 della legge n. 3 del 1976, sono attribuite in modo esclusivo ai dottori agronomi e forestali?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 marzo 2017
[A] Sul dies a quo della tempestiva proposizione del ricorso laddove si contesti l’an della edificazione (cioè laddove si sostenga che nessun manufatto poteva essere edificato sull’area) ovvero il quomodo della stessa. [B] A presidio di quale esigenza è posto l’obbligo di esposizione del cartello dei lavori?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 marzo 2017
[A] Sul dies a quo della tempestiva proposizione del ricorso laddove si contesti l’an della edificazione (cioè laddove si sostenga che nessun manufatto poteva essere edificato sull’area) ovvero il quomodo della stessa. [B] A presidio di quale esigenza è posto l’obbligo di esposizione del cartello dei lavori?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 marzo 2017
Il ricorso alla procedura semplificata di cui all'art. 5, D.P.R. 20 ottobre 1998 n. 447 per la variazione di strumenti urbanistici preordinati all'autorizzazione di insediamenti produttivi contrastanti con il vigente strumento urbanistico, comporta l’abdicazione da parte del consiglio comunale alla sua fisiologica capacità pianificatoria?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 marzo 2017
[A] Il confinante è sempre contro-interessato nei giudizi relativi ai provvedimenti dell’Amministrazione comunale riferiti ad opere edilizie realizzate o realizzande sull’attigua proprietà? [B] Il muro che assuma funzione di sostegno del soprastante declivio può essere ricondotto al genus “costruzione”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 febbraio 2017
Il danno da occupazione illegittima di un immobile può considerarsi danno in re ipsa? Tale danno può dunque essere oggetto di una presunzione iuris tantum? In quali casi, eventualmente, quest'ultima può essere superata?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 febbraio 2017
In quali casi può ritenersi configurabile un'ipotesi di illegittimità per disparità di trattamento del diniego del nulla osta previsto dall'art. 7, l. 29 giugno 1939 n. 1497 in materia di "protezione delle bellezze naturali"?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 febbraio 2017
Sull'art. 32, comma 27, lett. d), D.L. n. 269 del 2003: quali sono le condizioni che la giurisprudenza (amminstrativa e penale) ritiene necessarie ai fini dell'applicabilità del condono edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 febbraio 2017
Il potere di pianificazione urbanistica del territorio deve limitarsi all'individuazione delle destinazioni delle zone del territorio comunale, ed in particolare alla possibilità e limiti edificatori delle stesse o deve, invece, tendere a realizzare anche le finalità economico – sociali della comunità locale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 febbraio 2017
Sull’art. 60, co. 3, l. reg. Toscana n. 10/2010 e sulla compatibilità ambientale di attività che presuppongano il rispetto di specifiche azioni e prescrizioni: il provvedimento adottato ai sensi della predetta norma può risolversi in una sostanziale interdizione sine die dell’attività?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 febbraio 2017
Sulle opere non amovibili costruite sulla zona demaniale data in concessione: in quali ipotesi l'opera può essere inquadrata nella categoria delle “opere inamovibili o di difficile rimozione”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 febbraio 2017
Il principio secondo cui l’iniziativa e l’attività economica privata sono libere ed è permesso tutto ciò che non è espressamente vietato» consente comunque di mantenere divieti giustificati dalla tutela di prevalenti interessi di carattere generale, quali quelli alla tutela dell’ambiente, del paesaggio e del patrimonio culturale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 febbraio 2017
L’avvenuto deposito della “documentazione di variante”, presso la Segreteria / Ufficio Urbanistica dell’Ente, coevo alla pubblicazione della delibera all’albo pretorio, è sufficiente a integrare la pubblicità prevista per questo tipo di provvedimento?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 febbraio 2017
In occasione del controllo sul mancato esercizio dei poteri repressivi, può l’amministrazione prima e il giudice amministrativo poi, incidenter tantum, accertare le modalità di esercizio della servitù nei termini rivendicati dal privato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 febbraio 2017
Nel rilascio di provvedimenti ampliativi della sfera del privato in materia edilizia, l’Amministrazione deve vagliare anche la disponibilità giuridica in capo all’interessato dei suoli oggetto di attività edificatoria e "le questioni afferenti ai rapporti di vicinato"?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 febbraio 2017
Sulla applicabilità delle disposizioni della legge n. 1089 del 1939 ai beni «delle province, dei comuni e degli enti e degli istituti legalmente riconosciuti», quando essi non siano stati individuati negli elenchi che i rappresentanti dei medesimi enti avrebbero dovuto redigere.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 gennaio 2017
La non obbligatorietà della comunicazione di avvio del procedimento in tema ingiunzioni di demolizione è regola che non ha alcuna eccezione? Insomma, la stessa vale anche in casi particolari in cui occorre una analisi peculiare delle risultanze istruttorie?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 gennaio 2017
Nei giudizi in materia di espropriazione e occupazione d’urgenza possono essere configurabili controinteressati diversi dai soggetti a diretto beneficio dei quali viene disposta l’espropriazione o l’occupazione? La posizione dei soggetti incaricati della progettazione dell’opera può venire in rilievo, oltre che rispetto ai provvedimenti di conferimento dell’incarico professionale, anche rispetto ad altri atti del procedimento direttamente e immediatamente lesivi della posizione giuridica dei privati?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 gennaio 2017
L’autorizzazione all’installazione degli impianti pubblicitari rilasciata dai Comuni in base alla disciplina speciale (segnatamente in base all’art. 23 del Codice della Strada), assume anche una valenza edilizia-urbanistica ed assolve, pertanto, alle esigenze di tutela sottesa al rilascio di un ulteriore titolo abilitativo?
Consiglio di Stato, Sezione V, 18 gennaio 2017
Sul vincolo di inedificabilità all’interno della fascia di rispetto cimiteriale di cui all’art. 338 R.D. 27/7/1934 n. 1265: quali sono gli interessi pubblici che tale fascia intende tutelare?
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 gennaio 2017
Le questioni inerenti l’attribuzione all’uno piuttosto che all’altro livello di governo delle relative competenze coinvolgano la categoria della nullità ovvero quella dell’incompetenza (relativa)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 febbraio 2016
La destinazione “agricola” impedisce “tout court” la realizzazione di una struttura edilizia a carattere industriale? È possibile ipotizzare un’area a destinazione esclusivamente industriale all’interno di un’“enclave” agricola?
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 7 dicembre 2016
L’Amministrazione comunale può ritenersi legittimata a sanzionare il ritardo nel pagamento dei contributi di costruzione una volta che la stessa non si sia resa parte attiva nel richiedere al debitore principale ovvero al fideiussore, alle scadenze prestabilite, il pagamento delle rate scadute?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2016
[A] Qual è il dies a quo da pendere in considerazione ai fini della tempestività del ricorso avverso il permesso di costruire? La conoscenza del provvedimento può presumersi dal completamento dei lavori? [B] Quale esigenza presidia l’obbligo di esposizione del cartello dei lavori?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 novembre 2016
Tra le disposizioni dirette a regolamentare l'uso del territorio, quali stabiliscono in via immediata le potenzialità edificatorie delle porzioni di territorio interessate e quali, invece, si limitano a disciplinare l'esercizio dell'attività edificatoria? Le varianti urbanistiche che riguardano beni specifici devono essere notificate direttamente ai soggetti interessati dal provvedimento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 novembre 2016
Ai fini della quantificazione del danno derivante ai proprietari di terreni abusivamente occupati dall’Amministrazione, qual è il valore venale cui occorre fare riferimento? Che rilevanza assume in merito il valore desumibile dalla destinazione urbanistica dell'immobile impressa dalle scelte di pianificazione territoriale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 novembre 2016
Laddove la volumetria relativa alla realizzazione di un manufatto edilizio sia calcolata sulla base anche di un'area asservita o accorpata, cosa accade a quest’ultima per l’ipotesi di frazionamento o di alienazione separata dall'area su cui insiste il manufatto?
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 novembre 2016
Sull’attuale assetto degli obblighi di messa in sicurezza di emergenza, bonifica e ripristino ambientale: può l’amministrazione imporre al proprietario di un'area contaminata, che non sia l'autore dell'inquinamento, l'obbligo di porre in essere le misure di messa in sicurezza di emergenza e di bonifica?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 novembre 2016
Sulle regulae iuris dettate dalla giurisprudenza in ordine alla portata e limiti degli obblighi conformativi sussistenti in capo all’Amministrazione in ragione dell’intervenuto giudicato: a fronte di una sentenza che dispone l’annullamento di tutti gli atti di assenso edilizio intervenuti, può il comune non disporre la demolizione del fabbricato realizzato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 novembre 2016
[A] L’intervento che non assume alcuna incidenza sul piano della percezione esteriore può considerarsi neutro sul piano paesaggistico e dunque essere ritenuto non suscettibile di previa autorizzazione, ai sensi dell’art. 149 del d.lgs. n. 42 del 2004? [B] Può la sostituzione del solaio eseguita con la modifica del solo materiale utilizzato, ma senza alterazione delle cubature, qualificarsi alla come intervento di manutenzione straordinaria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 novembre 2016
Sulla determinazione della sanzione pecuniaria relativa al rilascio dell'autorizzazione paesaggistica e del permesso di costruire in sanatoria, con particolare attenzione a quello che può essere definito come “profitto virtuale”: come deve agire l’amministrazione laddove l’aumento dimensionale dell’edificio sia esclusivamente volumetrico ed “esterno” e non comporti maggiore volumetria utile interna né maggiore superfice utile interna?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 novembre 2016
Sulle proposte di vincolo formulate prima (e anche molto prima) dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 42/2004. Può ammettersi una tipologia di proposte di vincolo ante d.lgs. n. 42/2004 suscettibili di sopravvivenza?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 novembre 2016
Sulla procedimentalizzazione della dinamica amministrativa del condono introdotto dall’art. 32 del d.l. n. 269/2003: trascorsi circa otto anni dalla data nella quale il privato ha introdotto le domande di condono ai sensi della l.n. 326/2003, senza che nel frattempo il Comune abbia formulato rilievi critici formali ed espressi in ordine alle innovazioni apportate dallo stesso, è possibile ritenere corretto il comportamento dell’ente locale che, in fine, si esprima nel senso della non sanabilità dell’immutazione edilizia (i.e., mero cambio di destinazione d’uso dei locali, da non abitativo ad abitativo)? Il fatto che il Comune abbia chiesto al privato integrazioni documentali a fini istruttori è sufficiente a far ritenere che l’ente locale abbia validamente tenuta “aperta” la pratica di condono nel corso degli anni?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 novembre 2016
Sulla portata e i limiti del potere di pianificazione urbanistica: le scelte discrezionali dell’Amministrazione riguardo alla destinazione di singole aree necessitano di apposita motivazione? È configurabile un’aspettativa qualificata del privato ad una destinazione edificatoria così come individuata in precedenza?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 ottobre 2016
Sull’art. 31, nono comma, della legge 17 agosto 1942, n. 1150 in ordine all’impugnazione dei titoli edilizi: chi può essere considerato titolare di una posizione qualificata e differenziata?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 ottobre 2016
Sull’inclusione di un torrente fra le acque pubbliche: l’inclusione negli elenchi previsti dal testo unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 ha valore costitutivo della pubblicità solo per i “corsi d’acqua” di dimensioni minori o anche per i “fiumi” e i “torrenti”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2016
È possibile affermare, con riferimento all’esecuzione di lavori senza il necessario titolo abilitativo, che i poteri dell'autorità amministrativa e del giudice chiamato a conoscere del loro esercizio siano condizionati dal giudicato penale assolutorio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2016
Ai fini del rilascio del condono, che rilevanza assume la circostanza che sul fabbricato sia stato apposto un vincolo dopo l’originaria richiesta di sanatoria presentata dal precedente proprietario dell’immobile? A quale momento deve essere riferita la pronuncia da parte dell’Autorità preposta alla tutela di tale vincolo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 novembre 2016
Sulla corretta interpretazione da dare all’art. 19 della legge n. 241 del 1990 con riferimento al termine entro cui l’amministrazione può, su denuncia del terzo, esercitare il potere inibitorio rispetto alle opere realizzate con s.c.i.a.; sulle questioni – non risolte dal legislatore – relative al tempo dell’azione esperibile dal terzo e al tipo di potere che il terzo stesso può “sollecitare”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 novembre 2016
È legittimo il diniego di concessione edilizia (nella specie, in sanatoria) in assenza del parere della commissione edilizia comunale, qualora tale diniego si basi esclusivamente su ragioni giuridiche?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2016
Per accedere ai benefici del condono straordinario di cui alla legge n. 47/85 è necessario che il manufatto abusivo abbia raggiunto la funzionalità propria della destinazione d’uso per la quale è stato chiesto il condono?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
Sugli interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza d’emergenza o definitiva, di bonifica e di ripristino ambientale e sull’obbligo in capo al proprietario di procedere alla messa in sicurezza e alla bonifica dell’area
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 ottobre 2016
Il provvedimento che conclude il sub-procedimento relativo all'acquisizione al patrimonio comunale del bene e dell'area di sedime successivamente all'accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, può essere qualificato come sanzione propriamente detta?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 ottobre 2016
Sulla applicabilità o meno del termine quinquennale di efficacia attribuito al nulla osta paesaggistico dall’art. 16 del regio decreto n. 1357/1940 anche ai pareri che intervengono a fini di sanatoria o di condono
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
Il proprietario di un'area inquinata, non responsabile dell'inquinamento, è tenuto agli oneri imposti dalla Amministrazione pubblica, o ha, invece, una mera facoltà di eseguirli, pena, altrimenti, l'esecuzione d'ufficio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
Sull’accertamento necessario al fine di individuare il responsabile dell’inquinamento, nonché sul nesso di causalità che lega il comportamento del responsabile all’effetto consistente nella contaminazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 settembre 2016
Precisazioni sugli atti di pianificazione generali: oneri motivazionali e casi limite in cui gli stessi devono essere maggiormente approfonditi; tra questi ultimi può rientrare la “storica vocazione edificatoria” di un’area?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 ottobre 2016
A quale giudice spetta la giurisdizione per il caso in cui vengano impugnati provvedimenti amministrativi allo stato non ancora eseguiti, ma che, se eseguiti, darebbero luogo ad una occupazione usurpativa per difetto di dichiarazione di pubblica utilità?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 ottobre 2016
In caso di realizzazione di un manufatto in zona sottoposta a vincolo ambientale, è doverosa la demolizione d’ufficio dei soli interventi realizzati senza permesso di costruire ovvero di tutti gli interventi realizzati sine titulo? In questi casi l’ordine di demolizione può provenire dal dirigente comunale senza la previa comunicazione alle amministrazioni competenti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 ottobre 2016
Sul vincolo imposto ai fini di tutela del paesaggio: la relativa sanzione è applicabile soltanto una volta conclusa l’esecuzione degli interventi abusivi ovvero anche al momento del mero inizio della realizzazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2016
Ai fini della condonabilità di un manufatto (e dell’adempimento della relativa e rigorosa prova dell’effettivo completamento funzionale delle opere abusive) che rilievo può assumere il fatto che sia stata presentata una denuncia di furto dei pannelli di copertura?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2016
Che rilevanza può assumere, ai fini della rigorosa prova della conoscenza del contenuto di un provvedimento e dei suoi profili di illegittimità, un esposto o una diffida in cui soggetti terzi e diversi dichiarino di scrivere “in rappresentanza” di altra persona senza documentare alcun mandato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
Sull’accertamento relativo all’individuazione del responsabile dell’inquinamento e del nesso di causalità che lega il comportamento del responsabile all’effetto consistente nella contaminazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
Sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale: il proprietario di un'area inquinata, non responsabile dell'inquinamento, è tenuto agli oneri imposti dall’Amministrazione pubblica, ovvero ha, con riferimento agli stessi, una mera facoltà di esecuzione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
A quali soggetti possono essere imposti dalla Pubblica Amministrazione gli interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza d’emergenza o definitiva, di bonifica e di ripristino ambientale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 agosto 2016
La regola della prescrizione quinquennale propria delle sanzioni amministrative ex lege n. 689/81 trova applicazione anche per gli illeciti amministrativi puniti con la pena pecuniaria di cui alla normativa in materia urbanistico- edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 luglio 2016
Sul termine per impugnare il permesso di costruzione edilizia: deve individuarsi un diverso dies a quo a seconda che si contesti l’an dell’edificazione ovvero il quomodo della stessa?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 settembre 2016
Quanto approfonditamente deve motivare il Comune che voglila annullare in autotutela un permesso di costruire rilasciato in assenza dello strumento attuativo? A tal fine è sufficiente affermare che nel comprensorio non sono presenti opere di urbanizzazione primaria e secondaria pari agli standards urbanistici minimi prescritti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 luglio 2016
Sulle ipotesi di realizzazione di un manufatto edilizio la cui volumetria sia calcolata sulla base anche di un'area asservita o accorpata: l'intera estensione interessata deve essere considerata utilizzata ai fini edificatori?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2016
Sui rapporti tra il provvedimento di assenso a fini edilizi e quello di assenso a fini paesaggistici: il possibile rilascio di uno dei due atti di assenso comporta il necessario rilascio anche dell’altro? Che rilievo assume in tale contesto la circostanza che le disposizioni urbanistiche siano dettate tenendo conto anche dei valori paesaggistici dell’area?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 settembre 2016
Sui limiti ed obblighi che incontra il comune nel vagliare gli ostacoli di ordine civilistico al rilascio del titolo edilizio ordinario (o per accertamento di conformità, o per condono edilizio straordinario): può riconoscersi legittimazione al semplice proprietario pro quota (ovvero al comproprietario di un immobile) privo del cd. pactum fiduciae?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 settembre 2016
[A] Sul potere di pianificazione territoriale: il concetto di urbanistica è strumentale solo all’interesse pubblico all’ordinato sviluppo edilizio del territorio in relazione alle diverse tipologie di edificazione? [B] Sul sindacato di legittimità circa le scelte effettuate dall’Amministrazione in sede di pianificazione urbanistica di carattere generale: dall’interlocuzione infra procedimentale e dall’esistente destinazione produttiva può discendere una aspettativa giuridicamente qualificata in favore della Società richiedente la variazione urbanistica?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 settembre 2016
È ipotizzabile la formazione di un permesso di costruire formato “per silentium”? La Pubblica Amministrazione può, una volta formatosi in tal modo detto provvedimento, intervenire in via di autotutela nelle ipotesi in cui non sussistano le condizioni per il rilascio/conseguimento di tale provvedimento? In tal caso è necessario un “interesse pubblico inequivocabilmente più forte” rispetto al solo fatto che “manchino le condizioni per il rilascio dell’atto richiesto dal privato”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2016
Sulla direttiva n. 2001/42/CE in tema di VAS: l'approvazione, senza previo esperimento della VAS, di un piano la cui procedura ha avuto avvio anteriormente alla ricezione nell'ordinamento interno della predetta direttiva, può considerarsi legittima?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 agosto 2016
Il provvedimento primariamente diretto a realizzare l’interesse patrimoniale del Comune a riottenere, nella qualità di proprietario, la disponibilità del suolo comunale abusivamente occupato, rientra nella competenza del Settore edilizia ovvero in quella del Settore Lavori pubblici?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 31 agosto 2016
Lo sbarramento temporale all'esercizio del potere di autotutela posto dal decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, rileva, a fini interpretativi, anche per le ipotesi in cui non è applicabile ratione temporis?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 agosto 2016
[A] Il trascorrere del tempo rispetto alla realizzazione di un abuso edilizio, elide o aggrava, quanto a motivazione, il doveroso e imprescrittibile esercizio del potere sanzionatorio da parte dell’amministrazione pubblica? [B] Sull’estensione del diritto alla restituzione del bene nel caso di confisca per lottizzatoria abusiva
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 agosto 2016
Nell’ipotesi in cui una concessione edilizia in sanatoria sia stata ottenuta dall’interessato in base ad una falsa o comunque erronea rappresentazione della realtà materiale, la p.a. può esercitare il proprio potere di autotutela ritirando l’atto senza esternare alcuna particolare ragione di pubblico interesse?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 agosto 2016
L’installazione di una tettoia aperta su tre lati posta a copertura di una terrazza, non creando aumento volumetrico, né aumento di superficie, né modifica della sagoma dell’edificio, rientra nella categoria del risanamento conservativo ed è soggetta al regime abilitativo della D.I.A. (oggi SCIA)
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 luglio 2016
Un generico riferimento alla esigenza di salvaguardare le condizioni di prospettiva, luce, visibilità, cornice ambientale e decoro del complesso architettonico è sufficiente a legittimare il decreto che impone il vincolo di tutela indiretta ai sensi dell’art. 45 d.lgs. n. 42/2004?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 luglio 2016
[A] L’avvenuta, parziale compromissione di un’area vincolata può giustificare il rilascio di provvedimenti atti a comportare un ulteriore degrado? [B] Lo stato di degrado di un’area sottoposta a tutela può legittimare le autorità competenti a promuovere la revisione dello strumento pianificatorio, di rango superiore ai piani urbanistici, ormai non più corrispondente all’effettivo stato dei luoghi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 luglio 2016
[A] Sull’ampiezza del giudicato del processo amministrativo. [B] Thema decidendum, obiter dictum e facoltà di riproporre la domanda. [C] Sull’usucapione dell’Amministrazione di aree illegittimamente occupate
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 luglio 2016
Sull’atto unilaterale d’obbligo del costruttore di destinazione perpetua a parcheggio dell’autorimessa: tale vincolo ha natura pubblica o privata? Che rilevanza assume in proposito la successiva presentazione di un progetto di variante sostanziale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 luglio 2016
Sul criterio dei 18 mesi introdotto nel 2015 quale elemento orientativo al fine di valutare, sotto il profilo della ragionevolezza del termine, la legittimità di un atto di annullamento in autotutela adottato sotto la disciplina previgente
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 luglio 2016
Deve ritenersi necessaria la “concessione lagunare in sanatoria” per l’occupazione di “una zona acquea lagunare con bilancione da pesca e relativo capanno in legno per ricovero attrezzi”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 luglio 2016
[A] Sul sindacato giurisdizionale circa l'imposizione di una dichiarazione di interesse (c.d. vincolo) culturale. [B] La dichiarazione di interesse culturale può “vincolare” all’esercizio di una determinata attività d'impresa (negozio di abbigliamento maschile), o comunque a poter affittare il locale solo a un determinato genere di conduttore (vale a dire all’esercente di attività di vendita di abbigliamento maschile), e in particolare solo a quelli che volessero conservare arredi, mostra vetrina e insegna esterna e dunque a mantenere, oggettivamente, un certo stile e "modo" di svolgere l'attività di vendita di abbigliamento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 luglio 2016
[A] Sull’esercizio del potere di pianificazione urbanistica. [B] Sulla necessità di prefigurare ex ante categorie urbanistiche di carattere generale, come comparti, ambiti, zone miste, microzone
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 luglio 2016
L’inizio dei lavori segna il dies a quo della tempestiva proposizione del ricorso soltanto laddove si contesti l’an dell’edificazione ovvero anche laddove si contesti il quomodo (distanze, consistenza, etc.)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 luglio 2016
Sui rapporti tra giudizio penale e giudizio amministrativo con particolare riferimento alla datazione della realizzazione delle opere difformi dal permesso di costruire: l’accertamento compiuto dal giudice penale relativo alla responsabilità penale degli imputati per i reati loro attribuiti può limitare l’accertamento dei fatti rimessa al giudice amministrativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 luglio 2016
La dichiarazione sostitutiva di edificazione ante 1.9.1967 può essere considerata, ai fini della prova della data di realizzazione dell’opera, come elemento “non implausibile”? Che rilevanza assume tale circostanza ai fini della suddivisione dell’onere della prova tra le parti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2016
Sul comma 3 dell’art. 192 del decreto legislativo n. 152 del 2006 in tema di rimozione, avvio a recupero e smaltimento dei rifiuti: il procedimento dallo stesso previsto deve necessariamente essere preceduto dalla comunicazione di avvio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2016
Sulla lottizzazione cartolare o formale: gli elementi che indicano la presenza di una lottizzazione cartolare devono essere presenti tutti in concorso fra di loro o è sufficiente anche la presenza di uno solo di essi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 luglio 2016
Sulla nozione di edifici pubblici di cui all’art. 1 comma 4 del d.m. 5 luglio 2012 (relativo al c.d. quinto conto energia) relativo agli incentivi per la realizzazione di impianti fotovoltaici.
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 luglio 2016
[A] Sulle definizioni di ambiente e paesaggio: nell’ambito della valutazione di progetti aventi impatti sull’ambiente ai sensi del testo unico di cui al d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e della normativa regionale attuativa, gli enti ed organi competenti sono titolati ad esprimere il loro giudizio anche su profili di carattere paesaggistico? [B] Sui rapporti tra il regime di tutela paesaggistica e la realizzazione di pozzi e altre opere per la ricerca di idrocarburi ai sensi dell’art. 1, commi 78 e 82-bis l. n. 239 del 2004.
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 luglio 2016
Il “riempimento di tutta l’area con una massicciata di materiale arido di cava”, costituisce mero movimento di terra ovvero intervento di “trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio”?
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 luglio 2016
La valutazione di impatto ambientale si limita ad una generica verifica di natura tecnica circa l’astratta compatibilità ambientale ovvero implica una complessiva ed approfondita analisi di tutti gli elementi incidenti sull’ambiente del progetto unitariamente considerato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 giugno 2016
[A] Le opere “di modellamento” dell’area verde possono essere considerate rientranti tra quelle per cui è dovuto il contributo ex art. 16 del TU, pur non essendo propriamente “edilizie”? [B] Sulla differenza tra oneri di urbanizzazione e costi di costruzione. [C] La trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio comprende le sole attività di edificazione ovvero anche quelle consistenti nella modificazione rilevante e duratura dello stato del territorio e nell'alterazione della conformazione del suolo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 giugno 2016
Ai fini della prova in ordine all’ultimazione dei lavori entro la data utile per ottenere la sanatoria, può ritenersi sufficiente la sola allegazione della dichiarazione dell'interessato, senza il supporto di precisi riscontri documentali?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 maggio 2016
Sull’art. 9, c. 1, della l. 122/1989, il quale stabilisce che «… i proprietari di immobili possono realizzare… nei locali siti al piano terreno dei fabbricati parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari, anche in deroga agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi vigenti…»: qual è la condizione essenziale per l’applicazione di tale normativa?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 giugno 2016
[A] Sugli effetti dell’ordinanza di sospensione dei lavori: in presenza di un simile provvedimento può imputarsi all'autorità pubblica il mancato completamento del manufatto? [B] Sulla nozione di "completamento funzionale"
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 giugno 2016
[A] La cartografia, la carta geologica, la planimetria e le sezioni stratigrafiche devono considerarsi documenti ambientali? [B] Sulle condizioni necessarie e sufficienti per l’accesso all’informazione ambientale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 giugno 2016
L’art. 34 del d.p.r. n. 380 del 2001 deve trovare applicazione soltanto nel caso in cui si sia in presenza di opere in parziale difformità dal permesso di costruire ovvero anche nell’ipotesi di opere realizzate in assenza di titolo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 aprile 2016
Sull’accezione da attribuire alla nozione di attività industriale come enunciata dall’art. 19 del d.P.R. n. 380/2001: il beneficio dell'esonero dalla corresponsione del contributo concessorio afferente ai costi di costruzione ed urbanizzazione concerne i soli fabbricati strettamente complementari ed asserviti alle esigenze proprie di un impianto industriale, ovvero, anche quegli edifici che non sono di per sé destinati alla produzione di beni industriali ed ancora le opere edilizie comunque suscettibili di essere utilizzate al servizio di qualsiasi attività economica?
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 maggio 2016
[A] L'installazione di pannelli in vetro atti a chiudere integralmente un porticato che si presenti aperto su tre lati determina la realizzazione di un nuovo locale? [B] L’intendimento di utilizzare la struttura stagionalmente, può consentire di attribuire alla stessa carattere precario?
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 maggio 2016
Quand’è che il mutamento d’uso comporta una variazione essenziale sanzionabile e quando invece costituisce espressione della facoltà di godimento, quale concreta proiezione dello ius utenti, spettante al proprietario?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 giugno 2016
Qualora il titolo ad aedificandum non venga eseguito a causa del crollo dell’edificio, lo stesso può essere invocato per legittimare un successivo intervento di integrale demolizione e ricostruzione dell’edificio medesimo?
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 giugno 2016
È possibile affermare che nel nostro ordinamento viga un principio di tendenziale gratuità degli interventi finalizzati alla posa e al mantenimento delle retri infrastrutturali? Sulla possibilità o meno di una generalizzata applicazione dell’articolo 27 del Codice della strada
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 giugno 2016
Il proprietario che, in base ad una norma di legge, abbia la sola titolarità formale del diritto dominicale e non anche la titolarità delle funzioni di gestione del bene, può essere chiamato a sostenere le spese dell’attività sostitutiva posta in essere dalla pubblica amministrazione per la messa in sicurezza, la bonifica e il ripristino ambientale delle aree inquinate?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 giugno 2016
Sulla domanda di risarcimento dei danni patiti per effetto dell’affidamento riposto nella legittimità del Piano di lottizzazione e del permesso di costruire successivamente rimossi in autotutela dal comune. L’eventuale responsabilità del progettista è idonea a escludere del tutto la concorrente responsabilità dell’Amministrazione?
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 27 aprile 2016
Sul rapporto fra le previsioni dell’art. 13, comma 1, l. nr. 394/1991 e quelle dell’art. 20, comma 4, l. nr. 241/1990. L’Adunanza plenaria dichiarando non rilevante, ai fini della definizione del giudizio, la questione di diritto alla stessa devoluta compie alcune precisazioni sul nulla osta quale atto destinato a precedere il rilascio di provvedimenti abilitativi “puntuali” e sulla diffusa prassi, specie per strumenti urbanistici attuativi dal contenuto fortemente “conformativo”, di anticipare l’acquisizione del nulla osta alla fase di formazione tali strumenti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 maggio 2016
Sulla nozione di matrice costituzionale di responsabilità sociale del proprietario: precisazioni sull’impossibilità di dichiarare l’acquisizione gratuita dell'area in cui è stato realizzato un immobile abusivo verso il proprietario allo stesso estraneo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 maggio 2016
Sul mancato rispetto del termine di novanta giorni stabilito dall’art. 167, comma 5, del Codice per il paesaggio: la perentorietà del termine riguarda la sussistenza del potere o la conclusione della fase del procedimento? Conseguenze sulla tutela dell’interessato e sulla legittimità del provvedimento adottato successivamente all’inutile decorso del predetto termine
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 maggio 2016
[A] Sul ricorso proposto avverso la variante di piano regolatore generale. [B] Sulla violazione del principio del legittimo affidamento originato dal rilascio da parte del Comune di due certificati di destinazione: l'attività di certificazione dell'amministrazione è idonea a "fondare una aspettativa qualificata del ricorrente alla destinazione dell'area, quale risultante dagli errati certificati" imponendo l’adozione dell’atto, o si limita a determinare una obbligazione di natura risarcitoria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 maggio 2016
[A] È possibile affermare che la regola sancita dall’art. 31, nono comma, della legge 17 agosto 1942, n. 1150 (secondo cui “chiunque può prendere visione presso gli uffici comunali, della licenza edilizia e dei relativi atti di progetto e ricorrere contro il rilascio della licenza edilizia in quanto in contrasto con le disposizioni di leggi o dei regolamenti o con le prescrizioni di piano regolatore generale e dei piani particolareggiati di esecuzione”) abbia inteso introdurre una forma di azione popolare? [B] Sulla vicinitas: la presenza di alberi da alto fusto tra le proprietà interessate comporta il venire meno dell'interesse al ricorso del soggetto che impugni il titolo edilizio rilasciato a terzi che, asseritamente, lo priva della veduta?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 maggio 2016
Il Comune ha il potere di introdurre prescrizioni urbanistiche ai fini di protezione dell’interesse paesaggistico o ambientale indipendentemente dalle specifiche normative di settore?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 maggio 2016
Sulla giurisdizione circa le domande investenti l’esatta quantificazione dell’indennizzo in relazione al valore venale da attribuire al fondo, il danno da deprezzamento delle aree residue, nonché in ordine alla somma da corrispondere a titolo di pregressa occupazione abusiva: distinzione delle controversie in due grandi categorie a seconda che il loro oggetto sia costituito dalla denuncia di illegittimità del "provvedimento di acquisizione" e dalla eventuale consequenziale richiesta di risarcimento del danno oppure dalla domanda di "determinazione" o di "corresponsione" "delle indennità in conseguenza dell'adozione di atti di natura espropriativa o ablativa"
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 aprile 2016
Sulla nozione di “opera precaria” con particolare riferimento alle “pergotende” e ai relativi supporti in alluminio anodizzato: tali elementi possono essere qualificati come opere edilizie soggette al previo rilascio del titolo abilitativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 marzo 2016
[A] Sulla natura del vincolo cimiteriale. [B] Può il Consiglio comunale ridurre il vincolo cimiteriale da 200 metri a 50 metri al fine di consentire l’edificazione da parte di privati in deroga al limite generale contemplato dal primo comma dell’articolo 338 del TULS?
Consiglio di Stato, Sezione II, 28 gennaio 2016
[A] Sulla legittimazione ad agire di un comitato avverso provvedimenti asseritamente lesivi dell’ambiente: in particolare sull’“adeguato grado di rappresentatività” [B] La partecipazione da parte di un’associazione locale ad un determinato procedimento implica ex se la sua legittimazione ad impugnare il provvedimento conclusivo del procedimento stesso?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sull'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati sottoposti a disposizioni di tutela per il loro valore paesaggistico o per l’esistenza di un vincolo di natura storico ed artistico
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sul potere del Ministero di dichiarare il notevole interesse pubblico di beni paesaggistici, attribuito all’Amministrazione statale dall’art. 138, comma 3, d.lgs. n. 42 del 2004: tale potere ha natura autonoma ovvero sostitutiva rispetto a quello attribuito alle regioni per corrispondenti esigenze di tutela?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 aprile 2016
Sul rilievo che il permesso di costruire, l’autorizzazione paesaggistica e l’autorizzazione petrolifera assumono ai fini del risarcimento del danno richiesto dal soggetto avente interesse a costruire e gestire un impianto di distribuzione di carburanti (o almeno di poterne disporre in modo di trarne profitto)
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 aprile 2016
In ambito amministrativo, la riferibilità ad un soggetto di un cospicuo abbandono di materiali su di un’area e la sussistenza dell’effettivo nesso eziologico fra la condotta e l’evento (contaminazione dell’area) rispondono al criterio della preponderanza dell’evidenza ovvero a quello della condicio sine qua non (di marca penalista)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 aprile 2016
Sulla cessione di cubatura: omogeneità d’area territoriale e contiguità dei fondi. Quest’ultima può ritenersi sussistente laddove tra i due fondi coinvolti intercorra una distanza di oltre 300 metri?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 aprile 2016
La comunicazione del parere positivo della commissione edilizia da parte dell’organo competente al rilascio del titolo edilizio deve ritenersi equivalente all’espressione definitiva della valutazione del predetto organo circa la compatibilità urbanistico-edilizia dell’intervento?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 aprile 2016
È possibile rintracciare nel nostro ordinamento una “valvola di sicurezza” per quelle situazioni del tutto particolari in cui sia trascorso un notevolissimo periodo di tempo tra la commissione dell’abuso e l’adozione dell’ingiunzione di demolizione, per mezzo della quale ritenere necessaria una motivazione “rinforzata” sull’interesse pubblico alla demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 aprile 2016
[A] Sul carattere confessorio della dichiarazione resa in sede di istanza di sanatoria circa la realizzazione dell’abuso e la sua collocazione temporale. [B] Il notevole periodo di tempo trascorso tra la commissione dell'abuso e l’adozione dell’ordinanza di demolizione, e il protrarsi dell'inerzia dell'amministrazione preposta alla vigilanza, possono costituire indice sintomatico di un legittimo affidamento in capo al privato, a fronte del quale grava sul Comune, nell’esercizio del potere repressivo–sanzionatorio, un obbligo motivazionale “rafforzato” circa l’individuazione di un interesse pubblico specifico alla emissione della sanzione demolitoria, diverso e ulteriore rispetto a quello al mero ripristino della legalità? Orientamento prevalente della giurisprudenza ed aperture ad un possibile revirement: rilevanza in questo contesto della “saldatura” tra inerzia amministrativa e trascorrere del tempo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 aprile 2016
Il soggetto nel cui interesse è posta l’espropriazione - e delegato ad eseguire le procedure espropriativ e- risponde dell’illecito aquiliano conseguente all'occupazione di urgenza disposta in suo favore?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 aprile 2016
Sulla possibilità, o meno, che, facendo uso degli strumenti urbanistici i Comuni escludano nel proprio territorio la costruzione di case destinate all’uso solo saltuario o, all’inverso, precludano in un’area determinata la costruzione di case di abitazione residenziale
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 marzo 2016
Sul giudizio di compatibilità ambientale e sulla localizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili in zone classificate agricole dai vigenti piani urbanistici
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 marzo 2016
[A] La repressione degli abusi edilizi è soggetta a termini di decadenza o di prescrizione? [B] Su chi ricade l’onere della prova relativo alla epoca di realizzazione di un intervento edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 marzo 2016
Sulla legittimazione attiva delle amministrazioni comunali in materia ambientale, con particolare riferimento all’ipotesi della realizzazione di un’opera (un impianto di trattamento di rifiuti) sul territorio di un comune limitrofo
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 gennaio 2016
È corretto sostenere che il contributo per oneri di urbanizzazione sia dovuto per il solo rilascio della concessione, senza che neanche rilevi, ad esclusione dell’obbligo, la già intervenuta realizzazione di opere di urbanizzazione?
Consiglio di Stato, Sezione V, 25 febbraio 2016
Osservazioni sulla decorrenza del termine di impugnazione dalla piena conoscenza degli atti e sulla conseguente dilatazione del termine di decadenza di 60 giorni di cui all’articolo 29 c.p.a., con particolare attenzione alla tutela demolitoria ed ai suoi limiti temporali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
[A] Sulla giurisdizione relativa alla definizione dell'eccezione d’intervenuta usucapione avanzata dalla P.A. [B] Sulla espropriazione indiretta o larvata: i beni occupati dalla P.A. possono essere dalla stessa usucapiti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Sulla competenza degli enti locali e delle Regioni di introdurre ulteriori prescrizioni o sottoporre i beni vincolati (perché di interesse storico, artistico o culturale) a forme aggiuntive di tutela
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Deve ritenersi sussistente l'obbligo di riadozione del piano regolatore adottato dal comune (previo annullamento o revoca del precedente) ovvero quello di ripubblicazione, ex art. 9 l. 17 agosto 1942 n. 1150, del piano stesso, qualora le modifiche apportate dal comune d'ufficio, o su richiesta della regione, non abbiano determinato un mutamento essenziale del suo contenuto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Sulla ratio e sulla filosofia che sta alla base della tecnica pianificatoria perequativa; il principio dello zoning può considerarsi rispettato nel caso in cui sia interventua una suddivisione in comparti? Deve ritenersi illegittimo il fatto che nella stessa maglia convivano destinazioni diverse e prescrizioni edilizie (altezze etc) diverse?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Quand’è che, ai fini dell’applicazione dell’art. 9 del d.m. n.1444/1968, si può parlare di “autonoma costruzione” e quando di mero “ampliamento”? Che rilevanza assume in tale contesto l’unicità del sistema fognario?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Sulle previsioni di cui all’art. 9 DM 1444/68, riguardanti la distanza minima da osservarsi tra edifici: questa è posta a tutela di un interesse dei proprietari dei suoli ovvero un interesse sovra individuale? In altre parole, tali norme possono essere ritenute rinunciabili e disponibili?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Sulle necessità che la valutazione sub art. 42 bis sia “attuale” ed incomba sull’utilizzatore: Può dirsi che il giudicato avente ad oggetto l’art. 42 bis del TU espropriazione abbia valore rebus sic stantibus?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sull’interpretazione delle “Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati” di cui alla legge n. 13 del 9 gennaio 1989, con particolare riferimento al caso in cui i relativi interventi riguardino beni sottoposti a disposizioni di tutela in ragione del loro valore paesaggistico o dell’esistenza di un vincolo di natura storico ed artistico: può ritenersi ammissibile un potere delle amministrazioni di tutela volto ad imporre prescrizioni per mitigare gli effetti di un pregiudizio (non serio) al bene tutelato determinato da un intervento edilizio progettato al fine di eliminare le barriere architettoniche?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sull’art. 11, comma 1, della legge n. 447 del 1995: l’acquisizione del contributo tecnico-scientifico degli enti gestori delle infrastrutture aeroportuali da parte dell’Amministrazione è obbligatorio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sulla delimitazione dei confini di una zona da sottoporre a vincolo paesaggistico quale "bellezza d’insieme" ex art. 136, comma 1, lett. d), d.lgs. n. 42: tale valutazione richiede necessariamente l’omogeneità dei singoli elementi, nel senso che ogni singolo elemento compreso nell’area assoggettata al vincolo deve presentare i caratteri della bellezza naturale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sull’art. 27 d.P.R. n. 380 del 2001: il generale potere-dovere di vigilanza e controllo che la norma riconosce all’amministrazione comunale su tutta l’attività urbanistica ed edilizia ha margini di discrezionalità?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 marzo 2016
Sulla nozione civilistica ed edilizia di pertinenza e sulla realizzazione di un volume inferiore al 20% del volume dell’edificio principale cui fa riferimento l’art. 6 del d.p.r. n. 380 del 2001
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 febbraio 2016
Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione e per la sostituzione di canne fumarie e sulla conseguente (eventuale) legittimità dell’ingiunzione di pagamento di una sanzione pecuniaria nel caso d’intervento effettuato in assenza o in difformità dal titolo edilizio previsto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 febbraio 2016
La circostanza che l’amministrazione sia proprietaria del suolo ovvero della costruzione oggetto di intervento edilizio fa venire meno la necessità che quest’ultimo sia previamente assentito dalla stessa amministrazione comunale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 febbraio 2016
Sugli orientamenti di politica gestionale del patrimonio immobiliare pubblico tesi a valorizzare, anche in termini economici, le risorse proprie degli enti locali in armonia con gli obiettivi generali di finanza pubblica; in particolare sulla scelta urbanistica che riconfigura “vuoti urbani” altrimenti lasciati alla meno qualificante funzione di “contenitori di autovetture”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 febbraio 2016
Sulla “soluzione zero”: in presenza di una norma legislativa che dichiara un’opera di "preminente interesse nazionale", può essere contestato all'Amministrazione di avere omesso di ponderare l'utilità dell'opera stessa, e cioè la c.d. opzione zero?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 febbraio 2016
[A] Sulla c.d. variante puntuale: la comunicazione individuale della determinazione adottata è astrattamente idonea a far decorrere il termine dell’impugnazione? [B] Sulla comunicazione di provvedimenti amministrativi alle persone giuridiche: la notifica va eseguita sempre presso la sede sociale e nelle mani del legale rappresentante, ovvero di persona abilitata alla ricezione, o può anche essere effettuata presso la residenza o il domicilio del legale rappresentante? [C] La mancanza dell’indicazione del termine e dell’autorità presso cui il provvedimento può essere impugnato giustifica il riconoscimento dell’errore scusabile in ordine alla decorrenza del termine per ricorrere?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 febbraio 2016
Sul ricorso proposto contro il procedimento di occupazione d'urgenza o contro il successivo decreto di esproprio: la mera accettazione dell'indennità di espropriazione vale a determinare acquiescenza rispetto ai suddetti provvedimenti?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 febbraio 2016
[A] Sull’ambito di applicazione dell’art. 32, comma 27, lett. d) del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2003, n. 326. [B] Può considerarsi legittimo il diniego di condono edilizio straordinario, ex art. 32 del d.l. n. 269 del 2003, non preceduto dalla comunicazione all'interessato dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 febbraio 2016
Sul vincolo di inedificabilità nascente da asservimento dell’area destinata a servire al computo dell'edificabilità di altro fondo: per effetto dell’asservimento le aree che ne sono oggetto perdono la loro attitudine edificatoria in via definitiva? Concentrazione volumetrica e cessione di cubatura
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 febbraio 2016
[A] I princìpi dell'Unione Europea in materia ambientale sanciti dall'art. 191, paragrafo 2, del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea e dalla direttiva 2004/35/U.e. del 21 aprile 2004 (articoli 1 ed 8 n. 3; 13 e 24 considerando) - in particolare, il principio per cui "chi inquina, paga", il principio di precauzione, il principio dell'azione preventiva, il principio, della correzione prioritaria, alla fonte, dei danni causati all'ambiente – ostano ad una normativa nazionale, quale quella delineata dagli articoli 244, 245 e 253 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, che, in caso di accertata contaminazione di un sito e d'impossibilità d'individuare il soggetto responsabile della contaminazione o di ottenere da quest'ultimo gli interventi di riparazione, non consenta all'autorità amministrativa d'imporre l'esecuzione delle misure di sicurezza d'emergenza e bonifica al proprietario non responsabile dell'inquinamento? [B] In materia di inquinamento può venire in rilievo una sorta di responsabilità oggettiva gravante sul proprietario semplicemente in ragione di questa sua qualità? [C] Può il superamento delle soglie di concentrazione degli inquinanti essere ricondotto all’attività del proprietario del terreno sulla base della mera compatibilità tra sostanze inquinanti e attività di produzione di calcestruzzo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 febbraio 2016
[A] Per la realizzazione di canne fumarie è necessario il previo rilascio del permesso di costruire? [B] In quale tipologia di interventi di cui all’art. 3, d.P.R. n. 380 del 2001, rientra la sostituzione di una canna fumaria con medesime dimensioni e identica localizzazione rispetto alla precedente?
Consiglio di Stato, Sezione III, 17 febbraio 2016
Rimessione all’adunanza plenaria della questione relativa alla perdurante vigenza o meno dell'ipotesi di silenzio assenso prevista dall'art. 13, commi 1 e 4, della legge n. 394 del 1991 a seguito dell'entrata in vigore della legge n. 80 del 2005, che, nell'innovare l'art. 20 della legge n. 241 del 1990, ha escluso che l'istituto generale del silenzio assenso possa trovare applicazione in materia di tutela ambientale e paesaggistica. Orientamenti giurisprudenziali a confronto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 febbraio 2016
[A] Sulla c.d. variante puntuale. [B] In tema di variante semplificata ex art. 5 del d.P.R. nr. 447/1998, l’eventuale esito positivo della Conferenza di servizi è vincolante per il Consiglio Comunale, o al contrario, quest’ultimo può discostarsi dalla proposta di variante e respingerla senza alcun dovere di motivazione puntuale o “rafforzata”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 ottobre 2015
Il ristoro previsto dall’art. 42-bis del T.U. espropri configura un indennizzo da atto lecito o un vero e proprio risarcimento del danno? Risvolti della questione rispetto alla giurisdizione del g.o (ovvero del g.a.)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 agosto 2015
Il riconoscimento dell’usucapione per effetto dell’occupazione illegittima rappresenta un esercizio di “equilibrismo interpretativo” dal quale debbono essere prese le distanze, ovvero una normale applicazione delle norme di diritto comune?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 luglio 2014
Sui poteri del commissario ad acta nella conclusione del procedimento espropriativo avuto riguardo all’art. 42-bis T.U. sulle espropriazioni: orientamenti giurisprudenziali a confronto e deferimento all’Adunanza Plenaria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 aprile 2015
A quale termine è sottoposta l’amministrazione per l’adozione del provvedimento di acquisizione sanante di cui all’art. 42-bis d.p.r. 327/2001? Quale rimedio può utilizzare il privato che vede l’amministrazione persistere nel silenzio nonostante la presentazione di un’istanza con cui chieda l’assunzione delle determinazioni necessarie per definire una volta per tutte la sorte dei terreni illegittimamente occupati?
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 9 febbraio 2016
[A] Sui principi elaborati dalla Corte costituzionale, dalle Sezioni unite della Corte di Cassazione e dal Consiglio di Stato, all’interno della consolidata cornice di tutele delineata dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, per contrastare il deprecato fenomeno delle “espropriazioni indirette” del diritto di proprietà o di altri diritti reali. Precisazioni sulla decorrenza del termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno e sulla possibilità o meno da parte dell’Amministrazione di usucapire il bene illegittimamente occupato. [B] Sull’impossibilità dell’Amministrazione di emanare il provvedimento di acquisizione in presenza di un giudicato che abbia disposto la restituzione del bene al proprietario: nella vigenza della nuova norma è ancora possibile far regredire la property rule a liability rule? In quali ipotesi il commissario ad acta può emanare il provvedimento di acquisizione coattiva previsto dall’articolo 42-bis d.P.R. 8 giugno 2011, n. 327?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 febbraio 2016
Può l’avviso dell’approvazione del progetto definitivo-esecutivo con contestuale dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, effettuato con l’indicazione dei soli dati catastali e non anche dei dati anagrafici dei proprietari, essere ritenuto sufficiente a realizzare la finalità partecipativa cui è sotteso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 febbraio 2016
Nell’ambito dell’impugnazione dei piani regolatori generali può ritenersi ammissibile il ricorso proposto per l'annullamento parziale del piano regolatore generale notificato solo al Comune e non anche alla Regione che ha approvato tale strumento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 febbraio 2016
Alcune precisazioni circa il risarcimento del danno da illegittima occupazione; in particolare sui principi applicabili in tema di onere della prova e sulla riproponibilità del petitum in sede giurisdizionale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 febbraio 2016
[A] Il controinteressato per essere tale deve necessariamente essere preso in considerazione nel provvedimento impugnato? Alcune precisazioni sulle ipotesi in cui il vicino, autore di un esposto o di una denuncia, assume la veste di controinteressato nel giudizio contro l’annullamento di un determinato provvedimento amministrativo. [B] Sui rapporti tra vincolo paesaggistico e vincolo archeologico: “paesaggio archeologico” e “sito archeologico” possono essere considerati sinonimi? La circostanza che in una specifica porzione di territorio rientrante nella perimetrazione della zona archeologica non siano presenti reperti, determina di per sé l’esclusione della tutela paesaggistica della zona di interesse archeologico?
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
Quali strumenti urbanistici possono essere sussunti nel disposto dell’art. 208, co. 6 del codice dell’ambiente? A mente del combinato disposto degli artt. 6, co. 12 e 208, co. 6, del codice dell’ambiente, l’approvazione del progetto di costruzione e gestione di un impianto di smaltimento e recupero di rifiuti, oltre a sostituirsi a tutti gli atti di assenso regionali, provinciali e comunali, costituisce variante automatica agli strumenti urbanistici comunali ed anche a tutti gli altri piani e programmi sovra ordinati?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2016
È possibile sostenere che la competenza in materia di definizione degli interventi edilizi e dei relativi titoli necessari per gli assentimenti amministrativi, spetti allo Stato e che, di conseguenza, ogni norma regionale incompatibile deve ritenersi costituzionalmente illegittima in quanto violativa dei precetti di cui agli artt. 3 e 117 Cost.? Ragionamenti intorno al “concetto ‘nazionale’ di ristrutturazione edilizia”
Consiglio di Stato, Sezione I, 27 gennaio 2016
[A] Sul presupposto per il pagamento del contributo di urbanizzazione [B] Il contributo per oneri di urbanizzazione è dovuto in ragione del solo rilascio della concessione, a prescindere dal fatto che la realizzazione delle opere di urbanizzazione sia o meno intervenuta?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 gennaio 2016
[A] Sul regime della c.d. “doppia tutela” riguardo alle controversie concernenti le distanze fra costruzioni o di queste dai confini. [B] Sulla legittimazione ad agire dell'amministratore di un condominio in assenza dell’autorizzazione dell'assemblea. [C] Sulla possibilità, o meno, di applicazione analogica dell’art. 889 cod. civ. alla distanza intercorrente tra un realizzando parcheggio e i plinti di fondazione di un fabbricato condominiale
Consiglio di Sato, Sezione V, 11 gennaio 2016
L’ordinanza che dispone le operazioni necessarie alla rimozione ed allo smaltimento dei rifiuti può rientrare nella competenza del Responsabile del Settore Vigilanza, ovvero è di competenza esclusiva del sindaco?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 gennaio 2016
Sull'art. 42 bis del T.U. Espropriazione per pubblica utilità: la norma in questione si applica anche ai processi in corso, ed anche ove essi concernano procedure espropriative pregresse?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
È possibile configurare la realizzazione di una piscina come un’attrezzatura per lo svago e il tempo libero, alla stessa stregua di un dondolo o di uno scivolo installati nei giardini o nei luoghi di svago?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 gennaio 2016
Il “favor” espresso dal legislatore per la realizzazione di impianti energetici da fonte rinnovabile è, in sé, espressione di un interesse pubblico in assoluto prevalente sugli altri che con lo stesso possano venire in conflitto? Che rilievo assumono in tale contesto la protezione degli habitat e della flora e della fauna selvatiche?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 dicembre 2015
Quale contenuto può assumere la sentenza di condanna da parte del G.A. nei confronti dell’Amministrazione riguardo alla scelta di adozione del provvedimento di cui all’art. 42-bis d.P.R. 8 giugno 2001 n. 327? In altre parole, il Giudice può imporre all’amministrazione la suddetta adozione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
[A] La realizzazione di una piscina adiacente ad un giardino monumentale, con sottostanti “volumi tecnici” e “spogliatoi” è sufficiente ad escludere l’utilizzo dell’immobile per attività ricettiva meramente episodica e, allo stesso tempo, a farne dedurre la destinazione alberghiera? [B] Sulle conseguenze scaturenti dal cambio di destinazione d’uso strutturale non consentito dalla disciplina urbanistica
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
[A] In seguito all’annullamento giurisdizionale di un titolo abilitativo (o di un diniego di esso), l’Amministrazione deve riesaminare la relativa istanza “ora per allora” ovvero tenere conto della normativa medio tempore sopravvenuta? [B] Sulla procedura disciplinata dall’art. 5, d.P.R. nr. 447/1998: in particolare sul concetto di sufficienza o insufficienza delle aree esistenti destinate ad insediamenti produttivi. [C] Sull’interpretazione della disciplina di cui agli artt. 6 e 8 del decreto legislativo 31 marzo 1998, nr. 114: può essere legittimamente negato l’insediamento di nuove strutture di vendita o l’ampliamento di quelle esistenti unicamente sulla base della mancanza della fissazione dei criteri inerenti la programmazione locale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
[A] Sui presupposti per la configurabilità della fattispecie di lottizzazione abusiva: quand’è che l’intento lottizzatorio può ritenersi sussistente? [B] che rilievo assume l’omissione della notifica dell’ordinanza di demolizione al comproprietario ai fini della legittimità del provvedimento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
[A] I limiti alle altezze previsti dagli strumenti urbanistici non possono variare a seconda della “sistemazione” che il richiedente il permesso di costruire intende dare al piano di campagna circostante con lo stesso progetto su cui chiede al Comune l’assenso. [B] Che rilievo assume, ai fini del risarcimento del danno, la mancata tempestiva impugnazione del Piano di lottizzazione che si assume viziato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 dicembre 2015
[A] Sul principio di tipicità degli atti e dei provvedimenti amministrativi: quali effetti è possibile fare discendere dal verbale di sopralluogo volto a verificare se l’esecuzione delle opere corrisponda al progetto? [B] La struttura procedimentale del permesso di costruire e del nulla osta paesaggistico, consente di considerare la procedura per il rilascio di quest’ultimo quale "presupposto necessario" del procedimento per il rilascio della concessione edilizia? [C] Sull’ampiezza della autonomia intercorrente tra i procedimenti relativi al permesso di costruire e al nullaosta paesistico: sull’apparente contrasto interpretativo tra giudice penale ed amministrativo interviene il Consiglio di Stato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 novembre 2015
Sulla combinazione della vicinitas con la funzione non discrezionale della vigilanza edilizia; in particolare sull’obbligo del Comune di provvedere sull'istanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno confinante, formulatagli dal relativo proprietario
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 gennaio 2016
[A] La mancata certificazione, da parte del difensore, dell’autografia della firma del ricorrente, apposta sulla procura speciale in calce o a margine del ricorso per cassazione comporta la nullità della procura ad litem? [B] Il grado di approfondimento dell’istruttoria relativa all’individuazione della data di effettiva realizzazione del manufatto deve essere parametrato (e dunque congruente) alla rilevanza del pregiudizio arrecato alla sfera giuridica del ricorrente?
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
[A] Quale responsabilità può essere imputata ai proprietari delle aree interessate dallo “spargimento dei rifiuti”, laddove quest’ultimo consista nello spargimento di rottami tipici come parti di fusoliera, di carrelli, di timoni di coda e di parti interne, conseguente allo schianto di un velivolo? [B] Che rilievo assume ai fini della configurabilità o meno di una responsabilità del proprietario dell’area la “vetustà” dei rifiuti? L’inerzia delle amministrazioni coinvolte ed il lungo tempo trascorso dai fatti rendono i rottami res derelictae usucapibili con il decorso del tempo dai proprietari dei terreni?
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
Sull’interpretazione dell’art. 208, co. 6, d.lgs. n. 152 del 2006: lo strumento urbanistico richiamato dalla norma, deve essere identificato con il solo piano regolatore comunale, ovvero è riferibile anche ai piani e programmi di livello superiore [con la rilevante conseguenza che l’approvazione del progetto di costruzione e gestione di un impianto di smaltimento e recupero di rifiuti, oltre a sostituirsi a tutti gli atti di assenso regionali, provinciali e comunali (e valere come dichiarazione di pubblica utilità indifferibilità e urgenza), dovrebbe costituire variante automatica non solo agli strumenti urbanistici comunali ma anche a tutti gli altri piani e programmi sovra ordinati]?
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
L’istituto scolastico nel quale verrà impartito l’insegnamento religioso può essere qualificato, ai fini dell’esenzione dal pagamento degli oneri di urbanizzazione, come edificio destinato a servizi religiosi?
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
Sul potere dell'Amministrazione - decorso il termine per l'inibizione dell'esecuzione delle opere, di cui all'art. 23, comma 6, del d.P.R. n. 380/2001 - di verificare se l’intervento possa effettivamente essere realizzato sulla base della denuncia di inizio attività e sulla connessa possibilità di esercitare i poteri di vigilanza e sanzionatori previsti dall'ordinamento
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2015
Nella vigenza dell’art. 4, legge 28 gennaio 1977, n. 10, doveva considerarsi precluso agli amministratori di considerare sufficiente l’avvio formale dell’istruttoria del procedimento di rilascio della concessione demaniale per l’emissione di un titolo abilitativo edilizio (pur sospensivamente condizionato al positivo esito di tale istruttoria)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
Può il G.A., nella valutazione incidenter tantum ai fini dell'accertamento della legittimazione all'intervento edilizio e al conseguimento dell'autorizzazione paesistica, disconoscere del tutto, senza darsene alcun carico, l'interpretazione di una disposizione negoziale, quale è un regolamento condominiale, fornita dal giudice civile investito principaliter della controversia relativa proprio al diritto soggettivo del comproprietario di introdurre modifiche che si riverberano sulla cosa comune?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
Se è vero che la procedura d’intesa, ex art. 2 del D.P.R. n. 383/1994, è preordinata a superare i problemi di compatibilità urbanistica dell’intervento, può affermarsi che l’approvazione del progetto, in base alla trascritta disposizione normativa, comporta l’automatica variazione degli strumenti urbanistici vigenti e la contestuale apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sugli immobili sui quali l’opera stessa è localizzata, ai sensi dell’art. 10, comma 1, del D.P.R. 8/6/2001 n. 327? Il vincolo sorge indipendentemente dal fatto che in sede d’intesa se ne sia dato espressamente atto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 novembre 2015
Sulle valutazioni che la Soprintendenza può svolgere ai fini della tutela del paesaggio: è legittimo che la Soprintendenza si arresti a una valutazione per così dire tipica e non scenda a considerare le caratteristiche della specifica vicenda?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2015
L’esercizio del potere di pianificazione attiene solo all’aspetto edilizio del territorio o va esercitato anche in relazione ad altre esigenze di sviluppo economico- sociale del territorio stesso? La classificazione di un’area ad uso agricolo può esorbitare dall’esigenza di promuovere un utilizzo ad attività agricole dell’area stessa ed essere strumentale all’esigenza di conservazione di valori ambientali?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 dicembre 2015
Lo strumento urbanistico richiamato dall’art. 208, co. 6, d.lgs. n. 152 del 2006, deve essere identificato con il solo piano regolatore comunale, ovvero è riferibile anche ai piani e programmi di livello superiore [con la rilevante conseguenza che l’approvazione del progetto di costruzione e gestione di un impianto di smaltimento e recupero di rifiuti, oltre a sostituirsi a tutti gli atti di assenso regionali, provinciali e comunali (e valere come dichiarazione di pubblica utilità indifferibilità e urgenza), dovrebbe costituire variante automatica non solo agli strumenti urbanistici comunali ma anche a tutti gli altri piani e programmi sovra ordinati]?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 dicembre 2015
Può l’applicazione congiunta della sanzione prevista per gli interventi di nuova costruzione e ampliamento e di quella aggiuntiva per gli interventi comportanti incremento di superficie coperta e di volume, laddove entrambe siano determinate nella misura massima, risultare illegittima perché contraria al generale principio di proporzionalità?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2015
Sulla questione d’illegittimità costituzionale (in riferimento ai princìpi di proporzionalità e alla tutela dei diritti di proprietà costituzionalmente garantiti) dell’art. 167, comma 4, lettera a), del d. lgs. n. 42 del 2004 nella parte in cui esclude la possibilità del rilascio di un’autorizzazione paesaggistica in sanatoria per tutti gli interventi comportanti incremento di superfici e di volumi, indipendentemente dall’accertamento concreto già effettuato della compatibilità di tali interventi con i valori di tutela paesaggistica dello specifico sito considerato: la separazione, strutturale e funzionale, degli interessi pubblici coinvolti basta a giustificare la diversità della disciplina ordinaria in tema di autorizzazione paesaggistica rispetto alla disciplina sul permesso di costruire o sugli altri titoli legittimanti l'intervento urbanistico-edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
Sulla quantificazione del valore d'uso corrispondente al danno sofferto dal ricorrente per l'illecita, prolungata occupazione illegittima dei terreni di sua proprietà: può il parametro fatto proprio dal legislatore con l’art. 42- bis comma 3, d.P.R. n. 327 del 2001 essere oggetto di applicazione analogica da parte del giudice?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 dicembre 2015
[A] Se è vero che il cittadino che si sente leso da un provvedimento ha il diritto, ex art. 24 della Costituzione, di gravarlo in ragione del contenuto e del nomen impressovi dall’Amministrazione, cosa accade nell’ipotesi di riqualificazione di atti gravati dal ricorrente (per mero tuziorismo giuridico), ma che per giurisprudenza costante non avrebbero potuto (né dovuto) essere impugnati? [B] Sul contemperamento tra potere riqualificativo giudiziale e diritto di difesa, con particolare riferimento all’ipotesi in cui la nota di comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza di rilascio di permesso per costruire assuma autonoma portata lesiva
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 ottobre 2015
Sulla capacità di un Piano paesistico di dettare prescrizioni vincolanti direttamente applicabili alle fattispecie concrete: il Piano paesistico assorbe interamente la verifica di garanzia dell’interesse paesaggistico?
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 novembre 2015
Sulla bonifica dei luoghi con smaltimento dei rifiuti presso i centri autorizzati: l’attività di raccolta di veicoli sottoposti a sequestro giudiziario o amministrativo è compatibile con quella di smaltimento di autoveicoli fuori uso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 novembre 2015
[A] Sulla nozione di vicinitas così come elaborata dalla giurisprudenza amministrativa: progressiva estensione della platea dei soggetti abilitati al ricorso. [B] Sulla rilevanza che, ai fini della nozione di vicinitas, assumono le circostanze che a) ad impugnare il permesso di costruire sia o meno il titolare di un immobile confinante, adiacente o prospiciente su quello oggetto dell'intervento assentito; b) ad impugnare il permesso di costruire cui è correlata un'autorizzazione commerciale, sia un operatore economico. [C] Quand’è che l'insediamento commerciale realizzato ex novo nella zona può considerarsi pregiudizievole e radicare un interesse tutelabile dinanzi al giudice amministrativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 ottobre 2015
Sulla dichiarazione di interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico: lo stato di degrado di un bene osta all’imposizione di tale vincolo? Che rilevanza assume la circostanza che il manufatto abbia subito, nel tempo, alterazioni rispetto alla sua originaria configurazione?
Consiglio di Stato, Sezione V, 15 ottobre 2015
Sull’interpretazione secundum Constitutionem dell’attuale quadro normativo in materia di buona progettazione e sicurezza nel posizionamento delle canalizzazione fognaria: le disposizioni tecniche di cui alla deliberazione del Comitato Interministeriale del 4 febbraio 1977 devono ritenersi a tutt’oggi in vigore?
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 novembre 2015
[A] Nel caso di ritardato pagamento dei contributi dovuti a fronte del rilascio di un titolo edilizio, l’amministrazione è obbligata o solo facoltizzata ad escutere la fideiussione prestata a garanzia del pagamento dei contributi concessori? [B] In presenza di una Fideiussione a prima richiesta, i principi di correttezza ed imparzialità gravanti sull’amministrazione possono impedire l’applicazione dell’ipotesi più lieve prevista dal comma 2, lett. a), dell’art. 3 l. n. 47/1985, relativa ad un ritardo contenuto nei 120 giorni, e dunque all’aumento del 20% delle somme dovute? [C] Il principio di retroattività delle disposizioni sanzionatorie più favorevoli può ritenersi applicabile in via generale anche agli illeciti amministrativi e dunque anche all’art. 3 l. n. 47/1985?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 novembre 2015
Sul criterio di determinazione del canone d’affrancazione negli usi civici: la lettura dell’art. 7 della l. 1766/1927 può portare alla conclusione che il riferimento al «valore dei diritti» implichi un dato immutabile e al più rivalutabile con gli indici ISTAT?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 novembre 2015
Apertura di finestre e modificazione della sagoma dell’edificio: interventi regolari per collocazione e forma possono essere considerati come mere rifilature delle bucature prodottesi a seguito di interventi resisi necessari per la rimozione di parti ammalorate?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 novembre 2015
Con riferimento al decreto di espropriazione adottato dopo la scadenza del termine quinquennale di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità, può sostenersi la carenza in astratto del potere amministrativo e, dunque, la giurisdizione del G.O.?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 novembre 2015
[A] La motivazione dell'atto deliberativo collegiale può legittimamente essere desunta dalle opinioni espresse dai singoli componenti dell'organo? [B] Sulla “riconoscibilità” della c.d. “opzione zero” tra i possibili obiettivi sistematici della tutela ambientale: a fronte di un progettato intervento edificatorio non ancora avviato, può il massimo organo rappresentativo dell’Ente esponenziale esprimere un avviso contrario alla prosecuzione del procedimento?
Consiglio di Stato, Sezione III, 17 novembre 2015
[A] Sui presupposti per affermare la tempestività del ricorso proposto dal terzo avverso opere edilizie: sull’onere di esercizio del diritto di accesso e sul cartello di cantiere. [B] Sul concetto di edificio: un impianto di telefonia mobile può essere classificato come manufatto edilizio e, in tal modo, risultare incompatibile con il vincolo cimiteriale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 novembre 2015
Sulla nozione di vicinitas, così come elaborata dalla giurisprudenza, con particolare attenzione al rilievo che assume la “circostanza per cui: a) ad impugnare il permesso di costruire sia o meno il titolare di un immobile confinante, adiacente o prospiciente su quello oggetto dell'intervento assentito; b) ad impugnare il permesso di costruire cui è correlata un'autorizzazione commerciale, sia un operatore economico”
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 novembre 2015
Sul coinvolgimento del proprietario del terreno, quand’anche non sia responsabile dell’inquinamento, nelle spese di messa in sicurezza e di bonifica del sito: sull’istituto dell’onere reale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 novembre 2015
Sull’attribuzione in concessione di aree del demanio marittimo: qual è il presupposto che impone una procedura competitiva ispirata ai principi di trasparenza e non discriminazione? L’obbligo di affidare le concessioni in questione all’esito di procedure ad evidenza pubblica dipende dal carattere stricto sensu commerciale dell’iniziativa?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 novembre 2015
[A] Il brocardo “res inter alios acta tertio neque nocet neque prodest” è applicabile anche alla branca del diritto amministrativo, n particolare laddove il terzo “vincolato” sia un Ente pubblico? La mera partecipazione ad un tavolo tecnico di un funzionario in rappresentanza dell’Ente implica che detto Ente sia obbligato a sottoscrivere gli accordi conclusivi o addirittura, che anche se tali accordi non abbia sottoscritto, resti dagli stessi vincolato? [B] È possibile attraverso la procedura del silenzio-inadempimento coartare un’amministrazione a rispettare una intesa cui non ha preso parte e da essa non ratificata, ovvero, comunque, ottenere per tal via l’adozione di atti discrezionali quale una variante al PRG?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 novembre 2015
Cessione volontaria: nullità per difetto della causa e risoluzione per inadempimento. Può il Comune, dopo avere acquisito delle aree per fini di edilizia pubblica, rivalutare le proprie scelte considerando in seguito sufficiente la realizzazione edificatoria compiuta e assegnando alle superfici residue una destinazione diversa?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 settembre 2015
Quali interventi possono ritenersi integrare una ristrutturazione edilizia? Sulla legge n. 164/2014 e sul momento cui occorre far riferimento ai fini della verifica di legittimità delle opere edilizie realizzate
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 settembre 2015
Possono un container prefabbricato dalle dimensioni di m. 7,30 x 2,45 e una casetta di legno prefabbricato dalle dimensioni di m. 2,90 x 2,75 accostata allo stesso container (destinati ad essere spostati anche in aree diverse allo scopo di supportare lo svolgimento di attività di informazione durante manifestazioni, incontri, dibattiti ad assemblee) ritenersi costruzione o edificazione ai fini urbanistici?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 agosto 2015
Possono la semplice preesistenza di un passetto o di una scala non suscettibili di essere utilizzati per un ampliamento volumetrico costituire situazioni edilizie rilevanti e quindi idonee a legittimamente imporre il rispetto dei 10 m.l. alla erigenda costruzione frontista?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 ottobre 2015
[A] Le controversie sulla debenza o meno del contributo per il rilascio di una concessione edilizia e sul suo ammontare sottostanno ai termini decadenziali propri dei giudizi impugnatori ovvero possono essere attivate nei normali termini di prescrizione? [B] Sulla debenza o meno degli oneri di urbanizzazione. [C] Sul nesso fra l’aggravio del carico urbanistico e gli oneri relativi all’impatto acustico dell’intervento: possono gli oneri di urbanizzazione essere equiparati agli oneri aggiuntivi da impatto acustico?
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 ottobre 2015
Laddove tale facoltà concerna un manufatto costruito su terreno demaniale, lo ius sepulchri non preclude l’esercizio dei poteri autoritativi da parte della pubblica amministrazione concedente
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 ottobre 2015
[A] Sulla formale conoscenza dell’intervento edilizio: quale rilievo assume la data in cui è stata posizionata la cartellonistica di cantiere? [B] Sui significativi e sostanziali “correttivi” relativi alle situazioni in cui l'ultimazione dei lavori non può ragionevolmente essere invocata dal vicino quale circostanza inderogabile da cui far decorrere il termine decadenziale per l'impugnativa del titolo edilizio ritenuto illegittimo: che rilievo assume in tale contesto il vecchio brocardo “diligentibus iura succurrunt”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 ottobre 2015
Sui parametri di quantificazione della sanzione pecuniaria sostitutiva dell’ordine di demolizione: è corretto, a fronte di nuove superfici realizzate sine titulo, tenere conto non solo della destinazione attuale del vano cui le stesse si riferiscono, ma anche della possibilità futura di modificare, all’occorrenza, quella destinazione?
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 ottobre 2015
Può la Conferenza dei Servizi esprimere un parere favorevole in ordine alla domanda per l’apertura di una struttura commerciale di grandi dimensioni, subordinandolo però all’approvazione da parte della Regione del P.R.G.?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 ottobre 2015
Sull’“ultima tappa” in materia di espropriazioni: come deve essere qualificato il ristoro previsto dall’art. 42-bis del T.U. espropri? A quale giudice devono essere devolute le controversie inerenti alla sua quantificazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 ottobre 2015
Sul calcolo della potenzialità edificatoria residua relativa alle zone C di espansione residenziale: quest’ultimo deve essere operato al netto di volumi tecnici, porticati, logge e volumi interrati?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 ottobre 2015
[A] Può il contratto di «comodato» essere giuridicamente posto in essere con riferimento ad un bene pubblico? [B] Può l’avvenuto pagamento dell’imposta sulla pubblicità da parte di una società rilevare come titolo per l’occupazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 ottobre 2015
[A] Sulla verifica di legittimità dell’emanazione di un ordine di rimozione di un immobile abusivo realizzato su area demaniale: la qualità di "utilizzatore" del manufatto è sufficiente per essere destinatari dell’ordine medesimo? [B] Sulla nozione di responsabile dell'abuso edilizio: quando si fa riferimento a tale figura deve intendersi solo chi ha posto in essere materialmente la violazione contestata ovvero anche colui che è subentrato nella titolarità del bene?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2015
Sulla rilevanza che il falso, ancorché innocuo, assume in materia edilizia: il riferimento dell'ultimazione delle opere a epoca (1975) diversa da quella accertata in sede penale (1978) può ex se risultare circostanza ostativa al rilascio della concessione in sanatoria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 ottobre 2015
Sui limiti normativi al potere di far luogo alla demolizione parziale di un edificio in presenza di difformità edilizie che riguardino soltanto una parte delle opere realizzate: a tal fine occorre aver riguardo al solo pregiudizio statico, ovvero anche a quello di tipo funzionale che subirebbe la residua parte del fabbricato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2015
Può la classificazione di un’area ad uso agricolo prescindere dall’esigenza di promuovere un utilizzo ad attività agricole dell’area stessa ed essere, invece, strumentale all’esigenza di conservazione di valori ambientali?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 ottobre 2015
[A] Sul giudizio che presiede all’imposizione di una dichiarazione di interesse (c.d. vincolo) culturale. [B] Qual è l’oggetto della tutela storico-artistica sottesa all’imposizione del c.d. vincolo culturale, l’opera dell’ingegno dell’autore, ovvero la testimonianza materiale di civiltà? In tale valutazione che rilievo assumono lo stato di degrado e l’alterazione dell’originaria configurazione del bene?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 ottobre 2015
L’operatività della decadenza della concessione edilizia necessita dell’intermediazione di un formale provvedimento amministrativo di carattere dichiarativo? Orientamenti giurisprudenziali a confronto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 ottobre 2015
Può il tetto dell'abitazione caratterizzato da sette lucernari di tipo velux considerarsi parete finestrata? Deve l’art. 9 del D. M. n. 1444 del 1968 ritenersi applicabile anche nel caso in cui la parete antistante sia in realtà un tetto dotato di aperture lucifere?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 agosto 2015
Cosa accade se si sono realizzati interventi edilizi senza titolo in area posta al di fuori del centro abitato prima dell’entrata in vigore della cosiddetta legge-ponte? In tale ipotesi è possibile è configurabile alcun abuso edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 agosto 2015
Sul regime autorizzatorio necessario per l’installazione di una sbarra: che rilevanza può assumere a tal proposito l’intento di realizzare un parcheggio proprio per mezzo di tale intervento?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 settembre 2015
Sulla nozione di edifici “ultimati” ai fini del condono edilizio: che rilevanza può assumere la circostanza secondo cui la copertura del manufatto recherebbe “una piccola apertura, da munire di botola, per consentire l’accesso alla superficie soprastante”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 agosto 2015
Sulla compatibilità o meno della normativa nazionale che, per effetto di successivi interventi legislativi, determina la reiterata proroga del termine di scadenza di concessioni di beni del demanio marittimo, rispetto ai principi comunitari della libertà di stabilimento, di non discriminazione e di tutela della concorrenza: il Consiglio di Stato solleva la questione pregiudiziale dinanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 agosto 2015
Sulla estraneità del proprietario rispetto agli abusi edilizi commessi dal locatario: mere dichiarazioni e affermazioni di dissociazione o manifestazioni di intenti possono risultare sufficienti a dimostrare l’estraneità del proprietario?
Consiglio di Stato, Sezione V, 1 agosto 2015
Sulla rilevanza che la larghezza della strada d’accesso prospiciente un torrente può assumere ai fini del rischio idrogeologico connesso all’uso di quel territorio e dunque delle condizioni necessarie per il rilascio dell’abitabilità
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 settembre 2015
Quand’è che l’Amministrazione può recuperare il possesso dei beni di cui è proprietaria in regime di autotutela esecutiva di cui all'articolo 823, comma 2 del c.c. e quando, invece, è tenuta ad avvalersi dei mezzi ordinari di tutela previsti dal codice civile?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 settembre 2015
Sulla figura del controinteressato nei ricorsi che il titolare della concessione edilizia promuove avverso provvedimenti di revoca e/o di annullamento d’ufficio: è corretto equiparare la posizione del “soggetto segnalatore” a quella del “generico vicino di casa”?
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 settembre 2015
Può il generico obbligo di custodia, con riferimento al peculiare caso in cui si sia verificato l’insediamento abusivo del sito da parte del gruppo di nomadi, imporre al detentore adempimenti quali quelli “di rafforzare la già esistente recinzione del terreno” e di una “costante vigilanza 24 ore su 24”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2015
[A] Può la realizzazione di paletti, uniti al suolo mediante un basamento di calcestruzzo assai sottile, avvitati con bulloni e distanziati tra loro in modo tale da consentire un facile accesso pedonale ai negozi prospicienti la proprietà, essere qualificata come recinzione? [B] Può la realizzazione dei paletti prospicienti la proprietà essere sussunta nella categoria dell’inserimento di elementi accessori di cui all’art. 3, comma 1, lett. c) del t. u. n. 380 del 2001?
Consiglio di Stato, Sezione III, 28 settembre 2015
Sulla disciplina delle farmacie, come parzialmente rinnovata dal decreto legge n. 1/2012: per procedere all’istituzione di una farmacia “aggiuntiva” occorre, da parte della Regione, un previo atto di pianificazione riferito all’intero territorio regionale, o quanto meno una motivazione nella quale si dia conto delle specifiche esigenze di potenziamento del servizio farmaceutico in quella determinata località ed ubicazione, o, al contrario, è necessario e sufficiente verificare che sussistano i requisiti stabiliti esplicitamente dalla legge?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 luglio 2015
Sull’onus probandi in ordine all’effettivo momento di realizzazione degli interventi abusivi e sulla gamma degli strumenti probatori ammissibili a tal fine: in particolare, sull’efficacia probatoria delle dichiarazioni sostitutive di notorietà
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 settembre 2015
Sulla natura istruttoria o vincolante del parere negativo emesso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali nel corso di un procedimento di VIA teso a valutare una istanza di installazione di un impianto eolico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 settembre 2015
L’annullamento d’ufficio di uno strumento pianificatorio che non abbia avuto attuazione necessita di un'espressa e specifica motivazione in ordine alla sussistenza del pubblico interesse al ritiro?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 settembre 2015
Sugli obblighi manutentivi e, in generale di intervento, sulla strada di natura vicinale: può la mera natura vicinale di una strada reputarsi elemento sufficiente per negare l'assenso alla realizzazione di opere edilizie?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 settembre 2015
[A] Il mutamento della destinazione d’uso da produttivo (casa vacanze) a residenziale, è idoneo a determinare un sostanziale decremento del costo di costruzione dovuto rispetto alla quantificazione operata in sede di rilascio dell’Autorizzazione unica iniziale? [B] Sulla possibilità, o meno, di procedere alla compensazione del contributo per oneri di urbanizzazione e di costo di costruzione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 luglio 2015
Potestà pianificatoria e conformativa del territorio e ordinamento civile. In particolare sulla perequazione urbanistica: può la posizione giuridica soggettiva di “diritto edificatorio” essere oggetto di legislazione regionale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 settembre 2015
[A] Il provvedimento di acquisizione sanante si pone in contrasto il giudicato della sentenza che condanni l’Amministrazione comunale a restituire il terreno al titolare previa integrale bonifica del sito? [B] Può la temporanea carenza di fondi validamente costituire un elemento motivazionale a supporto del provvedimento di acquisizione sanante?
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 luglio 2015
Sull’ampiezza applicativa che l’istituto della culpa in vigilando del proprietario può trovare nell’individuazione dei soggetti obbligati ad effettuare operazioni di bonifica di aree contaminate a seguito di sversamento di idrocarburi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 settembre 2015
[A] Il contratto di comodato, intervenuto tra il proprietario dell’area ed il concessionario, può permettere a quest’ultimo di richiedere ed ottenere la concessione edilizia? [B] Può il mero richiamo alla documentazione tecnica prodotta dal privato a corredo dell’istanza di concessione in sanatoria, condurre, in via interpretativa, a ritenere che l’autorizzazione sia stata rilasciata anche per opere a farsi? [C] Può la concessione edilizia in sanatoria introdurre o recepire prescrizioni tese ad imporre correttivi sull’esistente opera, qualora si tratti di integrazioni minime, di esigua entità? [D] La realizzazione di una scala con ballatoio in adiacenza alla proprietà di terzi è soggetta al rispetto della distanza minima prevista dall’art. 905 c.c.?
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 settembre 2015
[A] Può il giudice amministrativo non esaminare eccezioni d'inammissibilità del ricorso laddove questo risulti palesemente infondato nel merito? [B] È possibile riscontrare una incompatibilità normativa o logica fra le disposizioni di cui al d.lgs. n. 32 del 1998, in tema di razionalizzazione del sistema di distribuzione dei carburanti, e quelle del d.P.R. n. 447 del 1998, che ha istituito lo sportello unico per le attività produttive?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 giugno 2015
Sulla possibilità o meno di demolire un intero fabbricato, realizzato in parte con regolare titolo abilitativo, allorché gli interventi abusivi non risultino tali da rendere non più identificabile e ripristinabile quanto regolarmente edificato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 settembre 2015
[A] Sulla nozione di piano: l’opera che si inserisce in un contesto ampio di ristrutturazione della rete viaria regionale deve essere ricompresa nella nozione di cui all’art. 6 del D. Lgs. n. 152 del 2006, che impone la VAS per “i piani e i programmi che possono avere impatti significativi sull’ambiente e sul patrimonio culturale”? [B] Sul carattere meramente collaborativo delle osservazioni dei privati
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 settembre 2015
[A] L’intervenuta realizzazione dell'opera pubblica fa venire meno l'obbligo dell'amministrazione di restituire al privato il bene illegittimamente appreso? [B] L’obbligo di restituzione del bene illegittimamente appreso, ricade sul soggetto che ha commesso l’illecito o sull’autorità che lo utilizza per scopi di interesse pubblico?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 settembre 2015
In caso di annullamento del titolo edilizio per vizi sostanziali, può la sanatoria (recte, la rinnovazione del titolo, l’emanazione di un nuovo permesso di costruire) essere consentita qualora si sia trattato di vizi d’incompatibilità con la disciplina urbanistica di zona?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 settembre 2015
[A] Le eventuali condizioni di degrado di un bene possono costituire ragione sufficiente per recedere dall’intento di tutelare i valori estetici o paesaggistici dallo stesso rappresentati? [B] Sul sindacato relativo alla motivazione delle valutazioni discrezionali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 settembre 2015
[A] Il proprietario di un immobile è legittimato ad impugnare titoli edificatori da altri richiesti su beni di sua proprietà, quando ritiene che le opere autorizzate non siano conformi alla normativa urbanistica disciplinante la zona di intervento? [B] Il contratto di comodato, intervenuto tra il proprietario dell’area ed il concessionario, instaura una relazione talmente stabile con il bene oggetto del medesimo, da potergli di richiedere ed ottenere la concessione edilizia? [C] Può l’amministrazione, in sede di rilascio del titolo in sanatoria, autorizzare lievi modifiche dell’opera originaria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 settembre 2015
[A] Il principio “chi inquina paga”, ha valenza inderogabile di normativa di ordine pubblico, o, invece, risulta suscettibile di deroghe di carattere pattizio. [B] Le scelte normative intervenute fra il 1997 e il 2006, permettono di individuare come ‘responsabile dell’inquinamento’ un operatore (o i suoi aventi causa) il quale abbia realizzato le condotte foriere di inquinamento in un’epoca anteriore a quella di entrata in vigore della nuova disciplina in tema di distribuzione della responsabilità per danno ambientale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 agosto 2015
[A] Sul regime normativo del titolo abilitativo precedentemente all’entrata in vigore della cosiddetta legge-ponte n.765 del 1967 e alla legge n.1150 del 1942: l’obbligo di munirsi del titolo abilitativo (da intendersi come licenza edilizia o simile), laddove espressamente tipizzato e obiettivamente riconoscibile dalla disciplina ratione temporis vigente, può rinvenirsi in norma regolamentare? [B] In caso di realizzazione di abusi edilizi, la valutazione relativa alla assenza di affidamento per decorso del tempo e quella relativa alla eventuale attenuazione di tale principio, possono essere compite già in astratto secondo una incondizionata ed inderogabile regola generale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno 2015
L’esistenza di una precedente e diversa previsione urbanistica comporta la necessità per l’Amministrazione di fornire particolari spiegazioni sulle ragioni delle diverse scelte operate, in particolare, allorché queste siano nettamente peggiorative per i proprietari e per le loro aspettative?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2015
L’intervento di totale demolizione e successiva ricostruzione con realizzazione -in sostituzione del preesistente fabbricato, originariamente composto da un piano terra e due piani rialzati- di un immobile costituito da quattro piani fuori terra (piano terra e tre piani rialzati) ed un sottotetto abitabile, oltre ad un vasto piano interrato, è compatibile con il concetto di ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 agosto 2015
A fronte di due diversi procedimenti, quello espropriativo e quello relativo alle modalità di affidamento dell’esecuzione delle opere di realizzazione della strada, ha il soggetto inciso dalla prima sequela un interesse concreto e diretto a contestare una pretesa inosservanza della P.A. dell’obbligo di indire una gara pubblica per la realizzazione dell’opera?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2015
Sul c.d. premio volumetrico di cui all’art. 5 d.l. 13 maggio 2011, n. 70, convertito con modificazioni nella legge 12 luglio 2011, n. 106: in particolare sugli interventi edilizi, sia di natura residenziale che non residenziale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 settembre 2015
Sulla ‘precarietà’ dell’opera: può l’adibizione a spogliatoi per gli atleti di alcuni containers inizialmente collocati sull’area al servizio delle opere di cantierizzazione, essere ricondotta alla previsione di cui all’art. 3, co. 1, punto e.5) del d.P.R. 380 del 2001?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2015
[A] Sul rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia dell’Unione europea: il giudice di ultimo grado deve sempre rivolgersi alla Corte ai sensi dell’articolo 267, terzo comma, TFUE? Il Consiglio di Stato utilizza (“spregiudicatamente”) i criteri elaborati nella sentenza Cilfit (c.d. teoria dell’atto chiaro) con riferimento alla compatibilità comunitaria dell’art. 42 bis, d.P.R. n. 327/2001 [B] Sulla valutazione in tema di utilizzo o meno del bene oggetto di espropriazione: sulla rilevanza a tal fine dell’operato del commissario ad acta di restituzione delle aree. [C] Sulla giurisdizione relativa alle cause concernenti la determinazione dell'ammontare dell'indennità dovuta ex art. 42 bis: revirement rispetto al primo indirizzo sostenuto dalla giurisprudenza amministrativa
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 agosto 2015
Sulla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale: il “percorso-tipo”, fondato su un passaggio “pattizio” (art. 194 comma 2) ovvero su una articolazione per gradi, in cui all’adozione di una serie di provvedimenti (ex art. 193), è vincolante ai fini dell’iniziativa ex art. 243 bis, d.Lgs. 18-8-2000 n. 267, di guisa che il ricorso a tale procedura risulta illegittimo laddove non preceduto da tali “passaggi”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2015
[A] Sulla ammissibilità o inammissibilità in appello del motivo inerente a difetto di legittimazione passiva di un'amministrazione statale intimata dal ricorrente in luogo di altra. [B] Sull’istituto dell’occupazione acquisitiva alla luce del protocollo addizionale alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo. [C] Sulla possibilità o meno per la pubblica amministrazione che occupa illegittimamente un bene di usucapirlo: ai fini dell’istituto deve essere grantita una “par condicio” tra la posizione dell’Amministrazione (che si avvale di poteri di imperio) e quella del privato proprietario?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 giugno 2015
Il naturale arretramento della linea di battigia legittima i titolari degli spazi demaniali oggetto di erosione ad arretrare i chioschi balneari in misura corrispondente al fenomeno naturale a prescindere da un nuovo atto concessorio?
Consiglio di Stato, Sezione V, 1 agosto 2015
Sulla legittimità, o meno, della scelta del Comune di disporre, nel fissare la tariffa TARSU, una radicale differenza nell’imporre un tributo quasi doppio alle singole camere di albergo rispetto alle case di abitazione
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 luglio 2015
Sull’individuazione del soggetto obbligato alla caratterizzazione, all’analisi di rischio e alla bonifica o alla messa in sicurezza dei siti contaminati: accertamento fattuale e nesso di causalità
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
Le norme della l.r. lombardia che prevedono l'obbligo del comune, ricadente in zona dichiarata sismica, di richiedere il parere all'ufficio del genio civile (oggi regione) sui piani regolatori anteriormente all'adozione della relativa deliberazione, non può che essere interpretato nel senso che tale parere deve anche intervenire anteriormente all'adozione medesima
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 luglio 2015
Sulla tutela recata dal Piano Urbanistico Territoriale Tematico per il paesaggio: essa riguarda solo beni formalmente censiti nelle cartografie ovvero prescinde dalla pregressa esistenza di un vincolo estendendosi così ad ambiti non vincolati e a beni che non sono espressamente inseriti nelle carte del Piano?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 luglio 2015
[A] Sulla distribuzione dell’onus probandi in ordine all’effettivo momento di realizzazione degli interventi abusivi. [B] Sull'efficacia vincolante del giudicato penale dinanzi al giudice amministrativo
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 luglio 2015
[A] Sull’individuazione dei soggetti obbligati in solido ad effettuare operazioni di bonifica di aree contaminate a seguito di sversamento di idrocarburi. [B] Sulla responsabilità del proprietario delle aree contaminate e su quella del conduttore. [C] Sulla natura solidale o parziaria dell’obbligo di riparazione incombente sugli operatori
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 luglio 2015
[A] Sugli atti amministrativi meramente confermativi (e perciò non impugnabile) e sugli atti di conferma in senso proprio. [B] Sulla situazione di inedificabilità determinata dal vincolo cimiteriale: procedimento attivabile dai singoli proprietari all'interno della fascia di rispetto e procedura di riduzione della fascia inedificabile per interesse pubblico
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 luglio 2015
[A] Sul luogo della notificazione dell’appello davanti al Consiglio di Stato. [B] Nel caso in cui venga impugnata un’autorizzazione di natura ambientale, le questioni di carattere urbanistico ed edilizio dedotte a fondamento di censure di legittimità possono mutare la consistenza degli interessi azionati in giudizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2015
L’occupazione abusiva di circa 15 mq. al di fuori dell’area oggetto di concessione (avente un’estensione complessiva di circa 147 mq.) può rappresentare un inadempimento degli obblighi convenzionali tale da giustificare la revoca della concessione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2015
Ordine di demolizione di una costruzione certamente abusiva, interessi oppositivi, spettanza del bene della vita e risarcimento del danno: se l’opera oggetto del provvedimento illegittimo di demolizione è comunque abusiva, può il risarcimento essere ugualmente accordato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 luglio 2015
Sulla assolutezza, o meno, del principio giurisprudenziale secondo cui il “vicino, anche se ha provocato interventi repressivi o in via di autotutela, non assume la veste di controinteressato nei ricorsi che il titolare della concessione edilizia promuove avverso provvedimenti di revoca e/o di annullamento d’ufficio”
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 luglio 2015
[A] Sui rapporti intercorrenti tra condono edilizio e procedimento di autorizzazione in deroga alla fascia di rispetto ferroviaria. [B] Può il fatto compiuto dell’avvenuta realizzazione abusiva costituire idonea ragione per una valutazione positiva della istanza di autorizzazione in deroga?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 giugno 2015
Sulla possibilità o meno da parte del Comune di disapplicare la propria norma di pianificazione o, meglio, sulla possibilità di un organo tecnico del Comune di disapplicare una disciplina urbanistica approvata dall’organo consiliare del Comune stesso, qualora questa risulti pacificamente in contrasto con l’ordinamento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 giugno 2015
[A] Sulla sufficienza o meno della vicinitas ai fini della legittimazione di parte. [B] Sulla derogabilità o meno degli standard previsti dall’art. 9 del D.M. n. 1444 del 1968 in materia di limiti di distanza tra fabbricati: qual è il punto di equilibrio tra la competenza legislativa statale in materia di «ordinamento civile» e quella regionale in materia di «governo del territorio? [C] Sulle modalità di calcolo della distanza predicabile tra pareti finestrate di edifici antistanti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno 2015
Possono una sala fitness, un bar, un negozio di abbigliamento sportivo, un ufficio risultare strumentali al pubblico interesse correlato - secondo la pianificazione urbanistica locale - alla costruzione dei campi da gioco e dei locali a questi immediatamente serventi e, dunque, essere esentati dal contributo di costruzione ex art. 17, comma 3, T.U. dell’edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno 2015
Sull’obbligo o meno di corrispondere il costo di costruzione dell’opera abusiva “sanata” che per effetto dell’operato mutamento di destinazione d’uso passa un immobile artigianale ad un immobile commerciale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2015
In generale, sull’assoggettamento, o meno, delle recinzioni a permesso di costruire; in particolare sulla questione intuitivamente affine e relativa alla necessità o meno del previo rilascio del permesso di costruire per la realizzazione di “19 paletti in ferro con altezza di m. 1 circa uniti tra loro da catena in ferro e ancorati a terra tramite calcestruzzo e bulloni”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
Può l’impugnazione d’uno strumento urbanistico generale, allorché sia limitata ad una porzione del territorio comunale, implicare una posizione di controinteresse in capo a tutti e ciascun proprietario delle aree contemplate (e favorite) dal PGT?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 luglio 2015
[A] Sull’interesse alla proposizione del ricorso qualora l’oggetto della contestazione sia la disciplina urbanistica di aree estranee a quelle di proprietà del ricorrente: il criterio della vicinitas è sufficiente a fornire le condizioni dell’azione? [B] Sull’onere di motivazione gravante sull’amministrazione in sede di adozione di uno strumento urbanistico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno 2015
[A] Sulle misure igieniche indicate dall’art. 216 T.u. leggi sanitarie. [B] Allorché si pianifichino interventi residenziali che vengano a realizzarsi vicino ad allevamenti già esistenti, occorre che gli atti di pianificazione osservino le normative oggettivamente poste allo specifico fine di prevenire rischi inquinanti in pregiudizio della destinazione residenziale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno marzo 2015
[A] L’esistenza, nella pianificazione previgente, di una destinazione urbanistica più favorevole al proprietario è circostanza sufficiente a fondare in capo a quest’ultimo un’aspettativa qualificata? [B] Sulla possibilità, o meno, di invocare la disparità di trattamento, a fronte di provvedimenti illegittimi adottati dalla p.a. nei confronti di terzi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 giugno 2015
L'intervento di ampliamento di un fabbricato ad uso artigianale-commerciale di modesta portata e riguardante un'area più ampiamente dotata di infrastrutture e di opere di urbanizzazione primaria e secondaria richiedere l'adozione di un piano di recupero o di un piano particolareggiato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 luglio 2015
Quota del contributo di costruzione commisurata al costo di costruzione e quota del contributo di costruzione commisurata agli oneri di urbanizzazione: differenze ontologiche e profili quantificatori
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 luglio 2015
[A] Può l’inserimento di un atto nel fascicolo d’ufficio relativo al contenzioso pendente da parte degli enti resistenti far decorrere il termine per la sua impugnazione? [B] Una situazione di stabile collegamento giuridico con il terreno oggetto dell’intervento costruttivo autorizzato, è sufficiente a radicare la legittimazione del soggetto confinante, o a tal fine occorre pure accertare in concreto se i lavori assentiti dall’atto impugnato comportino un effettivo pregiudizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 luglio 2015
[A] Sulla giurisdizione relativa alle controversie risarcitorie concernenti occupazioni illegittime divenute tali a causa della perdita di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità senza l’adozione di un formale decreto di esproprio [B] Sull’intervento ad opponendum nel giudizio amministrativo. [C] Sulla restituito in integrum nell’ambito della affermazione di responsabilità aquiliana da occupazione sine titulo: l’obbligazione risarcitoria è connotata da “ambulatorietà”, potendosi, così, trasferire in capo ad altri soggetti seguendo i trasferimenti dell’immobile illecitamente occupato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
[A] Sui principi applicabili in tema di reiterazione di vincoli espropriativi. [B] Sulle le osservazioni presentate dai privati al piano regolatore adottato dal Comune: rimedi giuridici o semplice apporto collaborativo dato dai cittadini alla formazione del piano?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
[A] La disciplina dello spandimento dei fanghi può essere ricondotta alla disciplina dei rifiuti? [B] Sul rilievo che la finalità di tutela ambientale assume con riferimento alla disciplina normativa introdotta con il decreto legislativo n. 99 del 27 gennaio 1992. [C] Lo spandimento dei fanghi è mera attività di concimazione del terreno o, invece, momento finale di un complesso procedimento di trattamento e di gestione di rifiuti? Il Comune che stabilisce le zone in cui l’attività è consentita e dove, invece, è vietata, invade una sfera riservata alla competenza regolamentare regionale?
Consiglio di Stato, Sezione V, 18 giugno 2015
La realizzazione di una pista ciclabile adiacente al confine della proprietà fa sorgere l’interesse a ricorrere? [B] Può il singolo soggetto agire uti singulus in sede giurisdizionale contro un provvedimento amministrativo esplicante effetti sull'ambiente in cui vive?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno 2015
[A] Sulla legittimazione al ricorso in materia urbanistico-edilizia: distinzione tra le ipotesi nelle quali si controverte in merito alla legittimità di uno strumento urbanistico, e le fattispecie in cui viene contestata la legittimità di un titolo edilizio, con particolare attenzione al profilo della dimostrazione dei danni patrimoniali subiti. [B] Sulla natura sanzionatorio-sostitutivo della disciplina prevista dall’art. 5 co. 9 e ss. del D.L. 70 del 2011 (Semestre europeo - Prime disposizioni urgenti per l’economia) volta al perseguimento di finalità promozionali di razionalizzazione e recupero del territorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 luglio 2015
[A] Sul ruolo e sui poteri spettanti al commissario ad acta nell’ambito della esecuzione delle sentenze adottate dal Giudice Amministrativo. [B] Sul danno da ritardo: affidamento del privato alla certezza dei tempi dell’azione amministrativa” quale interesse meritevole di tutela in sé considerato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
Sulla distinzione tra la questione della responsabilità per l’illegittimità della procedura espropriativa seguita, e quella, solo in parte connessa, dell’individuazione del soggetto competente ex art. 42 bis del TU Espropriazione: Può ipotizzarsi che spetti al privato individuare l’autorità competente ad emettere il provvedimento acquisitivo, e che, semmai, spetterebbe all’Amministrazione intimata e potenzialmente destinataria di una sentenza condannatoria chiamare in causa quella tenuta ad emettere il provvedimento ex art. 42 bis del TU Espropriazioni?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
[A] Discrezionalità amministrativa: la qualificazione di un podere quale “residenza isolata nel tessuto produttivo” non dimostra l’assenza del pregio allo stesso attribuito ai fini del rilevante interesse architettonico ed ambientale. [B] Può il giudice adito “prescegliere” quale dei supporti planimetrici (predisposti dall’Amministrazione) applicare?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 giugno 2015
Inquadramento di una fattispecie concreta astrattamente riconducibile ad ambiti materiali rientranti nelle competenze legislative rispettivamente dello Stato e delle Province autonome: applicazione del criterio della prevalenza alle opere di ampliamento di un aeroporto incidenti su una infrastruttura del demanio statale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 giugno 2015
[A] Sulla natura giuridica dell’istituto della Scia e sulle tecniche di tutela dell’interesse del terzo che si assumesse pregiudicato dall’attività intrapresa dal richiedente e dall’omessa adozione da parte dell’amministrazione di un esplicito divieto all’esercizio dell’attività da parte del richiedente [B] Sulle varianti generali, specifiche e normative, con particolare riferimento alla diretta impugnabilità di quest’ultima. [C] Sulla possibilità, o meno ,di autorizzare in zona destinata a pertinenza stradale parcheggi a raso e/o comunque la gestione di un’attività di parcheggio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 giugno 2015
[A] Provvedimenti impositivi dell’obbligo di bonifica: strumento di tutela del diritto dominicale o dell’ambiente e della salute collettiva? [B] Sulla distinzione tra “provvedimenti amministrativi” ed atto avente rilievo civilistico di interruzione della prescrizione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 maggio 2015
Sull’obbligo motivazionale sussistente “nel caso di un lungo lasso di tempo trascorso dalla conoscenza della commissione dell'abuso edilizio ed il protrarsi dell'inerzia dell'amministrazione preposta alla vigilanza, tali da evidenziare la sussistenza di una posizione di legittimo affidamento del privato”
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 maggio 2015
Sulla differenza tra invalidità ad effetto caducante e invalidità ad effetto viziante, con particolare riferimento alla pronuncia sulla compatibilità ambientale cui la Regione è chiamata ai fini del rilascio dell’autorizzazione unica
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 aprile 2015
Il vincolo paesistico per i territori costieri compresi nella fascia di 300 metri dalla linea di battigia può essere considerato principio fondamentale della legislazione statale?
Consiglio di Stato, Sezione III, 14 maggio 2015
Sull’onere anche economico di rimuovere un ordigno bellico inesploso sito su un bene in proprietà: lo stesso grava sul proprietario, anche quando si accerti o sia evidente che tale pericolo fuoriesce del tutto dalla sfera di dominio o di controllo dello stesso?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 aprile 2015
Sulla generalità del principio di inedificabilità della fascia costiera, in virtù del vincolo paesistico, per i territori costieri compresi nella fascia di 300 metri dalla linea di battigia