T.A.R. Sardegna, Sezione I, 27 settembre 2024
Se la differente collocazione del fabbricato da adibire ad abitazione in un'area completamente diversa rispetto a quanto assentito dalla concessione edilizia costituisca o meno una variante essenziale ai sensi dell'art. 32 del T.U. Edilizia.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 3 giugno 2024
Valutazione di Impatto Ambientale: se l’Amministrazione possa giustificare il mancato rispetto dei termini previsti adducendo la priorità dell’esame delle proposte aventi a oggetto gli impianti di maggior potenza.
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 16 aprile 2024
Se sia legittimo il rifiuto del Comune di adempiere agli obblighi della convenzione edilizia relativi all’urbanizzazione primaria relativa alla rete idrica e fognaria (al servizio di una espansione edilizia) regolarmente realizzata dall’impresa.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 21 febbraio 2024
Sui soggetti passivi destinatari dell’ordinanza di rimozione, di avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti ed di ripristino dello stato dei luoghi di cui all’art. 192 del Codice dell’Ambiente.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 19 dicembre 2023
[A] La dichiarazione di pubblica utilità può conseguire alla approvazione del progetto preliminare, laddove si sia fatto ad essa riferimento già in tale sede? [B] Sugli effetti della mancata indicazione nel decreto di esproprio dell'avvenuto deposito della indennità.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 dicembre 2023
[A] Se si possa formare il silenzio assenso sul parere vincolante della Soprintendenza qualora questa non sia intervenuta alla conferenza dei servizi benché regolarmente convocata. [B] Sul meccanismo del silenzio assenso tra pubbliche amministrazioni nella prodromica relazione subprocedimentale tra la Regione e la Soprintendenza.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 22 novembre 2023
[A] Sul termine iniziale e finale del danno da occupazione illegittima e sul decorso del termine di prescrizione del correlato diritto al risarcimento del danno [B] La scadenza del decreto di occupazione d'urgenza è elemento sufficiente a determinare il venir meno dell'occupazione di fatto dell'area?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 18 ottobre 2023
[A] Sul piano di lottizzazione che prevede una pluralità di possibili utilizzi (ad uso collettivo) delle aree in cessione al Comune. [B] Sulla facoltà dell'amministrazione comunale di adeguare le strutture territoriali esistenti per mezzo di nuove scelte urbanistiche.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 5 ottobre 2023
Sugli oneri, canoni ed in generale le prestazioni patrimoniali e reali richiedibili dagli enti locali agli operatori TLC per la realizzazione di interventi di scavo e posa di infrastrutture ed impianti su suolo comunale.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 26 settembre 2023
È consentito all’Amministrazione comunale prescrivere all’interno del suo regolamento per gli impianti di telefonia mobile che il posizionamento degli stessi impianti avvenga “preferibilmente” nelle aree messe a disposizione dall’Amministrazione?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 8 marzo 2017
Nel caso di opere di urbanizzazione funzionali allo svolgimento di pubblici servizi di primaria utilità (idrico, fognario, viabilità, elettrico) è illegittimo che il Comune preveda in una convenzione urbanistica che l’area e le opere di urbanizzazione rimangano di proprietà privata con obbligo di manutenzione a carico dei lottizzanti?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 24 marzo 2023
L’acquisizione dei terreni abusivamente lottizzati da parte del Comune deve essere disposta anche nei confronti di soggetti estranei alla commissione del reato che siano proprietari in buona fede?
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 26 novembre 2022
Il Sindaco può adottare ordinanze contingibili e urgenti ai sensi dell’art. 50, comma 5, del D.Lgs. 267/2000 anche quando sussistono incertezze riguardo all’esistenza o alla portata di rischi per la salute delle persone?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 25 novembre 2022
In assenza di un atto amministrativo da cui risulti la specifica volontà dell’ente di destinare un determinato bene ad un pubblico servizio e in mancanza di una effettiva ed attuale destinazione del bene a quel pubblico servizio, la cessione in godimento di un bene immobile in favore di privati può essere qualificata come concessione amministrativa?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 15 novembre 2022
[A] Sugli step che il Comune deve seguire nell’ambito delle Convenzioni urbanistiche per giungere alla presa in carico delle opere di urbanizzazione. [B] Un’opera di urbanizzazione può considerarsi conforme alle previsioni di lottizzazione (e dunque collaudabile e acquisibile) ancorché risulti non in linea con previsioni introdotte successivamente rispetto agli atti della lottizzazione? [C] Sulla necessità che il Comune eviti posizioni formalistiche in favore di un approccio volto all’individuazione di soluzioni praticabili in tempi accettabili.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 3 ottobre 2022
In merito ai temperamenti sul principio dell'onere della prova che incombe sul privato in ordine alla dimostrazione della data di realizzazione dei lavori abusivi nell'ambito di un procedimento in sanatoria.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 3 settembre 2022
[A] Legittimo l'intervento di installazione di strutture prefabbricate e amovibili in sostituzione di altre oggetto di una istanza di condono ancora pendente? [B] Sul concetto di esigenza meramente temporanea atta ad escludere la sussistenza di un intervento di nuova costruzione. [C] Sulla possibilità di qualificare come opera precaria l'installazione stagionale di strutture prefabbricate ai sensi dell'art. 6, comma 1, lett. e-bis) del D.p.r. 380/2001 come modificato dal D.l. 16.7.2020, n. 76.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 15 luglio 2022
[A] Sul mutamento di destinazione d’uso da cantina a civile abitazione. [B] Sui tre caratteri propri che permettono di qualificare un intervento in termini di “volume tecnico”.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 4 luglio 2022
In merito al diverso orientamento giurisprudenziale emerso con riferimento alle modalità di determinazione del quantum di risarcimento del danno dovuto in ipotesi di occupazione senza titolo preordinata all'esproprio poi seguita dalla restituzione dell'area.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 4 luglio 2022
In ordine alla natura "dinamica" dei poteri della Soprintendenza volti alla tutela dei beni di interesse storico artistico e di valenza paesaggistico ambientale, da esercitare anche in ipotesi di intervenuto rilascio del parere favorevole fondato su una diversa rappresentazione della realtà.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 25 giugno 2022
Sui rapporti tra giudizio penale e giudizio amministrativo e se il giudicato penale determini un vincolo assoluto all’amministrazione per l’accertamento dei fatti rilevanti nell’attività di vigilanza edilizia e urbanistica.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 24 giugno 2022
L’avvalimento solo parziale delle facoltà edificatorie comporta il sorgere, in capo al titolare, del diritto alla rideterminazione del contributo (da versare) e alla restituzione della quota di esso (ove versata) che è stata calcolata con riferimento alla porzione non realizzata?
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 7 giugno 2022
[A] Sulla interpretazione dell'art. 35, comma 20 della Legge 47/1985 con riferimento alle ipotesi di rilascio del certificato di abitabilità o agibilità in deroga conseguente al rilascio del condono. [B] L'assenza dei presupposti per il rilascio del certificato di abitabilità o agibilità può legittimare il rigetto della domanda di condono edilizio?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 17 giugno 2022
Se, ai fini di un intervento di demolizione e ricostruzione di un edificio, il giudizio di compatibilità paesaggistica reso in sede di approvazione di un piano restringa i margini di ulteriore valutazione che è consentito svolgere all’Amministrazione con riguardo ai singoli interventi rientranti nel piano stesso.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 29 aprile 2022
Sulla natura inderogabile della disciplina in materia di distanza tra fabbricati e dal confine ex art. 9 del D.M. 1444/68 ed in ordine alla necessità di ricomprendere nel calcolo anche balconi e terrazze.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 5 febbraio 2022
Sulla domanda di trasferimento coattivo ex art. 2932 c.c. della proprietà dell’area in favore del Comune onde consentire a quest’ultimo di realizzare direttamente le opere di urbanizzazione previste in Convenzione urbanistica.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 31 gennaio 2022
[A] Sull’ambito di applicazione dell’art. 27 del D.p.r. 380/2001, in relazione ai beni sottoposti a tutela a norma del D.lgs 42/2004, e riferita sia ai vincoli derivanti dalla procedura ex art. 137 ss. che da quelli di cui al PPR.
[B] Sulla legittimità costituzionale della previsione della applicazione della sanzione massima ex art. 31, comma 4 bis, del D.p.r 380/2001 prevista in ipotesi di inottemperanza ad ordini di demolizione su beni sottoposti a tutela a norma dell’art. 27, comma 2.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 13 gennaio 2022
[A] Nel procedimento relativo al rilascio di un titolo edilizio la domanda deve essere valutata alla luce della normativa vigente al momento in cui l’Amministrazione comunale provvede o all’epoca della presentazione?
[B] Il Piano Paesaggistico Regionale può ampliare il novero dei beni paesaggisticamente tutelati, oltre i casi di vincolo puntuale (art. 136 del D.Lgs. 42/2004) e di area protetta ex lege (art. 142 del D.Lgs. 42/2004)?
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 15 ottobre 2021
Se ai sensi dell’art. 182, comma 3, del D.Lgs. 152/2006 il divieto di smaltimento dei rifiuti in Regioni diverse da quelle in cui gli stessi sono stati prodotti si applichi esclusivamente con riferimento alla tipologia dei cd. “rifiuti urbani non pericolosi”, e non con riferimento ai rifiuti speciali, non pericolosi e pericolosi. Se inoltre il criterio di prossimità valga anche per la gestione dei rifiuti speciali e non solo per quelli urbani.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 30 aprile 2021
[A] Quali sono le evenienze generatrici di affidamento “qualificato” in materia urbanistica ad una destinazione edificatoria non peggiorativa di quella pregressa?
[B] Sulla motivazione del rigetto delle osservazioni formulate dai proprietari interessati alla formazione degli strumenti urbanistici.
T.A.R. Sardegna, Sez. II, 12 aprile 2021
Se il parere obbligatorio della Soprintendenza possa essere legittimamente acquisito per silentium, ai sensi dell’art. 17-bis della legge n. 241 del 1990, anche nei procedimenti di accertamento della compatibilità paesaggistica di cui all’art. 167, comma 4, del D.Lgs. n. 42 del 2004, relativamente ai procedimenti per la sanatoria di illeciti urbanistici e territoriali.
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sez. II, 25 luglio 2019
Sulle caratteristiche del giudizio di accertamento dell'interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico, sia per le cose mobili che per le cose immobili, secondo la disciplina dettata dal Codice dei beni culturali.
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sez. II, 22 luglio 2019
Sulla questione della possibilità giuridica di condizionare l’esercizio dei poteri urbanistici di pianificazione generale con lo strumento degli accordi amministrativi di cui all’art. 11 della legge n. 241 del 1990, alla luce della consolidata giurisprudenza che preclude all’amministrazione di utilizzare moduli consensuali nell’esercizio della funzione pianificatoria di natura generale, ai sensi dell’art. 13 della legge n. 241 del 1990.
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sez. II, 8 ottobre 2018
Il versamento dei tributi locali relativamente ad un immobile abusivo può ingenerare nel contribuente che abbia la disponibilità del bene un affidamento tutelabile alla conservazione della situazione di fatto?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sez. II, 11 settembre 2018
[A] Può il mantenimento in essere dell’illecita occupazione dei fondi altrui anche dopo la proposizione del ricorso giurisdizionale e dopo l’entrata in vigore dell’art. 42 bis del d.p.r. n. 327/2001 giustificare la trasmissione degli atti alla Procura Regionale della Corte dei Conti per le valutazioni di competenza circa la condotta tenuta dall’Amministrazione? [B] Sulla tradizionale distinzione tra occupazione espropriativa ed occupazione usurpativa e sulla tutela restitutoria.
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 4 maggio 2018
Sul potere del Sindaco di emanare ordinanze contingibili e urgenti: tale potere può essere giustificato dalla necessità di garantire il libero transito ad un arenile al fine di favorire il servizio di salvamento a mare e il ritiro dei rifiuti (ancorché tali situazioni siano conosciute da tempo dall'Amministrazione)?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 24 aprile 2018
In quali ipotesi, anche tenuto conto della recente giurisprudenza dell'Adunanza Plenaria, è possibile riscontrare un legittimo affidamento del privato a fronte della lunga inerzia della P.A. nell'adozione dei provvedimenti sanzionatori dell'illecito edilizio realizzato?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 18 aprile 2018
Sull'esercizio del potere di autotutela sul permesso di costruire: le ipotesi in cui il titolo edilizio emesso contrasta con la normativa urbanistica sotto il profilo oggettivo possono essere equiparate, sotto il profilo dell'onere motivazionale, a quelle in cui sia messa in discussione la legittimazione di colui che ha richiesto ed ottenuto il titolo abilitativo?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sez. II, 2 marzo 2018
Sull'ammissibilità o meno della c.d. rinuncia abdicativa del fondo abusivamente occupato dalla P.A.: come può l’amministrazione resistente sottrarsi all'eventuale (conseguente) sensibile aumento delle proprie debenze risarcitorie?
T.A.R Sardegna, Cagliari, Sezione II, 22 febbraio 2018
Ai fini del rilascio del certificato di agibilità, a chi spetta la prova sul regolare allaccio alla rete fognaria? Dalla regolare realizzazione della rete fognaria della lottizzazione (rete pubblica principale), può legittimamente desumersi che anche gli allacci delle singole utenze siano stati eseguiti correttamente?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 8 febbraio 2018
Il potere di ordinanza ex art.14, D.L. vo 5 febbraio 1997, n. 22 (ora art. 192, D.L.vo n. 152/2006) è assimilabile al provvedimento extra ordinem di cui all'art. 54 D.L. vo n. 267/2000? Che rilevanza assume tale questione sull'individuazione dell'organo competente all'adozione?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 27 dicembre 2017
A quale giudice spetta conoscere le controversie in tema di determinazione e corresponsione dell'indennizzo previsto in relazione alla fattispecie di "acquisizione sanante" ex art. 42-bis del d.P.R. n. 327 del 2001? A quello stesso giudice spetta pure conoscere le controversie aventi ad oggetto l'interesse del cinque per cento del valore venale del bene dovuto, ai sensi del comma 3, ultima parte, di detto articolo, "a titolo di risarcimento del danno"?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 28 dicembre 2017
Può ritenersi legittimo l’intervento in autotutela su un provvedimento paesaggistico autorizzatorio di 14 mesi prima motivato esclusivamente con l’esigenza di adeguarsi alla più recente interpretazione della normativa sul c.d. terzo condono?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 5 dicembre 2017
La locuzione “…immobili sottoposti a vincoli ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42…” può essere intesa in senso ampio così coincidendo oltre che con il singolo edificio anche con le aree e i terreni?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione I, 27 ottobre 2017
E' corretto affermare che gli impianti sportivi di proprietà comunale appartengano al patrimonio indisponibile del Comune ai sensi dell'art. 826 c.c.? A dispetto del dato testuale di cui all'art. 832, comma II, c.c. può sostenersi che il potere di autotutela esecutiva possa essere utilizzato dalla P.A. anche a difesa dei beni del patrimonio indisponibile?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 8 giugno 2017
Sul risarcimento dei danni da occupazione sine titulo e irreversibile trasformazione del fondo da parte dell'Amministrazione: controvalore dell'immobile, valore d'uso e senso di impotenza e di frustrazione di fronte allo spossessamento illegale dei beni.
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 14 giugno 2017
Può ritenersi legittimo il parere paesaggistico che si limiti ad affermare che le opere, per le loro caratteristiche tipologiche e i materiali utilizzati, “…alterano in modo irreversibile lo stato dei luoghi in quanto contrastano con le caratteristiche presenti nel contesto paesaggistico agricolo di riferimento…”?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 5 giugno 2017
[A] Può il singolo condomino agire a difesa non dei suoi diritti di proprietario esclusivo, ma dei suoi diritti di comproprietario "pro quota" delle parti comuni? [B] Sui doveri istruttori e di accertamento dell’amministrazione procedente (e del giudice amministrativo) in vista dell’emanazione del provvedimento amministrativo in genere e, in special modo, di licenze, concessioni e autorizzazioni.
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 24 maggio 2017
Con riferimento al vincolo paesistico, è possibile affermare che alle opere abusive realizzate prima della modifica dell’art. 167 del Dlgs. 42/2004 introdotta dall'art. 27 comma 1 del Dlgs. 24 marzo 2006 n. 157 rimane applicabile il regime previgente, che consentiva all’amministrazione di scegliere tra la rimessione in pristino e il risarcimento del danno ambientale? Orientamenti giurisprudenziali a confronto.
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 23 maggio 2017
Il momento della decorrenza del vincolo paesaggistico deve essere individuato nella data di pubblicazione in G.U del decreto di vincolo ovvero in quella di pubblicazione della proposta formulata dalla competente Commissione provinciale?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 13 aprile 2017
[A] In materia di oneri di urbanizzazione con l'espressione "aumento del carico urbanistico" si intende la sola necessità di dotare l'area di nuove opere di urbanizzazione ovvero anche l'esigenza di utilizzare più intensamente quelle già esistenti? [B] In quale misura è dovuto il contributo concessorio per l'ipotesi in cui l'immobile su cui è stato realizzato l'incremento di carico urbanistico risulti risalire ad un periodo antecedente alla Legge Bucalossi n. 10 del 1977 che ha introdotto lo stesso istituto del contributo concessorio?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 12 aprile 2017
Sulla facoltà di utilizzo e sfruttamento della concessione demaniale marittima: la realizzazione di alcuni chioschi per lo svolgimento di un’attività produttiva commerciale di vendita al dettaglio nel settore non alimentare non ancorati né infissi al suolo può assumere il carattere di precarietà?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione I, 1 marzo 2017
A chi spetta la competenza nell'adozione dell'ordinanza volta ad introdurre una nuova regolamentazione del traffico in varie parti del territorio cittadino con l’intento di apportare variazioni utili e/o necessarie per la cittadinanza nel suo complesso?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 2 marzo 2017
[A] La disciplina dell’autorizzazione paesaggistica può essere derogata dalla normativa regionale attraverso l’introduzione di innovazioni sostanziali e procedurali tali da determinare, in concreto, una disciplina di minor tutela? [B] Sulla delicata e controversa questione dell'applicabilità della normativa sopravvenuta al procedimento amministrativo in itinere.
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 2 marzo 2017
A quale giudice vanno proposte le domande risarcitorie e restitutorie relative a fattispecie di occupazione usurpativa, intese come manipolazione del fondo di proprietà privata avvenuta in assenza della dichiarazione di pubblica utilità ovvero a seguito della sua sopravvenuta inefficacia?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 15 febbraio 2017
Che effetto produce, in materia edilizia, la presentazione dell’istanza di accertamento di conformità posteriormente all'impugnazione dell'ordinanza di demolizione (o del provvedimento di irrogazione delle altre sanzioni per abusi edilizi)? Può ritenersi che l'orientamento che sostiene la sopravvenuta carenza di interesse sia più sfavorevole per la parte ricorrente rispetto a quello contrario che afferma la persistenza dell’interesse alla decisione di merito anche in presenza dell’istanza di sanatoria?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 15 febbraio 2017
A quale giudice è devoluta la giurisdizione relativa alle controversie inerenti la determinazione, liquidazione e riscossione degli oneri di urbanizzazione e relative sanzioni? Il principio generale deve essere tenuto fermo anche quando la controversia attiene alla richiesta, mediante cartella esattoriale, di pagamento del contributo per gli oneri di urbanizzazione e conseguenti sanzioni?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione I, 23 gennaio 2017
Sulla legittimazione a ricorrere nella materia ambientale, con particolare riferimento all’ipotesi in cui un singolo soggetto intenda insorgere in sede giurisdizionale contro un provvedimento amministrativo esplicante i suoi effetti nell'ambiente in cui vive.
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 8 novembre 2016
Sull'effetto decadenziale del mancato avvio dei lavori entro il termine annuale fissato dalla legge: la decadenza del permesso di costruire costituisce effetto automatico del trascorrere del tempo? Ci sono ipotesi nelle quali il termine di durata del permesso edilizio può ritenersi automaticamente sospeso?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 12 ottobre 2016
[A] Quali effetti provoca la presentazione dellistanza di accertamento di conformità successivamente allimpugnazione dellordine di demolizione? [B] Sulle più avanzate puntualizzazioni giurisprudenziali sul tema dell'integrazione postuma della motivazione dell'atto amministrativo
T.A.R Sardegna, Sezione II, 26 settembre 2016
Sul risarcimento del danno per illecita occupazione di un fondo, con particolare attenzione al danno non patrimoniale definito dalla giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo “da senso di impotenza e di frustrazione di fronte allo spossessamento illegale dei beni”
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 5 luglio 2016
Il Corpo Forestale è competente ad accertare e segnalare eventuali violazione delle norme urbanistiche, edilizie e di tutela paesaggistica? Ridimensionamento della tradizionale visione atomistica dell’esercizio dei poteri amministrativi alla luce dei principi di economicità, semplicità, celerità, efficacia, dell’attività amministrativa.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 giugno 2016
A quale giudice spetta la giurisdizione sulla richiesta, mediante cartella esattoriale, di pagamento del contributo per gli oneri di urbanizzazione e conseguenti sanzioni, allorché la contestazione investa la validità formale della cartella o la sopravvenienza di fatti estintivi del diritto per il quale sia stato iniziato, con la notificazione del detto provvedimento, il procedimento di riscossione coattiva?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 27 giugno 2016
Sul rapporto tra destinazioni di zona e compatibilità con la realizzazione di un’opera di natura pertinenziale (qual è la piscina): il nesso di strumentalità tra struttura destinata a usi produttivi e residenza può giustificare la realizzazione di opere pertinenziali (come la piscina) funzionali a rendere più comoda o gradevole la residenza dell’imprenditore o artigiano?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 27 giugno 2016
Il confinante che in precedenti occasioni si sia opposto all'attività edilizia di un altro soggetto deve ricevere la comunicazione di avvio del procedimento per un titolo edilizio, ai sensi dell'art. 7, l. 7 agosto 1990, n. 241?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 5 luglio 2016
La norma sulla distanza di cui all’art. 9 del D.M. n. 1444/1968 si applica anche agli interventi di ristrutturazione? Ai fini dell’applicazione della predetta norma devono ritenersi rilevanti tanto le modifiche dell’area di sedime quanto le variazioni della sagoma?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 7 aprile 2016
Sull’occupazione sine titulo, ancorché accompagnata da irreversibile trasformazione del fondo, e sulla quantificazione del danno da essa scaturente; in particolare sulla possibilità o meno di quantificare il valore d'uso in base al parametro indicato dalla legge nell’art. 42 bis comma 3, d.P.R. n. 327 del 2001, nell'interesse del cinque per cento annuo sul valore venale del bene al momento dell’occupazione
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 8 marzo 2016
Che natura ha il vincolo che impone ai lotti dei privati la destinazione alla viabilità pubblica? Che rilevanza assume rispetto al predetto vincolo l’inutile decorso del quinquennio dalla data di approvazione dello strumento urbanistico generale?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 12 gennaio 2016
Sulla legittimità o meno di un provvedimento acquisitivo adottato dalla P.A. ai sensi dell’art. 42 bis del DPR n. 327/2001 in presenza di un giudicato recante un ordine restitutorio intervenuto prima dell’adozione di tale atto
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 2 ottobre 2015
Sul regime di tutela della “fascia costiera”: può la Regione -dopo avere autorizzato lo svolgimento di un progetto di ricerca di idrocarburi in una vasta zona (tutta costiera), e aver persino dato avvio alla procedura di VIA per la realizzazione del pozzo esplorativo, archiviare - dopo anni di correlativa attività- l’avviata procedura con una motivazione basata esclusivamente su vincoli paesaggistici da tempo esistenti, senza neppure indicare siti alternativi ed effettuare il necessario bilanciamento tra gli invocati interessi paesaggistico - ambientali e l’interesse, parimenti pubblico, allo sfruttamento del giacimento?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 24 novembre 2015
[A] I vani interrati di pertinenza dell’abitazione, creati sfruttando la pendenza naturale del terreno e alloggiati sotto al piano di calpestio del patio, possono essere qualificati come “vani tecnici”? [B] Sul “contenuto panoramico” del vincolo paesaggistico di zona: può la motivazione del parere parzialmente negativo della Soprintendenza incentrarsi quasi esclusivamente sul pregio paesaggistico della zona di riferimento prescindendo da specifici riferimenti al concreto impatto delle opere in discussione?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 3 settembre 2015
La posizione del Comune nei confronti dei terzi si traduce nel dovere di provvedere all’esercizio dei diritti e poteri derivanti dalla convenzione urbanistica finalizzati all’adempimento degli obblighi contrattuali, anche in via coattiva, ovvero all’esercizio delle garanzie fideiussorie previste e delle pretese risarcitorie per gli inadempimenti accertati
T.A.R Sardegna, Sezione II, 29 luglio 2015
[A] Può la conoscenza delle concessioni edilizie rilasciate a controinteressati essere desunta dalla loro pubblicazione all'Albo pretorio del Comune? [B] La semplice produzione in giudizio di un nuovo atto ne implica presunzione di conoscenza delle controparti processuali?
T.A.R Sardegna, Sezione II, 27 marzo 2015
Sulla necessaria presa in carico da parte dell’Ente locale della opere di urbanizzazione e sul conseguente dovere di gestione dei pubblici servizi alle stesse connessi
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 25 febbraio 2015
[A] Distinzioni descrittive delle previsioni volte a regolamentare l'uso del territorio. [B] Sull’onere di notificazione delle prescrizioni di “localizzazione”. [C] Sulla valutazione del valore storico-culturale di un bene giustificante la sottoposizione a vincolo
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 12 dicembre 2014
[A] Sugli oneri gravanti sul proprietario colpito da ordine di demolizione di un bene sottoposto a sequestro penale al fine di evitarne l’acquisizione al patrimonio comunale. [B] Sulla rilevanza o meno della mancata notifica dell’ordinanza di demolizione a uno dei comproprietari
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 15 aprile 2014
La valutazione di impatto ambientale di un progetto deve essere effettuata tenendo conto dell’effetto di cumulo con altri progetti relativi alla medesima area territoriale
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 24 aprile 2014
[A] Ai sensi dell’art. 146 del D.lgs 42 del 2004 il parere espresso dalla Soprintendenza in ambito paesaggistico ha carattere vincolante e autonomo, nel senso che il “nucleo fondamentale” della decisione è rimesso proprio al suddetto organo statale. [B] Sui rapporti tra l’intervento della Soprintendenza nella procedura di VIA con il parere espresso per l’autorizzazione paesaggistica. [C] Sul valore paesaggistico delle golene
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 18 marzo 2014
L’Autorità paesaggistica non può motivare il proprio parere negativo con il semplice richiamo all’esistenza di un vincolo “panoramico” sul quale non si vede come possa concretamente incidere la realizzazione di una piscina “a livello terra”
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 14 gennaio 2014
La nozione di piano interrato la cui volumetria non sia computabile ai fini degli standard urbanistici va ristretta alla destinazione degli stessi ad usi episodici o meramente complementari
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 14 gennaio 2014
La nozione di piano interrato la cui volumetria non sia computabile ai fini degli standard urbanistici va ristretta alla destinazione degli stessi ad usi episodici o meramente complementari
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 20 dicembre 2013
La normativa sul condono postula la permanenza dell’immobile da regolarizzare e non ammette la realizzazione di un manufatto realizzato con demolizione e impiego di materiali di costruzione diversi da quelli originari, ancorché uguale per sagoma, superficie e volumetria
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 16 ottobre 2013
[A] Sui presupposti per l'annullamento d'ufficio di una concessione edilizia (ora permesso di costruire). [B] Sulla valutazione circa la ragionevolezza del termine entro il quale l'amministrazione interviene in autotutela
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 10 settembre 2013
[A] Sulla possibilità o meno di agire il giudizio nei confronti della pubblica amministrazione che dopo aver preso in carico le opere di urbanizzazione non procede alla loro manutenzione. [B] Sull’alienazione delle opere di urbanizzazione a soggetti privati da parte del soggetto lottizzante
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 7 giugno 2013
[A] La trascrizione della convenzione costituisce lo strumento attraverso il quale viene attribuita efficacia reale agli impegni assunti dal lottizzante, che operano propter rem trasferendosi in capo ai successivi proprietari delle aree anche in assenza di uno specifico atto di accollo. [B] Sul momento dal quale decorre il termine decennale di efficacia del piano di lottizzazione
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 29 maggio 2013
Sulla cooperazione di abitazione, concepita in origine nel t.u. del 1938 come strumento statuale di attuazione di politiche sociali per la casa e modificata dalla legge n. 1179 del 1965, dalla legge 179 del 1992 e dalla legge 136 del 1999
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 9 maggio 2013
Le amministrazioni invitate a partecipare alla conferenza di servizi, qualora ritengano che un determinato intervento non sia assentibile, hanno l’obbligo di manifestare il proprio motivato dissenso all’interno della conferenza stessa
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 18 aprile 2013
Il provvedimento cosiddetto “cresci Italia” non ha scardinato il sistema di contingentamento delle farmacie, e, ai Comuni, è stato affidato il compito, sentiti l'azienda sanitaria e l'Ordine provinciale dei farmacisti competente per territorio, di identificare le zone nelle quali collocare le nuove farmacie
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 2 aprile 2013
Sull’obbligazione propter rem per l’adempimento degli obblighi previsti dalla convenzione urbanistica e sulla possibilità o meno che la stessa possa essere fatta valere nei confronti degli acquirenti le costruzioni o, come nel caso di specie, gli appartamenti realizzati dal lottizzante costruttore
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 30 gennaio 2013
[A] L’unico potenziale ostacolo al pieno esplicarsi della tutela restitutoria in caso di occupazione illegittima è costituito dall’esercizio, da parte dell’Amministrazione interessata, dello speciale “potere sanante” previsto dall’art. 42 bis. [B] E’ fonte di responsabilità erariale la condotta dell’Amministrazione che persiste nell’illecita occupazione dei fondi altrui persino dopo l’entrata in vigore dell’art. 42 bis del D.P.R. n. 327/2001
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 22 gennaio 2013
Sulla distinzione tra le competenze professionali riservate ai periti agrari (di cui alla legge 28 marzo 1968, n. 434, modificata con la legge 21 febbraio 1991, n. 51) e le competenze dei dottori agronomi e forestali (legge 7 gennaio 1976, n. 3, modificata con la legge n. 152 del 1992)
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 22 gennaio 2013
[A] Per gli atti di normazione secondaria non soggetti a pubblicazione in Gazzetta Ufficiale o in altre analoghe fonti pubbliche non opera la regola “iura novit curia”, con la conseguenza che spetta alla parte che li invoca l’onere di produrli in giudizio. [B] Sulla presenza di soggetti non legittimati all'adunanza di un organo collegiale
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 15 gennaio 2013
[A] Sulla L.R. della Sardegna e sul “sistema binario” di verifiche paesaggistiche, che contempla una prima fase riguardante l’intervento nel suo complesso (cioè il piano attuativo) ed una seconda fase che investe i progetti esecutivi finalizzati alla concreta realizzazione delle singole opere. [B] Sul periodo di efficacia dell’autorizzazione paesaggistica. [C] Sul decorso del termine quinquennale di efficacia del nulla osta paesaggistico dopo che i lavori sono iniziati
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 dicembre 2012
[A] Sulla qualificazione urbanistica dei gazebo. [B] Sulla piscina realizzata mediante una struttura prefabbricata amovibile, “poggiata” al suolo senza la previa realizzazione di alcuno scavo o fossato
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 29 novembre 2012
Riguardo all’impugnazione delle disposizioni dirette a regolamentare l'uso del territorio deve distinguersi fra le prescrizioni che in via immediata stabiliscono le potenzialità edificatorie della porzione di territorio dalle altre regole che più in dettaglio disciplinano l'esercizio dell'attività edificatoria
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 22 novembre 2012
Vanno trasmessi gli atti alla Corte dei Conti laddove l’Amministrazione abbia mantenuto in essere l’illecita occupazione dei fondi altrui anche dopo la proposizione del ricorso e persino dopo l’entrata in vigore dell’art. 42 bis del D.P.R. 327 del 2001
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 7 novembre 2012
Sulla fideiussione prestata per il pagamento degli oneri di urbanizzazione e sulla possibilità o meno che si estenda al pagamento della sanzione amministrativa per ritardato pagamento
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 8 novembre 2012
A fronte della domanda del privato volta ad ottenere il completamento delle opere di urbanizzazione, non corrisponde un obbligo per l’amministrazione di adottare, ai sensi dell’art. 2 della legge 7.8.1990 n. 241, un provvedimento espresso in relazione a tale pretesa
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 19 ottobre 2012
Sulla legittimità o meno del regolamento comunale secondo il quale nei casi di manomissione del suolo pubblico nell’esecuzione di lavori da parte di enti o soggetti privati sussiste l’obbligo di ripristino, garantito da idonea fideiussione
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 1 ottobre 2012
[A] Sui termini di impugnazione delle varianti agli strumenti urbanistici. [B] Sul mancato avvio del procedimento relativo all’adozione del decreto di occupazione d’urgenza
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 1 ottobre 2012
[A] L’art. 28, comma 2, della legge 17 agosto 1942, n. 1150, invocato da parte ricorrente, è stato implicitamente superato, in parte qua, dall’art. 24 della legge 28 febbraio 1985, n. 47. [B] Un piano di lottizzazione si basa pur sempre - per definizione e per legge - su di un dettagliato “progetto edilizio”
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 14 settembre 2012
L’esigenza di ripartire tra tutte le utenze, domestiche e non domestiche, il costo dello smaltimento dei rifiuti non può risolversi nello scaricare immotivatamente su queste ultime i costi
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 10 settembre 2012
Ove il Comune abbia autorizzato la realizzazione di manufatti edilizi in un’area demaniale, la scadenza del termine della concessione non determina l’abusività, sotto il profilo edilizio, delle opere in precedenza realizzati in base ad una concessione edilizia
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 19 luglio 2012
Il divieto di rinnovo automatico della concessione e il divieto di attribuire vantaggi al concessionario uscente, sanciti dalla direttiva 2006/123 /CE, sono stati recepiti dall'Italia, anche al fine di interrompere una procedura di infrazione in corso
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 5 luglio 2012
[A] Sul valore delle perizie giurate depositate da una parte. [B] Sull’art. 108 del Codice dei contratti attribuisce all’Amministrazione la facoltà e non il dovere di procedere ad affidare direttamente la realizzazione dei successivi livelli di progettazione al vincitore del concorso di idee mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 21 maggio 2012
L'obbligazione di provvedere alla realizzazione delle opere di urbanizzazione, assunta dal lottizzante con la stipula della convenzione di lottizzazione edilizia è propter rem
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 10 maggio 2012
Sul titolo edilizio necessario a realizzazione di un pontile galleggiante per l'ormeggio di imbarcazioni da diporto, ancorato al fondo marino mediante catene legate a corpi morti in calcestruzzo armato
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 19 aprile 2012
La Regione Sardegna poteva disciplinare autonomamente la procedura volta al rilascio dei titoli abilitativi ad esercire impianti di energia da fonti rinnovabili anche anteriormente all’adozione delle Linee Guida nazionali
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 10 gennaio 2012
La prescrizione contenuta nell’art. 35 della legge 865 del 1971 non è idonea a rendere immune l’azione dell’ente pubblico dalle sue responsabilità per occupazione illegittima, non potendosi fare ricadere sui concessionari delle aree e loro aventi causa i maggiori costi determinatisi in forza di una acquisizione delle aree realizzate attraverso un fatto civilisticamente illecito
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 14 settembre 2011
Sulla possibilità per il proprietario di un terreno agricolo di effettuarne uno sfruttamento ulteriore e diverso da quello agricolo, ed in particolare avendo riguardo ad utilizzazioni intermedie rispetto all'uso agricolo e quello edificatorio quali, ad esempio, il parcheggio, la caccia, lo sport e l'agriturismo
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 15 settembre 2011
[A] Sul ricorso proposto avverso il verbale della Conferenza di Servizi. [B] Gli interventi di messa in sicurezza e bonifica possono essere imposti soltanto al responsabile della contaminazione
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 18 luglio 2011
Sulla legittimità o meno del regolamento comunale nella parte in cui non ammette la realizzazione di linee telefoniche con linee aeree nell’ambito urbano e nelle zone agricole con alta presenza di residenze, se non per comprovate esigenze tecniche, prescrivendosi per esse l’integrale interramento
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 7 luglio 2011
Sulla valutazione di compatibilità paesaggistica richiesta ai fini del rilascio dell’autorizzazione dei singoli interventi edilizi rientranti nell’ambito del piano già approvato con giudizio positivo sotto il profilo paesaggistico
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 20 giugno 2011
Con riferimento alla figura dell'imprenditore agricolo professionale, in base all’art. 1 del d.lgs. n. 99 del 2004, deve ritenersi che l'accertamento ad ogni effetto del possesso dei prescritti requisiti abbia carattere dichiarativo e non costitutivo
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 8 aprile 2011
All’art. 12 del d.lgs. n. 387/2003 va riconosciuto valore di principio fondamentale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 117, comma 3, Cost., vincolante per le Regioni nella materia di legislazione concorrente di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia, cui è da ascrivere la realizzazione e gestione degli impianti di energia da fonte eolica
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 31 marzo 2011
Sul termine massimo di dieci anni di validità del piano di lottizzazione, stabilito dall’art. 16, comma 5°, della legge 17 agosto 1942 n. 1150 per i piani particolareggiati ma valevole anche per i piani di lottizzazione, e sulla possibilità o meno di deroga su accordo delle parti
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 17 febbraio 2011
[A] Sul box prefabbricato in legno delle dimensioni di 2,05X2,05 per un’altezza di metri 2,40 infisso su di un basamento realizzato in calcestruzzo. [B] Sull’installazione della sbarra automatica su di una strada di lottizzazione del consorzio
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 17 febbraio 2011
[A] Su un box prefabbricato in legno delle dimensioni di 2,05x2,05 per un’altezza di metri 2,40 infisso su di un basamento realizzato in calcestruzzo. [B] Sulla sbarra apposta su di una strada di fatto destinata al pubblico transito
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 10 febbraio 2011
Il piano di lottizzazione quale presupposto per il rilascio della concessione edilizia, s'impone anche in caso di lotto intercluso o di altri casi analoghi di zona già edificata e urbanizzata
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 17 settembre 2010
[A] Sulla possibilità o meno di insediare i distributori di carburante in zona agricola laddove sussista una contraria disposizione dello strumento urbanistico. [B] Sull’invito della p.a. a presentare un programma di chiusura o adeguamento da parte dell’impresa interessata, laddove sussista l’incompatibilità dell’impianto con l’approvando piano comunale relativo allo loro distribuzione nel territorio. [C] Il decreto impositivo di vincolo storico indiretto deve indicare le finalità che si è inteso perseguire, le caratteristiche e l'ubicazione del bene tutelato, nonché la correlazione del bene stesso con l'ambiente circostante
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 giugno 2010
Sulla collocazione di due container poggiati al suolo, ciascuno delle dimensioni di circa 2,50 X 6,00 per un’altezza di circa 2 mt. ad uso deposito di lubrificanti e pezzi di ricambio necessarie per l’attività
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 25 giugno 2010
Sulle opere agevolmente rimuovibili e funzionali a soddisfare una esigenaza oggettivamente temporanea - baracca o pista di cantiere, manufatto per una manifestazione, etc.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 8 giugno 2010
L’adozione di una variante al piano urbanistico comunale è soggetta all’onere della comunicazione laddove concerna l'esecuzione di una precisa opera pubblica su di un'area ben individuata
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 26 maggio 2010
Sul comportamento della Soprintendenza che dopo aver espresso parere favorevole sul piano di lottizzazione provvede poi all’annullamento dell’autorizzazione paesaggistica rilasciata contestualmente al permesso di costruire per l’edificazione dei singoli lotti
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 19 maggio 2010
Il termine biennale per la formazione del silenzio assenso sulla domanda di condono edilizio non decorre qualora la domanda sia carente dei documenti necessari ad identificare compiutamente le opere oggetto dell'istanza
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 30 marzo 2010
Sul d.lgs. 387/2003, relativo alla costruzione e l'esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, e sulla sua natura o meno di norma speciale e derogatoria rispetto a quella in materia di S.U.A.P.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 30 marzo 2010
[A] Per valutare se occorra o meno la VIA è necessario avere riguardo non solo alle dimensioni del progettato ampliamento di opera già esistente, bensì alle dimensioni dell’opera finale, risultante dalla somma di quella esistente con quella nuova. [B] Devono ritenersi soggetti alla procedura di verifica di assoggettabilità alla v.i.a. i progetti di realizzazione di tracciati stradali di per sé autonomi ma da collocarsi in un contesto programmatorio sostanzialmente unitario
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 22 marzo 2010
Sull’art. 78 del T.U.E.L. che sancisce l’obbligo di astensione del titolare di un pubblico ufficio dal procedimento di adozione di atti nei quali sia interessato egli stesso o un suo prossimo congiunto
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 17 marzo 2010
[A] Sulle disposizioni in materia di risparmio energetico secondo la quale gli spessori e altezze finalizzate al miglioramento energetico non debbano essere computati. [B] Sulla legittimità della c.d. sanatoria giurisprudenziale con riferimento alle opere originariamente abusive. [C] Sullo scorporo delle cubature finalizzate al risparmio energetico e sulla possibilità o meno di applicare tale normativa anche prima dell’adeguamento dei piani urbanistici comunali
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 17 marzo 2010
Sul termine di esercizio dell’autotutela possessoria iuris publici dei beni demaniali e patrimoniali, ai sensi degli artt. 823 secondo comma e 824 cod. civ. e dell’art. 378 L. 20 marzo 1865 n. 1865 n. 2248 all. F
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 5 marzo 2010
[A] Sulla decorrenza del termine per impugnare il permesso di costruire. [B] Lo speciale “regime SUAP” non è giustificato in relazione a opere edilizie la cui realizzazione in sostanza ponga fine alla fase propriamente produttiva. [C] E’ illegittima la Circolare Applicativa della L.R. n. 3/2008 laddove intende applicare il regime semplificato per le attività produttuve anche all'edilizia ad uso residenziale
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 15 febbraio 2010
La destinazione a zona agricola di un'area, salva la previsione di particolari vincoli ambientali o paesistici, non impone un obbligo specifico di utilizzazione effettiva in tal senso
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 15 febbraio 2010
Sull'obbligazione di provvedere alla realizzazione delle opere di urbanizzazione, assunta dal lottizzante con la stipula della convenzione di lottizzazione edilizia, e sulla possibilità o meno di trasferirla ai successivi acquirenti delle abitazioni
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 1 febbraio 2010
La modifica del Titolo V della Parte seconda della Costituzione ha previsto l'attribuzione alle Regioni della competenza legislativa concorrente in materia di "porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione”
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 14 gennaio 2010
Sulla scadenza del termine previsto nella convenzione di lottizzazione per la realizzazione delle opere di urbanizzazione e sugli effetti sul piano di lottizzazione relativamente alle parti non urbanizzate
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 dicembre 2009
Non può eccepirsi la prescrizione decennale della convenzione di lottizzazione, qualora sia consentito al Comune di riservarsi di accettare le opere di urbanizzazione realizzate soltanto a seguito dell'esito favorevole del collaudo
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 18 dicembre 2009
[A] La giurisprudenza amministrativa riconduce alla trascrizione l’opponibilità ai terzi dei vincoli e degli oneri derivanti dalla lottizzazione. [B] Sull’obbligazione di realizzare le opere di urbanizzazione previste in convenzione e sulla sua opponibilità agli acquirente degli edifici realizzati dal costruttore
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 2 dicembre 2009
Sul diniego di concessione edilizia richiesta per cambio di destinazione d' uso, qualora il richiedente non abbia dimostrato il rispetto degli standard previsti dalla disciplina urbanistica per la nuova destinazione d'uso
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 19 novembre 2009
Sarebbe troppo facile per il soggetto titolare del diritto di proprietà aggirare la normativa cedendo l’area ad un terzo lasciando che questo impunemente realizzi e non demolisca opere abusive
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 24 ottobre 2009
Sull’art. 52 del regolamento approvato con r.d. 2537/25, che riserva alla professione di architetto “le opere di edilizia civile che presentano rilevante carattere artistico, e il restauro e il ripristino degli edifici contemplati dalla l. 364/1909”
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 22 luglio 2009
[A] Sulla definizione di “centro abitato”. [B] Sul rilascio del permesso di costruire in deroga per le strutture alberghiere. [C] Non sussiste l’obbligo della previa comunicazione dell’avvio del procedimento finalizzato all’adozione e successiva approvazione di un piano particolareggiato
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 9 giugno 2009
Sul giudizio già espresso sotto il profilo paesaggistico riguardo al piano di lottizzazione e sulle diverse valutazioni operate in sede di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 5 maggio 2009
Sul periodo di validità della valutazione paesaggistica rilasciata riguardo ad un piano di recupero e sulla differenza rispetto alla durata dell’autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 20 marzo 2009
Sulla sussistenza o meno di un obbligo del Consiglio Comunale di esprimersi riguardo ad un’istanza presentata dal privato e volta ad ottenere la riduzione della fascia di rispetto cimiteriale ai sensi dell’art. 28 della l. n. 166 del 2002
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 26 gennaio 2009
[A] Sulle azioni che il comune deve intraprendere a fronte dell’inadempimento della convenzione di lottizzazione. [B] Sull’emanazione di un ordinanza sindacale contingibile ed urgente per porre rimedio al pericolo per la salute pubblica derivante dall’inadempimento della convenzione di lottizzazione da parte del lottizzante riguardo alla realizzazione delle urbanizzazioni primarie. [C] Sugli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 12 novembre 2008
[A] Sull’organo competente ad approvare i regolamenti, tra Consiglio e Giunta, in seguito alla riforma della Costituzione. [B] Sulla tutela paesaggistica dei piani di nuova generazione. [C] Nessuna norma vieta all’amministrazione, nell’elaborazione di un provvedimento, di farsi coadiuvare da organismi esterni
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 6 ottobre 2008
Sulla legittimità o meno del diniego alla realizzazione di un pontile galleggiante per l'esercizio di attività di noleggio di imbarcazioni da diporto motivato sul fatto che le opere non sono previste nel piano di utilizzazione degli arenili
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 6 ottobre 2008
Sull’autonomia funzionale tra gli insediamenti di carattere commerciale e quelli di carattere direzionale ai fini della sussistenza di un mutamento di destinazione d’uso urbanisticamente rilevante
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 8 agosto 2008
A fronte di un intervento che ricade in un piano di lottizzazione paesisticamente autorizzato, deriva un obbligo motivazionale attenuato per il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica da parte dell’Amministrazione comunale
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 23 giugno 2008
Sulla variante alla lottizzazione tramite modifica del confine tra due lotti di proprietà dello stesso soggetto e la modifica della tipologia da una trifamiliare per lotto ad una bifamiliare più una monofamiliare
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 17 giugno 2008
Sulle modalità alternativa di riscossione degli oneri concessori mediante ingiunzione vidimata ai sensi del R.D. n. 639/1910 oppure ai sensi della normativa di modifica sulla riscossione coattiva
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 22 maggio 2008
È illegittimo il provvedimento con il quale l'amministrazione limita la durata dell'autorizzazione paesaggistica ad una sola stagione estiva anziché stabilire la normale validità quinquennale
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 16 aprile 2008
Sulla legittimità o meno dell’annullamento dell’autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza, con riferimento alle altezze e cubature previste, laddove detti aspetti siano già stati considerati e valutati in sede d’autorizzazione del piano particolareggiato
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 marzo 2008
La sussistenza di vincoli di inedificabilità assoluta imposti prima della esecuzione delle opere, non implica che le stesse debbano necessariamente conseguire il condono
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 17 gennaio 2008
Sul riparto di giurisdizione nel caso in cui l’amministrazione emetta una ordinanza di rilascio di un immobile sul presupposto della sua appartenenza al demanio e il privato occupante insorga avverso tale ordinanza
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 21 dicembre 2007
Sul vincolo di cui all’art. 1 della legge n. 431 del 1985 relativamente alle "zone C" di espansione e sull'ipotesi in cui le aree in essa ricomprese fossero o meno interessate da un piano pluriennale di attuazione
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 17 dicembre 2007
[A] Sulla legittimità o meno della legge regionale della Sardegna laddove introduce misure soprassessorie per il rilascio di autorizzazioni commerciali per l'apertura, la variazione del settore merceologico, l'ampliamento, il trasferimento di grandi strutture di vendita. [B] Sulla conformità o meno con il diritto comunitario delle norme nazionali e regionali che disciplinano lo svolgimento delle attività commerciali
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 12 novembre 2007
[A] Sulla tardiva attuazione dell’art. 9 della Costituzione mediante la legge 9 gennaio 2006 n. 14 di ratifica della Convenzione europea sul paesaggio, firmata a Firenze il 20 ottobre 2000 ed il codice dei beni culturali e del paesaggio. [B] Sul superamento del concetto di “vincolo paesaggistico”
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 8 ottobre 2007
[A] Sul Codice Urbani e sul superamento del concetto di “vincolo paesaggistico”. [B] Sulla centralità della pianificazione paesaggistica, vista come tutela dinamica del paesaggio. [C] Sul Codice Urbani e sui ridotti spazi di discrezionalità che residuano in fase di autorizzazione. [D] Il piano paesaggistico passa da piano di direttive a piano di prescrizioni
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 14 marzo 2007
Sull’erronea inclusione nel piano di lottizzazione, per fatto ascrivibile agli stessi lottizzanti, di aree di terzi che non hanno partecipato all’intervento urbanistico
T.A.R. Sardegna, 13 marzo 2007
Sulla legittimità o meno della sazione della chiusura comminata nei confronti di un esercizio titolare di specifica autorizzazione per somministrazione di alimenti e bevande di tipo “c”
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 9 marzo 2007
Sulla norma comunale con la quale si vieta di modificare la destinazione di un immobile da “abitativo” a “studio professionale” e sulla sussistenza o meno di un obbligo di motivazione
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 15 novembre 2006
[A] Sui canoni per concessioni con finalità turistico-ricreative ex. legge 4/12/1993 n. 494 e sulla legittimità o meno dell’applicazione di canoni più elevati. [B] Sull’obbligo dell’evidenza pubblica per il rilascio di concessioni demaniali marittime
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 16 giugno 2006
[A] Sulla mancanza del certificato di agibilità e sull’accertata mancanza dei requisiti igienico sanitari di uno studio medico. [B] Sulla differenza tra i poteri sanzionatori di cui all’art. 8 del D.P.R. n. 314 del 1990, concerne l’aspetto strettamente funzionale dello studio medico, e quelli di cui all’art. 221 del testo unico sulle leggi sanitarie
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 1 giugno 2006
Sui criteri di preferenza da adottare per il rilascio di nuove concessioni demaniali marittime per attività turistico-ricreative, anche con riguardo alla differenza tra attrezzature fisse ed attrezzature completamente amovibili
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 19 maggio 2006
Sulla legittimità o meno del provvedimento con il quale l’Amministrazione nega l’autorizzazione all’installazione degli impianti pubblicitari in attesa dell’adozione del piano generale degli impianti
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 10 maggio 2006
Sul parere di pubblica sicurezza ai sensi dell’art. 80 del TULPS e sulla conclusione dell’iter comunale che attesta l’esistenza di un manufatto legittimo realizzato in base ad un titolo edilizio
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 14 aprile 2006
Sulla lottizzazione di terreni vicino al mare, sulla necessità di garantire il libero accesso all’arenile e sulla possibilità per l’Amministrazione di introdurre ulteriori obblighi
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 12 aprile 2004
Sulla rilevanza o meno dei locali interrati di modeste dimensioni e con destinazione a usi episodici o meramente complementari, ai fini della determinazione volumetria ammissibile in sede di rilascio della concessione edilizia
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 3 marzo 2006
Sulla destinazione a zona agricola di un’area, sulla sussistenza o meno dell’obbligo di utilizzazione in tal senso e sulla possibilità di insediarvi un’attività di lavorazione di rifiuti pericolosi
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 16 febbraio 2006
Sul possibile conflitto tra le esigenze correlate alla produzione di energia elettrica con modalità non inquinanti, tra le quali rientrano gli impianti eolici, e quelle sottese alla tutela del paesaggio
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 3 ottobre 2005, n. 1984
E’ illegittimo ritenere una costruzione, inserita in un piano di lottizzazione, compatibile sotto il profilo paesaggistico al momento dell’approvazione di tale strumento ed incompatibile nella fase del rilascio della concessione
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 4 maggio 2005, n. 899
L’autorizzazione paesistica può essere rilasciata in via postuma rispetto alla realizzazione dell'intervento edilizio in zona paesaggisticamente vincolata al fine di consentire la sanatoria ai sensi dell'art. 13 l. 28 febbraio 1985 n. 47
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 4 maggio 2005, n. 899
L’autorizzazione paesistica può essere rilasciata in via postuma rispetto alla realizzazione dell'intervento edilizio in zona paesaggisticamente vincolata al fine di consentire la sanatoria ai sensi dell'art. 13 l. 28 febbraio 1985 n. 47
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 25 marzo 2005, n. 432
Qualora sia impugnato il provvedimento contenente la dichiarazione di pubblica utilità il privato non è tenuto ad impugnare con ricorsi successivi autonomi o con motivi aggiunti, il provvedimento di esproprio
T.A.R. Sardegna, 14 marzo 2005, n. 308
L'art. 1 L. 3 gennaio 1978 n. 1 va interpretato nel senso che l' espropriante è tenuto, prima di approvare il progetto dell' opera pubblica urgente e indifferibile, a comunicare l’ avvio del procedimento
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 24 dicembre 2005, n. 86
La irreversibile trasformazione del bene, non si verifica al momento della ultimazione dei lavori dell’opera pubblica, bensì nel momento, precedente, in cui i lavori hanno determinato una trasformazione del terreno che evidenzia in modo oggettivo la nascita dell’opera pubblica
T.A.R. Sardegna, 15 novembre 2004, n. 1576
Sulla necessità della comunicazione di avvio del procedimento per l’annullamento del nulla-osta paesaggistico comunale. Una interessante rassegna degli orientamenti giurisprudenziali in materia
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 29 ottobre 2004, n. 1534
Il vincolo paesaggistico su di un’area cessa a seguito del sopravvenuto strumento urbanistico che ha dato corso ad un nuovo assetto viario, ad una modificazione delle quote altimetriche del suolo, nonché all’inserimento di un nuovo aggregato urbano
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 22 ottobre 2004, n. 1504
Esula dalla giurisdizione del giudice amministrativo la controversia nella quale i ricorrenti rimproverano all’autorità marittima di aver indebitamente trasferito aree private alla mano pubblica, attraverso l’improprio strumento della delimitazione dei confini demaniali
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 settembre 2004, n. 1435
La trasmissione della documentazione comprovante un abuso edilizio al giudice penale, unitamente alla denuncia, è circostanza irrilevante ai fini dell'esercizio del diritto di accesso, previsto dagli art. 22 ss. l. 7 agosto 1990 n. 241
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 27 settembre 2004, n. 1399
La cognizione della controversie attinenti alla quantificazione dei danni per abusiva occupazione di demanio, esula anche dall’ambito di applicabilità della giurisdizione esclusiva del Giudice amministrativo ex art. 34 D.Lgs. n. 80/1998
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 27 settembre 2004, n. 1396
La mancata indicazione, nell'atto amministrativo, del termine per proporre l'impugnazione e dell'organo davanti al quale questa deve essere proposta può costituire presupposto per un errore scusabile in sede processuale, sempreché nei singoli casi sia apprezzabile una qualche giustificata incertezza sugli strumenti di tutela utilizzabili da parte del destinatario dell'atto