Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Ilaria Mannelli
T.R.G.A. Trento
T.R.G.A., Trento, Sezione unica, 19 maggio 2025
Sull'accertamento della consistenza iniziale del manufatto demolito o crollato.
T.R.G.A., Trento, Sezione Unica, 19 giugno 2024
Se, per giustificare il c.d. impatto deleterio, l’Amministrazione possa limitarsi ad esaminare la visibilità senza tener conto della natura degli elementi dell'impianto.
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 9 aprile 2024
Sulla Variante al Piano Regolatore nella parte in cui conferma la scelta urbanistica che configura la viabilità quale opera di urbanizzazione del lotto di proprietà del ricorrente.
T.R.G.A. Trento, Sezione unica, 5 giugno 2023
Sulla differenza tra canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) e tassa per l’occupazione di aree pubbliche (TOSAP).
T.R.G.A. Trento, Sezione unica, 12 aprile 2023
Sulla funzionalizzazione della competenza giudiziale: la rilevanza del nesso di strumentalità tra la realizzazione di un’opera strategica ai sensi della legge Obiettivo e gli adempimenti accessivi e consequenziali.
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 8 febbraio 2019, n. 30
I pareri preventivi resi dalla Commissione edilizia o, in assenza, dal competente Servizio comunale, sono suscettibili di autonoma impugnazione?
T.R.G.A. Trento, 23 novembre 2022
La realizzazione di stazioni radio base (infrastrutture di comunicazione elettronica), assimilate alle opere di urbanizzazione primaria, può avvenire in deroga alle disposizioni a tutela dei beni ambientali e culturali?
T.R.G.A. Trento, 8 agosto 2022
[A] Sulla natura tipica dei casi di nullità del provvedimento amministrativo ex art. 21 septies Legge 241/1990 e in merito ai casi di configurazione del difetto di attribuzione. [B] Legittima l’adozione di ordinanze contingibili e urgenti di sospensione dei termini relativi ai procedimenti di formazione degli strumenti urbanistici in conseguenza della emergenza Covid-19? [C] Quando il giudicato amministrativo può avere efficacia ultra partes? [D] L’annullamento giurisdizionale di una strumento urbanistico quando ha efficacia erga omnes?
T.R.G.A. Trento, 5 agosto 2022
[A] Sulla definizione di pianificazione perequativa generale e parziale. [B] In ordine alla disciplina della compensazione urbanistica di cui all'art. 27, comma 1 e 2 della legge provinciale di Trento n. 15/2015. [C] In merito alla ratio e quantificazione dei diritti edificatori di cui alla compensazione urbanistica. [D] Sulla natura derogabile dei modelli di compensazione e perequazione urbanistica elaborati dal legislatore regionale ad opera dei singoli enti comunali. [E] In merito alla natura non puntuale della motivazione richiesta in sede di adozione di uno strumento urbanistico. [F] Quando invece le scelte di pianificazione richiedono obblighi motivazionali più rigidi?  [G] Quali gli obblighi motivazionali richiesti per le norme di piano che prevendono un meccanismo di compensazione urbanistica? [H] Sul divieto di integrazione postuma della motivazione in sede processuale con riferimento alla attività discrezionale. [I] Quali gli effetti dell’annullamento in sede giurisdizionale di una variante urbanistica?
T.R.G.A. Trento, Sezione unica, 28 giugno 2022
[A] In ordine alla equiparazione dei beni gravati da uso civico a beni demaniali ed alla non configurabilità per essi di una sdemanializzazione di fatto. [B] Può la P.A. rispetto ai beni gravati da uso civico esercitare i poteri di autotutela possessoria ex art. 823 c.c. ? [C] Sulla non applicabilità ai poteri di autotutela possessoria ex art. 823 c.c. dei termini decadenziali prescritti dall'art. 1168 c.c.
T.R.G.A. Trento, 8 giugno 2022
[A] Sulla riconduzione nell'ambito della giurisdizione amministrativa, in materia non esclusiva, delle questioni pregiudiziali concernenti la qualificazione del controinteressato come soggetto legittimato a richiedere il permesso di costruire. [B] Sulla diversa disciplina dettata dalla Legge Provinciale di Trento n. 15 del 2015 in merito ai presupposti per l'esercizio dei poteri di "autotutela" in materia di SCIA edilizia [C] In merito al carattere doveroso dei poteri di controllo tardivo sollecitati dal soggetto terzo e sul rimedio esperibile in ipotesi di inerzia della P.A. [D] In ordine alla intervenuta carenza di interesse del ricorso ex art. 31 e 117 c.p.a. in ipotesi di adozione tardiva di atto esplicito da parte della P.A. [E] Quali sono i presupposti per l'esericizo dell'azione di accertamento nell'ambito della giurisdizione di legittimità? [F] In ipotesi di esercizio tardivo dei poteri di autotutela su istanza del terzo, trova applicazione l'art. 21 octies, primo periodo, comma 2, Legge 241/1990?
T.R.G.A. Trento, 3 giugno 2022
[A] Nell'azione avverso il silenzio-indampimento sussiste l'obbligo di notifica al controinteressato ex art. 41 c.p.a.? [B] In presenza di quali presupposti è esperibile l'azione avverso il silenzio ex art. 31 e 117 c.p.a.? [C] In merito ai requisiti di operatività del silenzio-assenso prescritto in materia di condono edilizio dall'art. 35 Legge 45/1987. [D] Sulla necessità per la P.A. di concludere il procedimento con provvedimento espresso anche in ipotesi di applicazione del silenzio significativo [E] Nei casi di rilascio del permesso di costruire per silenzio assenso ex art. 20, comma 8 del D.P.R. 380/2001 deve l'Amministrazione rilasciare anche il titolo autorizzatorio documentale?
T.R.G.A. Trento, 30 maggio 2022
Sulla qualificazione giuridica dell’atto di cessione di cubatura e se la stessa rientri nello schema della servitù prediale.
T.R.G.A. Trento, 14 aprile 2022
In quale ipotesi è possibile impugnare direttamente il parere negativo della Commissione Edilizia Comunale nell’ambito di una domanda di permesso di costruire?
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 28 marzo 2022
Se il permesso di costruire in sanatoria possa legittimamente introdurre limitate prescrizioni intese ad imporre correttivi esecutivi sull’esistente, ad esempio al fine di mitigare l’impatto paesaggistico del manufatto, in termini tali da renderlo più coerente con il contesto ambientale.
T.A.R. Trento, Sezione I, 03 novembre 2021
Sulle caratteristiche delle pergotende che ne qualificano la natura come pertinenza urbanistica ed escludono la necessità di titolo abilitativo.
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 4 ottobre 2021
Sul rapporto tra la legittimazione a partecipare al procedimento di formazione dello strumento urbanistico mediante osservazioni e la legittimazione a proporre ricorso giurisdizionale.
T.A.R. Trento, Sez. Unica, 15 giugno 2020
Le attività di pavimentazione e spargimento di ghiaia sul terreno devono essere preventivamente assentite dal Comune?
T.A.R. Trento, Sez. Unica, 11 novembre 2019
Il difetto dei presupposti edilizi è idoneo a fondare il divieto di prosecuzione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande?
T.A.R. Trento, Sez. Unica, 16 ottobre 2019
La motivazione che l’Amministrazione è tenuta a dare in materia di pianificazione urbanistica e nella formazione degli strumenti programmatori.
T.A.R. Trento, Sez. Unica, 8 agosto 2019
La presentazione, prima o dopo la proposizione di un ricorso, di una istanza di sanatoria che effetti produce nei confronti dell’impugnazione proposta avverso l’ordine di demolizione?
T.A.R. Trento, Sez. Unica, 24 aprile 2019
Nel lasso di tempo che intercorre tra la dichiarazione di pubblica utilità ed il decreto di esproprio può essere necessario verificare l’accertamento della permanenza, nel bene, di quei caratteri che hanno determinato la dichiarazione di pubblica utilità?
T.A.R. Trento, Sezione Unica, 3 gennaio 2019
Gli impianti di telefonia possono essere assimilati alle costruzioni edilizie?
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 20 luglio 2018
Sulle scelte effettuate dall’amministrazione nell’adozione degli strumenti urbanistici e sulle correlative osservazioni dei privati.
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 13 aprile 2016
Sull'obbligo di effettuare gli interventi di recupero ambientale, comprese le prime misure di messa in sicurezza e la presentazione del piano di caratterizzazione e sull’esercizio del potere sostitutivo da parte dell’amministrazione competente
T.R.G.A. Trento, Sezione I, 5 gennaio 2016
È possibile rintracciare in capo all’Amministrazione un dovere di analitica disamina motivata di ciascun apporto inoltrato dagli interessati in ordine al tracciato ed alle caratteristiche di un’opera pubblica?
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 13 gennaio 2016
Sull’apertura di finestre su area di proprietà comune e indivisa tra le parti: quali limiti incontra tale facoltà?
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 14 gennaio 2016
La semplice vicinitas (ossia la situazione di stabile collegamento esistente tra la proprietà del ricorrente e quella interessata dal provvedimento censurato) è sufficiente a fondare l’interesse all’impugnativa? Indicazioni contrastanti dal C.d.S.
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 14 gennaio 2016
A fronte dell’istanza con cui il privato sollecita l’amministrazione all’annullamento e/o la revoca in autotutela della concessione in sanatoria, sorgere in capo a quest’ultima un obbligo di provvedere? Il silenzio serbato su una richiesta di tal fatta è configurabile come inadempimento?
T.R.G.A. Trento, Sezione unica, 5 gennaio 2015
Può ritenersi sussistente a carico dell’amministrazione un dovere di analitica disamina motivata di ciascun apporto inoltrato dagli interessati in ordine al tracciato ed alle caratteristiche di un’opera pubblica?
T.R.G.A. Trento, 22 ottobre 2015
[A] Le distanze prescritte dalla normativa nazionale, dai piani regolatori, dai regolamenti edilizi, tra una costruzione e una strada pubblica sono previste nell'interesse dell'ente pubblico proprietario della strada ovvero del proprietario della costruzione? [B] Alla costruzione di un'opera pubblica da parte della p.a. sono applicabili le norme sulle distanze?
T.R.G.A. Trento, 22 ottobre 2015
Sugli “indici di riferimento” relativi all’esistenza dell’uso pubblico su di una via privata
T.R.G.A. Trento, Sezione unica, 23 luglio 2015
[A] Sull’abusività dell'opera quale connotazione di natura reale che "segue" l'immobile anche nei successivi trasferimenti. [B] Sulla tempistica relativa alla adozione dell’ordinanza di riduzione in pristino
T.R.G.A. Trento, 8 maggio 2015
Sulla discrezionalità amministrativa nelle scelte urbanistiche e sul limite dell’aspettativa dei privati
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 27 aprile 2015
Sulla natura e la possibile autonoma impugnabilità dei pareri preventivi del Comune in materia edilizia
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 24 aprile 2015
Sulla possibilità o meno – posto l’ampio lasso temporale intercorso tra l’entrata in vigore della normativa che ha imposto interventi di razionalizzazione della rete dei distributori di carburante e la sua concreta applicazione - di ravvisare e tutelare un particolare affidamento alla continuazione nella gestione dell’impianto, giustificato solo dal fatto che insiste in quel luogo dal 1956
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica 11 febbraio 2015
Sugli oneri istruttori e motivazionali relativi alla variante implicante il repentino disconoscimento della pregressa destinazione residenziale ed il superamento degli standards minimi stabiliti nel D.M. 2 aprile 1968, n. 1444
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 16 dicembre 2014
[A] Sulla realizzazione di parcheggi da destinare a pertinenza, anche in deroga agli strumenti urbanistici e ai regolamenti edilizi vigenti ex art. 9, legge 24.3.1989, n. 122. [B] Il vigente ordinamento urbanistico-edilizio esclude l’esistenza di un potere di deroga in sanatoria
T.R.G.A. Trento, 3 dicembre 2014
Sul vizio di eccesso di potere per disparità di trattamento in materia di abusi edilizi
T.R.G.A Trento, Sezione Unica, 6 novembre 2014
La convenzione di lottizzazione implicante l’impegno di realizzare una serie di opere di urbanizzazione del territorio e di costituire su una parte di quelle aree una servitù di uso pubblico, dà luogo ad un'obbligazione propter rem
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 23 ottobre 2014
Sulla natura del diniego relativo alla richiesta di concessione in sanatoria
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 23 ottobre 2014
[A] La concessione edilizia, una volta rilasciata, è irrevocabile. [B] Sulla corretta qualificazione del provvedimento di ritiro del permesso di costruire
T.R.G.A. Trento, 8 ottobre 2014
La previsione urbanistica che imprime il vincolo espropriativo non è ostativa, nelle more di attivazione della procedura ablativa, alla possibilità, per il privato proprietario, di utilizzare convenientemente il proprio fondo
T.R.G.A. Trento, 10 ottobre 2014
Sul lungo periodo di tempo intercorrente tra la realizzazione dell'opera abusiva ed il provvedimento sanzionatorio e sulla possibilità o meno che questo rilevi ai fini della legittimità di quest'ultimo
T.R.G.A. Trento, 8 ottobre 2014
E’ noto che il potere sindacale contingibile e urgente presuppone, da un lato, una condizione di pericolo effettivo, da evidenziare con congrua motivazione, e, dall'altro, una situazione eccezionale e imprevedibile che possa provocare rischi imminenti per la salute o per l'incolumità pubblica, alla quale non sia possibile far fronte con i mezzi previsti in via ordinaria dall'ordinamento
T.R.G.A. Trento 10 ottobre 2014
In materia di permessi di costruire in deroga, l’Ente non può sottrarsi all’onere di motivazione non solo nel caso di accoglimento della richiesta, ma anche qualora essa sia respinta
T.R.G.A. Trento, 14 maggio 2014
La normativa disciplinante il condono edilizio nell’ambito del territorio provinciale (Art. 1, co. 3, L.p. n. 3/2004) esclude radicalmente la possibilità di ottenere la sanatoria nei casi (lett. a) di interventi abusivi effettuati su aree facenti parte del demanio pubblico e (lett. b) per le opere che creano limitazioni di tipo urbanistico a proprietà finitime per violazione delle norme in materia di distanze
T.R.G.A. Trento, 14 maggio 2014
[A] Sull’impossibilità di riconoscere al pagamento della sanzione pecuniaria riferita ad abusive attività di depositi di cassoni per la raccolta della frutta gli effetti del titolo edilizio necessario per il deposito di cassoni nel piazzale, per cui le successive e cicliche attività di deposito sarebbero legittimate da quel titolo. [B] A fronte dell’inclusione nel provvedimento impugnato dei dati fondanti le due perizie di stima su cui lo stesso si fonda, si ha che la mancata allegazione del testo integrale dei due documenti rappresenta un’irregolarità procedurale, un'omissione che, ai sensi dell'art. 21 octies della l. 7.8.1990, n. 241, non si traduce in un'illegittimità di carattere invalidante
T.R.G.A. Trento, 14 maggio 2014
Sull’ordinanza di ripristino emessa dopo trenta anni
T.R.G.A. Trento, 29 aprile 2014
L’istituto dei motivi aggiunti nel processo amministrativo consente di introdurre nuove ragioni a sostegno delle domande già proposte, ma non ammette la formulazione, nel corso del giudizio, di motivi che la parte interessata avrebbe potuto proporre in precedenza, acquisendo diligentemente e tempestivamente gli atti del procedimento amministrativo impugnato
T.R.G.A. Trento, 26 marzo 2014
Sui casi e le modalità tramite le quali è ammessa l’integrazione postuma della motivazione del provvedimento
T.R.G.A. Trento, 12 febbraio 2014
Su un’opera abusiva e sul proprietario che la ristruttura a notevole distanza di tempo dalla sua originaria realizzazione
T.R.G.A. Trento, 26 febbraio 2014
Le mappe catastali costituiscono l’elemento probatorio di carattere sussidiario, al quale si deve ricorrere solo in caso di obiettiva e assoluta mancanza di altre prove idonee a determinare il confine in modo certo
T.R.G.A. Trento, Sezione 31 gennaio 2014
[A] Sui soggetti che possono formulare osservazioni in sede di pianificazione urbanistica. [B] Il proprietario di un fondo confinante con l'area interessata dall’ultima modifica non ripubblicata possiede anche la legittimazione processuale - in ragione della “vicinitas” - per denunciare quell’omissione procedimentale le quante volte sia colpito, anche indirettamente, nel suo diritto dominicale per effetto della conformazione urbanistica data agli immobili del vicino con un procedimento illegittimo
T.R.G.A. Trento, 4 dicembre 2013
[A] Sui limiti entro i quali il comproprietario di un bene, appartenente anche ad altri soggetti, può autonomamente e direttamente utilizzare, ed eventualmente modificare, detta realità, in forza delle disposizioni di cui agli artt. 1102 e seguenti del Codice civile. [B] Sulle istanze egoistiche poste sovente alla base degli ostacoli frapposti alle modifiche delle parti comuni e per contrastare le quali si è profondamente innovata la disciplina del condominio negli edifici, con le recente novella al codice civile di cui alla L. 11 dicembre 2012, n. 220. [C] Sulla soppressione di una piccola parte del tetto, nel caso in cui ne venga salvaguardata la funzione di copertura. [D] Sull’apertura di alcune finestre velux e l’arretramento di altre nel tetto in comproprietà
T.R.G.A. Trento, 7 novembre 2013
[A] La tutela dell'amministrato che intende contestare l’iniziativa edificatoria del vicino non può spingersi ogni oltre limite temporale in base ad elementi puramente esteriori e formali, o ad atti lasciati alla sua libera iniziativa (quali “richieste d'accesso, istanze, segnalazioni”). [B] Sull’39 del D.P.R. 6.6.2001 n. 380 che stabilisce in dieci anni il termine massimo per l’adozione del provvedimento di annullamento del titolo edilizio illegittimo. [C] Il terzo non è libero di attendere il completamento dell'opera per poi ottenerne la demolizione quale effetto dell'azione annullatoria
T.R.G.A. Trento, 8 novembre 2013
[A] La norma che assegna efficacia a tempo indeterminato alle prescrizioni di zona contenute in un piano attuativo scaduto per decorrenza del termine va interpretata secondo il principio “rebus sic stantibus”, fatto quindi salvo lo “jus variandi”, connaturale alle prescrizioni del Piano regolatore generale, alla cui conformità è subordinata l’ultrattività del piano attuativo scaduto. [B] Sulla mera dichiarazione di inizio lavori, o le limitate attività preparatorie di recinzione e di scavo
T.R.G.A. Trento, 24 ottobre 2013
Sull’area ricadente nella fascia di rispetto cimiteriale e sulla possibilità o meno che la tessa possieda un “potenziale volumetrico” da spendere in un piano di lottizzazione
T.R.G.A. Trento, 7 ottobre 2013
Il Collegio deve osservare che l’ipotesi di “pregiudizio da mero ritardo” è una recente acquisizione sia legislativa (vedasi l’art. 2 bis della legge n. 241/1990, introdotto dalla legge 18.6.2009, n. 69) che giurisprudenziale, sulla quale non sono ancora maturati indirizzi consolidati
T.R.G.A. Trento, 24 luglio 2013
La reiterazione dei vincoli scaduti deve essere assistita da una congrua e specifica motivazione sulla permanente utilità
T.R.G.A. Trento, 20 giugno 2013
Sul titolo edilizio necessario per lo spandimento di materiale stabilizzante sul tracciato stradale
T.R.G.A. Trento, 13 maggio 2013
[A] Secondo la Corte di Giustizia la disciplina dei giochi d'azzardo rientra nei settori in cui sussistono tra gli Stati membri divergenze considerevoli di ordine morale, religioso e culturale. Conseguentemente, si è ribadito che le restrizioni alle predette attività di gioco possono essere introdotte se giustificate da ragioni imperative di interesse generale, quali la tutela dei consumatori e la prevenzione della frode e dell'incitamento dei cittadini ad una spesa eccessiva legata al gioco medesimo. [B] Sulla legge provinciale che introduce norme finalizzate alla restrizione dell’impiego del gioco in delimitate aree per “tutelare determinate categorie di persone maggiormente vulnerabili e per prevenire la dipendenza dal gioco”. [C] Sulla fenomeno sociale della ludopatia in crescente e preoccupante aumento. [D] Sul D.L. 13.9.2012, n. 158 (c.d. “decreto Balduzzi”), convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della L. 8.11.2012, n. 189
T.R.G.A. Trento, 8 maggio 2013
Sulla responsabilità precontrattuale della Pubblica amministrazione nelle fasi transattive
T.R.G.A. Trento, 9 maggio 2013
[A] L'atto inibitorio della D.I.A. ha natura di atto recettizio che, ex art. 21bis della L. n. 241 del 1990, acquista efficacia nei confronti del destinatario con la comunicazione allo stesso effettuata. [B] Sul momento ultimo per l’esercizio del potere inibitorio in caso di notifica a mezzo di servizio postale
T.R.G.A. Trento, 22 marzo 2013
[A] Sui presupposti per l’emanazione di ordinanze contingibili ed urgenti da parte del Sindaco. [B] Sul principio che deriva dall’ordinamento germanico e che è stato condensato nel comprensibile brocardo, oramai entrato nella storia del diritto amministrativo, “man darf nicht auf die Spatzen mit Kanonen schiessen” (non si può sparare ai passeri con i cannoni)
T.R.G.A. Trento, 21 febbraio 2013
[A] L’atto amministrativo adottato in asserita violazione del diritto comunitario (prospettandosi un’illegittimità comunitaria "diretta") è annullabile alla stregua degli ordinari canoni di valutazione della patologia dell'atto, sussistendo, pertanto, il preciso onere della sua impugnazione entro il prescritto termine. [B] L'atto amministrativo che viola il diritto comunitario è affetto dal vizio di illegittimità per violazione di legge e non dal vizio di nullità
T.R.G.A. Trento, 21 febbraio 2013
Sull’ipotesi del “pregiudizio da mero ritardo” quale recente acquisizione giurisprudenziale
T.R.G.A. Trento, 22 febbraio 2013
[A] Il D.L. n. 201 del 2011 ancorché contenga principi di liberalizzazione nella materia della concorrenza, non è direttamente applicabile nell’ordinamento trentino che ha disciplinato organicamente gli orari e gli obblighi di apertura e di chiusura degli esercizi. [B] La completa liberalizzazione degli orari e dei giorni di apertura degli esercizi commerciali non è un principio comunitario immanente e immediatamente precettivo ma, come tutti i principi, è suscettibile di vari adattamenti applicativi
T.R.G.A. Trento, 7 febbraio 2013
Sul fermissimo principio giurisprudenziale di tipicità e nominatività degli strumenti urbanistici
T.R.G.A. Trento, 7 dicembre 2012
[A] Sui limiti del sindacato giurisdizionale di legittimità in materia di AIA. [B] Sulla natura dell’AIA ai sensi del D.lgs 152 del 2006. [C] Sull’utilizzo del limite di emissione degli inquinanti in termini di “flusso di massa”, oltre che in termini di “concentrazione”
T.R.G.A. Trento, 5 dicembre 2012
[A] Sul verbale di sopralluogo con cui i tecnici comunali o gli agenti delle polizia municipale accertano abusi edilizi. [B] Sulla necessità o meno del parere della commissione edilizia in caso di annullamento del permesso di costruire. [C] Sulla necessità o meno dell’avviso di avvio del procedimento in caso di annullamento del titolo edilizio. [D] La disciplina sugli interventi ammessi nei centri storici è di stretta interpretazione perché la funzione dei limiti e dei vincoli posti è volta alla conservazione dell’esistente e alla preservazione degli immobili. [E] Sugli effetti di una dichiarazione di inizio attività incompleta o inesatta
T.R.G.A. Trento, 21 novembre 2012
Sui presupposti per la costituzione su di una strada privata di una servitù di uso pubblico
T.R.G.A. Trento, 21 novembre 2012
Sulle caratteristiche che deve possedere un pergolato per poter essere definito tale
T.R.G.A. Trento, 25 ottobre 2012
[A] Su vasi, siepi, terre cotte, otri, ecc., apposti sulla linea di confine di una proprietà immobiliare. [B] Su piccolo manufatto in legno reperibile nei negozi di bricolage e giardinaggio e, oltretutto, agevolmente realizzabile con le modalità del “fai da te”
T.R.G.A. Trento, 11 ottobre 2012
[A] Sulla competenza statale o regionale riguardo alle disposizioni che definiscono le categorie degli interventi edilizi. [B] Nel territorio provinciale, né il “risanamento conservativo” né la “ristrutturazione edilizia” possono configurarsi allorquando vengano demolite le murature perimetrali. [C] Sul rapporto tra l’annullamento del titolo edilizio ed il decorso del tempo. [D] Sull’ammissibilità o meno del ricorso che tende ad ottenere una pronuncia di principio che possa essere fatta valere con riferimento a successivi comportamenti dell'Amministrazione
T.R.G.A. Trento, 11 ottobre 2012
[A] Sulla SCIA e sulla possibilità da parte dell’Amministrazione di chiedere chiarimenti o delucidazioni allo scopo di completare la propria istruttoria con un conclusivo provvedimento inibitorio. [B] Sulla natura dell'attività di trattenimento svolta da un circolo privato, quando il relativo accesso sia soggetto a minimi adempimenti meramente formali (quali la compilazione di un modulo e il pagamento del biglietto di ingresso). [C] Sull’art. 32 della l. 7.12.2000 n. 383 riguardo alle strutture per lo svolgimento delle attività sociali delle associazioni di promozione sociale, la sede delle quali può stabilirsi in locali “compatibili con tutte le destinazioni d'uso omogenee previste dal decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968”
T.R.G.A. Trento, 27 settembre 2012
È unicamente con l’approvazione del progetto esecutivo, provvedimento tipico e dichiarativo della pubblica utilità, che si esplicita formalmente la definitiva volontà dell’Amministrazione di realizzare l’opera pubblica
T.R.G.A. Trento, 14 settembre 2012
[A] È unicamente con l’approvazione del progetto esecutivo che si esplicita formalmente la definitiva volontà dell’Amministrazione di realizzare l’opera pubblica. [B] Sul fatto che una società privata metta a disposizione gratuitamente il progetto esecutivo di un’opera pubblica all’ente pubblico competente a realizzarla
T.R.G.A. Trento, 11 settembre 2012
[A] Sul concetto urbanistico di “pertinenza” e sui presupposti fattuali che devono sussistere al riguardo. [B] Sulla possibilità di qualificare come pertinenza urbanistica la realizzazione di una terrazza
T.R.G.A. Trento, 25 luglio 2012
Sulla possibilità o meno che nell’ordinamento trentino le strutture alberghiere possano usufruire della deroga alle previsioni degli strumenti urbanistici generali
T.R.G.A. Trento, 11 luglio 2012
Sulle singole scelte urbanistiche che valorizzano alcune aree mortificando le prospettive di utilizzazione e il valore di scambio di altre
T.R.G.A. Trento, 7 giugno 2012
Sul concetto di “impianto tecnologico” posto al servizio di un fabbricato esistente
T.R.G.A. Trento, 7 giugno 2012
[A] Sulla possibilità o meno di realizzare un tempio crematorio all’interno di un cimitero in assenza di una modifica nella pianificazione urbanistica. [B] Sulla necessità o meno di sottoporre a VIA i progetti per gli impianti di cremazione
T.R.G.A. Trento, 24 maggio 2012
Sull’inquadramento del programma integrato di intervento ai sensi dell’art. 16 della legge 179 del 1992
T.R.G.A. Trento, 23 maggio 2012
Sul frazionamento della proprietà destinata ad albergo attraverso la vendita di porzioni di fabbricato con il diritto esclusivo in capo a ciascun acquirente di utilizzare una singola e precisamente individuata unità immobiliare, oltre al fatto che alcuni alloggi sono stati destinati ad un regolare uso residenziale
T.R.G.A. Trento, 23 febbraio 2012
Sul carattere espropriativo o conformativo del vincolo archeologico
T.R.G.A. Trento, 21 febbraio 2012
La suddivisione ed organizzazione dei comparti non deve rifarsi alla situazione fondiaria esistente, quanto al progetto urbanistico che l'amministrazione pubblica intende perseguire
T.R.G.A. Trento, 14 gennaio 2012
L’installazione pali in cemento o metallici lungo i filari, presente nei frutteti allocati sulle aree agricole di pregio, costituisce un significativo vulnus ai valori paeasggistici, consequenziale all’uso di materiali non consoni con la tradizione trentina
T.R.G.A. Trento, 11 gennaio 2012
Sulla presunzione di demanialità di cui all'art. 22 della legge 20.3.1865, n. 2248, all. F. di un’area contigua con la strada pubblica e di immediata accessibilità
T.R.G.A. Trento, 23 febbraio 2011
Non è la semplice finitura con intonaco e tinteggiatura “a civile”, né la pavimentazione in legno e nemmeno la presenza degli impianti elettrico, idraulico e termico realizzati nel sottotetto che integra un mutamento di destinazione d’uso da soffittaripostiglio a civile abitazione
T.R.G.A. Trento, 24 febbraio 2011
Sul vincolo a zona di rispetto cimiteriale previsto dall’art. 338 del T.U.L.S. e sul manutatto non finalizzato all’abitazione ovvero di carattere pertinenziale
T.R.G.A. Trento, 2 novembre 2011
Le cisterne abbandonate, non importa se fuori o sotto terra, sono rifiuti
T.R.G.A. Trento, 31 ottobre 2011
Sulla natura tributaria o meno degli oneri di urbanizzazione
T.R.G.A. Trento, 27 ottobre 2011
La Pubblica amministrazione anche se accede a trattative precontrattuali, non perde il potere autoritativo nella gestione dell'interesse pubblico tenuto conto della doverosità della funzione pubblica
T.R.G.A. Trento, 27 ottobre 2011
[A] La scelta del mezzo pubblicistico o privatistico, per conseguire la disponibilità delle aree occorrenti per l'esecuzione di opere pubbliche è rimessa alla valutazione discrezionale dell’Amministrazione. [B] La Pubblica amministrazione anche se accede a trattative precontrattuali, non perde il potere autoritativo nella gestione dell'interesse pubblico
T.R.G.A. Trento, 12 settembre 2011
Sulla delibera della Giunta Provinciale in virtù della quale gli impianti fotovoltaici non strumentali agli edifici e all’attività agricola vadano allocati in zona industriale
T.R.G.A. Trento, 7 settembre 2011
Sulla sussistenza o meno di una responsabilità del costruttore per l’avvenuto mutamento di destinazione d’uso, qualora questi abbia realizzato impianti e finiture
T.R.G.A. Trento, 13 luglio 2011
Sul frazionamento murario con la creazione di vani separati nei sottotetti, o comunque la presenza di finiture e degli impianti accompagnati dall’installazione di arredi ed allestimenti adatti ad un uso abitativo permanente, come la realizzazione di veri e propri bagni
T.R.G.A. Trento, 13 luglio 2011
La semplice finitura con intonaco e tinteggiatura a civile, la pavimentazione in legno prefinito, le presenza degli impianti elettrico, idraulico e di riscaldamento non integrano ex se il contestato abuso di mutamento di destinazione d’uso del sottotetto
T.R.G.A. Trento, 24 giugno 2011
Sui casi in cui l’individuazione di aree, e finanche di edifici, schedati dal p.r.g. all’interno di limitati e pregevoli contesti storici, con specifica destinazione d’uso, non esula dalle prerogative comunali in sede di pianificazione urbanistica del proprio territorio e non si traduce in un vincolo alberghiero
T.R.G.A. Trento, 23 giugno 2011
Sulla natura dell’intervento consistente nella realizzazione di un muro di contenimento
T.R.G.A. Trento, 22 giugno 2011
[A] Sulla riscontrata presenza nel sottotetto dell’impiantistica, dell’intonacatura e della tinteggiatura delle pareti, nonché della pavimentazione in legno. [B] Se il Comune vuole evitare che venga abusivamente mutata la destinazione d’uso dei sottotetti deve formulare norme urbanistiche ed edilizie chiare e tassative
T.R.G.A. Trento, 13 giugno 2011
Sulla riscontrata presenza nel locale sottotetto dell’impiantistica, dell’intonacatura e della tinteggiatura delle pareti, nonché della pavimentazione in legno
T.R.G.A. Trento, 9 giugno 2011
Sulla finalità specifica degli interventi di risanamento conservativo
T.R.G.A. Trento, 26 maggio 2011
Sulla riscontrata presenza di impianti di riscaldamento, elettrico e idraulico nel sottotetto
T.R.G.A. Trento, 11 maggio 2011
La D.I.A. è un atto di un soggetto privato e non di una pubblica amministrazione, che ne è invece destinataria; essa non costituisce, pertanto, esplicazione di una potestà pubblicistica
T.R.G.A. Trento, 26 aprile 2011
A fronte del procedimento attivato mediante denuncia di inizio attività del privato vanno rafforzati e adattati alla particolarità della fattispecie i provvedimenti di annullamento
T.R.G.A. Trento, 21 aprile 2011
Sul diniego di sanatoria motivato sulla scorta del fatto che le dimensioni non contenute delle tettoie e la copertura realizzata in eternit e comunque da eliminare, ledono gli interessi paesaggistico - ambientali, concretando quel “disordine edilizio, sottolineato dalla casualità dell'intervento” operato su un'area che “dovrebbe rimanere libera da costruzioni”
T.R.G.A. Trento, 23 marzo 2011
Su un container sulle ruote del rimorchio destinato a dare riparo alla persona che sorveglia gli animali al pascolo
T.R.G.A. Trento, 23 febbraio 2011
Sulla recinzione di un terreno agricolo realizzata mediante una staccionata in legno
T.R.G.A. Trento, 10 febbraio 2011
Sui principi vigenti in materia di costituzione dell’uso pubblico delle strade e desumibili, ora, dagli articoli 2, comma 7, e 3, comma 1, p. 52) del codice della strada
T.R.G.A. Trento, 10 febbraio 2011
Sulla realizzazione nel sottotetto di opere di finitura con intonaco e tinteggiatura “a civile”, pavimentazione in legno e presenza degli impianti elettrico, idraulico e termico
T.R.G.A. Trento, 9 febbraio 2011
[A] Sulla realizzazione di un tracciato stradale su terreni inclusi nelle fasce di rispetto e sulla necessità o meno di una variante urbanistica. [B] Sulle caratteristiche tecniche dei percorsi ciclabili previste dal D.M. 30.11.1999, n. 557
T.R.G.A. Trento, 26 gennaio 2011
Sulla possibilità o meno che le piste ciclabili possano essere aperte, anche solo parzialmente, al transito di veicoli a motore
T.R.G.A. Trento, 12 gennaio 2011
La formazione d’ufficio del piano di lottizzazione, ma anche l’eventuale esproprio delle aree dei proprietari che non hanno accettato la lottizzazione, costituiscono esplicazione di poteri ampiamente discrezionali del Comune
T.R.G.A. Trento, 9 dicembre 2010
Sulla legge 30.12.2004 n. 311, cosiddetta finanziaria per il 2005, la quale al comma 346 dell’art. 1 ha stabilito che “i contratti di locazione, o che comunque costituiscono diritti relativi di godimento, di unità immobiliari ovvero di loro porzioni, comunque stipulati, sono nulli se, ricorrendone i presupposti, non sono registrati”
T.R.G.A. Trento, 14 ottobre 2010
I vicini controinteressati non sono annoverabili tra i soggetti destinatari, ai sensi dell'art. 7 della L. n. 241/1990, della comunicazione di avvio di un procedimento per il rilascio di un titolo edilizio
T.R.G.A. Trento, 8 luglio 2010
La mancata inclusione del metil terbutil etere (MTBE) nella tabella allegata al D.Lgs. n. 152 del 2006 non rappresenta ex se un elemento che precluda di affermarne la pericolosità. Fattispecie nella quale la E.R.G. Petroli S.p.A ha contestato il provvedimento dell’Azienda provinciale per i Servizi Sanitari, con il quale le è stato prescritto di attenersi, per la redazione del piano di caratterizzazione, per quanto riguarda la sostanza MTBE (metil terbutil etere), al V.C.G. (valore di concentrazione guida), per le acque sotterranee, di 10 microgrammi/litro
T.R.G.A. Trento, 3 giugno 2010
Sull’art. 84 bis della L.P. Trento n. 1 del 2001 che consente la ricostruzione di manufatti esistenti in aree non specificatamente destinate all’edificazione che siano stati danneggiati o distrutti in seguito al verificarsi di un evento calamitoso o di un sinistro
T.R.G.A. Trento, 27 maggio 2010
Sulla L.P. di Trento dell’11 novembre 2005, n. 16, entrata in vigore il 16.11.2005, che ha introdotto modificazioni alla legge urbanistica provinciale 5 settembre 1991, n. 22, con l’inserimento dell'articolo 18-sexies, relativamente al tema delle cosiddette seconde case
T.R.G.A. Trento, 25 marzo 2010
Seppure il rilascio della concessione edilizia legittimi la susseguente attività edificatoria a seguito di un rapporto che intercorre tra il richiedente ed il Comune, ciò non significa che le Amministrazioni non possano non tener conto dell’esistenza di diritti di terzi
T.R.G.A. Trento, 14 gennaio 2010
Sulla possibilità o meno di ubicare le “isole ecologiche” in area di rispetto cimiteriale
T.R.G.A. Trento, 7 gennaio 2010
[A] Sull’introduzione della concessione edilizia convenzionata e del contestuale obbligo di cedere una parte del terreno per la realizzazione di un più esteso parcheggio pubblico. [B] Sull’avallo costituzionale del cosiddetto “metodo perequativo”
T.R.G.A. Trento, 16 dicembre 2009
Il caso della riduzione dell’estensione delle aree agricole primarie è stato rigorosamente disciplinato dal legislatore provinciale di Trento tramite l’introduzione di un vincolo in capo al pianificatore comunale che esige una motivazione
T.R.G.A. Trento, 17 dicembre 2009
[A] Sulla natura giuridica della D.I.A. e sui due diversi rapporti intercorrenti tra denunciante ed Amministrazione, da una parte, e tra denunciante, Amministrazione e terzi dall'altra. [B] Sulla possibilità o meno di configurare come risanamento conservativo un intervento consistente nella demolizione e ricostruzione del tetto e di ampi tratti di muro perimetrale. [C] Sulla possibilità o meno di configurare come risanamento conservativo un intervento consistente nell’inserimento dei timpani nella copertura dell’edificio
T.R.G.A. Trento, 15 dicembre 2009
L’annullamento di una variante al piano regolatore implica, in virtù del suo effetto retroattivo, la riviviscenza della previsione urbanistica previgente
T.R.G.A. Trento, 22 ottobre 2009
Sui limiti coessenziali all’esercizio della deroga in materia edilizia e su quanto previso dall’ordinamento trentino al riguardo
T.R.G.A. Trento, 6 ottobre 2009
Sulla destinazione di una determinata area del territorio a zona agricola, indipendentemente dalla reale e possibile utilizzazione agraria, nonostante l’attiguità con l’attigua area edificabile e nonostante il terreno sia troppo piccolo per poter essere coltivato
T.R.G.A. Trento, 5 ottobre 2009
Sulla natura dell’azione con la quale il giudice amministrativo viene chiamato ad esaminare le vicende connesse all’istituto della denuncia di inizio attività in materia edilizia
T.R.G.A. Trento, 24 luglio 2009
[A] Sulla competenza del giudice amministrativo a decidere in merito all’istanza di restituzione dell’oblazione derivante dall’indebito oggettivo intercorrente tra colui che abbia pagato l’oblazione in fidente attesa di conseguire la sanatoria di un illecito edilizio e l’Agenzia delle Entrate, ma che non l’abbia poi conseguita. [B] Il pagamento dell'oblazione è strettamente funzionale al rilascio della sanatoria
T.R.G.A. Trento, 9 luglio 2009
Sul caso in cui venga accolta l'osservazione al piano adottato presentata da soggetti diversi dai proprietari dell'area sulla cui disciplina urbanistica la modifica ha inciso e sugli oneri procedimentali che gravano sull’Amministrazione
T.R.G.A. Trento, 7 luglio 2009
[A] Il certificato di agibilità non si limita dunque alla verifica delle prescrizioni igienico - sanitarie, ma è strutturalmente collegato a tutti i precedenti titoli abilitanti. [B] Sulla possibilità o meno da parte del proprietario di un fondo gravato da una servitù di passaggio da parte di un terzo di chiudere l’accesso a terzi estranei. [C] Sull’obbligo a carico dell’amministrazione di verificare l’esistenza, in capo al richiedente, del titolo di godimento sull’immobile interessato da un progetto di trasformazione edilizia
T.R.G.A. Trento, 5 giugno 2009
Nel governo del territorio occorre tener conto non soltanto dei beni culturali identificati secondo la normativa statale, ma eventualmente anche di altri, purché si trovino a far parte di un territorio avente una propria conformazione e una propria storia
T.R.G.A. Trento, 4 giugno 2009
Il vincolo archeologico non è ex se ostativo all’edificazione
T.R.G.A. Trento, 21 maggio 2009
Sui programmi integrati di intervento ex. l. 179 del 1992 e sussistenza o meno di limiti nel rapporto quantitativo tra recupero dell’esistente e nuove edificazioni
T.R.G.A. Trento, 7 maggio 2009
Sul mutamento di destinazione d’uso di un immobile ricadente in zona residenziale in luogo di culto islamico con locali accessori per attività sociali e religiose collaterali
T.R.G.A. Trento, 5 maggio 2009
Sul vizio di disparità di trattamento in urbanistica
T.R.G.A. Trento, 12 marzo 2009
Sull’applicabilità o meno delle norme sul rispetto delle distanze riguardo ai locali interrati
T.R.G.A. Trento, 11 marzo 2009
Sul procedimento di rilascio del permesso di costruire nei casi in cui la proprietà risulti limitata da diritti reali di godimento che incidono proprio sulla possibilità di edificazione del suolo
T.R.G.A. Trento, 26 febbraio 2009
Sulla natura del vincolo con il quale si impone la destinazione a parcheggio pubblico ad una determinata area
T.R.G.A. Trento, 18 febbraio 2009
[A] Sulla legittimità o meno della deliberazione del Consiglio comunale con la quale si respinge un piano di lottizzazione conforme allo strumento urbanistico generale. [B] Sul rapporto tra “piano guida” e successivo “piano di lottizzazione” e sulla sussistenza o meno di un obbligo per l’amministrazione di darvi ulteriore corso in una fase di mera attuazione del primo alla luce della legge urbanistica provinciale del Trentino n. 22 del 1991
T.R.G.A. Trento, 15 gennaio 2009
Non è ammissibile il “condono edilizio” - introdotto dal comma 32 del D.L. 30.9.2004, n 269, per un intervento che ha comportato la trasformazione urbanistica di un’area da agricola a parcheggio
T.R.G.A. Trento, 8 gennaio 2009
Sui caratteri che deve possedere un edificio esistente per essere sottoposto a ristrutturazione mediante demolizione e ricostruzione e sui ruderi che sarebbero insuscettibili di recupero
T.R.G.A. Trento, 8 gennaio 2009
Sulla natura del vincolo a “verde pubblico”, “verde urbano” o “verde attrezzato”
T.R.G.A. Trento, 24 ottobre 2008
[A] Sui rapporti tra la classificazione acustica del territorio e la pianificazione urbanistica. [B] Sull’illegittimità dei piani di zonizzazione che abbiano omesso di predisporre le azioni di risanamento. [C] Sul procedimento per addivenire all’adozione dei piani di zonizzazione acustica
T.R.G.A. Trento, 10 settembre 2008
[A] Sui poteri regolamentari dei comuni in materia di installazione di impianti radiobase. [B] Sulla sussistenza o meno di un obbligo per il gestore del servizio radiomobile di comprovare che il territorio comunale sia carente di idonea copertura di segnale radiomobile
T.R.G.A. Trento, 24 luglio 2008
Sulla necessità di notificare l’ordinanza di rimozione anche al proprietario del bene immobile, indipendentemente dall’esistenza di responsabilità accertate nei suoi confronti
T.R.G.A. Trento, 24 luglio 2008
Se l'Amministrazione provvede a modificare il piano adottato, accogliendo osservazioni che incidono sulla proprietà di terzi, è tenuta a fornire ad essi idonea comunicazione
T.R.G.A. Trento, 23 giugno 2008
Sulla natura dei vincoli imposti per parcheggi, impianti sportivi, mercati e complessi per la distribuzione commerciale, edifici per iniziative di cura e sanitarie o culturali e per altre utilizzazioni quali zone artigianali o industriali o residenziali, ed infrastrutture in zone a “verde pubblico” o “verde attrezzato”
T.R.G.A. Trento, 19 giugno 2008
Sulla destinazione agricola di una zona e sulla possibilità o meno di realizzarvi opere non connesse alla conduzione del fondo, tra cui l’installazione di un impianto fotovoltaico
T.R.G.A. Trento, 6 giugno 2008
Sul deposito di materiali nel piazzale antistante un opificio appartenenti a disparati generi: containers, silos, cabine telefoniche dismesse, pali, etc
T.R.G.A. Trento, 14 maggio 2008
Sul termine quinquennale, in luogo dell’ordinario termine di sessanta giorni, per proporre ricorso avverso la denuncia di inizio attività presentata dal vicino
T.R.G.A. Trento, 5 maggio 2008
Sulla L.P. di Trento 7 gennaio 1991, n. 1, avente ad oggetto l’eliminazione delle barriere architettoniche e sulla necessità di installare l’ascensore in seguito alla ristrutturazione di edifici oltre i tre livelli
T.R.G.A. Trento, 10 aprile 2008
Nell’ordinamento trentino le strutture alberghiere possono usufruire della deroga alle previsioni degli strumenti urbanistici generali
T.R.G.A. Trento, 27 marzo 2008
Sulla necessità o meno di ravvisare un intervento di ristrutturazione edilizia laddove risultino modificati la distribuzione della superficie interna e dei volumi dell'edificio
T.R.G.A. Trento, 27 marzo 2008
L’art. 43 del D.P.R. n. 327 del 2001, T.U. delle espropriazioni, è applicabile anche nell’ordinamento provinciale della Provincia di Trento
T.R.G.A. Trento, 13 marzo 2008
Sulle modalità di applicazione del D.P.R. n. 327 del 2000 “testo unico sulle espropriazioni” nei riguardi della Provincia Autonoma di Trento
T.R.G.A. Trento, 28 febbraio 2008
Sulla differenza tra “manutenzione ordinaria” e “manutenzione straordinaria”
T.R.G.A. Trento, 28 febbraio 2008
La destinazione a zona agricola di un'area non postula necessariamente l'esistenza della effettiva vocazione agricola della stessa
T.R.G.A. Trento, 24 gennaio 2008
[A] Sulla nozione edilizia di “intercapedine”. [B] Su un vano accessibile ed usufruibile realizzato in adiacenza all’esistente garage
T.R.G.A. Trento, 24 gennaio 2008
Sulle osservazioni dei privati in sede di formazione del piano regolatore generale e sugli obblighi motivazionali a carico dell’Amministrazione
T.R.G.A. Trento, 16 gennaio 2008
Sulla nozione di ristrutturazione edilizia e sulla possibilità o meno di considerare tale un intervento che abbia portato aumenti di volumetria o modificazione della sagoma
T.R.G.A. Bolzano, 24 gennaio 2008
[A] Sulle conseguenze dell'esclusione di particella di una zona dall'obbligo di piano di attuazione. [B] Sulla differenza tra densità territoriale e densità fondiaria
T.R.G.A. Trento, 10 dicembre 2007
Sulla verifica del possesso dell’immobile quale presupposto che deve essere accertato dall'Amministrazione per il rilascio del titolo edilizio e sui limiti di tale accertamento
T.R.G.A. Trento, 10 dicembre 2007
Le fonti delle pianificazioni, delle limitazioni e delle deroghe al commercio, anche in seguito al decreto legge 4 luglio 2006, n. 223 – c.d. “Decreto Bersani”, non sono norme commerciali bensì norme urbanistiche in quanto le materie del commercio e dell’urbanistica sono collegate ex lege
T.R.G.A. Trento, 22 maggio 2007
[A] Sul diverso termine di impugnazione delle concessioni in sanatoria rispetto alle concessioni ordinarie. [B] L’acquirente di un bene immobile subentra nella posizione del proprio dante causa anche ai fini dell’impugnazione degli atti amministrativi
T.R.G.A. Trento, 28 novembre 2006
Sulla legittimità o meno di una modifica al regolamento edilizio volta ad introdurre una soglia dimensionale minima dell’unità abitativa
T.R.G.A. Trento, 28 settembre 2006
Sull’osservanza delle distanze legali riguardo ad un muro che, nel caso di dislivello naturale, oltre a delimitare il fondo, assolve anche alla funzione di sostegno e contenimento del declivio naturale
T.R.G.A. Trento, 6 giugno 2006
La circostanza che gli impianti di telefonia mobile siano classificati come opere di urbanizzazione primaria, non sacrifica le attribuzioni comunali in materia di assetto del territorio
T.R.G.A. Trento, 10 aprile 2006
Sul mutamento di destinazione d’uso e sugli elementi che rivelano la nuova destinazione impressa ai locali
T.R.G.A. Trento, 17 marzo 2006
Sulla realizzazione di un muro a sostegno del terreno sovrastante, sulla nozione di costruzione e sul rispetto delle distanze
T.R.G.A. Trento, 28 gennaio 2006, n. 23
In ordine alla sanabilità di abusi edilizi non rileva la circostanza che le opere siano state eseguite anteriormente all’imposizione del vincolo
T.R.G.A., Sezione Trento, 10 gennaio 2006, n. 1
Standard di edificabilità e differenza tra densità edilizia territoriale e densità fondiaria
T.R.G.A. Trento, 7 novembre 2005, n. 299
Ai fini dell’applicazione del contributo di concessione il cambio di destinazione d'uso ha rilevanza solamente se comporta il passaggio da una funzione ad un'altra
T.R.G.A. Trento, 8 agosto 2005, n. 233
Nell’attuale sistema normativo in tema di polizia mortuaria non è possibile la realizzazione di impianti crematori al di fuori di cimiteri
T.R.G.A. Trento, 6 giugno 2005, n. 170
Sulla differenza tra parcheggi pubblici e parcheggi pertinenziali
T.R.G.A. Trento, 5 aprile 2005, n. 99
La distanza minima dalla strada pubblica ha ragione d’essere per una struttura urbanistico-edilizia che costituisca un vero e proprio corpo di fabbrica e non per aree a parcheggio d’uso pubblico