T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione I, 17 novembre 2016
Autore: bovicelli - Pubblicato il 26 novembre 2016
L’inserimento da parte del PAI (Piano per l'Assetto Idrogeologico) di porzioni del territorio in aree di rischio non elevato e, segnatamente, in aree di rischio medio può portare ad escludere che i comuni, sulla base degli studi in concreto condotti, possano prevedere una disciplina urbanistica che impedisca l’edificazione?
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