Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 maggio 2017
Autore: bovicelli - Pubblicato il 19 maggio 2017
[A] E' possibile sostenere che una “casa mobile” (tale proprio perché dotata di ruote e, dunque, suscettibile di essere spostata in un qualunque momento sul suolo) perderebbe tale sua caratteristica se sollevata dal terreno – mediante supporti di vario genere – e contestualmente allacciata, mediante appositi raccordi, alle reti dei servizi (idrico, elettrico, fognario)? [B] Sulla differenza tra “temporaneità dell’occupazione” di una “casa mobile” e “temporaneità della stasi”.
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