La “vecchia” perimetrazione delle sedi farmaceutiche può ritenersi compatibile con la nuova sistematica (che attribuisce rilevanza alla categoria più sfumata di “zona territoriale”) e con i principi (anche di origine comunitaria) che regolamentano oggi il servizio farmaceutico? Quale ruolo può assumere nell'attuale assetto normativo la pianta organica, con la ripartizione del territorio in zone di competenza delle varie sedi farmaceutiche?
...
PER CONTINUARE A LEGGERE ACCEDI CON UN ACCOUNT ESISTENTE