[A] I provvedimenti che ingiungono la demolizione di opere abusive in area soggetta a vincolo paesaggistico prescindono dalla natura dell’intervento, potendo essere adottate anche per opere non soggette a permesso di costruire.
[B] Sui manufatti non sanati non è consentito, se non con l'osservanza delle cautele previste dalla legge, la realizzazione di interventi ulteriori che, sebbene per ipotesi riconducibili nella loro individuale oggettività a categorie che non richiedono il permesso di costruire, assumono le caratteristiche di illiceità dell'abuso principale.
[C] In ordine alla efficacia meramente sospensiva dell’ordine di demolizione conseguente alla proposizione della istanza di sanatoria.
SENTENZA N. ****
[A] Va premesso che in base alla giurisprudenza amministrativa consolidata i provvedimenti che ingiungono la demolizione di opere abusive in area soggetta a vincolo paesaggistico in base all’articolo 27 D.P.R. n. 380 presuppongono puramente e semplicemente inizio o completamento di opere abusive in area vincolata senza il per...