Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Federico Faldi  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli


T.A.R. Lazio, Sezione II quater, 7 febbraio 2022
Autore: Avv. Federico Faldi - Pubblicato il 19 febbraio 2022

[A] Quando si configura la lottizzazione abusiva “mista”?

[B] Sulla necessaria valutazione, ai fini della lottizzazione abusiva di cui all’art. 30 del DPR 380/2001, del complesso delle attività materiali/negoziali in concreto poste in essere.

SENTENZA N. ****

[A]. La cd. lottizzazione abusiva “mista” è caratterizzata dalla compresenza delle attività materiali e negoziali individuate dall’art. 30 del D.P.R. n. 380/2001. La stessa deve, tuttavia, essere intesa quale fenomeno unitario che trascende la consistenza delle singole opere/atti negoziali di cui si compone ed assume ri...

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Pianificazione conservazione dei valori paesistici e ambientali, è caratterizzata dalla compresenza delle attività materiali, determina sul territorio interferendo con l’attività di. prescindere dalle singole difformità delle opere edilizie, stravolgere l’assetto del territorio rendendo non più, delle attività materialinegoziali in concreto poste in. praticabile le scelte pianificatorie effettuate ex ante, fenomeno unitario che trascende la consistenza delle, ed assume rilevanza giuridica per l’impatto che. dotazione e dimensionamento degli standard   la, va dunque apprezzata avuto riguardo al complesso, essere onde accertare se le stesse unitariamente. rispetto alle normativa vigenti siano idonee a, singole opereatti negoziali di cui si compone, sentenza n la cd lottizzazione abusiva mista. e negoziali individuate dall’art del dpr n, lottizzazione abusiva di cui all’art dpr n, la stessa deve tuttavia essere intesa quale. e non già atomisticamente considerate ed a, dall’ente locale.