Se in conseguenza delle modifiche apportate all’art. 3, comma 1, lett. d), del D.P.R. 380/2001 dal D.L. 16 luglio 2020, n. 76, il divieto di apportare, con interventi di demolizione e ricostruzione, alterazioni alla sagoma, ai prospetti e alle caratteristiche dell’edificio preesistente sia adesso generalizzato a tutti gli immobili variamente soggetti a tutela ai sensi del Codice dei beni culturali (e non solo agli immobili soggetti a vincoli ai sensi del D.Lgs. 42/2004).
SENTENZA N. ****
Dal confronto tra il tenore letterale dell’art. 3, comma 1, lett. d), del D.P.R. 380/2001 attualmente vigente e quello antecedente alla modifica apportata nel 2020, emerge con chiarezza che, se in precedenza l’intervento di demolizione e ricostruzione costituente ristrutturazione edilizia consentita richiedeva il rispetto d...