Sul caso di proroga di un regime autorizzatorio eccezionale allo svolgimento dell’attività di smaltimento dei rifiuti liquidi non pericolosi senza soluzione di continuità. Sul fenomeno di successione tra norme eccezionali e norme regolari.
SENTENZA N. ****
Non può predicarsi una continuità tra un regime autorizzatorio eccezionale, fondato su una deroga a norme di legge primarie che già prevedevano per la realizzazione di siffatto intervento una compiuta Valutazione di Impatto Ambientale, e un regime autorizzatorio ordinario, la cui riespansione determina la necessaria riemersi...