C.G.A.R.S., 30 gennaio 2023

Piano regolatore

Pianificazione

Autore: Avv. Federico Faldi - Pubblicato il 4 febbraio 2023

Può la Regione di introdurre, in sede di approvazione di un Piano regolatore generale, le modifiche e prescrizioni di cui alle lettere b), c) e d) dell’art. 10 della L. 1150/1942 senza facoltà di controdeduzioni per il Comune?

SENTENZA N. ****

La giurisprudenza ha distinto le modifiche cc.dd. “obbligatorie” dello strumento urbanistico (e, cioè, quelle indispensabili per la tutela del territorio), modifiche cc.dd. “concordate” (ossia conseguenti all’accoglimento di osservazioni da parte della Regione) e modifiche cc.dd. “facoltative”, le quali ultime, a...

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Modifiche ccdd obbligatorie dello strumento urbanistico modifiche, non possono incidere sulle caratteristiche essenziali del, approvazione del piano regolatore generale è dunque. autorizzata a introdurre direttamente le modifiche e, ccdd concordate e modifiche ccdd facoltative le, sentenza n la giurisprudenza ha distinto le. impostazione pertanto la regione in sede di, facoltà di controdeduzioni per il comune e, quindi senza necessità di porre in essere. quali ultime ai sensi del medesimo art, della l n del e successive modifiche, prescrizioni di cui alle lettere b c. una procedura ad hoc di adeguamento, piano stesso e sui suoi criteri di, e d dello stesso art senza alcuna.