Sulla necessità di assicurare il contraddittorio del privato nell’ambito del procedimento di dichiarazione di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.lgs. 42/2004 in considerazione della natura discrezionale della valutazione della Soprintendenza.
SENTENZA N. ****
Il procedimento per la dichiarazione di interesse culturale è connotato da ampia discrezionalità tecnico-valutativa, implicando l'applicazione di cognizioni specialistiche caratterizzate da ampi ed ineliminabili margini di opinabilità (Cons. St., sez. VI, 4 settembre 2020, n. 5357). Proprio in ragione della natura non oggett...