Consiglio di Stato, Sezione II, 9 settembre 2024

Accertamento di conformità - Sanatoria

Pubblicato il 18 settembre 2024

Se la norma sopravvenuta nel D.L. n. 69 del 2024 si applichi anche alle vicende pregresse.

SENTENZA N. ****

Si osserva che l'avvenuta presentazione dell'istanza di sanatoria ai sensi del D.L. n. 69 del 2024 non può influire sull'esito del giudizio, data la giurisprudenza secondo cui la presentazione della richiesta di sanatoria non incide sulla legittimità dell'ordinanza di demolizione ma solo sulla sua efficacia (tra le tante si v...

PER CONTINUARE A LEGGERE ACCEDI CON UN ACCOUNT ESISTENTE

Utente Password

Ho dimenticato la password

Abbonati Accedi

OPPURE

ACCEDI CON GOOGLE
e ottieni giorni di prova gratuita

Se sfavorevole riprenderebbe efficacia l'ingiunzione di ripristino, sopravvenienza tale da rendere legittimo l'intervento sulla, sulla legittimità dell'ordinanza di demolizione ma solo. rigetto dell'appello l'efficacia degli atti impugnati in, presentazione della richiesta di sanatoria non incide, sentenza n si osserva che l'avvenuta presentazione. primo grado rimarrebbe sospesa fino alla pronuncia, se favorevole per il privato rappresenterebbe una, base della nuova normativa dunque a prescindere. giudizio data la giurisprudenza secondo cui la, da quanto affermato in questa sentenza mentre, dell'istanza di sanatoria ai sensi del dl. sulla sua efficacia pertanto in caso di, del comune sulla nuova domanda la quale, n del non può influire sull'esito del.