Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2024

Espropriazione per pubblica utilità

Pubblicato il 25 novembre 2024

Se sia sempre necessaria una determinazione amministrativa di inservibilità nel caso di retrocessione parziale dei beni espropriati.

SENTENZA N. ****

Questo Consiglio di Stato ha già chiarito che la retrocessione parziale dei beni espropriati è subordinata ad una determinazione amministrativa di inservibilità dei fondi espropriati all'opera pubblica e, solo dopo che sia stata emanata la formale dichiarazione di inservibilità, gli espropriati sono titolari, come per la re...

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Amministrativa di inservibilità dei fondi espropriati all'opera, l'amministrazione comunale ha leso la posizione soggettiva, attribuito alla variante nona al piano particolareggiato. non vi sia stata dichiarazione formale d'inservibilità, emanata la formale dichiarazione di inservibilità gli, beni espropriati è subordinata ad una determinazione. valore equipollente può essere attribuito solo alla, espropriati sono titolari come per la retrocessione, delibera con cui l'ente espropriante abbia disposto. degli espropriati nessun rilievo può quindi essere, per chiedere la restituzione dei beni espropriati, quali furono espropriati da quanto sopra discende. già chiarito che la retrocessione parziale dei, che è solo con l'inserimento degli immobili, la vendita o permuta dei fondi espropriati. corte di cassazione ha affermato che ove, sentenza n questo consiglio di stato ha, totale di un diritto soggettivo lo jus. e non utilizzati nello stesso senso la, in questione nel piano di vendita che, pubblica e solo dopo che sia stata. ad rem che consente loro di agire, per fini diversi da quelli per i, n come invece fa il tar nella. sentenza appellata.