Regione Toscana. Legge Regionale n. 15 del 26/01/2005
Modifiche alla legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 - Norme per il governo del territorio. Reviviscenza della legge regionale 6 dicembre 1982, n. 88 - Disciplina dei controlli sulle costruzioni in zone soggette a rischio sismico. BURT n. 6 del 27 gennaio 2005
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, gennaio 2005
Sui vincoli di inedificabilità e sulle destinazioni a “verde attrezzato”, ad “attrezzature che riguardano lo sport, la istruzione, i servizi di interesse collettivo, lo svago, il verde-parco, i parcheggi”, ed a “servizi amministrativi, per pubblici servizi, religiose, culturali, sociali, assistenziali"
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, gennaio 2005, n. 336
Nell’attuale regime, la mera comunicazione del parere favorevole espresso dalla Commissione edilizia comunale non può avere, né formalmente né sostanzialmente, il valore provvedimentale di atto di assentimento della concessione edilizia richiesta
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 24 dicembre 2005, n. 86
La irreversibile trasformazione del bene, non si verifica al momento della ultimazione dei lavori dell’opera pubblica, bensì nel momento, precedente, in cui i lavori hanno determinato una trasformazione del terreno che evidenzia in modo oggettivo la nascita dell’opera pubblica
Direttiva Europea 2001/42/CE
La Direttiva Europea 2001/42/CE concernente "la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente naturale", cosìddetta direttiva VAS entrata in vigore il 21 luglio 2001
T.A.R. Veneto, Sezione II, gennaio 2005, n. 64
Sull’illegittimità del provvedimento con il quale l’amministrazione nega la concessione edilizia per motivi estetici, ovvero impone prescrizioni di natura estetica, senza il necessario conforto normativo
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, gennaio 2005, n. 143
Il venir meno della giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in ordine ai “comportamenti” riguarda non solo le attività meramente materiali, ma anche le ipotesi in cui l’azione amministrativa abbia, in origine, trovato supporto in un provvedimento espropriativo legittimamente adottato ma successivamente divenuto inefficace
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, gennaio 2005, n. 63
La concessione in uso di uno stand all'interno di un mercato comunale è configurabile non come obbligazione tributaria, ma come "affitto" di banco pubblico previsto dagli art. 10 e 209 r.d. 14 settembre 1931 n. 1175
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 gennaio 2005, n. 19
L’impugnazione dell’ingiunzione di pagamento di cui all’art. 2 R.D. n. 639 del 1910 rientra nella giurisdizione esclusiva attribuita al Giudice amministrativo, ai sensi dell’art. 16 della L. 28 gennaio 1977 n. 10, quando quel che si contesta è la determinazione dell’ammontare della somma posta a suo carico e non i vizi formali dell’ingiunzione
T.A.R. Liguria, Sezione I, 14 gennaio 2005, n. 36
Sulla sussistenza o meno di un obbligo a provvedere che grava sull’Amministrazione in seguito alle sollecitazioni del privato e sulla differenza tra la fattispecie concernente la denuncia di illegittimità di un titolo edilizio rilasciato e quella relativa agli esposti in materia di abusi edilizi
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione Parma, 13 gennaio 2005, n. 8
Sul difetto di giurisdizione del giudice amministrativo circa l’impugnazione di provvedimenti con i quali la Soprintendenza ed il Comune hanno ritenuto necessaro il nulla-osta ex art. 151 del d.lgs. n. 490 del 1999 per lavori svolti lungo il fiume finalizzati alla derivazione di acqua a scopi irrigui
T.A.R. Toscana, Sezione I, 12 gennaio 2005, n. 95
Sulla natura sollecitatoria dei termini per l'inizio delle espropriazioni e lavori da indicarsi nella dichiarazione di pubblica utilità o, nel caso di dichiarazione implicita ai sensi dell'art. 1 l. n. 1 del 1978, nell'atto di approvazione del progetto di opera pubblica
T.A.R. Veneto, Sezione I, dicembre 2004, n. 2266
Sull’approvazione di opera pubblica ex art. 1 comma 5 della legge n. 1/1978, sulla riproposizione dei vincoli scaduti e sull’insussistenza di un obbligo di indennizzo – diversamente dal caso di generica riproposizione dei vincoli scaduti contenuta nelle varianti urbanistiche
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 gennaio 2005, n. 19
Sulla giurisdizione competente a decidere su un’ingiunzione di pagamento di cui all’art. 2 R.D. n. 639 del 1910. Criterio di riparto fondato sulla distinzione tra impugnazione per vizi formali dell’ingiunzione e contestazione dell’atto di determinazione della somma
Regione Toscana - Proposta di Legge n. 437
Modifiche alla legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 “Norme per il governo del territorio”. Reviviscenza della legge regionale 6 dicembre 1982, n.88 - Disciplina dei controlli sulle costruzioni
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 gennaio 2005, n. 19
Sulla giurisdizione competente a decidere su un’ingiunzione di pagamento di cui all’art. 2 R.D. n. 639 del 1910. Criterio di riparto fondato sulla distinzione tra impugnazione per vizi formali dell’ingiunzione e contestazione dell’atto di determinazione della somma
T.A.R. Veneto, Sezione I, gennaio 2005, n. 2266
Ai fini del risarcimento danni, la reiterazione del vincolo per approvazione di un progetto di opera pubblica - ai sensi della legge 1/78 - è diversa dalla generica riproposizione dei vincoli scaduti
Prime note sul nuovo condono edilizio
L. Ramacci "Prime note sul nuovo condono edilizio e "recupero" degli indirizzi giurisprudenziali". In appendice massime giurisprudenziali ordinate per materia e sentenze della Cassazione citate nel testo per esteso
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 21 dicembre 2004, n. 48956
Condono. Tra le ipotesi di opere abusive non suscettibili di sanatoria, ai sensi dell'art. 32 del D.L. n. 269/2003, rientra la nuova costruzione realizzata, in assenza del titolo abilitativo edilizio, in area assoggettata a vincolo imposto a tutela degli interessi paesistici
T.A.R. Toscana, Sezione II, 20 dicembre 2004 n. 6461
Sulla necessità di sottoporre a procedura di valutazione di impatto ambientale un progetto relativo all’ampliamento di una discarica esistente per una superficie doppia rispetto a quella della discarica in funzione
T.A.R. Toscana, Sezione I, 22 dicembre 2004, n. 6625
Sul procedimento di cui all’art. 87 del Codice delle Comunicazioni e sulla necessità o meno del nulla-osta ambientale per la realizzazione di una stazione di telefonia mobile in zona soggetta a vicolo ambientale
T.A.R. Toscana, Sezione III, 21 dicembre 2004, n. 6521
Sul difetto di giurisdizione del T.A.R. riguardo l’impugnazione di atti e provvedimenti che comportano l’esecuzione di opere finalizzate alla riduzione del rischio idraulico, per i quali è chiamato a decidere il T.S.A.P.
T.A.R. Toscana, Sezione III, 21 dicembre 2004, n. 6520
Sull’illegittimità del provvedimento con il quale l’Amministrazione Comunale ritiene impossibile la rinuncia totale o parziale alla domanda di condono e contestualmente richiede gli importi a titolo di oblazione e di oneri concessori
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione III, dicembre 2004, n. 6479
Sulla pubblicità effettuata su beni di pertinenza delle ferrovie statali, sulla formazione del silenzio assenso e sulla differenza tra installazione di cartelli pubblicitari ed affissione diretta di materiale pubblicitario sui cartelli medesimi