Corte Costituzionale, 28 aprile 2022
Sull’illegittimità costituzione dell’art. 5 della L.R. Abruzzo 18 maggio 2021, n. 10, dove è previsto che per gli impianti autorizzati con esclusione di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale (VIA), la comunicazione di variazione non sostanziale non comporta alcuna nuova autorizzazione regionale e non può essere subordinata ad ulteriori pareri.
T.A.R. Lazio, Latina, Sezione I, 23 aprile 2022
L’Amministrazione, in sede di rilascio di un permesso di costruire, ha l’obbligo di ricercare le limitazioni negoziali al diritto di costruire, tra cui eventuali violazioni delle distanze legali dal confine?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 22 aprile 2022
[A] Il proprietario “non responsabile” dell’inquinamento è tenuto ad adottare le misure di prevenzione di cui all’art. 240, comma 1, lett. i), del D.Lgs. 152/2006 e le misure di messa in sicurezza d’emergenza? [B] Le acque emunte da una falda nell’ambito di interventi di bonifica di siti inquinati devono essere ricondotte all’interno della categoria dei rifiuti liquidi o dei reflui industriali?
T.A.R. Marche, Sezione I, 26 aprile 2022
In caso di demolizione e ricostruzione di un precedente edificio, in cui siano distinguibili le parti eccedenti rispetto a quelle originarie, solo le prime sono soggette alla disciplina delle distanze legali?
T.A.R. Toscana, Sezione III, 24 marzo 2022
Affinché un intervento di ricostruzione di edifici crollati o diruti possa rientrare nella categoria della ristrutturazione edilizia, è necessaria, per gli immobili vincolati, la conservazione della medesima sagoma, prospetti, volume, sedime e caratteristiche planivolumetriche e tipologiche dell’edificio preesistente?
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 15 aprile 2022
[A] Sulle caratteristiche dell'obbligo motivazionale presupposto al rilascio o diniego della autorizzazione paesaggistica. [B] In merito ai criteri peculiari che devono presiedere alla valutazione della compatibilità paesaggistica dei pannelli fotovoltaici.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 14 aprile 2022
[A] Sulla giurisdizione delle controversie concernenti indennità, canoni, ed altri corrispettivi derivanti dal rapporto di concessione demaniale. [B] In ordine ai presupposti per l'applicazione della dimidiazione del canone prefigurata dall’art. 4 del D.M. 19 luglio 1989. [C] Le superfici sulle quali applicare la dimidiazone ex art. 4 del D.M. 19 luglio 1989 coincidono con le opere di urbanizzazione? [D] Quali i presupposti per l' applicazione del canone di mero riconoscimento del carattere demaniale dei beni ex art. 37, comma 2, reg. es. cod. nav.?
Corte di Appello Perugia, 10 gennaio 2012
[A] Sulle modalità di cessazione del vincolo di destinazione che grava, ai sensi dell'art. 831 c.c., sugli edifici destinati al pubblico culto anche se di proprietà privata. [B] In merito ai presupposti della cd. deputatio ad cultum.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 14 aprile 2022
[A] In merito alla distinzione tra carico urbanistico ex art. 23 ter D.P.R. 380/2001 e carico insediativo rilevante ai fini della disciplina degli interventi nelle zone soggette a rischio idraulico [B] Il mutamento di destinazione d'uso da magazzino a box auto in area a pericolosità idraulica determina aumento del carico insediativo?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 2 novembre 2021
In ipotesi di mancato avvio delle procedure di demolizione nel termine dei 180 giorni ex art. 41 del D.p.r. 380/2001 come modificato dall'art. 10-bis, comma 1, D.L. 16 luglio 2020, n. 76, il Comune conserva una propria legittimazione passiva?
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione II, 14 aprile 2022
[A] Se il potere di controllo dell’Amministrazione in sede di rilascio dei titoli edilizi debba essere esercitato anche per la verifica per il rispetto delle distanze dai confini di proprietà o del distacco dagli edifici. [B] La mancata indicazione del nominativo del responsabile del procedimento nell’ambito del rilascio di un titolo edilizio determina l’illegittimità del provvedimento finale? [C] La mancata indicazione del termine per l’impugnazione dell’atto e dell’Autorità cui ricorrere costituisce causa autonoma di illegittimità del provvedimento?
T.R.G.A. Trento, 14 aprile 2022
In quale ipotesi è possibile impugnare direttamente il parere negativo della Commissione Edilizia Comunale nell’ambito di una domanda di permesso di costruire?
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 14 aprile 2022
[A] Sulle caratteristiche qualificanti dell’istituto dell’occupazione temporanea di cui all’art. 49 del DPR 327/2001, sganciato dal procedimento espropriativo. [B] In caso di occupazione temporanea di determinate aree è necessaria la previa dichiarazione di pubblica utilità?
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione II, 14 aprile 2022
Il singolo terreno, utilizzato per la definizione complessiva degli standard di un territorio oggetto di piano di lottizzazione, può essere considerato disponibile ai fini di una successiva edificazione se è decorso il decennio di efficacia del Piano di lottizzazione?
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 19 aprile 2022
Sulla competenza in merito al rilascio del permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici previsto dall’art. 14 del DPR 380/2001 e sulla necessaria comparazione tra due interessi pubblici ai fini del rilascio dello stesso.
T.A.R. Sicilia, Palermo, Sezione II, 14 aprile 2022
La pendenza del sequestro penale su un immobile condiziona l’esigibilità dell’adempimento dell’ordine demolitorio e integra una causa d’illegittimità del successivo provvedimento di acquisizione comunale?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 19 aprile 2022
La manutenzione delle ripe, così come definite dall’art. 3, comma 1, n. 44) del D.Lgs. 285/1992 (Codice della Strada), è a carico del soggetto privato solo per quanto riguarda le opere necessarie a sostenere i fondi adiacenti o anche per quanto riguarda le opere strumentali alla sicurezza della strada?
Cassazione Penale, Sezione III, 4 febbraio 2022
[A] In ordine alla necessità del permesso di costruire in ipotesi di mutamento di destinazione da locale accessorio o pertinenziale ad abitabile, in quanto assimilabile ad un cambio di categoria ex art. 23-ter, comma 1, D.P.R. 380/2001. [2] Sul dovere del giudice penale di accertare incidenter tantum, in materia di violazioni edilizie, la legittimità del titolo abilitativo.
T.A.R. Campania, Salerno, 11 aprile 2022
Sulla applicazione dell'art. 17-bis, Legge 241/1990 al procedimento amministrativo di cui all'art. 146 D.lgs 42/2004 in quanto caratterizzato da una fase decisoria "pluristrutturata".
T.A.R. Liguria, Sezione I, 7 aprile 2022
[A] In ordine alla giurisdizione delle controversie aventi ad oggetto l'esercizio dello ius sepulchri. [B] In merito alla applicazione dell'istituto dell'immemorabile quale strumento di prova del diritto in assenza di atto formale di concessione.
T.R.G.A. Bolzano, 7 aprile 2022
Può a norma dell'art. 36 del D.p.r. 380/2001 il responsabile di abuso edilizio chiedere accertamento di conformità in sanatoria, prescindendo dal consenso del proprietario dell'immobile?
C.G.A.R.S., 11 aprile 2022
La ricostruzione di un rudere può essere riconducibile nell’alveo della ristrutturazione edilizia laddove il manufatto sia costituito da alcune rimanenze di mura perimetrali, oppure sia presente solo parte della predetta muratura e sia privo di copertura e di strutture orizzontali?
T.A.R. Lombardia, Sezione II, 11 aprile 2022
Il vincolo imposto sulle aree site nella fascia di rispetto stradale o autostradale consiste in un divieto di costruire che rende inedificabili le aree site nella fascia di rispetto, indipendentemente dalle caratteristiche dell’opera realizzata e dalla necessità di accertamento in concreto dei connessi rischi per la circolazione stradale?
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 12 luglio 2013
La coltura idroponica è qualificabile come attività agricola e pertanto compatibile con la destinazione d'uso agricola del sito, senza necessità di variante urbanistica ?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 4 aprile 2022
[A] In ordine al dovere del giudice amministrativo di valutare incidenter tantum la questione circa la natura vicinale, pubblica o privata di area, ancorchè riservata alla giurisdizione del giudice ordinario, quando costitutisce presupposto degli atti impugnati. [B] In merito ai presupposti che legittimano l'esercizio dei poteri di autotutela ai sensi dell'art. 378, legge 2248 del 1865, allegato F anche su aree di proprietà privata.
T.A.R. Sicilia, Palermo, Sezione III, 29 marzo 2022
In merito alla corretta interpretazione dell'art. 2, comma 1-bis, del D.lgs 11 febbraio 1998, n. 32 e del rapporto tra liberalizzazione regolatoria circa la localizzazione degli impianti di distribuzione carburanti da esso operata e la potestà pianificatoria dell'ente.
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione II, 1 aprile 2022
Ai fini della verifica delle condizioni dell'azione in ipotesi di impugnazione di provvedimento di VIA (o di esclusione di assoggettamento a VIA) è necessaria la prova del pregiudizio all'ambiente o alla salute o è sufficiente il mero criterio della vicinitas?
T.A.R. Campania, Napoli, 4 aprile 2022
L'applicazione della sanzione pecuniaria amministrativa ex art. 31, comma 4-bis del d.P.R 380/2001 in riferimento ad abusi edilizi realizzati in data antecedente alla sua entrata in vigore determina violazione del principio di itrretroattività?
T.A.R. Marche, Sezione I, 18 marzo 2022
[A] Sulla non condivisibile posizione della Corte di Cassazione Penale circa i limiti degli interventi con demolizione e ricostruzione di cui all’art. 3, let. d), del T.U. n. 380/2001, laddove anche laddove non siano assoggettati a vincolo storico artistico ma solo paesaggistico, consente di qualificarli come ristrutturazione "soltanto ove siano mantenuti sagoma, prospetti, sedime e caratteristiche planivolumetriche e tipologiche dell’edificio preesistente e non siano previsti incrementi di volumetria". [B] Sulla modifica dell'area di sedime mediante un intervento di demolizione e ricostruzione riconducibile alla ristrutturazione edilizia
Consiglio di Stato, Sez. VII, 11 aprile 2022
[A] Sulla presunzione legale circa l’appartenenza al demanio degli spazi adiacenti le strade comunali ed aperti sul suolo pubblico, di cui all’art. 22 della L. n. 2248/1865. [B] Sulla nozione di “centro abitato” cui bisogna far riferimento per i fini dell’applicazione dell’art. 22 della L. n. 2248/1865.
T.A.R. Toscana, Sezione III, 5 aprile 2022
Sulla motivazione del provvedimento di annullamento d’ufficio del titolo edilizio, ai sensi dell’art. 21-nonies della Legge 241 del 1990, nel caso in cui sia intervenuto un considerevole lasso di tempo.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 marzo 2022
In materia ambientale e in merito al rilascio di una A.I.A., la prova che la concessione della deroga ai limiti di emissioni fissati dalla legge non rilevi in danno della salubrità dell’ambiente deve essere fornita dal titolare dell’interesse legittimo che ha interesse ad ottenere la deroga?
T.A.R. Lazio, Sezione II quater, 31 marzo 2022
Il proprietario di un’area o di un fabbricato, in caso mancato esercizio dei poteri ripristinatori e repressivi relativi ad abusi edilizi da parte dell’Amministrazione, può pretendere un provvedimento che ne spieghi esplicitamente le ragioni?
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 1 aprile 2022
Sull’alternatività del risarcimento del danno ambientale o del pagamento di una somma pari al profitto del trasgressore di cui all’art. 167, comma 5, del D.Lgs. 42/2004, in caso di opere eseguite senza previa autorizzazione paesaggistica.
T.A.R. Veneto, Sezione II, 31 marzo 2022
Se l’asserito danno da perdita di panorama (con riferimento al fronte mare), dovuto a intervento edilizio su fondo vicino, radichi un effettivo interesse qualificato al ricorso o costituisca un interesse di mero fatto.
T.A.R. Campania, Sezione VII, 31 marzo 2022
[A] Sulla necessità che l’Amministrazione, nelle ipotesi di un complesso di opere abusive realizzate sulla medesima area, effettui una valutazione complessiva e non atomistica dell’intervento edilizio. [B] Se sia possibile ottenere un accertamento postumo di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs. 42/2004, in caso di piscina interrata.
T.A.R. Campania, Sezione V, 29 marzo 2022
Sul rapporto “a cerchi concentrici” tra la procedura di verifica di assoggettabilità a V.I.A. e la Valutazione di Impatto ambientale in merito alla realizzazione di un impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti.
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 23 novembre 2020
Quali sono gli stringenti limiti entro i quali gli interventi di pavimentazione di spazi esterni possano essere assoggettati al regime di edilizia libera di cui all’art. 6, comma 1, lett e-ter, del DPR 380/2001?
Consiglio di Stato, Adunanza di Sezione, Sezione I, 23 marzo 2022
[A] In merito ai presupposti che impongono il rispetto delle distanze a prescindere dalla qualificazione dell’intervento. [B] Sul rapporto tra principio di prevenzione e disciplina degli strumenti urbanistici [C] La clausola “salvo diritti dei terzi” impone al Comune una loro ponderazione in fase di rilascio del permesso di costruire? [D] Il diritto di prevenzione esercitato in sede di originaria costruzione si estende alla successiva sopraelevazione?
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione II, 28 marzo 2022
[A] Può il comune rideterminare l’importo del contributo di concessione ed entro quale termine? [B] Sulla natura del contributo di concessione e sul presupposto di applicazione della sanzione ex art. 42 del D.P.R. 380/2001. [C] La rettifica del contributo di costruzione può considerarsi una novazione del rapporto obbligatorio?
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione I, 25 marzo 2022
Sulla giurisdizione della controversia concernente l’accertamento della natura pubblica e privata della strada ancorché celata sotto impugnazione di provvedimento amministrativo (nel caso di specie di una ordinanza di sgombero)
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 marzo 2022
[A] Se sia legittimo che lo strumento urbanistico imponga, al fine di consentire la realizzazione di edifici residenziali in zona agricola, il possesso del titolo di imprenditore agricolo in capo all’effettivo fruitore del nuovo edificio residenziale. [B] Sui casi in relazione ai quali è consentita la c.d. fiscalizzazione dell’abuso, ai sensi dell’art. 34 del D.P.R. 380 del 2001.
T.A.R. Lazio, Sezione II bis, 28 marzo 2022
Se in conseguenza delle modifiche apportate all’art. 3, comma 1, lett. d), del D.P.R. 380/2001 dal D.L. 16 luglio 2020, n. 76, il divieto di apportare, con interventi di demolizione e ricostruzione, alterazioni alla sagoma, ai prospetti e alle caratteristiche dell’edificio preesistente sia adesso generalizzato a tutti gli immobili variamente soggetti a tutela ai sensi del Codice dei beni culturali (e non solo agli immobili soggetti a vincoli ai sensi del D.Lgs. 42/2004).
T.A.R. Umbria, Sezione I, 23 marzo 2022
[A] Sul momento in cui inizia a decorrere il termine di impugnazione di un permesso di costruire da parte di terzi, a seconda che sia contestata l’illegittimità del titolo per il solo fatto che esso sia stato rilasciato o il contenuto specifico del permesso di costruire. [B] Sulla rilevanza della natura abusiva di una costruzione nei rapporti con l’amministrazione pubblica e ai fini del rispetto delle distanze legali di cui agli artt. 873 c.c. e ss.
T.A.R. Toscana, Sezione III, 31 dicembre 2020
Un ente locale può rilasciare ad un privato una proroga del termine previsto ex lege per l’esecuzione della demolizione (a seguito di ordinanza di demolizione) qualora sussistano delle circostanze oggettive che abbiano reso difficoltoso dare luogo all’intervento di rispristino?
T.A.R. Lazio, Sezione II, 28 marzo 2022
Sugli strumenti processuali del privato per reagire nei confronti dell’esercizio sine die dell’eccezionale potere ablatorio previsto dall’art. 42 bis del D.P.R. 327/2001.
T.A.R. Lazio, Sezione II quater, 24 marzo 2022
Se alla luce degli ultimi orientamenti giurisprudenziali amministrativi le dichiarazioni sostitutive di atti notorio possano assurgere al rango di prova sull’epoca di un abuso edilizio.
T.A.R. Veneto, Sezione II, 22 marzo 2022
L’eliminazione dall’assetto impiantistico di un capannone destinato allo stoccaggio di rifiuti costituisce una modifica ai sensi dell’ all’art. 5, comma 1, lett. l), del D.Lgs. 152/2006, che può incidere sulle condizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, essendo, in astratto, suscettibile di produrre effetti ambientali?
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 28 marzo 2022
Se il permesso di costruire in sanatoria possa legittimamente introdurre limitate prescrizioni intese ad imporre correttivi esecutivi sull’esistente, ad esempio al fine di mitigare l’impatto paesaggistico del manufatto, in termini tali da renderlo più coerente con il contesto ambientale.
T.A.R. Lazio, Sezione II bis, 28 marzo 2022
Se i beni aggravati da usi civici debbano essere assimilati ai beni demaniali e se la preminenza del pubblico interesse che ha impresso ai beni immobili il vincolo dell’uso civico ne vieti ogni circolazione.
T.A.R. Toscana, Sez. II, 23 marzo 2022
Se la vicinitas costituisca elemento idoneo a radicare, in quanto tale, la legittimazione di singoli abitanti alla impugnazione di atti in materia ambientale.