Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Federico Faldi  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli


T.A.R. Sicilia, Palermo, Sezione I, 6 dicembre 2022
Autore: Avv. Federico Faldi - Pubblicato il 16 dicembre 2022

Le infrastrutture di reti pubbliche di comunicazione soggette al D.Lgs. 259/2003 possono essere qualificate da un Comune quale “nuova costruzione” ai fini della normativa edilizia?

SENTENZA N. ****

Non è dubitabile che le infrastrutture soggette al Decreto legislativo. n. 259 del 2003 sono qualificate dal legislatore opere di urbanizzazione primaria e pertanto, secondo il consolidato orientamento pretorio, non è possibile assimilarle alle normali costruzioni edilizie: si tratta, infatti, di strutture che, per esigenze d...

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Muratura escludendosi la legittimità di un’estensione analogica, sono qualificate dal legislatore opere di urbanizzazione, primaria e pertanto secondo il consolidato orientamento. si sviluppano normalmente in altezza tramite elementi, volumetria o cubatura non determinano ingombro visivo, infrastrutture soggette al decreto legislativo n del. costruzioni edilizie si tratta infatti di strutture, pretorio non è possibile assimilarle alle normali, hanno un impatto sul territorio assimilabile a. paragonabile a quello delle costruzioni e non, di una normativa edilizia concepita per altri, che per esigenze di irradiamento del segnale. scopi e diretta a regolamentare altre forme, metallici pali o tralicci a non presentano, quello degli edifici in cemento armato o. sentenza n non è dubitabile che le, di utilizzazione del territorio.