Sulla rilevanza paesaggistica dei volumi interrati e seminterrati.
Sulla legittimità dell'ordinanza di demolizione diretta al nudo proprietario.
Sulla condonabilità di opere soggette a vincolo idrogeologico apposto successivamente alla istanza di condono.
Sui poteri istruttori esercitabili dall'Amministrazione in relazione all'istanza di rilascio di un titolo edilizio.
[A] Se il potere di annullamento della autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza statale ex art. 159 del D.lgs. 42/2004 richieda un riesame complessivo delle valutazioni. [B] Sul dies a quo del termine di sessanta giorni entro cui può essere esercitato il potere di annullamento della Soprintendenza. [C] Se il termine di sessanta giorni debba ricomprendere anche la comunicazione del provvedimento di annullamento.
La realizzazione di autorimesse e parcheggi che non sono talmente al di sotto del piano naturale di campagna è comunque soggetta alla disciplina di cui all’art. 9, comma 1, L. 122/1989?
Sulla programmazione territoriale della pianta organica delle farmacie da parte del Comune e, in particolare, sull'assegnazione di porzioni di territorio.
La realizzazione ex novo di cancelli, recinzioni, muri di cinta o di contenimento del terreno ricade tra gli interventi ed opere di lieve entità soggetti ad autorizzazione paesaggistica semplificata ai sensi dell’art. 3 del DPR 31/2017?
Gli interventi di demolizione di opere già esistenti (ovvero, interventi di demolizione a cui non faccia seguito alcuna ricostruzione) versanti in condizioni fatiscenti possono essere eseguiti in assenza di permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica?
Sui casi di obbligatorietà della notifica dell’impugnazione di un’ordinanza di demolizione o di un diniego di sanatoria al soggetto controinteressato.
Sulla potestà regolamentare del Comune di dettare limiti alla localizzazione degli impianti di telefonia mobile, in particolare per la tutela della popolazione dalle immissioni elettromagnetiche.
L’installazione di infrastrutture per rete di telefonia mobile, quali opere di pubblica utilità possono essere localizzate indiscriminatamente in ogni sito del territorio comunale?
Sul temperamento dell'onere probatorio relativo alla data di costruzione dell'immobile oggetto di istanza di condono.
[A] Sul concetto di "opere funzionali" ex art. 16, comma 2 bis, D.P.R. 380/2001. [B] Sul calcolo dell'importo per opere di urbanizzazione ai fini della applicazione della deroga ex art. 16, del D.P.R. 380/2001.
Sul rapporto tra permesso di costruire e autorizzazione paesaggistica.
[A] Sui presupposti in presenza dei quali opera il meccanismo del silenzio assenso sulle domande di condono edilizio. [B] La quantificazione egli oneri concessori va calcolata secondo le tabelle vigenti alla data di rilascio del condono o di presentazione della domanda?
Se un Comune attraverso apposito Regolamento possa imporre il “co-siting” (accorpamento) delle infrastrutture di telefonia mobile.
Se i Comuni, nell’ambito delle loro competenze, possano individuare criteri localizzativi degli impianti di telefonia mobile e anche limitazioni alla localizzazione.
La richiesta di integrazione documentale oltre il termine di 15 giorni previsto dall’art. 87, comma 5, del D.Lgs. 259/2003 (oggi art. 44 comma 6) è idonea a determinare l’interruzione del termine di 90 giorni per la formazione del silenzio-assenso alla realizzazione di un infrastruttura per telefonia mobile?
Sui due requisiti per la formazione del silenzio assenso ai sensi dell’art. 20, comma 8, del DPR 380/2001 in caso di istanza di permesso di costruire.
Se i Comuni, al fine della realizzazione di infrastrutture di telefonia mobile, possano chiedere ai gestori ulteriori titoli edilizi rispetto a quelli previsti dal D.Lgs. 259/2003.