[A] Sui criteri di composizione delle classi in seguito all’entrata in vigore del D.P.R. 81 del 2009 e sull’intervenuta abrogazione o meno del D.M. 18.12.1975 (1,96 mq per studente, con un numero massimo di studenti pari a 25 per aula). [B] L’Ufficio scolastico regionale non può adottare provvedimenti organizzativi che si pongano in contrasto con le specifiche misure di prevenzione adottate dal dirigente scolastico in forza di espressa previsione normativa, senza incorrere in una palese violazione di legge. [C] Sull’art. 5 del D.M. 26 agosto 1991, recante norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica che ai fini della sicurezza antincendi prescrive che il massimo affollamento ipotizzabile in aula sia di 26 persone
Quando gli allestimenti temporanei per pubblico spettacolo richiedono una specifica verifica delle condizioni di sicurezza il Comune può legittimamente richiedere un apposito documento redatto dai Vigili del Fuoco che certifichi la sicurezza della struttura
Antincendio strutture ricettive. DL 113/2008, concernente la proroga di vari termini previsti da disposizioni legislative - G.U. n. 151 del 30 giugno 2008
Sul certificato di prevenzione incendi e sulla sospensione dell’attività autorizzata per il tempo occorrente ad uniformarsi alle prescrizioni normative violate
Direttive per il superamento del regime del nulla osta provvisorio, ai sensi dell'articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica 12 gennaio 1998, n. 37 - Gazzetta Ufficiale N. 26 del 1 Febbraio 2006
D.P.R. 24 ottobre 2003 n. 340. Chiarimenti in merito all'applicazione dell'articolo 1, comma 2, agli impianti di distribuzione stradale di GPL per autotrazione esistenti