T.A.R. Liguria, Sezione I, 28 maggio 2014
Autore: francesco - Pubblicato il 30 settembre 2014
[A] Al fine della formazione dell'acquiescenza, non è sufficiente un atteggiamento di mera tolleranza contingente e neppure il compimento di atti resi necessari od opportuni, nell'immediato, dall'esistenza di un provvedimento allo stato lesivo e in una logica soggettiva di riduzione del pregiudizio. [B] Sulla piena conoscenza dalla quale decorre il termine decadenziale per la proposizione dell'impugnazione avverso il titolo edilizio. [C] In caso di lavori edilizi da eseguirsi anche su parti indicate come comuni del fabbricato, laddove si tratti di opere non connesse all'uso normale della cosa comune (come nel caso di trasformazione tramite una nuova bucatura), essi devono essere preceduti dal previo assenso dei comproprietari
PER CONTINUARE A LEGGERE ACCEDI CON UN ACCOUNT ESISTENTE