T.A.R. Lazio, Sezione II bis, 1 settembre 2021

Convenzioni urbanistiche

Pianificazione

Autore: Avv. Federico Faldi - Pubblicato il 11 settembre 2021

Sulle conseguenze derivanti dall’assenza del vincolo di sinallagmaticità tra il Comune e il privato in materia di convenzioni urbanistiche.

SENTENZA N. ****

Come evidenziato, del resto, anche dalla giurisprudenza amministrativa maggioritaria, “va escluso che tra Comune e privato in materia di convenzioni urbanistiche si instauri un vincolo di sinallagmaticità, argomentando che nel sistema risultante dal combinato disposto dell’art. 28 comma 4 n. 1), l. 17 agosto 1942 n. 1150 e...

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Dalla giurisprudenza amministrativa maggioritaria va escluso che, sinallagmaticità argomentando che nel sistema risultante dal, possano eccedere originariamente o successivamente gli oneri. di urbanizzazione conseguentemente l’assenza di un vincolo, di sinallagmaticità conduce ad escludere la violazione, complessivamente superiore a quanto dovuto per oneri. convenzioni urbanistiche si instauri un vincolo di, ad eseguire puntualmente tutte le prestazioni ivi, di urbanizzazione primaria e secondaria ai sensi. virtù della convenzione il privato è obbligato, combinato disposto dell’art comma n l agosto, una convenzione urbanistica con il comune di. non corrispondere al medesimo beni di valore, sentenza n come evidenziato del resto anche, dell’art l n del e conseguentemente in. dia titolo al soggetto che ha stipulato, assunte a nulla rilevando che in queste, n non è rinvenibile un principio che. tra comune e privato in materia di, n e dagli art e l gennaio, dell’art cc.