Se la valutazione di compatibilità paesaggistica postuma di cui all’art. 32 L. n. 47/85 debba considerare attentamente anche il lasso di tempo intercorso rispetto alla realizzazione dell’abuso al fine di apprezzare le eventuali modifiche del contesto paesaggistico-territoriale di riferimento, medio tempore intervenute.
SENTENZA N. ****
La giurisprudenza ha ritenuto che «Il potere consultivo di cui all’art. 32 l. n. 47/85 ha, invero, ad oggetto non già un immobile ancora da realizzare, per come fisiologicamente previsto dall’art. 146 D.lgs. n. 42/2004, bensì un’opera edilizia, preesistente, realizzata sine titulo, della quale la Soprintendenza è tenu...