Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli
Case mobili
T.A.R. Calabria, Reggio Calabria, 25 ottobre 2021
Sulle caratteristiche che un manufatto deve possedere al fine di poter essere qualificato come “casa mobile” ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. e, n. 5, del D.P.R. 380/2001, e quando lo stesso è esonerato dall’obbligo del possesso del permesso di costruire.
T.A.R. Liguria, Genova, Sez. I, 4 marzo 2020
Quali sono gli indici in presenza dei quali una roulotte può dirsi stabilmente collocata sul terreno così da integrare la fattispecie della nuova costruzione prevista dall’art. 3, comma 1 lett. e.5) del D.P.R. 380 del 2001?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 28 gennaio 2019
Per l’installazione di case mobile è necessario il permesso di costruire?
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 24 gennaio 2018
Sulla consistenza edilizia da assegnare alle roulotte adibite ad abitazione? In quali ipotesi queste sono assoggettate al permesso di costruire?
T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione II, 16 giugno 2017
[A] La chiusura di vani aperti dev’essere necessariamente preceduta dal rilascio della concessione edilizia? [B] E' sufficiente che la “casa mobile” sia ancorata al suolo in modalità precaria per essere affrancata dal permesso edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 maggio 2017
[A] E' possibile sostenere che una “casa mobile” (tale proprio perché dotata di ruote e, dunque, suscettibile di essere spostata in un qualunque momento sul suolo) perderebbe tale sua caratteristica se sollevata dal terreno – mediante supporti di vario genere – e contestualmente allacciata, mediante appositi raccordi, alle reti dei servizi (idrico, elettrico, fognario)? [B] Sulla differenza tra “temporaneità dell’occupazione” di una “casa mobile” e “temporaneità della stasi”.
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione I, 29 dicembre 2016
Sul concetto di precarietà del manufatto edilizio. Una casa prefabbricata può considerarsi precaria?
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione IV, 28 novembre 2016  
Le opere facilmente rimovibili esigono comunque il rilascio del permesso di costruire? Che rilevanza assume in merito il requisito dell'immobilizzazione rispetto al suolo?
T.A.R. Veneto, Sezione II, 21 gennaio 2016
In quali casi roulottes e autocarri devono essere sussunti nella categoria della nuova costruzione e conseguentemente assoggettati al regime del permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 24 febbraio 2016
[A] La temporaneità dell’esigenza abitativa riferita a case mobili (roulottes e maxi caravan) può escludere la qualificazione delle stesse come “nuove costruzioni”. [B] Sui requisiti della "mobilità" e dell’assenza di "collegamenti di natura permanente al terreno" che devono contemporaneamente sussistere differenziandosi tra loro?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 11 dicembre 2015
Per l’installazione di campers e roluttes - qualora questi, anche se non ancorati stabilmente al suolo, siano idonei ad essere utilizzate come abitazioni e diretti a soddisfare esigenze non meramente temporanee e precarie dell’avente diritto - risulta sempre necessario il permesso di costruire?
T.A.R. Toscana, Sezione III, 25 novembre 2015
L’istallazione di manufatti adibiti a cucinotti, ripostigli, depositi in zone destinate al campeggio assume rilevanza ai fini urbanistici ed edilizi? A tal proposito che ampiezza ha la nozione di accessori? Che rilievo assume in tal senso la prassi commerciale in cui sono considerati accessori dei camper e delle roulotte le installazioni facilmente smontabili che si aggiungono ai componenti essenziali del veicolo accrescendone la funzionalità, quali i cucinotti, le verande, i portabici etc.?
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 26 novembre 2015
Sulle case mobili installate con temporaneo ancoraggio al suolo all’interno di strutture ricettive all’aperto
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 27 ottobre 2015
Sulle condizioni per la configurabilità del reato di lottizzazione abusiva allorché sia realizzato tramite la installazione di edifici mobili: ipotesi in cui la Corte ha ritenuto possibile la commissione del reato di lottizzazione abusiva tramite la realizzazione di un campeggio
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 27 ottobre 2015
Lo spostamento di alcune roulottes e la loro ricollocazione sul terreno impone - ai fini dell’accertamento di un abuso edilizio ex art. 3, comma 1, lett. e.5 d.P.R. n. 380/2001- il rinnovo degli accertamenti ?
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 27 ottobre 2015
[A] In materia edilizia, può ritenersi legittimo il provvedimento sanzionatorio adottato nei confronti dei proprietari catastali degli immobili abusivamente realizzati e non notificato ai singoli affittuari responsabili della realizzazione dei manufatti? [B] Sull’onere probatorio relativo all’epoca della realizzazione dell’abuso. [C] Sulla natura dei “pre-ingressi” delle roulottes: questi possono essere qualificati come opere complementari e facilmente movibili?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 13 ottobre 2015
Sul reato di cui all'art. 44, letta b) d.P.R. 3801, con particolare riferimento alla collocazione su un'area di una «casa mobile» con stabile destinazione abitativa in assenza di permesso di costruire
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 13 ottobre 2015
La collocazione su un'area di una «casa mobile» con stabile destinazione abitativa in assenza di permesso di costruire configura il reato di cui all'art. 44, letta b) d.P.R. 380/01?
Corte Costituzionale, 24 luglio 2015
È illegittimo l’art. 41, comma 4, del d.l. n. 69 del 2013 che ha novellato l’art. 3, comma 1, lettera e.5), del D.P.R. 380 del 2001, poiché con violazione delle competenze regionali in materia di turismo ed anche dopo la riformulazione in “ancorché” include tra gli interventi di nuova costruzione ‒ per i quali è richiesto il permesso di costruire ‒ l’installazione di “manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, e che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee”, “ancorché siano installati, con temporaneo ancoraggio al suolo, all’interno di strutture ricettive all’aperto, in conformità alla normativa regionale di settore, per la sosta ed il soggiorno dei turisti”
Regione Toscana. Circolare del 16 aprile 2014 n. 313
Approvazione circolare in merito all’interpretazione del l.r. 42/2000 in rapporto alla l.r. 1/2005 in materia di strutture amovibili posizionate nei campeggi, con riferimento all’impatto sulla disciplina regionale dell’art. 41 comma 4 del decreto legge 69/2013 (convertito con modificazioni in L. 98/2013)
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 26 febbraio 2014
Sulla realizzazione di bungalows e case mobili e sulla corretta interpretazione dell’art. 41, comma 4, del D.L. 69 del 2013
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 13 novembre 2013
[A] Sulle modifiche apportate, con il d.l. n. 69 del 21.6.2013 (conv. in l. n. 98 del 9.8.2013), al testo dell’art. 3, comma 1, lett. e.5 d.P.R. n. 380/2001, prevedendo esso, attualmente, che integra l’ipotesi della “nuova costruzione” l’installazione di case mobili utilizzate come abitazioni, che non siano dirette a soddisfare esigenze meramente temporanee ancorché installate all’interno di strutture ricettive all’aperto conformemente alla legislazione regionale di settore. [B] Sulla circostanza che le case mobili siano dotate di meccanismi, imperniati su ruote, suscettibili di assicurarne la mobilità, come è del resto implicito nella relativa denominazione (“case mobili”) e nell’appartenenza delle stesse ad un unico genus (cui partecipano anche le roulottes ed i maxi caravan) la cui comune caratteristica sarebbe rappresentata dalla possibilità di spostamento su ruote
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 14 maggio 2013
Sull’ordinanza di demolizione delle c.d. case mobili
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 13 aprile 2012
Sul regime urbanistico delle “case mobili”
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione I, 30 settembre 2010
Sull’installazione di case mobili all’interno di una struttura ricettiva con le caratteristiche di camping
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 26 novembre 2009
Sul posizionamento di una casa mobile, carrellabile su ruote
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 14 settembre 2009
[A] Sull’installazione di una casa mobile installata in un terreno in modo da soddisfare esigenze non temporanee. [B] Sul senso da attribuire al termine “installazione” contenuto nell’art. 3, comma 1 lett. e) punto e6, del d.P.R. n. 380 del 2001. [C] L’ordine di demolizione deve indicare l’area di sedime che sarà acquisita gratuitamente in caso di inottemperanza
T.A.R. Toscana, Sezione III, 29 luglio 2009
Sull’installazione di una casa mobile su ruote appoggiata al suolo
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I Quater, 18 luglio 2008
Sul carattere stagionale di strutture posizionate sul territorio e sulla necessità o meno del permesso di costruire. Fattispecie relativa all’installazione di case mobili all’interno di un campeggio
T.A.R. Toscana, Sezione III, 30 maggio 2006
Sulla legittimità o meno dell’ordinanza di demolizione di 9 case mobili realizzate nelle piazzole di un campeggio in assenza di titolo edilizio ma in conformità con quanto previsto dalla legge regionale toscana sul turismo n. 42 del 2000