È applicabile regime del silenzio-assenso di cui all’art. 20 della L. 241/1990 con riferimento alla richiesta di occupazione di suolo pubblico per l’apertura di un chiosco?
Se le norme sulle distanze legali di cui al D.M. 1444/1968 trovino applicazione nel caso di chiosco o altro manufatto costruito su area di proprietà demaniale (suolo pubblico).
Se la violazione da parte del concessionario degli obblighi nascenti dal titolo abilitativo relativo all’uso del suolo pubblico, occupando una superficie maggiore di quella autorizzata, giustifichi la pronuncia di decadenza del titolo concessorio.
Sulla limitazioni alle occupazioni di suolo pubblico al fine di assicurare il decoro dei complessi monumentali e degli altri immobili del demanio culturale interessati da flussi turistici particolarmente rilevanti.
Sulla facoltà di utilizzo e sfruttamento della concessione demaniale marittima: la realizzazione di alcuni chioschi per lo svolgimento di un’attività produttiva commerciale di vendita al dettaglio nel settore non alimentare non ancorati né infissi al suolo può assumere il carattere di precarietà?
Le opere realizzate su aree di posteggio oggetto di concessione temporanea di suolo pubblico possono essere considerate precarie in ragione del solo carattere temporaneo della concessione?
Nel rilascio di una nuova concessione amministrativa di occupazione di suolo pubblico, la preponderanza del pubblico interesse può giustificare di per sè il diniego?
Sul chiosco, posizionato in area assoggettata a vincolo paesaggistico, destinato ad un uso duraturo, ancorché ciclico in ragione della funzione espletata
[A] Sulla nozione di “chiosco”. [B] Sulla realizzazione di una copertura telescopica della piscina, di un tunnel coperto di collegamento e di nuovi spogliatoi per disabili
Sull’articolo 20 del Codice della Strada secondo cui “ Nei centri abitati, ferme restando le limitazioni e i divieti di cui agli articoli ed ai commi precedenti, l'occupazione di marciapiedi da parte di chioschi, edicole od altre installazioni può essere consentita fino ad un massimo della metà della loro larghezza, purché in adiacenza ai fabbricati e sempre che rimanga libera una zona per la circolazione dei pedoni larga non meno di 2 m”
Sul provvedimento con il quale il Comune denega il permesso di costruire per realizzare una serie di chioschi per il servizio di bar e ristorante, ritenendo di non poter definire precaria un’esigenza, pur stagionale, che si presenta in modo ricorrente
[A] Sul divieto di costruzione di recinzioni nelle zone di rispetto dei corsi d’acqua. [B] Sulla natura delle opere pertinenziani e dei manufatti precari. [C] Sui i chioschi prefabbricati, le strutture metalliche adibite a posto auto ed i containers metallici ad uso magazzino
Sulla destinazione di un’area ad attrezzature destinate al “tempo libero” tra le quali chioschi, bar, ristoranti, teatri all’aperto, impianti sportivi per allenamento e spettacolo e simili
[A] Sui vincoli di carattere espropriativo e conformativo. [B] Sulla natura del vincolo che consente di realizzare opere di interesse collettivo consistenti in “chioschi - bar, padiglioni per la musica, teatrini, giochi per bambini e simili”