T.A.R. Lazio, Sezione II, 21 giugno 2022
La posa in opera di una piscina comporta creazione o aumento di superficie utile e/o di volume, rilevante ai fini della applicazione della sanatoria paesaggistica ex art. 167 del D.lgs. 42/2004?
C.G.A.R.S., 13 gennaio 2023
Sulla posibilità di ricorrere alla autorizzazione paesaggistica postuma ex art. 167 del D.lgs. 42/2004 con riferimento alla posa in opera di una piscina.
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 12 gennaio 2023
Quando un’area acquisisce la connotazione di lido del mare e, dunque, i connotati di bene appartenente al demanio marittimo ex art. 822, comma 1, c.c.? I tratti di terra prossimi al mare sottoposti alle mareggiate straordinarie fanno parte del demanio?
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 7 ottobre 2022
[A] Sulla riconduzione della piscina alla categoria della nuova costruzione e in merito ai presupposti strutturali che ne consentono invece l'inquadramento tra le opere pertinenziali. [B] In merito alla qualificazione di un muro di contenimento quale nuova costruzione. [C] Il muro di contenimento di un terrapieno naturale è nuova costruzione? [C] La tettoia è sempre opera soggetta a permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 20 settembre 2022
[A] Quando l'installazione di una piscina può qualificarsi come opera pertinenziale e non come nuova costruzione? [B] Sulla compatibilità, sotto il profilo paesaggistico, della installazione di un piscina in zona agricola.
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione II Stralcio, 21 giugno 2022
[A] In ordine ai presupposti di condabilità delle opere realizzate nelle aree sottoposte a vincoli ai sensi dell'art. 32 del D.L. 30 settembre 2003, n. 269 (cd. terzo condono). [B] Sulla non riconducibilità della piscina (nel caso di specie di tipo prefabbricato) alla nozione di pertinenza urbanistica.
T.A.R. Sicilia, Palermo, Sezione I, 2 maggio 2022
[A] La posa in opera di una piscina è intervento suscettibile di accertamento di compatibilità paesaggistica postuma ex art. 167, D.lgs 42/2004? [B] In merito alla qualificazione della piscina come pertinenza o nuova costruzione. [C] Sulla interpretazione letterale del disposto di cui all'art. 167, comma 4, lettera a) che legittima il ricorso alla procedura di autorizzazione paesaggistica postuma per quegli interventi che non abbiano determinato creazione di superfici utili "o" volumi.
T.A.R. Campania, Sezione VII, 31 marzo 2022
[A] Sulla necessità che l’Amministrazione, nelle ipotesi di un complesso di opere abusive realizzate sulla medesima area, effettui una valutazione complessiva e non atomistica dell’intervento edilizio. [B] Se sia possibile ottenere un accertamento postumo di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs. 42/2004, in caso di piscina interrata.
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 18 gennaio 2022
[A] La costruzione di una piscina interrata può essere attratta alla categoria delle pertinenze in senso urbanistico o integra gli estremi della nuova costruzione?
[B] Se la costruzione di una piscina interrata e di locali annessi in zona vincolata sia suscettibile di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs. 42/2004.
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 24 giugno 2021
[A] Se trovi applicazione il regime della pertinenza urbanistica nel caso in cui il manufatto del quale si invochi la natura pertinenziale sia posto a servizio di un’opera abusiva.
[B] Se le ulteriori opere eseguite su un immobile dopo la presentazione dell’istanza di condono, ancorché riconducibili alle categorie della manutenzione straordinaria, del restauro e/o del risanamento conservativo, della ristrutturazione edilizia o della realizzazione di opere costituenti pertinenze urbanistiche, debbano ritenersi abusive.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 20 luglio 2018
E' possibile sostenere che la sanzione pecuniaria ex art. 37 D.P.R. n. 380/2001 si applichi anche ai cd. abusi sostanziali? Conseguentemente, può ritenersi condivisibile la statuizione del Tribunale Amministrativo regionale che pur riconoscendo natura pertinenziale ad una piscina, ne abbia poi escluso l’assoggettabilità alla sanzione pecuniaria in quanto non conforme agli strumenti urbanistici vigenti?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 27 ottobre 2017
Può affermarsi che una piscina, regolarmente assentita, costituisca una pertinenza dell’edificio principale, e che l’intervento di copertura sulla stessa insistente sia qualificabile come addizione funzionale della pertinenza?
T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione I, 31 maggio 2017
[A] Sulla sanabilità paesaggistica postuma dei volumi tecnici; a tal fine è possibile distinguere tra volume tecnico ed altro tipo di volume ovvero tra volume in superficie e volume interrato? [B] La piscina interrata può essere qualificata come volume tecnico?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 27 giugno 2016
Sul rapporto tra destinazioni di zona e compatibilità con la realizzazione di un’opera di natura pertinenziale (qual è la piscina): il nesso di strumentalità tra struttura destinata a usi produttivi e residenza può giustificare la realizzazione di opere pertinenziali (come la piscina) funzionali a rendere più comoda o gradevole la residenza dell’imprenditore o artigiano?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
È possibile configurare la realizzazione di una piscina come un’attrezzatura per lo svago e il tempo libero, alla stessa stregua di un dondolo o di uno scivolo installati nei giardini o nei luoghi di svago?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
[A] La realizzazione di una piscina adiacente ad un giardino monumentale, con sottostanti “volumi tecnici” e “spogliatoi” è sufficiente ad escludere l’utilizzo dell’immobile per attività ricettiva meramente episodica e, allo stesso tempo, a farne dedurre la destinazione alberghiera? [B] Sulle conseguenze scaturenti dal cambio di destinazione d’uso strutturale non consentito dalla disciplina urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 2 luglio 2015
La piscina e i vani tecnici annessi risultano rilevanti ai fini della normativa dettata in materia di distanze legali? Quand’è che, ai fini della disciplina dettata in materia di distanze legali, l’opera può qualificarsi come costruzione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 maggio 2015
Sulla ontologica estraneità della realizzazione di una piscina rispetto alle attività di “conservazione e ricostituzione del verde secondo l’applicazione dei principi fitosociologici che rispettino i processi dinamico – evolutivi e nella potenzialità della vegetazione dell’area”
T.A.R. Veneto, Sezione II, 19 maggio 2015
Sulla abusività o meno della piscina e della vasca di compensazione realizzate in una posizione diversa rispetto a quella originariamente prevista in ragione di riscontrati problemi alla staticità dell’immobile.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 18 marzo 2014
L’Autorità paesaggistica non può motivare il proprio parere negativo con il semplice richiamo all’esistenza di un vincolo “panoramico” sul quale non si vede come possa concretamente incidere la realizzazione di una piscina “a livello terra”
T.A.R. Veneto, Sezione II, 11 dicembre 2013
Sulla realizzazione una piscina fuori terra removibile, delle dimensioni di mt. 12,71 x 6,45, altezza di mt. 1,30, appoggiata su di una cordonata in calcestruzzo appositamente creata; una platea in calcestruzzo (di mt. 1,5 x 1,5) in cui sono sistemati la pompa e i servizi della piscina; una casetta in legno ad uso deposito di 4.5 mq. di superficie per 2 mt. di altezza
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 6 giugno 2013
[A] Non è rinvenibile nella richiesta di accertamento di conformità un effetto sospensivo dell’ordinanza di demolizione. [B] Sulla possibilità o meno di configurare la realizzazione di una piscina come opera di “manutenzione straordinaria”
C.G.A.R.S., 20 febbraio 2013
[A] Sulla possibilità o meno che una piscina scoperta sia di per sé idonea a modificare l’assetto paesaggistico del sito in cui viene collocata. [B] Sul termine di impugnazione del titolo edilizio che consente la realizzazione di una piscina interrata
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 dicembre 2012
[A] Sulla qualificazione urbanistica dei gazebo. [B] Sulla piscina realizzata mediante una struttura prefabbricata amovibile, “poggiata” al suolo senza la previa realizzazione di alcuno scavo o fossato
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 16 novembre 2009
[A] Il vincolo a verde agricolo assolve essenzialmente la funzione di preservare una determinata area da un’eccessiva espansione edilizia. [B] Sulla realizzazione di una piscina scoperta, al servizio di un’abitazione esistente sul fondo agricolo
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 24 giugno 2009
[A] Il mutamento di destinazione d'uso giuridicamente rilevante è solo quello tra categorie funzionalmente autonome dal punto di vista urbanistico. [B] Sulla natura “pertinenziale” o meno di una piscina posta la servizio di una residenza privata
T.A.R. Veneto, Sezione II, 18 dicembre 2006
[A] Sulla realizzazione di una struttura telescopica a copertura di una piscina in metallo e vetro, con due lati estremi fissi e con altezza utile media superiore a tre metri. [B] Sulla denuncia di inizio attività e sui poteri inibitori della PA
T.A.R. Veneto, Sezione II, 23 gennaio 2008
[A] Sulla possibilità o meno di realizzare una piscina in zona agricola. [B] Sulla possibilità o meno di inquadrare la realizzazione di una piscina come ristrutturazione edilizia e non come nuova edificazione. [C] Sulla necessità o meno di aggiornare il piano di recupero che ha consentito l’intervento sull’edificio principale al fine di costruire una piscina
T.A.R. Veneto, Sezione II, 31 ottobre 2007
Sulla realizzazione di una piscina in zona agricola e sulla possibilità o meno di configurare l’opera come una pertinenza dell’abitazione facendola rientrare tra gli interventi di ristrutturazione edilizia