Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli
Articoli pubblicati nel mese di Febbraio 2006 (55)
T.A.R. Toscana, Sezione II, 23 febbraio 2006
Sulla competenza dell’Agenzia del Demanio in ordine alla stipula di contratti di alienazione degli immobili di edilizia residenziale pubblica
T.A.R. Abruzzo, Sezione Aquila, 21 febbraio 2006
E’ illegittimo il diniego di autorizzazione per occupazione di suolo pubblico opposto ad un “pub” e fondato unicamente sulle lagnanze dei vicini
T.A.R. Toscana, Sezione I, 7 febbraio 2006
E’ legittimo il provvedimento con il quale la Commissione Edilizia nega le autorizzazioni per l’installazione di tende ed insegne in quanto costituenti origine di confusione visuale
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 16 febbraio 2006
Sul “vincolo archeologico indiretto” e sulle misure non tipizzate che l’Amministrazione può adottare
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 16 febbraio 2006
Sull’applicabilità dell'articolo 43, comma terzo, del D.P.R. n. 327/2001 anche nei procedimenti in corso e nel giudizio di ottemperanza
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 16 febbraio 2006
Sul possibile conflitto tra le esigenze correlate alla produzione di energia elettrica con modalità non inquinanti, tra le quali rientrano gli impianti eolici, e quelle sottese alla tutela del paesaggio
DURC. Circolare CNCE del 9 febbraio 2006 n. 286
Risposta ai quesiti e criteri guida per il Documento Unico di Regolarità Contributiva
T.A.R. Toscana, Sezione III, 17 febbraio 2006
Non è sufficiente la semplice vicinanza per dolersi di un’attività edilizia che comporta lavori di nessuna rilevanza esterna
T.A.R. Toscana, Sezione III, 17 febbraio 2006
La trasformazione di un locale da autorimessa ed esercizio di vendita comporta la revoca dell’autorizzazione per “passo carrabile”
T.A.R. Toscana, Sezione III, 17 febbraio 2006
Nelle controversie relative all’indennità risarcitoria per danno ambientale - ex art. 164 del D.lgs. 490/99 - la prescrizione quinquennale decorre dal rilascio della concessione in sanatoria
T.A.R. Toscana, Sezione III, 17 febbraio 2006
La prescrizione per l’irrogazione della sanzione repressione dell’illecito formale senza danno ambientale – ex art. 164 del D. Lgs. 490/96 – decorre dal rilascio della concessione in sanatoria
T.A.R. Toscana, Sezione III, 17 febbraio 2006
Sugli effetti della comunicazione negativa della Commissione edilizia sull’istanza di concessione
T.A.R. Toscana, Sezione III, 17 febbraio 2006
La diversa collocazione dell’immobile nell’area di proprietà costituisce variazione essenziale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, febbraio 2006
La valutazione sul decoro urbanistico delle opere non è preclusa all’Amministrazione in sede di rilascio del permesso di costruire
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 febbraio 2006
[A] Sui soggetti legittimati ad impugnare la concessone edilizia. [B] Il controinteressato all'impugnazione di una concessione è il titolare della stessa, anche quando successivamente egli non sia più il proprietario dell’immobile
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 febbraio 2006
Sull’annullamento d’ufficio della concessione edilizia e sull’onere di motivazione dell’ordinanza di demolizione emanata a distanza di molto tempo dall’ultimazione lavori
Convegno. Il Governo del Territorio in Toscana
Firenze, 6 marzo 2006, ore 15.00. Auditorium della Cassa di Risparmio di Firenze, Via Folco Portinari
T.A.R. Toscana, Sezione I, 15 febbraio 2006, n. 417
Sulla sussistenza o meno del vincolo cimiteriale qualora sia stata disposta la soppressione del cimitero
T.A.R. Toscana, Sezione I, 13 febbraio 2006, n. 388
Sul rilascio dell’autorizzazione alla coltivazione di una cava, ai sensi della l.r. toscana n. 78/98, laddove sussista una controversia in merito alla titolarità dell’area
Convegno. Le cause di esclusione nelle gare di appalto di lavori pubblici
Provincia di Firenze - Progetto SPIC. 16 marzo 2006 ore 9.30 – 13.30. Firenze, Via Ginori 10, Sala Est-Ovest
Corte Costituzionale, 10 febbraio 2006, n. 49
Condono edilizio. Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, comma 1, e dell'art. 2, commi 2, 5, lettera c), e 6, della legge della Regione Toscana 20 ottobre 2004, n. 53, recante “Norme in materia di sanatoria edilizia straordinaria”
Corte Costituzionale, 10 febbraio 2006, n. 49
Riguardo al condono edilizio, non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, comma 1, e dell'art. 2, commi 2, 5, lettera c), e 6, della legge della Regione Toscana 20 ottobre 2004, n. 53, recante “Norme in materia di sanatoria edilizia straordinaria”
Corte Costituzionale, 10 febbraio 2006, n. 49
Condono edilizio. Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, comma 1, e dell'art. 2, commi 2, 5, lettera c), e 6, della legge della Regione Toscana 20 ottobre 2004, n. 53, recante “Norme in materia di sanatoria edilizia straordinaria”
Testo Unico Ambientale. Approvato dal Consiglio dei Ministri in data 10 febbraio
Varato il ''Codice dell'Ambiente”. Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera definitivo, in terza lettura, al decreto legislativo sull'ambiente che razionalizza la normativa ambientale in sei settori chiave
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 febbraio 2006, n. 1940
Sul vincolo impresso su aree private per la realizzazione di interventi riguardanti il verde di quartiere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 7 febbraio 2006, n. 1718
Sulla sanabilità delle opere e sul principio della c.d. “doppia conformità”
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione II, 7 febbraio 2006, n. 125
Sulla realizzazione di una scala la cui funzione è quella di rendere comunicanti il sottotetto e il sottostante piano di una abitazione
Consiglio di Stato, Ad. Plen., 9 febbraio 2006, n. 2
Rientra nella giurisdizione del giudice amministrativo la decisione sul risarcimento del danno consequenziale, anche quando il giudizio sul provvedimento è passato in giudicato
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione II, 7 febbraio 2006, n. 130
Il Ministero per i Beni Culturali può imporre al proprietario gli interventi resi necessari per assicurare la conservazione ed impedire il deterioramento del bene con addebito delle spese a carico del proprietario
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 27 gennaio 2006, n. 1131
Non sembra che la nuova formulazione dell’art. 19 della legge n. 241 del 1990, recata dalla l. n. 80 del 2005, debba essere necessariamente interpretata come un riconoscimento legislativo del valore provvedimentale della D.I.A
T.A.R. Abruzzo, Sezione L'Aquila, 27 gennaio 2006, n. 27
I regolamenti edilizi comunali non possono imporre, nell’attività costruttiva privata, un limite minimo alla superficie netta di ciascuna unità abitativa
Corte di Cassazione, Sezione III Pen., 16 dicembre 2005, n. 45609
Sulla fattispecie criminosa di cui all’articolo 181, comma 1bis lettera a), del Codice dei beni culturali e del paesaggio
T.A.R. Veneto, Sezione II, 2 febbraio 2006, n. 3418
[A] La denuncia di inizio attività si sostanzia nella formazione di un titolo ex lege. [B] La DIA è incompatibile con le nuove norme di ordine generale dettate in tema di comunicazione preventiva dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza
DURC. Sarà valido per tre mesi
Con l'approvazione del maxiemendamento al c.d. decreto milleproroghe n. 273 del 30-12-2005, in corso di pubblicazione, è stata introdotta la variazione della scadenza del DURC per i lavori privati che passa da 1 a 3 mesi di validità
T.A.R. Veneto, Sezione II, 2 febbraio 2006, n. 281
L’Amministrazione, nel rilasciare il permesso di costruire in sanatoria, deve accertare che il richiedente sia in possesso di un idoneo titolo di godimento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 3 febbraio 2006, n. 1488
Sulla categoria giuridica delle opere di “interesse generale”, sulla distinzione rispetto alle “opere pubbliche” e sulla natura conformativa delle relative dispozioni di zona
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 2 febbraio 2006, n. 1370
Sull’apertura di un passo carrabile e sulla necessità del permesso di costruire
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 3 febbraio 2006, n. 223
La realizzazione integrale dell’opera pubblica durante l’occupazione legittima, ove non seguita da tempestivo esproprio, a nulla rileva
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 3 febbraio 2006, n. 201
Il contributo per oneri di urbanizzazione non comprende il contributo dovuto per l’allacciamento alla rete fognaria del fabbricato
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 3 febbraio 2006, n. 199
La tutela giurisdizionale del terzo che si oppone all’intervento edilizio oggetto di D.I.A. viene assicurata tramite il rito del silenzio, attivato con la procedura del cd. silenzio inadempimento
Ministero dell’Interno. Decreto del 29 dicembre 2005
Direttive per il superamento del regime del nulla osta provvisorio, ai sensi dell'articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica 12 gennaio 1998, n. 37 - Gazzetta Ufficiale N. 26 del 1 Febbraio 2006
Autorizzazione paesaggistica. La nuova documentazione
Documentazione che deve essere presentata all’Amministrazione competente - Regione o comune delegato - insieme alla domanda di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica per interventi su immobili vincolati
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 19 gennaio 2006, n. 67
Sulla riconducibilità del “diritto di parcheggio” alla figura delle servitù
T.A.R. Toscana, Sezione I, 30 gennaio 2006, n. 229
Ai fini della legittimazione all’impugnazione di strumenti generali di pianificazione urbanistica non appare sufficiente la mera residenza nel comune interessato
T.A.R. Toscana, Sezione I, 30 gennaio 2006, n. 227
Sull’interpretazione dell’art. 27 della l.r. toscana n. 5/1995 e sul rapporto tra piano strutturale e regolamento urbanistico
T.A.R. Toscana, Sezione I, 30 gennaio 2006, n. 224
[A] Sulla valenza urbanistica dell’autorizzazione all’installazione di stazioni radio base. [B] Sui c.d. regolamenti di “minimizzazione” [C] I Comuni possono dotarsi del regolamento di minimizzazione anche prima che la Regione legiferi in materia. [D] Il c.d. principio di “indifferenza urbanistica” è stato espunto dall’ordinamento
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 gennaio 2006, n. 357
Sulla rilevanza della sentenza penale nel giudizio amministrativo concernente la rilevanza urbanistica delle opere
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 gennaio 2006, n. 354
[A] Sulle caratteristiche dei volumi tecnici. [B] Sulla diffenza tra loggiati e balconi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 gennaio 2006, n. 290
[A] Sulla realizzazione dell’opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato e sul provvedimento di acquisizione ai sensi dell’art. 43 D.lgs 327/2001. [B] L’azione volta alla restituzione del bene può essere esperita anche in sede di ottemperanza
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 gennaio 2006, n. 238
Sui provvedimenti in ordine a beni culturali di interesse religioso e sulla necessità di concordare gli stessi con l’autorità religiosa
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione Parma, 26 gennaio 2006, n. 22
Sulle zone di inedificabilità a salvaguardia del nastro stradale e sul concetto di edificazione
T.R.G.A. Trento, 28 gennaio 2006, n. 23
In ordine alla sanabilità di abusi edilizi non rileva la circostanza che le opere siano state eseguite anteriormente all’imposizione del vincolo
C.G.A.R.S. 28 dicembre 2005, n. 982
La pianificazione urbanistica comune si estende anche al demanio marittimo, salvo il concorso di poteri di tutela riservati all’autorità marittima
Corte Costituzionale, 1 febbraio 2006, n. 31
Non spetta all'Agenzia del demanio escludere la partecipazione delle Regioni al procedimento diretto all'alienazione di aree situate nel territorio della stessa Regione e appartenenti al demanio idrico dello Stato, disciplinato dalla circolare dell'Agenzia del demanio del 23 settembre 2003