T.A.R. Toscana, Sezione I, 7 febbraio 2006
E’ legittimo il provvedimento con il quale la Commissione Edilizia nega le autorizzazioni per l’installazione di tende ed insegne in quanto costituenti origine di confusione visuale
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 16 febbraio 2006
Sul possibile conflitto tra le esigenze correlate alla produzione di energia elettrica con modalità non inquinanti, tra le quali rientrano gli impianti eolici, e quelle sottese alla tutela del paesaggio
T.A.R. Toscana, Sezione III, 17 febbraio 2006
Nelle controversie relative all’indennità risarcitoria per danno ambientale - ex art. 164 del D.lgs. 490/99 - la prescrizione quinquennale decorre dal rilascio della concessione in sanatoria
T.A.R. Toscana, Sezione III, 17 febbraio 2006
La prescrizione per l’irrogazione della sanzione repressione dell’illecito formale senza danno ambientale – ex art. 164 del D. Lgs. 490/96 – decorre dal rilascio della concessione in sanatoria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 febbraio 2006
[A] Sui soggetti legittimati ad impugnare la concessone edilizia. [B] Il controinteressato all'impugnazione di una concessione è il titolare della stessa, anche quando successivamente egli non sia più il proprietario dell’immobile
Corte Costituzionale, 10 febbraio 2006, n. 49
Condono edilizio. Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, comma 1, e dell'art. 2, commi 2, 5, lettera c), e 6, della legge della Regione Toscana 20 ottobre 2004, n. 53, recante “Norme in materia di sanatoria edilizia straordinaria”
Corte Costituzionale, 10 febbraio 2006, n. 49
Riguardo al condono edilizio, non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, comma 1, e dell'art. 2, commi 2, 5, lettera c), e 6, della legge della Regione Toscana 20 ottobre 2004, n. 53, recante “Norme in materia di sanatoria edilizia straordinaria”
Corte Costituzionale, 10 febbraio 2006, n. 49
Condono edilizio. Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, comma 1, e dell'art. 2, commi 2, 5, lettera c), e 6, della legge della Regione Toscana 20 ottobre 2004, n. 53, recante “Norme in materia di sanatoria edilizia straordinaria”
T.A.R. Veneto, Sezione II, 2 febbraio 2006, n. 3418
[A] La denuncia di inizio attività si sostanzia nella formazione di un titolo ex lege. [B] La DIA è incompatibile con le nuove norme di ordine generale dettate in tema di comunicazione preventiva dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza
DURC. Sarà valido per tre mesi
Con l'approvazione del maxiemendamento al c.d. decreto milleproroghe n. 273 del 30-12-2005, in corso di pubblicazione, è stata introdotta la variazione della scadenza del DURC per i lavori privati che passa da 1 a 3 mesi di validità
T.A.R. Toscana, Sezione I, 30 gennaio 2006, n. 224
[A] Sulla valenza urbanistica dell’autorizzazione all’installazione di stazioni radio base. [B] Sui c.d. regolamenti di “minimizzazione” [C] I Comuni possono dotarsi del regolamento di minimizzazione anche prima che la Regione legiferi in materia. [D] Il c.d. principio di “indifferenza urbanistica” è stato espunto dall’ordinamento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 gennaio 2006, n. 290
[A] Sulla realizzazione dell’opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato e sul provvedimento di acquisizione ai sensi dell’art. 43 D.lgs 327/2001. [B] L’azione volta alla restituzione del bene può essere esperita anche in sede di ottemperanza
C.G.A.R.S. 28 dicembre 2005, n. 982
La pianificazione urbanistica comune si estende anche al demanio marittimo, salvo il concorso di poteri di tutela riservati all’autorità marittima
Corte Costituzionale, 1 febbraio 2006, n. 31
Non spetta all'Agenzia del demanio escludere la partecipazione delle Regioni al procedimento diretto all'alienazione di aree situate nel territorio della stessa Regione e appartenenti al demanio idrico dello Stato, disciplinato dalla circolare dell'Agenzia del demanio del 23 settembre 2003