Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli
Articoli pubblicati nel mese di Novembre 2015 (93)
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 26 ottobre 2015
Sui commi 1 e 1-bis, dell'art. 181 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42: rispetto a tali norme, che rilevanza assume, ai fini della estinzione del reato, la rimessione in pristino delle aree o degli immobili assoggettati a vincolo paesaggistico spontaneamente eseguita dal trasgressore?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 27 ottobre 2015
Che rilievo assumono ai fini del reato di cui all'art. 44 del dPR n. 380 del 2001, le modifiche apportate dall'art. 17 del decreto legge n. 133 del 2014, convertito in legge con modificazioni con legge n. 164 del 2014, all'art. 3 del citato dPR n. 380? Il mutamento di destinazione d'uso di un immobile previa esecuzione in esso di opere edilizie, senza il preventivo rilascio del permesso di costruire, integra il reato di cui all'art. 44 del d.P.R. n. 380 del 2001?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 27 ottobre 2015
Sulle condizioni per la configurabilità del reato di lottizzazione abusiva allorché sia realizzato tramite la installazione di edifici mobili: ipotesi in cui la Corte ha ritenuto possibile la commissione del reato di lottizzazione abusiva tramite la realizzazione di un campeggio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 settembre 2015
Sull’annullamento d’ufficio di uno strumento pianificatorio: quand’è che può ritenersi sussistente il vizio di sviamento di potere?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 ottobre 2015
Sugli oneri di urbanizzazione e sugli oneri aggiuntivi da impatto acustico: quand’è che i secondi sono dovuti?
Consiglio di Stato, Sezione V, 12 novembre 2015
Sugli interventi che possono essere qualificati come ristrutturazione edilizia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 novembre 2015
Apertura di finestre e modificazione della sagoma dell’edificio: interventi regolari per collocazione e forma possono essere considerati come mere rifilature delle bucature prodottesi a seguito di interventi resisi necessari per la rimozione di parti ammalorate?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 novembre 2015
Con riferimento al decreto di espropriazione adottato dopo la scadenza del termine quinquennale di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità, può sostenersi la carenza in astratto del potere amministrativo e, dunque, la giurisdizione del G.O.?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 novembre 2015
[A] La motivazione dell'atto deliberativo collegiale può legittimamente essere desunta dalle opinioni espresse dai singoli componenti dell'organo? [B] Sulla “riconoscibilità” della c.d. “opzione zero” tra i possibili obiettivi sistematici della tutela ambientale: a fronte di un progettato intervento edificatorio non ancora avviato, può il massimo organo rappresentativo dell’Ente esponenziale esprimere un avviso contrario alla prosecuzione del procedimento?
Consiglio di Stato, Sezione III, 17 novembre 2015
[A] Sui presupposti per affermare la tempestività del ricorso proposto dal terzo avverso opere edilizie: sull’onere di esercizio del diritto di accesso e sul cartello di cantiere. [B] Sul concetto di edificio: un impianto di telefonia mobile può essere classificato come manufatto edilizio e, in tal modo, risultare incompatibile con il vincolo cimiteriale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 novembre 2015
Sulla nozione di vicinitas, così come elaborata dalla giurisprudenza, con particolare attenzione al rilievo che assume la “circostanza per cui: a) ad impugnare il permesso di costruire sia o meno il titolare di un immobile confinante, adiacente o prospiciente su quello oggetto dell'intervento assentito; b) ad impugnare il permesso di costruire cui è correlata un'autorizzazione commerciale, sia un operatore economico”
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 novembre 2015
Sul coinvolgimento del proprietario del terreno, quand’anche non sia responsabile dell’inquinamento, nelle spese di messa in sicurezza e di bonifica del sito: sull’istituto dell’onere reale
Corte Costituzionale, 19 novembre 2015
[A] Sulle questioni di legittimità costituzionale sollevate avverso gli artt. 25, 26 e 27 della legge della Regione Toscana n. 65 del 2014. [B] Sulle questioni di legittimità costituzionale promosse avverso gli artt. 207 e 208 della legge della Regione Toscana n. 65 del 2014: - l’applicazione delle norme richiamate produce gli effetti tipici di un «condono edilizio straordinario»? - È possibile affermare che la rigidità della disciplina statale concernente la repressione degli abusi edilizi sia stata «attenuata dalle previsioni interpretative giurisprudenziali dei giudici amministrativi» e che, dunque, qualora sia trascorso un lungo lasso di tempo tra realizzazione e accertamento dell’abuso, l’irrogazione delle sanzioni sarebbe subordinata ad una motivazione specifica sulla sussistenza di un pubblico interesse attuale alla eliminazione dell’opera?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 23 ottobre 2015
[A] Sul reato di discarica abusiva. [B] Sulla distinzione tra abbandono di rifiuti e discarica: elementi indicativi
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 novembre 2015
[A] Sull’interesse ad una impugnazione immediata e diretta di uno strumento urbanistico nel contenzioso avente per oggetto procedure di pianificazione urbanistica sono esportabili tout court le ricostruzioni in materia di interesse strumentale svolte in relazione alle controversie sulle procedure concorsuali o selettive? [B] Sul dovere di astensione dei consiglieri comunali relativamente agli atti a carattere generale quali gli strumenti urbanistici
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 19 novembre 2015
Come si atteggia l’effetto interdittivo conseguente alla presentazione dell’istanza di condono rispetto all’esercizio del potere repressivo sugli abusi ulteriori e diversi da quelli per cui risulta chiesta la sanatoria, ma ad essi comunque connessi?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 16 novembre 2015
[A] Il riferimento all'uso improprio dell'area agricola ed alla dispersione edilizia costituisce valutazione paesaggistica o valutazione di tipo urbanistico? [B] Sul vizio di disparità di trattamento in tema di valutazione della compatibilità paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Salerno, Sezione II, 16 novembre 2015
L'ordinanza di demolizione non notificata a tutti i comproprietari è di per sé illegittima?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 15 settembre 2015
Quale autorevolezza scientifica ha l’affermazione che un elevato livello di rumorosità ambientale può tradursi in un pregiudizio per la salute pubblica?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 18 novembre 2015
[A] Una variante urbanistica - ancorché soltanto adottata e non ancora approvata - è già di per sé idonea a creare vincoli per il proprietario del terreno oggetto del provvedimento di destinazione urbanistica? [B] Sull’onere motivazionale relativo alla reiterazione di vincoli preordinati all’esproprio: che rilevanza assume in tale contesto il lasso temporale intercorso tra il primo ed il secondo provvedimento?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 19 novembre 2015
[A] Sull’art. 32 comma 27, lett. d), d.l. n. 269 del 2003 e sui vincoli imposti a tutela degli interessi idrogeologici e delle falde acquifere, dei beni ambientali e paesistici. [B] Sui Piani territoriali paesistici. [C] Sulla necessità di acquisizione del parere della Commissione edilizia comunale o della Commissione edilizia integrata. [D] Ancora sull’ambito operativo della disposizione di cui all’art. 32 comma 27, lett. d), d.l. n. 269 del 2003
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 5 novembre 2015
[A] Sull’introduzione del canone concessorio non ricognitorio. [B] Sul rapporto tra il canone non ricognitorio ed il canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche, o la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche: è legittimo il regolamento che non esclude il cumulo tra il canone concessorio non ricognitorio e la TOSAP?
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 19 novembre 2015
Sulla rilevanza che assume l’incompletezza della documentazione a corredo della domanda di condono ai fini della formazione del titolo abilitativo per silentium
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione III, 19 novembre 2015
Quand’è che una norma predispone una suddivisione interna alla medesima tipologia di fanghi e quando, invece, può ritenersi introdotta una nuova categoria di fanghi?
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 19 novembre 2015
La prova della piena ed effettiva conoscenza della concessione edilizia può essere desunta da elementi presuntivi?
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 19 novembre 2015
Sull’esigenza di un piano esecutivo (di lottizzazione o particolareggiato) quale presupposto per il rilascio della concessione edilizia: ipotesi in cui la previa adozione è necessaria e ipotesi in cui, al contrario, non lo è
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione I, 19 novembre 2015
[A] Sul termine decadenziale per ricorrere avverso un titolo edilizio. [B] Sulle nozioni tecniche di cortile e chiostrina
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione II, 20 novembre 2015
Sul potere di autotutela di cui dispone la P.A. in materia edilizia: l’ordine di demolizione di abusi edilizi è sempre sufficientemente motivato con il mero riferimento al ripristino della legalità, o vi sono casi in cui dalla motivazione dell’atto deve potersi desumere l’esistenza di un’interesse pubblico ulteriore?
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione III, 16 novembre 2015
Sui poteri contingibili ed urgenti del sindaco in materia di inquinamento acustico, con particolare attenzione all’ipotesi in cui tale potere sia esercitato nelle more dell’adozione del regolamento sulla "movida" cittadina
T.A.R. Umbria, Sezione IV, 19 novembre 2015
Sulla conferma impropria dei provvedimenti amministrativi: la riapertura dell’istruttoria con l’acquisizione di un nuovo parere (di cui si è tenuto conto in motivazione) vale ad escludere che l’ordinanza di demolizione gravata possa qualificarsi come meramente confermativa della precedente ordinanza di demolizione non impugnata?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 17 novembre 2015
Sul rinnovo dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera: può essere condivisa la tesi secondo cui, essendo lo stabilimento in funzione dagli anni ’50 e non essendo stato lo stesso mai modificato, sol per questo si sarebbe dovuta rinnovare l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 12 novembre 2015
[A] Sulla questione relativa alla applicabilità del sequestro preventivo all'immobile ultimato: la parola definitiva delle Sezioni Unite. [B] Sulla corretta valutazione dei presupposti per l'applicazione del sequestro preventivo con riferimento all'aggravio del carico urbanistico
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 11 novembre 2015
[A] Sull’art. 169 del d.lgs. 422004: individuazione dei destinatari del precetto e dell’oggetto di tutela. [B] Sull’incidenza del provvedimento amministrativo di “sanatoria” rispetto alla norma incriminatrice: il rilascio della valutazione paesaggistica all'esito della procedura di cui al comma 1-quater dell’articolo 181, d.lgs n. 42 del 2004 determina di per sé ed automaticamente la non punibilità del reato paesaggistico contestato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 novembre 2015
Sull’attribuzione in concessione di aree del demanio marittimo: qual è il presupposto che impone una procedura competitiva ispirata ai principi di trasparenza e non discriminazione? L’obbligo di affidare le concessioni in questione all’esito di procedure ad evidenza pubblica dipende dal carattere stricto sensu commerciale dell’iniziativa?
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 novembre 2015
Sulla sostanziale proroga ex lege delle concessioni demaniali marittime in scadenza al 31 dicembre 2015: profili di illegittimità de iure comunitario
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 novembre 2015
[A] Il brocardo “res inter alios acta tertio neque nocet neque prodest” è applicabile anche alla branca del diritto amministrativo, n particolare laddove il terzo “vincolato” sia un Ente pubblico? La mera partecipazione ad un tavolo tecnico di un funzionario in rappresentanza dell’Ente implica che detto Ente sia obbligato a sottoscrivere gli accordi conclusivi o addirittura, che anche se tali accordi non abbia sottoscritto, resti dagli stessi vincolato? [B] È possibile attraverso la procedura del silenzio-inadempimento coartare un’amministrazione a rispettare una intesa cui non ha preso parte e da essa non ratificata, ovvero, comunque, ottenere per tal via l’adozione di atti discrezionali quale una variante al PRG?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 novembre 2015
Cessione volontaria: nullità per difetto della causa e risoluzione per inadempimento. Può il Comune, dopo avere acquisito delle aree per fini di edilizia pubblica, rivalutare le proprie scelte considerando in seguito sufficiente la realizzazione edificatoria compiuta e assegnando alle superfici residue una destinazione diversa?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 settembre 2015
Quali interventi possono ritenersi integrare una ristrutturazione edilizia? Sulla legge n. 164/2014 e sul momento cui occorre far riferimento ai fini della verifica di legittimità delle opere edilizie realizzate
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 settembre 2015
Possono un container prefabbricato dalle dimensioni di m. 7,30 x 2,45 e una casetta di legno prefabbricato dalle dimensioni di m. 2,90 x 2,75 accostata allo stesso container (destinati ad essere spostati anche in aree diverse allo scopo di supportare lo svolgimento di attività di informazione durante manifestazioni, incontri, dibattiti ad assemblee) ritenersi costruzione o edificazione ai fini urbanistici?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 5 novembre 2015
[A] Sugli oneri motivazionali relativi al diniego di sanatoria di opere realizzate in zone vincolate. [B] Il giudizio di compatibilità delle opere con le esigenze di tutela ambientale può fondarsi sulla maggiore o minore visibilità delle opere stesse? Che rilevanza assume, in questo contesto, la circostanza dell’invisibilità del manufatto in questione dall’esterno? [C] Sul concetto urbanistico/edilizio di pertinenza. [D] Sull’applicabilità o meno ai volumi tecnici del divieto di incremento di volumi esistenti ai fini di tutela del paesaggio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 novembre 2015
In sede di rilascio di un titolo abilitativo edilizio, l'amministrazione comunale è tenuta a svolgere indagini sulle vicende dell’immobile e sulla sua disponibilità in capo al richiedente o comunque a risolvere controversie circa i diritti reali su di esso vantati da terzi? Che rilevanza assume, in tale contesto, la pendenza di un contenzioso civile non ancora definito?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 5 novembre 2015
[A] Sulla possibilità di assentire varianti al progetto approvato: varianti in senso proprio, varianti essenziali e varianti minime. [B] Sulla incompatibilità della regola pretoria della ‘sanatoria giurisprudenziale’ rispetto al dettato normativo dell’art. 36, comma 1 del d.p.r. n. 380/2001
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 novembre 2015
[A] Che rilevanza assume, in tema di impugnazione di titoli abilitativi edilizi da parte del terzo, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi dell’art. 46 DPR 445/2000 dal progettista architettonico relativamente all’apposizione del cartello di cantiere? [B] La segnalazione-diffida inoltrata dal ricorrente e facente riferimento esclusivamente a “movimenti di terra” e alla “invasione” della proprietà pubblica costituita dal limitrofo relitto stradale può assurgere a indice di una piena consapevolezza dei caratteri dell’opera assentita?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 4 novembre 2015
[A] Sui principi che governano l'esercizio del potere di annullamento d’ufficio dei titoli edilizi: in particolare, l’art. 6 co. 1 lett. d, n. 1 L. 124/2015 (che ha fissato un limite temporale di 18 mesi di decadenza del potere di auto-annullamento del titolo edilizio) deve, in qualche modo, orientare anche la valutazione di legittimità sui provvedimenti adottati in autotutela prima dell’entrata in vigore della suddetta norma? [B] Sull'art. 9 del D.P.R. n. 380/2001: corollari della regola generale ed imperativa che impone, in materia di governo del territorio, il rispetto delle previsioni del P.R.G. che impongono, per una determinata zona, la pianificazione di dettaglio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 2 novembre 2015
I provvedimenti repressivi adottati in pendenza di istanza di condono devono ritenersi illegittimi?
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione II, 3 novembre 2015
[A] Può il soggetto autorizzato a svolgere una certa attività, nella specie un bar, impugnare l’atto amministrativo generale che regoli la medesima attività sotto un qualsiasi profilo di svolgimento laddove al momento della proposizione del ricorso non sussista una immediata incidenza nella sua sfera patrimoniale? [B] È di per sé illegittima la disposizione che impone ai pubblici esercizi, ai circoli privati abilitati alla somministrazione e agli esercizi artigianali e commerciali di vendita di beni alimentari l’orario di apertura dalle 6 del mattino alla mezzanotte e mezzo senza differenziare fra i giorni della settimana? Quali esigenze risultano sussumibili nel concetto di ragioni di “sicurezza urbana”?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 6 novembre 2015
[A] Sulla nozione di “serra mobile stagionale, sprovvista di strutture in muratura, funzionale allo svolgimento dell’attività agricola”, fattispecie di cui all’art. 6, comma 1, lett. e), del d.P.R. n. 380 del 2001: l’alloggiamento di cavalli presenta i caratteri di stagionalità tipici dei cicli biologici e naturali? [B] Sul titolo abilitativo necessario per la realizzazione di un «maneggio coperto» e di una «giostra per cavalli» suscettibile di collocazione in luoghi diversi
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione IV, 6 novembre 2015
Sulla competenza relativa all’autorizzazione di cui all’art. 21, comma 4, del d.lgs. n. 42 del 2004, relativa, nel caso di specie alla realizzazione di un progetto esecutivo di riqualificazione di un complesso immobiliare: può la suddetta autorizzazione essere legittimamente adottata dalla Direzione regionale per i Beni Culturali e paesaggistici, eventualmente a fronte di un procedimento in cui la locale Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici abbia fornito la propria collaborazione ed espresso proprie valutazioni circa varie scelte progettuali?
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 4 novembre 2015
[A] Sull’intervento ad adiuvandum dispiegato nel ricorso avverso l’adozione di una variante al PRGC da Associazioni di rappresentanza, a livello regionale e provinciale, delle imprese artigiane: presupposti per l’ammissibilità. [B] Può risultare legittima la variante che, affiancando a quella artigianale, altre destinazioni urbanistiche, ivi compresa la residenziale pura e la residenziale convenzionata, conduca a modalità diverse di calcolo della volumetria in due ambiti contermini?
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 5 novembre 2015
[A] L’impugnazione del regolamento comunale per l'applicazione del canone concessorio non ricognitorio e le contestazioni relative all’avviso di pagamento appartengono a due giurisdizioni diverse? [B] Sul canone concessorio non ricognitorio: quest’ultimo può essere introdotto attraverso una disciplina generale ed astratta di natura regolamentare?
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione II, 3 novembre 2015
Sui chioschi e i gazebo: può la stagionalità dell'installazione del manufatto implicare il carattere della “temporaneità”?
T.A.R. Marche, Sezione I, 6 novembre 2015
[A] Sui principi da considerarsi ormai consolidati nella giurisprudenza amministrativa in materia espropriativa. [B] I proprietari espropriati sono soggetti ad un temine di prescrizione per esperire l’azione di restituzione?
T.A.R. Marche, Sezione I, 6 novembre 2015
[A] Sull’art. 179 del d.lgs. n. 152/2006: la priorità del recupero costituisce un principio cogente? [B] Sul principio dell'autosufficienza di cui all'art. 182 del d.lgs. n. 152 del 2006
T.A.R. Molise, Sezione I, 6 novembre 2015
[A] È legittima la norma che stabilisce che la competenza ad adottare il giudizio di compatibilità ambientale appartenga alla Giunta regionale? [B] Che rilevanza assume la VIA manifestata in modo irrituale nel procedimento di autorizzazione unica di cui all’art. 12 del d.lgs. n. 387/2003?
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 4 novembre 2015
Può la questione dell’idoneità della viabilità d’accesso all’area di lottizzazione trovare spazio in provvedimenti diversi dallo strumento pianificatorio generale o da altri strumenti a questo equiparati?
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione I, 4 novembre 2015
La richiesta di riduzione dell'oblazione per disponibilità alla stipula della convenzione o dell’atto unilaterale d’obbligo ex artt. 7 e 8 della Legge n° 10/77 integra una inammissibile modifica sostanziale della domanda di condono?
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 4 novembre 2015
[A] Sulla possibilità o meno di qualificare una strada come pubblica: la destinazione all'uso pubblico deve necessariamente risultare da un titolo legale costituito da un provvedimento dell'autorità o da una convenzione con il privato? [B] Sui limiti del potere dell'Amministrazione comunale di rimuovere gli ostacoli al libero transito: la titolarità del diritto di proprietà o di altro diritto reale in capo alla P.A. è presupposto necessario per l’esercizio del suddetto potere? [C] Sull’atto unilaterale d'obbligo in materia urbanistica ed edilizia: retaggio irrilevante di un sistema pubblicistico orami passato o atto che può assumere efficacia vincolante ancorché non trasfuso in una cessione?
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 5 novembre 2015
Sul momento conclusivo del procedimento espropriativo: l’accettazione della misura dell’indennità perfeziona la cessione volontaria del bene?
T.A.R. Toscana, Sezione I, 6 novembre 2015
[A] Sulla discrezionalità che connota la determinazione delle sanzioni conseguenti all’abusivismo in materia di impianti pubblicitari: principio di unicità e proporzionalità della sanzione. [B] Sulla scelta di eliminare i gonfaloni dal novero dei mezzi pubblicitari ammessi nel territorio comunale: la scelta dell’Amministrazione assunta prima di conoscerne le relazione tecnica del Direttore del Servizio comunale viabilità, cui il provvedimento gravato fa riferimento per relationem, si risolve nel vizio di eccesso di potere? Può il particolare mezzo pubblicitario dei gonfaloni rappresentare un pericolo per la circolazione stradale a causa della distrazione degli automobilisti?
T.A.R. Umbria, Sezione I, 4 novembre 2015
Sulla Autorità d’ambito territoriale ottimale quali enti pubblici atipici che sogliano i comuni dalle proprie funzioni
T.A.R. Veneto, Sezione I, 6 novembre 2015
Ancora sull’art. 42 bis, D.P.R. n. 327/2001: si ha violazione del giudicato laddove l’Amministrazione adotti il provvedimento di cui all’art. 42 bis in presenza di una sentenza che stabilisce che “le parti avrebbero potuto concludere un accordo con effetti traslativi in favore dell’Amministrazione della proprietà delle aree definitivamente occupate, con corresponsione alla parte ricorrente della somma specificamente individuata nell’accordo stesso, somma determinata in base al valore venale dei terreni, nel rispetto del principio del ristoro integrale del danno subito e comprensiva, altresì, del danno per il periodo della loro mancata utilizzazione”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 settembre 2015
La circostanza che alcune delle opere realizzate sarebbero compatibili con la natura agricola dell’area può assumere rilievo ai fini dell’illegittimità dell’ordinanza di demolizione?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 7 ottobre 2015
Sui presupposti necessari per l'esclusione dall'applicazione della disciplina sui rifiuti per le terre e rocce da scavo
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 3 settembre 2015
La posizione del Comune nei confronti dei terzi si traduce nel dovere di provvedere all’esercizio dei diritti e poteri derivanti dalla convenzione urbanistica finalizzati all’adempimento degli obblighi contrattuali, anche in via coattiva, ovvero all’esercizio delle garanzie fideiussorie previste e delle pretese risarcitorie per gli inadempimenti accertati
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 agosto 2015
Possono la semplice preesistenza di un passetto o di una scala non suscettibili di essere utilizzati per un ampliamento volumetrico costituire situazioni edilizie rilevanti e quindi idonee a legittimamente imporre il rispetto dei 10 m.l. alla erigenda costruzione frontista?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 13 ottobre 2015
Sul criterio che occorre utilizzare ai fini dell'individuazione della potenzialità lesiva degli interventi eseguiti in area soggetta a vincolo paesaggistico
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 28 ottobre 2015
In presenza di un contratto di leasing immobiliare, la mancata notifica dell’ordinanza di demolizione all’utilizzatore può determinare l’illegittimità del provvedimento?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 13 ottobre 2015
[A] L'abbandono dei rifiuti può essere effettuato "alla rinfusa"? [B] Sul luogo di produzione rilevante ai fini della nozione di deposito temporaneo ai sensi dell'art. 183 del d.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 ottobre 2015
[A] Le controversie sulla debenza o meno del contributo per il rilascio di una concessione edilizia e sul suo ammontare sottostanno ai termini decadenziali propri dei giudizi impugnatori ovvero possono essere attivate nei normali termini di prescrizione? [B] Sulla debenza o meno degli oneri di urbanizzazione. [C] Sul nesso fra l’aggravio del carico urbanistico e gli oneri relativi all’impatto acustico dell’intervento: possono gli oneri di urbanizzazione essere equiparati agli oneri aggiuntivi da impatto acustico?
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione II, 26 ottobre 2015
Sull’art. 191 del codice dell’ambiente: può una situazione che perdura da anni e connessa alla gestione dei rifiuti essere affrontata con un’ordinanza contingibile ed urgente del sindaco?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 27 ottobre 2015
[A] Sui c.d. "trasferimenti di cubatura", con particolare riferimento al caso in cui lo strumento urbanistico contenga specifiche limitazioni in ordine a tipologie edilizie o alla densità abitativa. [B] Può lo strumento dell’asservimento tra fondi, utilizzabile per la cessione di cubatura al solo fine di accrescere la potenzialità edificatoria di un fondo, subire una torsione per essere piegato ad altri fini e segnatamente a quello di accrescere anche la superficie del lotto il cui regime urbanistico sia caratterizzato dalla indefettibile presenza del lotto minimo?
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 27 ottobre 2015
Lo spostamento di alcune roulottes e la loro ricollocazione sul terreno impone - ai fini dell’accertamento di un abuso edilizio ex art. 3, comma 1, lett. e.5 d.P.R. n. 380/2001- il rinnovo degli accertamenti ?
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 27 ottobre 2015
[A] In materia edilizia, può ritenersi legittimo il provvedimento sanzionatorio adottato nei confronti dei proprietari catastali degli immobili abusivamente realizzati e non notificato ai singoli affittuari responsabili della realizzazione dei manufatti? [B] Sull’onere probatorio relativo all’epoca della realizzazione dell’abuso. [C] Sulla natura dei “pre-ingressi” delle roulottes: questi possono essere qualificati come opere complementari e facilmente movibili?
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 29 ottobre 2015
[A] Quand’è che l’ampio potere discrezionale dell’Amministrazione in merito alla programmazione dell’assetto del territorio è soggetto ad obbligo di motivazione puntuale e specifico? Ipotesi applicative. [B] Può la zonizzazione del territorio essere ex se considerata di natura ablatoria? [C] Sulla nota problematica della mancanza sia di un’apposita legge statale sullo statuto della proprietà edilizia sia di un’organica disciplina generale sulla perequazione: i piani regolatori e le leggi regionali che introducono strumenti di perequazione urbanistica non previsti dalla legge urbanistica sono in contrasto con gli articoli 117 e 42 Cost.?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 23 ottobre 2015
[A] Sull’aggravio del carico urbanistico. [B] Incidenza sul carico urbanistico e sequestro preventivo: quest’ultimo è giustificato anche laddove il manufatto ultimato sia utilizzato in conformità alle destinazioni di zona?
T.A.R. Veneto, Sezione II, 30 ottobre 2015
[A] Sulla legittimazione ad causam: la riconduzione del progetto di ricostruzione del garage alla sua originaria consistenza fa venir meno ogni profilo di lesività? [B] La sopraelevazione è qualificabile come nuova edificazione ai fini delle distanze dalle pareti finestrate?
Corte di Cassazione, Sezione II Civile, 19 ottobre 2015
Sul ruolo del giudice amministrativo, investito della domanda di annullamento della licenza, concessione o permesso di costruire: può tale istanza giurisdizionale impedire l'esercizio della azione civilistica intrapresa dal vicino per far rispettare la normativa in tema di distanze previste dal codice civile o dagli strumenti urbanistici?
T.A.R. Abruzzo L’Aquila, Sezione I, 29 ottobre 2015
[A] Sul titolo valido a sorreggere l’affermazione del diritto di uso pubblico che consente all’Amministrazione comunale l’esercizio dell’autotutela possessoria e comunque l’inibitoria di iniziative edilizie intraprese dal privato. [B] Sui presupposti relativi all’accertamento dell’esistenza di una servitù pubblica di passaggio
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 27 ottobre 2015
[A] Sul regime di cui all’art. 146 d.lgs. n. 42 del 2004. [B] L'avvenuta edificazione di un'area o le sue condizioni di degrado costituiscono ragione sufficiente per ritenere illegittima qualunque valutazione negativa di compatibilità paesaggistica concernente un nuovo intervento di carattere edilizio?
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione I, 29 ottobre 2015
Sulla funzione pertinenziale di una res ai fini urbanistici; in particolare sulla tettoia servente rispetto ad un’opera “principale” realizzata in assenza di titolo edilizio
T.A.R. Toscana, Sezione II, 26 ottobre 2015
Sulla natura spazialmente e temporalmente limitata del potere di disciplinare gli orari di apertura delle sale giochi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 ottobre 2015
Sulla fideiussione posta a garanzia dell’adempimento degli obblighi assunti con convenzione di lottizzazione
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 13 ottobre 2015
Sul reato di cui all'art. 44, letta b) d.P.R. 3801, con particolare riferimento alla collocazione su un'area di una «casa mobile» con stabile destinazione abitativa in assenza di permesso di costruire
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 27 ottobre 2015
Quand’è che il principio giurisprudenziale della superfluità del piano particolareggiato in zone completamente urbanizzate può ritenersi recessivo?
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 ottobre 2015
Laddove tale facoltà concerna un manufatto costruito su terreno demaniale, lo ius sepulchri non preclude l’esercizio dei poteri autoritativi da parte della pubblica amministrazione concedente
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 24 settembre 2015
Sull'art. 41-quinquies, comma sesto, della legge urbanistica (legge n. 1150 del 1942), con particolare riferimento alla nozione di "esistenza" delle opere di urbanizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 26 ottobre 2015
[A] Sui rapporti intercorrenti tra la concessione di costruzione e i certificati edilizi, quali il certificato di agibilità e di abitabilità, con particolare riferimento all'intervento di mutamento di destinazione connesso con modifiche strutturali dell'immobile. [B] Sulla nozione di piano interrato la cui volumetria non sia computabile. [C] Sulla posizione dei proprietari chiamati a rispondere degli abusi edilizi commessi da altri soggetti
T.A.R. Lazio, Latina, Sezione I, 27 ottobre 2015
[A] Può l’avvenuta demolizione del manufatto determinare l’improcedibilità del ricorso avverso l’ordinanza che intima tale sanzione? [B] La sanzione della perdita della proprietà per inottemperanza all’ordine di remissione in pristino - definita come una conseguenza di diritto dall’art. 31, comma 3, del d.P.R. n. 380/2001 - richiede comunque un provvedimento amministrativo che definisca l’oggetto dell’acquisizione al patrimonio comunale attraverso la quantificazione e la perimetrazione dell’area sottratta al privato?
T.A.R. Toscana, Sezione I, 26 ottobre 2015
[A] Sulla usucapibilità, o meno, in favore dell’amministrazione delle aree da essa abusivamente occupate e irreversibilmente trasformate con la realizzazione di opere pubbliche. [B] Espropriazione indiretta e Piano di edilizia economica popolare: può la convenzione avente ad oggetto la concessione dal Comune ad una Cooperativa del diritto di superficie sull’area interessata dal P.E.E.P. determinare la rinuncia e/o acquiescenza dei proprietari della particella all’occupazione disposta dal Comune?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 ottobre 2015
[A] Sulla formale conoscenza dell’intervento edilizio: quale rilievo assume la data in cui è stata posizionata la cartellonistica di cantiere? [B] Sui significativi e sostanziali “correttivi” relativi alle situazioni in cui l'ultimazione dei lavori non può ragionevolmente essere invocata dal vicino quale circostanza inderogabile da cui far decorrere il termine decadenziale per l'impugnativa del titolo edilizio ritenuto illegittimo: che rilievo assume in tale contesto il vecchio brocardo “diligentibus iura succurrunt”?
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, 29 ottobre 2015
Per istituire una ZTL è necessaria l’adozione del Piano del Traffico?
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II-Ter, 3 settembre 2015
Può l’istituto del silenzio-assenso trovare applicazione anche per i procedimenti di concessione di occupazione di suolo pubblico?
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 4 novembre 2015
Sulla giurisprudenza in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi